Yabba Dabba Doo!, a volte
riportato con grafie differenti come
Yabba-Dabba-Dooo!, è il
primo videogioco basato sul cartone animato Gli antenati, pubblicato
nel 1986 per Amstrad CPC, Commodore 64 e ZX Spectrum. In questo
titolo si controlla Fred Flintstone che, non ancora sposato con
Wilma, per conquistarla deve costruire una casa di pietra nella città
di Bedrock ancora agli albori.
Il gioco si svolge sul territorio
piatto, desolato e roccioso dove è parzialmente costruita Bedrock,
composto da circa 40 schermate fisse con visuale isometrica,
collegate orizzontalmente o in profondità. Sebbene Fred possa
muoversi in tutte le direzioni, per cambiare schermata in profondità
non basta andare in su o in giù ma si usa l'insolito metodo di
uscire in diagonale dai lati destro o sinistro dello schermo.
Per costruire la sua casa Fred deve
trovare e raccogliere le pietre di forma adatta, trasportabili una
alla volta, e portarle al sito di costruzione, mentre le altre pietre
sono solo ostacoli da rimuovere e buttare in una discarica. Terminati
i muri della casa, sorge una nuova complicazione con il tetto. Per
piazzare il tetto c'è bisogno di affittare un dinosauro-scala, e per
pagare l'affitto bisogna guadagnare recandosi a lavorare alla cava.
I nemici da evitare sono tartarughe,
dinosauri tra cui Dino, rocce rotolanti e pterodattili che sganciano
pietre dall'alto. Fred ha due barre d'energia, una è quella vitale
che si perde toccando i nemici, l'altra serve per correre. Fred
normalmente cammina, ma quando vuole può correre più veloce,
consumando questa energia. Da qualche parte si può trovare anche
l'automobile di Fred, che può essere utilizzata per spostarsi più
velocemente senza fatica.
In alcuni luoghi è possibile anche
incontrare Wilma, che ricarica l'energia di Fred per correre; un
simbolo di cuore pulsa durante questi incontri, tanto più veloce
quante sono le attuali possibilità per Fred di conquistarla. Per
completare il gioco bisogna completare la casa e avere abbastanza
incontri con Wilma da farla innamorare.
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