lunedì 6 maggio 2019

Spawn

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Spawn è un personaggio dei fumetti creato nel 1992 da Todd McFarlane, iniziale disegnatore e autore delle storie. Il personaggio è protagonista di una delle prime e più longeve serie della casa editrice Image Comics, di cui McFarlane è uno dei fondatori ed attuale Presidente. McFarlane, sotto l'egida della Image, ha fondato l'etichetta Todd McFarlane Productions per la quale realizza e supervisiona le opere di cui detiene il controllo dei diritti tra le quali Spawn e gli spin-off derivati dalla serie principale. Il primo numero di Spawn vende oltre 1 milione e ottocentomila copie diventando il fumetto indipendente più venduto di tutti i tempi.
Il personaggio è una creatura infernale, o HellSpawn, creata da Malebolgia, Re dell'ottavo girone degli Inferi. Il nome Malebolgia si ispira al nome con cui Dante Alighieri nomina l'ottavo girone dell'Inferno nella Divina Commedia, ovvero Malebolge, dove si puniscono le anime dei fraudolenti. La genesi che ci viene presentata all'inizio del fumetto avviene attraverso un patto che l'anima dannata dell'agente della CIA Al Simmons è disposta a stipulare col Diavolo pur di tornare sulla Terra per rivedere la moglie. Nel corso dei secoli vi sono però state altre anime a reincarnarsi come progenie infernale denominate Hellspawn.
Al personaggio è ispirato un omonimo film del 1997. Il sito web IGN ha inserito Spawn alla 36ª posizione nella classifica dei cento maggiori eroi della storia dei fumetti, dopo il Corvo e prima del Giudice Dredd.


Storia editoriale
Genesi del personaggio
L'idea del personaggio risale a quando l'autore è ancora adolescente e realizzava i primi schizzi di prova del personaggio con un'uniforme bianca, rossa e blu. Il contesto nel quale aveva inserito il personaggio - protagonista della battaglia tra il male e il bene inizialmente era all'interno di una generica ambientazione fantascientifica non ben definita.
Dopo aver debuttato nel 1984 disegnando alcuni albi della Epic Comics (etichetta della Marvel), McFaralne ha la possibilità di farsi notare alla DC Comics, dove arriva a disegnare il personaggio di Batman. Qui comincia a sviluppare il suo stile carico di dettagli, ipermuscolare (ma meno di colleghi quali Rob Liefeld e Jim Lee), e propenso ad avvolgere i suoi personaggi con toni cupi o Dark. Tutti questi elementi saranno poi fondamentali per delineare il suo personaggio. Il grande successo non arriva però alla DC ma alla Marvel dove ha la possibilità di disegnare un ciclo memorabile di Hulk (scritto da Peter David) e soprattutto di prendere le redini artistiche dell'Uomo Ragno, prima sulla storica The Amazing Spider-Man e poi lanciando una nuova serie regolare dal titolo Spider-Man (nel 1990). Qui ha la possibilità di scriverne anche le storie, esperienza fondamentale che gli permette di mettersi alla prova come autore completo La serie ha un enorme successo, i primi numeri vendono milioni di copie e rendono McFarlane una star del fumetto, con un folto seguito di appassionati. Dissapori con l'editor della Marvel Tom DeFalco riguardo la gestione delle royalties e la libertà creativa sono la scusa per prendersi un anno sabbatico nel quale arriva a delineare la versione definitiva di Spawn. L'insofferenza verso le politiche della Marvel e della DC sono condivise da altri artisti quali Rob Liefeld e Marc Silvestri, divenuti molto popolari grazie ai loro lavori sulle serie degli X-Men. A questo si aggiunge un mercato in forte crescita e l'aumentata visibilità commerciale degli editori indipendenti grazie al diffondersi delle fumetterie. McFarlane viene subito convinto da Liefeld a cercare di lanciare una nuova linea di supereroi al di fuori del duopolio Marvel/DC. Questi autori sono infatti così popolari che sono convinti di poter attirare l'interesse dei lettori anche proponendo nuovi personaggi al di fuori dell'universo DC o Marvel. Questa è l'occasione per Todd di lanciare la serie su Spawn, personaggio su cui ha pieno controllo creativo e di cui detiene i diritti. Le storie del personaggio vogliono essere un riflesso di quanto Todd e gli altri fondatori della Image stanno affrontando nella loro esperienza lavorativa. Si tratta di una ribellione verso l'establishment dell'industria fumettistica e difatti Spawn si ritrova a fronteggiare le due più grandi "corporazioni" che possano esistere, ovvero l'Inferno e il Paradiso, in perenne lotta per possedere le anime degli uomini. Spawn, pur essendo una progenie degli Inferi non si schiera ma sceglie di emarginarsi, scegliendo di vivere con i senzatetto e rifiutandosi di omologarsi alle regole dell'eterna battaglia tra Bene e Male. Siamo quindi di fronte ad un anti-eroe che sceglie di vivere nell'oscurità e ai margini della società, un'anima perduta estranea al dualismo etico che divide i buoni dai cattivi, e il conseguente codice morale che ne deriva. In questo McFarlane è chiaro:<<se Spawn fosse Batman, il Joker sarebbe già morto>>. Questo vuole riflettere quello che accadrebbe nel mondo reale a persone che trovandosi ad avere dei superpoteri sono comunque fallaci. McFarlane è infatti più interessato a personaggi che convivono con le loro manchevolezze e che possono prendere decisioni sbagliate o, comunque, non moralmente accettabili. Spawn inoltre è un essere senza più identità, se si toglie la maschera, il viso non è quello di Al Simmons ma assomiglia a quello di un cadavere. Anche in questo caso non si vuole ripetere il tema (duale) della doppia identità, dove per decenni si assiste agli innumerevoli tentativi di supereroi come Superman di nascondere il proprio alter ego, in questo caso Clark Kent. Il personaggio comincia ad assumere caratteri meglio definiti con un costume con elementi neri ma mantenendo il bianco e il rosso ritenuti dall'autore una combinazione di colori che aiuta la commercializzazione di un prodotto e a riprova di ciò cita il successo ottenuto dalla Coca-Cola, attraverso la grafica d'impatto ottenuta con l'accostamento bianco-rosso.

Accoglienza
Il primo numero della serie Spawn debutta nel maggio del 1992 e diviene l'albo indipendente più venduto della storia dei comic statunitensi. Ne vengono stampate 1.700.000 (un milione e settecentomila) copie, alcune fonti riportano 1.800.000. McFarlane batte così il record precedente, stabilito da Youngblood n. 1 di Rob Liefeld, uscito il 16 aprile dello stesso anno. Si trattava del primo albo della Image e con le sue 930.000 copie aveva stabilito il record di albo più venduto della storia a non essere pubblicato dalla Marvel o dalla DC. Quando infatti si parla di fumetto indipendente o indie comic ci si riferisce principalmente ad un'opera non pubblicata dalle Big-Two, ovvero Marvel e DC. Bisogna considerare che al tempo dell'uscita della serie di Spawn così come di quelle di Liefeld, la Image veniva distribuita tramite la Malibu Comics editore indipendente già esistente e che è servito da appoggio logistico e amministrativo. Quest'ultima è stata però abbandonata l'anno successivo dai partner fondatori della Image per poter aver pieno controllo sull'aspetto manageriale e aver ancora più guadagni. Spawn n. 1 non è l'albo di McFarlane ad aver venduto più copie in quanto il n. 1 della nuova serie su Spider-Man (del 1990), di cui era autore di testi e disegni, aveva venduto il doppio. Il guadano è stato però maggiore con Spawn in quanto è un personaggio di cui detiene pienamente i diritti, le uniche spese detratte dal venduto sono quelle dovute alla Image per la stampa, pubblicità e distribuzione dell'albo. Nel corso degli anni novanta Spawn rimane costantemente nelle prime 10 posizioni delle serie più vendute e si dimostra la più consistente (tra quelle Image) in termini di successo e regolarità nella distribuzione.
Alla fine degli anni novanta Spawn, nell'edizione pubblicata da Cult Comics (etichetta della Marvel Italia), è il fumetto di supereroi più venduto in Italia.

Biografia del personaggio
Premessa
Le antiche profezie prevedono che vi sarà uno scontro inevitabile tra due regni oltre la nostra dimensione a cui l'uomo ha dato il nome di Inferno e Paradiso. La guerra finale, conosciuta anche come Armageddon verrà combattuta sulla Terra, luogo dove i due schieramenti si trovano da tempo contrapposti per il controllo delle anime degli esseri umani. Le armate degli inferi saranno guidata da generali chiamati Hellspawn e quelle del Paradiso saranno guidate dagli Angeli. Gli Hellspawn vengono reclutati per conto di Malebolgia e devono essere formati da un'anima dannata di un umano indissolubilmente legata a un costume senziente dotato di incredibili poteri. Il connubio deve però avvenire attraverso un patto tra Malebolgia e colui che, dopo la morte, è destinato alla dimensione infernale. La serie di Spawn ci presenta inizialmente la storia di una di queste reincarnazioni infernali nella quale il protagonista è Al Simmons, ma nel corso del tempo ci vengono presentate altre versioni di Hellspawn. Dopo l'apparente suicidio di Spawn/Simmons, la serie principale si concentra su Jim Downing, uomo dall'enigmatico passato che si risveglia da uno stato di coma con i poteri e il costume di Spawn.

Al Simmons
Al Simmons è un agente della C.I.A., reclutato da un uomo senza scrupoli di nome Jason Wynn il quale lo usa per compiere alcune delle missioni più pericolose e spietate della'agenzia. Temendo che possa rivelare notizie segrete e smascherare i suoi giochi di potere, ne ordina l'eliminazione. Durante una missione viene ucciso a tradimento da due suoi compagni: Chapel e Priest. Simmons, in seguito ai crimini commessi al servizio della CIA, si ritrova all'Inferno dove un demone di nome Malebolgia gli propone un patto: «Rivedrai tua moglie Wanda, in cambio comanderai il mio esercito nell'Armageddon, conducendolo sino ai cancelli del Paradiso». Malebolgia conosce da tempo il potenziale di Simmons e manipola la sua linea di sangue da secoli, in Al vede l'opportunità di creare colui che potrà decidere le sorti dell'Armageddon. Simmons ingenuamente accetta il patto e ritorna sulla Terra ma con un viso trasfigurato, corpo deforme formato da una massa ectoplasmatica, e un costume senziente dai poteri difficilmente decifrabili. Inoltre sono passati cinque anni dalla sua morte e Wanda si è risposata con il suo miglior amico Terry Fitzgerald, da questi ha avuto una figlia (Cyan) che lui non è stato capace di darle. Il tempo sul nostro piano di esistenza sembra però essere limitato, vi è infatti un "orologio del potere" che rappresenta un countdown per Simmons, azzeratosi il suo addestramento sulla Terra termina e viene riportato al girone infernale di Malebolgia. Spawn non accetta queste condizioni e si ritira a vivere ai margini della società, in un vicolo della Bowery di New York, frequentato dai senzatetto e da reietti esclusi dalla possibilità di vivere il "Sogno Americano". Il soprannome dato a questo luogo è "Città dei topi". Simmons vorrebbe indietro la sua vita ma si ritrova braccato dalle forze infernali per non voler seguire i dettami di Malebolgia. Questi decide di tormentarlo attraverso il demone Violator che si cela dietro l'aspetto di un inquietante clown dalle fattezze umane, il suo compito e di tormentare Spawn e accendere il suo lato demoniaco. Violator però detesta il prescelto di Malebolgia e vorrebbe ucciderlo. La presenza sulla terra di Hellspawn risveglia inoltre la preoccupazione del Paradiso e del suo sommo leader, chiamato in vari modi dall'uomo tra i quali Dio. Questi gli scaglia contro i suoi guerrieri più feroci ovvero gli Angeli (procaci donne guerriere) tra cui si distingue la letale Angela. Oltre alle combattenti celesti, lo affrontano varie entità tra le quali l' Anti-Spawn e il Redentore. Come se non bastasse Simmons si ritrova coinvolto anche nelle macchinazioni degli esseri umani quali complotti della CIA (in cui rientra ancora Jason Wynn) e le guerre della stessa Mafia che gli darà la caccia anche perché disturbata dalla sua attività di protettore di diseredati.

Jim Downing
Dopo la sconfitta del demone Mammon, Simmons si toglie la vita per porre fine alla sua maledizione e contemporaneamente si sveglia, su un letto d'ospedale, il paziente 47, Jim Downing. Jim non ricorda nulla del suo passato e tanto meno chi è. A seguito di un incendio Jim, viene trasferito prima in un altro ospedale e poi finisce a casa di Sara, l'infermiera che si occupava di lui. Nella notte Jim si trasforma in Spawn e, incappato in una guerra tra bande, uccide tutti. Nel cercare di ricordare il suo passato, incontra Wanda Blake, l'ex moglie di Al, che riconosce nei suoi occhi il luccichio verde caratteristico degli occhi di Spawn e su suggerimento di lei si reca nel vicolo dove sorge il trono abbandonato di Al dove incontra un angelo che afferma di sapere qualcosa del suo passato. Jim, trasformato in Spawn, combatte con lui ma in seguito si reca da Sara che è stata minacciata dalla mafia. Intanto il Clown, alla ricerca del nuovo Spawn, trova l'angelo e gli strappa le ali facendolo sprofondare nella pazzia e non più in grado di aiutare Jim a ricordare. Approfittando dell'amnesia di Jim, il Clown ingannandolo si allea con lui. Jim sopravvive all'esplosione della casa di Sara e stermina tutta l'organizzazione mafiosa che aveva cercato di ucciderlo. Dopo uno scontro solleva le macerie di un intero palazzo a mani nude e finisce sotto l'attenzione dei mass media. Successivamente Spawn si scontra con Freak che afferma di essere Malebolgia reincarnato e lo dimostra richiamando uno Spawn di livello Omega che sconfigge sia Jim che il Clown ma viene infine battuto e assorbito dal costume di Jim. Mentre diventa una star apparendo in programmi televisivi, Jim dovrà vedersela con degli ibridi vampiri/demoni, mandati da Bludd, il capo dei vampiri, per testare le capacità di questo Spawn. Nonostante un iniziale svantaggio, Spawn riuscirà infine a sconfiggerli, intrappolandoli nell'oscurità. Dopo lo scontro, Jim incontra poi Twitch, che, ignaro della morte di Al, era venuto per chiedere un favore a quest'ultimo. Spawn e Twitch si chiariscono e il detective racconta a Jim di Al e delle sue vicende. Jim intanto, in cambio delle risposte fornite da Twitch, accetta di curare col suo tocco il detective Sam Burke finito precedentemente in ospedale a causa di Violator. Spawn non riesce a guarirlo e, scoperto che il Violator e il Clown sono la stessa persona, ingaggia uno scontro con lui. Il combattimento viene interrotto quando il Clown chiede a Jim il suo aiuto per fermare Malebolgia e impedire che inizi l'apocalisse. Spawn accetta. Freak nel frattempo stava cercando di tornare a essere Malebolgia, ma gli manca un elemento che il Clown ha nascosto nel corpo di Sam. Nel cercarlo Freak/Malebolgia si scontra nuovamente con Spawn che intanto ha recuperato finalmente la memoria. Si scopre infatti che era lui stesso a capo del progetto che creava i pazienti usati come cavie per potenziarli e usarli come armi. Lo stesso Jim divenne un paziente (il n. 47) ma nel farlo entrò in coma. La sua anima inizialmente diventata un angelo finì all'inferno e diventò un Hellspawn. Tornando al presente, Jim usando i suoi poteri combinati di angelo e di Hellspawn sconfigge Malebolgia definitivamente e il costume, preso il controllo sul suo ospite, uccide l'avversario e assorbe il suo potere.

Poteri e abilità
Il corpo è composto di una sostanza chiamata "necroplasma", che si rigenera da sola ed è la sua fonte di energia. La sua armatura, che è senziente e che può proteggerlo anche se privo di sensi, gli conferisce facoltà fisiche superumane e la capacità di teletrasportarsi mentre la forza fisica è tale da permettergli di alzare un intero edificio. Spawn può far uso anche delle abilità che ha acquisito durante il suo addestramento militare nel combattimento corpo a corpo e nell'uso delle armi da fuoco di ogni genere ed esplosivi.
L'armatura è dotata di varie armi naturali incorporate nella sua stessa struttura, come ad esempio delle catene estensibili le quali possono modificare la loro forma per creare lame e punte. L'armatura può permettergli anche di mutare forma in creature mostruose.
Inoltre dispone di un mantello che gli consente di volare, mimetizzarsi e assumere svariate forme e consistenze. Infine è in grado di emettere e controllare il fuoco demoniaco e i raggi d'energia e può manipolare e assorbire qualunque fonte d'energia.

Incarnazioni di Spawn
Hellspawn
Gli Hellspawn sono presenti sin dall'alba dell'umanità e sono una parte fondamentale della mitologia di Spawn. Infatti Al Simmons non è stato il primo essere umano la cui anima è stata reclutata per conto di Malebolgia, spesso il compito di reclutatore è toccato al demone Mammon. Nell'eterno scontro tra Inferno e Paradiso molte sono state le pedine usate dagli inferi per assicurarsi un vantaggio sulla dimensione degli uomini. Qui sono elencati gli Hellspawn in ordine di apparizione cronologica secondo la data di pubblicazione della serie Spawn e i vari spin-off:
Al Simmons (Spawn n. 1, 1992): creato da McFarlane, è il protagonista di gran parte della serie regolare. Agente della CIA e spietato sicario, usato per operazioni non ufficiali in nazioni straniere. Viene fatto uccidere dai suoi superiori e si ritrova a stringere un patto con Malebolgia per tornare sulla terra come Hellspawn, nella speranza di rivedere la moglie. Viene però ingannato, non ha più le sembianze di prima e si ritrova in una guerra che non vuole combattere. Risulterà difficilmente controllabile e riluttante a seguire gli ordini dei suoi padroni infernali.
Medieval Spawn / Sir John Of York (Spawn n. 9, 1993): creato da Neil Gaiman e Todd Mc Farlane. Sir John è un cavaliere al servizio di King Louis II. Accidentalmente uccide un arcivescovo e viene bandito dal Re. Sir John si reca comunque da lui in cerca di perdono ma viene massacrato dalle guardie reali. In seguito alle atrocità compiute durante le battaglie sanguinose a cui ha partecipato in vita, si ritrova all'Inferno. Anche lui stringe un patto col diavolo per tornare sulla terra nel vano tentativo di redimersi proteggendo gli abitanti delle sue terre. Attraverso una crepa nello spazio-tempo si ritrova a combattere con Witchblade all'interno del Top Cow Universe di Marc Silvestri. Tornato nel suo tempo, e dopo aver affrontato Violator, cade in una trappola di Angela, un angelo cacciatrice di demoni e Hellspawn.
Count Nicholas Cagliostro / Cain (Spawn n. 9, 1993): altro fondamentale personaggio creato con il contributo di Neil Gaiman. Si tratta di un senzatetto che sembra conoscere a fondo le caratteristiche degli Hellspawn e le guerre di potere che si trovano a combattere, per questo diventa de facto il mentore di Spawn/Al Simmons. Cagliostro si rivela essere il biblico Caino, dannato all'Inferno per aver ucciso il fratello Abele. Diviene quindi il primo Hellspawn ma nel corso dei millenni riesce a disfarsi del costume di necroplasma infernale, sia arma che prigione per ogni Spawn. Lo scopo di Cagliostro è sempre stato quello di indurre alla ribellione gli Hellspawn venuti dopo di lui. In segreto nutre la speranza di sconfiggere i signori infernali e reclamare per se stesso il trono dell'Inferno.
Norse Spawn (Spawn Fan Edition n. 1, agosto 1996): creato da Beau Smith e Brad Gorby. Nordik è un vichingo violento e sanguinario che provoca morte e sofferenza dovunque si reca a saccheggiare. Viene però fermato e ucciso dall'irlandese McFallon, celebre per essere uno sterminatore di draghi. Nordik viene dannato all'Inferno ma qui Malebolgia, in cambio della sua anima, lo rimanda sul piano mortale per potersi vendicare. Rinato 5 anni dopo come Norse Spawn, si reca al villaggio di McFallon e lo crocifigge facendolo assistere al massacro delle persone a lui care. Di fronte a tale crudeltà, le gerarchie del Paradiso inviano l'angelo Mercy che quasi lo sconfigge se non fosse per l'intervento di Malebolgia che lo riporta agli inferi.
Daniel Llanso (Curse of the Spawn n. 1, settembre 1996): creato da Alan McElroy e Dwayne Turner. Siamo in un distante futuro e Daniel abita su una colonia lunare. Per proteggere la madre e la sorella da un padre violento arriva ad ucciderlo. Questo lo porta in riformatorio ma una volta uscito è ancora coinvolto in dei crimini che lo condannano al carcere. Dopo essere riuscito ad uscirne ruba una nave e si dirige sulla Terra. Un incidente mentre raggiunge il pianeta è la scintilla che scatena una serie di catastrofici avvenimenti e la sua stessa morte. All'Inferno stringe un patto con il potente demone Phlegethonyarre e torna come nuovo Spawn ma la Terra è un campo di battaglia devastato dallo scontro tra ciò che resta dell'umanità e le forze infernali. Inizialmente si schiera con i demoni ma l'incontro con una madre che protegge la figlia gli ricorda le persone che lui ha amato e difeso. Decide di ergersi a protettore dell'umanità contro l'esercito dell'Inferno.
Raenius (Curse of the Spawn n. 20, maggio 1998): creato da Alan McElroy e Dwayne Turner. Nell'Antica Grecia il Dio Kronos viene usurpato dal suo trono dal figlio Zeus. Nasce però una profezia secondo la quale un figlio di Kronos vendicherà il padre portando alla caduta dei nuovi Dei dominati da Zeus. Questo porta il Signore dell'Olimpo a cercare e uccidere chiunque possa compiere ciò che è stato predetto. Arriva a scoprire che una mortale di nome Ariena ha presumibilmente avuto un figlio da Kronos e porta il nome di Raenius. Questi viene ucciso e mandato all'Inferno ma qui stringe un patto con Malebolgia per diventare un Hellspawn. Tornato sulla terra si innamora con Medusa, trasformata da Atena in un mostro con dei serpenti al posto dei capelli. I due si alleano per vendicarsi degli dei.
Ken Kurosawa (Shadows of the Spawn vol. 1, 1998): creato da Juzo Tokoro in un manga per il mercato giapponese. Ken è un criminale di basso profilo che lavora per le gang di Los Angels cercando di procurarsi i soldi per pagare le cure mediche necessarie alla sorella malata Mariko. Muore a causa di un'autobomba e viene mandato all'Inferno. Qui stringe un patto con Malebolgia che lo rimanda sulla Terra come Hellspawn. La storia è in continuity con quella della serie pubblicata negli USA dalla Image. Infatti il ritorno di Ken coincide con la resurrezione come Spawn di Al Simmons. Per il primo sono però passati 7 anni dal decesso e la sorella che nel frattempo è guarita ed è una stella nascente di Hollywood. Ken si rifugia in una chiesa e ha come mentori il demone Beelzebub e Cheveyo un versione distorta di Hellspawn conosciuto anche come Zombie Spawn. Quest'ultimo vede nel nuovo Spawn un possibile alleato contro le forze infernali contro cui si ribella da cinque secoli.
Lord Ian Covenant (Spawn: The Dark Ages n. 1, 1999): creato da Brian Holguin e Liam Sharp. Signore feudale del villaggio di Rhyll, decide di partecipare alle crociate durante il dodicesimo secolo. Qui trova però la morte per mano dei musulmani e la sua anima finisce all'Inferno in seguito ai crimini di guerra da lui compiuti in Terra Santa. Grazie a Malebolgia ritorna come Hellspawn e trova le sue terre dominate con brutalità dal cognato: il Barone Rivalen. Dopo averle liberate comincia a vagabondare cercando di trovare un significato alla sua nuova esistenza come soldato infernale sulla Terra.
Lord Isanagi Nakadai (Spawn n. 114, gennaio 2002): creato da Brian Holguin, Todd McFarlane, Angel Medina. Isanagi è un samurai del Giappone dell'era feudale. In seguito alla perdita della moglie e del figlio per malattia, sceglie di perseguire la strada di ronin divenendo poi un Hellspawn. Nel presente la sua anima tormentata non trova pace in quanto vorrebbe porre fine alla sua permanenza sulla terra in maniera onorevole. Spawn lo affronta e lo sconfigge, permettendogli di riposare in pace.
Harun-Al-Majnun (Spawn n. 118, giugno 2002): creato da Brian Holguin, Todd McFarlane, Angel Medina. Quando Al Simmons/Spawn torna all'Inferno dopo la morte di Malebolgia, vi è una guerra interna per il potere. Qui ha visioni che gli mostrano diverse incarnazioni di Spawn tra cui quella in cui risiede l'anima di Harun-Al-Majnun che ha dovuto assistere alla distruzione della sua città in Medio Oriente da parte di un'orda demoniaca.
Ulrich Ulfson (Spawn n. 118, giugno 2002): creato da Brian Holguin, Todd McFarlane, Angel Mediana. Durante le stesse visioni che gli mostrano Harun-Al-Majunn, Al Simmons assiste agli ultimi attimi di vita mortale del vichingo Ulrich. Muore nel Nord Atlantico affondadndo su una nave dove si trova anche la moglie incinta. Precedentemente era stato già presentato un vichingo divenuto Hellspawn, si trattava di Nordik.
Morana Spawn (Spawn n. 162, dicembre 2006): creato da David Hine, Philip Tan, Brian Haberlin. Il demone Mammon ha manipolato la linea di sangue dei Simmons per secoli, questo per il potenziale intrinseco nel loro genoma e relativa parte animica. Quando Al e Wanda persero la figlia per un parto prematuro, Mammon ne rubò il corpo per farlo crescere negli inferi e permettergli di legarsi ad un simbionte necroplasmatico, la sostanza infernale di cui è fatto il costume di Spawn. Divenuta un Hellspawn, Morana affronta il padre per rimpiazzarlo ma viene sconfitta solo grazie all'intervento della Legion of Lost Souls, Cyan Fitzgerald e la maga Nyx.
Mandarin Spawn (Spawn n. 165, febbraio 2007): creato da David Hine e Lan Medina. Nell'antica Cina un governatore chiamato Zheng Li pretende continui tributi dai villaggi su cui ha potere. Un villaggio, in mancanza di altro, gli propone un uomo alto, robusto e muto dal nome Chenglei. Ha la caratteristica di non sentire dolore e quindi il governatore lo può sottoporre a diverse torture. Alla fine trova la morte e il demone Mammon gli offre di ritornare sulla Terra come Hellspawn per vendicarsi. Chenglei accetta e si vendica si Zheng Li.
Gunslinger Spawn (Spawn n. 174, gennaio 2008): creato da David Hine e Brian Haberlin. Nel 1881 in una cittadina mineraria del Vecchio West viene presa di mira dal ricco impresario Ed Kemper. Per mantenere il potere sui minatori e gli abitanti usa un esercito di spietati mercenari. Il reverendo Jeremy Winston cerca di opporsi ma viene catturato e condannato all'impiccagione. Mammon visita Winston il giorno prima dell'esecuzione e gli propone la possibilità di tornare a vendicarsi dopo essere stato giustiziato. Winston accetta e ritorna come Hellspawn spietato e vendicativo che non uccide solo Kemper ma gli abitanti dell'intera cittadina, risparmia solo un tizio dal nome Francis Charles Parker, antenato di Al Simmons. Questo dimostra che le gerarchie infernali sono interessati alla linea di sangue di Simmons da diverse generazioni.
War Spawn (Spawn n.179, giugno 2008): creato da David Hine e Mike Mayhew. Michael è un figlio illegittimo dell'aristocratico inglese Thomas Coram che lo ha avuto da una relazione con una cameriera di famiglia. Thomas fa parte dell'esercito e Michael decide di seguire le orme del padre arruolandosi. Di conseguenza si ritrova a combattere sul fronte occidentale della Grande Guerra. Quando viene ucciso in combattimento il padre Thomas riceve una proposta dal demone Mammon. Gli offre di resuscitare Michael se lui diventerà un Hellspawn al servizio dell'esercito infernale. Thomas accetta e si trasforma in uno Spawn che utilizza un costume e delle armi che ricordano i campi di battaglia del prima metà del ventesimo secolo.
Jim Downing (Spawn n. 185, ottobre 2008): creato da Todd McFarlane e Brian Holguin. Jim si trova in coma sul letto dell'ospedale St. Anthony Convalescent. Nel momento in cui lo Spawn/Al Simmons si suicida, Jim si risveglia miracolosamente non avendo nessuna memoria del suo passato. Non esiste una documentazione sulla sua identità. Attaccato da misteriosi assassini dai superpoteri, scopre di poter evocare il costume di Spawn che era di Al Simmons e che ora alberga nel suo corpo. Jim Downing diviene il nuovo personaggio protagonista della serie regolare Spawn prendendo il posto di "leading character" che era stato di Al Simmons dallo storico primo numero del 1992.
Omega Spawn (Spawn n. 199, settembre 2010): creato da Todd McFarlane e Erik Larsen. Dopo che Al Simmons si è suicidato (in Spawn n.185) la sua anima si frantuma e la parte più oscura della sua coscienza precipita all'Inferno dove si trasforma in una versione distorta di Spawn. I suoi poteri sono amplificati dal lato malvagio di Simmons e gli permettono di creare un'armata in grado di devastare gli inferi. Ci si trova di fronte ad una seconda ed evoluta versione dell'Hellspawn/Al Simmons definita Omega Spawn.

Versioni alternative
Durante la storia editoriale del personaggio vi sono state anche versioni alternative di Spawn, ovvero che non rientrano nella continuity del personaggio. Si tratta di un re-imagining della creatura di McFarlane che permette di inserirlo in contesti narrativi non canonici rispetto alla serie principale. Qui sono elencati in ordine di apparizione cronologica riferita alla data di pubblicazione:

Stupid Spawn (Stupid n.1, maggio 1993): si tratta di una parodia di Spawn ad opera di Doug Rice e Hilary Barta. L'albo nasce come reazione alle numerose parodie o citazioni umoristiche verso i personaggi e le storie della neonata Image, spesso tese a sottolineare gli eccessi grafici (o di forma) e la mancanza di contenuti di cui una parte del mondo fumettistico accusava la casa editrice di McFarlane, Liefeld e soci. Le due parodie più celebri tra il 1992 e il 1993 sono state WildB.R.A.T.s (acronimo di "Bad Redundant Art Teams") della Fantagraphics Books e Doom Force Special di Grant Morrison, la prima prende spunto dallo stile omologato e ripetitivo dei Wildstorm Studios di Jim Lee e la seconda ironizza sulle storie e l'artwork di Rob Liefeld. McFarlane gioca d'anticipo e commissiona lui stesso una parodia del suo personaggio con l'albo Stupid.
Zombie Spawn (Curse of the Spawn n. 22, luglio 1998): creato da Alan McElroy e Dwayne Turner. Quando Marcus Hatchett cerca di suicidarsi, viene colpito da un fulmine che lo trasporta in una dimensione alternativa dove la Terra è popolata da zombie. Il capo assoluto di questa apocalisse è Zombie Spawn che siede su un trono alla cima della Statua della Libertà. Il contagio è stato causato da lui stesso quando è precipitato sul pianeta all'interno di un asteroide. Questo Zombie Spawn è una versione alternativa di quello presente nel manga Shadows of Spawn di Juzo Tokoro. Quello di Tokoro è però in continuity con quanto narrato sulla serie regolare di Spawn.
Godslayer Spawn (Spawn:Godslayer n. 0, settembre 2006): creato da Brian Holguin, Jay Anacleto, Philip Tan. Nell'albo speciale n.0 (del 2006) si introduce il Godslayer, un uccisore di Dei che vaga per una landa dalle ambientazioni fantasy, non appartenente al mondo dove convivono Spawn e altri personaggi dell'Image Universe. Nel 2007 viene poi lanciata una miniserie che narra le origini di questo demoniaco guerriero. La storia si svolge nel fantastico reame di Ur dove un principe guerriero perisce combattendo dei ribelli. Il suo nome è Bairn e volendo rivedere la sua amata Neva accetta il patto con un demone oscuro che gli propone di ritornare come Godslayer. Deve però divenire un uccisore di Dei ed eliminare ogni divinità del regno da cui proviene. Senza rendersene conto arriva però ad uccidere la stessa Neva che, invecchiata e irriconoscibile, è diventata il contenitore umano della dea Lyra. Bairn è afflitto per il gesto compiuto ma continua la sua missione di Godslayer.
Spawn X (Adventures of Spawn n.1, gennaio 2007), creato da Jonathan David Goff e Khary Randoplh. La miniserie Adventures of Spawn è la versione cartacea di una web series edita precedentemente in digitale. Il protagonista è una versione alternativa di Al Simmons come Hellspawn che viene denominata Spawn X. Questi si unisce a Redeemer e ad una versione Robotica di Omega Spawn per fronteggiare Mammon, Overtkill, Cy-Gor e Tiffany. La storia è fuori continuity, i disegni sono realizzati in uno stile da cartoon, i colori sono più vivaci e con toni meno scuri rispetto alle serie canoniche dello Spawn Universe.
Baby Spawn (Spawn kills everyone n.1, agosto 2016), creato da Todd McFarlane e J.J.Kirby. Baby Spawn è una versione deformata e parodistica di Spawn. Questo permette a Todd di creare una storia surreale e umoristica in cui questo bizzarro personaggio uccide versioni caricaturali di diversi supereroi. Debutta in un albo singolo nel 2016 che ha come sequel la miniserie Spawn kills everyone too pubblicata tra il 2018 e il 2019. In questa miniserie Baby Spawn arriva a generare dei mini-baby spawn, versioni ancora più piccole, deformate e bizzarre dello stesso personaggio.

Avversari
Malebolgia (prima apparizione "Spawn" n.1): Signore delle Terre delle anime dannate, è riuscito ad estendersi il suo dominio oltre l'ottavo girone dell'Inferno dopo aver ucciso il padre Leviathan. Il suo obbiettivo è creare un'armata invincibile che possa attaccare i cancelli della Terra di Dio. I generali di questa armata sono gli Hellspawn, esseri umani che gli hanno ceduto l'anima e sono in grado di controllare il potere necroplasmatico di origine infernale. Spesse queste anime dannate sono cadute nei suoi tranelli e si sono ritrovati in una guerra che non vogliono combattere. Tra questi vi è Al Simmons che considera Malebolgia uno dei suoi principali nemici.
Chapel (prima apparizione "Youngblood" n.1): Agente Governativo, è colui che ha materialmente ucciso Al Simmons. Tornato come Spawn, Al si vendica dandogli la caccia e strappandogli la pelle dal volto sul quale era solito dipingersi un teschio bianco. Non lo uccide ma tempo dopo Chapel scopre di avere l'AIDS e si suicida per divenire anch'esso un Hellspawn. Per un breve periodo riesce anche a divenire capo degli inferi (nella saga Extreme Justice). Dopo la sua caduta dal potere, risorge e torna a fare il mercenario.
Il Clown (prima apparizione Spawn n.2): manifestazione umana del demone Violator, è un luogotenente al servizio di Malebolgia. Il suo compito è quello di tormentare Spawn e addestrarlo alle battaglie future. Violator è però geloso però di Simmons in quanto è un Hellspawn prescelto a guidare le schiere infernali ai cancelli del Paradiso. Col tempo matura il suo desiderio di volerlo eliminare.
Jason Wynn (prima apparizione in "Spawn" n.12): principale nemesi umana di Spawn, è al centro di tutti i complotti che hanno condizionato il destino di Al Simmons. Dispone di grandi risorse in quanto è capo della branca newyorkese della CIA. Conosce l'esistenza di Spawn ed è ossessionato dallo scoprire le origini e gli obbiettivi di questo essere.
Anti-Spawn (prima apparizione Spawn n.16): creato dal Paradiso per sconfiggere Spawn. Inizialmente viene plasmato utilizzando il corpo e l'anima di Jason Wynn, al quale viene però tolta la memoria e a cui vengono dati poteri per rivaleggiare la sua nemesi. Spawn però lo sconfigge e viene così deciso di spogliare Wynn di questo ruolo e riportarlo alla sua vita terrena in quanto in forma umana può essere ancora una pedina utile alle macchinazioni del Paradiso.
Angela: bellissima cacciatrice di demoni, angelo del Paradiso, decisa ad aggiungere un nuovo scalpo alla sua sala dei trofei, s'innamora di lui e lo aiuta nella battaglia finale contro Malebolgia, ma viene uccisa da quest'ultimo;
Il Redentore: soldato celeste, successore dell'Anti-Spawn, è un ragazzo deciso a vendicarsi di Spawn per avergli distrutto la famiglia. Nella battaglia di Spawn per conquistare l'Inferno venne lasciato da Simmons. In seguito Nyx che aveva preso il costume da Spawn lo portò con lui nel mondo terreno, dovette difendere quest'ultima da Spawn infuriato per il tradimento dell'amica che l'aveva ucciso essendosi ripresa il suo costume;
Nyx: strega che aiutò Al a ricordare il suo passato, quando seppe che Mammon aveva in balia una sua amica all'Inferno decise di prendere il potere di Spawn e scendere nell'Inferno per salvare l'amica. Non poteva farla tornare nel mondo materiale poiché il suo corpo non c'era più, assieme al Redentore ritornò sulla Terra dove affrontò un Simmons infuriato per il suo tradimento;
Cy-Gor: infelice creatura, gorilla manipolato in laboratorio al fine di creare la perfetta macchina per uccidere;
Overt-kill: sicario della malavita, ciberneticamente potenziato;
Il Maledetto: fanatico religioso che vuole sezionare Spawn per studiarne i segreti;
Mammon: ex servitore di Malebolgia che da sempre persegue l'obiettivo di trovare l'Hellspawn Supremo per distruggere il mondo e ricrearlo sotto il suo dominio;
Freak, psicopatico manipolatore;
John John Sansker, vampiro secolare deciso a distruggere il fu Al Simmons;
Antony Twistelli, boss mafioso.


Cinema
Nell'estate del 1997 esce Spawn, film live action basato sul personaggio creato da McFarlane solo 5 anni prima. Si tratta del primo lungometraggio cinematografico basato su un personaggio Image. Debutta nei cinema 3 mesi dopo la première televisiva delle serie animata trasmessa dalla HBO a partire dal 15 maggio. Sorprendentemente il film è meno maturo e in linea con i temi della serie a fumetti che non la serie televisiva a cartoni animati. Il protagonista è interpretato da Michael Jai White, John Leguizamo è il Clown, Martin Sheen è Jason Wytt. Il costo di produzione è di 40 milioni di dollari e l'incasso è di 55 milioni di dollari, non sufficiente a decretarne il successo o ad aspirare ad un sequel. L'estate del 1997 è comunque una stagione deludente per i cinecomic. Il 20 giugno esce Batman and Robin, con il cavaliere oscuro interpretato da George Clooney. Il film delude spettatori e critica e il franchise viene messo in discussione dai vertici della Warner Bros che cancellano il previsto sequel Batman Triumphant. Un fallimento maggiore per la compagnia è Steel, film basato su un personaggio legato alle serie di Superman. Nonostante il protagonista sia il celebre giocatore di basket Shaquille O'Neal, l'incasso si ferma a $1.7 (un milione e settecentomila dollari) contro un budget di $16 (sedici milioni di dollari). Questi risultati contribuiscono ad affondare definitivamente le speranze di altri adattamenti di opere Image, in gestazione da ormai diversi anni.
Il secondo film su Spawn (in lavorazione): McFarlane non è mai stato pienamente soddisfatto del film realizzato nel 1997. Questo perché non è riuscito ad avere il controllo creativo sul processo di realizzazione e, in parte, per mancanza di esperienza nel gestire i meccanismi dello showbusiness. Negli anni duemila si torna insistentemente a parlare di un nuovo lungometraggio che però non terrà conto dell'opera precedente e sia più fedele alle tematiche horror del fumetto. Questa volta McFarlane si prende l'incarico di realizzare sia lo script che quello di dirigere il film. L'occasione per dare il via al progetto arriva con l'accordo con la casa di produzione Blumhouse nel 2018. McFarlane ha anche il ruolo di co-producer. L'attore che deve interpretare Spawn è deciso già da alcuni anni ed è Jamie Foxx, attore vincitore di un Accademy Award e protagonista di oltre 35 film tra i quali Ray, Django Unchained e Baby Driver. Il ruolo di protagonista nel nuovo film non è dovuto però al suo curriculum vitae o ai suoi meriti attoriali quanto piuttosto al rapporto di fiducia e stima con Todd e alla sua profonda passione per Spawn e la sua mitologia. Circa 5 anni fa (2013) Foxx decise di andare in Arizona per conoscere McFarlane e parlargli della sua ammirazione per il lavoro da fumettista e di quanto ci tenesse alla realizzazione di un nuovo film sul suo iconico personaggio. Ovviamente diede la sua piena disponibilità a far parte del progetto. La passione di Foxx rimase impressa a Todd che da allora non riesce ad immaginare nessun altro player nei panni di Al Simmons/Spawn nel caso si arrivi all'agognata produzione di un secondo lungometraggio sul personaggio.

Televisione
Todd McFarlane's Spawn: serie d'animazione prodotta dal canale via cavo HBO. McFarlane non vuole realizzare un prodotto per bambini, ovvero un "kids' cartoon show" ma desidera creare un'opera indirizzata ad un pubblico adulto e che, quindi, non vada in onda sui network generalisti il sabato mattina, ma che sia trasmesso di sera. La serie debutta infatti a mezzanotte del 15 maggio 1997 e si distingue da subito per il suo taglio violento, i toni dark e i contenuti espliciti. Si tratta di una rivoluzione per le serie animate di genere supereroistico e McFarlane trova un valido collaboratore in Eric Radomski, che aveva diretto Robin's Reckoning, un celebre episodio di Batman: The Animated Series. Radomski riesce a rimanere fedele al fumetto riuscendo ad infondere allo show una forte venatura horror affiancata ad un approfondimento psicologico del protagonista Al Simmons/Spawn. Questo aspetto viene ancor più evidenziato che non quanto stava facendo McFarlane sulle serie a fumetti. Il programma è acclamato dai fan e dai critici, dura tre stagioni per un totale di diciotto episodi. La serie debutta in Italia il 22 gennaio 1998 sulla piattaforma televisiva commerciale a pagamento TELE+, sul canale Tele+ Nero. Gli episodi vengono trasmessi settimanalmente ogni lunedì alle 22.35.

Videogiochi
Todd McFarlane's Spawn: The Video Game (1995) per Super Nintendo, prodotto da Acclaim Entertainment.
Spawn the Eternal (1998) per PlayStation.
Spawn: In the Demon's Hand (2000) per Dreamcast.
Spawn - Armageddon prodotto dalla Namco nel 2003 per Xbox, PlayStation 2 e GameCube.
Soulcalibur II (2002) Namco, in esclusiva per Xbox
Mortal Kombat 11 DLC (2019) per PlayStation 4, Xbox One e Steam.
Merchandising
Lo stesso McFarlane ha messo in commercio delle action figures dedicate al personaggio e al suo mondo, che hanno venduto molto in tutto il mondo, oltre a una serie di articoli di merchandise come magliette, cappellini e simili con il marchio McFarlane Toys.

Influenza culturale

Spawn è il protagonista dell'album musicale The Dark Saga della band power metal Iced Earth.


domenica 5 maggio 2019

Wonder Woman

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Wonder Woman, il cui nome umano è Diana Prince, è un personaggio immaginario dei fumetti creato dallo psicologo William Moulton Marston e dal disegnatore Harry G. Peters nel 1941, prima eroina femminile della DC Comics è considerato una delle tre icone fondanti l'universo della DC Comics, insieme a Batman e Superman. Nelle prime edizioni italiane il personaggio veniva chiamato Stella.
Il sito web IGN ha inserito Wonder Woman alla quinta posizione nella classifica dei cento migliori supereroi dei fumetti, la Top 100 Comic Book Heroes.
La supereroina della DC ha avuto una trasposizione televisiva negli anni settanta in cui era interpretata da Lynda Carter mentre nel 2017 è stata interpretata da Gal Gadot nell'omonimo film, dopo esser già stata introdotta in Batman v Superman: Dawn of Justice, ed un'altra pellicola dello stesso anno intitolata Professor Marston and the Wonder Women racconta invece la storia della sua ideazione.

Genesi del personaggio
All'inizio degli anni quaranta la casa editrice National (poi DC Comics), incaricò lo psicologo William Moulton Marston di analizzare la propria produzione di fumetti al fine di proporre dei suggerimenti per il suo miglioramento. Marston fece notare che nelle storie prodotte mancavano protagonisti femminili e, insieme al disegnatore Harry G. Peters, crearono il personaggio di Wonder Woman nel dicembre 1941. Teorico del femminismo, Marston asserì che creò il personaggio per dare un simbolo alle donne, un modello che fosse in grado di portare avanti con forza le loro idee e il loro mondo:
«Il miglior rimedio per rivalorizzare le qualità delle donne è creare un personaggio femminile con tutta la forza di Superman e in più il fascino di una donna brava e bella.»
(William Moultom Marston)

Il personaggio esordì sul n. 8 della testata antologica All-Star Comics nel gennaio 1942 per poi diventare uno dei personaggi più famosi dei fumetti di genere supereroistico diventando ben presto protagonista di quattro testate: Wonder Woman, che esordì nel 1942, All Star Comics, Sensation Comics, dove venivano pubblicate principalmente le avventure della Justice Society of America, nei cui ranghi era entrata nel corso del n. 12 di All Star Comics e Comics Cavalcade, pubblicazione trimestrale antologica.
La prima serie dedicata al personaggio, Wonder Woman (vol. 1), esordì nel 1942 e si concluse nel 1987 con il n. 329 per ripartire con una seconda serie omonima nell'ambito dell'evento Crisi sulle Terre infinite subito dopo nel febbraio 1987; venne edita per 226 numeri mensili fino ad agosto 2006 quando venne sostituita dalla terza serie omonima, Wonder Woman, pubblicata per 59 numeri fino a ottobre 2011 quando chiuse con il n. 614 in quanto dal n. 45 venne modificata la numerazione considerando anche i 555 numeri pubblicati delle precedenti serie che, sommati ai 45 della terza, fecero proseguire la numerazione dal n. 600. Il mese successivo esordì la quarta serie della testata, Wonder Woman (vol. 4), legata all'iniziativa editoriale The New 52, reboot narrativo e di rilancio delle serie a fumetti della DC Comics che nel 2011 ha azzerato tutte le testate facendo partire 52 nuove serie regolari; nel luglio 2016 la serie si è conclusa dopo 55 numeri. Alla chiusura di questa è esordita la quinta serie, Wonder Woman (vol. 5), ad agosto 2016.
Il personaggio supera la crisi che negli anni cinquanta colpisce l'industria dei fumetti nata a causa della crociata del dott. Wertham che col libro Seduction of the Innocent del 1954, accusava i fumetti di minare l'integrità morale dei giovani. In particolare Wonder Woman, con i suoi vestiti e i suoi modi disinibiti, era ritenuta un pessimo esempio per le ragazze e le situazioni sull'Isola Paradiso al limite dell'omosessualità. La creazione di severe regole da parte della Comics Code Authority, unite al fatto che già dal 1947 Marston era morto lasciando le redini della serie ad altri scrittori più tradizionali, causò una involuzione qualitativa e l'abbandono del femminismo convinto. È di questi decenni la creazione di Wonder Girl e di altre situazioni assurde o romantiche che si allontanarono dallo spirito originario del personaggio.
A partire dal 1968, gli autori Mike Sekowsky, Dennis O'Neil e Dick Giordano rivitalizzarono la serie, cambiando radicalmente lo status del personaggio, che alla fine degli anni sessanta risultava totalmente anacronistico. Wonder Woman perde tutti i suoi poteri, abbandona il costume tradizionale e assume l'identità di Diana Prince. Grazie all'aiuto di un nuovo personaggio, I Ching, si addestra nelle arti marziali e affronta tutta una serie di avventure che, pur in uno stile totalmente diverso, ritrovano l'antico spirito del personaggio. L'esperimento ha successo (e la serie di Wonder Woman sfugge ancora una volta alla chiusura), ma dura solo fino al 1973, quando i poteri e il costume vengono ripristinati e le storie riprendono quelle della Golden Age, riscritte e ridisegnate.
Cambiamenti, però, arriveranno nuovamente: con il n. 329 di Wonder Woman del 1986, il matrimonio con Steve Trevor chiudeva l'era di Diana Prince per aprire quella della principessa Diana.
Dopo Crisi sulle Terre infinite, infatti, la serie ricominciò dal numero 1 la pubblicazione delle avventure di Wonder Woman, che venne affidata a George Pérez, il quale prese al volo l'occasione per rivoluzionare non poco il personaggio, legandolo sempre più alla sua tradizione greca. Questo arco di storie (una sessantina o poco più) sono probabilmente le migliori mai realizzate sul personaggio, grazie alle quali Perez dimostrò tutta la sua bravura non solo come disegnatore, ma anche come narratore.
Nel luglio 2010, in occasione dell'uscita del seicentesimo numero della sua serie, DC Comics ha rinnovato il costume dell'eroina, a opera di Jim Lee, con un paio di pantaloni neri attillati, un corsetto rosso e una giacca blu.

Pubblicazioni
Le storie originali del periodo Golden Age dell'Amazzone (1941-1951) sono state raccolte dalla DC Comics in una serie di volumi cartonati/hardcovers (cioè con rilegatura e copertina rigida in cartoncino) denominata DC Archives:
Wonder Woman Archives vol. 5 HC di William Moulton Marston (testi) - Harry G. Peter (matite). Contenuto: Wonder Woman (prima serie) n. 10-11-12 e Sensation Comics dal n. 33 al 40. Copertina: Harry G. Peter. Formato: 240 pagine a colori (FC). Riedizione: gennaio 2010.
Wonder Woman Archives vol. 6 HC di William Moulton Marston e altri autori (testi) - Harry G. Peter (matite). Contenuto: Wonder Woman (prima serie) n. 13-14-15 e Sensation Comics dal n. 41 al 48. Copertina: Harry G. Peter. Formato: 232 pagina a colori (FC). Prima edizione: giugno 2010

Edizioni italiane
Sostanzialmente una pubblicazione in lingua italiana continuativa di Wonder Woman si ha solo con le storie dell'era post-Crisis, quando sulle pagine di Justice League, la rivista che presentò le avventure della Justice League International di Keith Giffen, J. M. DeMatteis e Kevin Maguire, la Play Press pubblicò la prima ventina di numeri del ciclo di George Pérez nei primi anni novanta.
Successivamente venne presentata parte dell'arco narrativo di John Byrne nel mensile Wonder Woman pubblicato sempre dalla Play Press, che conteneva anche le avventure di Catwoman. In seguito, la serie di Wonder Woman è stata pubblicata ancora dalla Play Press in volumi per fumetteria scritti e disegnati prima da Phil Jimenez e poi sceneggiati da Greg Rucka.
Dal 2006 le avventure della supereroina sono tradotte dalla Planeta DeAgostini, inizialmente in albi dedicati ad altri personaggi o a supergruppi di cui fa parte (come il bimestrale JLA), dal 2008 anche con volumi intitolati espressamente al personaggio (come Wonder Woman: Un anno dopo del febbraio 2008).
Dal 2012 la RW Edizioni è subentrata come detentore dei diritti per la pubblicazione italiana, dedicando al personaggio il mensile per le edicole Wonder Woman/Freccia Verde (dal maggio 2012) e diversi volumi riservati alle fumetterie.

Biografia del personaggio
Molto più che con altri personaggi, come Superman e Batman, la rivoluzione di Crisis ha avuto i maggiori effetti, probabilmente perché la serie è stata ideata e realizzata da uno dei cartoonist della miniserie (anche se Wolfman collaborò ai testi del primo numero). L'unico punto in comune tra le due incarnazioni è l'appartenenza alle Amazzoni, il gruppo militare composto da sole donne che rappresenta l'unico indizio di un possibile primo movimento femminista nell'antichità. Nelle storie degli anni 2000 scritte da Greg Rucka la principessa amazzone è diventata vegetariana.

Diana Prince
Ippolita, la regina delle Amazzoni dell'Isola Paradiso, prega Afrodite di farle dono di una figlia. La dea, allora, decise di dare la vita a una statuina, che Ippolita ribattezzò Diana. Alcuni anni più tardi la giovane lascia l'Isola Paradiso quando, sulle sue coste, cade Steve Trevor, pilota degli Stati Uniti d'America durante una battaglia nel corso della Seconda guerra mondiale. Insieme al fidanzato e a Etta Candy e alle sue Holiday Girls, Diana combatté contro i nazisti, per poi continuare a vivere le sue avventure con Steve alla conclusione della guerra. Nel 1959 vengono, per la prima volta, modificate le origini del personaggio, eliminando, però, solo quegli episodi avvenuti durante la guerra e facendo, così, una distinzione tra la Wonder Woman di Terra-2 (quella che combatté la guerra) e quella di Terra-1.

La principessa Diana
Crisi sulle Terre infinite, invece, portò all'azzeramento pressoché totale della continuity narrativa, dando a Perez la possibilità di rinarrare completamente le origini di Wonder Woman, iniziando sin dalla sua nascita.
Le Amazzoni, un antico gruppo militare composto da sole donne, viene sterminato dalle truppe di Ercole, che abusano anche del loro corpo fino a ucciderle. Gli dei dell'Olimpo, allora, decidono, per la loro devozione, di riportarle in vita come loro paladine, stanziandole su un'isola, l'Isola Paradiso, che come Avalon è nascosta da magiche mura quasi invalicabili.
Dopo alcuni secoli, trascorsi a proteggere le coste dai pochi umani capaci di superare le barriere e l'interno dai mostri contenuti in una grotta al centro dell'isola, Ippolita, loro regina, vede nascere in sé sempre più forte il desiderio di avere una figlia. Prima di essere uccisa da Ercole, infatti, ella attendeva la nascita di una bambina. Ancora una volta, come già nell'era pre-Crisis, corre in aiuto Afrodite, che le concede la possibilità di veder nascere una figlia che altrimenti non sarebbe mai nata.
Diana, così, cresce nell'Isola Paradiso, apparentemente unica bambina in un intero mondo di adulte (successivamente venne introdotta Donna Troy, che si scoprì essere, in realtà, una sorta di clone astrale di Diana, creato per non far crescere sola la piccola Diana), imparando l'arte, la cultura e le tecniche di combattimento e, soprattutto, unica tra tutte a non portare ai polsi i bracciali metallici, simbolo del violento e intollerante mondo degli uomini.
A questo punto, anche a causa del suo giovanile spirito di intraprendenza, Diana deve superare le opposizioni della madre per diventare la rappresentante delle Amazzoni nel mondo dell'uomo: Perez, in questo modo, la trasforma da un simbolo del femminismo, a un possibile campione della pace e della giustizia, lei che è nell'animo una delle più grandi guerriere del mondo. Le storie di Perez, infatti, spesso si reggono su questa dualità di Diana, che da un lato è mossa dal desiderio di portare la pace nel mondo, e dall'altra si muove con il suo addestramento militare. Dotata dei sandali di Hermes, che le consentono di attraversare la barriera tra i due mondi e di volare, della tiara d'oro con la stella al centro, simbolo del suo essere principessa, e del lazo d'oro forgiato da Efesto che costringe chi lo tocca a dire sempre la verità, Diana smette le vesti di Amazzone per indossare un costume cucito da sua madre in attesa che, nel suo popolo, sorgesse una campionessa in grado di indossarlo: un corpetto rosso con un'aquila stilizzata sul davanti, e un paio di mutandoni blu con stelle bianche, il tutto completato dai classici stivali rossi.
Questa volta, però, il costume ha anche una sua origine: ispirato a Diana Trevor, aviatrice schiantatasi sull'Isola Paradiso alcuni decenni prima, non ha più alcun legame diretto con gli Stati Uniti, ispirandosi piuttosto agli stemmi che la donna portava con sé (la bandiera statunitense e lo stemma dell'aviazione che la donna aveva cuciti sul suo giubbotto). Tra l'altro in queste storie che raccontano la genesi del costume, fa anche la sua prima apparizione l'armatura che si vedrà indossare a Diana durante Kingdom Come di Mark Waid e Alex Ross.
Così vestita, con l'addestramento e un paio di braccialetti di un materiale luccicante come l'argento ma molto più resistente, Diana è pronta a fare il suo ingresso nel mondo degli uomini: la sua prima apparizione ufficiale è contro i mastini del perfido Darkseid durante la saga Legend.
Diana inizia ad affrontare tutta una serie di avversari, primi fra tutti gli stati dell'ONU che non vedono di buon occhio la sua crociata pacificatrice. Aiutata da Steve Trevor, ora un aviatore di mezza età, e da Etta Candy, che sposerà dopo pochi numeri dall'inizio della nuova serie, ma anche da Julia Kapatelis, professoressa dell'Università di Boston, e da Mindy Mayer, la sua manager, entra con sempre maggiore prepotenza nel nostro mondo, attirando, però, l'attenzione di numerosi nemici, molti dei quali sono una rivisitazione in chiave mitologica degli eroi classici della golden age.
Da allora, Diana ha attraversato molti momenti difficili, dalla distruzione dell'Olimpo da parte di Apokolips, fino alla sua stessa morte, unico mezzo per essere accolta tra le divinità dell'Olimpo come loro pari (ma rinacque poco dopo), e quindi il suo ritorno giusto in tempo per affrontare Mageddon e da altre crisi, fino a quella della morte della madre (che poi risorgerà) durante la guerra contro Imperiex.
Durante Crisi Infinita, Batman sta per essere ucciso da Superman controllato dal criminale Maxwell Lord. Disperata Wonder Woman chiede a Lord come liberare Superman, il criminale suggerisce di ucciderlo, e l'amazzone lo fa, in diretta televisiva mondiale grazie al satellite senziente BrotherEye. Più tardi i tre eroi si incontrano sull'ex base della JLA per decidere cosa fare, la situazione mondiale è critica, ma iniziano a litigare accusandosi reciprocamente. In quel momento Mongul li attacca. Mongul è a terra e Diana sta per finirlo con una spada, ma Superman la ferma e i tre si dividono.
BrotherEye (satellite creato da Batman e divenuto in seguito senziente), ritenendo le amazzoni un pericolo per gli umani, mandò all'attacco dell'Isola Paradiso gli OMAC. Le amazzoni combatterono con tutte le loro armi, compreso il raggio porpora. Diana capì che il secondo intento di BrotherEye era quello di far vedere al mondo che le amazzoni erano come delle assassine e chiese ad Athena di portare l'isola al sicuro, chiedendo perdono per aver fallito la sua missione di pace nel mondo degli umani.

52 e New 52
Con il riavvio della continuity dopo il crossover Flashpoint, in Wonder Woman (vol. 4) Diana riceve una nuova origine in cui Ippolita le svela di essere il frutto di una delle numerose relazioni adulterine di Zeus, da qui i suoi straordinari poteri; in seguito alla sparizione del padre, parecchi dei muoiono o perdono i loro poteri, e Diana diventa per un breve periodo Dio della Guerra al posto del defunto Ares; in questo periodo scopre molti segreti non confessati degli Olimpiani, come la schiavitù dei Ciclopi, le ambizioni represse di Poseidone, Ade e Apollo, e la nascita del Primo Nato, il primo figlio di Zeus ed Era che fu esiliato dal padre, timoroso di una profezia secondo cui questi lo avrebbe detronizzato come Zeus fece con suo padre Crono, e quest'ultimo con suo padre Urano. Durante il crossover della Justice League Darkseid War, alla fine una amazzone rinnegata che ha avuto una figlia dal tiranno di Apokolips, ormai morente, rivela a Wonder Woman che la stessa notte in cui lei diede alla luce sua figlia, Ippolita partorì prima Diana e poi un maschio, a cui fu dato il nome Jason; non si sa dove sia finito.
In Wonder Woman (vol. 5) Diana non riesce più a tornare su Themyscira, e viene inseguita dal colonnello Maru e dal gruppo paramilitare Poison, al servizio di Veronica Cale, una donna con una vendetta personale contro di lei e contro Ares (o più specificamente contro i suoi figli Phobos e Deimos); la serie è bisettimanale, e gli episodi dispari mostrano le vicende attuali, mentre i pari narrano una nuova versione dell'arrivo di Diana nel mondo dell'Uomo.

Poteri e abilità
Dalla guida scritta da Scott Beatty e pubblicata nel 2003 dalla DC sulla principessa amazzone, emerge che Wonder Woman avrebbe una forza sovrumana pari a quella di Superman. Ha una buona resistenza agli incantesimi, è immune al controllo mentale ed è capace di espellere i veleni dal suo corpo. Inoltre ha dei sensi sovrumani, che le permettono ad esempio di sentire le fonti di magia e di afferrare al volo una freccia a mezz'aria o di intercettare i proiettili. È capace di comunicare con gli animali e di interagire con gli stessi se sono di piccola taglia. Atena le ha donato una grande saggezza e intelligenza, perciò possiede grandi capacità tattiche e cognitive, parla molte lingue terrestri e apprende facilmente qualsiasi disciplina. Nelle vecchie storie, se i suoi bracciali venivano legati da un uomo, perdeva tutti i suoi poteri, mentre nella versione più recente i bracciali servono a contenere una forza perfino maggiore che viene sprigionata quando i bracciali vengono rimossi.
Il fisico di Wonder Woman è eccezionalmente resistente al dolore, alle intemperie e ai danni (la sua pelle può sopportare temperature estreme, tremende tensioni e colpi senza ferite da puntura o lacerazioni), possiede un fattore rigenerante che la rende immune a tutte le malattie terrestri e le permette di riprendersi in fretta anche da gravi ferite. Come tutte le amazzoni, Wonder Woman non invecchia, ma può essere uccisa.
Wonder Woman ha come armi un indistruttibile lazo d'oro che utilizza come arma in combattimento e che se avvolge una persona la costringe a dire solo la verità, una tiara telepatica che può essere usata come arma da distanza e i già citati bracciali che – grazie all'azione congiunta con la sua velocità – possono creare potentissime onde d'urto e respingere anche i raggi Omega del potentissimo Darkseid. Altre armi sono i guanti di Atlante, che aumentano di dieci volte la sua forza assieme alla furia combattiva. Alcuni di questi oggetti, impregnati di forza magica, rappresentano un rischio anche per Superman, il cui corpo è vulnerabile alla magia.
A detta di Batman, Wonder Woman è una delle combattenti più letali dell'universo poiché, oltre che essere una semi-dea, è stata addestrata fin dall'infanzia nel combattimento e nella lotta. Essendo la pupilla delle divinità olimpiche, Diana può richiedere il loro aiuto in caso di estrema necessità.

Marvel contro DC
In Marvel contro DC, ovvero gli incontri tra i maggiori eroi Marvel Comics e DC Comics, Diana affronta l'eroina mutante Tempesta, venendo sconfitta: in queste particolari storie, però, l'esito dei duelli veniva stabilito tramite sondaggio tra i lettori; la vittoria di Ororo sulla principessa Amazzone è tra le più discusse. Nello stesso crossover, Wonder Woman combatte al fianco di Thor, rivelandosi anche addirittura degna di sollevare Mjolnir, il suo martello incantato, e di beneficiare dei poteri dello stesso.
Successivamente, nell'universo Amalgam, le due eroine vengono fuse insieme creando Amazzone: adottata dalla madre di Diana, Ippolita, dopo un naufragio, viene cresciuta sull'isola di Themyscira dove viene eletta come ambasciatrice da mandare nel "mondo degli uomini".
Nella miniserie JLA/Vendicatori, la principessa guerriera si batte con Ercole: quando vengono interrotti da Aquaman era sul punto di strangolarlo per vendicare la madre Ippolita del torto subito durante la nona fatica dell'eroe (aveva scambiato infatti Ercole per il suo omologo Dc Comics, chiamandolo addirittura "predatore di Ippolita").






sabato 4 maggio 2019

Michael Akins

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Michael Akins è un personaggio dei fumetti creato nel 2001 da Greg Rucka e pubblicato da DC Comics. Akins è il commissario di polizia che sostituisce James Gordon alla guida del Dipartimento di polizia di Gotham City.

Biografia
In seguito alla ricostruzione di Gotham City dopo il terremoto che devasta la città, il commissario James Gordon va in pensione, e il suo posto viene preso da Michael Akins.

(EN)
«Mike? He's outstanding... Even the troops like him. Good with media, good with politicians. Basically, everything I'm not.»

(IT)
«Mike? È eccezionale... Piace anche alle truppe. Bravo coi media, bravo coi politici. Sostanzialmente, tutto quello che non sono io»
(James Gordon parla a Batman di Akins)

Akins si dimostra piuttosto restio a coinvolgere Batman chiedendogli aiuto, non vedendo di buon'occhio i vigilantes: quando era ancora detective a Gateway City, Akins affrontò un caso di un bambino rapito, ed un vigilante cercò di salvarlo, col risultato che sia il giovane sia il vigilante finirono uccisi.

(EN)
«I shoud explayn why I haven't.. called you before now. It's not that I disapprove you.. but I feel that my department has to.., we have to be more self-sufficient. We can't rely on you all the time. We have to trust ourselves, you understand? And we have to be worthy of the city's trust. We shouldn't look to you for all the answers..»

(IT)
«Dovrei spiegare perché non ti ho... chiamato prima d'ora. Non è che disapprovi... ma credo che il mio dipartimento debba essere più autonomo. Non possiamo fare affidamento su di te ogni volta. Dobbiamo avere fiducia in noi stessi, capisci? E dobbiamo anche meritarci la fiducia della città. Non dovremmo rivolgerci a te per tutte le risposte...»
(Akins in un dialogo con Batman)

Quando si scatena la feroce guerra tra bande e Batman assume il controllo delle forze di polizia della città, Akins ordina l'arresto dell'Uomo Pipistrello, dichiarando illegali tutti i vigilantes, e rimuovendo il batsegnale dal tetto del dipartimento.

In seguito agli eventi di Un anno dopo e di Crisi Infinita, Akins scompare, e Gordon riprende il suo posto come commissario.

giovedì 2 maggio 2019

Abigail Brand

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Abigail Brand è un personaggio dei fumetti, creato da Joss Whedon (testi) e John Cassaday (disegni), pubblicato dalla Marvel Comics. La sua prima apparizione avviene in Astonishing X-Men (Vol. 3) n. 3 (settembre 2004).
Agente segreta di origini aliene al comando dello S.W.O.R.D., organizzazione gemella/sottosezione dello S.H.I.E.L.D. incaricata di supervisionare e combattere eventuali minacce extraterrestri, Abigail Brand è una donna eccentrica, cinica e spietatamente ironica contraddistinta dall'indossare sempre abiti verdi in tinta coi capelli, gli occhi e gli occhiali da sole a specchio che indossa per mascherare le sue vistose occhiaie. Nonostante la totale mancanza di capacità relazionali, l'eccessivo stacanovismo ed il carattere autoritario, scorbutico e possessivo ai limiti del grottesco (spesso fonti di gag) Abigail è straordinariamente rispettata dai suoi uomini, con cui ha un rapporto quasi paternalista, e presenta una devozione pressoché assoluta alla sua missione.

Biografia del personaggio
Origini
Nata negli Stati Uniti da un imprecisato alieno verde e da una donna mutante, Abigail cresce sulla Terra mantenendo tuttavia un assiduo contatto col padre e con il fratellastro, Lothithanriaxiaxus, sviluppando così una cultura quasi enciclopedica sulle specie extraterrestri e arrivando a considerarsi più come un'aliena che come un'umana, sebbene nonostante ciò continui a vedere nella Terra la sua patria e desideri difenderla più di qualsiasi altra cosa. Una volta maggiorenne diviene un'agente speciale dello S.H.I.E.L.D. ottenendo, in riferimento ai suoi poteri corrosivi, il nome in codice "Brand", il quale le rimane tanto attaccato da fare in modo che molti credano sia il suo cognome. Successivamente Abigail si fa tatuare due nomi sui bicipiti: "Grace" a destra e "Anna" a sinistra, ma non è noto cosa significhino.
Date le sue competenze pressoché uniche, Abigail viene nominata comandante dell'organizzazione interplanetaria per la contravvenzione delle minacce aliene denominata S.W.O.R.D. prima ancora di aver compiuto 28 anni e proprio la sua dedizione, tale da concedersi solo sedici minuti di tempo libero al giorno, fa in modo che l'agenzia divenga un'entità autonoma rispetto allo S.H.I.E.L.D..

Alleata degli X-Men
Quando l'alieno Ord giunge dal pianeta Breakworld con l'intenzione di eliminare ogni forma di vita mutante per scongiurare una profezia secondo la quale uno di loro (Colosso) distruggerà il suo mondo, Abigail interviene per via diplomatica proponendo all'essere di creare una "cura" al Gene-X così da evitare una guerra planetaria, decisione che la porta a riscuotere varie antipatie tra gli X-Men e l'indignazione di Nick Fury, il quale la costringe a rispondere della sua condotta davanti a una commissione d'inchiesta che la donna convince di come la salvaguardia del pianeta giustifichi l'adempimento di azioni altrimenti immorali. Nonostante i dissapori, Abigail collabora successivamente con gli X-Men viaggiando assieme a loro su Breakworld di modo da impedire ai suoi abitanti di lanciare un ordigno dell'apocalisse sulla Terra e, terminata la missione, offre inoltre al dottor Hank McCoy (Bestia) un posto come consulente dello S.W.O.R.D. rivelandogli di provare una forte attrazione nei suoi confronti; i due iniziano così una bizzarra relazione sentimentale in cui, per negare ogni coinvolgimento sentimentale, Abigail si definisce la "compagna di sperimentazione xenofila" del mutante.
Tempo dopo, Abigail e lo S.W.O.R.D. collaborano nuovamente con gli eroi mutanti per investigare e successivamente distruggere il dispositivo per i viaggi interdimensionali noto come "Ghost Box".

Secret Invasion
Non nascondendo la sua antipatia nei confronti di Maria Hill, nel momento in cui essa diviene la nuova direttrice dello S.H.I.E.L.D., Abigail tronca ogni rapporto tra lo S.W.O.R.D. e l'agenzia gemella cosa che aiuta indirettamente l'invasione segreta degli Skrull difatti, nel momento in cui un agente dei mutaforma fa esplodere la base orbitale dello S.W.O.R.D., "Il Picco" (Peak), pur riuscendo a sopravvivere e ad assistere all'arrivo delle astronavi Skrull, essa non ha mezzi per poter comunicare con lo S.H.I.E.L.D., motivo per il quale si impadronisce di un'astronave della flotta di invasori, libera Mister Fantastic dalla loro prigionia e si reca prima nella Terra Selvaggia e poi a New York così da prendere parte all'imminente battaglia.

Dopo l'invasione
Una volta scongiurata la minaccia degli Skrull, Abigail si dedica a ripristinare la piena funzionalità della sua agenzia facendo ricostruire il Picco e reclutando come nuova agente Jessica Drew (Donna Ragno) tuttavia Norman Osborn, che ha nel frattempo smantellato lo S.H.I.E.L.D. e fondato l'H.A.M.M.E.R., la costringe ad accettare un co-comandante che risponda direttamente a lui, Henry Peter Gyrich, minacciando altrimenti di mandare lo S.W.O.R.D. incontro al medesimo destino. Gyrich inizia però a servirsi dell'agenzia allo scopo di purgare la Terra dagli alieni arrestando anche quelli pacifici o i difensori della razza umana tra cui: Noh-Varr, Adam X, Jazinda, Karolina Dean e Hepzibah dunque Abigail lo ricatta costringendolo a dare le dimissioni.
Durante la guerra tra Vendicatori e X-Men Abigail, così come Bestia, si schiera coi Vendicatori ma, terminato il conflitto, anziché aiutare loro e lo S.H.I.E.L.D. a rintracciare la squadra di Ciclope, aiuta segretamente Magneto a rimanere nascosto in quanto lo considera vitale per il futuro della razza mutante. Poco tempo dopo, la donna viene vaporizzata da Legione nel tentativo di soccorrere un suo sottoposto, ma ritorna in vita nel momento in cui il mutante si sacrifica per riscrivere la realtà.
Frequentando sempre più assiduamente la Jean Grey School, presieduta da Wolverine e gestita da Bestia, Abigail diviene molto amica di uno degli studenti, Broo, un pacifico alieno della Covata che accompagna alla consegna dei diplomi.

Nuovissimo Universo Marvel
In seguito alla distruzione e rinascita del multiverso Abigail diviene la tenente comandante della Stazione Spaziale Alpha Flight direttamente agli ordini di Carol Danvers, con la quale ha tuttavia un rapporto estremamente conflittuale.

Poteri e abilità
Abigail Brand è una grande esperta di combattimento corpo a corpo, un'ottima leader ed un'abile stratega dotata di elevata intelligenza e di una conoscenza enciclopedica delle specie extraterrestri dell'Universo Marvel e delle loro specifiche culture; oltre a essere un'esperta nell'utilizzo delle armi da fuoco è una spia dotata di capacità tanto fuori dal comune da essere diventata prima un'agente speciale dello S.H.I.E.L.D. e poi la comandante dello S.W.O.R.D..
Grazie al Gene-X trasmessole dal retaggio materno, Abigail è in grado di generare fiamme di colore e intensità variabile con la sola forza della mente; capacità che è però limitata solo alle sue mani e, dunque, richiede si tolga i guanti e tocchi direttamente ciò che desidera corrodere. Le sue discendenze aliene le conferiscono invece una resistenza tanto sovrumana da poter incassare un colpo d'arma laser in pieno petto riprendendosi nel giro di poche ore nonché la capacità di modificare la forma della propria lingua così da riuscire a comunicare perfettamente con qualsiasi forma di vita aliena, ad esempio gli Skrull o perfino Lockheed.

Altre versioni
Ultimate
Nell'universo Ultimate Abigail "Abby" Brand è una giovane donna disillusa che, dopo la morte della madre, si unisce all'HYDRA e fa amicizia con l'agente Scorpio, che si rivela essere Nick Fury sotto copertura. Dopo essere stata tradita e quasi uccisa dalla sua comandante, Abby si unisce a Fury venendo reclutata nei suoi Howling Commandos con il nome in codice "The Alien". A differenza della controparte classica, tale versione ha la carnagione olivastra e i capelli castani, in seguito tinti di verde.

What If?
In uno scenario autoconclusivo della serie fuori continuity What If?, che ipotizza cosa sarebbe successo se Ord avesse riportato in vita Jean Grey, Abigail Brand è una dei pochi a sopravvivere allo scontro finale con gli abitanti di Breakworld dopo avervi accompagnato gli X-Men.

Altri media
Televisione
Abigail Brand è presente nella serie animata Iron Man: Armored Adventures, in tale versione è un'agente dello S.H.I.E.L.D. stazionata su un satellite assieme a Peter Corbeau, ha i capelli neri a caschetto e non indossa i tipici indumenti e occhiali da sole a specchio verdi.
In Avengers - I più potenti eroi della Terra Abigail Brand appare in due episodi.
Videogiochi
Abigail Brand è un personaggio non giocabile del videogioco Marvel Avengers: Battle for Earth
Il personaggio è presente in Marvel: Avengers Alliance Tactics.


mercoledì 1 maggio 2019

Batman è psicologicamente malato?

"Mi faccia capire bene: lei pensa che un suo cliente - uno degli uomini più ricchi e più potenti del mondo - sia segretamente un giustiziere che passa le notti a pestare a mani nude i criminali, ed il suo piano è ricattare questa persona? Tanti auguri."
-Lucius Fox, Il Cavaliere Oscuro

Batman è psicologicamente pazzo se sa che il suo comportamento è "folle"?
La versione di Tom King - l'attuale Batman in Batman - è, [ahem], comicamente consapevole di se stesso e del suo comportamento. I suoi amati genitori avrebbero riso vedendo il loro figlio miliardario vestito da pipistrello ogni notte.
Un uomo adulto. Vestito come un animale. Seduto su un gargoyle. In attesa che arrivi il crimine.
"E quando arriverà, colpirà il crimine in faccia.
"E se quell'uomo adulto punisce il crimine abbastanza duramente, allora tutto andrà bene."

Il monologo interiore di Bruce da "I Am Suicide" indica la sua comprensione della ridicolità del suo comportamento. Non puoi semplicemente prendere a pugni il crimine in faccia e risolvere i problemi del mondo. Lo fa comunque perché insegue un "voto" fatto da bambino.

Le persone suicide sono necessariamente pazze?
La mia lettura è che Batman è un suicida ed è stato spinto a questo dalla morte dei suoi genitori. Bruce si rende conto sia della disperata inutilità del voto d'infanzia che della sua ridicolità in un contesto da adulto [miliardario], ma dopo averlo fatto, progetta di abbattere quanti più cattivi possibile nel corso del suo lungo, lento, suicidio.

martedì 30 aprile 2019

Perché le persone leggono i fumetti?

I fumetti sono da bambini? - ProjectNerd.it



Do una risposta semplicissima: storie brevi, di facile comprensione (nella maggior parte dei casi), con dialoghi di lettura immediata e soprattutto corredate, anzi principalmente sostenute, da strisce di vignette, coloratissime e di ancor più facile lettura.
Se la lettura di un romanzo scritto può essere impegnativa e richiedere più tempo ed una proiezione visiva che va costruita nella mente del lettore, pagina per pagina, con un fumetto è già tutto pronto.