È
la pilota alla quale il dottor Kenzo Kabuto (Kabuto Kenzō - 兜剣造),
ha affidato
Venus Alfa
(Venus - Venere - Venus A - Venus Alpha - Venus Ace -
Byunasu Esu - ビューナスA),
il robot dalle sembianze femminili che affianca in battaglia Tetsuya
Tsurugi (Tsurugi Tetsuya - 剣鉄也
- つるぎ てつや),
e Il Grande Mazinga (Il
Grande Mazinger - Great Mazinger Grande Mazinga - Grande Mazinger -
Gurēto Majingā - グレートマジンガー).
Adottati
in tenerissima età dal dottor Kabuto, Tetsuya e Jun sono
praticamente cresciuti insieme e sono stati educati con lo scopo di
farne dei guerrieri e degli abili piloti.
Il loro padre
adottivo li ha sottoposti quotidianamente a dei durissimi
allenamenti, avendo previsto l'attacco del Regno delle Tenebre di
Mikenes (Impero delle Tenebre - Impero di Mikenes - Empire of Mikenes
- Mikeene Teikoku - ミケーネ帝国),
già molti anni prima.
Il padre biologico di Jun era un africano,
mentre la madre biologica era giapponese: questo le ha creato dei
problemi fin da bambina, poichè i suoi coetanei la schernivano e la
emarginavano per via del colore della sua pelle.
Nella versione
manga realizzata da Gosaku Ota, viene mostrata tra incessanti
addestramenti e pesanti discriminazioni razziali, questo porta Jun a
vivere una fase di ribellione giovanile, che l'ha portata
a frequentare ambienti
studenteschi ai margini della società: spesso e volentieri, è stato
proprio il dottor Kenzo Kabuto a tirarla fuori dai guai quando è
stata arrestata o fermata dalla polizia.
Nonostante la sua rabbia
e le sue fragilità, comunque, Jun, è riuscita a crescere e a
diventare una donna molto forte, matura e responsabile, pronta a
supportare il suo fidanzato Tetsuya e anche la
Fortezza Delle Scienze
(Fortezza della Scienza - Fortress of Sciences - Kagaku
Yōsai Kenkyūjo - 科学要塞研究所),
nella difficile e sanguinosa guerra contro gli spietati
Mikenes.
Spesso e volentieri, Jun, si ritrova a dover sopportare
le ossessionanti attenzioni del goffo Boss (Capo - Bosu - ボス),
che spera, invano, di riuscire a soppiantarla dal cuore di Tetsuya.
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