martedì 26 maggio 2020

La cosa più interessante che ho scoperto giocando ai videogiochi per ore




Mi è successo giocando a “Yu-Gi-Oh! Forbidden Memories”, un fantastico gioco della PlayStation 1.
Era risaputo che il gioco fosse abbastanza difficile, perché per ottenere delle buone carte e andare avanti nell’avventura del gioco il più velocemente possibile, si doveva sconfiggere un avversario estremamente forte. Per estremamente forte intendo che avendo delle carte “carine” riuscivo a vincere circa 3 volte su 50 partite giocate. E le uniche volte in cui vincevi era solo perché eri stato baciato dalla dea della fortuna. Un giorno, come tutti gli altri, apro la play, metto su il disco, accendo e aspetto. Tutto nella norma se non fosse che la schermata del menu diventa completamente nera e appare una colorazione che oserei definire come “scheletrica”. Non riavvio il gioco e mi comporto normalmente, quindi ero pronto a spendere le mie buone 3 ore giornaliere per provare a ricevere delle buone carte andando a sfidare il personaggio imbattibile.
Prima di iniziare un qualsiasi duello si ha la possibilità di organizzare il proprio deck (anche in questo caso con una certa colorazione “scheletrica” diversa dal normale), andando a selezionare appunto le carte che si ha intenzione di utilizzare nella partita.
Ed è qui che arriva la magia. Il nome delle carte era rimasto lo stesso, l’unica cosa che era cambiata erano i loro valori di Attacco e Difesa
Tanto più le carte erano deboli, tanto più erano diventate forti.


I valori di attacco e di difesa di questa carta erano diventati entrambi di 8000 punti ciascuno.
Sempre più incredulo inizio il duello pensando che fosse un bug o qualcosa del genere.
Quel giorno solo ho vinto 50 duelli di fila in massimo 3 turni.
Non ci stavo credendo e non sapevo cosa pensare. Per quel giorno avevo giocato abbastanza e quindi spengo tutto.
Il giorno dopo seguo la classica procedura ma questa volta era diverso, tutto era svanito, tutto tornato alla normalità. Il menu “scheletrico” non c’era più, tutto sembrava normale, i valori di attacco e difesa erano quelli di sempre, fuorché per una cosa. Avevo ancora tutte le carte estremamente forti che avevo vinto il giorno prima. Quel giorno ho riavviato la PlayStation forse 100 volte per cercare di riottenere quella “modalità”. Niente da fare.
Nei giorni successivi continuavo a riprovare ma senza nessun risultato. Provai a fare delle ricerche su internet ma non trovai nulla, eppure era un gioco discretamente famoso a quel tempo.
Questo episodio non lo dimenticherò mai e ancora non mi spiego come sia potuto accadere!


Nessun commento:

Posta un commento