mercoledì 2 marzo 2022

Come mai tutti preferiscono Paperopoli a Topolinia?

La risposta è semplice, perchè Paperopoli è casa! Ora la domanda però diventa: Perchè Paperopoli è casa e Topolinia no? Semplicemente perchè ognuno della propria città conosce almeno la disposizione generale degli edifici, conosce la storia della stessa, conosce moltissime delle persone che ci vivono e cose di questo tipo. Su Paperopoli possiamo rispondere tranquillamente a queste domande, conosciamo la sua storia (E' stata fondata da Cornelius Coot, il nonno di Nonna Papera), il fratello di Nonna Papera poi vendette la collina ammazzamotori a Zio Paperone, che fece della città la sua dimora, acquistando migliaia di terreni che poi diventarono le case dei paperopolesi e sviluppò la città che in breve tempo divenne una metropoli. Conosciamo la disposizione generale degli edifici, infatti il suo edificio di riferimento è senza dubbio il deposito di Zio Paperone, sappiamo che la città ha un fiume, un aeroporto, un porto, il club dei miliardari, la Rockerduck Tower, il municipio, la statua di Cornelius Coot, una sua versione della statua della libertà, le varie case di tutti i protagonisti, ecc ecc. Tutto questo contribuisce a rendere la città più conosciuta e quindi più familiare! Di Topolinia invece conosciamo relativamente poche cose, sappiamo che si trova nello stesso stato di Paperopoli, che è il Calisota, sappiamo che ha un quartiere vittoriano (presente nella saga di X-Mickey), sappiamo che ha una statua del suo fondatore, fatta per emulare quella di Cornelius Coot, ma in pratica questa statua si vede solo in una storia. Quello che rende Paperopoli familiare è anche la continuità di tutto ciò che ho detto prima, nonostante a volte la mappa cambi per esigenze di trama, tutti gli elementi detti sopra sono quasi sempre tutti presenti, dando una sorta di continuità e coerenza alle varie storie ambientate in questa città, cosa che invece Topolinia non possiede in nessun modo!




martedì 1 marzo 2022

Quanto sono alti gli edifici dei fumetti Marvel e DC?

Ecco un simpatico confronto fra tre iconici edifici dell'universo Marvel / DC e la torre Eiffel:




lunedì 28 febbraio 2022

Qual è la scena/morte più straziante del franchise Marvel?

Per quanto riguarda i fumetti marvel, la morte di Peter Parker nell'universo ultimate. Nel momento supremo, lo zio Ben lo accompagna verso la grande luce dicendogli che è stato bravo.



domenica 27 febbraio 2022

Qual è un supereroe che non è affatto bravo con una cosa in particolare?

Spider-Man non sa guidare (e se ne vanta pure). L'unica volta che cercò di farlo fu molti anni fa giudando una dune buggy costruita insieme alla Torcia Umana per pubblicizzare un motore per auto.



La cosa non finì molto bene, l'auto oltre ad essere inutile per il supereroe finì nel fiume Hudson con buona pace dei suoi propositi di emulare Schumacher e Vettel.



sabato 26 febbraio 2022

Un supereroe dei fumetti che si basa su un personaggio reale

Batman esisteva 2500 anni fa: era Camazotz, la divinità dei Maya

Circa 2.500 anni fa, molto prima che la DC Comics o registi come Nolan fornissero un quadro chiaro di Batman, una figura simile era già presente nella cultura dei Maya e di altri popoli dell'America Centrale.


Camazotz, conosciuto anche con il Batman dei Maya, è un personaggio famoso della mitologia di questa civiltà precolombiana.

Il nome significa letteralmente pipistrello della morte. Il nome del Batman dei Maya deriva infatti da due antiche parole: kameche significa morte e sotz che, invece, significa pipistrello.

Sfortunatamente non sono sopravvissute molte rappresentazioni di Camazotz, ma nella maggior parte di esse era rappresentato nella sua forma di pipistrello.

Alcune delle rappresentazioni del Batman dei Maya sono presenti in vari musei dell'America Centrale, come il Museo Copán, che si trova in Honduras.


Le prime tracce del culto legato a Camazotz risalgono al 100 aC. tra alcune popolazioni che vivevano nelle aree dell'attuale Messico. Queste civiltà adoravano una specie di mostro dall'aspetto umano, ma dalla testa di pipistrello. Alcune rappresentazioni sono presenti su tele, vasi e in alcuni codici Maya: l'antico Batman era raffigurato con denti triangolari che sporgevano dagli angoli della bocca. In alcuni codici del mondo azteco le rappresentazioni erano molto simili e facevano pensare anche a un vampiro.

Nella cultura Maya, la figura del pipistrello era associata alla notte, all'idea della morte e del sacrificio. In particolare, in una raccolta di racconti leggendari e miti tipici dei Maya, Camazotz è ampiamente descritto. Si dice che fosse un antico dio sceso dal cielo per uccidere le sue vittime decapitandole.



giovedì 24 febbraio 2022

Anakin si è mai pentito di essere diventato Darth Vader?

Sì l'ha fatto. E la cosa più triste è che non poteva farci niente. Era rotto.



Il primo caso è poco dopo ROTS, quando Vader stava realizzando la sua spada laser Sith. Mentre Vader sta incanalando il suo dolore, rabbia, dolore, ecc. nel cristallo, è inondato di ricordi del suo passato. E mentre il cristallo reagisce, la forza rivela a Vader un futuro alternativo.

Vader immagina di tornare da Sidious e porre fine a lui una volta per tutte come Jedi.



Immagina anche di tornare a Obi Wan e chiedere perdono. Vader era così vicino a intraprendere questa strada. Anakin Skywalker viveva ancora dentro di lui e desiderava ardentemente una via del ritorno.



Ma alla fine era andato troppo lontano e non era in grado di staccarsi dal Lato Oscuro.



Il suo rimpianto ritorna quando scopre che Luke era vivo. Nella nuova serie a fumetti di Darth Vader (2020), Vader (dopo il suo scontro con Luke in ESB) va a Naboo e trova la tomba di Padme. Per tutto il tempo è invaso dai ricordi di Padme e di quello che le ha fatto. Trova anche una registrazione di lei che dice "c'è ancora del buono in lui".



Si rammarica così tanto del suo percorso che la sua connessione con il lato oscuro è effettivamente paralizzata, al punto che Sidious gli dice che ha bisogno di ricominciare letteralmente dal punto di partenza.



E poi ovviamente c'è Il ritorno dello Jedi, durante il quale Anakin cerca disperatamente di essere libero. Quando Luke dice che c'è ancora del buono in lui, invece di negarlo, Vader risponde semplicemente:

"È troppo tardi per me, figliolo."



Così tragicamente sì. Anakin si è pentito di essere diventato Darth Vader, ma è stato costretto a vivere come lui per oltre 2 decenni prima che Luke gli desse la forza di cui aveva bisogno per liberarsi dal lato oscuro.