venerdì 9 maggio 2025

Chi è Black Hulk? La storia brutale di Tyrone Cash, il primo Hulk dell’universo Ultimate Marvel

 


Nel vasto e spesso tumultuoso multiverso Marvel, pochi personaggi incarnano la trasformazione estrema dell’intelletto in forza bruta come Tyrone Cash, alias Black Hulk. A differenza dell’iconico Bruce Banner, questo Hulk non nasce da un incidente ma da una scelta deliberata. In un contesto narrativo dominato da moralità ambigue e potere incontrollato, Black Hulk rappresenta la discesa nel lato oscuro della scienza e dell’ambizione.

Nel controverso e più crudo universo Ultimate Marvel, Leonard Williams — noto in seguito come Tyrone Cash — è un rispettato professore di biologia all'Università di Cambridge e mentore dello stesso Bruce Banner. I due lavorano fianco a fianco per ricreare il leggendario Siero del Super-Soldato, nel tentativo di replicare gli effetti che avevano reso Steve Rogers il leggendario Captain America.

Ma il destino di Williams prende una piega drammatica. In un episodio non completamente chiarito, numerose persone vengono uccise in circostanze misteriose e il professore svanisce nel nulla. Considerato morto o disperso, il suo nome scompare dagli annali della scienza accademica. In realtà, è proprio da quel momento che nasce Tyrone Cash, il primo Hulk dell’universo Ultimate — e probabilmente il più pericoloso.

A differenza di Bruce Banner, il quale lotta costantemente per tenere sotto controllo la bestia interiore, Williams riesce a mantenere la propria intelligenza e autocontrollo anche quando trasformato in Hulk. Ma anziché utilizzare questo vantaggio per il bene, cede al potere e lo sfrutta per arricchirsi, terrorizzare e dominare.

Dopo essere sopravvissuto e aver acquisito poteri devastanti, Williams assume la nuova identità di Tyrone Cash, taglia tutti i ponti col passato e intraprende una carriera criminale brutale. Le sue attività lo portano attraverso Africa e Asia, dove si macchia di numerose atrocità. Si stabilisce infine in Sud America come gangster, creando un vero e proprio impero criminale basato sulla forza e sulla paura.

Lo SHIELD, come spesso accade nel mondo Ultimate, tiene sotto osservazione anche i nemici più letali. Nonostante il suo passato violento, Tyrone Cash viene reclutato negli Ultimates, il gruppo di super-esseri gestito dallo SHIELD in questa versione alternativa della continuity Marvel.

Ma il suo ritorno all’apparente legalità è solo una facciata. Cash continua a operare nell’ombra, vendendo versioni modificate del Siero del Super-Soldato al mercato nero, contribuendo alla proliferazione incontrollata di individui potenziati in tutto il mondo. Questa decisione mina gli sforzi dello SHIELD per contenere la minaccia dei super-umani e mette in pericolo l’equilibrio globale.

Quando la verità sulle sue attività viene a galla, lo SHIELD decide di intervenire. È Blade, il celebre cacciatore di vampiri, ad affrontarlo direttamente. In uno scontro violento, Blade riesce a neutralizzare Cash privandolo dei poteri. In seguito, Tyrone viene consegnato all’Helicarrier, la base volante dello SHIELD.

Ma la giustizia convenzionale non è abbastanza per un uomo come lui. In un gesto finale e spietato, Nick Fury stesso lo giustizia, uccidendolo a sangue freddo e chiudendo definitivamente il capitolo oscuro di Tyrone Cash.

La figura di Black Hulk rappresenta uno dei rari casi in cui il potere assoluto non solo corrompe, ma disumanizza. Leonard Williams non è vittima delle circostanze come Bruce Banner. È un uomo che scelse di diventare mostro. Il suo arco narrativo è un monito brutale: l’intelligenza senza etica, la forza senza coscienza e l’ambizione senza freni non producono eroi, ma tiranni.

Tyrone Cash non è soltanto una variante di Hulk. È il riflesso oscuro di ciò che Hulk avrebbe potuto essere se Bruce Banner non avesse conservato un briciolo di moralità. È l’Hulk che pensa, che pianifica, che uccide — con piena consapevolezza.

Un personaggio inquietante, sottoutilizzato ma narrativamente potente. E un avvertimento: i veri mostri non sono quelli che ruggiscono... ma quelli che sorridono mentre distruggono il mondo.



Nessun commento:

Posta un commento