Nel vasto multiverso dei fumetti, la scienza si mescola alla magia e la fisica convenzionale cede il passo a materiali straordinari. Marvel ha il Vibranio e l’Adamantio, due metalli divenuti icone grazie al loro ruolo nelle origini di personaggi come Capitan America e Wolverine. Ma qual è il corrispettivo nella controparte della Distinta Concorrenza? La risposta non è univoca, ma si dirama attraverso tre nomi chiave nel cosmo DC: Nth Metal, Promethium e Inertron.
Nth Metal: La Fisica si Piega alla Volontà
Il più celebre tra i metalli DC è senza dubbio Nth Metal, una lega aliena che affonda le sue origini nella mitologia di Thanagar, il pianeta natale di Hawkman e Hawkgirl. Apparso per la prima volta nei fumetti nel 1940, questo metallo ha attraversato decenni di riscritture e reinterpretazioni, rimanendo sempre al centro delle trame legate al mistero e all’occulto.
L’Nth Metal non è solo resistente: è intrinsecamente magico. Tra le sue straordinarie proprietà figurano la capacità di negare la gravità (rendendo chi lo indossa capace di volare), di accelerare la guarigione, di aumentare la forza fisica e perfino di fornire una forma rudimentale di precognizione. È noto anche per interferire con le energie magiche e, in alcune versioni, per conferire una sorta di immortalità. Sebbene i dettagli sulla sua composizione fisica siano volutamente vaghi, si presume che abbia una resistenza estrema agli impatti e all’energia, pur rimanendo straordinariamente leggero.
Nel ruolo che gioca all’interno dell’universo narrativo, l’Nth Metal è forse il più vicino al Vibranio: non solo per il suo legame con civiltà avanzate e mistiche, ma per il fatto che è un metallo trasformativo, più che distruttivo, e per come incide sulla biologia e sulla mente di chi lo utilizza.
Promethium: Il Fratello Guerriero
A un livello più "tecnologico" troviamo Promethium, un metallo sintetico con due varianti: una “potenziata” e una “impoverita”. Creato dallo scienziato Silas Stone (il padre di Cyborg), questo materiale ha la peculiarità di essere tanto versatile quanto distruttivo. Il Promethium potenziato è altamente instabile e può alimentare armi o dispositivi con potenziale catastrofico. Al contrario, il Promethium impoverito — una lega combinata con titanio e vanadio — è quasi indistruttibile, rendendolo l'equivalente DC più vicino all’Adamantio.
Deathstroke, il celebre assassino e mercenario del DC Universe, utilizza una spada in Promethium e, nelle sue prime incarnazioni, Cyborg aveva gran parte del corpo costruito con leghe di Promethium impoverito. Le sue proprietà includono l’assorbimento e la dissipazione di energia, la resistenza a sollecitazioni estreme e la capacità di essere modellato in forma cibernetica o militare, un tratto che lo rende popolare in scenari da guerra o da super-scienza.
Se l’Nth Metal si colloca al confine tra l’occulto e la fisica quantistica, Promethium è figlio della scienza estrema e della cibernetica. In termini di durezza e resistenza assoluta, è probabilmente secondo solo a un altro metallo dimenticato da molti.
Inertron: Il Metallo Assoluto
Per quanto Promethium e Nth Metal siano ben conosciuti tra i lettori, pochi nomi riecheggiano con la forza mitologica di Inertron. Introdotto nei fumetti della Legion of Super-Heroes, ambientati nel trentunesimo secolo, l’Inertron è considerato il metallo più denso e duro dell’intero Universo DC. Nulla può penetrarlo, nulla può scalfirlo. Persino un attacco combinato di Superman e Martian Manhunter faticherebbe a intaccarne la superficie.
Viene utilizzato come rivestimento per le celle di prigione che devono contenere esseri cosmici o criminali temporali e, in alcune storie, è stato mostrato capace di resistere all’equivalente di un’esplosione nucleare diretta. È talmente pesante che può influenzare la gravità circostante, e la sua presenza è spesso limitata ad ambienti ad alta tecnologia o futuri distopici.
Sebbene non sia impiegato tanto frequentemente quanto gli altri due metalli, Inertron rappresenta l’apice della resistenza materiale nell’universo DC. Se l’Adamantio è il re della resistenza nella Marvel, l’Inertron ne è la contropartita perfetta.
Altri Metalli Notabili
Oltre ai tre principali, DC vanta una vera e propria tavola periodica di materiali unici. Alcuni degni di nota includono:
Dionesium: una sostanza rigenerativa usata da Batman per sopravvivere alla morte. Considerata una delle fonti alla base dell’immortalità di Ra’s al Ghul e della Pozza di Lazzaro.
Metal Men’s Responsometals: ciascun membro dei Metal Men è costituito da un metallo con proprietà specifiche (piombo, mercurio, oro, ecc.) combinato con un “responsometro” che fornisce intelligenza e personalità.
Element X: noto anche come il "metallo divino", è una sostanza viva utilizzata da Metron e dai Nuovi Dei, in grado di trasformare la realtà e di contenere esseri cosmici.
La DC non ha scelto un unico metallo per rappresentare la forza o l’invulnerabilità, ma ha suddiviso questo concetto in tre materiali fondamentali, ciascuno con un’identità ben precisa:
L’Nth Metal per la connessione con il soprannaturale e la trascendenza.
Il Promethium per l’evoluzione tecnologica, il corpo come macchina.
L’Inertron come assoluto fisico, ultimo baluardo dell’indistruttibilità.
Questa varietà rispecchia la filosofia narrativa dell’universo DC: non un singolo elemento che domina tutti gli altri, ma un mosaico di materiali, ciascuno portatore di una visione differente del potere. Dove Marvel ha scolpito miti a partire da materiali mitologici, la DC ha costruito un’intera cosmologia della materia, dove la fisica e la magia si fondono nel metallo stesso.