Dan Dare è un personaggio immaginario
protagonista di una omonima serie a fumetti di fantascienza creato
nel 1950 da Frank Hampson; esordì sulla rivista inglese di fumetti
Eagle con il titolo Dan Dare, Pilot of the Future; ebbe grande
popolarità grazie anche a una trasposizione in un serial
radiofonico, Dan Dare – The pilot of the Future; la serie a fumetti
fu interrotta nel 1967 ma venne poi più volte ripresa da altri
autori e ha avuto diverse trasposizioni in altri media, come la
televisione e i videogiochi. Ha ispirato molti personaggi della
cultura pop come, ad esempio, il capitano Jack Harkness della serie
televisiva Doctor Who; la città di Southport, nel Merseyside in
Inghilterra, gli ha dedicato un busto bronzeo.
Storia editoriale
Marcus Morris, un prete anglicano di
Southport, diventato editore per pubblicare con intenti educativi,
convinto dalle tesi dello psicologo Frederick Wertham che ritiene i
fumetti essere causa di depravazione dei giovani, decise di
realizzare un settimanale rivolto agli adolescenti basato su fumetti
educativi ma, consapevole che per essere efficaci devono anche essere
interessanti, coinvolge nel progetto Frank Hampson, reduce di guerra
con talento per il disegno, che si mette al lavoro ideando la rivista
e studiandone i contenuti. Con il progetto di Hampson, Morris,
oberato però di debiti, si reca a Londra, alla ricerca di un
editore; la Hulton Press acquisiscono il progetto della rivista e
Hampson, viene incaricato di definirne meglio di dettagli. Morris
invece ne divenne direttore. La rivista esordì con una tiratura di
quasi un milione di copie che vennero tutte vendute e, in seguito, la
vendita si stabilizzò sulle 750.000 copie alla settimana.
Il personaggio esordì sul primo numero
della rivista inglese The Eagle, il 14 aprile 1950, e venne ideato
l'anno stesso dal disegnatore Frank Hampson il quale aveva ricevuto
il compito di ideare una nuova rivista per ragazzi sulla quale
pubblicare diversi serie a fumetti; Hampson inizialmente aveva
pensato una serie con protagonista una investigatrice, Dorothy Dare,
ma venne giudicata sconveniente dall'editore che impose solo due
generi possibili, il western e la fantascienza; Hampson scelse la
seconda possibilità e Dorothy Dare divenne un uomo, Dan Dare, un
pilota del futuro. Su suggerimento di sua moglie, la rivista venne
intitolata The Eagle e, negli anni cinquanta e sessanta divenne la
rivista più influente del periodo in Gran Bretagna, arrivando a
vincere i principali premi del fumetto inglese grazie soprattutto al
personaggio di Dan Dare. La serie del personaggio occupava due
pagine, la prima e l'ultima della rivista. Per dare maggior realismo
alla serie, l'editore affiancò al disegnatore un giovane astronomo,
Arthur C. Clarke, come consulente scientifico per aiutare l'autore
nello sviluppo degli elementi della serie. Le storie vennero
disegnate dallo stesso Hampson e da altri artisti, tra cui Harold
Johns, Don Harley, Bruce Cornwell, Greta Tomlinson, Frank Bellamy e
Keith Watson.
Morris prima, e Hampson dopo,
abbandonarono l'incarico per Eagle nel 1959 e la popolarità della
serie decadde durante gli anni sessanta fino a quando non si
interruppe nel 1967; la rivista Eagle venne poi chiusa nel 1969 ma
venne poi ripresa più volte da altri autori ed editori; nel 1977
prima sulla rivista 2000 AD, negli anni ottanta per una breve ripresa
della stessa rivista The Eagle, negli anni novanta gli autori Grant
Morrison e Rian Hughes realizzarono una nuova edizione della serie
pubblicandola sulla rivista Revolver; nel 2008 venne pubblicata una
miniserie di sette numeri scritta da Garth Ennis, un sequel
ambientato diversi anni dopo con il personaggio invecchiato.
Dal 2003 Dan Dare continua a comparire
sulla rivista online Spaceship Away, disegnato da alcuni fra i
disegnatori originali della serie, in cui vengono riprese le
atmosfere classiche del personaggio negli anni cinquanta.
Nel 2017 è stata annunciata una nuova
miniserie di Dan Dare in quattro numeri, realizzata da Peter Milligan
e Alberto Foche e pubblicata dalla britannica Titan Comics.
La serie venne pubblicata anche in
Italia negli anni cinquanta sulla rivista Disco Volante, nel 1954, e
su Il Giorno dei Ragazzi il quale riprese anche l'impostazione della
rivista The Eagle pubblicando la serie nello stesso modo, in prima
pagina; dal 1975 al 1977 venne pubblicato sulla nuova edizione
dell'Avventuroso, in bianco e nero e grande formato. Nel 2014 la Nova
Express ha iniziato a pubblicare la ristampa integrale, traduzione
dell'edizione in inglese della Titan Book.
Trama e
caratterizzazione del personaggio
Il protagonista, Daniel McGregor Dare,
noto come Dan Dare, è un colonnello dell'aviazione inglese; le
storie sono ambientate negli allora futuri anni novanta e il
personaggio è il classico eroe senza difetti che prende le difese
dei più deboli e salva fanciulle in pericolo combattendo contro
avversari malvagi rimanendo sempre giusto e compassionevole. La Terra
è sull'orlo della carestia e per sfamare l'umanità , cresciuta
troppo a causa dell'assenza di guerre, è necessario sfruttare un
altro pianeta, Venere, però popolato da esseri extraterrestri verdi
rettiliformi, crudeli e sanguinari, comandati da Mekon di Mekontai e
spinti dal desiderio di conoscenza ma privi di emozioni.
Trasposizioni in altri
media
Radio
The New Adventures of Dan Dare, Pilot
of the Future (1951/1955): serial radiofonico trasmesso da Radio
Luxembourg nel 1951-1955.
Voyage to Venus (1990): serial
radiofonico trasmesso da BBC Radio 4.
Videogiochi
Electronic Arts e Virgin Interactive
pubblicarono una serie di videogiochi per home computer:
Dan Dare: Pilot of the Future (1986)
Dan Dare II: Mekon's Revenge (1988)
Dan Dare III: The Escape (1990)[14].
Televisione
Dan Dare: Pilot of the Future (2001),
serie animata composta da una stagione di 26 episodi.
Riconoscimenti
Il suo autore vinse il premio Yellow
Kid vinto a Lucca 1975.
Nessun commento:
Posta un commento