giovedì 9 maggio 2019

Capitan America

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Capitan America (Captain America), il cui vero nome è Steven Grant "Steve" Rogers, è un personaggio immaginario dei fumetti creato da Joe Simon e Jack Kirby nel 1941 pubblicato negli Stati Uniti dalla Timely Comics e in seguito dalla Marvel Comics.
Il personaggio, nato come elemento di propaganda durante la seconda guerra mondiale, dove rappresentava un'America libera e democratica che si opponeva a una Germania nazista, antidemocratica, imperialista e bellicosa, riscosse da subito un grande successo di pubblico tanto che già il primo numero della serie vendette quasi un milione di copie e le vendite dei successivi numeri si mantennero su questi livelli, superando riviste come Time. Il personaggio divenne rapidamente il più popolare dell'editore e venne creato anche un fan club denominato "Sentinels of Liberty". Con la fine del conflitto Cap perse la sua popolarità nonostante un tentativo di rilanciarlo come cacciatore di comunisti durante i primi anni della guerra fredda. Nel 1964 Stan Lee decise di riproporlo come comprimario nella serie Avengers privandolo però degli elementi nazionalistici e dotandolo di una sensibilità e un'umanità tutta nuova, rendendolo protagonista di storie di denuncia sociale rendendolo l'incarnazione della coscienza dell'America.
Il personaggio ha avuto trasposizioni cinematografiche e televisive (un serial cinematografico in quindici episodi nel 1944 e un lungometraggio nel 1990) oltre a comparire come comprimario o protagonista in altri lungometraggi di successo nel Marvel Cinematic Universe degli anni 2010. Nella classifica dei cento maggiori eroi della storia dei fumetti del sito web IGN è stato inserito alla sesta posizione.

Genesi del personaggio
Nel 1940, lo sceneggiatore Joe Simon disegnò un bozzetto di Capitan America, in un primo momento denominato "Super American" ma questo nome venne tuttavia poi scartato dallo stesso Simon per la grande diffusione di personaggi con nomi simili e scegliendo al suo posto "Captain America" perché «suonava bene», e perché «non c'erano molti "Captain" in giro». La spalla compagno di avventure Bucky venne chiamato così in onore di Bucky Pierson, un giocatore di basket amico di Simon. Martin Goodman, l'editore della Timely Comics, chiese a Simon di mettere in cantiere una serie regolare dedicata al personaggio. Lo scrittore contattò due giovani artisti:
«...Al Avison e Al Gabriele, del Connecticut, che mi fecero un'ottima impressione: avevano già lavorato insieme in passato, ed erano piuttosto abili nell'adattare il proprio stile a vicenda. Il loro tratto era abbastanza simile a quello di Jack Kirby, quindi immaginavo che se l'inchiostratore fosse riuscito ad amalgamare questi tre stili, il prodotto finale sarebbe stato piuttosto uniforme. I due Al erano impazienti di cominciare il lavoro su Capitan America, ma Jack Kirby era piuttosto contrariato da questo. 'Sei sempre il numero uno, Jack', lo assicurai. 'È solo per rispettare i tempi di consegna del primo numero'. 'Rispetterò la scadenza', mi promise Jack. 'Disegnerò tutto da solo e farò in tempo'. Non mi aspettavo questo tipo di reazione... Ma fortunatamente acconsentii alla sua richiesta. Ci saranno stati anche due Al, ma soltanto un Jack Kirby. Sceneggiai il primo volume di Capitan America scrivendo i dialoghi direttamente sulle tavole disegnate a matita, inizialmente molto schematiche e soltanto abbozzate. In seguito Kirby migliorò le anatomie delle persone, inserì qualche nuova idea e movimentò le scene di azione come solo lui sapeva fare. Quindi rifinì i disegni, aggiungendo dettagli agli sfondi e ai volti.»
Al Liederman si occupò dell'inchiostrazione del primo numero, mentre Howard Ferguson realizzò il lettering. Simon ha dichiarato di come Capitan America sia stata una creazione consapevolmente politica: lui e Kirby erano disgustati dalle azioni della Germania nazista, e ritenevano inevitabile il coinvolgimento degli Stati Uniti nella seconda guerra mondiale: «Gli oppositori della guerra erano tutti ben organizzati. Ma anche noi volevamo dire la nostra.»
La serie dedicata al personaggio, Captain America Comics (Vol. 1), esordì nel 1940; il primo numero, nella cui copertina il protagonista dava un pugno ad Adolf Hitler, vendette quasi un milione di copie. Nonostante il vasto successo, ci furono alcuni pareri negativi e lo stesso Simon riferì in un'intervista che: «Quando uscì il primo numero, ricevemmo parecchie lettere di critiche; alcuni si dichiaravano del tutto contrari a quello che Cap rappresentava.» Captain America non fu il primo supereroe a tema patriottico - era stato infatti preceduto da The Shield della MLJ - ma divenne rapidamente il personaggio più popolare della Timely. Aveva anche un fan club denominato "Sentinels of Liberty." Le vendite dei primi numeri erano sempre vicino al milione mensili, superando quelle di riviste come TIME. Dopo il passaggio di Simon e Kirby alla DC Comics alla fine del 1941, la serie venne disegnata da Al Avison e Syd Shores. Il personaggio apparve anche in altre collane della Timely come All Winners Comics (1-19), Marvel Mystery Comics (80-84 e 86-92), USA Comics (6-17) e All Select Comics (1-10). Con la fine della guerra, la popolarità dei supereroi andò a calare; la Timely cercò di superare la crisi realizzando il suo primo super-gruppo, la All-Winners Squad; qui Bucky, la spalla del protagonista, venne sostituito dalla sua fidanzata, Betsy Ross, nei panni dell'eroina Golden Girl. La serie con il gruppo è composto da sole due storie pubblicate sui n. 19 e 21 di All Winners Comics. La serie Captain America Comics (Vol. 1) venne chiusa nel 1950 con il n. 75 e, nel 1953 la Atlas Comics, nuova incarnazione della Timely, tentò di reintrodurre il personaggio, insieme alla Torcia Umana originale e a Sub-Mariner, nel n. 24 di Young Men. Dopo qualche apparizioni su quest'ultima serie e su Men's Adventures, vennero realizzati tre ulteriori numeri della collana originale, dove il pericolo nazista era stato sostituito dalla paura per il comunismo; la rivista era dotata del sottotitolo "Captain America, Commie Smasher!". Tuttavia l'esperimento della Atlas non fu un successo e venne presto accantonato in favore di altre tipologie di fumetti.
Il personaggio ritornò durante la cosiddetta Silver Age esordendo nel 1964 nel n. 4 della prima serie dedicata ai Vendicatori, The Avengers (Vol. 1) quando viene risvegliato dai membri dell'omonimo gruppo dopo avere trascorso ibernato decenni tra i ghiacci dell'Alaska e poi entra a far parte del gruppo. Precedentemente era comparso sulla serie Strange Tales (n. 114, novembre 1963) un personaggio omonimo - descritto come leggendario eroe della Seconda guerra mondiale, tornato dopo un periodo di presunto ritiro interagisce - ma alla fine era risultato essere un impostore. Una didascalia alla fine del racconto, scritto da Stan Lee e disegnato da Jack Kirby, avverte che questo era soltanto una prova per testare il gradimento dei lettori. Negli anni seguenti, le apparizioni postbelliche di Capitan America verranno spiegate tramite retcon, ovvero un espediente narrativo in cui si modificano eventi e situazioni descritti in precedenza, oltre che ad apparire nella serie dei Vendicatori, di cui era diventato il leader, le storie in solitaria del personaggio verranno pubblicate nella collana Tales of Suspense, insieme a Iron Man, a partire dal n. 59; con il n. 100 il personaggio diviene titolare della serie che cambia la testata in Captain America (Vol. 1) che proseguirà fino al n.454 dell'agosto del 1996; sarà seguita da Captain America (Vol. 2) (13 numeri, novembre 1996 - novembre 1997), Captain America (Vol. 3) (50 numeri, gennaio 1998 - febbraio 2002), Captain America vol. 4 (32 numeri, giugno 2002 - dicembre 2004), e Captain America vol. 5 (50 numeri, gennaio 2005 - luglio 2009) la quale chiuderà con il n. 50, il quale - sommato a quelli delle serie precedenti - corrisponde all'albo n. 599 della testata dedicata al personaggio e pertanto, a partire dal numero successivo, la serie ha ripreso la numerazione originale della prima serie, The Avengers (Vol. 1), che riparte dal n. 600 ad agosto 2009 e prosegue fino al n. 640 del febbraio 2013 quando la serie viene interrotta dal Marvel NOW!, il rilancio editoriale di tutte le serie dell'editore.

Marvel NOW! (2013-2014)
Nel 2012 la Marvel, al fine di rilanciare le serie a fumetti, dà vita al progetto Marvel NOW! che nasce come conseguenza degli eventi narrati nel crossover Avengers vs. X-Men. A seguito di questo rilancio da gennaio 2013 esordisce la nuova serie regolare dedicata al personaggio, Capitan America (Vol. 7).

All New All Different Marvel (dal 2014)
A seguito degli eventi narrati nel crossover Secret Wars, parte nel 2014 un nuovo rilancio delle serie a fumetti della Marvel denominato All New All Different Marvel. All'interno di questo progetto la serie principale viene rilanciata nuovamente nel 2016 con una nuova testata, Captain America: Steve Rogers, scritta da Nick Spencer e in cui Steve Rogers è un agente segreto dell'Hydra.

Biografia del personaggio
Il giovane Steve Rogers durante la seconda guerra mondiale avrebbe voluto arruolarsi per servire la patria in guerra. Scartato alla visita di leva a causa del suo fisico gracile, gli fu consentito di partecipare a un esperimento segreto chiamato "Operazione Rinascita", volto alla creazione di un esercito di super soldati. Tramite un preparato chimico realizzato dal dott. Abraham Erskine, le condizioni fisiche e mentali di Rogers vennero enormemente sviluppate. La morte dell'inventore del processo, ucciso da una spia nazista infiltrata, fece sì che Steve Rogers restasse l'unica persona a usufruire dei benefici apportati dal siero del supersoldato, divenendo così un esemplare unico.
Arruolato per missioni segrete oltre le linee nemiche, il mite Steve Rogers divenne così Capitan America, indossando un costume a stelle e strisce che richiamava esplicitamente la bandiera americana. Inizialmente venne fornito di uno scudo triangolare-rettangolo sempre in tema con la sua uniforme, ma in un secondo momento lo sostituì con uno a forma circolare, praticamente indistruttibile, donatogli dal presidente Roosevelt in persona. Steve imparò a utilizzare come arma di difesa e d'attacco lo scudo, che ben presto divenne il simbolo dell'eroe in tutto il mondo.
Come simbolo da contrapporre all'ascesa della gioventù hitleriana, il governo gli affiancò una giovane "spalla" di nome James Buchanan Barnes, più noto come Bucky. Da soli o assieme ad altri eroi (gli Invasori) il duo combatté le forze dell'Asse durante tutta la seconda guerra mondiale; particolarmente cruente erano le battaglie che li contrapponevano al Teschio Rosso, uno spietato gerarca nazista. Cap spesso fu affiancato nelle sue battaglie dal sergente Nick Fury, leader degli Howling Commandos.
Verso la fine della guerra, Cap e Bucky si recano in Gran Bretagna per fermare il Barone Zemo, uno scienziato nazista che si trova lì con il compito di far bombardare Londra da una V2; i due eroi non riescono a impedirne il decollo ma si lanciano al suo inseguimento: l'aereo esplode mentre era in volo sopra il canale della Manica, e Cap precipita in mare cercando di deviarne la rotta, mentre Bucky muore nell'esplosione.
Nel 1945 dopo la scomparsa del Capitan America originale e di Bucky, il presidente Harry S. Truman, per tenere alto il morale delle truppe americane, sceglie William Naslund, l'eroe noto come Spirito del '76, per diventare il nuovo Capitan America, affiancandolo al giovane Fred Davis, che veste i panni di Bucky II. Nel 1946 William Naslund muore salvando la vita al senatore John Fitzgerald Kennedy; Jeffrey Mace, il supereroe noto come Patriot, gli subentra come Capitan America III, raccogliendone l'eredità. Prima degli anni cinquanta Jeff Mace smette i panni di Capitan America per sposare l'eroina Golden Girl e ritirarsi a vita privata.
Negli anni cinquanta un insegnante di storia di nome William Burnside, affascinato dalla scomparsa del Capitan America originale, viene casualmente in possesso di alcuni appunti in cui era descritta la formula per replicare il siero del supersoldato. Si sottopone a una operazione di plastica facciale per assomigliare in tutto e per tutto al Cap originale, assumendo il nome di "Steve Rogers" con l'intenzione di sostituirsi al suo idolo; quindi adotta un suo allievo, l'orfano Jack Monroe e in seguito si iniettano una variante del siero del supersoldato per diventare Capitan America IV e Bucky III, combattendo minacce "rosse" durante la guerra fredda, come ad esempio il nuovo Teschio Rosso (un sabotatore comunista di nome Albert Malik). La formula da loro assunta è tuttavia imperfetta e comincia a procurare loro forti allucinazioni: difatti i due cominciano a vedere minacce comuniste ovunque, iniziando ad aggredire la popolazione civile, fino a quando l'F.B.I. non li cattura, mettendoli in animazione sospesa.
Negli anni sessanta Steve Rogers torna in vita grazie all'involontario aiuto di Namor che, ancora furioso con i Vendicatori dopo la sconfitta subita alleandosi con Hulk, si reca sul Mare Glaciale Artico, dove trova degli eschimesi che si inchinavano davanti a un blocco di ghiaccio, credendolo un totem. Namor, che considera il gesto oltraggioso, si infuria e scaglia lontano l'iceberg. Il blocco comincia a scongelarsi per effetto delle correnti calde rivelando al suo interno un uomo in stato di animazione sospesa. Giant-Man riesce ad afferrare l'uomo e a trascinarlo nel sottomarino dei Vendicatori, dove lo identificano come Capitan America, sopravvissuto grazie al siero del supersoldato, che aveva impedito la cristallizzazione dei fluidi organici. Steve Rogers entra così a far parte del gruppo di eroi, di cui diventa uno dei leader riconosciuti e di assoluto valore: il suo acume tattico e la padronanza al comando, pur nel rispetto dei compagni e della loro grande personalità, fa sì che Cap diventi uno dei cardini imprescindibili dei Vendicatori, con cui salva la Terra e l'Universo svariate volte. Il senso di colpa per non essere riuscito a impedire la morte di Bucky, tuttavia, lo tormenta a lungo.
Cap continua a lottare nel presente, inizialmente contro gerarchi del Terzo Reich come il Teschio Rosso e il Barone Strucker, che come lui erano in qualche modo sopravvissuti alla guerra; quindi vive periodi di dubbi esistenziali che trascorre a vagabondare per gli Stati Uniti d'America, rivelandone le storture e i disagi. È in questi anni che si consolida la collaborazione con Nick Fury e lo S.H.I.E.L.D., da cui nasce anche il suo rapporto sentimentale con Sharon Carter, detta agente 13, che prosegue tra alti e bassi fino all'apparente morte di lei.
Per un breve periodo Cap viene affiancato da Rick Jones, che assume l'identità di Bucky: il duo tuttavia si scioglie presto, data l'inadeguatezza del ragazzo al ruolo, ma la coppia affronta insieme la nascita di una nuova organizzazione terroristica chiamata HYDRA. Il nuovo Bucky, infatti, viene rapito dall'HYDRA per ordine della loro leader Madame Hydra (la futura Viper), per essere usato come ostaggio da utilizzare per attirare Capitan America in una trappola, ma si libera appena in tempo per avvertire Cap dell'agguato in atto per ucciderlo. Capitan America, trovandosi in una situazione che gli rende impossibile la fuga dagli uomini di Madame HYDRA, scambia il costume con un manichino e lo getta nell'acqua del porto facendo credere a tutti di esservi caduto. Quando uomini di Madame HYDRA sparano verso l'acqua, Rick reagisce con un grido disperato vedendo il corpo di Cap crivellato di colpi; quindi scappa, avvisando Nick Fury e lo S.H.I.E.L.D. dell'accaduto, come illustrato da Jim Steranko nella saga Stanotte muoio.
Tutti i supereroi (i Vendicatori, lo S.H.I.E.L.D. e Sharon Carter) si recano al funerale di Cap per far convincere Madame HYDRA della sua morte, ma durante la funzione, quando Nick Fury chiude la bara, viene sprigionato dagli uomini dell'HYDRA del gas soporifero, che fa perdere i sensi ai presenti, tra i quali manca Bucky/Rick, che ancora non si dà pace per la morte di Cap, ritenendosi colpevole. I seguaci di Madame HYDRA quindi cercano di seppellire vivi tutti i Vendicatori, Fury e Sharon Carter, ma Capitan America interviene, salvando tutti e sconfiggendo l'HYDRA.
Steve Rogers decide di cambiare identità per non farsi scoprire, nascondendosi in una casa affittata temporaneamente. Il Teschio Rosso, che non è persuaso della sua morte, va alla sua ricerca e, trovatolo, gli scaglia contro un colpo del Cubo cosmico per sorprenderlo. Alla fine della battaglia il Teschio scambia il suo corpo con quello di Capitan America e poi manda Steve Rogers (imprigionato nel corpo del Teschio) lontano dall'America, sull'Isola degli Esuli, abitata da alcuni pericolosi ex nazisti un tempo alleati del Teschio. Steve cerca di camuffarsi ma viene attaccato dagli Esuli, intenzionati a vendicarsi del loro ex capo. In quest'occasione Steve conosce Sam Wilson, un ragazzo di Harlem che diventerà in seguito il supereroe Falcon, che lo aiuta a sconfiggere gli sgherri del Teschio. Wilson e Rogers riescono infine a giungere in America per la resa dei conti col criminale; il Teschio Rosso viene ricacciato all'interno del suo vero corpo, sconfitto da Steve Rogers, che torna nel suo grazie a un altro scambio effettuato tramite l'energia del Cubo cosmico.
In seguito Cap fa coppia con Falcon, destinato a diventare il miglior amico di Steve Rogers: i due saranno protagonisti di alcune storie di denuncia del disagio sociale nell'America di quegli anni e per un lungo periodo la testata diventa Capitan America e Falcon. Proprio durante quel periodo tornano in scena i Cap e Bucky degli anni cinquanta che, risvegliati e controllati dal Dottor Faustus, si scontrano con il Cap originale credendolo un impostore; la battaglia si conclude con la morte del falso Cap e con quella apparente di Jack Monroe (Bucky).
A questo ciclo di storie succede quello, altrettanto importante, in cui Cap si scontra con la corruzione di Washington: sono gli anni dello scandalo Watergate e questa scoperta ha su Steve Rogers effetti sconvolgenti; deluso dall'America e dal tradimento perpetrato ai danni degli ideali da lui rappresentati, decide di cambiare identità divenendo Nomad, un eroe che vagabonda con la moto per gli USA. Il suo posto come Capitan America è preso da diversi emuli, tra cui Roscoe che viene brutalmente ucciso dal Teschio Rosso; alla sua morte Steve Rogers capisce di essere l'unico a dover combattere, e se serve morire, per la difesa del Sogno americano, tornando a vestire i panni di Capitan America.
Rogers smette di essere Capitan America una seconda volta alcuni anni dopo, quando la Commissione per le attività superumane decide di imporre la sua autorità sull'eroe, privandolo della sua autonomia e indipendenza. Il ruolo di Cap viene quindi affidato a John Walker, un giovane patriota con idee più conservatrici, che si era da poco messo in luce fermando un eco-terrorista nei panni dell'esordiente eroe noto come il Super Patriota. Rogers, nel frattempo, indossa un costume nero somigliante al precedente (abbinato a uno scudo al vibranio donatogli dalla Pantera Nera) e continua la sua lotta al crimine con il nome di Capitano. Walker viene addestrato a combattere e a usare lo scudo proprio come il suo predecessore e, proprio mentre iniziava a mettersi in luce grazie ad alcuni arresti, un'organizzazione criminale conosciuta come Cani da Guardia viene a conoscenza della sua vera identità e lo attira in una trappola, dopo avergli rapito i genitori. Nella battaglia che ne segue, Walker non riesce a impedirne l'omicidio, e di conseguenza cade in uno stato di shock che lo trasforma in una spietata macchina omicida.
Dopo lo scontro tra il nuovo Capitan America e quello originale, si scopre che la Commissione era segretamente manovrata dal redivivo Teschio Rosso (sopravvissuto grazie a un trapianto di coscienza in un nuovo corpo clonato, ricavato dalle cellule di Steve Rogers) e, dopo averne sventato i piani, scudo e costume di Capitan America vengono restituiti al legittimo proprietario, mentre Walker continua a lavorare per il governo nei panni di U.S. Agent, utilizzando l'uniforme e lo scudo che erano stati di Steve Rogers nel periodo in cui lo aveva sostituito. Poco prima di questi eventi, però, riappare nella vita di Cap il Bucky degli anni cinquanta, Jack Monroe, il quale, guarito dalla crisi allucinogena che ne aveva obbligato il "congelamento", viene preso sotto l'ala protettiva di Rogers diventandone il partner nei panni del nuovo Nomad. Ben presto il duo si scioglie e Jack va per la sua strada.
Steve Rogers ha dedicato tutta la sua vita alla causa in cui crede: ha sempre anteposto i suoi doveri come Capitan America a quelli del suo alter ego: a causa di ciò si è sempre precluso, oltre alla possibilità di carriera nelle varie professioni che ha svolto (esempio quella di poliziotto o quella di disegnatore free lance), una normale vita sentimentale: difatti nella sua lunga vita Steve ha avuto diverse relazioni, ma tutte sono presto o tardi finite a causa della sua doppia vita.
Durante questo periodo, Cap scopre che Sharon Carter era ancora viva e che aveva simulato la propria morte per poter svolgere una missione segreta per conto dello S.H.I.E.L.D., ma i due inizialmente si limitano a un rapporto esclusivamente di lavoro, dato che la drammatica vicenda vissuta aveva drasticamente cambiato il carattere di Sharon.
Come ogni supereroe, anche Capitan America ha difeso gelosamente la sua identità segreta per anni, fino a quando non decide di renderla nota al mondo; questo avviene quando uccide un terrorista mediorientale in diretta mondiale. Quest'ultimo aveva preso in ostaggio la popolazione di una cittadina di provincia, ammassandoli in una chiesa, minacciando di farli saltare in aria se in cambio non si fosse presentato Capitan America, per giustiziarlo davanti alle telecamere. Cap lo affronta e, per impedirgli di azionare il telecomando che avrebbe innescato gli esplosivi, è costretto a ucciderlo in mondovisione. Per evitare ripercussioni sui cittadini americani - era da poco avvenuto l'attentato dell'11 settembre 2001 - Cap si smaschera e dichiara la sua vera identità al mondo intero, assumendosi ogni responsabilità dell'accaduto.
All'inizio del nuovo millennio una notizia ha sconvolto la vita di Capitan America: Nick Fury ha scoperto che il suo partner della seconda guerra mondiale, Bucky Barnes, non era morto nell'esplosione sopra il Canale della Manica, nella Costa britannica, ma che il suo corpo esanime era stato recuperato, semi-assiderato e privo di un braccio, da un sottomarino russo. L'alto comando sovietico, approfittando anche della sua amnesia, riprogramma la sua mente e lo dota di un braccio artificiale trasformandolo nel Soldato d'Inverno, spietato killer durante la guerra fredda; il suo compito era di operare nei Paesi occidentali e, ucciso il suo obiettivo, essere messo in animazione sospesa fino alla successiva missione (in questo modo, sembra che dal 1955 al 1976 sia invecchiato di appena 5 anni). Grazie all'uso del cubo cosmico, Cap riesce a guarire la sua mente e a liberarlo dal lavaggio del cervello subito.

Speciale 65º anniversario
Nell'aprile del 1944 gli Howling Commandos, Nick Fury, Bucky e Capitan America si paracadutano in territorio nemico e vengono attaccati dai nazisti che sopraggiungono su tre Volkswagen Kübelwagen. Capitan America riesce a neutralizzare alcuni tedeschi, ma quando questi iniziano a sparare con i mitra, tutti si nascondono dietro gli alberi, ad eccezione di Bucky che si espone al pericolo e lancia una granata Mk2 contro una delle macchine. Il mezzo esplode ma Bucky viene ferito al torace e perde i sensi. Cap lascia i compagni e accorre in suo soccorso.
Non molto lontano da Teschio Rosso e i suoi nazisti impegnati in alcuni scavi presso le rovine del castello di Eisen, Cap trova la casa di un medico che vive con la figlia Gretchen. I due sono membri della Resistenza: il padre cerca di scoprire quanto più possibile dai nazisti che cura e la ragazza trasmette le informazioni agli Alleati. Il medico opera Bucky in una stanza segreta e riesce a salvarlo. Successivamente l'uomo spiega a Cap che i nazisti stanno cercando qualcosa presso il castello e che al momento stanno cercando di sgomberare i tunnel sottostanti. Uno scienziato di nome Hermann Dexx, tenuto prigioniero dagli uomini di Teschio Rosso, potrebbe sapere qual è il loro obiettivo.
Capitan America ritorna dagli Howlers e riferisce loro la situazione. Vista la superiorità numerica dei nazisti, decidono di attendere la notte per fare la loro mossa: nascosti dalle tenebre, Cap e Nick Fury penetrano nell'accampamento del Teschio e riescono a fotografare alcuni antichi disegni del castello, ma vengono scoperti da una guardia e sono costretti a ucciderla. Nel frattempo, in città, Gretchen e Bucky si intrufolano negli archivi comunali e trovano una cronaca del barone del castello di Eisen vecchia di oltre 500 anni. Il barone era un inventore: creò macchinari agricoli, marchingegni volanti e un robot gigantesco, che utilizzava per proteggere i confini del castello e che viveva nelle viscere della montagna. Bucky e Gretchen riportano queste notizie a Cap e Nick Fury, che stanno anche analizzando documenti trovati nell'accampamento del Teschio Rosso. Questi sembrano scritti in una specie di codice probabilmente ideato dal barone e che Hermann Dexx potrebbe essere in grado di decriptare.
A notte fonda, poco prima del cambio della guardia, gli Howlers attaccano il campo nazista e Capitan America cerca di raggiungere il Teschio Rosso, che ha iniziato il processo per risvegliare il robot. Bucky e Gretchen invece assaltano il Municipio e liberano Hermann Dexx. L'uomo ha effettivamente studiato le creazioni del barone von Eisen e conosce bene il fantomatico robot, detto il Dormiente: una volta attivato, l'unico modo per neutralizzarlo è spezzargli il cuore. L'addome del robot, infatti, è rivestito di vetro e contiene un cuore mostruoso. Il Dormiente cerca di colpire Cap con i raggi che gli escono dagli occhi, ma lo scudo di Capitan America riesce a bloccarli; non riesce, tuttavia, a scalfire la corazza d'acciaio del robot. Cap comprende che l'unica parte vulnerabile del Dormiente è proprio l'addome e lì lo colpisce, distruggendo il cuore. Il robot va in fiamme. Mentre il castello crolla, il Teschio Rosso, Capitan America e gli Howlers riescono a mettersi in salvo. Compiuta la missione, gli americani si preparano a lasciare il paese e Bucky e Gretchen si separano con un bacio.

Civil War
Durante Civil War Capitan America è uno dei più strenui oppositori del Superhuman Registration Act (SRA, "Atto di registrazione dei superumani"), perché la ritiene una violazione dei diritti civili, divenendo spontaneamente il capo della coalizione che si oppone a questo provvedimento.
Ciò lo porta anche a combattere contro altri supereroi, guidati da Iron Man; Tony e Steve, colonne portanti dei Vendicatori, nel corso degli anni avevano avuto parecchie divergenze, ma non erano mai arrivati a uno scontro di proporzioni simili: i due cercano in diverse occasioni di riappacificarsi, senza però arrivare a un punto d'incontro.
La guerra civile tra supereroi porta Cap a stringere alleanze con personaggi con i quali, in circostanze normali, non avrebbe voluto avere a che fare, come ad esempio Kingpin o il Punitore.
Alla fine si arrende, benché la sua fazione stia vincendo, per fermare la scia di distruzione che la guerra tra superumani sta causando alla città e alla popolazione civile, affrontando così un processo. Mentre si sta recando alla corte federale che deve giudicarlo, un cecchino lo colpisce alla spalla. Nel caos che segue qualcuno gli spara tre volte allo stomaco, uccidendolo.
Si scopre in seguito che l'attentato a Cap è un complotto ordito dal Teschio Rosso, che ha usato Crossbones come cecchino e il Dottor Faustus per ipnotizzare Sharon Carter che, ignara delle sue azioni, ha esploso i tre colpi letali.
Capitan America viene dichiarato ufficialmente morto al suo arrivo al Mercy Hospital.
Il funerale si tiene al Cimitero nazionale di Arlington, dove in suo onore è stato eretto un monumento che lo raffigura in azione, e vi partecipano tantissime persone provenienti da tutte le parti del mondo, accorse per dare l'estremo saluto al valoroso eroe.
In realtà è stato seppellito un manichino con le sembianze di Steve Rogers; il suo vero corpo è stato immerso da Iron Man e Namor nelle gelide acque del Mare Glaciale Artico, proprio nello stesso punto in cui venne ritrovato molti anni prima dai Vendicatori.
Poco prima di morire Cap aveva scritto le sue ultime volontà: nella lettera Steve chiede a Tony di salvare Bucky, di non lasciarlo sprofondare nella rabbia e di aiutarlo a rifarsi una vita; gli chiede inoltre di non lasciare che Capitan America muoia con lui, proprio adesso che l'America ha bisogno più che mai di un eroe che ne rappresenti la parte migliore.

Post Civil War: il Nuovo Capitan America
Dopo la morte di Steve Rogers e la lettera ritrovata da Iron Man, quest'ultimo decide di esaudire entrambe le richieste del defunto Cap, rendendo Bucky il nuovo Capitan America.
Dotato di un costume-armatura e dello scudo di Steve, Bucky comincia a farsi conoscere salvando il candidato presidente degli Stati Uniti da un attacco di Sin, la figlia del Teschio Rosso, ed entra subito in azione per aiutare a salvare la Terra dall'invasione Skrull.
Dopo la battaglia con gli alieni, il nuovo Cap si è unito ai Nuovi Vendicatori, a cui ha proposto di utilizzare il suo appartamento come base, seguendo quella che sarebbe stata la volontà di Steve.

Capitan America: rinato
Durante l'anniversario della morte di Cap, Sharon Carter fa un'importante scoperta recuperando la pistola con cui aveva sparato a Steve Rogers: non è una normale pistola, bensì di un'arma composta da sofisticati elementi tecnologici.
Sharon si reca allora da Falcon, Bucky e i Nuovi Vendicatori, dicendo loro che Steve non è morto e che esiste un modo per salvarlo. Falcon porta Sharon da Hank Pym, a cui la ragazza rivela di ricordare che il Teschio Rosso e Arnim Zola volevano usare una variante della piattaforma temporale del Dottor Destino (l'inventore della pistola con la quale sparò a Cap) per riportare Steve indietro, ma questa fu distrutta da Sharon durante la sua fuga; ora la ragazza chiede a Pym e Reed Richards di trovare un modo di riportare Steve nel nostro tempo.
Infatti, come conferma lo stesso Zola a Norman Osborn, la pistola utilizzata da Sharon era stata costruita da Destino per congelare Cap tra il tempo e lo spazio: Steve Rogers continua a rivivere alcuni dei momenti più importanti della sua vita, lo sbarco in Normandia, la morte di sua madre, una missione contro Master Man, un colloquio col presidente Roosevelt, il giorno in cui assunse il siero del supersoldato, saltando continuamente da un ricordo all'altro, rivivendoli come in un film ma senza poter mai interagire.
Norman, dopo aver rivelato al mondo che Sharon è il secondo cecchino che sparò a Cap, libera dalle loro celle Crossbones e Sin, con l'intenzione di far rintracciare loro il Teschio Rosso, che Norman vorrebbe ai suoi ordini nel corpo di Cap.
Nel frattempo, il nuovo Capitan America e la Vedova Nera si recano furtivamente nell'eliveivolo H.A.M.M.E.R. per recuperare dal deposito quel che resta della piattaforma temporale, ma vengono fermati e catturati dagli Oscuri Vendicatori, Ares e Venom, che li portano al cospetto di Osborn; Norman rilascia Natasha con il compito di intimare a Sharon Carter di consegnarsi: in caso contrario Bucky Barnes, passato sotto la custodia dei Thunderbolts, verrà ucciso.
Nell'Oceano Artico intanto Reed Richards e Sub-Mariner recuperano il corpo di Steve Rogers (la cui psiche continua a balzare nel tempo) con la speranza di poterlo studiare, ma questo scompare sotto i loro occhi, come se non fosse mai esistito. Successivamente, sebbene Falcon liberi Bucky, che era prigioniero a bordo di un jet dei T-Bolts, Sharon Carter si costituisce a Osborn, mentre Sin e Crossbones rintracciano il Teschio, per accompagnarlo a Latveria, ospite del Dottor Destino.
Durante l'ennesimo salto temporale nei suoi ricordi, Steve Rogers rivive la guerra tra Kree e gli Skrull, a cui aveva partecipato con i Vendicatori; in quel frangente Cap lascia un messaggio nel database mnemonico della Visione, che il sintezoide recapita nel nostro tempo al dottor Richards e Hank Pym; in questo modo i due scienziati capiscono come, grazie alle nanoparticelle contenute nel sangue di Sharon Carter, sia possibile riportare Capitan America nel presente.
La presenza di Sharon diventa quindi indispensabile, allora Bucky e Natasha Romanoff, accompagnati da Ronin, si mettono sulle sue tracce per riportala alla base. Sharon tuttavia è stata condotta su ordine di Osborn a Latveria, dove scopre con orrore che il Teschio Rosso, che credeva di avere ucciso, è vivo e che Destino e Arnim Zola hanno ricostruito il dispositivo temporale, a cui la donna e il Teschio vengono quindi collegati.
Così Steve Rogers, proprio mentre rivive il suo momento più drammatico, ovvero la famigerata missione contro Zemo in cui lui e Bucky apparentemente morirono, viene riportato nel tempo presente; ma quando Sharon invoca il nome dell'uomo che ama, s'accorge con orrore che all'interno del corpo di Capitan America risiede la mente del Teschio Rosso, mentre Steve Rogers si ritrova intrappolato in una realtà governata dal Teschio Rosso, in realtà una prigione psichica ideata per lui affinché non possa riprendere possesso del suo corpo.
Con il controllo del corpo di Cap il Teschio vola dunque alla volta di Washington, seguito da un aereo con a bordo Falcon, Bucky, la Vedova Nera, Hank Pym e Ronin, intenti a soccorrere Sharon; nel tentativo di liberarla Visione viene catturato, dopodiché il loro aereo viene abbattuto e i Vendicatori si schiantano proprio di fronte alla Casa Bianca, dove affrontano una squadra di Super MODOK guidati da Crossbones.
Bucky si getta all'inseguimento del Teschio e lo affronta in combattimento di fronte al monumento di Lincoln, ma proprio quando il nemico sta per avere la meglio sull'eroe, Steve Rogers, dall'interno della sua mente, riesce a sconfiggere il suo mortale nemico; la coscienza del Teschio viene espulsa, permettendo a Cap di riprendere il controllo del proprio corpo.
Con il ritorno di Capitan America, la mente del Teschio ritorna nel suo corpo robotico e Sharon, dopo essere stata liberata da Hank Pym, per non permetterne la fuga lo irradia con delle Particelle Pym, trasformandolo in un gigante.
Steve e Bucky, finalmente riuniti dopo decenni, riescono insieme a distruggere il Teschio Rosso, approfittando delle sue dimensioni di gigante: al termine dello scontro, Steve Rogers è certo che la coscienza del Teschio sia stata distrutta insieme al suo corpo - robot.
Dopo aver riabbracciato l'amata Sharon, Cap viene invitato da Natasha Romanoff a lasciare la zona immediatamente, in quanto gli uomini di Norman Osborn saranno lì a breve; Steve rimane sbigottito dal sapere che Osborn dispone di una propria squadra di Vendicatori.
Osborn viene informato del ritorno di Cap e del fatto che a causa di un'esplosione, Sin è stata sfigurata in volto, in modo da renderla molto somigliante al padre.
Una volta a Brooklyn, Rogers rimugina su alcune visioni apocalittiche del futuro che ha avuto durante il suo vagare nel tempo e si interroga su come sia possibile evitarle. Mentre medita, Sharon arriva per portarlo alla festa in suo onore che si tiene al piano di sotto, ma Steve le chiede un altro minuto per stare da solo con lei.
Giorni dopo, Cap contatta segretamente il presidente Barack Obama (tramite il vecchio telefono usato da Franklin Delano Roosevelt negli anni '40, ancora funzionante), chiedendogli un incontro all'insaputa di Norman Osborn; durante la conversazione, Steve dichiara che smetterà per un po' di essere Capitan America e ha già trovato un rimpiazzo (tacendo che sia Bucky); il presidente Obama firma un perdono presidenziale ma non può fare altrettanto per gli altri Vendicatori, a causa dell'Atto di Registrazione.

A chi andrà lo Scudo?
Gli anni passarono, e Steve Rogers pensò che a quel punto si doveva cercare un nuovo posto dove cominciare una nuova vita da persona normale. Dopo aver rifiutato l'offerta del Presidente degli Stati Uniti di rimanere Capitan America, cambiò idea decidendo di rimanere un supereroe, quindi si creò una nuova identità segreta: Mr. Potenza; grazie a essa Steve si unì agli H.I.V.E Fivers, un gruppo di falsi supereroi che opprimeva le città con le loro armi super avanzate di nascosto. Lo sfinito e distrutto Rogers cercò ogni volta e in qualsiasi modo di convertire il team al bene, ma invano. Rendendosi conto dell'errore che aveva commesso, Steve lasciò il gruppo e per un breve periodo tornò a essere l'eroe con scudo; ma dopo il nuovo litigio con i Vendicatori, nominò il suo erede (per ora): Sam Flicker, un soldato dei marines discretamente abile con le armi e combattimento.

Assedio
Norman Osborn, leader degli Oscuri Vendicatori, decide di radunare tutte le sue forze per attaccare Asgard. Steve, vedendo in televisione quello che sta succedendo, raduna tutti i supereroi a sua disposizione, ossia i Nuovi Vendicatori di Clint Barton, i Giovani Vendicatori, i Potenti Vendicatori al servizio di Hank Pym e i Secret Warriors di Nick Fury per organizzare una contro offensiva. Nonostante Sam abbia ricevuto lo scudo, lo rende a Steve appositamente per la battaglia.
Dopo essere giunti ad Asgard, al grido di "Vendicatori Uniti!", Cap e i Vendicatori corrono in soccorso degli Dei norreni e di Thor. Steve affronta e mette alle corde Osborn, fino all'arrivo di Iron Man, che disattiva l'armatura di Iron Patriot. Intanto, i Vendicatori sconfiggono le truppe di Osborn. Ma Sentry perde il controllo di sé stesso e scatena Void, che rade al suolo la dimora degli dei vichinghi.
Grazie alle forze congiunte dei Vendicatori, appoggiati nell'occasione da un pentito Loki, anche la minaccia di Void viene sconfitta e Steve fa mettere agli arresti Osborn e i suoi Oscuri Vendicatori. Una volta ribadito a Bucky Barnes che sarà lui l'unico e solo Capitan America, Steve viene promosso al rango di Comandante dal Presidente degli Stati Uniti, che gli offre il posto che fu di Fury, Stark e Osborn a capo della sicurezza. Rogers accetta, a patto che l'atto di registrazione dei superumani venga abolito, e in seguito forma una nuova squadra di Vendicatori.

Fear Itself e il ritorno come Capitan America
Durante Fear Itself, Rogers guida i Vendicatori contro il rinato Serpente, e, durante il combattimento col medesimo, il suo iconico scudo va in frantumi. Data la disperazione, Steve molla la battaglia lasciando il posto al nuovo Cap, Bucky, che viene apparentemente ucciso in battaglia. In seguito, l'arma viene ricostruita con una lega di vibranio e uru, rendendolo ancora più resistente e adatto allo scontro coi Valorosi. Dopo la morte del Serpente, ucciso da Thor, Rogers è costretto a riprendere il ruolo di Capitan America, perché Bucky Barnes, creduto morto, decide di tornare a indossare l'identità del Soldato d'Inverno.

Comandante Rogers
Successivamente, è tra i protagonisti della battaglia contro gli X-Men (Avengers vs. X-Men), al termine della quale decide di creare la Squadra Unione dei Vendicatori, cui pone a capo Havok. Inoltre, il Capitano deve affrontare un nuovo Flagello che sta eliminando tutti quegli ex-criminali che hanno deciso di collaborare col governo corrotto.
Steve viene poi bloccato nella Dimensione Z di Arnim Zola per più di dieci anni. Riesce tuttavia a ritornare a casa grazie a Sharon Carter, che si sacrifica per salvarlo uccidendo Zola. Tornato nella Squadra Unione, Rogers viene ucciso dal Sinistro Mietitore mentre tentava di contattare Immortus per salvare il mondo. Il suo sacrificio tuttavia viene ricompensato: i Vendicatori qualche tempo dopo compiono un viaggio temporale nel passato, cambiandolo e salvandogli la vita.
A seguito di uno scontro con Iron Nail, Capitan America perde il siero del super soldato dal suo sistema corporeo, invecchiando di colpo. Non potendo più continuare la sua carriera da eroe, affida lo scudo alla sua vecchia spalla Sam Wilson, Falcon. Abbandonati gli Avengers, Steve prende il ruolo di comandante dello S.H.I.E.L.D. e di alcuni Vendicatori. Con questo esercito, entra in guerra con gli Illuminati, per poi stipulare una tregua per salvare la Terra dalle Incursioni, obiettivo che non riuscirà.
Nel momento d'inizio dell'incursione finale tra la propria Terra e quella dell'universo Ultimate, Steve regola i conti con Stark: mentre intorno a loro infuria lo scontro tra gli eroi delle due Terre, Steve Rogers indossa un'armatura ipertecnologica e si presenta alla Stark Tower intenzionato a interrompere i rapporti amichevoli col compagno Vendicatore. Dopo un lungo e sanguinoso combattimento, i due muoiono schiacciati da un Elivelivolo, subito dopo che Rogers ha fatto confessare a Stark che, seppur consapevole che non ci fosse comunque speranza di salvare il pianeta, avrebbe rifatto tutto lo stesso.
Il Comandante Rogers ritorna tempo dopo come membro e capo della Squadra Unione dei Vendicatori, che stavolta include anche Inumani e Deadpool. Dopo una missione a Pleasant Hill, apparente tranquilla cittadina e in realtà prigione per molti supercriminali coi ricordi alterati a causa di un lavaggio del cervello, Rogers ritorna di nuovo giovane grazie all'aiuto di Kobik (un cubo cosmico senziente con la mente di un bambino) e decide di riprendere a vestire i panni di Capitan America, ma con un nuovo scudo, lasciando il vecchio nelle mani di Wilson.
Dopo tutto ciò, Cap rapisce il dottor Erik Selvig per conto dell'Hydra, rivelandosi uno dei loro membri principali. Infatti, segretamente a tutti, Kobik è stato indottrinato dal Teschio Rosso e, quando ridà a Steve la sua giovinezza, riscrive il suo passato facendo di lui un agente segreto dell'Hydra.

Civil War II
Durante questo nuovo conflitto, Rogers continua ad agire come membro dell'Hydra, ma si tiene fuori dal dissidio delle due fazioni, capeggiate da Tony Stark e Carol Danvers/Capitan Marvel; ma un giorno l'Inumano Ulisse ha una delle sue visioni che mostrano il nuovo Uomo Ragno stare sopra il cadavere di Cap sulla scalinata del Campidoglio; quando il giovane supereroe si presenta proprio lì, Steve lo raggiunge e i due parlano; ma il colloquio si interrompe all'arrivo di Capitan Marvel, che vuole prendere Miles in custodia, prima con le parole poi con la forza; interviene Iron Man e i due si scontrano; alla fine Stark ha la peggio e muore.
Giorni dopo, il Capitano atterra su un elivelivolo SHIELD che ospita il corpo di Tony, rimasto in coma irreversibile; consapevole che Tony troverà un giorno o ha già trovato un modo per ritornare in vita, Steve ha con lui un monologo simile a quello che Tony pronunciò all'epoca della prima guerra civile, davanti al defunto Steve; con la differenza che qui Steve rinfaccia apertamente a Tony i suoi difetti e svela il piano che sta per attuare per portare l'Hydra al comando.

Vita sentimentale
La prima relazione fu Peggy Carter, un agente dei servizi segreti conosciuta in Francia durante la seconda guerra mondiale, mentre combatteva accanto ai partigiani. Peggy era innamorata di lui ma la loro storia finì nel 1945, quando Cap e Bucky furono dati per morti.
Risvegliatosi ai giorni nostri, come detto cominciò una lunga storia d'amore proprio con la nipote di Peggy, Sharon, l'agente 13 dello S.H.I.E.L.D., che terminò solo quando Steve la credette morta durante lo svolgimento di una missione.
Durante questo periodo Steve ha avuto altre donne, tra le più importanti si ricordano Bernie Rosenthal, Rachel Leighton e Connie Ferrari.
Bernie era una ragazza ebrea che, per un certo periodo, ha vissuto nello stesso stabile di Steve Rogers; i due hanno avuto una relazione molto seria, che continuò anche quando lei scoprì la doppia identità di Cap. La storia finì quando Bernie lasciò New York per trasferirsi a Los Angeles a studiare legge. I due sono rimasti ottimi amici.
Rachel era una mercenaria in costume nota come Diamante; dapprima avversaria di Capitan America, per amore suo si convertì a supereroina. Le differenze tra i due però erano troppo vaste, e presto si lasciarono, restando comunque alleati fidati.
Connie Ferrari infine era un'avvocatessa di New York che, una volta scoperta l'identità segreta di Cap, decise di troncare la relazione perché non si sentiva di dividere la propria vita con quella di una leggenda vivente.
Nei film d'animazione Ultimate Avengers e Ultimate Avengers 2, Capitan America ha una storia con Natasha Romanoff, la seconda Vedova Nera. Nel film d'animazione Next Avengers - Gli eroi di domani dai due è nato un figlio, James Rogers.

Poteri e abilità
Quando il dottor Erskine iniettò a Steve il siero del supersoldato, il suo organismo si trasformò in quello dell'uomo perfetto. Il suo corpo gracile e poco prestante crebbe sia in altezza che in massa muscolare e il suo cervello venne potenziato, benché Rogers fosse dotato di bontà, coraggio e carisma incredibili anche prima dell'iniezione. Il giovane ha acquisito forza, resistenza, velocità, agilità, sensi, riflessi e processi mentali estremamente superiori a quelli di qualunque altro essere umano sprovvisto di superpoteri. È anche divenuto totalmente immune a qualunque tipo di controllo mentale, tossina e malattia e ora può guarire da ferite non mortali con una velocità incredibile. Inoltre, il siero rallenta il suo invecchiamento e, in caso di ibernazione, fa sì che i suoi fluidi corporei non si cristallizzino: in questo modo, Steve entra in un particolare stato di animazione sospesa; questa sorta di coma può durare decenni e, per tutta la sua durata, Rogers non invecchia di un giorno. Lo speciale addestramento ricevuto dallo U.S. Army lo ha reso un esperto nel combattimento corpo a corpo, nelle acrobazie, nell'uso di qualunque tipo di arma e nella guida di ogni sorta di veicolo, oltre a farlo diventare un maestro nella strategia e nel comando. L'esercito gli ha anche fornito uno speciale scudo triangolare, realizzato in una particolare lega antiproiettile. Con la pratica, Cap è divenuto un vero e proprio esperto nel suo uso, tanto da riuscire a impiegarlo sia come strumento difensivo che come arma. In seguito, ha ricevuto in regalo dal Presidente Roosevelt in persona un nuovo scudo, di forma circolare e realizzato in lega di vibranio.
Steve, insieme a Jane Foster, pare essere l'unico essere umano capace di sollevare e utilizzare Mjolnir, il martello di Thor, essendo il solo con la bontà e il coraggio necessari per essere ritenuti degni di impugnare l'arma.
Dopo che Chiodo di Ferro ha drenato tutto il siero del supersoldato dal suo sangue, Rogers è invecchiato di colpo e ha perso tutte le capacità donategli dalla sostanza, pur rimanendo in possesso di forza, resistenza, velocità, agilità e riflessi eccezionali e di uno stato di salute incredibile per un uomo della sua età. Ciò lo ha costretto ad abbandonare i panni di Capitan America, ma, in seguito, Kobik ha ripristinato la sua precedente giovane età e il siero nelle sue vene, ridonandogli la sua piena potenza. Ora che veste di nuovo i panni di Capitan America, lo S.H.I.E.L.D. gli ha fornito un nuovo scudo: esso è simile al primo che gli consegnò lo U.S. Army, ma è dotato di un vertice rimovibile, sul quale si trova anche una speciale lama energetica. Lo stesso vertice può persino elettrificarsi a comando e, all'occorrenza, essere sparato come un proiettile.

Avversari
Lista parziale degli avversari di Capitan America:
Avanzate Idee Meccaniche (A.I.M.)
Acrobata (John Robert Keane)
Arnim Zola
Barone Sangue
Barone Strucker, Barone Wolfgang von Strucker
Barone Zemo, Barone Heinrich Zemo
Batroc il Saltatore
Costrittore
Crossbones
Dottor Faustus
Flagello dei criminali
Gran Dittatore
Guardiano Rosso
HYDRA
Laser vivente
Aleksander Lukin
Machinesmith
Madame Hydra/Viper
Madcap
Mister Hyde
MODOK, (Mental Organism Designed Only for Killing)
Seminatore d'odio
Società dei Serpenti
Spadaccino
Spezzabandiera
Squadra dei serpenti
Super-Adattoide
Superia/Sin
Tagliagole
Taskmaster
Teschio Rosso
Trapster
Vermin
Viper
U.L.T.I.M.A.T.U.M.

Altre versioni
Amalgam
Nelle saghe della Amalgam Comics Capitan America, fondendosi a Superman, ha dato vita al Super Soldato, un eroe della seconda guerra mondiale (come Cap) dotato di incredibili superpoteri di origine aliena (come Superman); rimasto per decenni in animazione sospesa (come Cap) ha intrapreso la carriera di giornalista presso il più grande quotidiano di Metropolis (come Superman). Il suo acerrimo nemico è il Teschio Verde, un ricco magnate e scienziato nazista (come il Teschio Rosso) e che risponde al nome di Lex Luthor.
In un'altra occasione, Cap viene fuso a Capitan Marvel Jr., divenendo Capitan America Jr, che prende i poteri dai presidenti degli Stati Uniti e non dagli dei greci.

House of M
Nel mondo creato da Scarlet, Capitan America è un vecchio veterano di quasi novant'anni, non essendo rimasto in animazione sospesa; lui e Bucky infatti non precipitano nel Canale della Manica, ma riescono a rispedire l'aereo teleguidato al Barone Zemo, che muore nell'esplosione. Sopravvivendo all'agguato, Cap riesce a catturare Adolf Hitler e a porre fine alla seconda guerra mondiale. Negli anni cinquanta viene messo sotto inchiesta dalla Commissione dedita alle attività mutanti (capeggiata dal senatore Joseph McCarthy), che lo costringe a smascherarsi e a dimettersi quando rifiuta di testimoniare contro amici quali Namor e Toro. Diventato astronauta, Steve Rogers è il primo uomo a camminare sulla luna e le sue prime parole sono rivolte alla collaborazione tra umani e mutanti, senza la quale non si sarebbe potuto raggiungere quel traguardo. Nel corso degli anni viene bollato come "simpatizzante" dei mutanti, ma quando Magneto inizia la sua scalata al potere, Rogers dichiara che le idee di Magnus gli ricordano quelle di uomini come Hitler o Stalin: quest'affermazione lo rende impopolare alla sempre più numerosa comunità mutante, tuttavia Steve continua a rifiutare di unirsi a movimenti di separatisti umani. Steve Rogers invecchia nella più totale solitudine, tanto che Emma Frost dice a Layla Miller di non risvegliarlo, ritenendolo inutile alla loro lotta data l'età avanzata.

Ultimate
Nella serie Ultimates viene proposta la sua versione Ultimate, decisamente più violenta e con meno scrupoli. Ha una relazione con Wasp ed è venuto anche alle mani con Hank Pym. Appare più ottuso ma anche confuso da una realtà ben più complessa e immorale di quella del '45.
Rispetto al Capitan America classico, eroe profondo e riflessivo, questo personaggio per molti versi ne è l'esatto opposto: è un militare filogovernativo, che non discute gli ordini ma li esegue, e questo lo rende più simile a U.S. Agent.

Marvel Zombi
Nella serie Marvel Zombi, ambientata nella realtà alternativa nota come Terra-2149, a causa di una epidemia, molti supereroi sono trasformati in zombi. Questa versione è nota come Colonnello America. Prima del contagio venne eletto presidente degli Stati Uniti d'America. Dopo il contagio divora Silver Surfer ottenendone parte dei poteri. Durante l'attacco di Galactus rimane vittima del Teschio Rosso, che lo uccide. Il suo corpo, con una piccola porzione di cervello (quella contenente le memorie delle sue formidabili capacità di combattimento) viene utilizzata dagli scienziati wakandiani per contenere il cervello del figlio di re T'Challa e utilizzare il nuovo Colonnello nella battaglia contro i cosmo-zombie di Pym, tornati sulla Terra.

Bullet Points
In questo What...if? a causa della morte del Dottor Erskine, a Steve Rogers non viene somministrato il siero del supersoldato. Grazie alla sua caparbietà, Rogers riesce a partecipare a un altro progetto, chiamato "progetto Iron Man", che installerà in lui un'armatura di ferro equipaggiata con armi. Chi la usa, deve però sacrificare la sua vita, perché il cuore viene collegato con l'armatura, e se Steve morisse, l'armatura esploderebbe. Steve diventa un grandissimo eroe conosciuto in tutto il mondo. In seguito affronta Hulk, in questo What... if? Peter Parker, ma viene ucciso.

Marvel VS DC
Durante Le battaglie del secolo Cap si scontra con Batman della DC Comics; l'esito del duello viene stabilito tramite un sondaggio tra i lettori, e il combattimento viene infine vinto da Batman.
In un altro elseworld ambientato durante la seconda guerra mondiale (scritto e disegnato da John Byrne) i due eroi e i rispettivi sidekick, Robin e Bucky, si alleano per fronteggiare la minaccia che vede Joker vendere armi al Teschio Rosso.
In Vendicatori/JLA, Capitan America è uno dei personaggi principali. Durante la battaglia con la Justice League, Cap e Batman si scontrano in un equilibrato duello di arti marziali, ma poi decidono di indagare sulla vera natura del loro scontro, scoprendo in seguito il reale piano di Krona e del Gran Maestro. Le diverse nature dei due universi rende Cap e Superman estremamente nervosi: il primo vede gli eroi DC come dei narcisisti arroganti che si pavoneggiano della propria gloria, mentre l'Uomo D'Acciaio accusa gli eroi Marvel di trascurare il loro mondo, incapaci di ispirare la gente e di non lottare abbastanza. Quando la realtà comincia a cambiare intorno a loro, i due eroi sono i soli che si accorgono delle variazioni temporali, accusandosi a vicenda. Successivamente, Cap viene eletto capo all'unanimità, e presta il suo leggendario scudo al kryptoniano durante lo scontro finale con Krona.




mercoledì 8 maggio 2019

Supercriminale

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Un supercriminale, o supercattivo, è un personaggio immaginario cattivo, comunemente presente nelle storie di vario genere - dall'horror alla fantascienza - in diversi media come i fumetti, la narrativa, il cinema, la radio o la televisione. Possiedono spesso nomi e costumi eccentrici e sono impegnati nella realizzazione di complessi piani per arricchirsi, conquistare potere e far soccombere i loro avversari; sono generalmente dotati di straordinari poteri o abilità sovrumane e sono gli antagonisti per antonomasia dei supereroi e di altri eroi immaginari.

Caratteristiche comuni
Un obiettivo: conquistare il mondo, accumulare ricchezza, desiderio di vendetta.
Un carattere sociopatico.
Una brillante mente scientifica.
Superpoteri o speciali dotazioni simili a quelle dei supereroi.
Una base segreta.
Un forte trauma che ha scatenato la volontà di rivalsa.

Tipi di personalità
Una caratteristica che i supercriminali non hanno in comune è la motivazione, ovvero le ragioni che li hanno spinti a diventare ciò che sono e ad agire in una determinata maniera.
Classici del fantasy sono i signori oscuri, con uno smanioso desiderio di potere e sindrome di dio. Morgoth, Sauron, l'Imperatore Palpatine, Voldemort ne sono degli esempi.
Teschio Rosso, Freezer e molti altri sono ritratti come completamente malvagi e assetati di potere. Pochi scrittori li hanno ritratti con scampoli di umanità o voglia di redimersi. Questo approccio era comune nella Golden Age del fumetto, ma la generazione successiva di autori preferì creare criminali più simpatici e dagli anni 80 in poi si cominciò a preferire una caratterizzazione più umana dei personaggi che portò la maggior parte dei cattivi a essere dipinti come spinti da una motivazione a volte comprensibile.
Lex Luthor, Black Adam, Sinestro, Ra's al Ghul, l'Agente Smith, Tai Lung e il Dottor Zaius non sono malvagi di per sé e credono sinceramente di stare facendo la cosa giusta. Spesso i loro ideali non differiscono molto dagli eroi ma pur di conseguirli sono disposti a tutto, anche a ricorrere a metodi estremi come l'omicidio.
Dart Fener, Evil Ernie e Venom sono personaggi generalmente positivi in origine, ma caduti in seguito sotto un'influenza corrotta. In alcuni casi, come il celebre finale di Guerre stellari - Il ritorno dello Jedi, il personaggio riesce a liberarsi dall'influenza del proprio manipolatore e a riscattarsi.
Sabretooth, Carnage, Typhoid Mary, Orochimaru, Lobo, il Joker e molti nemici di Batman sono criminali psicopatici, spesso incapaci di controllare la propria tendenza omicida, o addirittura fieri della propria personalità (Lobo è un caso emblematico, sebbene per certi versi caricaturale, del tipo).
L'Uomo Sabbia ed Electro sono semplicemente divorati dalle loro abilità sovrumane. Spesso sono accoliti di supercriminali più intelligenti e ambiziosi.
Man-Bat e Lizard sono vittime di trasformazioni in mostri zoomorfi e non riescono a controllare la propria natura selvaggia.
Mister Mxyzptlk e Q sono burloni pseudo-onnipotenti che tormentano gli eroi per il proprio divertimento e non sono interamente classificabili come cattivi. Una versione più inquietante e apertamente malvagia di Mister Mxyzptlk è però stata rappresentata da Alan Moore in Che cosa è successo all'Uomo del Domani?.
I Trickster, come Loki, Cherrymon e Scar sono maestri della menzogna e della manipolazione, in grado di ricorrere all'abilità nel parlare per convincere gli altri personaggi a fare quello che vogliono loro: si dimostrano spesso profondi conoscitori della mente del protagonista, in modo da poterne sfruttare le debolezze. Se hanno dei superpoteri, quasi sempre questi comprendono mutaforma e illusioni.
Skeletor e Brainiac sono extraterrestri, il cui comportamento è considerato normale e incoraggiato sul loro pianeta.
Alcuni supercriminali si pongono obiettivi non proprio malvagi, ma li vogliono raggiungere con mezzi estremi, la cui mancanza di scrupoli li porta a essere osteggiati dai supereroi. Il caso più emblematico è Magneto e alcuni suoi alleati, avversari degli X-Men, i quali hanno il nobile intento di abbattere l'odio del genere umano nei confronti dei mutanti, ma per raggiungere l'obiettivo non esitano a causare spargimento di sangue e distruzione. Sulla stessa scia va collocato Ozymandias, uno dei protagonisti della miniserie a fumetti Watchmen di Alan Moore; "La confraternita" nel film Wanted, ispirato all'omonima serie di fumetti; Obito, antagonista del manga e anime Naruto; e Liquid e Solidus Snake nella saga di Metal Gear; un esempio non dissimile di questa mentalità è Akainu, personaggio del manga e anime One Piece, che tenta in tutti i modi di punire i criminali da lui perseguiti eliminando, se necessario, anche gente innocente. Un altro esempio di questi supercriminali potrebbe essere Helen Cutter di Primeval, che ha cercato di distruggere l'umanità due volte per salvare la bellezza del mondo dagli umani stessi e dai Predatori del Futuro, anche se la seconda volta avrebbe causato un processo che avrebbe reso la terra sterile, probabilmente per un errore di calcolo.
Pochi esempi, come Galactus, incarnano forze della natura e appaiono ingiudicabili in base agli standard morali umani.

Esempi
Abominio, originario della Russia, è una ex spia mutatosi in un mostro dalla forza immensa, nemico di Hulk.
Albert Wesker, spia e combattente superumano, principale antagonista nella serie di videogiochi Resident Evil.
Ares, figlio di Zeus e il Dio della Guerra della DC Comics, arcinemico di Wonder Woman.
Auric Goldfinger, gioielliere e contrabbandiere ossessionato dall'oro, nemico di James Bond.
Avvoltoio, ex-ingegnere che ha creato un esoscheletro alato per volare, avversario dell'Uomo Ragno.
Azog, enorme Orco della Terra di Mezzo, citato ne Lo Hobbit e nelle appendici de Il Signore degli Anelli; creato da Tolkien, è nemico dei Nani, in particolare di Thorin e Dáin II. Se nelle opere letterarie ha un ruolo molto marginale, è invece antagonista principale nella trilogia di Peter Jackson.
Azula, principessa della Nazione del Fuoco in Avatar - La leggenda di Aang.
Bane, mercenario spietato e potenziato chimicamente, noto per aver spezzato la schiena a Batman.
Barbossa, rivale/amico di Jack Sparrow e uno dei capitani della Perla Nera nella saga Pirati dei Caraibi.
Barone Strucker, ex-gerarca nazista e leader dell'HYDRA, nemico dei Vendicatori.
Barone Zemo, discendente di una stirpe nobiliare tedesca, nemico di Capitan America.
Boba Fett, cacciatore di taglie e antagonista di Ian Solo in L'Impero colpisce ancora e Il ritorno dello Jedi.
Bowser, nemesi storica di Mario Mario che rapisce costantemente la principessa Peach.
Brainiac, androide extraterrestre dalla pelle verde e dotato di grande intelligenza, nemico di Superman.
Bullseye, assassino sadico e psicopatico della Marvel Comics, seguace di Kingpin e nemico di Devil, noto per la sua mira infallibile e per aver ucciso Elektra.
Burattinaio, eccelso scultore che realizza burattini fatti di argilla radioattiva per controllare qualunque persona, nemico dei Fantastici Quattro.
Capitan Boomerang, lunatico criminale australiano specializzato nel creare e lanciare boomerang, nemico di Flash.
Capitano Enrique Sanchez Monastario, un giovane e crudele ufficiale spagnolo che tiranneggia il popolo di Los Angeles, nemico iniziale di Zorro nella serie TV del 1957. Compare anche nel film La sfida di Zorro.
Capitano Flint, il pirata più temibie descritto ne L'isola del tesoro di Stevenson.
Capitano Giacomo Uncino, terribile ed elegante capitano pirata dell'Isola che non c'è che ha un uncino di ferro al posto di una mano. È la nemesi di Peter Pan.
Capo, ex uomo di fatica divenuto un essere verde con una grande intelligenza, nemico di Hulk.
Cappellaio Matto, ingegnere con un'ossessione per la fiaba Alice nel paese delle meraviglie, nemico di Batman.
Carnage, un serial killer unitosi con un simbionte alieno, nemico dell'Uomo Ragno e di Venom.
Catwoman, abilissima e sensuale ladra, con un complicato rapporto di odio-amore verso Batman.
Cell, cyborg intelligente, potentissimo e dai modi signorili che si autoproclama "l'essere perfetto", antagonista della serie Dragon Ball.
Clayface, creatura dal corpo fatto interamente di argilla e capace di cambiare aspetto, nemico di Batman.
Comandante Cobra, leader della misteriosa organizzazione terroristica Cobra nei fumetti e nella serie animata dei personaggi di G.I. Joe.
Cutler Beckett, capo della compagnia delle Indie orientali e desideroso di sterminare i pirati in Pirati dei Caraibi-ai confini del mondo.
Crossbones, braccio destro di Teschio Rosso e nemico di Capitan America, è un sicario spietato e votato al caos.
Darkseid, potentissimo e demoniaco imperatore del pianeta infernale Apokolips e conquistatore galattico, arcinemico della Justice League e di tutta la comunità dei supereroi DC Comics.
Dart Fener, apprendista di Obi-Wan Kenobi e seguace del Lato Oscuro della Forza, è un malvagio Jedi vestito di nero, antagonista della serie di film Guerre stellari.
Davros, alieno storpio e genio scientifico, nemico del Dottore in Doctor Who e creatore dei Dalek.
Davy Jones, capitano dell'Olandese volante e traghettatore dei morti con cui Jack Sparrow ha un debito nella saga Pirati dei Caraibi.
Deadshot, assassino e mercenario dalla mira infallibile, nemico di Batman.
Deathstroke, il più grande assassino del mondo, definito un virtuoso della morte. Ex colonnello dell’esercito a cui è stato iniettato un siero che lo ha reso ai limiti della percezione umana. È nemico di Batman e in generale di chiunque si metta tra lui e il suo bersaglio.
Don Carlos Galindo, un anziano ma perfido magistrato, in combutta con L'Aquila e nemico di Zorro nella serie TV del 1957.
Doomsday, creato geneticamente è un invincibile, immortale e mostruoso alieno della DC Comics noto per aver ucciso Superman.
Dormammu, entità mistica e stregone, Signore della Dimensione Oscura e arcinemico del Dottor Strange.
Dottor Destino, scienziato pazzo e dittatore del paese fittizio di Latveria, arcinemico dei Fantastici Quattro e di tutta la comunità dei supereroi Marvel Comics.
Dottor Inferno, spietato e megalomane scienziato pazzo, arcinemico di Koji Kabuto in molti dei prodotti legati al franchise di Mazinger Z.
Dottor Octopus, genio del crimine e scienziato pazzo dotato di tentacoli meccanici, storico nemico dell'Uomo Ragno.
Dottor X, arcinemico di Action Man, è uno scienziato senza scrupoli con una mano meccanica, leader degli Skullmen.
Dr. Julius No, scienziato pazzo con il complesso di Napoleone, nemico di James Bond.
Due Facce, ex procuratore distrettuale sfregiato in volto e ossessionato dal numero 2, nemico di Batman.
Electro, nemico dell'Uomo Ragno, è un criminale che usa l'elettricità sia come arma sia come sorgente di vita.
Emilio Largo, carismatico e crudele membro della SPECTRE, nemico di James Bond.
Enigmista, avversario di Batman con un costume raffigurante un punto interrogativo, che coltiva un'ossessione per enigmi e giochi di parole.
Ernst Stavro Blofeld, leader terrorista internazionale e arcinemico di James Bond nei primi film della serie.
Eva Kant, bellissima, indipendente ed esperta ladra, collega e amante di Diabolik.
Fenomeno, uomo divenuto un mutante con una potenza fisica incredibile, nemico/alleato degli X-Men.
Freezer, spietato e potentissimo tiranno alieno, antagonista del manga e anime Dragon Ball. È noto per aver sterminato quasi tutti i Saiyan, compresi i genitori di Goku e Vegeta.
Fu Manchu, il prototipo del supercriminale moderno, antagonista di Sax Rohmer in diversi romanzi, spesso etichettato negativamente come caricatura cinese.
Galactus, gigantesco, invincibile e potentissimo alieno divoratore di mondi con al suo servizio una schiera di potentissimi araldi, arcinemico di Silver Surfer e di tutta la comunità dei supereroi Marvel Comics.
Gatta Nera, abile e seducente ladra, nemica e poi alleata/amante dell'Uomo Ragno.
Gellert Grindelwald / Percival Graves, migliore amico e poi nemesi di Albus Silente nella saga di Harry Potter e antagonista principale nella saga spin-off Animali fantastici.
Generale Zod, potente generale kryptoniano nemico di Superman. Accusato di despotismo e crimini contro il pianeta Krypton, venne condannato all'esilio perpetuo nella Zona fantasma (da cui evase), e per ironia della sorte fu uno dei pochi a sopravvivere all'esplosione del pianeta.
Gilberto Resendo, nemico finale e fratello perduto di Zorro nella serie TV del 1990, è un ispettore militare cresciuto e spinto dalla madre a odiare i De La Vega.
Giocattolaio, ex fabbricante di giocattoli che utilizza questi ultimi (attrezzati con armi letali) per commettere i suoi crimini, nemico di Superman.
Goblin, ricco industriale di giorno e psicopatico mascherato da folletto verde di notte, nemesi dell'Uomo Ragno.
Gollum / Smeagol, personaggio iconico de Il Signore degli Anelli; un tempo era un hobbit, viene corrotto e rovinato dall'Anello del potere. Divenuta iconica la sua frase "Il mio tesssoro".
Grimilde, l'antagonista di Biancaneve e i sette nani. È la regina e matrigna di Biancaneve; vuole uccidere la figliastra a causa dell'invidia per la sua bellezza.
Gul Dukat, governatore cardassiano spietato e arrogante che si allea al Dominio in Star Trek: Deep Space Nine.
HAL 9000, computer della astronave Discovery nel film 2001: Odissea nello spazio e nel romanzo omonimo.
Harley Quinn, bellissima e pazza ex psichiatra vestita da giullare, scagnozza e amante del Joker.
Hobgoblin, usurpatore di un'intera sezione dell'arsenale di Goblin, nemico dell'Uomo Ragno.
Ignacio De Soto, un alcalde impetuoso che tenta di giustiziare Zorro nella serie TV del 1990. È il successore di Luis Ramon ed ex-compagno di università di Don Diego in Spagna.
Il Maestro, folle Signore del Tempo, amico di infanzia e nemesi del Dottore in Doctor Who.
Imhotep, antagonista di quasi tutti i film intitolati La mummia, è un malvagio e potentissimo sacerdote dell'Antico Egitto, amante di Anck-su-Namun e arcinemico di Rick O'Connell.
Incantatrice, potentissima strega entrata nel corpo di un'archeologa.
Iron Monger, perfido industriale bellico e usurpatore dentro un'armatura robotizzata, nemico di Iron Man.
Jadis, strega bianca de Le cronache di Narnia, avversaria di Aslan.
Jafar, nemico di Aladdin, un perfido visir (divenuto un potente stregone e poi un Genio dalla pelle rossa) che brama di avere il potere assoluto.
Joker, psicopatico dall'aspetto simile a quello di un clown e con un deviato senso dell'umorismo, nemesi di Batman.
Khan Noonien Singh, superumano creato geneticamente con piani per una conquista di più mondi, avversario dell'equipaggio originale in Star Trek e nei film Star Trek II: L'ira di Khan e Into Darkness - Star Trek.
Killer Croc, wrestler di aspetto simile a quello di un rettile, abitante delle fogne di Gotham City e nemico di Batman.
Kingpin, corpulento, geniale e potente boss della mafia di New York, nemesi di Devil.
L'Aquila, il misterioso capo di un'organizzazione criminale californiana, grande nemico di Zorro nella serie Tv del 1957. Compare anche nel film La rivincita di Zorro.
Lex Luthor, nelle prime incarnazioni uno scienziato pazzo, nelle successive miliardario sociopatico e genio criminale dell'alta società, arcinemico di Superman.
Lizard, scienziato che, dopo essersi iniettato un siero col DNA di una lucertola per farsi rigenerare il braccio perso, si trasforma in una lucertola gigante.
Loki, Dio dell'Inganno, fratello adottivo di Thor ma non di meno suo acerrimo nemico. È per contrastarlo che sono nati i Vendicatori.
Long John Silver, pirata del romanzo L'isola del tesoro di Stevenson; ex quartiermastro di Flint, vuole ottenere a tutti i costi il tesoro del capitano. La popolarità di questo personaggio ha dato l'impronta moderna del pirata con la gamba amputata e il pappagallo.
Lore, antagonista ricorrente in Star Trek: The Next Generation, "fratello malvagio" dell'androide Data; a differenza del fratello, Lore finirà per impossessarsi di un chip emozionale, facendogli conoscere le emozioni.
Luis Ramon, un alcalde avido e senza morale, arci-nemico di Zorro nella serie TV del 1990.
Magneto, mutante capace di controllare il magnetismo, protettore della sua gente a ogni costo, arcinemico degli X-Men.
Majin Bu, creatura dalla doppia personalità (una buona e una cattiva) e dai poteri immensi, antagonista in Dragon Ball Z.
Malefica, la strega antagonista de La bella addormentata nel bosco; per non essere stata invitata a un battesimo, maledice la principessa Aurora, facendola cadere in un sonno profondo che può essere spezzato dal bacio del vero amore.
Man-Bat, scienziato specializzato in pipistrelli che, dopo aver assunto un siero da lui creato per curare la sordità, si trasforma in un'orrenda creatura ibrida uomo-pipistrello.
Mandarino, scienziato geniale dotato di dieci anelli dai poteri magici, arcinemico di Iron Man.
Mefisto, potentissimo e demoniaco signore degli inferi, nemico di Ghost Rider e di tutta la comunità Marvel Comics.
Megatron, robot malvagio leader dei Decepticons, nemico degli Autobot nelle avventure dei Transformers.
Ming, despota interplanetario con la pelle verde, nemico di Flash Gordon.
Mister Freeze, scienziato esperto in criogenia intento a salvare sua moglie malata, nemico/alleato di Batman.
Morbius, scienziato greco che, in seguito a un incidente di laboratorio, assume le fattezze di un vampiro.
Morgana Pendragon, figlia di re Uther Pendragon di Camelot e sorellastra di Artù, nemica di Merlino in Merlin.
Morgoth, signore oscuro in Arda, antagonista ne Il Silmarillion che brama i Silmaril.
Morlun, vampiro psichico in grado di assorbire l'energia vitale delle sue vittime.
Mysterio, maestro delle illusioni e dei travestimenti, avversario dell'Uomo Ragno.
Mystica, mutante mutaforma esperta di arti marziali.
Oddjob, criminale coreano muto fisicamente potenziato e braccio destro di Auric Goldfinger.
Ozai, signore del Fuoco e padre di Zuko e Azula in Avatar - La leggenda di Aang.
Palpatine, senatore galattico diventato cancelliere, e infine imperatore, che si rivela essere Darth Sidious, signore dei Sith nei film di Guerre stellari, definito dal creatore George Lucas il vero cattivo dei film.
Pinguino, raffinato e deforme "gentleman del crimine", armato di ombrelli attrezzati con trucchi letali, nemico di Batman.
Poison Ivy, affascinante e letale ecoterrorista amante delle piante, antagonista di Batman.
Professor Moriarty, genio del crimine britannico e capo di una fitta rete segreta di criminali, arcinemico di Sherlock Holmes.
Pyro, mutante con il potere della pirocinesi e membro della Confraternita dei mutanti malvagi.
Q, un essere onnipotente con capacità di alterare la realtà in Star Trek. Spesso si diverte a tormentare equipaggi della federazione dei pianeri uniti. La sua "vittima" preferita è Jean-Luc Picard.
Ra's al Ghul, eco-terrorista semi-immortale e leader della "Lega degli assassini", nemico di Batman.
Regina Borg, governante della collettività che mira ad assimilare tutte le specie nei media di Star Trek; compare nel film Primo contatto e in Star Trek: Voyager.
Rhino, avversario dell'Uomo Ragno, è un criminale presumibilmente russo con un costume da rinoceronte.
Rosa Klebb, agente femminile della SPECTRE, nemica di James Bond.
Rupert Thorne, noto boss criminale di Gotham City.
Saruman, personaggio ideato da Tolkien e antagonista ne Il Signore degli Anelli. Ambizioso Istari, vuole imposessarsi dell'Anello del potere e per ottenere tale scopo crea gli Uruk-hai. È accompagnato dal tirapiedi Grima Vermilinguo.
Sauron, antagonista de Il Signore degli Anelli, un Maiar corrotto che crea gli Anelli del Potere per dominare la Terra di Mezzo.
Scar, manipolatore e ambizioso fratello di Mufasa, nonché uccisore di quest’ultimo. Assieme a Zira è il nemico principale della serie Il Re Leone.
Scorpione, investigatore divenuto un folle mostro da J. Jonah Jameson per eliminare l'Uomo Ragno.
Sephiroth, il più famoso villain creato per la saga di Final Fantasy, apparso in numerosi altri videogiochi.
Shao Khan, immortale autoproclamatosi imperatore, conquista i mondi del creato per assorbire e nutrirsi delle anime dei suoi abitanti, antagonista principale della serie di videogiochi Mortal Kombat.
Shere Khan, antagonista de Il libro della giungla, è una tigre arrogante e temibile che non rispetta la Legge della Giungla, nemico di Mowgli, poiché vede il ragazzo e l'uomo in generale come una minaccia.
Shinzon, clone di Jean-Luc Picard e sua nemesi nel film Star Trek - La nemesi.
Shocker, ladro e inventore di bracciali meccanici che emettono vibrazioni potentissime, avversario dell'Uomo Ragno.
Shockwave, malefico scienziato/guerriero robotico Decepticon proveniente dall'universo Transformers. È privo di emozioni, basa tutto sulla scienza e uccide per fare tremendi e crudeli esperimenti.
Shredder, crudele e spietato leader della banda di criminali ninja Clan del Piede, arcinemico delle Tartarughe Ninja.
Sinestro, crudele alieno dalla pelle rosastra, potentissima ex Lanterna Verde e fondatore/leader del Sinestro Corps, un gruppo di Lanterne criminali che utilizza il potere giallo della paura anziché quello verde della volontà. È arcinemico di Hal Jordan (di cui fu il mentore) e dell'intero Corpo delle Lanterne Verdi.
Skeletor, conquistatore proveniente da un'altra dimensione e arcinemico di He-Man.
Smaug, drago malvagio che nasconde il suo tesoro nella Montagna Solitaria ne Lo Hobbit.
Soundwave, uno dei più potenti Decepticon dell'universo Transformers. È esperto in tecnologia, ha una fedeltà assoluta verso il suo capo Megatron, e adora uccidere e conquistare.
Spaventapasseri, ex-professore di psicologia con una maschera da spauracchio, specializzato in paure e fobie, e inventore di un allucinogeno che provoca il panico.
Squalo, criminale semi-invulnerabile e dai denti resistentissimi, nemico redento di James Bond.
Starscream, robot Decepticon della serie Transformers, cerca sempre di usurpare il comando al suo capo Megatron. È crudele e vigliacco ma intelligente, competente e spietato nell'uccidere e distruggere.
Surtur, malvagio e potentissimo Re dei Demoni, nemico giurato di Thor; il suo unico scopo è consumare nel fuoco distruttore tutti gli universi.
Talia al Ghul, bellissima figlia di Ra's Al Ghul, abile ninja e non necessariamente malvagia, amante di Batman.
Tamatoa: egocentrico, vanaglorioso e gigantesco granchio del cocco, è ossessionato dal collezionare tesori da posizionare sul suo guscio. Un tempo amico e in seguito nemico di Maui in Oceania.
Teschio Rosso, gerarca nazista ed esperto di combattimento sopravvissuto a lungo. Leader di organizzazioni terroristiche internazionali (compresa l'HYDRA), è il peggior nemico di Capitan America.
Thanos, potentissimo e invincibile tiranno cosmico nichilista, ossessionato dall'amore per la Morte, irriducibile nemico di Silver Surfer e di tutta la comunità dei supereroi Marvel Comics.
Ultron, potente e invincibile robot, ossessionato dal costruire i robot per distruggere gli Avengers, nemico di Ant-Man e di tutta la comunità dei supereroi Marvel.
Uomo Sabbia, ladro capace di trasformarsi in sabbia, nemico dell'Uomo Ragno.
Ursa, aliena originaria di Krypton, sopravvissuta all'esplosione del suo pianeta, ex-tenente e amante del generale Zod, nemica di Superman.
Ursula, la strega del mare, antagonista principale del film Disney La sirenetta e della serie animata omonima.
Ventriloquo, criminale dalla "personalità multipla" che porta sempre con sé una marionetta, Scarface, in cui ha trasferito la sua parte malvagia, avversario di Batman.
Viper / Madame Hydra, spietata supercriminale e terrorista nemica dei Vendicatori, degli X-Men e soprattutto di Capitan America. Il suo nichilismo e la sua passione per il massacro le hanno spesso reso nemici anche altri criminali.
Lord Voldemort, nemesi di Harry Potter; è un potente mago oscuro che brama l'immortalità e mira allo sterminio degli esseri umani non magici.
Maestro Xehanort, principale antagonista in Kingdom Hearts.
Whiplash, nemico di Iron Man, è un brillante ex-ingegnere che ha inventato delle fruste d'energia.
William Stryker, predicatore televisivo di giorno e terrorista di notte, storico nemico dei mutanti (compresi gli X-Men e la Confraternita di Magneto).
Parodie
Montgomery Burns, capo di un'industria nucleare ne I Simpson, assume spesso il ruolo di supercriminale come quando costruisce un ostacolo per oscurare il sole e il suo aiutante Waylon Smithers ricorda "È passato dalla normale cattiveria alla supercattiveria dei cartoni animati!". Alla fine di un episodio un'immagine di Burns è accompagnata dal tema musicale di Dart Fener.
Stewie della serie I Griffin, diabolico bambino parlante con manie di conquista (solo nelle prime stagioni).
Prof. degli episodi di Mignolo e Prof. della serie Animaniacs, un topo da laboratorio che in ogni puntata tenta di conquistare il mondo.
Sindrome, genio del male iperattivo e aspirante supereroe del film Gli Incredibili.
Denzel Crocker, bizzarro professore di scuola elementare, antagonista della serie Due Fantagenitori, intenzionato a rivelare al mondo l'esistenza delle fate e servirsi dei loro poteri per conquistarlo.
Gargamella, alchimista arrogante, avido e stupido che escogita sempre nuovi piani per catturare i puffi negli omonimi fumetti e serie. È spesso accompagnato dalla gatta Birba
Dottor Heinz Doofenshmirtz, scienziato pazzo della serie Tv Phineas e Ferb intento in piani bizzarri. Arcinemico dell'Agente P.
Macchia Nera, criminale avvolto in un tenebroso costume nero, acerrimo nemico di Topolino e presunta parodia dei criminali delle storie pulp degli anni trenta.
Direttore Srocco e Lord Casco e colonnello Nunziatella, nemici nel film parodistico Balle spaziali, parodia della saga di guerre stellari; il loro scopo è estrarre aria respirabile dal pianeta Druidia per poi rivenderla. Sono rispettivamente la parodia di Palpatine, Fener e Tarkin
I nemici di Darkwing Duck, parodie di alcuni dei più celebri supercriminali del fumetto statunitense.
I nemici di Asterix, come Giulio Cesare.
I nemici di Kim Possible.
Megamind, extraterrestre geniale ma pasticcione protagonista dell'omonimo film Dreamworks, paragonabile a Lex Luthor e Brainiac. In realtà Megamind è convinto che essere un criminale sia il suo destino, i suoi piani sono più buffoneschi ed esibizionisti che distruttivi e falliscono sempre. Capisce di non essere un vero malvagio nel corso del film, e alla fine si redime e diventa il nuovo supereroe della sua città.
Il Sindacato Catastrofe (D.O.O.M. Syndicate), avversari di Megamind nei videogiochi sequel del film, che sembrano parodiare alcuni supercriminali DC Comics.
Ade, antagonista nel classico Disney Hercules; parodia dell'omonima divinità greca, è la divinità dei morti che mira a uccidere il giovane Ercole per impedire l'avverarsi di una sconfitta predetta dalle parche.
L'imperatore Zurg, nemico di Buzz Lightyear nel franchise fittizio dell'universo di Toy Story e nella serie animata Buzz Lightyear da Comando Stellare, sovrano crudele ma buffonesco e plateale; parodia di Dart Fener e Palpatine, ma riconducibile anche a Ming di Mongo, Megatron e agli antagonisti di numerosi Mecha e anime di fantascienza.
Lord Micidial, malvagio magnate proprietario della Micidial Corporation del programma Mario di Mtv.
Il Re Ghiaccio, psicopatico re stregone, antagonista della serie Adventure Time, ossessionato dall'idea di trovare una moglie e che, per questo motivo, rapisce le principesse di numerosi regni per costringerle a sposarlo.
Cattivik, sfortunatissimo delinquente urbano dall'aspetto deforme e avvolto in una calzamaglia nera, creato da Bonvi e parodia di celebri criminali dei fumetti come Diabolik e Kriminal.
Aku, demone mutaforma, antagonista della serie Samurai Jack, principale nemesi dell'omonimo protagonista.
I criminali dotati di superpoteri, dovuti alle schegge dell'Allspark o ad altre fonti, che gli Autobot affrontano in Transformers Animated, ispirati forse ai supercriminali dell'universo DC Comics a cominciare forse da Victor Fries (Prometheus Black) e Zoom (Nino Sexton).
Stregone, nemico di Randy Cunningham, potente entità sovrumana che, segregato a Norrisville, si serve delle persone, schiavizzandole e tramutandole in mostri quando queste sono addolorate o umiliate.
Papillon, stilista parigino e detentore malevolo del Miraculous della Farfalla, antagonista di Miraculous - Le storie di Ladybug e Chat Noir, che punta a impossessarsi dei gioielli magici da cui derivano i poteri degli eroi omonimi per avere il potere assoluto. Parodia forse di Goblin o Dart Fener essendo anche padre del facoltoso protagonista, anche se il potere di base assomiglia a quello dello Stregone al punto precedente.

martedì 7 maggio 2019

Akira Fudo

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Akira Fudo (不動 明 Fudō Akira) è il protagonista del popolare manga e anime Devilman. È un adolescente descritto come un ragazzo un po' vigliacco, ma in fondo dotato di grande bontà e coraggio, qualità che faranno di lui il prescelto dall'amico Ryo Asuka per trasformarsi in Devilman. I demoni sono decisi a sterminare il genere umano per riconquistare il dominio della Terra, e Devilman è il prescelto per difenderla. Il suo carattere, inizialmente piuttosto timido, pauroso e cauto subirà una radicale trasformazione dopo la fusione con il sanguinario demone Amon e la trasformazione in Devilman.

Aspetto
Umano
Da umano, Akira è un ragazzo piuttosto alto e snello, con penetranti occhi scuri, capelli neri lasciati incolti e sopracciglia particolarmente voluminose. Dopo la fusione con Amon, Akira diventa più muscoloso, i canini si allungano, mentre attorno ai suoi occhi appaiono due occhiaie scure che rendono il suo sguardo molto più minaccioso.

Devilman
Durante la trasformazione i capelli di Akira si sollevano in corna simili ad ali da pipistrello che si estendono ai lati della testa. In mezzo a queste, appaiono altre due corna più piccole e dritte. Le gambe e il bacino si coprono di peli e gli spunta una piccola coda. Nelle mani crescono lunghi artigli, mentre la bocca si allarga mettendo in mostra denti da carnivoro. Dietro la schiena gli spuntano due ali da pipistrello retrattili.
Nell'episodio "Amon: The Apocalypse of Devilman", il suo aspetto cambia: le corna ai lati della testa divengono ali vere e proprie, mentre i peli sono sostituiti da una pelle viola e gli occhi divengono giallognoli.
Nella serie TV, Devilman è molto diverso: appare come un supereroe umanoide di colore verde, con corna nere pressoché uguali a quelle del Devilman originale. Indossa degli slip verdi ed è dotato di ali retrattili simili a mezzelune rosse.

La nascita di Devilman
Dato che i suoi genitori sono in viaggio per lavoro in Europa, Akira vive a Tokyo con la famiglia Makimura. È innamorato di Miki Makimura, figlia dei Makimura, sua coetanea, ma lei tende a considerarlo più come un amico, ed anzi, in alcune occasioni lo prende in giro amichevolmente, rammentandogli episodi della sua infanzia piuttosto imbarazzanti.
Un giorno, tornando a casa assieme a Miki dal liceo, vengono presi di mira da un gruppetto di bulli capeggiati da un certo Dosuroku, che, prima si limitano a prenderli in giro, e in seguito ad una accesa reazione di Miki, cercano di picchiarli. Ed è a questo punto che entra in scena il misterioso Ryo Asuka, un amico di Akira, che gira armato di un fucile da caccia con una patente falsa.
Questi spara in aria con un fucile costringendo alla fuga Dosuroku e i suoi amici, dopodiché intima ad Akira di seguirlo. Akira in silenzio, lo segue, quasi senza fare storie. I due, saliti in macchina si avviano alla villa di Ryo. Apprendiamo, durante il viaggio che il padre di Ryo si è suicidato cospargendosi di benzina e dandosi fuoco, lasciando al figlio "un'eredità spaventosa", che Ryo chiede all'amico di condividere con lui.

La maschera magica e l'esistenza dei demoni
Giunti a casa di Ryo, il ragazzo mostra ad Akira un'orribile maschera di pietra dall'aspetto demoniaco che il padre aveva rinvenuto in Sud America. Ryo spiega ad Akira che tale reperto risale ad un'epoca remotissima, antecedente all'Era Glaciale, e che non è opera degli esseri umani, non essendosi all'epoca ancora evoluti, bensì di una razza antichissima, che ha abitato il pianeta Terra prima dell'uomo: i demoni.
Ryo rivela inoltre all'amico che la maschera ha poteri particolari che permettono a chi la indossa di vedere scene di quel passato ancestrale, e costringe Akira, scettico e spaventato ad indossarla. Akira vede così i demoni, coloro che hanno abitato il pianeta contemporaneamente ai dinosauri, e che essi hanno sterminato: i demoni inizialmente avevano sembianze umane, ma, spinti dalla lotta per la sopravvivenza avevano sviluppato la capacità di fondere il proprio corpo con quello di altri esseri viventi, mutando così in esseri mostruosi dal potere e dall'aspetto spaventosi.

Il retaggio del padre
Per il ragazzo lo shock è tremendo. Ryo spiega che questi esseri non si sono affatto estinti con l'avvento dell'Era Glaciale, bensì sono andati in letargo, per poi risvegliarsi nella nostra epoca. Dal diario del padre, Ryo aveva saputo che il padre si era fuso con una di queste creature, dalla quale aveva appreso che i demoni si stavano preparando a invadere la Terra per sterminare il genere umano.

L'attacco dei demoni
In seguito suo padre era stato costretto al suicidio, in quanto l'animo malvagio del demone stava per prendere il sopravvento. Dopo queste spiegazioni, Ryo riaccompagna Akira a casa, ma durante il tragitto vengono attaccati da un gruppo di demoni, per cui sono costretti a rientrare in casa. I due si rifugiano in una camera blindata, nella quale Ryo comunica ad Akira che qui è nascosta l'eredità del padre, e spiega all'atterrito amico che l'unico modo per combattere i demoni e acquisirne i poteri è necessario fondersi con uno di loro.

La scelta
Ryo ha scelto Akira perché ha compreso che il suo cuore è puro e onesto, e quindi sarà in grado di dominare lo spirito malvagio del demone che si fonderà con lui. Akira non può fare altro che dire addio per sempre alla sua umanità, e accetta l'eredità di Ryo che lo conduce in una stanza dove un gran numero di hippies stanno celebrando un sabba a base di musica heavy metal, alcool e droga, spiegando all'amico che per fondersi con un demone è necessario perdere la ragione allentando qualsiasi freno inibitorio, spiegando che non saranno solo loro a trasformarsi in demoni, ma anche gli avventori, e che loro saranno i loro primi avversari.

La trasformazione in umano-demone
Così Ryo spinge Akira a unirsi alla festa, ballando e facendo uso di alcol e droga. All'improvviso Ryo aggredisce gli avventori con un coccio di bottiglia, poiché per evocare i demoni è necessario versare sangue, venendo così pestato brutalmente dagli hippies, che se la prendono anche con Akira, intervenuto per aiutare l'amico.
In quel momento mentre il sangue e la violenza saturano la stanza, i Demoni irrompono nel locale teletrasportandosi nei corpi degli avventori e tramutandoli in mostri. Akira e Ryo però sono tra i pochi che non si trasformano, mentre Akira viene aggredito da un demone. In preda al panico inizia a scappare annullando la sua razionalità, così, finisce anch'egli per fondersi con un demone, che si rivelerà essere il più potente di tutti: Amon.
Akira si trasforma così in Devilman, potentissimo essere metà uomo e metà diavolo che in poco tempo stermina tutti i demoni presenti nella sala. In seguito alla lotta però Ryo rimane gravemente ferito, e Akira lo supplica in lacrime di non morire per non lasciarlo da solo in quell'inferno.

Silen e Jinmen
Nei giorni a venire Akira, in seguito alla fusione con Amon, cambia radicalmente, sia nel carattere, che fisicamente, divenendo sempre più aggressivo e sfacciato, mentre Miki inizia ad interessarsi a lui, attratta da questo suo "lato oscuro". La fusione con Amon però è ormai nota ai demoni, che subito si accingono ad inviare i loro emissari per eliminare quello che ritengono un traditore. Il primo terribile avversario che Akira deve affrontare è la sanguinaria arpia Silen, una delle più forti ed orgogliose componenti della stirpe dei demoni, la quale, un tempo amante di Amon, è fermamente decisa ad affrontare Devilman prendendo tale scontro come una questione personale.

Lo scontro con Silen
Così, dopo averlo prima distratto aizzandogli contro i suoi scagnozzi (i demoni Agwel e Ghelmer), l'arpia cattura Akira riuscendo quasi ad ucciderlo, ma l'intervento di Ryo offre al ragazzo la possibilità di trasformarsi in Devilman e combattere ad armi pari con Silen. Al termine di un brutale scontro, Silen rimane gravemente ferita, ma grazie all'intervento di Kaim, demone innamorato di lei, che si sacrifica per darle la forza di combattere ancora, riesce a battere Devilman senza ucciderlo, in quanto morirà subito dopo in seguito alle ferite riportate in battaglia. Al termine di questo scontro Akira si sarà convinto di non aver mai incontrato un demone bello e maestoso come Silen.

Il combattimento contro il Generale Zan e il demone Jinmen
Dopo una parentesi in cui Akira affronta un altro demone, il Generale Zan, Devilman deve vedersela con un altro crudelissimo demone, Jinmen, un mostro simile ad una tartaruga con il camaleontico potere di formare sul proprio guscio i volti delle sue vittime, che lo sfida dopo aver divorato la piccola Sachiko, una bambina vicina di casa di Akira. Nonostante questo nuovo avversario non sia certo al livello di Silen, Devilman non può combatterlo liberamente, essendo le sue vittime prigioniere nel suo guscio ancora vive e vegete, ed è costretto, per ucciderlo, a uccidere anche loro. Questo atto comporterà un grandissimo senso di colpa in Akira, costretto ad uccidere anche la piccola Sachiko.

L'attacco dei demoni contro la Terra
In seguito a questi avvenimenti, i demoni decidono di passare all'azione contro il genere umano: quindi dopo la fase denominata "fusione indiscriminata" (i demoni cominciano a fondersi con chiunque capiti loro a tiro, allo scopo di spaventare gli uomini) il Re Demone Zenon (o Xenon) annuncia al mondo intero l'esistenza dei demoni e comunica al genere umano che presto tutti saranno sterminati: ed è allora che i demoni si scagliano su tutto il pianeta distruggendo tutto ciò che gli capita a tiro ed uccidendo migliaia di persone.

Akira soggiogato da Psychogenie
Akira tenterà di combattere ma verrà soggiogato dai poteri di Psychogenie, un demone femmina, dotata di incredibili poteri mentali, ma misteriosamente risparmiato, a quanto pare per ordine di Satana, l'essere supremo che sovrasta e comanda tutti i demoni, Zenon compreso. Dopo questo attacco i demoni si ritirano, lasciando che il genere umano, ormai a conoscenza della loro esistenza e delle loro capacità, fuori di sé dal terrore e dominati dal sospetto verso il prossimo, si distrugga con le sue stesse mani.

Le Truppe Anti-Demoni e la caccia alle streghe
Per contrastare i demoni viene creato un corpo speciale, le Truppe Anti-Demoni, soldati dotati di armi e protezioni super tecnologiche in grado di tenere testa ai demoni. Sfortunatamente il dubbio porterà gli uomini a credere che ogni uomo possa trasformarsi in un demone seguendo determinate condizioni, al che, in tutto il mondo, si scatena una vera e propria caccia alle streghe.
Nel frattempo Akira raduna tutti coloro che in seguito alla fusione indiscriminata sono riusciti a soggiogare l'animo malvagio del demone diventando dei devilman ma finisce per diventare egli stesso un bersaglio per i Caccia-Demoni dopo che Ryo ha rivelato al mondo intero la vera identità di Akira, mostrando un filmato in cui il ragazzo si fonde con Amon. Il padre di Miki, convinto della sua innocenza lo aiuta a scappare, pagando a caro prezzo questo gesto: lui e sua moglie vengono deportati nella sede dei Corpi Anti-Demoni.

Il tradimento
Akira chiede spiegazioni a Ryo per il suo tradimento, e scopre così la terribile verità: Ryo non è altri che Satana, il re dei demoni il quale, innamorato di Akira, lo aveva fatto unire ad Amon non per proteggere il genere umano, bensì per fare in modo che potesse sopravvivere nel mondo dei Demoni. In seguito Akira viene a sapere dell'arresto dei genitori di Miki prendendo così una drammatica decisione: attaccare la sede dei Corpi Anti-Demoni, che attualmente si stanno rivelando più pericolosi dei demoni stessi.

La morte dei genitori di Miki
Purtroppo il ragazzo non riesce a salvare i genitori di Miki, morti in seguito ad indicibili torture come tanti altri innocenti sospettati di essere dei demoni, e comprende che il genere umano, divenuto in seguito alla paura, selvaggio e spietato, come e più dei demoni stessi, non merita più di essere salvato, ma comprende anche che gli rimane qualcuno per cui combattere: Miki. Finché ci sarà lei, lui continuerà a combattere. Akira corre così da lei, ma lo attende una spaventosa realtà: Miki e suo fratello Tare sono stati massacrati da una folla impazzita che li credeva dei demoni. In preda ad una rabbia cieca, Akira si trasforma e investe gli assassini con un vortice di fiamme, dopodiché piange sulla testa mozzata di Miki, riflettendo che ormai non gli rimane più nulla..a parte Satana, al quale il ragazzo giura vendetta.

L'estinzione del genere umano
Dopo questi eventi passano vent'anni, in cui il genere umano si estingue completamente mentre Akira nel frattempo è riuscito a radunare un immenso esercito di devilmen che fronteggerà l'armata dei demoni su quel che rimane della Cina come campo di battaglia, dando origine all'Apocalisse. Al termine dell'epico scontro, sia i devilmen che i demoni sono completamente estinti, e sulla Terra sono rimasti solo Akira e Satana. Akira, squarciato in due parti da Satana, spira guardando la Luna, mentre Satana, pentito di tutto quello che ha fatto gli chiede perdono e piange sul suo corpo senza vita.

La serie Devil Lady
Akira compare verso la metà della serie Devil Lady. È relegato all'Inferno assieme ai suoi alleati e ai suoi nemici, ed aiuta Jun Fudo, precipitata nell'Inferno, ad attraversare i vari strati della dimensione per fare ritorno sulla Terra. Nel corso del viaggio, Akira fronteggerà il feroce Vlava, così come pure i vecchi nemici Jinmen e Silen, e possiederà Jun, divenendone l'amante. Continuerà a vegliare sulla ragazza in forma di puro spirito, affidandole il compito di trovare e sconfiggere Satana, e l'aiuterà a combattere i Demoni e le Devil Beast. Alla fine si reincarnerà nel figlio che Jun ha avuto da Asuka, dopo che quest'ultima si è ritrasformata in un uomo, e quando Jun e Asuka si fonderanno assieme, facendo riapparire Satana, che si era scisso nelle due donne per far tornare Akira sul mondo materiale, si riconcilierà con lui, accettando di combattere al suo fianco contro Dio.
Nell'anime di Devil Lady appare anche il personaggio di Takeshi Maki, un devilman somigliante all'Akira dell'anime e che indossa una maglietta molto simile a quella di Akira.

Amon: the dark side of the Devilman
Akira è protagonista anche di questo manga, che rielabora parzialmente la storia dei due manga precedenti. La storia riprende da quando Akira, distrutto dal dolore per la morte di Miki, giura vendetta a Satana. In seguito a questo dolore, il demone Amon, prigioniero nel suo corpo, riesce ad avere il sopravvento sulla coscienza di Akira, e si impossessa così del suo corpo, causando distruzioni sulla Terra e sterminando qualunque forma di vita gli si pari dinnanzi.

Obbiettivo della micidiale creatura infernale è trovare Satana e vendicarsi di lui: Amon lo ritiene colpevole (non a torto) di averlo usato per proteggere Akira. Tuttavia Akira non è morto e di questo è fermamente convinto Dosuroku, il teppista che è finito per diventare amico di Akira e dei devilmen, il quale decide di diventare un devilman anche lui, fondendosi con tre fortissimi devilmen, dando così vita ad una creatura incredibile che gli altri devilmen ritengono essere i Quattro Cavalieri dell'Apocalisse.
Dosuroku si scontra così con Amon, per rendersi conto che Akira è ancora vivo come lui aveva sempre creduto. Sfortunatamente, però l'intervento di Zenon, che disintegra Dosuroku, renderà impossibile il risveglio di Akira. In seguito Amon e Zenon danno vita ad un terribile scontro, durante il quale il capo dei Corpi Speciali Anti-Demoni, ormai fuori di sé, decide di bombardare il pianeta Terra con le bombe H, riportando in superficie l'isola di Atlantide, che secoli prima Amon aveva sprofondato.
Durante il combattimento, Amon riesce finalmente a raggiungere Satana, e cerca di combatterlo, ma i poteri dell'arcangelo sono troppo elevati anche per lui. Così Satana riesce ad ammansire il demone, e con un bacio, riesce a risvegliare Akira, dopodiché insieme a Zenon, Satana si ritira. Ripresosi del tutto, Akira riprende le sembianze di Devilman e si prepara allo scontro finale con Satana.
Nel manga vengono raccontate una serie di storie che raccontano la vita di Siren e Amon nell'epoca preistorica, nonché una seconda aggiunta al manga originale, che racconta la guerra tra devilmen e le truppe antidemone, manovrate da un devilman malvagio con poteri simili a quelli di Akira, che provocò la morte di Miki.

Devilman: Time Travellers
In questo ciclo di storie brevi Akira e Ryo viaggiano nel tempo, nel tentativo di impedire ai demoni di cambiare il corso della storia ed evitare così la rovina del genere umano.

Serie Tv
Akira è anche il protagonista della serie animata tratta dal manga. Essendo però la serie destinata ad un pubblico infantile, l'aspetto del personaggio e la sua storia sono state modificate. Qui di seguito sono riportate le differenze tra l'Akira cartaceo e quello animato:
La differenza più evidente è riscontrabile nell'aspetto fisico del personaggio: nel manga, Akira trasformato in Devilman ha l'aspetto di un demone mostruoso e bestiale, peloso e armato di zanne, artigli e ali di pipistrello. Nell'anime il suo aspetto ricorda quello di un supereroe, con la pelle verde, grandi ali rosse a forma di mezzaluna (che rimandano alle ali di un robot gigante come se ne vedono tanti in Giappone), calzoncini e una cintura intorno alla vita, sprovvisto di zanne e artigli; inoltre, a differenza del manga, nell'anime Devilman fa uso di bizzarre tecniche in combattimento (come il Devil Beam o le Lame di Devilman);
Altra importante differenza sta nel fatto che mentre nel manga è la coscienza di Akira a prevalere su quella di Amon, nell'anime avviene l'esatto contrario: Akira difatti all'inizio della serie viene ucciso da Amon (chiamato Devilman nell'anime), e il demone si impossessa del suo corpo e delle sue sembianze per nascondersi tra gli umani e sterminarli, salvo poi innamorarsi di Miki Makimura (sua cugina nell'anime) e schierarsi dalla parte degli umani per amore suo. Da notare come Devilman s'impossessi del corpo di Akira mentre il ragazzo è sull'Himalaya, come accade a Ryo Utsugi in Mao Dante.
Anche a livello caratteriale le due versioni del personaggio sono decisamente differenti: se nel manga Akira, pur influenzato dall'animo malvagio di Amon divenendo più coraggioso ed aggressivo di quanto non fosse prima della fusione, continua comunque a battersi per il bene dell'umanità e a conservare un comportamento più o meno "umano", nell'anime, si dimostra invece molto più aggressivo, prepotente e sadico, arrivando a cimentarsi in atti di bullismo nei confronti dei compagni di classe e atti di teppismo per puro divertimento, attirandosi per questo motivo le ire di Miki, nei confronti della quale comunque Akira/Devilman prova comunque un forte attaccamento che, come detto in precedenza, diverrà amore. Da notare inoltre la sua totale indifferenza nei confronti del genere umano, che tuttavia Akira difende solo ed esclusivamente per amore di Miki.

Apparizioni in altri manga
Akira Fudo, assieme ad altri personaggi di Devilman (tra i quali Silen) compare nel manga Mazinga Z.
Appare, nella sua incarnazione televisiva anche nel crossover Dynamic Heroes.
È protagonista anche di due crossover con personaggi di altri manga: in Urusei Yatsura & Devilman doujinshi: AFTER 1 del 1990, in cui incontra Lamù, e nel manga hentai Capcom Hentai Doujinshi: CAPCOM VS DYNAMIC del 2000, dove invece è alle prese con i Nightwarriors della serie di videogiochi e manga della Capcom Darkstalkers; in questo crossover appare in versione televisiva, e interagisce soprattutto con la succube Morrigan Aensland.
Akira appare anche in un episodio della miniserie degli anni ottanta "Cutie Honey" dello stesso Go Nagai. In questa sede è un ragazzo fortissimo e temibile, ma senza poteri sovrannaturali.

Abilità
Manga
Prima della fusione Akira è un ragazzo qualunque, che non eccelle né per forza, né per agilità. Dopo la fusione è in grado, pur rimanendo umano, di usare parte dei suoi poteri demoniaci, tra cui superforza, agilità e fattore rigenerante.

Di seguito sono riportati tutti i suoi attacchi:
Devil Beam: usata negli scontri con Ghelmer e Jinmen, consiste in un fulmine emanato dalla fronte che può avere due effetti diversi ossia uno esplosivo e uno tagliente. Negli OAV è un laser blu.
Devil Burn: Devilman emana dalle mani due potenti fasci di luce che incendiano qualunque oggetto entri in contatto con la luce. Negli OAV i fasci sono sostituiti da delle fiammate blu.Usato contro Ghelmer.
Double Face Rip: usando le spine che ha sui gomiti, Devilman taglia in due la faccia del nemico.
Devil Kick: Devilman scaglia un potentissimo calcio in volto all'avversario.
Devil Flying Kick: variante del Devil Kick usata in volo.
Devil Impalation: Devilman impala il nemico in un qualunque oggetto appuntito.
Devil Assassin Fist: con un pugno molto forte, Devilman trapassa il ventre del nemico con un pugno.
Devil Final Attack: Devilman colpisce l'avversario con un doppio calcio all'addome per poi colpirlo con un doppio calcio sul mento.Usato nel terzo OAV prima del Devil Final Gatling.
Devil Final Gatling: Devilman afferra il braccio dell'avversario per poi iniziare a colpirlo in volto con dei pugni la cui velocità aumenta man mano. Dopo la scarica di pugni, Devilman da un forte pugno finale per poi trapassare il volto avversario con gli artigli della mano.

Serie TV
Anche qui Akira mantiene forza e agilità sovrumane anche mantenendo l'aspetto umano. Da trasformato Devilman aumenta la sua forza ed è dotato di una vasta gamma di attacchi.
Devil Flying Kick: Devilman spicca un balzo per poi assestare un potentissimo calcio al volto dell'avversario.
Devil Beam: A differenza di quello usato nel manga, questo Devil Beam è una coppia di lampi rossi emanati dalle corna.
Devilwing: Devilman usa le ali per colpire l'avversario.
Devil Blades: Devilman lancia dalla cintura una moltitudine di lame a mezzaluna.
Devil Fire Ball: dopo aver raccolto energia termica, Devilman spara del pugno una sfera di fuoco.
Photon Ray: due raggi bollenti emanati dalle mani.
Devil Lightning Power: alzano le braccia a X verso il cielo, Devilman raccoglie fulmini per poi emanare dal corpo una potentissima esplosione elettrica. Devilman può inoltre, dopo aver raccolto i fulmini, indirizzarli verso l'avversario. La sua tecnica più forte.

Critica

Akira è generalmente apprezzato dalla critica per il suo carattere: è un ragazzo con un forte senso dell'onore e della giustizia che farebbe qualunque cosa per proteggere i suoi cari. Nella sua forma di Devilman è apprezzato ancora di più come eroe violento e brutale. A sua volta l'amore per Miki è considerato uno dei più bei sentimenti della storia dei manga.