lunedì 6 gennaio 2020

Pugno d'acciaio

Risultati immagini per Pugno d'acciaio (personaggio) wallpaper



Pugno d'acciaio (in inglese Iron Fist), il cui vero nome è Daniel Thomas "Danny" Rand-K'ai, è un personaggio dei fumetti creato da Roy Thomas (testi) e Gil Kane (disegni), pubblicato dalla Marvel Comics. La sua prima apparizione avviene in Marvel Premiere (vol. 1) n. 15 (maggio 1974). Da alcuni anni al personaggio è stato ripristinato il nome originale anche nelle edizioni italiane.
Esperto di arti marziali detentore della forza mistica chiamata "Iron Fist", che gli consente di concentrare il ki nelle mani chiudendole a pugno, Danny Rand è il protettore della leggendaria città di K'un L'un e l'ultimo di una lunga serie di guerrieri insigniti del potere e del titolo di Iron Fist. Frequente collaboratore di Luke Cage, nel corso della sua vita editoriale il personaggio è stato membro di vari gruppi di supereroi.
Nella classifica stilata nel 2011 da Wizard si è posizionato al 195º posto come più grande eroe della storia dei fumetti, mentre in quella di IGN ha conquistato la 68ª posizione, dopo Henry Pym e prima di Scott Pilgrim.

Storia editoriale
Creato, esattamente come Shang-Chi, sull'onda del successo avuto in quell'epoca dai film di arti marziali, il personaggio ha esordito su Marvel Premiere (vol. 1) n. 15, del maggio 1974, a opera di Roy Thomas e Gil Kane. Stando a quanto rivelato in un'intervista da Thomas, per le origini e la concezione di Pugno d'acciaio la principale fonte di ispirazione è stata Amazing-Man, personaggio creato nel 1949 da Bill Everett per la Centaur Publications, dichiarando inoltre di aver: «iniziato "Iron Fist", perché avevo visto il mio primo film di kung fu, prima ancora che ne uscisse uno di Bruce Lee, e c'era una cosa chiamata 'la cerimonia del Pugno d'acciaio'. Ho pensato che fosse un buon nome, avevamo già Master of Kung Fu in corso, ma ho pensato, 'Forse un supereroe chiamato Iron Fist, anche se abbiamo già Iron Man, sarebbe una buona idea.' All'editore Stan Lee è piaciuto il nome, così ho preso Gil che ha portato le sue influenze di Amazing Man, e abbiamo progettato il personaggio insieme...».
Dopo il suo debutto Pugno d'acciaio ha continuato ad apparire su Marvel Premiere per un ciclo di dieci numeri scritti da Len Wein, Doug Moench, Tony Isabella e Chris Claremont ed illustrati da Larry Hama, Arvell Jones e Pat Broderick, per poi ottenere una testata omonima di 15 numeri (novembre 1975–settembre 1977) comparendo contemporaneamente in Deadly Hands of Kung-fu n. 10 e 15, rispettivamente di marzo e agosto 1975, ed in Marvel Team-Up n. 63-64 (novembre-dicembre 1977). Col calo di popolarità del genere di arti marziali nella seconda metà degli anni settanta tuttavia, la serie Iron Fist subisce una notevole diminuzione delle vendite; stessa sorte tocca a Luke Cage, altro supereroe dalla popolarità derivante dai film di genere, in questo caso i film di Blaxploitation. Su un'idea del redattore Archie Goodwin e dello sceneggiatore Chris Claremont si decide di introdurre Pugno d'acciaio nella serie Power Man, incentrandola sul team-up dei due personaggi e ribattezzandola Power Man and Iron Fist dal numero 50 (aprile 1978), sebbene il nuovo titolo venga ufficialmente modificato nei crediti solo a partire dal numero 67 (febbraio 1981). Tale manovra si rivela di discreto successo e la testata dedicata al duo si protrae per altri otto anni chiudendo col numero 125, nel settembre 1986. All'ultimo sceneggiatore della serie, James Owsley, va inoltre attribuita la controversa morte di Pugno d'acciaio nell'ultimo numero, che egli stesso ha commentato dicendo: «La morte di Pugno era insensata, scioccante e completamente imprevista. Ha di netto fatto presa sulle teste dei lettori. E, tutt'oggi, ci sono persone arrabbiate per questo. Dimenticando, a quanto pare, che (a) si suppone che avrebbero dovuto essere arrabbiati, che la morte è insensata e la morte di Pugno doveva essere insensata, o che (b) si tratta di un fumetto».
Negli anni novanta Pugno d'acciaio viene resuscitato, letteralmente ed editorialmente, in un ciclo di storie edito su Namor the Sub-Mariner n. 21-25 (dicembre 1991-aprile 1992) ad opera di John Byrne, per poi apparire sporadicamente nell'antologia Marvel Comics Presents ed in due differenti miniserie, Iron Fist (vol. 2) scritta da James Felder e disegnata da Robert Brown per la durata di due numeri (settembre-ottobre 1996) e Iron Fist (vol. 3) scritta da Dan Jurgens e disegnata da Jackson Guice per la durata di tre numeri (luglio-settembre 1998). Da luglio 1997 a gennaio 1999 il personaggio è stato protagonista della serie Heroes for Hire, durata 19 volumi e incentrara sulle vicende della prima formazione degli Eroi in vendita, dopodiché ha ricoperto il ruolo di coprotagonista della miniserie in quattro parti Iron Fist: Wolverine (novembre 2000-febbraio 2001) e, dal 2002, è apparso in alcuni numeri di Black Panther e Daredevil.
Il quarto volume dedicato al personaggio è stato pubblicato tra maggio e ottobre 2004 per la durata di sei numeri sceneggiati da Jim Mullaney coi disegni di Kevin Lau, tra gennaio 2007 e agosto 2009 viene invece pubblicata The Immortal Iron Fist ad opera di Ed Brubaker, Matt Fraction, David Aja e Duane Swierczynski. Dopo essere stato uno dei protagonisti della testata New Avengers (agosto 2010-gennaio 2013) il personaggio ha ottenuto una nuova testata autonoma Iron Fist: The Living Weapon (giugno 2014-luglio 2015) interamente scritta e disegnata da Kaare Andrews sotto l'iniziativa editoriale Marvel NOW!.

Biografia del personaggio
Origini
Nato a New York dal magnate dell'imprenditoria Wendell Rand e da sua moglie Heather, Danny, compiuti i nove anni, parte per una spedizione in Tibet assieme ai genitori e al loro socio in affari Harold Meachum alla ricerca della mistica città di K'un-L'un, luogo accessibile una volta ogni decade dove suo padre ha trascorso la fanciullezza venendo adottato dal sovrano locale, Lord Tuan, trovandosi però poi costretto a lasciarla per una serie di intrighi e giochi di potere. Durante la scalata dell'Himalaya tuttavia, Meachum uccide Wendell facendolo precipitare per avere campo libero con Heather, di cui è sempre stato innamorato; la donna però lo respinge e fugge assieme al figlio venendo, pochi istanti dopo, sbranata da un branco di lupi ma riuscendo a mettere in salvo Danny che, rimasto solo tra i monti, viene miracolosamente trovato da una pattuglia di arcieri di K'un-L'un e condotto a cospetto del nuovo sovrano, Yu-Ti il Signore della Montagna di Giada, figlio di Lord Tuan e fratello adottivo di Wendell che, realizzando il suo desiderio di vendetta, gli offre asilo incaricando Lei Kung il Tonante, di fargli da mentore insegnandogli le peculiari arti marziali praticate nella città mistica.
Col tempo, Danny rafforza i suoi pugni immergendoli in sacchi di sabbia, ghiaia e roccia per indurirli divenendo il miglior allievo mai avuto da Lei Kung e ricevendo, a diciannove anni, la possibilità di compiere il più importante rito mistico di K'un-L'un: affrontare il drago Shou-Lao l'Immortale. Una volta abbattuta la creatura, Danny si vede comparire sul petto un tatuaggio a forma di dragone e ottiene il diritto di immergere le mani nel braciere che contiene il cuore dell'essere ricevendo il potere del Pugno d'acciaio; in seguito declina la possibilità di ottenere la vita eterna rimanendo per sempre nella città mistica e sceglie di fare ritorno a New York per vendicarsi dell'assassino di suo padre.
Assunto il nome di battaglia di "Pugno d'acciaio", il giovane si avventura per la metropoli alla ricerca di Meachum ma, una volta trovatosi di fronte all'uomo, ormai vecchio e storpio, viene assalito dalla pietà e abbandona i suoi intenti vendicativi, sebbene successivamente l'anziano miliardario venga comunque ucciso da un ninja nemico portando sua figlia Joy ad accusare Pugno d'acciaio, che riesce a provare la sua innocenza solo diverso tempo dopo. Libero da ogni desiderio di vendetta, Danny decide di mettere le proprie abilità al servizio del bene, diventando un supereroe aiutato dalle Figlie del Drago Colleen Wing e Misty Knight, con la quale inizia un'altalenante relazione sentimentale, nonché dall'avvocato Jeryn Hogarth, che lo aiuta a riassumere il controllo della sua metà della società di famiglia.
I principali avversari affrontati da Pugno d'acciaio nelle sue prime avventure sono Master Khan, Sabretooth e il Serpente d'acciaio.

Eroi in vendita
Qualche tempo dopo un criminale prende in ostaggio il dottor Burstein e Claire Temple di modo da costringere Luke Cage, con l'ulteriore incentivo di fornire alle autorità le prove della sua innocenza, a rapire la detective Misty Knight, cosa che lo porta a scontrarsi con Pugno d'acciaio il quale, dopo le iniziali divergenze, decide di aiutarlo a liberare i suoi amici, sconfiggere il criminale e recuperare le prove così che Cage riesca finalmente a ripulire la sua fedina penale. Dopo tale collaborazione, i due decidono di diventare soci dando vita, nonostante le numerose divergenze, a uno dei sodalizi più solidi tra gli eroi Marvel, tanto da considerarsi entrambi come fratelli.
Durante questo periodo Danny diviene l'amministratore delegato della società di famiglia, la Rand-Meachum, Inc; divenendo milionario ma continuando comunque a lavorare al fianco di Cage nei panni di Pugno d'acciaio finché scopre d'essere malato terminale di cancro e la malvagia multinazionale nota come Consolidated Conglomerates Inc., orchestra la sua apparente morte incriminando il suo socio e migliore amico che, furioso e disperato è costretto a darsi nuovamente alla vita del fuggitivo.
Tempo dopo si scopre però che a venire ucciso è stato in realtà un doppelgänger creato dagli esseri extra-dimensionali noti come H'ylthri, mentre il vero Pugno d'acciaio è stato rapito da Master Khan e messo in animazione sospesa nella città di K'un-L'un, dove riesce a curarsi dal cancro grazie al proprio ki venendo successivamente liberato da Namor il quale, attraverso la sua società, la Oracle Corporation, aiuta poi Danny e il riabilitato Cage a formare il poco longevo gruppo degli Eroi in vendita.
In seguito Pugno d'acciaio perde i suoi poteri in favore del giovane leader della Mano Junzo Muto e assume brevemente la carica di guardiano di un branco di draghi sfollati a Tokyo prima che Chiantang, il Drago Nero, ripristini i suoi poteri per poi controllarlo mentalmente spingendolo a scontrarsi con Pantera Nera, che tuttavia riesce a liberarlo dall'influenza della creatura.
Pugno d'acciaio ha in seguito uno scontro con la sorellastra perduta Miranda Rand-K'ai (Death Sting).

Civil War
Nel momento in cui la vera identità di Devil viene resa pubblica dalle macchinazioni di Kingpin, Pugno d'acciaio accetta di vestire temporaneamente i panni del "Diavolo di Hell's Kitchen" per depistare i media convincendoli che Matt Murdock non è il vigilante. Allo scoppio della guerra civile dei superumani, sempre con l'identità di Devil, Danny si schiera con la fazione anti-registrazione venendo arrestato dalle unità caccia-maschere di Iron Man e imprigionato nella Zona Negativa, salvo poi venire liberato in occasione dello scontro finale tra le due fazioni e, dopo l'arresto di Capitan America, decidere di non arrendersi alla registrazione rimanendo in clandestinità ed unendosi ai Nuovi Vendicatori capeggiati da Luke Cage.
Contemporaneamente, grazie ad un cavillo tecnico fornito da Hogarth con riferimento alla leggenda metropolitana che vuole i più grandi maestri di arti marziali registrati presso le autorità competenti in qualità di "armi letali", Danny diviene immune all'arresto poiché già registrato non come superumano, ma come imbattuto esperto di arti marziali.


L'immortale Iron Fist
Danny viene successivamente avvicinato da Orson Randall, il Pugno d'acciaio della generazione precedente, che lo aiuta ad affrontare il redivivo Serpente d'acciaio morendo nello scontro ma donando il suo chi al giovane successore così da incrementarne il potere e prepararlo all'imminente torneo delle Sette Capitali del Paradiso, una prestigiosa sfida svolta ogni ottantotto anni tra i campioni di arti marziali, detti "Armi Immortali", di ciascuna delle suddette capitali, tra cui K'un-L'un, per determinare la posizione delle città nel flusso temporale celeste; tuttavia, scoperto il decadimento e la corruzione morale dei regnanti delle Sette Capitali, Pugno d'acciaio, il suo maestro Lei Kung, la figlia di Orson Randall e tutte le altri Armi Immortali si alleano dando luogo a una rivoluzione e respingendo un massiccio attacco dell'HYDRA.
Una volta fatto ritorno a New York, Danny decide di dedicarsi ad attività filantropiche trasformando la sua società in un'associazione no profit ma, il giorno del suo trentatreesimo compleanno, scopre che tutti i suoi predecessori sono morti a quella stessa età per mano del Zhou Cheng, servo di Ch'i-Lin, un demone centenario nato appositamente come nemesi della stirpe dei Pugno d'acciaio che, tuttavia, egli riesce a sconfiggere mettendo fine alla suddetta maledizione.
Pugno d'acciaio e le altre Armi Immortali si avventurano poi nell'Ottava Città del Paradiso, una brutale prigione governata dal crudele Changming, ovvero il primo Pugno d'acciaio, decaduto e desideroso di vendetta nei confronti di K'un-L'un, che reputa essere divenuta troppo corrotta. Scongiurato il pericolo e fatto ritorno sulla Terra, Danny scopre che nel frattempo la sua società è fallita e decide dunque di dedicarsi a tempo pieno all'attività di insegnante di arti marziali in un dojo precedentemente aperto ad Harlem.

Assedio e Fear Itself
Successivamente all'Assedio di Asgard Pugno d'acciaio si riunisce ai Nuovi Vendicatori di Cage mentre, nel corso del periodo della paura, si reca a Pechino insieme alle altre Armi Immortali per evitare che le porte dell'Ottava Città del Paradiso si aprano liberando sulla Terra i demoni contenutivi finendo però sotto il controllo mentale di Agamotto, da cui viene liberato solo grazie all'intervento di War Machine.
Durante la guerra tra Vendicatori e X-Men, Danny porta Hope Summers a K'un-L'un affinché sia addestrata per sconfiggere la Fenice, apprendendo inoltre il ruolo che quest'ultima ha ricoperto nella storia degli Iron Fist. Prenderà inoltre parte alla battaglia finale contro i cinque della Fenice.
Diverso tempo dopo, Pugno d'acciaio fa ritorno a K'un-L'un trovandola completamente distrutta da un colpo di stato orchestrato dal Serpente d'acciaio e dal guerriero Shu-Hu, intenzionati ad assaltare anche New York tuttavia, dopo aver affrontato i due, Pugno d'acciaio si trova a dover affrontare Zhu-Kong, Dio del Fuoco e dell'Ordine Universale, che riesce a sconfiggere concentrando il ki del suo pentito avversario morente e di tutti i defunti cittadini di K'un-L'un.

Nuovissimo Universo Marvel
In seguito alla distruzione e rinascita del multiverso Pugno d'acciaio e Luke Cage tornano a lavorare insieme ricostituiscono il duo originario degli Eroi in vendita per affrontare Black Mariah e la loro ex-alleata White Jennie.

Poteri e abilità
In qualità di "Arma Immortale", Pugno d'acciaio è il maggior esperto di arti marziali del pianeta: è stato addestrato sia in tutte le tecniche di combattimento corpo a corpo esistenti sulla Terra che nelle peculiari discipline marziali di K'un-L'un ed è pertanto classificato come "arma letale" dal governo statunitense; inoltre è in grado di evocare e manipolare a piacimento il proprio ki () servendosene per aumentare le sue capacità fisiche fino a livelli sovrumani. Il controllo esercitato sul ki permette inoltre a Danny di percepire le energie vitali di chiunque, guarire se stesso o eventualmente gli altri e interagire con le menti altrui creando legami psichici alla stregua della telepatia.
Avendo ucciso il drago Shou-Lao l'Immortale e avendo immerso le mani nel braciere contenente il cuore della creatura, Danny ha ottenuto l'eponimo "Pugno d'acciaio", ovvero la capacità mistica di concentrare tutto il suo ki nel pugno chiuso attribuendogli una potenza tale da poter frantumare pareti di granito o titanio. Nonostante inizialmente tale capacità si limitasse alla sola mano del giovane, dopo l'incontro con Orson Randall ha acquisito la capacità di trasmettere il suo ki anche agli oggetti che impugna, come ad esempio spade o pistole, dandogli così la stessa potenza del suo pugno.
Negli anni ha inoltre appreso il potere del "Pugno Ipnotico", ossia la capacità di piegare la volontà altrui alla propria agitando la mano davanti alla vittima, e del "Pugno Infernale", durante il quale il corpo diviene incandescente e la sua energia aumenta al massimo permettendogli di sferrare una raffica di pugni incandescenti, definiti "demoniaci".

Altre versioni
Exiles
Sulla testata Exiles ha fatto la sua apparizione una versione alternativa di Pugno d'acciaio proveniente dalla Terra-8545 e chiamato Power Fist, tale versione oltre a essere un'unione tra Danny e Luke Cage è il leader dei Vendicatori del suo mondo. Accompagna gli Exiles nella realtà dei Vi-Locks e, in seguito, si trasferisce nella dimensione di Quentin Quire.

House of M
Nella realtà di House of M, Danny Rand è membro del movimento di resistenza umano guidato da Luke Cage e si batte per i diritti dei non mutanti assieme a Tigra, Felicia Hardy, Misty Knight, Marc Spector, Clint Barton, Shang Chi e Angela del Toro; dato il loro impegno nel vendicare i torti subiti a opera dei mutanti, la comunità umana li definisce "Vendicatori".

Marvel contro DC
Nel crossover Marvel contro DC, Pugno d'acciaio affronta in duello Nightwing (Dick Grayson) venendo sconfitto.

Marvel Zombi
Nell'universo di Marvel Zombi, Pugno d'acciaio è uno dei pochi a non essere infettato dal virus zombie e, grazie ai suoi poteri taumaturgici, risulta perfino immune al morso delle creature, tuttavia viene infine ucciso dalla versione zombieficata di Wolverine.

MC2
Nel futuro alternativo di MC2, Danny ha infine sposato Misty Knight, la quale è tuttavia morta di cancro qualche anno dopo, spingendolo a ritirarsi dalla vita del supereroe e a divenire un istruttore di arti marziali.

Ultimate
Nell'universo Ultimate Danny Rand è un esperto di arti marziali che assiste Shang-Chi, Spider-Man, Moon Knight e Devil in varie occasioni. Nella suddetta versione il personaggio conserva il costume giallo e verde e il tatuaggio del drago sul petto, ma non ha la maschera ed è sposato con Colleen Wing, assieme alla quale ha una figlia.

Terra 13584
Sulla realtà alternativa di Terra 13584, Pugno d'acciaio è un membro della gang dell'Uomo Ragno.


Gesebel

Risultati immagini per Gesebel




Gesebel è un personaggio immaginario protagonista di una omonima serie a fumetti di genere fantascientifico creato negli anni sessanta da Max Bunker e dal disegnatore Magnus ed edita dall'Editoriale Corno dal 1966 al 1967. Magnus, nel dare forma a un universo prevalentemente femminile, riesce a dare prova della sua arte realizzando figure femminili in maniera completamente nuova per l’epoca e preannunciando quello che sarà il fenomeno delle eroine sexy del fumetto degli anni successivi. La serie si distingue per una evidente satira sociale del periodo con i riferimenti al femminismo, alla corruzione della classe dirigente e, insieme alle altre testate del fumetto nero italiano del periodo, fu oggetto dell'attenzione dei tribunali che temevano la carica eversiva di questo genere di pubblicazioni temendo che potessero «turbare l’ordine pubblico, l’ordine della famiglia e incitare alla criminalità e al delitto», finendo oggetto di processi e sequestri. Alla lunga le vicende giudiziarie e la pressione dell’opinione pubblica spinsero gli autori ad ammorbidire i toni e le trame persero quasi del tutto la loro carica innovativa. Luigi Bernardi e Paolo Ferriani hanno dedicato al personaggio una monografia nella serie “I quaderni del fumetto italiano” (Alessandro Distribuzioni, 1986).

Storia editoriale
La serie nacque per iniziativa dell'editore che voleva colmare un buco nell'unico genere di cui non pubblicava nulla: una serie fantascientifica con un'eroina sexy che viveva avventure violente se non addirittura horror. La serie esordì a febbraio 1966 ma si interruppe poco dopo. nell'ottobre del 1967, dopo solo 23 numeri. Il formato leggermente più grande del tascabile classico (cm 13x18.5 per 144 pagine) e le pagine interne in parte a colori, portarono il prezzo dell’albo a 200 Lire.
I testi dei primi numeri sono opera di Max Bunker mentre i disegni dei primi sei sono di Magnus ed entrambi abbandonarono la serie che venne continuata da Erasmo Buzzacchi e dal disegnatore Roberto Corbella Peroni fino al n. 20 e da Luigi Corteggi per gli ultimi tre il quale realizzò anche tutte le copertine. La serie non ebbe un buo riscontro e chiuse dopo pochi numeri.
Nel 1990 sono stati ripubblicati i primi sei numeri della serie, quelli disegnati da Magnus. Nel primo numero lo stesso Bunker scrive quanto segue: «I critici ritengono che Gesebel sia una delle opere minori del duo Magnus & Bunker. Forse tutti i torti non li hanno. Infatti il concetto di minore è sempre riferito a un modesto esito commerciale e ad una durata limitata. Entrambi gli elementi ci sono stati. […] Ricordo quando Magnus premeva su di me perché facessi qualcosa di fantascienza, io che di fantascienza ne avevo sempre masticata poca. Mi gettai nella lettura degli autori classici consigliatimi e alla fine avevo una cultura, sia pure superficiale, abbastanza sufficiente per impostare un discorso con le unghie della satira, come si poteva fare ai tempi. Nacquero così sei storie che mi piacque scrivere e che Magnus disegnò ottimamente. Il successo fu scarso e dopo quei numeri, macchina da scrivere e pennello furono passati ad altri. […] Così per accontentare i miei cari fans pubblico una mini-serie, i primi sei numeri, quelli di Magnus & Bunker, perché la vera Gesebel è questa qui. Breve ma sincero».

Elenco degli albi
Di seguito sono riportati i numeri, i titoli e le date di uscita di tutti gli albi della serie composta da 23 numeri, usciti mensilmente (con solo due eccezioni) dal febbraio 1966 all'ottobre 1967.
  1. La corsara dello spazio - febbraio 1966
  2. Minaccia nel cosmo - marzo 1966
  3. E la Terra scoppiò - aprile 1966
  4. La notte dei pipistrelli - maggio 1966
  5. La setta nera - giugno 1966
  6. Il pianeta del mistero - giugno 1966
  7. L'idolo di fuoco - luglio 1966
  8. Nel mondo del nulla - agosto 1966
  9. L'oppressore - settembre 1966
  10. La nube del terrore - ottobre 1966
  11. Il mercato delle schiave - novembre 1966
  12. Secessione galattica - dicembre 1966
  13. Homo Sapiens - gennaio 1967
  14. Il dado è tratto - febbraio 1967
  15. Attenzione Galassia 1 - marzo 1967
  16. Il grande Dark - aprile 1967
  17. Il pianeta spento - maggio 1967
  18. Il piano di Agla - giugno 1967
  19. Le meteore di fuoco - luglio 1967
  20. Lo strano raggio verde - agosto 1967
  21. L'enigma del labirinto - settembre 1967
  22. Il tesoro impossibile - ottobre 1967
  23. Il ritorno di Brosk - ottobre 1967

Biografia del personaggio
Gesebel è un'eroina femminista protagonista di avventure fantascientifiche con venature erotiche; è una donna sicura di sé e priva di scrupoli, incapace di provare amore (meno che per il proprio gatto, Pussycat, e forse per il suo servo muto Mabus). Il personaggio, ispirato a Barbarella di Jean-Claude Forest, è figlio del suo tempo, gli anni ’60, periodo di grandi cambiamenti e di grandi utopie, che Magnus e Bunker rileggono mostrandone gli aspetti più grotteschi.
In una zona imprecisata dello spazio c’è una Galassia chiamato "Galassia Uno" abitato da popolazioni umanoidi. Ai suoi confini si trova un Pianeta chiamato "Virgin Planet" la cui capitale "Virgin City" è abitata da una popolazione composta principalmente di donne bellissime, violente, ninfomani, che non esitano a uccidere per procacciarsi maschi da schiavizzare per il loro Harem. La popolazione maschile è considerata come un mezzo adatto alla riproduzione, al piacere sessuale e costretta a combattere nelle arene. L'unico uomo che gode di relativa libertà è Mabus servitore muto di Gesebel. La società è militarizzata e organizzata gerarchicamente e Gesebel ne è l'affascinante sovrana con diritto di vita e di morte sui suoi sudditi. Virgin City funge anche da base per le scorribande di Gesebel e delle sue terribili corsare dello spazio, ai danni delle navi spaziali mercantili che vengono depredate di merci e di uomini. Nella Galassia Uno tutto il potere è in mano al Presidente e l’ordine pubblico è gestito dal corrotto Capo della Polizia, mentre l’unico personaggio cristallino e dalla retta morale, il Capitano Star, è catturato dalle Corsare e venduto all'asta come schiavo. Il Generale Brosk della Galassia Uno è incaricato di porre un argine alle loro scorribande. Inoltre Gesebel deve fronteggiare una contestazione che si trasforma in una lotta interna per il potere. Il suo braccio destro, Galena, invidiosa del potere di Gesebel, assieme ad Ilona, tramano per prenderne il posto.

Comprimari
Altri personaggi che compaiono nella serie sono:
  • Il generale Brosk, il suo principale nemico.
  • Galena, il suo braccio destro che tenta di conquistare il potere, ma con scarsi risultati.
  • Mabus, il suo devoto servitore muto.
  • Pussycat, il suo gatto perfido e aggressivo.

domenica 5 gennaio 2020

Battista




Battista è un personaggio immaginario della Disney, un cane antropomorfo ultimo rappresentante di una lunga schiera di maggiordomi che hanno lavorato alle dipendenze di Paperon de Paperoni.

Versioni del personaggio
La prima versione, ideata da Carl Barks per le storie ambientate nella villa di Paperone, è nota in Italia soprattutto con il nome di Firminio. Graficamente è un vecchio maggiordomo in stile inglese che accudisce con un certo distacco il suo padrone e spesso gli cala sulla testa un secchio di monete quando Paperone desidera fare una doccia. Questa figura, a volte anche chiamata già "Battista", nome tipico per i maggiordomi, accudisce soprattutto la villa e, nelle storie italiane, il palazzo di Paperone, il luogo più utilizzato nelle storie di realizzazione italiana durante gli anni sessanta quando negli Stati Uniti Barks stava perfezionando il concetto del deposito di denaro. Tra gli autori che lo utilizzano maggiormente in questa mansione nella versione di Barks, ci sono Luciano Bottaro e Romano Scarpa. Sarà proprio un allievo di quest'ultimo, però, a definire la trasformazione grafica del maggiordomo di Paperone alle attuali fattezze. Gli inchiostratori che collaborarono con Scarpa, soprattutto nel suo primo decennio di attività, divennero poi disegnatori, a parte uno, Rodolfo Cimino che divenne noto come sceneggiatore di storie di Paperone e famiglia in luoghi inesplorati della Terra, a contatto con popolazioni semi-primitive o nei meandri dello spazio più profondo in cerca dell'oro. Cimino sentì ben presto l'esigenza di introdurre un nuovo comprimario e iniziò a sviluppare sin da Zio Paperone e l'angolare di sicurezza (disegni di Massimo De Vita su Almanacco Topolino n. 125 del 1º maggio 1967) la sua personale versione del maggiordomo. Sempre con la pelata, Cimino ne infoltisce però i capelli dietro le orecchie e ne allunga il naso. Sempre perfettamente in ordine e con piglio britannico, Battista è anche l'addetto al tè (spesso e volentieri, infatti, viene coinvolto nelle imprese di Paperone insieme a un carrello con tutto l'occorrente per la preparazione della bevanda), possibilmente utilizzando per svariate volte la stessa bustina, alle pulizie e alla cucina. La sua fisionomia definitiva viene caratterizzata, comunque, da un altro allievo di Scarpa, Giorgio Cavazzano, che allunga i pochi capelli del maggiordomo (vedi, ad esempio, Zio Paperone e il ricupero... armato, su Topolino n. 904).
Successivamente è stato protagonista di alcune storie e non più semplice comprimario di Paperone.

Biografia del personaggio
In una storia del 2000 vediamo l'assunzione di Battista come maggiordomo di Paperone, in questo caso dopo che il pestifero nipotino Paperino ha fatto scappare via tutti gli aspiranti.
In un'altra storia invece, Battista rivela di essere stato assunto dopo essere stato messo alla prova come cuoco, preparando un sontuoso pranzo a Paperone con la scarsa dispensa a disposizione.
In una storia si scopre che Battista ha un fratello gemello che fa l'astronauta. In un'altra storia si scopre che ha un cugino di nome Vincenzo, rimasto stupito dalla vita austera che si conduce al Deposito (che lui credeva completamente automatizzato), e una zia napoletana di nome Evarista.
Battista, più volte, ha affermato di non essere pagato. Una sola volta, dopo essere stato alle dipendenze di Amelia in "Zio Paperone e la meravigliosa ciabatta" ha chiesto a Paperone di mantenere, dopo le dimissioni di Amelia, l'aumento di stipendio. Tale aumento verrà poi perso dopo che rivelerà in "TopoStorie: Dal Vesuvio con furore" gli eventi di "Amelia e l'incubo della Numero 1".
È di origini greche.

Altre versioni
Archie è il maggiordomo di Paperone nella serie DuckTales. Parla con accento inglese e ha il comportamento di un perfetto maggiordomo inglese, sopportando la taccagneria del suo padrone. Fisicamente è più grassoccio di Battista e ha i capelli bianchi e ricci come i suoi, ma meno folti.

Curiosità
Firminio è anche il nome del maggiordomo vinto da Nonna Papera per una sua ricetta in Nonna Papera e la servitù, storia disegnata da Frank McSavage per Walt Disney's Comics and Stories n. 129 del giugno 1951.

sabato 4 gennaio 2020

Capitan Atom


Capitan Atom è un personaggio immaginario dei fumetti creato da Joe Gill e dal disegnatore Steve Ditko, esordito sulla serie Space Adventures n. 33 del marzo 1960 edito dalla Charlton Comics è in seguito acquisito dalla DC Comics e aggiornato per la continuity post-Crisi. Nel corso degli anni, il personaggio è comparso in diverse serie eponime ed è diventato un membro della Justice League.
Alan Moore voleva usarlo come personaggio per la serie Watchmen, ma quando la DC decise di integrarlo nell'universo classico, decise di creare un nuovo personaggio dalle origini simili: il Dottor Manhattan.

Biografia del personaggio
In entrambe le incarnazioni, il personaggio è stato un ufficiale militare - scienziato Allen Adam nella versione Charlton, pilota dell'Air Force Nathaniel Adam nella versione DC - che è stato coinvolto in un esperimento scientifico e “atomizzato”. È riuscito poco dopo a ricomporre il suo corpo e da allora ha scoperto di aver acquisito una forza e una resistenza sovrumane, la capacità di volare e di proiettare fasci di energia.
Nel 1968 il capitano della United States Air Force Nathaniel Christopher Adam fu condannato dalla corte marziale per un crimine che non aveva commesso. Gli furono date due possibilità: la prigione a vita o offrirsi come volontario per un esperimento potenzialmente mortale; se fosse sopravvissuto, gli sarebbe stato concesso il perdono presidenziale. Adam accettò: venne portato nel deserto del Nevada, dove si conducevano esperimenti sulla resistenza all'energia atomica, di una capsula aliena trovata dal governo. Adam venne inserito nella capsula e durante l'esplosione venne considerato deceduto. Non fu così: l'esplosione aveva trasportato Nathaniel nel campo quantico, facendogli fare un salto nel futuro. Arrivato ai giorni nostri, scoprì che il metallo alieno, a causa del balzo quantistico, gli si era attaccato al corpo, dandogli incredibili poteri come il volo, la superforza, l'invulnerabilità e la capacità di lanciare raffiche d'energia.
Divenne un supereroe al servizio del governo, che coniò per lui il nome in codice Capitan Atom e lanciò una campagna pubblicitaria per far credere al popolo che Atom aveva agito fino a quel momento in segreto. Adam ebbe non poche difficoltà a riconciliarsi con la sua famiglia, che lo ha creduto morto per anni: la figlia maggiore Peg non riusciva a capacitarsi di avere un padre di appena 5 anni più grande di lei, mentre il figlio Randall lo aveva creduto un traditore per anni, col tempo però i figli gli si riavvicinarono.
Fu inserito forzatamente nella Justice League International, per tenere informati i suoi superiori delle mosse del gruppo, ma infine si stancò di questo ruolo, diede le dimissioni dalla sua carica ufficiale e divenne un supereroe a tempo pieno, divenendo addirittura il leader della sezione europea della League, la Justice League Europe, a capo di grandi eroi come Flash (Wally West), Power Girl, Animal Man, Metamorpho, Elongated Man e il russo Rocket Red.
Quando prese parte a Crisi sulle Terre Infinite, Capitan Atom, come Blue Beetle, Nightshade e tutti gli eroi acquisiti dalla Charlton Comics, faceva parte di un'altra terra, ma questo dettaglio è stato annullato nell'universo post-Crisi; inoltre aveva un aspetto differente da quello successivo: un costume rosso-blu con lo stemma dell'atomo invece dell'aspetto metallico simile all'eroe Marvel Silver Surfer.
Oggi è un riservista della League ed è stato promosso al grado di maggiore dalla United States Air Force.
Gli eventi di Kingdom Come avvennero per causa sua: attaccando scelleratamente il Parassita assieme alla squadra di Magog, venne distrutto sprigionando un'esplosione atomica tale da annientare l'intero Kansas. L'irradiazione del Kansas che ne consegue è il motivo del ritorno di Superman.

Poteri e abilità
Il personaggio è uno degli eroi più potenti dell'universo DC, ha il corpo rivestito di una lega metallica aliena nota come Dilustel che gli conferisce una quasi totale invulnerabilità oltre alla capacità di emettere, assorbire e manipolare ogni tipo di energia o di radiazione (anche quelle della kryptonite o di un sole rosso), indurre esplosioni, volare a velocità superiori a quella del suono nell'atmosfera, superiori a quella della luce nello spazio e una forza che gli permette di tenere testa a supereroi come Shazam, Martian Manhunter e Superman.
Non invecchia e ogni sua ferita (nel caso si riesca a ferirlo) si rimargina; non ha bisogno di nutrirsi, dormire o respirare e può quindi sopravvivere nello spazio. Come una forma di vita a base di energia, i suoi sensi operano su livelli diversi rispetto a una persona normale ed è in grado di percepire i segnali radio e a trasmissioni come quelle dei cellulari o simili; riesce a interfacciarsi telepaticamente con le reti di computer; può anche vedere le particelle che compongono la materia e l'energia, una volta osservò la firma energetica di Flash e disse che le sue molecole sembravano delle scintille. Concentrandosi riesce a viaggiare avanti nel tempo (fino a circa una settimana) anche se il processo è faticoso e il periodo in cui può agire nel futuro è limitato a qualche minuto prima di ritornare al presente. Se assorbe troppa energia in una sola volta avviene il "salto quantico" che lo manda automaticamente avanti o indietro nel tempo a seconda del tipo di energia assorbita.

Altri media
  • Capitan Atom compare in alcuni episodi del cartone animato Justice League Unlimited.


venerdì 3 gennaio 2020

SuperGulp!

Risultati immagini per supergulp fumetti in tv




«...e l'ultimo chiuda la porta!!»
(Patsy, il gigantesco assistente di Nick Carter alla fine di ogni puntata)


SuperGulp! Fumetti in TV (GULP! - I Fumetti in TV nel 1972) è stato un programma televisivo dedicato al mondo dei fumetti trasmesso nel 1972 e poi dal 1977 al 1981, sul Secondo Canale della RAI; venne ideato da Guido De Maria e Giancarlo Governi, con le musiche di Franco Godi (Supergulp e Giumbolo). "I fumetti in TV" non erano cartoni animati ma immagini statiche di fumetti riprese e trasmesse in successione, come se si stesse leggendo un fumetto, mantenendo le nuvolette con le battute dei personaggi che venivano lette da doppiatori. Al programma collaborarono noti autori del fumetto e del cartone animato italiano del periodo come Bonvi, Bruno Bozzetto, Hugo Pratt, Silver e Sergio Bonelli; dal 1977 vennero inclusi nella trasmissione anche i cartoni animati dei supereroi della Marvel Comics prodotti dalla Grantray-Lawrence Animation e dalla Hanna & Barbera.
Il successo portò alla pubblicazione di una serie a fumetti pubblicata dalla Mondadori.
La serie, nonostante il grande successo, venne interrotta per decisione degli autori nel 1981, quando l'arrivo in Italia degli anime spostò l'attenzione su un diverso genere di cartoni animati e si preferì chiudere senza aspettare un eventuale calo di consensi.

Storia
In origine, tra il 1969 e il 1971 Governi, giornalista e allora responsabile del reparto programmi speciali della RAI aveva iniziato a sviluppare l'idea di un programma, ispirato da un carosello di Paul Campani, che portasse letteralmente i fumetti in TV. Contattò quindi lo studio di Guido De Maria, ed insieme a Bonvi, iniziarono a realizzare Gulp! la realizzazione dei filmati e del montaggio fu affidata alla Cartoncine, una ditta di produzione cinematografica di Modena condotta da Giovanni Parenti e Renato Berselli. Il programma fu trasmesso dal 14 settembre al 7 dicembre 1972 in 12 puntate, per cui Bonvi, insieme al regista De Maria, creò ex novo il personaggio di Nick Carter.
Successivamente, dal marzo 1977 al 1981, il programma ritornò come SuperGulp!, arricchito da nuovi fumetti e soprattutto a colori.
La trasmissione divenne subito un vero e proprio cult, raggiungendo l'83% di indice di gradimento, ed ebbe il merito di far conoscere ad un vasto pubblico il mondo dei fumetti. Il regista, Guido De Maria, ricevette nel 1979 per Supergulp! il premio della regia televisiva (settore delle trasmissioni per ragazzi).

Gulp!
La prima puntata di Gulp! trasmessa il giovedì 14 settembre 1972 alle 21,15 su Rai 2 (allora Secondo Canale) si apre con una presentazione di Cochi e Renato, che fanno da padrini alla trasmissione.
In scaletta: Nick Carter di Bonvi e De Maria ed il Signor Rossi di Bruno Bozzetto, che costituiscono l'asse portante dell'intero programma, rispettivamente con 10 e 6 episodi. Altri protagonisti del programma: Le ciccione volanti di Walter Faccini (2 episodi), La secchia rapita di Pino Zac, L'incontro de li sovrani di Paolo Di Girolamo, La famiglia Spaccabue di Jacovitti.
Gulp! chiude i battenti il 7 dicembre 1972 con la 12ª puntata, protagonista Corto Maltese.

SuperGulp! Fumetti in TV
Dopo una pausa di oltre quattro anni, il programma riprende martedì 15 marzo 1977 alle 20,40 con il titolo SuperGulp! Fumetti in TV. Nick Carter ed i suoi aiutanti sono elevati al rango di presentatori della trasmissione.
Protagonisti della serie diventano: Nick Carter, Tintin, Alan Ford, Sturmtruppen, Corto Maltese, i Fantastici Quattro, L'uomo ragno, Jak Mandolino, Jonny Logan. Inoltre vengono trasmesse due interviste: Stan Lee (ideatore dei personaggi della Marvel) e Hugo Pratt.
La prima serie di SuperGulp! Fumetti in TV si chiude il 21 luglio 1977 per un totale di 15 puntate. Il programma ha grande successo e viene replicato nella stagione successiva dal 4 ottobre al 28 ottobre 1977.
Una nuova serie di SuperGulp! Fumetti in TV inizia il 4 maggio 1978. Ai protagonisti si aggiungono: Cocco Bill, Mandrake il mago, Cino e Franco, Lupo Alberto, Thor (tratto dal contenitore The Marvel Superheroes), Uomo mascherato, Rip Kirby. La serie comprende 15 puntate fino al 28 settembre 1978.

Buonasera con... Supergulp!
La serie cambia il titolo in Buonasera con... Supergulp!: Girandola di 15 eroi di carta e viene trasmessa su Rai Uno in 20 puntate quotidiane a partire dal 12 febbraio 1979. Si aggiungono ancora altri protagonisti: Asterix, Tex Willer, Marzolino Tarantola.
Nuova serie nuovamente di 20 puntate dal 16 marzo 1981. Nuovi personaggi: Beetle Bailey, Barney Google, Krazy Cat, Charlie Brown, Sturmtruppen.

Contenuti
Prima serie
Per la prima serie, la trasmissione (con il titolo di Gulp!) andò in onda in 12 puntate trasmesse in prima serata sul Secondo Canale RAI dal 14 settembre al 7 dicembre 1972 con due fumetti a sera, tranne che per la dodicesima ed ultima puntata quando ne andò in onda uno solo (Corto Maltese), più lungo e per la 4ª, quando ne andarono in onda tre.
  • Nick Carter, di Bonvi e Guido De Maria (puntate 1/11)
  • Il Signor Rossi, di Bruno Bozzetto (puntate 1/3 e 9/11)
  • Le ciccione volanti, di Faccini e Metz (puntate 4 e 8)
  • La secchia rapita, di Pino Zac da La secchia rapita di Alessandro Tassoni (puntata 5)
  • Superzia, di Paul Campani (puntata 4)
  • L'incontro de li sovrani, di Paolo Di Girolamo dall'omonima poesia di Trilussa (puntata 6)
  • La famiglia Spaccabue, di Jacovitti (puntata 7)
  • Corto Maltese, di Hugo Pratt (puntata 12)

Seconda serie
Per la seconda serie, la trasmissione (con il titolo di SuperGulp! e questa volta a colori) andò in onda in 15 puntate trasmesse in prima serata sul Secondo Canale RAI dal 15 marzo al 21 luglio 1977 con tre fumetti a sera, tranne che per la 6ª (quando ne furono trasmessi quattro) e per le puntate 7 e 10 in cui furono trasmesse due interviste, rispettivamente a Stan Lee e Hugo Pratt. La trasmissione era presentata da Nick Carter, Patzy e Ten.
  • Tintin, di Hergé (puntate 1/6 e 9/15)
  • Nick Carter, di Bonvi e Guido De Maria (puntate 1, 3, 4, 6, 8, 12, 14 e 15)
  • L'uomo ragno, di Stan Lee e Steve Ditko (puntate 2, 5, 8, 9, 11, 13 e 15)
  • Fantastici Quattro, di Stan Lee e Jack Kirby (puntate 1, 3, 6, 7, 12 e 14)
  • Corto Maltese, di Hugo Pratt (puntate 5, 6, 9 e 10)
  • Alan Ford e il Gruppo TNT, di Max Bunker (puntate 2, 4 e 8)
  • Jak Mandolino, di Jacovitti (puntate 7, 10 e 13)
  • Jonny Logan, di Romano Garofalo e Leo Cimpellin (puntata 11)
Terza serie
La terza serie andò in onda (sempre con il titolo di SuperGulp! e sempre presentata da Nick Carter e i suoi amici) in striscia quotidiana alle ore 19 sempre sul Secondo Canale in 15 puntate dal 4 ottobre al 28 ottobre 1977. Furono trasmessi episodi nuovi dei personaggi tradizionali e qualche replica delle precedenti avventure, così come furono replicate le due interviste andate in onda nella seconda serie.

Serie successive
Supergulp andò ancora in onda fino al 1981 per altre tre serie, la quarta di 15 puntate in prima serata (dal 4 maggio al 28 settembre 1978) e la 5ª e la 6ª (intitolate Buonasera con Supergulp!) in 20 puntate nella striscia quotidiana preserale alle 19:05 sempre su Rai 2. Apparvero i seguenti nuovi personaggi:
  • Asterix di René Goscinny e Albert Uderzo
  • Barney Google di Billy DeBeck
  • Beetle Bailey di Mort Walker
  • Charlie Brown di Charles M. Schulz
  • Cino e Franco di Lyman Young
  • Cocco Bill di Jacovitti
  • Giumbolo di Guido De Maria
  • Krazy Kat di George Herriman
  • Lupo Alberto di Silver
  • Mandrake di Lee Falk e Phil Davis
  • Marzolino Tarantola di Bonvi
  • Peanuts di Charles M. Schulz
  • Rip Kirby di Alex Raymond
  • Sturmtruppen di Bonvi
  • Tex di Gianluigi Bonelli e Aurelio Galleppini
  • Thor (tratto da The Marvel Superheroes), di Stan Lee
  • L'uomo mascherato di Lee Falk e Ray Moore (animazioni di Gibba)
Sigle
  • 1972 - Crash Bang Gulp!
  • 1977 - Supergulp
  • 1978 - Giumbolo
  • 1978 - Supergulp n. 2
  • 1981 - Giumbolando
Tutti i brani sono stati realizzati da Franco Godi e Guido De Maria e interpretati da Jona.

Edizioni home video
Dal 16 gennaio al 1º maggio 2009 è stato possibile acquistare tutti i venerdì di ogni settimana con La Gazzetta dello Sport 16 DVD, in cui erano contenuti alcuni fumetti in TV di Supergulp, con degli extra e dei libretti allegati.
È stata una riedizione quasi integrale perché in pratica tutto il materiale rimasto è stato inserito nella collana. Se qualcosa manca, è perché andato perso o perché non è stato possibile ottenerne i diritti. Inoltre, gli episodi sono stati rimontati in ogni DVD per creare una puntata nuova, alla quale si aggiungono i bonus Gulp!, le interviste e i dietro le quinte.
Dal 29 novembre 2010 al 21 marzo 2011 la serie è ritornata in edicola con una ristampa di 17 DVD arricchiti di ulteriore materiale inedito che non era stato possibile inserire nella prima stampa.

Merchandising
Rivista
Dal 1978 al 1979 la casa editrice Arnoldo Mondadori pubblicò una testata per ragazzi per 36 numeri. Nel formato di rivista contenitore presentava alcuni personaggi protagonisti dei cortometraggi trasmessi come Nick Carter Story e Cattivik di Bonvi, Parallelo 5 di Attilio Micheluzzi, Steve Vandam di Giancarlo Alessandrini, Allan Quatermain di Alfredo Castelli e Fabrizio Busticchi, Billy Brady di Giorgio Trevisan, Old Story di Paolo Ongaro e storie di genere bellico scritte e disegnate da Gino D’Antonio e Ferdinando Tacconi oltre a personaggi dei fumetti stranieri come l’Uomo Ragno e i Fantastici Quattro (ma con storie appositamente realizzate da autori italiani (tra questi Giorgio Montorio, Giancarlo Malagutti, su licenza Marvel) e altre opere estere tradotte, come Doc Justice di Jean Ollivier e Carlo Raffaele Marcello, Mortadelo y Filemón di Francisco Ibáñez, Ernie Pike di Héctor Oesterheld e Hugo Pratt e molte altre. Oltre ai fumetti, la rivista presentava inoltre redazionali, articoli su vari argomenti (principalmente di carattere sportivo) vignette e rubriche di curiosità.


giovedì 2 gennaio 2020

Arpin Lusène

Risultati immagini per Arpin Lusène

Arpin Lusène, meglio noto come il Cavaliere Nero (The Black Knight) è un personaggio dei fumetti Disney creato da Don Rosa nel 1998 come avversario di Paperon de' Paperoni, nella storia Zio Paperone e il cavaliere nero (Uncle Scrooge - The Black Knight).
È un playboy francese, la cui identità segreta è quella del ladro più famoso del mondo, parodia di Arsenio Lupin (di cui il nome è una contrepèterie), personaggio di Maurice Leblanc.
Nell'avventura d'esordio Arpin Lusène riesce a rubare da una cassaforte di Zio Paperone il pericoloso solvente universale, che cerca di utilizzare, cospargendolo su un'armatura preventivamente ricoperta di polvere di diamante, per entrare nel deposito del magnate e - visto che non può portarseli via - dissolvere tutti i suoi soldi.
Si ha un suo cameo nella storia Zio Paperone all'attaaaaacco! (2000) dove Paperone ferma tempestivamente un suo nuovo tentativo di derubarlo, impedendogli di farsi pubblicità (il vecchio papero infatti possiede tutte le reti TV e radio di Paperopoli) e inducendolo così a rinunciare, in seguito viene poi coinvolto dalle innumerevoli esplosioni causate durante gli avvenimenti della storia, uscendone malconcio.
La sua ultima apparizione è in Zio Paperone - Il Cavaliere Nero colpisce ancora (Uncle Scrooge - The Black Knight Glorps Again, 2004), dove viene impegnato nel tentativo prima di rubare nuovamente l'armatura ricoperta dal solvente universale e poi riattaccare ancora le ricchezze del papero.



mercoledì 1 gennaio 2020

Blade (Marvel Comics)

Risultati immagini per Blade (Marvel Comics)




Blade, il cui vero nome è Eric Brooks, noto anche come il cacciatore di vampiri, l'ammazzavampiri o il "Diurno", è un personaggio immaginario dei fumetti pubblicati negli Stati Uniti d'America dalla Marvel Comics e creato da Marv Wolfman (testi) e Gene Colan (disegni) nel 1973. È apparso originariamente come comprimario nella serie The Tomb of Dracula (vol. 1) n. 10 (luglio 1973), e in seguito è stato protagonista di diverse serie a fumetti.
Il personaggio ha avuto trasposizioni cinematografiche, con una trilogia di lungometraggi, e televisive con una serie nel 2006. Nonostante sia nato come personaggio nei fumetti, ha conosciuto il successo maggiore nelle trasposizioni cinematografiche nelle quali le origini del personaggio sono state modificate e dalle quali è stata tratta una nuova versione a fumetti.

Biografia del personaggio
Origini
Eric Brooks è un ibrido nato dalla relazione tra un vampiro ed una umana. Dopo poco tempo, sua madre cominciò a diventare un vampiro e fu costretta a lasciare il figlio in un orfanotrofio per evitare che potesse seguire lo stesso destino. Cresciuto, scappò dall'orfanotrofio e dovette vivere di furti. Durante un inseguimento, si trasformò in un vampiro e fece scappare i suoi inseguitori dopo averne tramortito uno. Con il tempo scoprì di non avere i punti deboli dei vampiri e si fece allenare per anni da Quincy Harker per controllare la sete di sangue. A seguito di questo allenamento egli, sotto il nome di battaglia di "Blade", inizia la sua crociata anti-vampiro con la speranza di poter ritrovare la madre, nel frattempo diventata la sanguinaria regina dei vampiri e dimentica del suo passato. In questa versione è meticcio, porta sempre giacca in pelle e pantaloni lunghi da biker ed ha una moto che ha modificato per poter salire dappertutto. In più ha una relazione con il capo della polizia di Forest Hills.

La versione successiva alla trasposizione cinematografica
Nella trasposizione cinematografica sono state modificate le origini del personaggio e a queste modifiche è stata successivamente adeguata la sua rinnovata versione a fumetti. In questa versione Eric Brooks nasce a Soho, in Gran Bretagna, il 24 ottobre 1929. Malgrado questo dimostra una trentina d'anni perché i suoi poteri da vampiro lo mantengono molto più giovane.
La mamma di Eric, Tara Brooks, una prostituta, che stava per dar alla luce il figlio, fu portata all'ospedale e fu soccorsa da un dottore. Il dottore si chiamava Diacono Frost e in realtà era un vampiro. Frost la morse e la uccise; inavvertitamente trasmise i suoi poteri al bimbo. Ne uscì fuori Eric, un superuomo immune ai morsi dei vampiri. Eric si allenò ben presto, divenendo un campione nei combattimenti corpo a corpo e, inoltre, divenne un esperto nel saper maneggiare ed usare qualsiasi arma, sia da fuoco sia bianca.
Un giorno tornando a casa da scuola, Eric vide un vecchio uomo aggredito da una gang di vampiri. Eric riuscì a salvarlo e scoprì che il vecchio era Jamal Afari, un amante della musica jazz che suonava la tromba e, soprattutto, un cacciatore di vampiri. Afari allena Eric e lo educa anche sulla musica. In poco tempo Eric diventa un cacciatore di vampiri molto abile. Ma ben presto scopre che le sue capacità sono anche una maledizione, e in poco tempo perde sia il mentore sia la sua fidanzata. Decide di non mandare tutto all'aria e comincia ad inseguire Dracula tra Asia Minore ed Europa. E durante questo periodo Eric adotta il nomignolo di "Blade".

Tomb of Dracula
Blade localizza Dracula a Parigi e qui fa la conoscenza di Quincy Harker, il figlio di Jonathan Harker. Blade aveva sentito parlare di Quincy ma non lo aveva mai incontrato. Blade instaura un'amicizia solida e allo stesso tempo litigiosa, per via del suo carattere burbero, con Quincy, Rachel Van Helsing (pronipote del ben più famoso Van Helsing), Taj Nital e Frank Drake. Essi sono un gruppo di cacciatori di vampiri in erba, chiamati i Drac Pack, che hanno come obiettivo l'uccisione di Dracula. Blade non entra nel gruppo ma si servirà del loro aiuto molte volte.
Dopo una battaglia terminata male contro Dracula, Blade decide di abbandonare il gruppo e di andare in cerca di colui che uccise sua madre. Così fa la conoscenza di Hannibal King, un detective che fu morso dal Diacono Frost molti anni prima, e che ora ha deciso di dare la caccia ai vampiri. I due stringono un'alleanza per cercare il loro nemico comune: Diacono Frost.

I Nightstalkers
Negli anni successivi Blade, Hannibal King e Frank Drake diventano molto amici del Dottor Strange così da assisterlo nell'esecuzione della Formula Montesi, la quale conduce alle pagine del Darkhold, un libro magico che ha dato vita a tutti i vampiri. Grazie al libro distrugge Dracula e tutti i vampiri sulla Terra per un breve lasso di tempo. Blade, King e Drake formano un'agenzia, la Borderline Inc. che fallisce ben presto.
Il Dottor Strange decide di riunire la vecchia squadra e di chiedere a Blade, King e Drake di riformare la Borderline Inc. I tre decidono di chiamarsi Nightstalkers, una nuova squadra all'interno dei Figli della Mezzanotte di Strange, in grado di combattere tutti gli attacchi soprannaturali alla Terra. Infatti il team combatte nemici come Darkholders, Hydra's DOA, Lilin e Varnae, il signore dei vampiri. Le cose non vanno bene per sempre e la Formula Montesi si risveglia, causando molti danni al gruppo. Dopo aver ristabilito l'ordine e aver affrontato Zarathos, i Nightstalkers continuano ad affrontare i vampiri. La tragedia però è dietro l'angolo: dopo un combattimento violento contro Varnae, muore uno dei suoi vecchi soci del Drac Pack: Taj Nital, vampira ora alleata di Varnae. In suo onore, Blade decide di ritornare il semplice cacciatore di vampiri solitario che era e di dare la caccia al risorto Diacono Frost.
Blade continua la sua caccia tra New Orleans e New York. Infatti Blade ha seguito Morbius, il vampiro vivente, nella grande mela dove ha stretto un'alleanza con l'Uomo Ragno. Qui Blade fu morso da Morbius e il risultato fu una nuova forma di supervampiro: il Daywalker (il Diurno, in italiano). Blade ha continuato a dare la caccia ai vampiri, collaborando persino con lo S.H.I.E.L.D., per creare dei cloni di vampiri operativi al servizio del bene. Ma ha lasciato il progetto prima che fosse completato. Dopodiché ha dovuto combattere di nuovo Dracula, circostanza durante cui ha anche modo di conoscere Noah Van Helsing.
Blade ha incontrato il Punitore in occasione di un'escalation di vampiri a New Orleans, con Luke Cage, Fratello Voodoo e Pantera Nera. Recentemente Blade ha ricevuto anche l'invito al matrimonio tra Pantera Nera e Tempesta degli X-Men, nello stato di Wakanda.

La nuova serie
La nuova serie di Blade, iniziata nel settembre 2006 ad opera di Marc Guggenheim e Howard Chaykin, vede il personaggio collegato allo S.H.I.E.L.D. Dracula torna in vita e decide di trasformare un gruppo di ragazzi in vampiri, tramite insegnamento. Grazie alla sua influenza trasforma, per un breve lasso di tempo, l'Uomo Ragno in un vampiro, che farà da insegnante. Tocca di nuovo a Blade fermare questa minaccia. Dopo questa avventura Blade torna ad essere lo spietato cacciatore di vampiri che era prima.

Poteri e abilità
Blade ha tutti i poteri di un vampiro senza tuttavia avere nessun loro punto debole tranne la sete di sangue che placa con un siero. Ogni sua qualità fisica è sovrumana: forza (può alzare fino a 1 tonnellata anche se probabilmente il suo limite massimo è superiore), agilità, velocità, resistenza e riflessi. Con la forza delle gambe è in grado di fare salti di oltre 10 metri di distanza e 6 metri in alto. Blade possiede una forza sovrumana con cui è perfettamente in grado di lanciare un uomo per notevole distanza con un solo pugno o con un calcio. Blade ha un fattore rigenerante che gli permette di guarire da ferite allarmanti; non se ne conosce il limite, ma dopo essere stato morso da Morbius è in grado di rigenerare arti o interi organi. In quanto mezzo vampiro Blade non invecchia oltre una certa età. Blade possiede un'incredibile resistenza contro le offese fisiche riuscendo a sopravvivere a cadute da grandi altezza, esplosioni ravvicinate e colpi da parte di esseri dalla forza sovrumana come Hulk e la sua velocità è oltremodo elevata, quasi invisibile ad occhio umano, capacità che lo rende uno straordinario predatore notturno. Ogni suo senso ha potenza sovrumana, inoltre possiede una sorta di sesto senso che è in grado di percepire attività paranormali. È un esperto in varie forme di arti marziali (nei film:Taekwondo, Karate, Hapkido, Escrima, Shaolinquan, Wushu, Taijiquan e Capoeira) e nell'uso di qualunque arma da taglio, da lancio e da fuoco. Fa utilizzo di un equipaggiamento formato da armi automatiche e semiautomatiche, oltre che paletti d'argento, bombe ultraviolette, aglio, liquido anticoagulante, spade e pugnali di vario genere. Le munizioni che usa sono studiate appositamente per uccidere i vampiri, quindi sono tutte in argento. Blade fa utilizzo anche di proiettili a punta cava ed esplosivi, oltre che giubbotti in kevlar, dispone inoltre di molte risorse e possiede diversi nascondigli in tutti i luoghi in cui è stato, in questo modo, nel caso in cui la sua attuale base venisse scoperta avrebbe un posto dove nascondersi. Inoltre parla fluentemente russo, rumeno e la lingua vampira.

Altre versioni
La versione Ultimate di Blade fa una brevissima comparsa in Ultimate Spider-Man n. 54. Lo si vede inseguire un vampiro nel centro del Queens, ma Spider-Man, credendolo un criminale lo attacca, ricevendo un rimprovero dall'ammazzavampiri. Data la sua breve comparsa non si conosce la biografia e le abilità del personaggio, anche se esteticamente è identico alla versione originale.
Sul primo numero di Ultimate Comics: Avengers lo si vede in copertina, accovacciato su una roccia.