Cosa accadrebbe se Superman, il più celebre supereroe dell’universo DC, si trovasse davanti a un quasar, una delle fonti energetiche più potenti e devastanti mai osservate nell’universo conosciuto? La risposta, secondo la logica interna dei fumetti DC, non è solo affascinante: è apocalittica.
Un quasar (contrazione di quasi-stellar radio source) è un oggetto astronomico estremamente luminoso situato al centro di una galassia attiva, alimentato da un buco nero supermassiccio che inghiotte materia e rilascia energia a livelli stratosferici. Alcuni quasar sono così luminosi da brillare più dell’intera galassia che li ospita. Il loro output energetico può superare quello del Sole di miliardi o addirittura trilioni di volte, e ciò in intervalli temporali brevissimi.
Se consideriamo che Superman ottiene la sua forza dal Sole giallo terrestre, possiamo solo immaginare cosa significhi per il suo organismo essere esposto a una simile tempesta cosmica. Non parliamo più di assorbire energia solare: parliamo di immergersi in un’onda d’urto di potere assoluto.
Nel canone DC, è stato mostrato che l’esposizione di un Kryptoniano a fonti energetiche più potenti del nostro Sole può produrre mutamenti straordinari. Un esempio emblematico è il personaggio di H’El, un misterioso Kryptoniano che ha assorbito una frazione dell’energia di un quasar. I risultati? H’El ha sviluppato capacità che mettono in ombra persino quelle dell’Uomo d’Acciaio.
Oltre a possedere i classici poteri kryptoniani amplificati fino a livelli incalcolabili, H’El ha manifestato:
Telepatia
Telecinesi
Controllo della materia e dell’energia
Manipolazione dello spazio-tempo
Immunità a Kryptonite e magia
In altre parole, H’El ha dimostrato che un Kryptoniano, se sufficientemente caricato, trascende i limiti fisici noti, fino a sfiorare lo stato di divinità.
Molti fan considerano Superman Prime One Million, la versione futuristica e potenziata del personaggio creata da Grant Morrison, come l'apice del potere supermaniano. Dopo aver vissuto all’interno di un sole giallo per 15.000 anni, ha raggiunto uno stato di onnipotenza. Tuttavia, un'esposizione diretta a un quasar – che in pochi secondi può rilasciare più energia di miliardi di soli – potrebbe rendere anche quella versione obsoleta.
L’energia di un quasar rappresenta un acceleratore cosmico, che potrebbe in pochi istanti trasformare Superman in qualcosa di simile a un’entità astrale, capace non solo di muovere pianeti, ma anche di modificare la realtà stessa.
Uno degli aspetti più intriganti è che i poteri noti di Superman — forza, velocità, invulnerabilità, volo, vista calorifica, super-udito — rappresentano solo la superficie del suo potenziale biologico. Come sottolineato in diversi testi DC, i Kryptoniani possiedono una fisiologia capace di adattarsi e svilupparsi in base alla quantità e alla qualità dell’energia assorbita.
Non solo il corpo, ma anche la mente di un Kryptoniano si espande, acquisendo livelli di intelligenza superiori a quelli terrestri, fino a raggiungere uno stato di conoscenza assoluta. In questa prospettiva, Superman non sarebbe soltanto un guerriero invincibile, ma un essere cosmico illuminato, capace di manipolare le leggi fondamentali della fisica, dello spazio e del tempo.
Se un giorno Superman dovesse trovarsi esposto alla radiazione concentrata di un quasar, potremmo assistere alla nascita non di un supereroe, ma di una divinità vivente, un’entità capace di riscrivere il cosmo. Non si tratterebbe più di salvare la Terra: si tratterebbe di modellare l’universo stesso secondo nuovi principi.
Forse, come suggeriva lo stesso Lex Luthor nei fumetti, il vero limite di Superman non è mai stato la sua forza… ma la sua scelta cosciente di restare umano.