domenica 23 giugno 2019

Adam Strange

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Adam Strange è un personaggio immaginario creato da Gardner Fox e Mike Sekowsky nel 1958 pubblicato dalla DC Comics e ritenuto uno dei personaggi più interessanti del fumetto fantascientifico americano degli anni cinquanta.

Biografia del personaggio
Adam Strange è un archeologo che viene teletrasportato per mezzo dei raggi Zeta sul lontano pianeta Rann, dove viene incaricato di fermare una minaccia per il pianeta. La sua missione ha successo, e più il tempo passa più l'archeologo si abitua alla vita su Rann innamorandosi di Alanna, figlia dello scienziato Sardath. Successivamente indossa una tuta spaziale rossa e bianca rosso con un casco, scafandro e uno zaino con razzo che gli consente di muoversi rapidamente sul pianeta Rann. Quando l'effetto del raggio Zeta cessa è costretto a tornare sulla Terra ma torna periodicamente su Rann dove combatte al fianco di Alanna contro criminali, tiranni, mostruose creature e macchinari alieni. Dopo essersi sposato con Alanna, hanno una bimba ma la moglie muore di parto.
Negli anni ottanta Alan Moore, uno dei più importanti autori di fumetti di tutti i tempi, diede una spiegazione più cinica alla permanenza di Adam Strange su Rann: la popolazione di Rann è completamente sterile, e Adam Strange viene in realtà considerato un mero riproduttore. Questa novità viene esplicata in una miniserie del 1990 (pubblicata anche in Italia dalle edizioni Play Press), in cui Adam scopre le intenzioni che i Ranniani hanno verso di lui dopo che Alanna muore dando alla luce la loro figlia Aleaa. In un'altra storia, apparsa sul n. 20 della serie Justice League, si scopre che in realtà Alanna non è morta, e Adam riesce a riunirsi con moglie e figlia poco prima di essere teletrasportato sulla Terra dal raggio Zeta.

Genere supereroi
Il personaggio venne ideato nel 1959 da Gardner Fox, influenzato dalla narrativa di Edgar Rice Burroughs e dal filone del planetary romance; le sue avventure sono un misto di azione, fantascienza e avventura cappa e spada dove l'ambientazione extraterrestre favorisce la presenza di temi che vanno dalla tolleranza all'accettazione del diverso.
Il personaggio esordisce sul n. 17 della collana Showcase nel novembre 1958 e dopo altre due apparizioni su questa testata, nell'agosto 1959 passa sulla testata Mystery in Space scritto sempre da Gardner Fox e disegnato da Carmine Infantino prima e da Lee Elias a partire dal 1964 fino al 1965 poco prima della chiusura della testata. La serie venne ristampata su Strange Adventures tra il 1969 e il 1973 insieme all'unica storia inedita pubblicata sul n. 222 del 1970. Dopo dieci anni venne realizzata una nuova serie di storie appara sulla testata Green Lantern (nn. 132/147 del 1980-81) scritta da Laurie Sutton e disegnata da Tom Sutton. Nel 1990 venne realizzata una nuova miniserie di tre albi intitolata “Adam Strange – The Man of Two Worlds”, scritta da Richard Bruning e disegnata da fratelli Andy e Adam Kubert. Nel 2004 il personaggio ritorna in una nuova serie a lui intitolata, scritta da Andy Diggle e disegnata da Pascal Ferry.

sabato 22 giugno 2019

Invasori

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Invasori (Invaders) è un immaginario gruppo di personaggi che compare nei fumetti pubblicati negli Stati Uniti d'America dalla Marvel Comics; creato da Roy Thomas (testi) e Sal Buscema (disegni) ed esordito in The Avengers n. 71 del dicembre 1969. Erano supereroi attivi, nella finzione dell'universo Marvel, durante la seconda guerra mondiale.


Biografia del gruppo
Invasori
Il gruppo originale degli Invasori, formatosi nel 1941, comprendeva Capitan America e Bucky, Sub-Mariner, la Torcia Umana originale e Toro. Furono chiamati in questo modo dal primo ministro inglese Winston Churchill.
Durante gli anni della seconda guerra mondiale, gli Invasori furono il più importante gruppo di eroi a combattere contro le forze dell'Asse, fonte di ispirazione e di coraggio per gli Alleati, predecessori in questo senso dei futuri Vendicatori.
Nelle loro numerose battaglie i cinque si scontrarono contro nazisti del calibro di Master-Man, Brain Drain, Star-Gods, U-Man e il Teschio Rosso.
Sarà proprio quest'ultimo che riuscì a catturare quasi tutti gli Invasori e a trasformarli in nazisti tramite lavaggio del cervello; l'unico a sfuggire fu Bucky, il quale fondò un altro gruppo, la Legione della Libertà, allo scopo di scovare gli infiltrati nazisti in America e riuscì anche a liberare gli ex-compagni.
In seguito si unirono al gruppo anche Union Jack, Spitfire e Union Jack II (che in realtà erano Lord Montgomery Falsworth e i suoi figli Jacqueline e Brian), che si unirono agli Invasori per combattere i nazisti, fra cui militava il fratello di Lord Falsworh, il terribile vampiro Barone Sangue.
Tempo dopo Bucky e Toro ritornarono in America dove, insieme a Golden Girl II e Trottola Umana, formarono i Commandos minorenni.
Gli altri Invasori rimasero invece in Europa, dove si scontrarono con il cavaliere teutonico Barone Strucker, Thor e Master-Man.
In seguito ad alcuni misteriosi attacchi a postazioni militari, parte degli Invasori (Capitan America, la Torcia e Namor) vengono richiamati a New York dal Governo degli Stati Uniti. Mentre si domandano perché gli amici della Legione della Libertà non siano intervenuti, incontrano un trafelato Trottola che gli racconta come i suoi compagni siano in pericolo, catturati dal possente Iron Cross. Insieme quindi sventano la minaccia.
Il gruppo degli Invasori si arricchì via via di altri personaggi: il velocissimo Robert Frank detto la Trottola e la bellissima Madeline Joyce alias Miss America, Blazing Skull e Silver Scorpion.
Dopo innumerevoli battaglie, poco prima della fine della guerra, Capitan America e Bucky furono dati per morti durante in missione e il Presidente degli Stati Uniti chiese all'eroe chiamato Spirito del '76 di rivestire i panni di Capitan America II. Assieme al suo partner, Fred Davis alias Bucky II, il neo Capitano si unì al gruppo, con cui rimase fino al termine del conflitto quando tornarono in patria e, assieme ai componenti della Legione della libertà, formarono un unico supergruppo di supereroi americani, la All-Winners Squad.
Mentre cercava di salvare il senatore John Kennedy dal robot Adam II, anche Capitan America II fu ucciso e Patriot decise di onorarne la memoria sostituendolo nei panni di Capitan America III. Come i suoi predecessori, anche Jeff si unì al team.
Negli anni cinquanta molti supereroi si ritirarono nell'ombra, lasciando il passo alle nuove generazioni, ma ai giorni nostri Capitan America (Steve Rogers) e Namor ritornarono in scena; il primo, dopo decenni in animazione sospesa, si unì ai Vendicatori, mentre il secondo, guarito da una lunghissima amnesia, ha collaborato più volte con i Fantastici Quattro.

New Invaders (Nuovi Invasori)
Poco prima della tragedia di Stanford, dell'atto di registrazione dei superumani e dello scoppio di Civil War, apparve sulla scena un nuovo, misterioso gruppo che si faceva chiamare New Invaders (Nuovi Invasori): i suoi componenti erano alcuni Invasori sopravvissuti alla guerra o dei loro discendenti: il gruppo fu creato dal ministro americano Dell Rusk per attaccare un paese del Medio Oriente ostile agli U.S.A.
Quando i Vendicatori smascherarono Dell Rusk, scoprendo che in realtà questi non era altro che il Teschio Rosso travestito (Dell Rusk è l'anagramma di Red Skull; ovvero teschio rosso in inglese), si scontrarono con i Nuovi Invasori, che stavano inconsapevolmente obbedendo agli ordini di un criminale di guerra e stavano per creare i presupposti per una nuova guerra.
I membri della squadra erano:
Thin Man, alias Dr. Bruce Dickson, ex-membro della originale Legione della Libertà ed elemento chiave del gruppo (e della macchinazione);
John Walker, che per l'occasione smise i panni di U.S.Agent indossando un'uniforme simile a quella di Capitan America;
Spitfire, l'originale supereroina della seconda guerra mondiale, ringiovanita grazie ad una (seconda) trasfusione col sangue della Torcia Umana originale;
Blazing Skull (Mark Todd);
The Fin;
Union Jack III (Joseph Chapman);
Tara, una misteriosa donna con poteri simili alla Torcia Umana.
Il gruppo ebbe l'appoggio di Namor ed in seguito si unì a loro anche Jim Hammond, la Torcia Umana originale, che apparentemente morì proprio durante una missione con loro.
Il team si sciolse, come detto, poco prima dello scoppio di Civil War, e ognuno dei membri andò per la sua strada: Spitfire e Union Jack tornarono in Inghilterra a lavorare per il MI6, John Walker tornò ad indossare il costume di U.S.Agent e si unì al supergruppo canadese noto come Omega Flight come supervisore statunitense, mentre è ignoto il destino degli altri membri.

Ex-Membri
Bucky (James Buchanan Barnes)
Bucky II (Fred Davis)
Capitan America (Steve Rogers)
Capitan America II (William Naslund)
Capitan America III (Jeffrey Mace)
Miss America
Silver Scorpion
Namor
Tara
Thin-Man
La prima Torcia Umana (Jim Hammond)
Spitfire
Toro (Thomas Raymond)
Union Jack I (Montgomery Falsworth, padre)
Union Jack II (Brian Falsworth, figlio)
U.S. Agent (John Walker)

La Trottola (Robert Frank)



venerdì 21 giugno 2019

Akira

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Akira (アキラ?) è un manga di genere cyberpunk realizzato da Katsuhiro Ōtomo. L'opera è stata serializzata in Giappone dal 6 dicembre 1982 al 11 giugno 1990 sulle pagine della rivista Young Magazine di Kōdansha e in seguito raccolta in sei volumi.
Ambientato in una Neo-Tokyo post apocalittica, Akira ruota attorno al tentativo di Kaneda, il leader di una banda adolescenziale di motociclisti, dell'attivista politica Kei, di un trio di esper e del colonnello Shikishima di impedire a Tetsuo, un amico d'infanzia di Kaneda che sviluppa poteri ESP che lo rendono mentalmente instabile, di sconquassare la città e di risvegliare un misterioso individuo dotato degli stessi poteri e chiamato Akira. Nel corso dell'opera, Otomo sviluppa temi come l'isolamento sociale, la corruzione e il potere.
Nel 1988 lo stesso Ōtomo ne ha tratto un film omonimo, che riprende la trama del manga e le tematiche principali ma in un arco di tempo notevolmente più ristretto, eliminando alcuni personaggi e sottotrame.


Trama
La storia è ambientata nell'anno 2019 nella megalopoli di Neo-Tokyo, sorta sulle ceneri della città di Tokyo, distrutta trent'anni prima da una misteriosa esplosione nucleare che ha scatenato la terza guerra mondiale. Il governo esercita un controllo repressivo sulla città e compie esperimenti su alcuni bambini con poteri psichici latenti per potenziarli, sfruttando le loro predizioni per mantenere la pace. Protagonisti della vicenda Tetsuo e Kaneda, giovani membri di una banda di motociclisti: il primo scoprirà di avere enormi poteri psichici e si trasformerà in una sorta di semidio folle, scatenando immani catastrofi per conquistare il potere assoluto, in lotta contro il mitico Akira, un altro ragazzo che anni prima era stato come lui potenziato dagli esperimenti del governo. Kaneda tenterà di opporsi a Tetsuo e di riportare la pace in un mondo dilaniato dall'odio e dalla follia.

Personaggi
Shōtarō Kaneda (金田 正太郎 Kaneda Shōtarō)
Un giovane delinquente e leader di una banda di motociclisti. È il miglior amico di Tetsuo, ma la loro amicizia viene messa in crisi dopo che Tetsuo inizia a manifestare i suoi poteri psichici. Rimane coinvolto nel movimento di resistenza, dove conosce Kei, con la quale avvia poi una relazione. Tenta invano di fermare Tetsuo dal risvegliare Akira e viene poi investito dall'esplosione psichica che distrugge Neo-Tokyo, finendo in un'altra dimensione. Riemerge nella seconda parte della storia e, insieme al Colonnello, Kei, Kaisuke, Joker, Ryu, Lady Miyako e gli esper, collabora a sconfiggere Tetsuo. IGN l'ha inserito all'11º posto nella lista dei migliori personaggi di anime.
Tetsuo Shima (島 鉄雄 Shima Tetsuo)
Un membro della banda di motociclisti di Kaneda e il miglior amico di quest'ultimo. All'inizio della storia viene coinvolto in un incidente che lo porta a scoprirsi in possesso di immensi poteri psichici. Viene per questo reclutato dal colonnello Shikishima e identificato come esper Numero 41 (41Yonjūichi-gō?). Tuttavia la sua instabilità mentale cresce con il rafforzarsi dei propri poteri, rendendolo infine folle e portandolo a troncare la sua amicizia con Kaneda. In seguito diviene il vice di Akira e il comandante de facto del proprio gruppo di seguaci, che formano il Grande Impero di Tokyo. Tetsuo perde però definitivamente il controllo sui suoi poteri, i quali portano il suo corpo a mutare grottescamente assorbendo ogni cosa intorno a lui e scatenando infine un'esplosione psichica al termine della quale il ragazzo ascende a un piano superiore dell'esistenza.

Kei (ケイ)
Una ragazza che fa parte del movimento giapponese di resistenza al governo. Forte e determinata, si ritrova suo malgrado a collaborare con Kaneda, che considera arrogante, vile e privo di morale, sebbene col tempo svilupperà per lui dei sentimenti e i due avvieranno una relazione. Possiede forti poteri medianici che le consentono di incanalare i poteri psichici di altri attraverso il proprio corpo. Collabora con Lady Miyako nella difesa degli esper e in seguito nella battaglia contro Tetsuo.

Colonnello Shikishima (敷島大佐 Shikishima Taisa)
Al quale ci si riferisce perlopiù semplicemente come Colonnello, è il capo di un progetto governativo segreto, che conduce ricerche su dei soggetti con poteri psichici, inclusi i bambini esper, Tetsuo e, precedentemente, Akira. Il Colonnello appare all'inizio della storia come un nemico ma col proseguire degli eventi si rivela essere un uomo che cerca di salvare Neo-Tokyo da una seconda distruzione da parte di Akira. Si presenta come un uomo d'azione, risoluto e determinato, per questo di fronte all'immobilismo politico non esita a effettuare un colpo di Stato per portare avanti la salvaguardia della sua città.

Esper
Anche chiamati Numbers (ナンバーズ Nanbāzu?), sono tre bambini che furono usati come soggetti per il progetto segreto del governo. Nonostante la loro età di oltre quarant'anni mantengono un aspetto puerile, ma coi volti raggrinziti, la pelle di colorito livido, i capelli bianchi, e i corpo fragili che ne limitano fortemente la mobilità. Hanno conosciuto Akira e sono sopravvissuti alla distruzione di Tokyo. Gli esper sono:
Kiyoko (キヨコ), alias Numero 25 (25Nijūgo-gō), un'esper fisicamente debole, tanto da essere confinata a letto. Ha la capacità di usare il teletrasporto e la precognizione. È lei a preannunciare la distruzione di Neo-Tokyo e il risveglio di Akira da parte di Tetsuo. Sembra la più autorevole dei tre e anche a causa della sua infermità Takashi e Masaru si dimostrano molto protettivi nei suoi confronti.
Takashi (タカシ), alias Numero 26 (26Nijūroku-gō), il primo esper a comparire nella storia quando causa l'incidente di Tetsuo per difendersi. Possiede il potere della psicocinesi. È una persona calma e riflessiva, che nutre dei dubbi sul programma governativo di cui fa parte e che per questo tenta la fuga, salvo tornare sui suoi passi per il bene di tutti. Viene ucciso involontariamente da Nezu, e la sua morte provoca ad Akira un trauma talmente forte da distruggere Neo-Tokyo coi suoi poteri. Lui o una sua manifestazione ricompare però nel finale, in cui si riappacifica con Akira e ascende insieme ai suoi compagni e a Tetsuo verso un piano superiore dell'esistenza.
Masaru (マサル), alias Numero 27 (27Nijūnana-gō), fisicamente limitato a una sedia a rotelle o ad una speciale sedia fluttuante, anche lui ha il potere della psicocinesi.
Akira (アキラ)
Alias Numero 28 (28Nijūhachi-gō), è uno dei soggetti dell'esperimento governativo, ma si distingue dai suoi compagni per i suoi poteri psichici immensi, quasi divini, e per il suo aspetto in tutto e per tutto fanciullesco. I suoi poteri ne hanno cancellato completamente la personalità, lasciandolo un guscio vuoto che non parla quasi mai, non reagisce agli stimoli esterni e con una perenne espressione assente sul volto. È il responsabile della distruzione di Tokyo e dell'inizio della terza guerra mondiale. Dopo la guerra, è stato rinchiuso in una camera criogenica non lontano dal cratere creato da lui stesso e dalla futura sede dei giochi olimpici di Neo-Tokyo. Dopo essere stato risvegliato da Tetsuo, Akira provoca la distruzione anche di Neo-Tokyo a causa del trauma per la morte di Takashi, e nella distruzione che segue viene indicato come imperatore da un gruppo di seguaci che si identificano nel Grande Impero di Tokyo. Nel finale si riappacifica con i suoi compagni esper e contiene l'esplosione psichica di Tetsuo, trascendendo insieme il piano dell'esistenza.
Kaisuke
Conosciuto semplicemente come Kai (甲斐), è un membro della gang di Kaneda. Dopo i disordini causati da Tetsuo e dalle bande di motociclisti della città, Kaisuke è preso in custodia dall'esercito e messo in riformatorio. Dopo la distruzione di Neo-Tokyo si allea con Kei e Lady Miyako e si riunisce infine a Kaneda, col quale pianifica l'attacco a Tetsuo e ai suoi seguaci.
Joker (ジョーカー Jōkā)
Leader della gang dei Clown, una banda di motociclisti dedita a risse e allo spaccio di droga. È solito truccarsi la faccia da clown e cambiare spesso il motivo rappresentato. Lui e la sua banda sono i primi a sottomettersi a Tetsuo dopo aver preso atto dei suoi crescenti poteri psichici. Dopo la distruzione di Neo-Tokyo forma un'alleanza con i suoi vecchi rivali Kaneda e Kaisuke volta a rovesciare Tetsuo e i suoi seguaci.
Nezu (根津)
Parlamentare dell'opposizione segretamente a capo del movimento di resistenza terroristico contro il governo. Sembra essere il mentore di Kei e di Ryu e sostiene di voler salvare la nazione dai burocrati corrotti e incapaci. Presto diventa evidente, tuttavia, che Nezu è corrotto almeno quanto loro e che cerca di prendere il potere solo per tornaconto personale. Tradisce quindi Lady Miyako, Kei e Ryu nel tentativo di mettere le mani su Akira, ma fallisce nel suo intento uccidendo involontariamente Takashi e finendo a sua volta ucciso dall'esercito.
Ryu (Ryū)
Compagno di Kei nel movimento di resistenza. In seguito alla distruzione di Neo-Tokyo, Ryu cade in depressione e diventa alcolizzato. Dopo aver fatto la conoscenza di George Yamagata, tuttavia, si riprende, e lo aiuta nella sua missione per fermare Akira. Quando i poteri di Akira si stanno risvegliando, Ryu spara un proiettile al bambino e poco dopo muore schiacciato da una struttura cadente.
Chiyoko (チヨコ)
Donna forte, robusta ed esperta d'armi che fa parte del movimento di resistenza. Protegge Kei e gli esper dopo la liberazione di Akira e nella Neo-Tokyo devastata dall'esplosione di quest'ultimo.
Dottor Onishi (ドクター 大西 Dokutā Ōnishi)
Ricecatore a capo del progetto governativo sugli esper e consigliere scientifico del Colonnello Shikishima. Spinto da curiosità e da un'errata valutazione che gli fa credere nella possibilità di controllare Tetsuo e Akira, rivela al primo il nascondiglio del secondo. Quando Tetsuo libera Akira dalla sua camera criogenica, Onishi non riesce a ripararsi e muore congelato nel laboratorio sotterraneo.
Lady Miyako (ミヤコ様 Miyako-sama)
Ex soggetto dei test governativi conosciuta come Numero 19, è la sacerdotessa di un tempio a Neo-Tokyo e segretamente un'alleata del movimento di resistenza. È un'alleata chiave di Kaneda e Kei. Dopo la distruzione di Neo-Tokyo, raccoglie intorno a se i feriti e i rifugiati, offrendo loro riparo e attirandosi così le ire del confinante Grande Impero di Tokyo. Interviene nello scontro finale con Tetsuo, durante il quale perde la vita.
Kaori (カオリ)
Giovane ragazza reclutata come una delle schiave sessuali di Tetsuo, ma che nel corso della storia si trasforma nell'oggetto di sentimenti e affetto da parte di quest'ultimo. Inoltre serve come babysitter ad Akira. Viene uccisa dal luogotenente del Grande Impero di Tokyo e neanche i tentativi di Tetsuo bastano a riportarla in vita.
George Yamada (ジョージ 山田 Jōji Yamada)
Un soldato nippo-americano che viene spedito a Neo-Tokyo dopo la distruzione della città in una missione per assassinare Akira e Tetsuo tramite delle armi biochimiche. Con l'aiuto di Ryu, Yamada si congiunge con i suoi commilitoni e individua le sue vittime, ma le armi si rivelano inefficaci contro Tetsuo, il quale lo uccide.
Juvenile A (ジュヴィナイルA Juvinairu Ē)
Un team internazionale di scienziati che viene riunito per studiare gli eventi psichici che si verificano a Neo-Tokyo nella seconda parte della storia. I membri del progetto sono il Dr. Dubrovsky (ドブロフスキー博士 Doburofusukī-hakase?), il Dr. Simmons (シモンズ博士 Shimonzu-hakase?), il Dr. Jorris (ジョリス博士 Jorisu-hakase?), il Dr. Hock (ホック博士 Hokku-hakase?), il Professor Bernardi (ベルナルディ教授 Berunarudi-kyōju?) e Karma Tangi (カルマ・タンギ Karuma Tangi?).
Creazione e sviluppo
A partire dal 1980 la casa editrice Kōdansha commissionò a più riprese a Katsuhiro Ōtomo la scrittura di un manga per il lancio della nuova rivista Young Magazine; ma al tempo Ōtomo era impegnato in altre serie e fu solo nel 1982 che, desiderando intraprendere un nuovo progetto, accettò di sviluppare Akira per Kōdansha. Nelle riunioni iniziali venne concepita come una serie breve di circa dieci capitoli, salvo evolvere in una storia più lunga e complessa con il procedere della serializzazione e il grado di successo ottenuto. L'artista cileno Alejandro Jodorowsky sostenne che Ōtomo era in difficoltà sul finale da dare all'opera e che una conclusione delirante inventata sul momento da Jodorowsky durante una cena in cui entrambi avevano bevuto più del solito offrì lo spunto necessario per il finale di Akira.
Alcuni elementi che compaiono in Akira erano stati anticipati in opere precedenti di Ōtomo. Fireball (1979) ripercorre la storia di giovani rivoluzionari che cercano di salvare un loro compagno imprigionato dal governo e sottoposto a una serie di esperimenti psichici, concludendosi con un'esplosione di energia sprigionata da quest'ultimo che devasta l'intera città. Strani e devastanti poteri mentali, posseduti da bambini o da uomini che hanno la mente di bambini, sono invece il tema centrale di Domu - Sogni di bambini (1980-1981). Akira è considerato un esempio dell'allora emergente genere cyberpunk, sebbene Ōtomo non fosse a conoscenza dell'opera fondamentale della corrente, la trilogia dello Sprawl di William Gibson, dal momento che venne tradotta in giapponese solo nel 1985. Egli venne invece influenzato dal manga Super Robot 28 di Mitsuteru Yokoyama, che ispirò i numeri degli esper di Akira, dal 25 al 28, i nomi di alcuni personaggi e la trama generale del ritrovamento di un'arma segreta in un periodo di pace; dalla fantascienza dello scrittore giapponese Seishi Yokomizo, che esplorava una nuova razza di umani evolutasi per adattarsi a condizioni di vita mutevoli; e dallo stile del fumettista francese Moebius. Altre fonti di ispirazione furono i film Guerre stellari, Easy Rider, Gangster Story, Blade Runner, per quanto riguarda il panorama della città di Neo-Tokyo, e Tron, per le avveniristiche moto delle bande di teppisti.
Nell'opera si ritrovano infine echi degli avvenimenti vissuti da Ōtomo nel corso della sua giovinezza, dai tumulti in occasione dei negoziati per il trattato di mutua cooperazione e sicurezza tra Stati Uniti d'America e Giappone nel 1960, agli allestimenti e preparativi per i Giochi della XVIII Olimpiade a Tokyo nel 1964, fino all'incidente Asama del 1972]; ma soprattutto il ricordo del Giappone degli anni Sessanta:

(EN)
«I wanted to revive a Japan like the one I grew up in, after the Second World War, with a government in difficulty, a world being rebuilt, external political pressures, an uncertain future and a gang of kids left to fend for themselves, who cheat boredom by racing on motorbikes.»

(IT)
«Volevo rievocare un Giappone come quello in cui ero cresciuto, dopo la seconda guerra mondiale, con un governo in difficoltà, un mondo in ricostruzione, pressioni politiche esterne, un futuro incerto e una banda di ragazzini abbandonati a se stessi, che combattono la noia correndo con le moto.»

(Katsuhiro Ōtomo)


Media
Manga
La serializzazione di Akira iniziò in Giappone il 20 dicembre 1982 sul numero 24 della rivista Young Magazine di Kōdansha, e proseguì a cadenza bimestrale con capitoli di circa 20 pagine ciascuno. Ōtomo si occupò del disegno dei personaggi, degli edifici e della maggior parte dei fondali, lasciando l'inchiostrazione a due assistenti. L'opera si concluse il 25 giugno 1990 dopo 120 capitoli. La durata della pubblicazione fu dovuta alla sua interruzione tra il 1987 e il 1988 per permettere a Ōtomo di dedicarsi alla realizzazione dell'adattamento anime. Alla sua conclusione la serie contava quasi 2200 pagine, che vennero suddivise in sei volumi di lunghezza differente, pubblicati tra il 1984 e il 1993 in un'edizione parzialmente rimaneggiata da Ōtomo rispetto a quella apparsa su rivista e che costituì la base per le successive traduzioni.
Il manga venne esportato per primo negli Stati Uniti da Epic Comics, etichetta di Marvel Comics, dove fu pubblicato dal 1988 al 1995 in un'edizione in 38 volumi. Per avvicinare l'opera ai gusti di un pubblico occidentale, Epic Comics ribaltò l'ordine di lettura originale in modo che fosse da sinistra a destra, modificando di conseguenza l'ordine di alcune vignette e il posizionamento dei balloon, e commissionò a Steve Oliff la colorazione integrale delle tavole. Fu lasciata libertà di scelta sul modo di colorare da parte di Ōtomo e del suo editore,[14] quindi Oliff utilizzò per la prima volta una colorazione al computer per un fumetto, sfruttando una tecnologia all'epoca innovativa e oltre le possibilità giapponesi, che risultò più discreta delle colorazioni che si erano viste fino ad allora. Il lavoro di Oliff giocò un ruolo determinante nel successo di Akira in Occidente e rivoluzionò il processo di colorazione dei fumetti. Steve Oliff per il suo lavoro di colorista per Akira vinse il premio Harvey nel 1990, 1991 e 1992. L'edizione statunitense ribaltata e a colori fornì la base per gli adattamenti europei in francese, spagnolo, italiano e tedesco, che vennero pubblicati a partire dal 1990. L'edizione statunitense a colori si fece strada anche in Giappone, dove venne pubblicata tra il 1988 e il 1996 in 12 volumi come All color kokusaiban Akira (オールカラー国際版AKIRA? lett. "Akira versione internazionale a colori") e in una riedizione in sei volumi intitolata Sōtennenshoku Akira (総天然色AKIRA? lett. "Akira colori completamente naturali") negli anni 2003 e 2004.

La prima edizione italiana risale al 1990, composta da 38 volumi a cura della Glénat Italia che tuttavia fallì prima della conclusione della serie; gli ultimi due episodi, infatti, vennero pubblicati a due anni e mezzo di distanza dalla Planet Manga, etichetta della Panini Comics. Questa prima edizione riproponeva la colorazione eseguita da Oliff per l'edizione statunitense. Nel novembre 1998 la Planet Manga curò una nuova edizione in bianco e nero composta da 13 volumi conclusasi nel novembre 2000. Sempre la Planet Manga realizzò una terza edizione con la stessa divisione in sei volumi dell'edizione giapponese. Questa versione, intitolata Akira Collection e anch'essa in bianco e nero, fu edita con cadenza mensile dal settembre 2005 al febbraio 2006. Tutte e tre le edizioni italiane non conservano l'ordine di lettura giapponese.


Volumi
L'indicazione dei volumi italiani si riferisce alla ristampa Panini Comics in sei volumi.
1 Tetsuo 「鉄雄」 14 settembre 1984
22 settembre 2005

Trama
Il 6 dicembre 1982 un'esplosione di natura non precisata distrugge Tokyo dando inizio alla terza guerra mondiale. Al termine del conflitto inizia la ricostruzione, e nel 2019 la città di Neo-Tokyo è sorta su un'isola artificiale nella baia di Tokyo, afflitta però da un governo totalitario e da problemi di terrorismo e di criminalità. Mentre si aggira in moto tra le rovine della vecchia Tokyo insieme alla banda di Shōtarō Kaneda, Tetsuo Shima ha un incidente con l'esper Takashi, un individuo con poteri ESP evaso da una struttura governativa segreta. L'incidente risveglia i poteri psichici di Tetsuo, attirando così l'attenzione del direttore del progetto, il colonnello Shikishima. Questi poteri in rapida crescita scardinano però la mente di Tetsuo, esacerbando il suo complesso d'inferiorità nei confronti del capobanda Kaneda, e lo portano ad assumere il controllo della banda rivale, i Clown. Nel frattempo, Kaneda viene coinvolto da Kei nelle attività della resistenza, un'organizzazione che pianifica attacchi terroristici contro il governo ed è guidata da Ryu e da Nezu, un parlamentare a capo dell'opposizione. La resistenza viene a conoscenza del progetto del Colonnello e di una misteriosa figura a esso collegato, conosciuta col nome di Akira. I terroristi cercano quindi di usare le informazioni trapelate e limitare i movimenti di Kaneda, divenuto ormai troppo coinvolto con le loro attività. Ciò nonostante, quando Tetsuo e i Clown iniziano una violenta disputa per il controllo della città, Kaneda fomenta un contrattacco, aizzando loro contro tutte le bande di motociclisti di Neo-Tokyo. I Clown vengono sconfitti, ma Tetsuo, reso quasi invincibile dai suoi poteri, riesce perfino a sopravvivere a un colpo di pistola infertogli da Kaneda. Prima che la situazione degeneri giunge il Colonnello, il quale somministra a Tetsuo una droga per arginare le sue forti emicranie e gli offre la possibilità di unirsi al progetto.

2 Akira I 「アキラ I 27 agosto 1985
13 ottobre 2005

Trama
Kaneda, Kei e Tetsuo vengono presi in custodia dalle forze militari. Mentre i ricercatori studiano i poteri di Tetsuo, i tre esper già presenti nella struttura, Kiyoko, Takashi e Masaru, avvertono che il ragazzo potrebbe diventare una minaccia e tentano di ucciderlo possedendo il corpo di Kei; i loro sforzi sono però vani. Impressionato dalla rapida evoluzione del ragazzo, il dottor Onishi decide di lasciare che Tetsuo sfrutti il potere di Akira, la cavia che si rese responsabile della distruzione di Tokyo, e gli rivela che Akira è rinchiuso in un camera criogenica sotto Neo-Tokyo; il Colonnello e gli esper temono tuttavia la personalità disturbata di Tetsuo e reputano il pericolo troppo elevato. Nonostante i loro sforzi, Tetsuo penetra nella base segreta e libera Akira, il quale si rivela essere all'apparenza un semplice bambino. Mentre attraverso le fogne giungono anche Kaneda e Kei, uno degli uomini del Colonnello, terrorizzato nel vedere Akira, dichiara lo stato d'emergenza e causa così il panico in tutta Neo-Tokyo. Lo stesso Colonnello prova a usare il satellite laser SOL per uccidere Akira e Tetsuo, ma riesce soltanto a ferire quest'ultimo, il quale risulta poi disperso nell'esplosione. Kaneda e Kei invece si imbattono in Akira fuori dalla base e, non completamente consapevoli di chi sia, lo prendono con sé.


3 Akira II 「アキラ II 21 agosto 1986
17 novembre 2005

Trama
Dopo la liberazione di Akira, sia i soldati del Colonnello che i seguaci dell'esper Lady Miyako scandagliano Neo-Tokyo alla sua ricerca. Kaneda, Kei, la sua compagna in seno alla resistenza Chiyoko ed Akira cercano rifugio sullo yacht di Nezu. Tuttavia l'uomo li tradisce, rapisce Akira per i suoi scopi personali e tenta di uccidere gli altri, che riescono però a sopravvivere e a riprendersi Akira dalla villa del parlamentare corrotto. Il Colonnello, alla disperata ricerca di Akira e seccato della debole risposta del governo alla crisi in corso, lancia un colpo di Stato e impone in città la legge marziale. I suoi uomini si uniscono quindi agli accoliti di Miyako e all'armata privata di Nezu per inseguire Kaneda, Kei, Chiyoko e Akira per la città. Il gruppo di Kaneda si ritrova infine circondato dalle truppe del Colonnello, e Nezu, piuttosto che lasciare Akira nelle mani del governo, spara al bambino; gli uomini del Colonnello rispondono immediatamente al fuoco e Nezu resta ucciso, tuttavia, lo sparo di Nezu manca Akira e colpisce invece Takashi in testa, uccidendolo all'istante. Il trauma della morte di Takashi scuote profondamente Akira, il quale causa una seconda esplosione psichica che distrugge Neo-Tokyo. Kei, Ryu, Chiyoko, il Colonnello e gli altri due esper sopravvivono alla catastrofe; Kaneda, tuttavia, scompare avvolto dalla raffica psichica. Dopo la distruzione della città, ricompare Tetsuo che si avvicina ad Akira.


4 Kei I 「ケイ I 1º luglio 1987
9 dicembre 2005

Trama
Qualche tempo dopo la catastrofe, Neo-Tokyo si è divisa in due fazioni: da una parte il culto di Lady Miyako, che fornisce cibo e medicinali ai rifugiati bisognosi; dall'altra il Grande Impero di Tokyo, un gruppo di fanatici guidati da Tetsuo e Akira, venerati entrambi come divinità in quanto fautori di miracoli. L'Impero esercita una pressione costante sul gruppo di Miyako e uccide qualsiasi intruso grazie all'uso delle armi e di truppe psichiche che Tetsuo alleva mischiando la droga nei pasti del suo gruppo. I due esper rimanenti, Kiyoko e Masaru, diventano gli obiettivi principali dell'Impero, così che Kei, Chiyoko, il Colonnello e un membro della banda di Kaneda, Kaisuke, si alleano con Lady Miyako per proteggerli. Intanto le potenze mondiali guardano con preoccupazione alla città, ma non osano intervenire per paura di Akira; solo gli Stati Uniti mobilitano la loro flotta e fanno sbarcare un squadra di ricognizione capitanata da George Yamada per monitorare la situazione. Tetsuo diventa sempre più dipendente dalle pillole prodotte dal governo per placare i suoi terribili mal di testa. In cerca di risposte, va a far visita a Miyako, che gli spiega l'origine e lo sviluppo del progetto che ha portato alla creazione degli esper. Miyako inoltre consiglia a Tetsuo di non fare più uso delle pillole per diventare più potente, e il ragazzo inizia così una dolorosa astinenza, trovando conforto solo nella giovane Kaori. Nel frattempo, l'assistente di Tetsuo lancia un infruttuoso assalto al tempio di Miyako. Dopo che il Colonnello usa SOL per attaccare l'armata imperiale, un misterioso evento apre un'increspatura nel cielo, facendo piovere un ammasso di detriti causati dalla seconda esplosione di Akira e con loro anche Kaneda.

5 Kei II 「ケイ II 26 novembre 1990
12 gennaio 2006

Trama
Kaneda si unisce a Kaisuke e al leader dei Clowns Joker per montare un assalto al Grande Impero di Tokyo. Intanto, una squadra internazionale di scienziati si stabilisce sulla portaerei ammiraglia statunitense per studiare da vicino i recenti eventi psichici a Neo-Tokyo e formare così il Project Juvenile A. A loro insaputa, tuttavia, il governo americano pianifica di risolvere la questione tramite l'uso di armi biologiche per assassinare Tetsuo e Akira. Nel mentre i due organizzano un raduno allo stadio olimpico, per compattare i ranghi dei fedeli dell'Impero tramite uno sfoggio dei loro poteri; la dimostrazione culmina con Tetsuo che perfora la superficie della Luna, creando un'enorme voragine nel satellite che causa violenti maremoti sulla Terra. Dopo il raduno, il vertiginoso aumento di potere di Tetsuo fa sì che egli cominci a perdere il controllo del suo stesso corpo, che inizia a mutare forma e ad assorbire gli oggetti che lo circondano. Tetsuo attacca la flotta statunitense, seminando morte e distruzione e sganciando alcune testate nucleari nell'oceano. Kei accetta intanto il ruolo di medium controllato da Lady Miyako, Kiyoko e Masaru, e si para davanti a Tetsuo per cercare di fermarlo. Kaneda, Kaisuke e la loro piccola banda di motociclisti arrivano allo stadio olimpico per dare inizio al loro assalto al Grande Impero di Tokyo.


6 Kaneda 「金田」 23 marzo 1993
9 febbraio 2006

Trama
Dopo la battaglia con Kei, Tetsuo affronta il plotone di Yamada e lo stermina, assorbendo inoltre il gas tossico che intendeva usare contro di lui e sfuggendo ancora al tentativo del Colonnello di ucciderlo con SOL. Tetsuo e Kei convergono verso lo stadio proprio mentre Kaneda e la sua banda montano il loro assalto. Il confronto viene però interrotto quando l'esercito statunitense avvia un bombardamento a tappeto su Neo-Tokyo, per poi attivare il proprio satellite laser FLOYD. Tetsuo distrugge FLOYD e lo fa precipitare sulla flotta statunitense, uccidendo l'ammiraglio e alcuni scienziati. Il ragazzo prova quindi inutilmente a resuscitare Kaori, perita durante la battaglia, e trasporta poi il suo corpo alla vecchia camera criogenica di Akira. Kaneda e i suoi amici appaiono ancora una volta per sfidare Tetsuo, ma il suo potere lo trasforma in una mostruosa massa informe simile a un feto che assorbe qualsiasi cosa intorno lui. Tetsuo sradica la camera criogenica e la scaglia contro il tempio di Lady Miyako, che muore nel tentativo di contrastarlo; prima del decesso, tuttavia, la donna riesce a guidare Kei nello spazio per sparare a Tetsuo con SOL. L'attacco risveglia i pieni poteri di Tetsuo e provoca una reazione psichica simile a quella di Akira. Con l'aiuto di Kiyoko e Masaru, Akira neutralizza l'esplosione, Kaneda viene liberato dalla massa informe di Tetsuo, mentre Tetsuo trascende il piano dell'esistenza. Superata la crisi, le Nazioni Unite inviano truppe e aiuti a Neo-Tokyo, ma sono fermate dal gruppo di Kaneda, che rivendica la sovranità della città come Grande Impero di Tokyo. Mentre Kaneda e Kei attraversano in moto le strade di una Neo-Tokyo completamente distrutta, vedono la città tornare lentamente al suo antico splendore.


Film
Durante la pubblicazione del manga, Ōtomo acconsentì a un adattamento anime a patto che gli venisse concesso il pieno controllo creativo. Il film debuttò nei cinema giapponesi nel 1988 e venne distribuito in vari Paesi occidentali tra il 1989 e il 1992. Sebbene l'ambientazione, la trama di base e i personaggi siano ripresi fedelmente dal manga, il film si discosta poi considerevolmente dalla sua controparte cartacea, tagliando per problemi di spazio ed esigenze narrative buona parte della seconda metà del manga.


Altro
Il film venne adattato in una visual novel d'avventura prodotta nel 1988 da Taito per il Nintendo Entertainment System e intitolata semplicemente Akira. Nel dicembre 1993 furono annunciati due remake di Akira sviluppati da THQ per Super Nintendo Entertainment System, Sega Mega Drive e Game Boy, mai pubblicati. Nel 1994 International Computer Entertainment sviluppò un videogioco d'azione, con protagonisti Kaneda e Tetsuo, per Amiga. Nel 2002 la Bandai pubblicò un simulatore di flipper dal titolo Akira Psycho Ball.

Il 2 giugno 1995 Kōdansha pubblicò Akira Club, un volume contenente vario materiale, come bozzetti delle copertine dei capitoli apparsi sulla rivista Young Magazine, immagini del merchandising della serie e interviste e commenti di Ōtomo. Il volume fu pubblicato in italiano da Panini Comics il 31 dicembre 2007[38]. Un anime comic di cinque volumi tratto dal film venne pubblicato in giapponese nel 2000 da Kōdansha e in italiano nel 2005 da Panini Comics.

Nel 2002 venne reso noto che la casa di produzione statunitense Warner Bros. aveva acquisito i diritti per un adattamento cinematografico live action di Akira. Da allora al progetto sono stati accostati numerosi registi, sceneggiatori e produttori, senza che però si superasse mai la fase di pre-produzione. Inizialmente vennero coinvolti Stephen Norrington alla regia e James Dale Robinson per la sceneggiatura, ma il flop del loro precedente lavoro La leggenda degli uomini straordinari spinse la Warner Bros. ad accantonare a lungo il progetto. Di Akira si tornò a parlare nel 2008 con un nuovo team formato da Ruairí Robinson alla regia, Gary Whitta alla sceneggiatura e Andrew Lazar, Leonardo DiCaprio e Jennifer Davisson come produttori e l'idea di realizzare una coppia di film che adattassero ognuno tre volumi del manga originale. Nel 2010 i registi Albert ed Allen Hughes avevano rimpiazzato Robinson, e gli sceneggiatori Mark Fergus e Hawk Ostby, Whitta[39]. L'ultimo regista accostato ad Akira fu Jaume Collet-Serra, prima che nel 2012 Warner Bros. decidesse di mettere in pausa in progetto a causa di divergenze creative nella sceneggiatura e di questioni di budget.

Nel gennaio 2016 Ōtomo ha rivelato che una serie anime di Akira è allo studio.


Accoglienza
Il primo volume del manga, pubblicato a partire dal 14 settembre 1984, superò di gran lunga le aspettative di vendita, tanto che la tiratura dovette essere aumentata dalle 30 000 copie iniziali fino a quasi 300 000 in sole due settimane, rendendo l'albo un best seller in Giappone. Al 1988 Akira aveva venduto 2 milioni di copie in Giappone, per una media di 500 000 copie a volume. Ad oggi l'opera è stata tradotta in più di dodici lingue e pubblicata in oltre cinquanta Paesi nel mondo, vendendo più di 5 milioni di copie.
Akira fu uno dei primi manga a essere esportato con successo in Occidente e, pur senza raggiungere il successo di serie successive come Dragon Ball o Sailor Moon, è considerata l'opera che ha fatto da apripista alla diffusione del fumetto giapponese nel mondo. Il successo internazionale e transculturale del manga è stato attribuito al fatto che sia stato avvertito come parte del nascente trend cyberpunk, al fatto che le tematiche e l'ambientazione abbiano incontrato esattamente i gusti del pubblico dell'epoca, e al suo stile non distintamente giapponese ma più simile al tratto dei fumetti occidentali, in particolare per l'assenza di disegni troppo caricaturali e una maggiore ricerca del realismo e del dettaglio. L'uscita del film e la conseguente campagna pubblicitaria combinata giovarono inoltre alle vendite e alla popolarità del manga. L'edizione statunitense a colori del fumetto, infatti, ricalcava l'estetica della pellicola, in modo tale che le due opere venissero avvertite come interconnesse e che il pubblico si rivolgesse al manga come seguito, approfondimento e chiarimento della storia del film.

La serie vinse il premio Kodansha per i manga nel 1984 nella categoria generale e l'Harvey Award nel 1990, 1992, 1993 e 1996 per la miglior edizione statunitense di una serie straniera.

giovedì 20 giugno 2019

Akim

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Akim è un personaggio immaginario dei fumetti ideato da Roberto Renzi e dal disegnatore Augusto Pedrazza nel 1950 e protagonista di varie serie a fumetti pubblicate in Italia e in Francia. È uno dei fumetti più longevi e popolari del genere tarzanide essendo stato pubblicato per oltre quarant'anni, dal 1950 al 1967 e poi, con altri autori, dal 1976 al 1983. La serie è fortemente caratterizzata da una sensibilità ecologista inedita per il periodo.


Genesi e caratterizzazione del personaggio
Appartiene al filone tematico dei tarzanidi (gli emuli di Tarzan) essendo chiaramente ispirato alla storia del personaggio di Edgar Rice Burroughs anche se i suoi autori ne fanno risalire l'ispirazione alla lettura dei romanzi di Emilio Salgari e di Rudyard Kipling e in particolare al Libro della giungla e ai romanzi dove compare Kim, dal quale presero l'ispirazione per il nome. Renzi aveva già sceneggiato in precedenza un personaggio simile, Roal, il Tarzan del mare, pubblicato in Italia dal 1947 al 1948.
Riesce a comprendere anche gli altri animali i quali hanno un comportamento umano. Nonostante sia quindi un epigono di Tarzan, Akim è riuscito a raggiungere un successo tale grazie alla differenziazione dall'ispirazione originaria e dalla caratterizzazione realizzata dagli autori (ad esempio con la presenza nelle storie di animali che parlano come se fossero umani come ad esempio il gorilla Arab e la pantera nera Orrg o le scimmiette Zig e Ming, l'orso Brik e il leone Rag). Divenuto adulto, insieme al gorilla Kar ed alla scimmia Zig, si trova a vivere ogni genere di avventure contro mostri e scienziati pazzi. Nel 1976, con l'esordio della nuova serie, le origini del protagonista vengono modificate raccontando che Akim è l'unico sopravvissuto di un disastro aereo e facendo ripartire la sua storia e le sue avventure da un nuovo inizio.


Storia editoriale
La prima collana dedicata al personaggio esordì nel febbraio 1950 e venne edita settimanalmente nel formato a striscia dalle Edizioni Tomasina in due serie per complessivi 894 numeri. Dal 1954 al 1968 le strisce vennero ristampate in cinque serie della collana “Akim Gigante” comprendenti anche storie inedite in un formato spillato simile ai bonellidi. Dal 1976 il personaggio tornò in edicola con una serie pubblicata dapprima dalla case editrice Altamira fino al 1980 e poi dalle Edizioni Quadrifoglio dal 1980 al 1983, per un totale di 84 numeri mensili più un albo speciale. Nel primo numero vennero riscritte le origini del personaggio.[4] Il personaggio venne pubblicato per anni in Francia e in Germania; quando la serie italiana venne interrotta, gli autori continuarono le sue avventure per le Editions Aventures et Voyages. Dal 2003 le storie vennero ristampate dalle Edizioni if.

Comprimari
Elenco dei principali comprimari della serie:
il gorilla Kar: inizialmente noto come il gorilla Arab, nei primi anni sessanta viene ribattezzato con il nome di Kar;
la pantera Farg;
l'elefante Baroi;
scimmiette Zig e Ming;
l'orso Brik;
il leone Rag;
l'alieno Mixor;
ciclope nero Terror;
Rita Turner: fidanzata di Akim;
Jim: figlio adottivo di Akim.

mercoledì 19 giugno 2019

Crispus Allen

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Crispus Allen è un personaggio dei fumetti creato da Greg Rucka e Shawn Martinbroug nel 2000 e pubblicato da DC Comics.
Allen è un poliziotto del dipartimento di Gotham City originario di Metropolis, e fa spesso coppia con Renee Montoya.

Biografia del personaggio
In seguito al terremoto e alla ricostruzione di Gotham City (in Terra di nessuno), Allen viene trasferito da Metropolis all'unità Grandi Crimini del GCPD, in coppia con la detective Renee Montoya.
A differenza della moglie e dei due figli, Allen è agnostico.
Una notte, quando il Ragno Nero (Johnny LaMonica) spara a Montoya, Allen risponde al fuoco, ed uccide il criminale ferendo però la partner; gli Affari Interni indagano su di lui, ma non viene rinvenuto il primo proiettile esploso da LaMonica, rubato da Jim Corrigan. Quest'ultimo uccide alle spalle Allen mentre questi indagava, e il delitto irrisolto ha ripercussioni su Montoya, che decide di rassegnare le dimissioni. Inoltre, il corpo di Allen all'obitorio ospita lo Spettro (a partire da Crisi infinita).

Altri media
Il personaggio di Allen, doppiato in lingua originale da Gary Dourdan, è presente negli episodi Crossfire, In Darkness Dwells e Deadshot del film Batman - Il cavaliere di Gotham; Allen, inizialmente scettico sulla presenza di Batman a Gotham City, inizia poi a ricredersi.
Crispus Allen fa alcune apparizioni nella serie televisiva Gotham, interpretato da Andrew Stewart Jones. Anche qui è il partner di Montoya.

martedì 18 giugno 2019

All-Winners Squad

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All-Winners Squad è un gruppo di personaggi dei fumetti creato da Bill Finger (testi) e Syd Shores (disegni), pubblicato dalla Timely Comics poi divenuta Marvel Comics). È apparso la prima volta in All Winners Comics (prima serie) n. 19 (autunno (settembre) 1946).

Storia del gruppo
Alla fine della guerra, il gruppo degli Invasori era costituito da William Naslund e Fred Davis, che avevano ereditato rispettivamente i ruoli di Capitan America e Bucky (dopo che gli originali erano stati dati per morti), la Torcia Umana e Toro, Namor, Miss America e la Trottola.
Essendo cessato il pericolo nazista, gli eroi tornarono in patria, dove decisero unirsi alla Legione della Libertà per formare un'unica squadra, e divennero quindi la All-Winners Squad, denominata così a causa della vittoria nel conflitto bellico.
In una delle prime avventure il gruppo si trovò ad affrontare l'androide Adam II, che intendeva uccidere J.F. Kennedy per poterlo sostituire con una copia - robot del suo esercito. La All-Winners Squad riuscì a distruggere Adam II e a salvare Kennedy, ma William Naslund fu ucciso; fu allora che Jeff Mace (Patriota) fu scelto per diventare il terzo Capitan America e unirsi alla squadra.
Poco dopo la All-Winners Squad riuscì a salvare il mondo dai diabolici piani di Madame Death e Future Man, un viaggiatore del tempo proveniente dall'anno 1.000.000 d.C., che intendeva sterminare l'umanità per poter poi trasferire tutta la sua gente dal futuro. Successivamente anche Blonde Phantom entrò a fare parte della All-Winners Squad.
Il gruppo continuò a combattere il crimine fino alla fine degli anni quaranta, fino al suo scioglimento, dovuto alla morte o al ritiro di tutti i suoi componenti.




lunedì 17 giugno 2019

Club infernale

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Il Club infernale (Hellfire Club) è un immaginario gruppo di personaggi che compare nei fumetti pubblicati negli Stati Uniti d'America dalla Marvel Comics, creata da Chris Claremont (testi) e John Byrne (disegni). Menzionata per la prima volta sulle pagine di Uncanny X-Men n. 122 (giugno 1979) dopo che si era accennato (senza nominarla) alla sua esistenza nel n. 100 (agosto 1976), la prima vera apparizione è fu in Uncanny X-Men n. 129 (gennaio 1980).
Acerrimi nemici degli X-Men, i membri del Club infernale sono tutte persone ricche ed influenti. Pochi al mondo sanno che la maggior parte della Cerchia Interna è composta da mutanti che tentano di influenzare la società tramite l'accumulo di potere sia politico che economico. Caratteristica principale del Club è il modo di vestire dei suoi membri: per gli uomini abiti ispirati al XVIII secolo, con tanto di doppio petto, gilet e frac; mentre l'abbigliamento delle donne è ispirato a vari costumi sadomaso con tanto di collari con punte, corsetti e fruste. Altra caratteristica è il modo in cui la Cerchia Interna è suddivisa, poiché ogni membro assume il nome di un pezzo del gioco degli scacchi (Re Nero, Regina Bianca ecc.).
Il fittizio Club infernale dell'universo Marvel, si ispira alla omonima società segreta realmente esistita in Inghilterra all'inizio del XVIII secolo.


Origini
Fondato nel 1760 a Londra, all'inizio il Club infernale era il luogo di ritrovo per i più importanti rappresentanti dell'alta società inglese, un luogo dove incontrarsi e stringere accordi e indulgere in piaceri condannati dalla morale del tempo. Nel 1770 due dei membri più importanti del club, il ricco commerciante Sir Patrick Clemens e la sua amante, Diana Knight, emigrarono a New York, dove fondarono il ramo americano del Club di cui oggi fanno parte politici, finanzieri, personaggi pubblici e celebrità di tutto il mondo. Il grande pubblico e persino buona parte dei soci considerano il Club un'organizzazione dalla reputazione immacolata. Ma per generazioni la Cerchia Interna è stata una setta segreta dedita alla concentrazione del potere politico ed economico con mezzi illegali.
Il Club infernale conta fra le sue fila alcuni fra i membri più famosi ed influenti della società. L'affiliazione ad esso è di norma ereditaria (di padre in figlio), tuttavia può anche essere comprata attraverso la ricchezza o il potere che il futuro membro potrebbe portare. Il Club ha sedi dislocate un po' in tutto il mondo, ma le più importanti sono quella di New York, di Parigi, di Hong Kong e di Londra, tutte poste sotto il controllo del Lord Imperiale.
Molti dei più ricchi e potenti uomini d'affari dell'Universo Marvel hanno ereditato o acquistato il diritto di fare parte del Club, mentre altri hanno accettato l'invito per i molti privilegi che esso offriva ai suoi membri, ed alcuni per ottenere ricchezza e potere. Infatti, lo scopo principale del Club è quello di ottenere ed estendere il proprio potere attraverso mezzi politici ed economici per influenzare il mondo al fine di conquistarlo e dominarlo. Fin dalla sua fondazione, il Club è stato coinvolto in guerre ed assassini, molti dei quali scatenati dai suoi membri, oppure fatti accadere per coprire qualche malefatta dei soci.
Sconosciuto a molti dei membri del Club, l'organizzazione è controllata dal Consiglio dei Prescelti. Questo gruppo è stato più tardi sciolto e rinominato Cerchia interna ed ha assunto i nomi e le cariche dei pezzi del gioco degli scacchi. Originariamente la Cerchia interna era composta da normali umani, ma a poco a poco essi furono soppiantati e dominati da mutanti con varie abilità. Di comune e tacito accordo, i membri più importanti della Cerchia interna, Re o Regina Bianca o Nera, hanno sempre posseduto abilità psichiche in modo da influenzare le azioni o la volontà degli individui per le aspirazioni del Club.
Il Club infernale si scontrò per la prima volta con gli X-Men quando i suoi agenti rapirono alcuni membri del team e tentarono di controllare la mente di Fenice, che attraverso il matrimonio con Jason Wyngarde divenne Fenice Nera.
Il Club fu sconfitto e la personalità di Jean Grey riprese il controllo del proprio corpo, attenuando la presa che Fenice aveva su di esso. Nel frattempo Wolverine inflisse numerosi danni alle infrastruttre e uccise parecchi dei mercenari assoldati dal Club, tuttavia l'organizzazione continuò le sue attività e tramite ricatti morali, politici ed economici ha continuato ad esistere fino ad oggi.

Le Cerchie Interne
I Lord Cardinali del Club assumono vari titoli, che si basano in maniera caratteristica sui pezzi del gioco degli scacchi e sui loro colori che variano a seconda dalla sede del club, a New York sono bianchi e neri, mentre nella sede di Londra il rosso sostituisce il bianco.
Essi sono:
Torre (Nera, Rossa o Bianca): Con il compito principale di proteggere il re/regina.
Alfiere (Nero, Rosso o Bianco): Stesso ruolo della Torre, ha però un potere maggiore, all'interno del Club.
Re e Regina (Neri, Rossi o Bianchi): Sono i capi di ciascuna sede del club, che comandano tutti gli altri membri. Nella storia del club, c'è stato brevemente anche un Re Grigio, ovvero Magneto.
I costanti intrighi e ricatti che piagavano il Club infernale, hanno dato luogo a molti cambiamenti all'interno della Cerchia Interna, nuovi personaggi attirati dal potere e dalla ricchezza hanno sostituito i loro predecessori sia in modi legali che non. A seguito una lista delle principali incarnazioni del Club.

Consiglio dei Prescelti
L'originaria Cerchia interna, precedente all'entrata in scena di Shaw e Frost nella sede di New York City:
Edward "Ned" Buckman: Re Nero
Paris Seville: Regina Bianca
Sebastian Shaw: Alfiere Nero
Il resto dei componenti non sono mai stati nominati. Tranne Shaw, tutti gli altri sono stati uccisi da un uomo di nome Buckman, sotto controllo mentale di Emma Frost.

I Lord Cardinali
Shaw ha rinominato il Consiglio dando il nome di Lord Cardinali ai suoi partner dopo aver preso il controllo della sede di New York City a seguito dell'uccisione dei precedenti membri.
Sebastian Shaw: Re Nero
Emma Frost: Regina Bianca
Donald Pierce: Alfiere Bianco
Fenice: Regina Nera
Harry Leland: Alfiere Nero
Tessa: Assistente personale di Shaw
Jason Wyngarde: Associato
Warhawk: Associato
A seguito della saga di Fenice Nera, il titolo di Regina Nera fu nuovamente non rappresentato. Donald Pierce tentò di prendere il titolo di Re Bianco e venne espulso. Si aprì la strada a nuovi membri:
Selene: Regina Nera
Emmanuel da Costa: Torre Bianca
Friedrich Von Roehm: Torre Nera
Magneto: Re Bianco, assieme a Tempesta. Più tardi unico Re Grigio
Tempesta: Regina Bianca, assieme a Magneto

La Cerchia di Shinobi Shaw
Originariamente la strega Selene si assunse l'onore di creare una nuova Cerchia, tuttavia la presunta morte del padre, spinse il giovane Shaw a reclamare il titolo e creare un nuovo gruppo che guidasse il Club. Egli offrì posizioni di spicco a due membri degli X-Men, Arcangelo e Tempesta, essi però rifiutarono.
Shinobi Shaw: Re Nero
Benedict Kine: Re Bianco
Benazir Kaur: Sospettata di essere la Regina Nera
Reeva Payge: Sospettata di essere la Regina Bianca
Candra: Associata
Cordelia Frost: Membro in prova
I titoli di Payge e Kaur non furono mai ufficializzati, però quando Cordelia Frost, la sorella empatica di Emma fece domanda per la posizione di Regina Bianca, Shinobi le disse che il titolo era già stato preso. Questa più giovane ed inesperta incarnazione della Cerchia Interna fu presto dimenticata e gli autori si affrettarono a costruirne un'altra capeggiata ancora una volta dal redivivo Shaw.

La sede di Londra
La Cerchia inglese lavorava contemporaneamente a quella americana del giovane Shinobi. I suoi membri erano del tutto indipendenti e si nota una differenza nei colori dei titolo, al posto del bianco, troviamo il rosso.
Emma Steed: Regina Nera
Margali Szardos: Regina Rossa
Quentin Templeton: Re Nero
Alan Wilson: Re Rosso
Brian Braddock: Alfiere Nero
Conrad Strathdee: Alfiere Rosso
Scribe/Jane Hampshire (posseduta da Mountjoy): Torre Rossa
La presenza di Brian Braddock all'interno della Cerchia era stata voluta da Shinobi per tenere sotto controllo le attività della sede inglese. La carica di Braddock era oltretutto ereditaria, essendo già appartenuta al padre ed al nonno. La sede londinese fu neutralizzata dopo l'insuccesso ottenuto nello sfruttamento di un demone per tentare di controllare l'intera città.

La seconda Cerchia di Shaw
Sebastian Shaw riguadagnò il controllo del Club infernale e cercò di riportarlo alla sua passata gloria e potere. I membri prescelti per questa operazione furono:
Sebastian Shaw: Re Nero
Selene: Regina Nera
Madelyne Pryor: Torre Nera
Trevor Fitzroy: Torre Bianca
Donald Pierce: In lista per diventare Alfiere Bianco
Tessa: Assistente personale di Shaw
Ella: Servitrice personale di Selene
Olocausto: Associato
Miss Hoo: Associata

L'inferno di Selene
Con l'espulsione di Pierce, la scomparsa di Madelyne ed il ritiro di Shaw e Fitzroy, Selene riformò la Cerchia seguendo l'inclinazione della sua natura malvagia. Si associò a demoni ed evocò esseri dal mondo dei morti per fare ciò.
Selene: Regina Nera
Cuore Nero: Re Nero
Daimon Hellstrom: Re Bianco
Sunspot: Torre Nera
In quel periodo, Adrienne Frost sorella maggiore di Emma e Cordelia si mostrò ai membri di Generation X, reclamando il titolo di Regina Bianca, tuttavia la natura dei suoi poteri, poco si accordava con l'aspetto demoniaco ed arcano che Selene aveva intenzione di dare al suo Club, quindi venne rifiutata. A seguito della sconfitta della Regina Nera, Hellstrom mantenne il titolo di Re Bianco e dopo la sua sconfitta, la carica non fu più assegnata. Sunspot si unì al Club dopo la sconfitta di Blackheart, Selene da sempre interessata al giovane Roberto, lo convinse promettendogli una altissima carica una volta all'interno del Club. Nei New X-Men di Grant Morrison, viene rivelato che Shaw riprende il comando della sede Newyorkese e lo trasforma in uno strip club. Nella mini-serie Genesi Letale, viene rivelato che lo strip club era già proprietà del Club infernale fin dai giorni in cui Emma Frost non era ancora diventata Regina Bianca. La stessa Emma anzi era una delle ballerine che vi si esibivano.

La quinta Cerchia
Con la morte di Sir Gordon Philips grazie al Legacy virus, Shaw s'impose come nuovo Lord Imperiale e tentò ancora una volta di riformare il Club Infernale.
Sebastian Shaw: Lord Imperiale
Sunspot: Re Nero. Più tardi Lord Imperiale
Courtney Ross (in verità l'essere alieno Sat-Yr-9): Regina Bianca
Viper II: Principessa guerriera Bianca
Tessa: Assistente perdonale di Shaw. Più tardi consigliere personale di Sunspot
Selene: Regina Nera
Loto Rosso: Associato
In un confronto fra Sat-Yr-9 ed Emma Frost, fu rivelato che quest'ultima non aveva mai perso il titolo di Regina Bianca benché dopo di lei ce ne fossero state delle altre. Tuttavia, le neo-Regina Bianca non volle credere a ciò e le due si giocarono il titolo a carte e la partita finì in parità. Si suppone che il titolo adesso sia stato diviso ed utilizzato dalle due contemporaneamente.
Selene che era rimasta sigillata nei meandri della sede americana del club, e quindi non faceva parte della nuova Cerchia Interna benché abbia conservato il suo titolo di Regina Nera, riuscì a fuggire e ad aggredire Marvel Girl e Loto Rosso.
In un confronto con Donald Pierce, Shaw rimase gravemente ferito. Sunspot prese il titolo di Lord Imperiale, come Sage aveva da sempre progettato. A seguito dell'M-Day, Sage lasciò il Club infernale e si unì al team di New Excalibur. Shaw riprese la posizione di Re Nero e cominciò ancora una volta a tramare per ricostruire la base del suo potere.

La Cerchia immaginaria
Fu rivelato che questa incarnazione della Cerchia Interna non era reale. Tutti i membri erano immagini mentali create da Emma Frost, influenzata psichicamente da Cassandra Nova per fare in modo che la bionda telepate la liberasse dalla sua prigione all'interno dello Xavier Institute.
Perfezione/Regina Bianca. Versione di Emma Frost ai tempi in cui era la Regina del Club
Sebastian Shaw
Cassandra Nova
Testata Mutante Negasonica
Emma Frost

La sesta Cerchia
Credondola coinvolta nel rapimento di Daken, Wolverine entrò in contatto con la nuova Cerchia interna del Club, composta da:
Sebastian Shaw
Sinistra, alias Claudine Renko
Mr. Castlemere
Turner Scholl
Mercedes

La settima Cerchia
Durante Scisma, il Club infernale riesce ad allontanare tutti i mutanti facendo in modo che le posizioni di potere fossero nuovamente occupate da facoltosi umani con manie di grandezza. Riuscito a farsi incoronare Re Nero, il dodicenne Kade Kilgore riunisce attorno a sé una Cerchia interna costituita da ricchi geni del male pre-adolescenti.
Kade Kilgore: Re Nero
Manuel Enduque
Barone Maximilian von Katzenelnbogen
Wilhelmina Kensington

Funzionari
I Lord imperiali
Nel corso degli eventi si scopre che le varie sedi del Club presenti nel mondo, sono tutte poste sotto la direzione di un unico personaggio che assume il titolo di Lord Imperiale. La sua figura non appartiene a nessuna delle sedi e benché i Re e le Regine si pongano nella posizione di comando, il Lord Imperiale regna al di sopra di ogni Cerchia ed è virtualmente inattaccabile. Di seguito la lista dei personaggi che si sono alternati nella posizione di Lord Imperiale durante tutta la storia del Club:
Sir Gordon Philips
Elias Bogan
Sebastian Shaw
Roberto da Costa

Membri esterni alla Cerchia
I seguenti personaggi sono membri molto influenti del Club infernale, ma non fanno parte di alcuna Cerchia Interna. La loro posizione è stata ereditata dagli antenati e dai parenti, ottenuta attraverso inviti oppure comprata.
Lourdes Chantel - Associata grazie alla sua relazione con Sebastian Shaw
Warren Worthington Jr. e Kathryn Worthington - Invitati da Ned Buckman
Warren Worthington III - Ha ereditato la posizione dal padre
Howard Stark - Invitato da Ned Buckman
Anthony Stark - Ha ereditato la posizione dal padre
Norman Osborn
Senatore Robert Kelly
Sir James Braddock - Invitato da Ned Buckman
James Braddock Jr. - Ha ereditato la posizione
Elisabeth Braddock - Ha ereditato la posizione
Brian Braddock - Ha ereditato la posizione
Bianca LeNeige
Dwayne Taylor
Vance Astrovik
Candance Southern - Fidanzata di Warren Worthington III. Deceduta
Ronald Parvenue
Berhard Van Ostamgen
Oliver Ryland - Protetto di Elias Bogan
Il Kingmaker
Lady Jacqueline Falsworth-Crichton - Ha ereditato la posizione

Membri storici
Filadelfia, 1780/81: Sir Patrick Clemens (Re, colore non specificato), Lady Diana Knight (Regina, colore non specificato), Lady Grey (Regina, colore non specificato), Elizabeth Shaw-Worthington, Generale Maggiore Wallace Worthington, Comandante Clinton
Londra, 1859: Lord Braddock, Mr. Shaw & Mr. Shaw (antenati dell'odierno Sebastian Shaw, rispettivamente il bisnonno e il nonno)
Boston, 1872/74: Anton Pierce (Membro della Cerchia Interna)
Londra, 1915: Brigadiere o Generale (non chiarito) Cornelius Shaw, Sir Harry Manners, Waltham Pierce

Gerarchia segreta
All'interno del Club è esistita ed esiste una gerarchia segreta che ha da sempre collaborato con la Cerchia Interna. Di seguito alcuni membri:
Mastermind: membro in prova del Club ha per lungo tempo collaborato con la Cerchia. Memorabile il suo intervento nella conversione psichica di Jean Grey in Regina Nera
Tessa: più tardi conosciuta come la X-Man Sage, ha servito per lungo tempo Sebastian Shaw (e più tardi Sunspot) prima di rivelare di essere una spia di Xavier
Warren Worthington III e Tony Stark: entrambi hanno ereditato la posizione dai genitori, anche se non hanno quasi mai visitato le varie sedi e non fanno parte di alcuno dei piani di conquista della Cerchia
Magneto: prese brevemente il titolo di Re Grigio del Club escludendo Sebastian Shaw dalla Cerchia Interna. Tuttavia non è noto se la sua uscita dalla Cerchia sia da imputarsi ad una sua negligenza durante la reggenza della carica o ad un suo capriccio personale

Altre versioni
Ultimate
La versione Ultimate del Club differisce da quella classica. I suoi membri ambiscono ad ottenere il potere di Jean Grey, in quanto ritengono sia la reincarnazione dell'entità divina nota come Fenice, forza cosmica oggetto di un culto religioso da loro praticato. Un'altra differenza è che i componenti di questo club non sono mutanti, ed a seguito dell'invocazione della forza-Fenice, sono stati tutti uccisi da Jean Grey mentre era sotto l'influsso dell'entità divina. Ciò malgrado, Shinobi Shaw, figlio di Sebastian e compagno di Emma Frost, sta tentando di formare un nuovo Club.
Lilandra Numara, Majestrix della Chiesa Sh'iar dell'Illuminazione, ha rivelato a Charles Xavier che il Club Infernale è un ramo che si è distaccato dalla Chiesa e che ne ha reinterpretato le profezie in maniera personale.

Hellfire club reign
In questa saga limitata mai pubblicata il club ha ucciso tutti gli X-Men tranne Ciclope che invece ha reso schiavo. Il club vuole governare il mondo e con una potentissima bomba atomica stermina tutti i supereroi. Intanto Thanos perde il controllo del guanto dell'infinito facendo ricadere le sei gemme sulla terra.I sei membri del club ne prendono una per ognuno diventando potentissimi. Però un onnipotente essere chiamato Cosmovik distrugge la terra eliminando il club.

Giorni di un futuro passato
In questa, Shinobi Shaw e Psylocke hanno preso il comando della sede inglese del Club diventando Re Nero e Regina Rossa.

Il futuro di Alfiere
Nel futuro alternativo dal quale proviene Alfiere, il Club è una delle colonne di potere più forti del mondo. A suo comando troviamo Anthony Shaw, discendente di Shinobi.

Ronin
Nella realtà alternativa di X-Men: Ronin, gli X-Men hanno base in Giappone. Il Club è diretto dal Professor Xavier e la Regina Bianca è una giovane che, come Tessa, vede in Xavier il proprio padre biologico. Il Club controlla il clan ninja degli Shadowcats, che comprende fra i suoi membri Pyro, Uomo Ghiaccio e Colosso.

Altri media
Cinema
L'Hellfire Club compare quale antagonista degli X-Men nella pellicola del 2011 X-Men - L'inizio. Ambientata principalmente nel 1962, durante la Crisi dei missili di Cuba, in questa versione l'Hellfire Club è diretto da Sebastian Shaw, interpretato da Kevin Bacon, ed Emma Frost, interpretata da January Jones. Tra i membri figurano inoltre Azazel (Jason Flemyng), Riptide (Álex González) ed Angel Salvadore (Zoë Kravitz). Obiettivo del club è lo scoppio della Terza Guerra Mondiale per cancellare la razza umana dalla Terra, consentendo l'ascesa e la sopravvivenza dei mutanti quale sola razza dominante, con Shaw a capo del nuovo ordine mondiale. A questo scopo Shaw e i suoi adepti manipolano gli ufficiali di governo degli Stati Uniti e dell'Unione Sovietica per innescare il conflitto che porterà alla Crisi. Shaw finirà ucciso da Magneto mentre molti membri del club, tra cui Emma Frost, Azazel, Riptide ed Angel, si uniranno a Magneto e al suo nuovo gruppo della Confraternita dei mutanti.

Televisione
La Cerchia Interna appare nella serie animata Insuperabili X-Men degli anni novanta, nell'episodio intitolato Inner Circle Club. L'episodio, intitolato precedentemente Hellfire Club, è stato rinominato per le controversie legate al satanismo che il nome portava alla luce, in esso viene mostrata la Cerchia Interna così come si presentava nel mondo dei fumetti: Sebastian Shaw, Jason Wyngarde, Emma Frost, Donald Pierce ed Harry Leland. Essi appaiono per la prima volta nella saga di Fenice Nera trasposta per la televisione, tentando di convertire Jean Grey in Regina Nera del Club, ma facendo emergere al suo posto Fenice Nera.
Emma Frost e la Cerchia Interna appaiono come nemici degli X-Men nella serie Wolverine e gli X-Men, la cui trama sembra simile a quella della serie degli anni 90, dove cercano nuovamente di appropriarsi del potere della Fenice, fallendo.
Nell'ottobre 2015 si riporta che la Fox è al lavoro su una serie televisiva spin off sugli X-Men, Hellfire, prodotta da 20th Century Fox Television e da Marvel Television, tuttavia nel luglio 2016 il progetto viene sospeso.