Gli Aristocratici è un gruppo
di personaggi immaginari protagonisti di un'omonima serie
a fumetti creata da Alfredo Castelli (testi) e Ferdinando
Tacconi (disegni) nel 1973, pubblicata sul Corriere
dei ragazzi e più volte ristampata in Italia e all'estero. Nel
trentennale dell'esordio della serie, gli è stata dedicata una
mostra.
La serie venne ideata da Alfredo
Castelli e dal disegnatore Ferdinando Tacconi ed esordì nel 1973
sul Corriere dei ragazzi, incontrando subito il favore dei
lettori, e verrà più volte ristampata sia in Italia che all'estero,
in una dozzina di paesi. La serie verrà prodotta in Italia fino
al 1977 (n. 28) per un totale di 33 storie pubblicate sul Corriere
dei Ragazzi che cambia poi denominazione divenendo Corrier Boy;
su quest'ultima testata verranno pubblicati altri quattro episodi.
Contemporaneamente, a
partire dal 1973, la serie era stata pubblicata anche in Germania sul
settimanale tedesco Zack; e per questa rivista verranno prodotte
dal 1977 altre 16 storie della serie, qui chiamata Gentlemen
GmbH, pubblicate fino al 1980 e che verranno poi pubblicate in Italia
dal 1997 su Il Giornalino, oltre a essere raccolte in volume in
varie iniziative editoriali dagli anni novanta in poi. Negli anni
ottanta alcune riviste italiane come Eureka, Magic e il
Giornalino riproporranno gli episodi della prima serie.
Alla scrittura della serie contribuì
senza essere accreditato anche Tiziano Sclavi che poi, nel
1983, svilupperà per il Giornalino il fumetto dedicato all'agente
segreto Philip Allen, che ricorda in parte il personaggio di Michael
Allen degli Aristocratici, di cui viene ripresa l’ambientazione
inglese.
Sono stati realizzati volumi antologici
pubblicati da vari editori italiani che raccolgono parzialmente o
interamente la serie.
Successivamente alla conclusione della
serie, il gruppo di personaggi è comparso anche in altre serie
come, Martin Mystère, sempre scritta di Castelli, come
nell'albo I misteri di Londra (1989) e l'ultima
nell'albo Homunculus(2007).
Al centro della trama della serie c'è
un gruppo di ladri gentiluomini inglesi denominato Gli
Aristocratici, per via del loro aspetto impeccabile. Sempre implicati
in colpi impossibili, disprezzano l'uso della violenza e
devolvono tutto il ricavato dei loro lavori in beneficenza,
trattenendo solo "un modesto 10% come rimborso spese".
Questo li fa passare spesso dalla parte della giustizia, collaborando
in madrepatria e negli Stati Uniti con la polizia per
catturare mercanti d'armi e spacciatori senza
scrupoli.
- Il leader del gruppo è il Conte, gentiluomo britannico dai modi raffinati.
- Fritz è un inventore tedesco, autore di tutti i piani e dei marchingegni di fuga.
- Moose, gigante irlandese amante della birra e delle scazzottate.
- Alvaro, playboy italiano esperto nello scassinare qualsiasi serratura, la maggior parte delle quali in meno di 30 secondi.
- Jean, nipote del Conte, si serve della seduzione per facilitare le imprese del gruppo.
- Michael Allen è fidanzato di Jean e ispettore di Scotland Yard. Sospetta che il Conte e il suo gruppo siano criminali, ma non riesce a provarlo; in quanto uniti entrambi da Jean, il gruppo e Michael si aiutano cavandosi spesso fuori dai guai a vicenda. L'ispettore diverrà in seguito protagonista di una propria serie a fumetti (L'ispettore Allen).
- Derek Collins, abilissimo trasformista, fu tra i soci fondatori del gruppo ma, resosi colpevole di omicidio nel corso di un furto, fu fatto arrestare dai suoi stessi compagni e, di conseguenza, estromesso. Diverrà perciò loro acerrimo nemico.
- Spesso nelle storie degli Aristocratici fanno capolino numerosi personaggi letterari e cinematografici, da James Bond a un redivivo Sherlock Holmes, passando per Jacques Clouseau e tanti altri.
- Nel trentennale della nascita degli Aristocratici, a Milano fu allestita una mostra allo "Spazio Crapapelada" (diventato in seguito Spazio Papel), con le 12 tavole che componevano la prima storia. In quella occasione la storia fu ripubblicata in una cartella di tavole sciolte, firmate dal disegnatore Ferdinando Tacconi, con un omaggio di Alfredo Castelli e una presentazione di Michele Medda (Gli Aristocratici - Ed. Crapapelada 2003).
Da Gli Aristocratici è nata
come spin-off la serie a fumetti L'ispettore
Allen, pubblicata su Il Giornalino delle Edizioni
Paoline.
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