venerdì 15 luglio 2022

Yabba Dabba Doo!

E-Cubed Experiment 9 - The Yabba-dabba-doo Corollary: 'Get ...



Yabba Dabba Doo!, a volte riportato con grafie differenti come Yabba-Dabba-Dooo!, è il primo videogioco basato sul cartone animato Gli antenati, pubblicato nel 1986 per Amstrad CPC, Commodore 64 e ZX Spectrum. In questo titolo si controlla Fred Flintstone che, non ancora sposato con Wilma, per conquistarla deve costruire una casa di pietra nella città di Bedrock ancora agli albori.

Modalità di gioco
Il gioco si svolge sul territorio piatto, desolato e roccioso dove è parzialmente costruita Bedrock, composto da circa 40 schermate fisse con visuale isometrica, collegate orizzontalmente o in profondità. Sebbene Fred possa muoversi in tutte le direzioni, per cambiare schermata in profondità non basta andare in su o in giù ma si usa l'insolito metodo di uscire in diagonale dai lati destro o sinistro dello schermo.
Per costruire la sua casa Fred deve trovare e raccogliere le pietre di forma adatta, trasportabili una alla volta, e portarle al sito di costruzione, mentre le altre pietre sono solo ostacoli da rimuovere e buttare in una discarica. Terminati i muri della casa, sorge una nuova complicazione con il tetto. Per piazzare il tetto c'è bisogno di affittare un dinosauro-scala, e per pagare l'affitto bisogna guadagnare recandosi a lavorare alla cava.
I nemici da evitare sono tartarughe, dinosauri tra cui Dino, rocce rotolanti e pterodattili che sganciano pietre dall'alto. Fred ha due barre d'energia, una è quella vitale che si perde toccando i nemici, l'altra serve per correre. Fred normalmente cammina, ma quando vuole può correre più veloce, consumando questa energia. Da qualche parte si può trovare anche l'automobile di Fred, che può essere utilizzata per spostarsi più velocemente senza fatica.
In alcuni luoghi è possibile anche incontrare Wilma, che ricarica l'energia di Fred per correre; un simbolo di cuore pulsa durante questi incontri, tanto più veloce quante sono le attuali possibilità per Fred di conquistarla. Per completare il gioco bisogna completare la casa e avere abbastanza incontri con Wilma da farla innamorare.


Orso Yoghi

L'Orso Yoghi oggi compie 60 anni. Tanti Auguri! - Linknews24




L'Orso Yoghi (Yogi Bear) è un personaggio immaginario dei cartoni animati creato dallo studio di produzione Hanna-Barbera e protagonista di una serie televisiva animata prodotta dagli anni sessanta agli anni novanta, oltre che di due lungometraggi, Yoghi, Cindy e Bubu e L'orso Yoghi (Yogi Bear), del 2011.

Genesi del personaggio
Gli autori, William Hanna e Joseph Barbera, si conobbero nel 1937 alla Metro-Goldwyn-Mayer Cartoon studio, dove lavoravano e dove iniziarono una collaborazione che portò nel 1957 alla creazione della loro casa di produzione, la Hanna-Barbera. Il personaggio esordì nel 1958 nell'episodio La grande fuga come personaggio secondario del Braccobaldo Show (The Huckleberry Hound Show).
Come per altri personaggi di Hanna & Barbera, la caratterizzazione di Yoghi prese spunto da una celebrità dell'epoca, Art Carney della serie televisiva The Honeymooners. Il nome deriva invece dal giocatore di baseball Yogi Berra.
Ebbe subito un grande successo, in seguito al quale divenne un personaggio centrale dell'universo di Hanna & Barbera, tanto che nel gennaio del 1961 gli venne dedicata una serie, L'orso Yoghi (The Yogi Bear Show), e venne sostituito dal personaggio di Ugo Lupo nel Braccobaldo Show.

Caratterizzazione del personaggio
Yoghi vive nel parco immaginario di Jellystone, nome estrapolato dal cartone animato Barney's Hungry Cousin della Metro-Goldwyn-Mayer del 1953, il primo a menzionarlo, dove si dedica soprattutto al furto dei cestini da pic-nic dei campeggiatori. Lo accompagna il suo timido amico Bubu (Boo-boo), orso di color nocciola chiaro che indossa sempre un farfallino blu: rappresenta un po' la voce della coscienza di Yoghi e lo avverte delle possibili conseguenze delle sue azioni. Gli si oppone il Ranger Smith, responsabile della sicurezza del parco.
Yoghi è dotato di un notevole ingegno e di carisma. In più occasioni ha dimostrato di essere anche onesto, disposto a patteggiare con l'avversario di turno o allearsi con il Ranger Smith per evitare che Jellystone Park chiuda per mano di un imprenditore senza scrupoli.
Yoghi indossa una cravatta e un cappello verde. Pare che la scelta del colletto con cravatta fu dovuta ad una contingente necessità di ridurre le spese in fatto di produzione in modo da dover solo animare la testa di Yoghi, lasciando immobile il corpo che, rimanendo invariato su più fotogrammi, permise per un episodio da 7', la riduzione da 14000 a 2000 disegni circa. Questo si ottenne grazie alla tecnica, all'epoca pionieristica, chiamata planned animation o limited animation, che richiese un minimo movimento dei personaggi e frequente variazione degli sfondi. Per evitare sostanziali e altrimenti visibili differenze di tono e di cromia nel punto stesso di giunzione (all'altezza del collo) tra un rodovetro ed il successivo, il corpo fu separato quindi da un collarino.


giovedì 14 luglio 2022

Come può essere sconfitto Flash se si muove così velocemente?

Andando a testa bassa? Come in una partita a scacchi?
Userà la sua abilità per imparare a grande velocità a padroneggiare qualunque cosa con cui gli stia andando contro.


Flash è super veloce; quindi andandogli contro giocando in modo equo non funzionerà mai (a meno che, forse, tu non sia veloce come lui). Ma può essere sconfitto da una super pianificazione molto accurata ... Ma non direttamente. Sia che gli si stia andando contro frontalmente, sia costruendo un computer che può prevedere dove sarà (e mirerà di conseguenza), o semplicemente sparandogli da dietro con un paio di balestre come hanno fatto nel primo crossover Arrow, i temi sono comuni. Non importa quanto velocemente si muova Flash ... se sai dove finirà.
In Identity Crisis #3, Deathstroke crea una serie di esplosioni per Flash in modo da costringerlo a "schivare"... percorrendo il percorso giusto finisce contro la spada di Deathstroke:


Come? Slade sapeva dove sarebbe finito Wally (e presumibilmente quando, programmando le esplosioni). Bonus: Slade aveva dato a Wally un puzzle da risolvere ... La soluzione non gli piaceva.
L'armatura di Justice Buster in Batman #35 funziona secondo un principio simile:


Gran parte dell'investimento di Bruce è solo un server che può puntare un proiettile - o meglio Batarang - per colpire Flash. Il Batarang non è più veloce di Barry; deve solo essere nel posto giusto al momento giusto. Ancora una volta, non si mette contro Barry frontalmente; chissà quali colpi di scena vengono fatti alla velocità della luce per le strade di Gotham? Ecco perché ha bisogno di un super computer! Err ... Bat computer;)






martedì 12 luglio 2022

Perché Black Lotus è così costosa quando non sembra nemmeno molto utile visto che lo scarti dopo averlo usato?


Black lotus non è una carta così potente se la usi in modo equo, Questing Beast al primo turno sarebbe davvero forte, ma non assurdo.


Ma nessuno usa black lotus in modo equo.
Diamo un'occhiata a una potenziale partita in Paradoxical Outcome in Vintage:
Disclaimer, non sono un giocatore Vintage
Turno uno black lotus più qualsiasi moxen:


Sacrifica Lotus per tre mana blu, lancia Tinker, sacrificando il Moxen:


Metti Bolas's citadel sul campo di battaglia e procedi a giocare tutto il tuo mazzo:


Sei mana artifact al primo turno, tutto grazie al Lotus.
O un'altra partita che giuro di aver visto fare LSV, prima pescata un'isola, Black Lotus, Mox, Mox. Crack lotus, hai sei mana. Casta Narset per tre:


Quindi casta Time Twister:


ripeschi fino a sette e il tuo avversario non ha mano. Con questa mano divina il tuo avversario è spacciato dal primo turno.
Black lotus è un attivatore, che consente di giocare broken cards molto prima di quanto previsto dal loro costo di mana.


Come ha fatto Spider-Man ad ottenere superpoteri?

Fu morso da un ragno radioattivo (geneticamente modificato in una ret-com) che gli donò superforza, un'eccellente velocità e resistenza, la migliore agilità del mondo Marvel e un senso extra che lo avvisa dei pericoli. Questa la storia ufficiale ma in realtà sotto c'é ben altro: i Celestiali hanno manipolato le azioni di Peter per far in modo che si trovasse al punto e al momento giusto per essere morso dal ragno. In particolare un Celestiale assunse un aspetto umano e lo spintonò da dietro; Peter nello girarsi (e non vedendo nessuno) disturbò il ragno che lo morse. Si scoprì poi che il vero artefice di tutto fu il dio-ragno Anansi che manipolò a sua volta i Celestiali per provocare l'incidente che gli diede i poteri, ordinando al ragno di morderlo. I motivi che lo portatarono a scegliere Peter sono noti solo in parte; sembra che Peter abbia geni mutanti latenti (per questo non é morto ed ha acquisito i poteri) ma soprattutto perché in lui vide il suo perfetto avatar sulla Terra. In un confronto tra Peter e Anansi il dio-ragno spiegò che avvertì la sua rabbia e il rancore per come veniva trattato dai compagni e lo scelse proprio per questo. N.B. Peter usa solo una piccola parte del suo potere; se lo usasse al 100% avrebbe una forza pari a quella della Cosa dei F4, potrebbe creare ragnatele organiche, avere dei pungiglioni velenosi che spuntano dai polsi e un campo di forza che devia i colpi dei nemici, oltre ad usare meglio il senso di ragno.



lunedì 11 luglio 2022

Black Bolt o qualsiasi altro Inumano ha mai sconfitto Hulk?

Blackagar Boltagon, altrimenti noto come Black Bolt, ha effettivamente sconfitto Hulk.



Il Re degli Inumani è il loro re per una buona ragione. È un essere eccessivamente potente nell'Universo Marvel e non si deve scherzare con lui.

In The Incredible Hulk # 175, Black Bolt ha bisogno di impedire a Hulk di scatenarsi all'interno della sua città, per farlo, alla fine emette un sussurro che fa enormi danni a tutti i vicini, incluso Black Bolt stesso. Ma Hulk riceve il trattamento peggiore.


Per un breve periodo, Hulk e Black Bolt si sono scontrati sul campo di battaglia come nemici, anche se alla fine Hulk è arrivato a vedere Bolt come un amico.

domenica 10 luglio 2022

Chi sono i 5 supereroi più iconici di tutti i tempi e perché?

Per il bene di questa domanda, definisco iconico non solo famoso, ma anche molto influente per i supereroi.

  1. Superman: Le persone spesso dimenticano l'impatto che Superman ha avuto sui supereroi. Prendi qualsiasi supereroe famoso e puoi far risalire almeno un aspetto del loro personaggio all'archetipo di Superman. L'identità segreta, le lotte per la vita tra il salvataggio del mondo, le imprese fisiche impossibili e i poteri potenziati, ecc. Tutto risale a Superman e all'esempio che diede agli eroi che seguirono. E nei media popolari, Superman ha aperto la strada per molto tempo, con i suoi cartoni animati classici e film di successo alla fine degli anni '70 e '80.

  2. Spider-Man: Mentre Superman è l'archetipo del supereroe, Spider-Man ha rivoluzionato il supereroe offrendo un eroe che è prima un ragazzo normale e poi un superumano, non il contrario. Ecco perché ho messo Spidey sopra altre opzioni, perché ha aggiunto un grado di riconoscibilità che altri eroi non avevano provato. Lotta con i soldi, con le ragazze, con l'immaturità adolescenziale e con la protezione della sua famiglia, il tutto mentre combatte il crimine. Superman è stato l'ispirazione per avere quelle lotte personali, ma non ha mai lottato così tanto per bilanciare la sua vita. Anche Spidey ha davvero conquistato il pubblico, motivo per cui è l'eroe più redditizio al mondo in questo momento con 8 film da solista e oltre.

  3. Batman: Lo stereotipo del ricco genio che diventa un supereroe senza poteri che combatte il crimine è stato ripetuto molte, molte volte (Freccia Verde, Iron Man, ecc.) e tutto risale a Batman. Ma oltre a ciò, Batman ha anche reinventato il supereroe moderno con la sua serie The Dark Knight Returns degli anni '80 che ha preso il suo personaggio popolarmente campy e lo ha reso più grintoso, più oscuro e più realistico. In un certo senso, Batman è stato uno dei primi supereroi ad abbracciare le sue tendenze psicopatiche nella lotta al crimine. In altre parole, uno dei primi eroi a non essere così “bravo”.

  4. Wonder Woman: Questa lista non sarebbe completa senza almeno una supereroina donna. Wonder Woman è stata la prima grande supereroina a incorporare divinità mitiche nei fumetti di supereroi. Sospetto che la sua popolarità sia una delle ragioni principali per cui altre divinità hanno iniziato a comparire nei fumetti, come Thor, Ercole, Zeus e Odino. Inoltre, Wonder Woman ha aiutato ad aprire la strada (con Capitan America e Superman) in trame patriottiche, combattendo i poteri dell'Asse nelle prime storie, mentre combattendo anche le mitiche minacce greche.

  5. Hulk: Ho avuto difficoltà a scegliere l'ultimo, poiché Wolverine, Iron Man e Capitan America sono diventati tutti eroi iconici, ma devo dare a Hulk quest'ultimo posto per la sua pura influenza. Hulk è stato l'unico a rendere davvero popolare l'idea di un mostro che tenta di essere un eroe, simile alla Cosa (che ha contribuito a ispirare Hulk) ma si appoggia maggiormente a quell'idea. Prima che Batman iniziasse davvero ad approfondire i suoi problemi mentali, Hulk e Bruce Banner avevano chiari problemi psicologici (alla fine confermati come disturbo dissociativo dell'identità) e lottavano per il controllo del corpo, il tutto scegliendo tra combattere il crimine o vivere da soli. Secondo me, Hulk ha anche reso popolare l'idea di un eroe braccato dal governo, di cui non si fidavano i militari o gli eroi regolari. Questo è qualcosa che Batman ha iniziato a usare, e anche Spider-Man, ma Hulk lo ha incorporato MOLTO. Inoltre, proprio come gli altri personaggi qui, Hulk ha avuto apparizioni sullo schermo di successo,

Ecco qua. Sei libero di non essere d'accordo con la mia lista; Sono sicuro che molti di voi collocherebbero eroi come Capitan America e Iron Man più in alto per il loro enorme successo nel Marvel Cinematic Universe, ma credo davvero che questi 5 eroi abbiano avuto un'influenza senza precedenti sui fumetti e sui film di supereroi.

La migliore foto che ho trovato di 4/5, purtroppo nessuna Wonder Woman in questa.