Venom Snake
è un personaggio della serie di
videogiochi Metal Gear, ideata da Hideo Kojima.
È il protagonista di Metal Gear Solid
V: The Phantom Pain (2015), dove viene presentato per gran parte del
gioco come Big Boss; tuttavia nel finale viene chiarito che si tratta
di un personaggio a sé stante, la cui storia comincia in Metal Gear
Solid V: Ground Zeroes (2014) e si riallaccia al primo Metal Gear
(1987), dove riveste retroattivamente il ruolo di antagonista.
Venom Snake è anche un personaggio
giocabile in Metal Gear Online, la componente multigiocatore di The
Phantom Pain.
«Ho ingannato la morte, grazie a te. E grazie a te, ho lasciato il segno. Anche tu: hai scritto la tua storia. Sei ciò che hai fatto. Io sono Big Boss, e lo sei anche tu... No... Lui è noi. Insieme.» |
(Big Boss in The Phantom Pain, nel nastro a Venom Snake) |
La storia di Venom Snake è spiegata nella parte conclusiva di Metal Gear Solid V: The Phantom Pain (2015), in particolare nell'episodio Verità: The Man Who Sold The World e nella cronologia che accompagna i titoli di coda; inoltre alcuni dettagli, come il coinvolgimento di Zero, sono chiariti nella cassetta Registrazioni verità ascoltabile nel gioco. Venom Snake è il medico che, nel finale di Metal Gear Solid V: Ground Zeroes (2014), estrae un ordigno dal ventre di Paz; tuttavia nel corpo della ragazza si trova anche una seconda bomba, che esplode poco dopo: in quel momento Venom Snake si pone fra l'esplosione e Big Boss, per salvare la vita a quest'ultimo. Come Big Boss, Venom Snake entra in coma, ma nonostante le ferite più gravi si risveglia, senza prendere conoscenza, prima di Big Boss, e verrà indotto dai medici in coma farmacologico fino a poco tempo dopo il risveglio di Big Boss.
Dopo essersi svegliato Venom Snake si
renderà conto della perdita di un braccio e di 108 frammenti
conficcati nel suo corpo; in particolare, le schegge nella testa gli
produrranno disturbi alla vista, come la confusione tra un colore e
l'altro, alimentando anche delle allucinazioni, come quando
immaginerà che Paz – i cui frammenti ossei sono rimasti conficcati
in lui – sia sopravvissuta. Dopo l'attentato nell'ospedale di Cipro
a Big Boss, gli altri due Patriots che si erano allontanati da Major
Zero – EVA e Ocelot – tornano a collaborare con Zero per far
fronte alla minaccia rappresentata da Skull Face, autore
dell'attentato. Zero decide così di creare "un nuovo Snake",
ovvero una copia di Big Boss, per permettere al Big Boss originale,
una volta risvegliatosi, di far perdere le proprie tracce.
Benché Big Boss, una volta sveglio,
avanzi dei dubbi sull'operazione, definendola una "fottuta
bugia", Ocelot argomenta che in fondo era ciò che Venom Snake –
il migliore soldato di cui Big Boss disponeva – avrebbe voluto:
diventare a tutti gli effetti come lui. Per ottenere tale risultato,
Venom Snake viene sottoposto durante il coma a una trattamento molto
particolare: «Il suo stato di coscienza alterato ci ha aiutato a
impiantargli alcune potenti suggestioni», dice Ocelot a Big Boss,
«attraverso l'illusione ipnagogica indotta. Ha sperimentato tutte le
tue missioni registrate e condivide tutte le tue conoscenze ed
esperienze». Lo stesso Ocelot, per diventare una buona spalla di
Venom Snake, si sottopone ad una sorta di auto-ipnosi onde credere
che sia lui Big Boss, almeno finché non tornerà il momento del Big
Boss originale. Persino il giovane Liquid, clone del vero Big Boss,
cadrà nell'inganno, mentre l'IA di The Boss, incontrando per la
prima volta Venom, capirà non trattarsi dello Snake che lei
conosceva; allo stesso modo l'uomo di fuoco, quando Venom ne
recupererà il corpo, realizzerà di non avere davanti l'autentico
oggetto della sua ira.
In ospedale Venom Snake subisce anche
un intervento di chirurgia plastica al volto, perdendo l'uso
dell'occhio destro, affinché diventi identico a Big Boss, rispetto
al quale rimane esteriormente distinguibile solo per il fatto che il
braccio sinistro di Venom Snake è artificiale e che sulla sua testa
vi è una menomazione a forma di corno: presumibilmente uno shrapnel
metallico, o un osso di Paz, rimasto conficcato nel suo cranio dopo
l'esplosione al termine di Ground Zeroes. Inoltre Venom Snake ha
spesso i capelli raccolti a codino. Lo scienziato Code Talker lo
chiama con i termini navajo tłʼiish ("serpente") e bideeʼ
hólóní ("colui che ha un corno"), comunicando poi a
Venom Snake che per guarire dal contagio dei parassiti delle corde
vocali rimarrà sterile. Meno loquace del vero Big Boss, nel corso
della storia instaura un legame sentimentale con Quiet.
Dopo aver sconfitto Skull Face e
portato a termine varie imprese, egli riceve nel finale del gioco un
nastro con la voce di Big Boss; ascoltandolo, ricorda chi è
veramente e sembra preso dallo sconforto, ma la voce di Big Boss lo
rincuora subito dicendogli che ora anche lui è il vero Big Boss, o
meglio, Big Boss è diventato l'unione indissolubile di loro due, che
insieme potranno cambiare il mondo e l'avvenire: così da quel
momento Venom Snake non vede più se stesso come un "demone".
Si noti che all'inizio di The Phantom Pain, rivolgendosi a Kaz, Venom
Snake aveva espresso appunto la volontà di "combattere per il
futuro". Quando egli ritorna alla Mother Base, alcuni sottoposti
salutano il giocatore con frasi come: «Boss, non m'importa chi tu
sia, sarai sempre il mio ufficiale in comando». Il passaporto di
Venom Snake, dove compaiono la sua data e luogo di nascita, viene
consegnato da Ocelot a Big Boss dopo la fuga dall'ospedale, perciò
lo scambio d'identità è inizialmente reciproco. Nella cronologia
che compare nel finale è indicato che il Big Boss sconfitto da Solid
Snake nel primo Metal Gear è Venom Snake, ucciso in quell'occasione,
mentre il Big Boss originale era a capo della FOXHOUND, anche se
Venom Snake, prima del suo ultimo scontro, farà credere di essere il
medesimo Big Boss a comando della FOXHOUND:
«Solid Snake! Ti stavo aspettando... Io sono il comandante in capo dell'unità FOXHOUND... E... Il capo della fortezza di Outer Heaven, Big Boss! Ho assegnato questa missione a un principiante come te, pensando che avrei potuto usarti per ingannare tutto il mondo... Ma sei troppo in gamba. Sei andato troppo oltre! Solid Snake! Non cadrò da solo! Tu verrai con me! Preparati a morire!» |
(ultime parole di Venom Snake in Metal Gear) |
Nessun commento:
Posta un commento