Tra i vari Corpi delle Lanterne che compongono lo spettro
emozionale dell’universo DC, pochi suscitano lo stesso misto di
timore, fascino e repulsione del Corpo delle
Lanterne Arancioni.
Eppure, parlare di “Corpo”
è quasi un paradosso, perché a differenza di tutte le altre
fazioni, il Corpo Arancione ha un solo membro: Larfleeze,
anche noto come Agent Orange.
Un’entità consumata dall’avarizia, che non condivide nulla — neppure il potere della sua stessa luce. E proprio per questo, la sua forza è tanto smisurata quanto inquietante.
Ogni colore dello spettro emozionale rappresenta una forza
fondamentale dell’esistenza: la volontà (verde),
la paura (gialla), la rabbia
(rossa), la speranza (blu), la compassione
(indaco), l’amore (viola) e la morte
(nera).
La Luce Arancione, invece, incarna l’avarizia,
o desiderio di possesso assoluto.
A differenza delle altre emozioni, che possono essere condivise o canalizzate, l’avarizia è per sua natura esclusiva: chi la prova vuole tutto per sé. Ecco perché non può esistere più di un vero portatore di una Lanterna Arancione — chiunque tenti di impugnare un secondo anello viene consumato dalla brama di potere, finendo per essere assorbito dalla stessa luce.
Larfleeze non è solo un alieno: è un simbolo vivente del desiderio senza limiti. Originario del sistema Vega, è il solo essere ad aver stabilito un contatto diretto e permanente con la Batteria Centrale Arancione, la fonte primaria della sua energia.
Mentre gli altri Corpi distribuiscono il potere tra migliaia di membri, Larfleeze controlla da solo l’intera riserva energetica del suo spettro. In termini di potenza grezza, questo lo rende una delle entità più devastanti dell’universo DC, capace di generare costrutti con una forza e una resistenza paragonabili — e in molti casi superiori — a quella delle Lanterne Verdi combinate.
Il suo anello può essere caricato oltre il 100.000%, una cifra virtualmente impossibile per qualsiasi altro membro del Corpo delle Lanterne. Questa carica estrema gli consente di evocare un esercito di costrutti senzienti, ciascuno dei quali rappresenta le anime delle vittime che ha ucciso, imprigionate nella Luce Arancione come “oggetti” della sua collezione eterna.
Mentre le altre Lanterne creano costrutti di pura energia,
Larfleeze ricostruisce copie spettrali degli esseri che ha
ucciso, dotandole di personalità, memoria e poteri
originali.
Questo significa che la sua forza non risiede solo nel
numero — che può essere potenzialmente infinito — ma anche nella
qualità dei costrutti, poiché molti di essi erano
guerrieri, maghi o alieni potenti in vita.
In pratica, Larfleeze può combattere un’intera guerra
intergalattica da solo, rigenerando all’infinito le sue
creazioni e assorbendo ogni energia sconfitta.
Questa capacità lo
rende strategicamente inarrestabile, almeno finché
non viene sopraffatto dalla sua stessa fame di possesso.
Per valutare la reale potenza della Luce Arancione, occorre metterla in prospettiva rispetto agli altri colori dello spettro:
Lanterne Verdi (Volontà) – La loro forza dipende dalla disciplina e dalla determinazione interiore. In termini di controllo, le Verdi sono superiori; in termini di potenza pura, Larfleeze le sovrasta di gran lunga. Il suo potere combinato equivale a quello di migliaia di anelli verdi riuniti.
Lanterne Gialle (Paura) – Sinestro e il suo Corpo alimentano i poteri tramite la paura. Tuttavia, la paura può essere contrastata; l’avarizia, no. Larfleeze non si ferma mai, non conosce limiti morali o emotivi, e la sua fame di potere cresce con ogni vittoria.
Lanterne Blu (Speranza) – La Luce Blu è una delle poche in grado di neutralizzare la Luce Arancione, poiché la speranza può placare il desiderio. Tuttavia, il potere blu è inefficace senza la presenza di una Lanterna Verde. In uno scontro diretto, Larfleeze avrebbe comunque il vantaggio numerico e tattico.
Lanterne Viola (Amore) – L’amore e l’avarizia sono due lati della stessa ossessione: il possesso. Le Lanterne Viola possono resistere parzialmente agli effetti dell’Arancione, ma non possono eguagliare la sua potenza distruttiva.
Lanterne Rosse (Rabbia) – Il potere della rabbia è caotico e devastante, ma brucia rapidamente. L’avarizia di Larfleeze, invece, è costante e rigenerante. I due spettro sono simili in ferocia, ma Larfleeze vince in longevità ed efficienza.
Lanterne Indaco (Compassione) – L’unico Corpo in grado di “sentire” l’avarizia e tentare di purificarla. Tuttavia, la compassione non può placare un essere che non desidera redenzione. Larfleeze non vuole essere salvato — e questa è la sua arma più grande.
Ciò che rende Larfleeze così temibile non è solo la quantità
di energia che controlla, ma la natura del suo
potere.
L’avarizia è un’emozione autoalimentata: più
ottiene, più desidera. Non c’è limite, né sazietà. Questa
caratteristica fa sì che la Luce Arancione sia intrinsecamente
instabile — potentissima, ma corrosiva.
Molti Guardiani dell’Universo hanno definito Larfleeze “una bomba cosmica a orologeria”: la sua esistenza stessa è un’anomalia nel delicato equilibrio dello spettro emozionale. In teoria, se la sua energia venisse liberata completamente, potrebbe consumare interi sistemi stellari, assorbendo ogni forma di vita nel raggio di anni luce.
In termini puramente numerici e cosmici, Larfleeze è tra
le entità più potenti dell’universo DC.
La sua
connessione diretta alla Batteria Centrale, la sua capacità di
evocare un esercito infinito e la sua totale immunità alla pietà o
al dubbio lo rendono una forza che persino i Guardiani
temono.
Tuttavia, è anche una delle figure più tragiche:
un essere condannato a un’esistenza di solitudine, prigioniero
della sua stessa avidità.
Il suo potere è assoluto, ma sterile —
tutto ciò che possiede non gli appartiene mai davvero, perché nulla
può colmare il vuoto dell’avarizia.
Ecco, dunque, il paradosso di Larfleeze: l’essere più potente dell’universo, ma anche il più miserabile.
