venerdì 3 gennaio 2020

SuperGulp!

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«...e l'ultimo chiuda la porta!!»
(Patsy, il gigantesco assistente di Nick Carter alla fine di ogni puntata)


SuperGulp! Fumetti in TV (GULP! - I Fumetti in TV nel 1972) è stato un programma televisivo dedicato al mondo dei fumetti trasmesso nel 1972 e poi dal 1977 al 1981, sul Secondo Canale della RAI; venne ideato da Guido De Maria e Giancarlo Governi, con le musiche di Franco Godi (Supergulp e Giumbolo). "I fumetti in TV" non erano cartoni animati ma immagini statiche di fumetti riprese e trasmesse in successione, come se si stesse leggendo un fumetto, mantenendo le nuvolette con le battute dei personaggi che venivano lette da doppiatori. Al programma collaborarono noti autori del fumetto e del cartone animato italiano del periodo come Bonvi, Bruno Bozzetto, Hugo Pratt, Silver e Sergio Bonelli; dal 1977 vennero inclusi nella trasmissione anche i cartoni animati dei supereroi della Marvel Comics prodotti dalla Grantray-Lawrence Animation e dalla Hanna & Barbera.
Il successo portò alla pubblicazione di una serie a fumetti pubblicata dalla Mondadori.
La serie, nonostante il grande successo, venne interrotta per decisione degli autori nel 1981, quando l'arrivo in Italia degli anime spostò l'attenzione su un diverso genere di cartoni animati e si preferì chiudere senza aspettare un eventuale calo di consensi.

Storia
In origine, tra il 1969 e il 1971 Governi, giornalista e allora responsabile del reparto programmi speciali della RAI aveva iniziato a sviluppare l'idea di un programma, ispirato da un carosello di Paul Campani, che portasse letteralmente i fumetti in TV. Contattò quindi lo studio di Guido De Maria, ed insieme a Bonvi, iniziarono a realizzare Gulp! la realizzazione dei filmati e del montaggio fu affidata alla Cartoncine, una ditta di produzione cinematografica di Modena condotta da Giovanni Parenti e Renato Berselli. Il programma fu trasmesso dal 14 settembre al 7 dicembre 1972 in 12 puntate, per cui Bonvi, insieme al regista De Maria, creò ex novo il personaggio di Nick Carter.
Successivamente, dal marzo 1977 al 1981, il programma ritornò come SuperGulp!, arricchito da nuovi fumetti e soprattutto a colori.
La trasmissione divenne subito un vero e proprio cult, raggiungendo l'83% di indice di gradimento, ed ebbe il merito di far conoscere ad un vasto pubblico il mondo dei fumetti. Il regista, Guido De Maria, ricevette nel 1979 per Supergulp! il premio della regia televisiva (settore delle trasmissioni per ragazzi).

Gulp!
La prima puntata di Gulp! trasmessa il giovedì 14 settembre 1972 alle 21,15 su Rai 2 (allora Secondo Canale) si apre con una presentazione di Cochi e Renato, che fanno da padrini alla trasmissione.
In scaletta: Nick Carter di Bonvi e De Maria ed il Signor Rossi di Bruno Bozzetto, che costituiscono l'asse portante dell'intero programma, rispettivamente con 10 e 6 episodi. Altri protagonisti del programma: Le ciccione volanti di Walter Faccini (2 episodi), La secchia rapita di Pino Zac, L'incontro de li sovrani di Paolo Di Girolamo, La famiglia Spaccabue di Jacovitti.
Gulp! chiude i battenti il 7 dicembre 1972 con la 12ª puntata, protagonista Corto Maltese.

SuperGulp! Fumetti in TV
Dopo una pausa di oltre quattro anni, il programma riprende martedì 15 marzo 1977 alle 20,40 con il titolo SuperGulp! Fumetti in TV. Nick Carter ed i suoi aiutanti sono elevati al rango di presentatori della trasmissione.
Protagonisti della serie diventano: Nick Carter, Tintin, Alan Ford, Sturmtruppen, Corto Maltese, i Fantastici Quattro, L'uomo ragno, Jak Mandolino, Jonny Logan. Inoltre vengono trasmesse due interviste: Stan Lee (ideatore dei personaggi della Marvel) e Hugo Pratt.
La prima serie di SuperGulp! Fumetti in TV si chiude il 21 luglio 1977 per un totale di 15 puntate. Il programma ha grande successo e viene replicato nella stagione successiva dal 4 ottobre al 28 ottobre 1977.
Una nuova serie di SuperGulp! Fumetti in TV inizia il 4 maggio 1978. Ai protagonisti si aggiungono: Cocco Bill, Mandrake il mago, Cino e Franco, Lupo Alberto, Thor (tratto dal contenitore The Marvel Superheroes), Uomo mascherato, Rip Kirby. La serie comprende 15 puntate fino al 28 settembre 1978.

Buonasera con... Supergulp!
La serie cambia il titolo in Buonasera con... Supergulp!: Girandola di 15 eroi di carta e viene trasmessa su Rai Uno in 20 puntate quotidiane a partire dal 12 febbraio 1979. Si aggiungono ancora altri protagonisti: Asterix, Tex Willer, Marzolino Tarantola.
Nuova serie nuovamente di 20 puntate dal 16 marzo 1981. Nuovi personaggi: Beetle Bailey, Barney Google, Krazy Cat, Charlie Brown, Sturmtruppen.

Contenuti
Prima serie
Per la prima serie, la trasmissione (con il titolo di Gulp!) andò in onda in 12 puntate trasmesse in prima serata sul Secondo Canale RAI dal 14 settembre al 7 dicembre 1972 con due fumetti a sera, tranne che per la dodicesima ed ultima puntata quando ne andò in onda uno solo (Corto Maltese), più lungo e per la 4ª, quando ne andarono in onda tre.
  • Nick Carter, di Bonvi e Guido De Maria (puntate 1/11)
  • Il Signor Rossi, di Bruno Bozzetto (puntate 1/3 e 9/11)
  • Le ciccione volanti, di Faccini e Metz (puntate 4 e 8)
  • La secchia rapita, di Pino Zac da La secchia rapita di Alessandro Tassoni (puntata 5)
  • Superzia, di Paul Campani (puntata 4)
  • L'incontro de li sovrani, di Paolo Di Girolamo dall'omonima poesia di Trilussa (puntata 6)
  • La famiglia Spaccabue, di Jacovitti (puntata 7)
  • Corto Maltese, di Hugo Pratt (puntata 12)

Seconda serie
Per la seconda serie, la trasmissione (con il titolo di SuperGulp! e questa volta a colori) andò in onda in 15 puntate trasmesse in prima serata sul Secondo Canale RAI dal 15 marzo al 21 luglio 1977 con tre fumetti a sera, tranne che per la 6ª (quando ne furono trasmessi quattro) e per le puntate 7 e 10 in cui furono trasmesse due interviste, rispettivamente a Stan Lee e Hugo Pratt. La trasmissione era presentata da Nick Carter, Patzy e Ten.
  • Tintin, di Hergé (puntate 1/6 e 9/15)
  • Nick Carter, di Bonvi e Guido De Maria (puntate 1, 3, 4, 6, 8, 12, 14 e 15)
  • L'uomo ragno, di Stan Lee e Steve Ditko (puntate 2, 5, 8, 9, 11, 13 e 15)
  • Fantastici Quattro, di Stan Lee e Jack Kirby (puntate 1, 3, 6, 7, 12 e 14)
  • Corto Maltese, di Hugo Pratt (puntate 5, 6, 9 e 10)
  • Alan Ford e il Gruppo TNT, di Max Bunker (puntate 2, 4 e 8)
  • Jak Mandolino, di Jacovitti (puntate 7, 10 e 13)
  • Jonny Logan, di Romano Garofalo e Leo Cimpellin (puntata 11)
Terza serie
La terza serie andò in onda (sempre con il titolo di SuperGulp! e sempre presentata da Nick Carter e i suoi amici) in striscia quotidiana alle ore 19 sempre sul Secondo Canale in 15 puntate dal 4 ottobre al 28 ottobre 1977. Furono trasmessi episodi nuovi dei personaggi tradizionali e qualche replica delle precedenti avventure, così come furono replicate le due interviste andate in onda nella seconda serie.

Serie successive
Supergulp andò ancora in onda fino al 1981 per altre tre serie, la quarta di 15 puntate in prima serata (dal 4 maggio al 28 settembre 1978) e la 5ª e la 6ª (intitolate Buonasera con Supergulp!) in 20 puntate nella striscia quotidiana preserale alle 19:05 sempre su Rai 2. Apparvero i seguenti nuovi personaggi:
  • Asterix di René Goscinny e Albert Uderzo
  • Barney Google di Billy DeBeck
  • Beetle Bailey di Mort Walker
  • Charlie Brown di Charles M. Schulz
  • Cino e Franco di Lyman Young
  • Cocco Bill di Jacovitti
  • Giumbolo di Guido De Maria
  • Krazy Kat di George Herriman
  • Lupo Alberto di Silver
  • Mandrake di Lee Falk e Phil Davis
  • Marzolino Tarantola di Bonvi
  • Peanuts di Charles M. Schulz
  • Rip Kirby di Alex Raymond
  • Sturmtruppen di Bonvi
  • Tex di Gianluigi Bonelli e Aurelio Galleppini
  • Thor (tratto da The Marvel Superheroes), di Stan Lee
  • L'uomo mascherato di Lee Falk e Ray Moore (animazioni di Gibba)
Sigle
  • 1972 - Crash Bang Gulp!
  • 1977 - Supergulp
  • 1978 - Giumbolo
  • 1978 - Supergulp n. 2
  • 1981 - Giumbolando
Tutti i brani sono stati realizzati da Franco Godi e Guido De Maria e interpretati da Jona.

Edizioni home video
Dal 16 gennaio al 1º maggio 2009 è stato possibile acquistare tutti i venerdì di ogni settimana con La Gazzetta dello Sport 16 DVD, in cui erano contenuti alcuni fumetti in TV di Supergulp, con degli extra e dei libretti allegati.
È stata una riedizione quasi integrale perché in pratica tutto il materiale rimasto è stato inserito nella collana. Se qualcosa manca, è perché andato perso o perché non è stato possibile ottenerne i diritti. Inoltre, gli episodi sono stati rimontati in ogni DVD per creare una puntata nuova, alla quale si aggiungono i bonus Gulp!, le interviste e i dietro le quinte.
Dal 29 novembre 2010 al 21 marzo 2011 la serie è ritornata in edicola con una ristampa di 17 DVD arricchiti di ulteriore materiale inedito che non era stato possibile inserire nella prima stampa.

Merchandising
Rivista
Dal 1978 al 1979 la casa editrice Arnoldo Mondadori pubblicò una testata per ragazzi per 36 numeri. Nel formato di rivista contenitore presentava alcuni personaggi protagonisti dei cortometraggi trasmessi come Nick Carter Story e Cattivik di Bonvi, Parallelo 5 di Attilio Micheluzzi, Steve Vandam di Giancarlo Alessandrini, Allan Quatermain di Alfredo Castelli e Fabrizio Busticchi, Billy Brady di Giorgio Trevisan, Old Story di Paolo Ongaro e storie di genere bellico scritte e disegnate da Gino D’Antonio e Ferdinando Tacconi oltre a personaggi dei fumetti stranieri come l’Uomo Ragno e i Fantastici Quattro (ma con storie appositamente realizzate da autori italiani (tra questi Giorgio Montorio, Giancarlo Malagutti, su licenza Marvel) e altre opere estere tradotte, come Doc Justice di Jean Ollivier e Carlo Raffaele Marcello, Mortadelo y Filemón di Francisco Ibáñez, Ernie Pike di Héctor Oesterheld e Hugo Pratt e molte altre. Oltre ai fumetti, la rivista presentava inoltre redazionali, articoli su vari argomenti (principalmente di carattere sportivo) vignette e rubriche di curiosità.


giovedì 2 gennaio 2020

Arpin Lusène

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Arpin Lusène, meglio noto come il Cavaliere Nero (The Black Knight) è un personaggio dei fumetti Disney creato da Don Rosa nel 1998 come avversario di Paperon de' Paperoni, nella storia Zio Paperone e il cavaliere nero (Uncle Scrooge - The Black Knight).
È un playboy francese, la cui identità segreta è quella del ladro più famoso del mondo, parodia di Arsenio Lupin (di cui il nome è una contrepèterie), personaggio di Maurice Leblanc.
Nell'avventura d'esordio Arpin Lusène riesce a rubare da una cassaforte di Zio Paperone il pericoloso solvente universale, che cerca di utilizzare, cospargendolo su un'armatura preventivamente ricoperta di polvere di diamante, per entrare nel deposito del magnate e - visto che non può portarseli via - dissolvere tutti i suoi soldi.
Si ha un suo cameo nella storia Zio Paperone all'attaaaaacco! (2000) dove Paperone ferma tempestivamente un suo nuovo tentativo di derubarlo, impedendogli di farsi pubblicità (il vecchio papero infatti possiede tutte le reti TV e radio di Paperopoli) e inducendolo così a rinunciare, in seguito viene poi coinvolto dalle innumerevoli esplosioni causate durante gli avvenimenti della storia, uscendone malconcio.
La sua ultima apparizione è in Zio Paperone - Il Cavaliere Nero colpisce ancora (Uncle Scrooge - The Black Knight Glorps Again, 2004), dove viene impegnato nel tentativo prima di rubare nuovamente l'armatura ricoperta dal solvente universale e poi riattaccare ancora le ricchezze del papero.



mercoledì 1 gennaio 2020

Blade (Marvel Comics)

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Blade, il cui vero nome è Eric Brooks, noto anche come il cacciatore di vampiri, l'ammazzavampiri o il "Diurno", è un personaggio immaginario dei fumetti pubblicati negli Stati Uniti d'America dalla Marvel Comics e creato da Marv Wolfman (testi) e Gene Colan (disegni) nel 1973. È apparso originariamente come comprimario nella serie The Tomb of Dracula (vol. 1) n. 10 (luglio 1973), e in seguito è stato protagonista di diverse serie a fumetti.
Il personaggio ha avuto trasposizioni cinematografiche, con una trilogia di lungometraggi, e televisive con una serie nel 2006. Nonostante sia nato come personaggio nei fumetti, ha conosciuto il successo maggiore nelle trasposizioni cinematografiche nelle quali le origini del personaggio sono state modificate e dalle quali è stata tratta una nuova versione a fumetti.

Biografia del personaggio
Origini
Eric Brooks è un ibrido nato dalla relazione tra un vampiro ed una umana. Dopo poco tempo, sua madre cominciò a diventare un vampiro e fu costretta a lasciare il figlio in un orfanotrofio per evitare che potesse seguire lo stesso destino. Cresciuto, scappò dall'orfanotrofio e dovette vivere di furti. Durante un inseguimento, si trasformò in un vampiro e fece scappare i suoi inseguitori dopo averne tramortito uno. Con il tempo scoprì di non avere i punti deboli dei vampiri e si fece allenare per anni da Quincy Harker per controllare la sete di sangue. A seguito di questo allenamento egli, sotto il nome di battaglia di "Blade", inizia la sua crociata anti-vampiro con la speranza di poter ritrovare la madre, nel frattempo diventata la sanguinaria regina dei vampiri e dimentica del suo passato. In questa versione è meticcio, porta sempre giacca in pelle e pantaloni lunghi da biker ed ha una moto che ha modificato per poter salire dappertutto. In più ha una relazione con il capo della polizia di Forest Hills.

La versione successiva alla trasposizione cinematografica
Nella trasposizione cinematografica sono state modificate le origini del personaggio e a queste modifiche è stata successivamente adeguata la sua rinnovata versione a fumetti. In questa versione Eric Brooks nasce a Soho, in Gran Bretagna, il 24 ottobre 1929. Malgrado questo dimostra una trentina d'anni perché i suoi poteri da vampiro lo mantengono molto più giovane.
La mamma di Eric, Tara Brooks, una prostituta, che stava per dar alla luce il figlio, fu portata all'ospedale e fu soccorsa da un dottore. Il dottore si chiamava Diacono Frost e in realtà era un vampiro. Frost la morse e la uccise; inavvertitamente trasmise i suoi poteri al bimbo. Ne uscì fuori Eric, un superuomo immune ai morsi dei vampiri. Eric si allenò ben presto, divenendo un campione nei combattimenti corpo a corpo e, inoltre, divenne un esperto nel saper maneggiare ed usare qualsiasi arma, sia da fuoco sia bianca.
Un giorno tornando a casa da scuola, Eric vide un vecchio uomo aggredito da una gang di vampiri. Eric riuscì a salvarlo e scoprì che il vecchio era Jamal Afari, un amante della musica jazz che suonava la tromba e, soprattutto, un cacciatore di vampiri. Afari allena Eric e lo educa anche sulla musica. In poco tempo Eric diventa un cacciatore di vampiri molto abile. Ma ben presto scopre che le sue capacità sono anche una maledizione, e in poco tempo perde sia il mentore sia la sua fidanzata. Decide di non mandare tutto all'aria e comincia ad inseguire Dracula tra Asia Minore ed Europa. E durante questo periodo Eric adotta il nomignolo di "Blade".

Tomb of Dracula
Blade localizza Dracula a Parigi e qui fa la conoscenza di Quincy Harker, il figlio di Jonathan Harker. Blade aveva sentito parlare di Quincy ma non lo aveva mai incontrato. Blade instaura un'amicizia solida e allo stesso tempo litigiosa, per via del suo carattere burbero, con Quincy, Rachel Van Helsing (pronipote del ben più famoso Van Helsing), Taj Nital e Frank Drake. Essi sono un gruppo di cacciatori di vampiri in erba, chiamati i Drac Pack, che hanno come obiettivo l'uccisione di Dracula. Blade non entra nel gruppo ma si servirà del loro aiuto molte volte.
Dopo una battaglia terminata male contro Dracula, Blade decide di abbandonare il gruppo e di andare in cerca di colui che uccise sua madre. Così fa la conoscenza di Hannibal King, un detective che fu morso dal Diacono Frost molti anni prima, e che ora ha deciso di dare la caccia ai vampiri. I due stringono un'alleanza per cercare il loro nemico comune: Diacono Frost.

I Nightstalkers
Negli anni successivi Blade, Hannibal King e Frank Drake diventano molto amici del Dottor Strange così da assisterlo nell'esecuzione della Formula Montesi, la quale conduce alle pagine del Darkhold, un libro magico che ha dato vita a tutti i vampiri. Grazie al libro distrugge Dracula e tutti i vampiri sulla Terra per un breve lasso di tempo. Blade, King e Drake formano un'agenzia, la Borderline Inc. che fallisce ben presto.
Il Dottor Strange decide di riunire la vecchia squadra e di chiedere a Blade, King e Drake di riformare la Borderline Inc. I tre decidono di chiamarsi Nightstalkers, una nuova squadra all'interno dei Figli della Mezzanotte di Strange, in grado di combattere tutti gli attacchi soprannaturali alla Terra. Infatti il team combatte nemici come Darkholders, Hydra's DOA, Lilin e Varnae, il signore dei vampiri. Le cose non vanno bene per sempre e la Formula Montesi si risveglia, causando molti danni al gruppo. Dopo aver ristabilito l'ordine e aver affrontato Zarathos, i Nightstalkers continuano ad affrontare i vampiri. La tragedia però è dietro l'angolo: dopo un combattimento violento contro Varnae, muore uno dei suoi vecchi soci del Drac Pack: Taj Nital, vampira ora alleata di Varnae. In suo onore, Blade decide di ritornare il semplice cacciatore di vampiri solitario che era e di dare la caccia al risorto Diacono Frost.
Blade continua la sua caccia tra New Orleans e New York. Infatti Blade ha seguito Morbius, il vampiro vivente, nella grande mela dove ha stretto un'alleanza con l'Uomo Ragno. Qui Blade fu morso da Morbius e il risultato fu una nuova forma di supervampiro: il Daywalker (il Diurno, in italiano). Blade ha continuato a dare la caccia ai vampiri, collaborando persino con lo S.H.I.E.L.D., per creare dei cloni di vampiri operativi al servizio del bene. Ma ha lasciato il progetto prima che fosse completato. Dopodiché ha dovuto combattere di nuovo Dracula, circostanza durante cui ha anche modo di conoscere Noah Van Helsing.
Blade ha incontrato il Punitore in occasione di un'escalation di vampiri a New Orleans, con Luke Cage, Fratello Voodoo e Pantera Nera. Recentemente Blade ha ricevuto anche l'invito al matrimonio tra Pantera Nera e Tempesta degli X-Men, nello stato di Wakanda.

La nuova serie
La nuova serie di Blade, iniziata nel settembre 2006 ad opera di Marc Guggenheim e Howard Chaykin, vede il personaggio collegato allo S.H.I.E.L.D. Dracula torna in vita e decide di trasformare un gruppo di ragazzi in vampiri, tramite insegnamento. Grazie alla sua influenza trasforma, per un breve lasso di tempo, l'Uomo Ragno in un vampiro, che farà da insegnante. Tocca di nuovo a Blade fermare questa minaccia. Dopo questa avventura Blade torna ad essere lo spietato cacciatore di vampiri che era prima.

Poteri e abilità
Blade ha tutti i poteri di un vampiro senza tuttavia avere nessun loro punto debole tranne la sete di sangue che placa con un siero. Ogni sua qualità fisica è sovrumana: forza (può alzare fino a 1 tonnellata anche se probabilmente il suo limite massimo è superiore), agilità, velocità, resistenza e riflessi. Con la forza delle gambe è in grado di fare salti di oltre 10 metri di distanza e 6 metri in alto. Blade possiede una forza sovrumana con cui è perfettamente in grado di lanciare un uomo per notevole distanza con un solo pugno o con un calcio. Blade ha un fattore rigenerante che gli permette di guarire da ferite allarmanti; non se ne conosce il limite, ma dopo essere stato morso da Morbius è in grado di rigenerare arti o interi organi. In quanto mezzo vampiro Blade non invecchia oltre una certa età. Blade possiede un'incredibile resistenza contro le offese fisiche riuscendo a sopravvivere a cadute da grandi altezza, esplosioni ravvicinate e colpi da parte di esseri dalla forza sovrumana come Hulk e la sua velocità è oltremodo elevata, quasi invisibile ad occhio umano, capacità che lo rende uno straordinario predatore notturno. Ogni suo senso ha potenza sovrumana, inoltre possiede una sorta di sesto senso che è in grado di percepire attività paranormali. È un esperto in varie forme di arti marziali (nei film:Taekwondo, Karate, Hapkido, Escrima, Shaolinquan, Wushu, Taijiquan e Capoeira) e nell'uso di qualunque arma da taglio, da lancio e da fuoco. Fa utilizzo di un equipaggiamento formato da armi automatiche e semiautomatiche, oltre che paletti d'argento, bombe ultraviolette, aglio, liquido anticoagulante, spade e pugnali di vario genere. Le munizioni che usa sono studiate appositamente per uccidere i vampiri, quindi sono tutte in argento. Blade fa utilizzo anche di proiettili a punta cava ed esplosivi, oltre che giubbotti in kevlar, dispone inoltre di molte risorse e possiede diversi nascondigli in tutti i luoghi in cui è stato, in questo modo, nel caso in cui la sua attuale base venisse scoperta avrebbe un posto dove nascondersi. Inoltre parla fluentemente russo, rumeno e la lingua vampira.

Altre versioni
La versione Ultimate di Blade fa una brevissima comparsa in Ultimate Spider-Man n. 54. Lo si vede inseguire un vampiro nel centro del Queens, ma Spider-Man, credendolo un criminale lo attacca, ricevendo un rimprovero dall'ammazzavampiri. Data la sua breve comparsa non si conosce la biografia e le abilità del personaggio, anche se esteticamente è identico alla versione originale.
Sul primo numero di Ultimate Comics: Avengers lo si vede in copertina, accovacciato su una roccia.



mercoledì 18 dicembre 2019

Il Joker sa chi è Batman?

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In alcuni numeri delle varie serie è venuto fuori che Joker sa chi sia Batman, ma la cosa non lo interessa.
Quello che è interessa Joker (o meglio I Joker visto che Batman ha ricevuto dal seggio di Mobius la risposa “Di quale dei tre?” alla domanda “Quale è il vero nome di Joker?”) e continuare il suo rapporto con Batman e sfruttare la sua identità renderebbe le cose tra di loro molto diverse da come sono.
Nell’arco Death of The Family Joker rapisce e tortura Alfred e parte della “Famiglia” di Batman ma è stata l’unica volta in cui ha tratto vantaggio dalla conoscenza della vera identità di Batman.
Batman riesce a impedire che possa ritentare la stessa strategia in futuro minacciandolo di fargli ricordare il suo passato (che però non conosce).
Joker terrorizzato dall’idea di ricordare come fosse essere “normale” fugge via.

martedì 17 dicembre 2019

Esiste un limite alla quantità di metallo che Magneto può manipolare contemporaneamente?

Si c'è, ma finora quel limite è sconosciuto
Questa è probabilmente una delle cose più folli che Magneto abbia mai fatto con i suoi poteri


Questo proiettile era presumibilmente 1/6 della dimensione della Terra. Fu sparato verso la terra e Kitty Pryde lo attraversò gradualmente rimanendo intrappolata al suo interno mentre viaggiava attraverso la galassia.


Magneto ha usato le Naiadi di Stepford per trovare la mente di Kitty Pryde, per scoprire dove si trovava nell'universo; e l'ha trovata molte galassie lontane.
Apparentemente ha riportato quel proiettile follemente enorme sulla Terra, da Galassie di distanza. e gli ci vollero solo un paio di giorni. Mentre utilizzava ogni singolo "scudo" che aveva intorno a sé per difendersi.


Gli unici danni che subì furono un po di sangue dal naso e il bisogno di riposare per un paio di giorni.
Devo anche sottolineare che questo Magneto era gravemente indebolito e non si avvicinava affatto al suo normale livello di potenza.






lunedì 16 dicembre 2019

Gargoyle

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Gargoyle (Grey Gargoyle), il cui vero nome è Paul Pierre Duval, è un personaggio dei fumetti Marvel Comics.

Biografia dei personaggi
Paul Pierre Duval
Origini
Paul Pierre Duval era un chimico parigino, noto per essere molto attento nei suoi studi. Un giorno scoprì una strana soluzione che aveva il potere di trasformare la materia in un composto chimico simile alla roccia. La sua mano, per sbaglio, toccò tale intruglio che lo trasformò, modificando per sempre la struttura molecolare di tutto il suo corpo. Da quel momento in poi, ogni cosa che sarebbe stata toccata dalla sua pelle sarebbe diventata di "pietra" per circa un'ora, non importa se organica oppure no. Come risultato Pierre divenne quello che sembrava un "gargoyle" vivente, chiamandosi difatti con tale nome nelle sue future malefatte. Proprio riguardo a ciò, decise immediatamente di ottenere ciò che non aveva mai avuto in vita e cominciò a derubare e a saccheggiare diverse banche, salvo poi venire scoperto e sconfitto da Thor. Il primo incontro con il Dio del Tuono fu abbastanza per renderlo uno dei nemici più noti dell'asgardiano, tentando di allearsi anche con altri supercriminali per ottenere i suoi scopi.

Fear Itself
In Fear Itself, Gargoyle si ritrova inizialmente in una grave crisi di identità. Non era più il supercriminale che voleva diventare e stava perdendo la fiducia in sé stesso. Nascondendosi tra i gargoyle di Notre Dame, qualcosa all'improvviso attira la sua attenzione: si tratta di uno dei martelli mistici del Serpente, al cui interno riposa uno spirito di nome Mokk. Gargoyle pensa di poter diventare come Thor con tale arma, ma viene impossessato dallo spirito che giaceva al suo interno e diventa il Distruttore di Fede. Pur di creare paura per nutrire il suo padrone, Mokk trasforma l'intera Parigi in pietra, mentre i suoi abitanti vengono letteralmente sbriciolati in polvere, scioccando Iron Man, che aveva sentito di qualcosa che stava accadendo nella capitale francese. Una battaglia ne segue, nella quale il Valoroso perde parte del cranio, salvo poi sopravvivere grazie all'energia mistica dello spirito. Verrà poi richiamato dal Dio Serpente per la battaglia finale davanti alle rovine di Asgard contro i Vendicatori e dopo la morte del Serpente per mano di Thor perderà i poteri divini e sarà nuovamente imprigionato.

Poteri e abilità
Dopo l'accidentale reazione chimica che lo ha reso permanentemente solido, Gargoyle ha un'incredibile resistenza e forza nei combattimenti corpo a corpo, essendo capace di confrontarsi con nemici anche più forti fisicamente di lui. Ha anche ottenuto la capacità di ricomporre le parti danneggiate del suo corpo anche se questo richiede diverso tempo. Come dice il nome stesso, Grey Gargoyle può mimetizzarsi in ambienti rocciosi o strutture tipo cattedrali o chiese, con Notre Dame quella preferita. Ciò gli consente di cogliere di sorpresa i nemici, pietrificandoli per un periodo che dura all'incirca un'ora. Anche esseri divini come Thor risentono di questo effetto. Basta essere sfiorati per venire automaticamente pietrificati. L'effetto sarebbe permanente se la forza di Gargoyle aumentasse a dismisura, come ammesso da lui stesso nel tentativo di mangiare una delle mele di Iðunn. Fuori dal combattimento, il supercriminale è capace anche di aggiungere sul suo corpo pezzi di roccia per cambiare il suo aspetto fisico. In tal modo è riuscito a ricreare copie false del Mangog e di un gigante di roccia di Jotunheim (sebbene non vengano citati nella mitologia nordica). I punti deboli non mancano: immerso nell'acqua non può risalire in superficie perché troppo pesante; inoltre se il suo corpo riceve troppo calore può fondersi e diventare una statua vivente.
Nei panni di Mokk, meglio noto come il Distruttore di Fede, avviene esattamente ciò che lui voleva avere da sempre: poteri divini capaci di rendere le cose permanentemente di pietra e renderlo invulnerabile a ferite che sarebbero mortali per un normale essere umano (come quando Iron Man gli taglia parte della testa con una sua nuova arma, una spada laser ad altissimo consumo energetico).


domenica 15 dicembre 2019

Gatta Nera

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Gatta Nera (Black Cat), il cui vero nome è Felicia Hardy, è un personaggio dei fumetti, creato da Marv Wolfman (testi) e Keith Pollard (disegni) nel 1979, pubblicato dalla Marvel Comics. La sua prima apparizione avviene in Amazing Spider-Man (prima serie) n. 194. È una delle comprimarie più importanti dell'Uomo Ragno, con il quale ha avuto in passato una burrascosa relazione.

Biografia del personaggio
Felicia Hardy è nata nel Queens, New York, e la sua infanzia era perfetta fino a quando suo padre Walter scomparve. Sua madre Lydia le disse che era morto in un incidente aereo. Nonostante tutto Felicia continuò la sua vita come prima ma, improvvisamente, mentre frequentava il College, fu stuprata dal suo ragazzo, Ryan, del quale si fidava ciecamente. Nonostante fosse distrutta dal dolore, Felicia dovette incassare anche un altro colpo: scoprì che suo padre, Walter Hardy, non era morto, bensì era rinchiuso in prigione in quanto era uno dei ladri e scassinatori più famosi al mondo. Felicia decise allora di seguire le orme paterne e divenne in poco tempo esperta nelle arti marziali e una eccellente acrobata.
Adottata l'identità della "Gatta Nera", decise di far evadere il padre dalla prigione ma l'Uomo Ragno ne impedì l'evasione. Felicia riuscì a scappare grazie a delle trappole da lei innescate e alle sue avances, che nel corso della sua vita diverranno come una specie di "marchio di fabbrica". Come valvola di sfogo per il suo dolore decise di prendersi da sola ciò che la vita le aveva portato via, iniziando a rubare gioielli e qualunque cosa volesse, riuscendo sempre a non farsi acciuffare né dalla polizia né dall'Uomo Ragno.
Visti i suoi continui scontri con l'Uomo Ragno, Felicia finì per innamorarsene, ricambiata da Peter che cercava tuttavia di nasconderlo; Felicia, intanto, decise di fare un passo avanti, dichiarando il suo amore all'eroe e rinunciando alla sua carriera criminale per lui. Peter, così, decise di togliersi la maschera e rivelarle la sua identità. Felicia non gradì e Peter credette che la criminale fosse attratta solo dall'uomo in maschera e non dalla persona. In realtà, con il tempo, Felicia dichiarerà che rifiutò Peter per via di uno stupro subito da giovane che la portava a non fidarsi degli uomini. Nonostante ciò, Felicia decise di diventare una supereroina e di allearsi proprio con lui. Quando però in una battaglia tra il Dottor Octopus e Gufo venne quasi uccisa dai colpi ricevuti, Peter capì che era una persona normale, senza poteri, e decise di sciogliere la loro alleanza. Umiliata, Felicia fece di tutto per trovare il modo di acquisire dei poteri e ci riuscì grazie ad un misterioso benefattore, che si scoprirà essere nientemeno che Kingpin. Il suo potere era quello di influenzare lo svolgersi degli eventi a suo favore. Il ragno, con l'aiuto del Dottor Strange, decise di toglierle i poteri. Sentitasi tradita dall'eroe, per vendetta Felicia iniziò a frequentare Flash Thompson, ma la relazione non durò molto. Il Ragno e la Gatta in seguito tornarono alleati e combatterono fianco a fianco più di una volta. Per un po' Felicia gestì anche un'agenzia investigativa denominata "Occhi di Gatto".
In seguito, di nuovo in coppia con il supereroe sconfisse un criminale di nome Brownstone. In quell'occasione Felicia cercò di aiutare il fratello del criminale, che fu stuprato dal fratello in giovinezza, e questo non fece che farle ricordare il suo terribile passato. Ha combattuto insieme a Wolverine un robot che aveva le sembianze di Kraven il cacciatore.

Nel regno dei morti
Felicia fu l'aiuto più prezioso per Peter quando su ordine di Goblin, lo Scorpione rapì May Parker: gli salvò la vita dall'Avvoltoio che lo attaccò quando era debilitato da un brutale scontro con Electro, si prodigò nella ricerca di informazioni e lo aiutò anche a far evadere Norman Osborn di galera (si offrì anzi di farlo lei da sola) e a combattere i Sinistri Dodici.
In questa serie ha lavorato per il suo ex nemico il Gufo.

Civil War
Durante Civil War Felicia decide di registrarsi e di unirsi alla squadra degli Eroi in vendita, guidata da Misty Knight, per catturare i ribelli. Quando però Golia nero viene ucciso da un clone cyborg di Thor, Felicia cambia fazione, schierandosi dalla parte di Capitan America e dei ribelli. Come tutti dopo gli eventi di Soltanto un altro giorno, dimentica l'identità segreta dell'Uomo Ragno.

Alla grande
Spidey e la Gatta hanno lavorato di nuovo insieme quando entrambi hanno fatto irruzione nella sede del Kingpin per rubare una sostanza chiamata reverbio. Il materiale era stato rubato da Hobgoblin (Phil Urich), alla Horizon Labs.
Il reverbio, combinato con la risata lunatica del supercriminale ha poi causato il crollo della Fisk Tower. Kingpin, Hobgoblin, Spider-Man e la Gatta Nera sono fuggiti, mentre Montana è rimasto vittima del crollo.

Superior Spider-Man
Con la mente posseduta dal Dottor Octopus, nei panni di Superior Spider-Man, Spider-Man sconfisse la Gatta Nera e la condusse in carcere. Questo stimola in Felicia la crescita di odio e desiderio di riscatto verso l'Uomo Ragno. Felicia ritiene, infatti, che Spider-Man rappresenti tutto ciò che è andato storto nella sua vita e anche dopo aver scoperto che non è stato il suo ex-amante a condurla in prigione, decide comunque di tagliare per sempre i ponti con lui divenendo sua acerrima nemica.

Alleanza con Electro
Alleatasi con Electro, riesce a prendere il controllo di alcuni supercriminali, meditando vendetta contro Spider-Man (ora di nuovo Peter Parker).
Tenta di smascherare l'Uomo Ragno in diretta TV, ma viene fermata dalla neo-eroina Silk. In seguito cerca di uccidere entrambi gli eroi mandando in tilt i poteri di Electro, ma il duo riesce di nuovo a far fallire i suoi piani.

Boss del crimine
Ben presto la Gatta Nera diventa una boss del crimine reclutando vari criminali di seconda fascia, che decisero di arruolarsi tra le sue fila dopo aver visto come era riuscita a tenere testa all'Uomo Ragno e quasi a sconfiggerlo. Entra ben presto in contrasto con gli altri signori del crimine, in particolare con Phil Urich, che gestisce il regno di Goblin-Nation nei sotterranei della città rapendo numerosi ragazzini che vengono poi trasformati grazie alla formula di Goblin: tuttavia con l'aiuto di Silk (che però sta svolgendo il doppio gioco per conto dell'eroina Mimo) la Gatta riesce facilmente a sgominare Urich e i suoi, togliendogli i poteri e facendolo arrestare.
Quando poi la Gatta Nera viene a sapere dell'esistenza di un nuovo Spider-Man (Miles Morales) decide di toglierlo di mezzo alleandosi con Testa di Martello e rapendolo per poi ucciderlo: il tentativo fallirà quando Spider-Man si libererà e sconfiggerà Testa di Martello, costringendo la Gatta Nera a fuggire. Dopo vari scontri con altri boss criminali, Felicia e la sua gang vengono infettati dal simbionte Mania finendo sotto controllo mentale del boss criminale Lee Price. Quando la gang di Price si scontrò con Spider-Man e Anti-Venom Felicia riuscì a toccare Anti-Venom, distruggendo il pezzo di simbionte che la controllava, e collaborò con i due per spargere il siero Anti-Venom sviluppato dall'Alchemax e lo usò anche per liberare Spider-Man, quando venne infettato. Il gruppo alla fine riuscì a sgominare la gang di Price, e la Gatta considerò la sua faida con Spider-Man conclusa.

Prede
Un'antica organizzazione La loggia dei ladri, decide di tornare alla ribalta e per dimostrare la sua pericolosità deruba i vari supereroi dei loro gadget (le armature di Iron-Man, lo scudo di Cap, il visore di Ciclope, ecc...). Felicia decide di aiutare il ragno a ritrovarle vedendo sbagliato, sottrarre cose che servono ad aiutare la gente. Il duo riesce nell'impresa e in seguito Felicia, ammette di sentire che le manca qualcosa e di non riuscire a ricordare l'identità del ragno, che le spiega che ciò dipende da un incantesimo del Dottor Strange. Felicia ci rimane male, dichiarando che dopo tutto ciò che hanno condiviso lei e il ragno, merita di ricordare e così Peter si toglie la maschera di fronte a lei annullando gli effetti dell'incantesimo. Mentre la prima volta in cui era venuta a sapere della sua identità ne era rimasta quasi orripilata, Felicia stavolta scoppia in lacrime e lo abbraccia.

Poteri e abilità
Ha ottenuto artificialmente il superpotere di influenzare lo svolgersi degli eventi a suo favore (in pratica di portare sfortuna ai suoi nemici): il Dottor Strange la privò di quest'abilità, ma Felicia in seguito l'ha riottenuta grazie a Doc Trauma, scienziata criminale.
È una ladra professionista e scassinatrice formidabile, esperta di furtività e abilissima nella fuga, capace di aprire le serrature, eludere gli allarmi e scassinare le casseforti senza grandi difficoltà. Talvolta si infiltra nelle strutture attraverso il travestimento.
Allenata fin da giovanissima, è capace di molte imprese eccezionali. Atleta e acrobata di livello olimpionico, la Gatta Nera è fisicamente molto forte e ha una grande resistenza fisica, oltre ad avere agilità, riflessi e velocità al vertice delle possibilità umane. È anche un'eccellente combattente di strada in grado di affrontare diversi assalitori armati e di metterli fuori combattimento senza farsi ferire. È inoltre addestrata in diversi stili di arti marziali, tra cui il Judo e il Gōjū-ryū.
Considerata una delle donne più belle e sensuali dell'Universo Marvel, Felicia Hardy usa spesso il suo aspetto e il suo fascino per soggiogare gli uomini.
Il suo costume ha vari dispositivi che aumentano la sua forza fisica a livelli oltre i limiti naturali di una donna, permettendole di sollevare fino a circa 800 libbre (362,8 chili) con il massimo sforzo. Anche la velocità della Gatta Nera aumenta in modo simile, a livelli leggermente superiori alle capacità del miglior atleta umano: su brevi distanze, può correre a una velocità massima di circa 40 miglia all'ora.
Le lenti della sua maschera le permettono di vedere al buio in varie gamme dello spettro elettromagnetico, come gli infrarossi e l'ultravioletto. Ha un arsenale di congegni speciali tra cui un rampino "mano di gatto", che ha la stessa funzione della ragnatela di Spider-Man. I guanti del suo costume contengono micro-filamenti d'acciaio, che formano artigli retrattili sulla punta delle dita quando flette le dita (innescando un'ondata magnetica che condensa i filamenti in artigli polarizzati) che le permettono di strappare molte superfici e scalare facilmente le pareti. Usando questa attrezzatura, la Gatta Nera è stata in grado di battere nemici dotati di abilità sovrumane.

Altre versioni
Ultimate
In Ultimate Spider-Man il personaggio ha un aspetto molto simile alla versione classica, che differisce solo nella mascherina, sostituita da occhiali. È dotata del potere di portare sfortuna e ha combattuto contro Kingpin ed Elektra. Ha avuto una cotta per l'Uomo Ragno, ma quando ha scoperto che è un adolescente gli ha vomitato sui piedi.

MC2
In questo futuro alternativo Felicia ha avuto due figli da Flash Thompson, Gene e Felicity, e dopo aver divorziato da lui si è scoperta lesbica e ora ha una relazione con una sua dipendente dell'agenzia investigativa che ora dirige. È spesso in contrasto con la figlia adolescente Felicity (che ha addestrato personalmente nelle arti marziali) che ha deciso di essere la socia di May "Mayday" Parker (alias Spider Girl, figlia di Peter e Mary Jane) nella lotta contro il crimine sotto le spoglie del nuovo Ragno Rosso.

House of M
In questa realtà Felicia Hardy, avendo acquisito i suoi poteri attraverso Kingpin, è, come Elektra, Bullseye, Gladiatore e Typhoid Mary, un'assassina al suo servizio, in realtà è una spia per i "Vendicatori " di Luke Cage a cui dà informazioni ogni volta che può. Kingpin lo scopre e la fa assalire da Bullseye ed Elektra, mentre lui la butta dalla finestra. Felicia sopravvive e si riunisce al gruppo. Prende parte alla battaglia finale a Genosha.

Noir
Nell'universo noir Felicia Hardy è proprietaria della discoteca il Gatto Nero ed ex (ma ancora amica) amante del giornalista Benjamin Urich che ha aiutato nelle sue ricerche e che le ha affidato documenti scottanti, Felicia segretamente vede l'omicidio di Urich da parte di Jonah Jameson (in realtà il Camaleonte) inviato dal suo capo mafia il Goblin; credendo che fosse Jameson, lo uccide ma viene poi portata nel luogo in cui è tenuto prigioniero, il vero Jameson. Riuscita a fuggire grazie all'intervento di Spider-Man, scopre in seguito la sua identità e comincia una relazione con lui (in questa versione curiosamente Felicia Hardy è l'unico amore dell'Uomo Ragno: non vi compare infatti una Gwen Stacy e Peter ignora Mary Jane essendo profondamente innamorato di Felicia). In seguito viene gravemente ferita dal maestro del crimine, il suo viso rimane sfregiato in modo permanente e comincia a indossare una maschera bianca per coprirlo; manda poi un messaggio al ragno dicendogli che non vuole rivederlo e che lo giudica responsabile delle sue condizioni, sentimento che l'eroe condivide. Successivamente viene rapita da Mysterio per attire in trappola l'eroe che riuscirà poi a liberarla. È probabile che tutto sommato tenga ancora a Peter, dato che quando verrà ferito durante Ragnoverso e riportato nella sua realtà lo curerà e sarà sempre pronta a difenderlo.

Altri media
Cartoni animati
Felicia Hardy/Gatta Nera è apparsa nelle seguenti serie animate, spesso con delle differenze dal personaggio cartaceo:
  • L'Uomo Ragno: appare come Gatta Nera nel quarto episodio Caccia al topo.
  • Spider-Man: in questa serie i genitori di Felicia si chiamano Anastasia Hady e John Hardesky e lei ha ottenuto i suoi poteri tramite il siero che creò Capitan America (di cui suo padre rapito da Kingpin era l'unico detentore) che le permette, fra le altre cose, di cambiare colore di capelli da biondo a bianco e viceversa, oltre a renderla più forte e agile del normale (riesce persino ad avere la meglio sull'Uomo Ragno al loro primo scontro). Anche in questa versione è stata prima una criminale (sotto ordine di Kingpin) e ha conteso per molto tempo il cuore dell'Arrampicamuri con Mary Jane Watson, oltre ad avere delle relazioni sentimentali anche con Morbius e Hobgoblin. A fine serie parte con Morbius (con cui è tornata insieme dopo il matrimonio di Peter con Mary Jane) e Blade per dare la caccia ai vampiri. Nell'ultima parte della serie viene reclutata dall'Uomo Ragno nelle Guerre Segrete dove dimostra di avere una gran buona considerazione di Capitan America e bacia l'Uomo Ragno. Il personaggio, per ruolo e caratterizzazione, appare come una commistione tra la Felicia dei fumetti e Gwen Stacy, non introdotta nella serie (salvo per l'ultimo episodio, nel quale però vive in un universo parallelo) per decisione degli autori, che non volevano mostrarne il brutale omicidio da parte del Green Goblin. Nell'adattamento italiano il suo alter ego è stato chiamato Gatto Nero, al maschile, ed è doppiata in italiano da Paola Valentini, mentre in originale da Jennifer Hale.
  • Spider-Man: The New Animated Series
  • The Spectacular Spider-Man: doppiata in italiano da Connie Bismuto. Qui è una misteriosa e seducente ladra che, nel tentativo di rapire un organismo alieno simbiontico decide di aiutare Spider-Man a smascherare il Camaleonte e di rivelare il suo amore all'Arrampicamuri baciandolo nel decimo episodio della serie. Nella seconda stagione cerca di far evadere suo padre, che è l'assassino dello zio di Spidey, Ben Parker. Quando Spider-Man glielo impedisce, lei dice che non lo perdonerà mai e fugge via piena d'odio per l'eroe.
  • Spider-Man