Akira Fudo (不動
明 Fudō Akira) è il protagonista del popolare manga e anime
Devilman. È un adolescente descritto come un ragazzo un po'
vigliacco, ma in fondo dotato di grande bontà e coraggio, qualità
che faranno di lui il prescelto dall'amico Ryo Asuka per trasformarsi
in Devilman. I demoni sono decisi a sterminare il genere umano per
riconquistare il dominio della Terra, e Devilman è il prescelto per
difenderla. Il suo carattere, inizialmente piuttosto timido, pauroso
e cauto subirà una radicale trasformazione dopo la fusione con il
sanguinario demone Amon e la trasformazione in Devilman.
Aspetto
Umano
Da umano, Akira è un ragazzo piuttosto
alto e snello, con penetranti occhi scuri, capelli neri lasciati
incolti e sopracciglia particolarmente voluminose. Dopo la fusione
con Amon, Akira diventa più muscoloso, i canini si allungano, mentre
attorno ai suoi occhi appaiono due occhiaie scure che rendono il suo
sguardo molto più minaccioso.
Devilman
Durante la trasformazione i capelli di
Akira si sollevano in corna simili ad ali da pipistrello che si
estendono ai lati della testa. In mezzo a queste, appaiono altre due
corna più piccole e dritte. Le gambe e il bacino si coprono di peli
e gli spunta una piccola coda. Nelle mani crescono lunghi artigli,
mentre la bocca si allarga mettendo in mostra denti da carnivoro.
Dietro la schiena gli spuntano due ali da pipistrello retrattili.
Nell'episodio "Amon: The
Apocalypse of Devilman", il suo aspetto cambia: le corna ai lati
della testa divengono ali vere e proprie, mentre i peli sono
sostituiti da una pelle viola e gli occhi divengono giallognoli.
Nella serie TV, Devilman è molto
diverso: appare come un supereroe umanoide di colore verde, con corna
nere pressoché uguali a quelle del Devilman originale. Indossa degli
slip verdi ed è dotato di ali retrattili simili a mezzelune rosse.
La nascita di Devilman
Dato che i suoi genitori sono in
viaggio per lavoro in Europa, Akira vive a Tokyo con la famiglia
Makimura. È innamorato di Miki Makimura, figlia dei Makimura, sua
coetanea, ma lei tende a considerarlo più come un amico, ed anzi, in
alcune occasioni lo prende in giro amichevolmente, rammentandogli
episodi della sua infanzia piuttosto imbarazzanti.
Un giorno, tornando a casa assieme a
Miki dal liceo, vengono presi di mira da un gruppetto di bulli
capeggiati da un certo Dosuroku, che, prima si limitano a prenderli
in giro, e in seguito ad una accesa reazione di Miki, cercano di
picchiarli. Ed è a questo punto che entra in scena il misterioso Ryo
Asuka, un amico di Akira, che gira armato di un fucile da caccia con
una patente falsa.
Questi spara in aria con un fucile
costringendo alla fuga Dosuroku e i suoi amici, dopodiché intima ad
Akira di seguirlo. Akira in silenzio, lo segue, quasi senza fare
storie. I due, saliti in macchina si avviano alla villa di Ryo.
Apprendiamo, durante il viaggio che il padre di Ryo si è suicidato
cospargendosi di benzina e dandosi fuoco, lasciando al figlio
"un'eredità spaventosa", che Ryo chiede all'amico di
condividere con lui.
La maschera magica e
l'esistenza dei demoni
Giunti a casa di Ryo, il ragazzo mostra
ad Akira un'orribile maschera di pietra dall'aspetto demoniaco che il
padre aveva rinvenuto in Sud America. Ryo spiega ad Akira che tale
reperto risale ad un'epoca remotissima, antecedente all'Era Glaciale,
e che non è opera degli esseri umani, non essendosi all'epoca ancora
evoluti, bensì di una razza antichissima, che ha abitato il pianeta
Terra prima dell'uomo: i demoni.
Ryo rivela inoltre all'amico che la
maschera ha poteri particolari che permettono a chi la indossa di
vedere scene di quel passato ancestrale, e costringe Akira, scettico
e spaventato ad indossarla. Akira vede così i demoni, coloro che
hanno abitato il pianeta contemporaneamente ai dinosauri, e che essi
hanno sterminato: i demoni inizialmente avevano sembianze umane, ma,
spinti dalla lotta per la sopravvivenza avevano sviluppato la
capacità di fondere il proprio corpo con quello di altri esseri
viventi, mutando così in esseri mostruosi dal potere e dall'aspetto
spaventosi.
Il retaggio del padre
Per il ragazzo lo shock è tremendo.
Ryo spiega che questi esseri non si sono affatto estinti con
l'avvento dell'Era Glaciale, bensì sono andati in letargo, per poi
risvegliarsi nella nostra epoca. Dal diario del padre, Ryo aveva
saputo che il padre si era fuso con una di queste creature, dalla
quale aveva appreso che i demoni si stavano preparando a invadere la
Terra per sterminare il genere umano.
L'attacco dei demoni
In seguito suo padre era stato
costretto al suicidio, in quanto l'animo malvagio del demone stava
per prendere il sopravvento. Dopo queste spiegazioni, Ryo
riaccompagna Akira a casa, ma durante il tragitto vengono attaccati
da un gruppo di demoni, per cui sono costretti a rientrare in casa. I
due si rifugiano in una camera blindata, nella quale Ryo comunica ad
Akira che qui è nascosta l'eredità del padre, e spiega
all'atterrito amico che l'unico modo per combattere i demoni e
acquisirne i poteri è necessario fondersi con uno di loro.
La scelta
Ryo ha scelto Akira perché ha compreso
che il suo cuore è puro e onesto, e quindi sarà in grado di
dominare lo spirito malvagio del demone che si fonderà con lui.
Akira non può fare altro che dire addio per sempre alla sua umanità,
e accetta l'eredità di Ryo che lo conduce in una stanza dove un gran
numero di hippies stanno celebrando un sabba a base di musica heavy
metal, alcool e droga, spiegando all'amico che per fondersi con un
demone è necessario perdere la ragione allentando qualsiasi freno
inibitorio, spiegando che non saranno solo loro a trasformarsi in
demoni, ma anche gli avventori, e che loro saranno i loro primi
avversari.
La trasformazione in
umano-demone
Così Ryo spinge Akira a unirsi alla
festa, ballando e facendo uso di alcol e droga. All'improvviso Ryo
aggredisce gli avventori con un coccio di bottiglia, poiché per
evocare i demoni è necessario versare sangue, venendo così pestato
brutalmente dagli hippies, che se la prendono anche con Akira,
intervenuto per aiutare l'amico.
In quel momento mentre il sangue e la
violenza saturano la stanza, i Demoni irrompono nel locale
teletrasportandosi nei corpi degli avventori e tramutandoli in
mostri. Akira e Ryo però sono tra i pochi che non si trasformano,
mentre Akira viene aggredito da un demone. In preda al panico inizia
a scappare annullando la sua razionalità, così, finisce anch'egli
per fondersi con un demone, che si rivelerà essere il più potente
di tutti: Amon.
Akira si trasforma così in Devilman,
potentissimo essere metà uomo e metà diavolo che in poco tempo
stermina tutti i demoni presenti nella sala. In seguito alla lotta
però Ryo rimane gravemente ferito, e Akira lo supplica in lacrime di
non morire per non lasciarlo da solo in quell'inferno.
Silen e Jinmen
Nei giorni a venire Akira, in seguito
alla fusione con Amon, cambia radicalmente, sia nel carattere, che
fisicamente, divenendo sempre più aggressivo e sfacciato, mentre
Miki inizia ad interessarsi a lui, attratta da questo suo "lato
oscuro". La fusione con Amon però è ormai nota ai demoni, che
subito si accingono ad inviare i loro emissari per eliminare quello
che ritengono un traditore. Il primo terribile avversario che Akira
deve affrontare è la sanguinaria arpia Silen, una delle più forti
ed orgogliose componenti della stirpe dei demoni, la quale, un tempo
amante di Amon, è fermamente decisa ad affrontare Devilman prendendo
tale scontro come una questione personale.
Lo scontro con Silen
Così, dopo averlo prima distratto
aizzandogli contro i suoi scagnozzi (i demoni Agwel e Ghelmer),
l'arpia cattura Akira riuscendo quasi ad ucciderlo, ma l'intervento
di Ryo offre al ragazzo la possibilità di trasformarsi in Devilman e
combattere ad armi pari con Silen. Al termine di un brutale scontro,
Silen rimane gravemente ferita, ma grazie all'intervento di Kaim,
demone innamorato di lei, che si sacrifica per darle la forza di
combattere ancora, riesce a battere Devilman senza ucciderlo, in
quanto morirà subito dopo in seguito alle ferite riportate in
battaglia. Al termine di questo scontro Akira si sarà convinto di
non aver mai incontrato un demone bello e maestoso come Silen.
Il combattimento contro
il Generale Zan e il demone Jinmen
Dopo una parentesi in cui Akira
affronta un altro demone, il Generale Zan, Devilman deve vedersela
con un altro crudelissimo demone, Jinmen, un mostro simile ad una
tartaruga con il camaleontico potere di formare sul proprio guscio i
volti delle sue vittime, che lo sfida dopo aver divorato la piccola
Sachiko, una bambina vicina di casa di Akira. Nonostante questo nuovo
avversario non sia certo al livello di Silen, Devilman non può
combatterlo liberamente, essendo le sue vittime prigioniere nel suo
guscio ancora vive e vegete, ed è costretto, per ucciderlo, a
uccidere anche loro. Questo atto comporterà un grandissimo senso di
colpa in Akira, costretto ad uccidere anche la piccola Sachiko.
L'attacco dei demoni
contro la Terra
In seguito a questi avvenimenti, i
demoni decidono di passare all'azione contro il genere umano: quindi
dopo la fase denominata "fusione indiscriminata" (i demoni
cominciano a fondersi con chiunque capiti loro a tiro, allo scopo di
spaventare gli uomini) il Re Demone Zenon (o Xenon) annuncia al mondo
intero l'esistenza dei demoni e comunica al genere umano che presto
tutti saranno sterminati: ed è allora che i demoni si scagliano su
tutto il pianeta distruggendo tutto ciò che gli capita a tiro ed
uccidendo migliaia di persone.
Akira soggiogato da
Psychogenie
Akira tenterà di combattere ma verrà
soggiogato dai poteri di Psychogenie, un demone femmina, dotata di
incredibili poteri mentali, ma misteriosamente risparmiato, a quanto
pare per ordine di Satana, l'essere supremo che sovrasta e comanda
tutti i demoni, Zenon compreso. Dopo questo attacco i demoni si
ritirano, lasciando che il genere umano, ormai a conoscenza della
loro esistenza e delle loro capacità, fuori di sé dal terrore e
dominati dal sospetto verso il prossimo, si distrugga con le sue
stesse mani.
Le Truppe Anti-Demoni e
la caccia alle streghe
Per contrastare i demoni viene creato
un corpo speciale, le Truppe Anti-Demoni, soldati dotati di armi e
protezioni super tecnologiche in grado di tenere testa ai demoni.
Sfortunatamente il dubbio porterà gli uomini a credere che ogni uomo
possa trasformarsi in un demone seguendo determinate condizioni, al
che, in tutto il mondo, si scatena una vera e propria caccia alle
streghe.
Nel frattempo Akira raduna tutti coloro
che in seguito alla fusione indiscriminata sono riusciti a soggiogare
l'animo malvagio del demone diventando dei devilman ma finisce per
diventare egli stesso un bersaglio per i Caccia-Demoni dopo che Ryo
ha rivelato al mondo intero la vera identità di Akira, mostrando un
filmato in cui il ragazzo si fonde con Amon. Il padre di Miki,
convinto della sua innocenza lo aiuta a scappare, pagando a caro
prezzo questo gesto: lui e sua moglie vengono deportati nella sede
dei Corpi Anti-Demoni.
Il tradimento
Akira chiede spiegazioni a Ryo per il
suo tradimento, e scopre così la terribile verità: Ryo non è altri
che Satana, il re dei demoni il quale, innamorato di Akira, lo aveva
fatto unire ad Amon non per proteggere il genere umano, bensì per
fare in modo che potesse sopravvivere nel mondo dei Demoni. In
seguito Akira viene a sapere dell'arresto dei genitori di Miki
prendendo così una drammatica decisione: attaccare la sede dei Corpi
Anti-Demoni, che attualmente si stanno rivelando più pericolosi dei
demoni stessi.
La morte dei genitori
di Miki
Purtroppo il ragazzo non riesce a
salvare i genitori di Miki, morti in seguito ad indicibili torture
come tanti altri innocenti sospettati di essere dei demoni, e
comprende che il genere umano, divenuto in seguito alla paura,
selvaggio e spietato, come e più dei demoni stessi, non merita più
di essere salvato, ma comprende anche che gli rimane qualcuno per cui
combattere: Miki. Finché ci sarà lei, lui continuerà a combattere.
Akira corre così da lei, ma lo attende una spaventosa realtà: Miki
e suo fratello Tare sono stati massacrati da una folla impazzita che
li credeva dei demoni. In preda ad una rabbia cieca, Akira si
trasforma e investe gli assassini con un vortice di fiamme, dopodiché
piange sulla testa mozzata di Miki, riflettendo che ormai non gli
rimane più nulla..a parte Satana, al quale il ragazzo giura
vendetta.
L'estinzione del genere
umano
Dopo questi eventi passano vent'anni,
in cui il genere umano si estingue completamente mentre Akira nel
frattempo è riuscito a radunare un immenso esercito di devilmen che
fronteggerà l'armata dei demoni su quel che rimane della Cina come
campo di battaglia, dando origine all'Apocalisse. Al termine
dell'epico scontro, sia i devilmen che i demoni sono completamente
estinti, e sulla Terra sono rimasti solo Akira e Satana. Akira,
squarciato in due parti da Satana, spira guardando la Luna, mentre
Satana, pentito di tutto quello che ha fatto gli chiede perdono e
piange sul suo corpo senza vita.
La serie Devil Lady
Akira compare verso la metà della
serie Devil Lady. È relegato all'Inferno assieme ai suoi alleati e
ai suoi nemici, ed aiuta Jun Fudo, precipitata nell'Inferno, ad
attraversare i vari strati della dimensione per fare ritorno sulla
Terra. Nel corso del viaggio, Akira fronteggerà il feroce Vlava,
così come pure i vecchi nemici Jinmen e Silen, e possiederà Jun,
divenendone l'amante. Continuerà a vegliare sulla ragazza in forma
di puro spirito, affidandole il compito di trovare e sconfiggere
Satana, e l'aiuterà a combattere i Demoni e le Devil Beast. Alla
fine si reincarnerà nel figlio che Jun ha avuto da Asuka, dopo che
quest'ultima si è ritrasformata in un uomo, e quando Jun e Asuka si
fonderanno assieme, facendo riapparire Satana, che si era scisso
nelle due donne per far tornare Akira sul mondo materiale, si
riconcilierà con lui, accettando di combattere al suo fianco contro
Dio.
Nell'anime di Devil Lady appare anche
il personaggio di Takeshi Maki, un devilman somigliante all'Akira
dell'anime e che indossa una maglietta molto simile a quella di
Akira.
Amon:
the dark side of the Devilman
Akira è protagonista anche di questo
manga, che rielabora parzialmente la storia dei due manga precedenti.
La storia riprende da quando Akira, distrutto dal dolore per la morte
di Miki, giura vendetta a Satana. In seguito a questo dolore, il
demone Amon, prigioniero nel suo corpo, riesce ad avere il
sopravvento sulla coscienza di Akira, e si impossessa così del suo
corpo, causando distruzioni sulla Terra e sterminando qualunque forma
di vita gli si pari dinnanzi.
Obbiettivo della micidiale creatura
infernale è trovare Satana e vendicarsi di lui: Amon lo ritiene
colpevole (non a torto) di averlo usato per proteggere Akira.
Tuttavia Akira non è morto e di questo è fermamente convinto
Dosuroku, il teppista che è finito per diventare amico di Akira e
dei devilmen, il quale decide di diventare un devilman anche lui,
fondendosi con tre fortissimi devilmen, dando così vita ad una
creatura incredibile che gli altri devilmen ritengono essere i
Quattro Cavalieri dell'Apocalisse.
Dosuroku si scontra così con Amon, per
rendersi conto che Akira è ancora vivo come lui aveva sempre
creduto. Sfortunatamente, però l'intervento di Zenon, che disintegra
Dosuroku, renderà impossibile il risveglio di Akira. In seguito Amon
e Zenon danno vita ad un terribile scontro, durante il quale il capo
dei Corpi Speciali Anti-Demoni, ormai fuori di sé, decide di
bombardare il pianeta Terra con le bombe H, riportando in superficie
l'isola di Atlantide, che secoli prima Amon aveva sprofondato.
Durante il combattimento, Amon riesce
finalmente a raggiungere Satana, e cerca di combatterlo, ma i poteri
dell'arcangelo sono troppo elevati anche per lui. Così Satana riesce
ad ammansire il demone, e con un bacio, riesce a risvegliare Akira,
dopodiché insieme a Zenon, Satana si ritira. Ripresosi del tutto,
Akira riprende le sembianze di Devilman e si prepara allo scontro
finale con Satana.
Nel manga vengono raccontate una serie
di storie che raccontano la vita di Siren e Amon nell'epoca
preistorica, nonché una seconda aggiunta al manga originale, che
racconta la guerra tra devilmen e le truppe antidemone, manovrate da
un devilman malvagio con poteri simili a quelli di Akira, che provocò
la morte di Miki.
Devilman: Time
Travellers
In questo ciclo di storie brevi Akira e
Ryo viaggiano nel tempo, nel tentativo di impedire ai demoni di
cambiare il corso della storia ed evitare così la rovina del genere
umano.
Serie Tv
Akira è anche il protagonista della
serie animata tratta dal manga. Essendo però la serie destinata ad
un pubblico infantile, l'aspetto del personaggio e la sua storia sono
state modificate. Qui di seguito sono riportate le differenze tra
l'Akira cartaceo e quello animato:
La differenza più evidente è
riscontrabile nell'aspetto fisico del personaggio: nel manga, Akira
trasformato in Devilman ha l'aspetto di un demone mostruoso e
bestiale, peloso e armato di zanne, artigli e ali di pipistrello.
Nell'anime il suo aspetto ricorda quello di un supereroe, con la
pelle verde, grandi ali rosse a forma di mezzaluna (che rimandano
alle ali di un robot gigante come se ne vedono tanti in Giappone),
calzoncini e una cintura intorno alla vita, sprovvisto di zanne e
artigli; inoltre, a differenza del manga, nell'anime Devilman fa uso
di bizzarre tecniche in combattimento (come il Devil Beam o le Lame
di Devilman);
Altra importante differenza sta nel
fatto che mentre nel manga è la coscienza di Akira a prevalere su
quella di Amon, nell'anime avviene l'esatto contrario: Akira difatti
all'inizio della serie viene ucciso da Amon (chiamato Devilman
nell'anime), e il demone si impossessa del suo corpo e delle sue
sembianze per nascondersi tra gli umani e sterminarli, salvo poi
innamorarsi di Miki Makimura (sua cugina nell'anime) e schierarsi
dalla parte degli umani per amore suo. Da notare come Devilman
s'impossessi del corpo di Akira mentre il ragazzo è sull'Himalaya,
come accade a Ryo Utsugi in Mao Dante.
Anche a livello caratteriale le due
versioni del personaggio sono decisamente differenti: se nel manga
Akira, pur influenzato dall'animo malvagio di Amon divenendo più
coraggioso ed aggressivo di quanto non fosse prima della fusione,
continua comunque a battersi per il bene dell'umanità e a conservare
un comportamento più o meno "umano", nell'anime, si
dimostra invece molto più aggressivo, prepotente e sadico, arrivando
a cimentarsi in atti di bullismo nei confronti dei compagni di classe
e atti di teppismo per puro divertimento, attirandosi per questo
motivo le ire di Miki, nei confronti della quale comunque
Akira/Devilman prova comunque un forte attaccamento che, come detto
in precedenza, diverrà amore. Da notare inoltre la sua totale
indifferenza nei confronti del genere umano, che tuttavia Akira
difende solo ed esclusivamente per amore di Miki.
Apparizioni in altri
manga
Akira Fudo, assieme ad altri personaggi
di Devilman (tra i quali Silen) compare nel manga Mazinga Z.
Appare, nella sua incarnazione
televisiva anche nel crossover Dynamic Heroes.
È protagonista anche di due crossover
con personaggi di altri manga: in Urusei Yatsura & Devilman
doujinshi: AFTER 1 del 1990, in cui incontra Lamù, e nel manga
hentai Capcom Hentai Doujinshi: CAPCOM VS DYNAMIC del 2000, dove
invece è alle prese con i Nightwarriors della serie di videogiochi e
manga della Capcom Darkstalkers; in questo crossover appare in
versione televisiva, e interagisce soprattutto con la succube
Morrigan Aensland.
Akira appare anche in un episodio della
miniserie degli anni ottanta "Cutie Honey" dello stesso Go
Nagai. In questa sede è un ragazzo fortissimo e temibile, ma senza
poteri sovrannaturali.
Abilità
Manga
Prima della fusione Akira è un ragazzo
qualunque, che non eccelle né per forza, né per agilità. Dopo la
fusione è in grado, pur rimanendo umano, di usare parte dei suoi
poteri demoniaci, tra cui superforza, agilità e fattore rigenerante.
Di seguito sono riportati tutti i suoi
attacchi:
Devil Beam: usata negli scontri
con Ghelmer e Jinmen, consiste in un fulmine emanato dalla fronte che
può avere due effetti diversi ossia uno esplosivo e uno tagliente.
Negli OAV è un laser blu.
Devil Burn: Devilman emana dalle
mani due potenti fasci di luce che incendiano qualunque oggetto entri
in contatto con la luce. Negli OAV i fasci sono sostituiti da delle
fiammate blu.Usato contro Ghelmer.
Double Face Rip: usando le spine
che ha sui gomiti, Devilman taglia in due la faccia del nemico.
Devil Kick: Devilman scaglia un
potentissimo calcio in volto all'avversario.
Devil Flying Kick: variante del
Devil Kick usata in volo.
Devil Impalation: Devilman
impala il nemico in un qualunque oggetto appuntito.
Devil Assassin Fist: con un
pugno molto forte, Devilman trapassa il ventre del nemico con un
pugno.
Devil Final Attack: Devilman
colpisce l'avversario con un doppio calcio all'addome per poi
colpirlo con un doppio calcio sul mento.Usato nel terzo OAV prima del
Devil Final Gatling.
Devil Final Gatling: Devilman
afferra il braccio dell'avversario per poi iniziare a colpirlo in
volto con dei pugni la cui velocità aumenta man mano. Dopo la
scarica di pugni, Devilman da un forte pugno finale per poi
trapassare il volto avversario con gli artigli della mano.
Serie TV
Anche qui Akira mantiene forza e
agilità sovrumane anche mantenendo l'aspetto umano. Da trasformato
Devilman aumenta la sua forza ed è dotato di una vasta gamma di
attacchi.
Devil Flying Kick: Devilman
spicca un balzo per poi assestare un potentissimo calcio al volto
dell'avversario.
Devil Beam: A differenza di
quello usato nel manga, questo Devil Beam è una coppia di lampi
rossi emanati dalle corna.
Devilwing: Devilman usa le ali
per colpire l'avversario.
Devil Blades: Devilman lancia
dalla cintura una moltitudine di lame a mezzaluna.
Devil Fire Ball: dopo aver
raccolto energia termica, Devilman spara del pugno una sfera di
fuoco.
Photon Ray: due raggi bollenti
emanati dalle mani.
Devil Lightning Power: alzano le
braccia a X verso il cielo, Devilman raccoglie fulmini per poi
emanare dal corpo una potentissima esplosione elettrica. Devilman può
inoltre, dopo aver raccolto i fulmini, indirizzarli verso
l'avversario. La sua tecnica più forte.
Critica
Akira è generalmente apprezzato dalla
critica per il suo carattere: è un ragazzo con un forte senso
dell'onore e della giustizia che farebbe qualunque cosa per
proteggere i suoi cari. Nella sua forma di Devilman è apprezzato
ancora di più come eroe violento e brutale. A sua volta l'amore per
Miki è considerato uno dei più bei sentimenti della storia dei
manga.
Nessun commento:
Posta un commento