sabato 24 settembre 2022

La straordinaria precisione di Occhio di Falco è un superpotere o solamente un'abilità allenata a livello magistrale e talento?

Da piccolo Clint e suo fratello Barney scapparono dall'orfanotrofio in cui vivevano e si unirono ad un circo. Qui vennero allenati al tiro con l'arco dal Trick Shot (Buck Chilsholm)




e all'uso della spada dallo Spadaccino.




Trick Shot in particolare intuì le sue capacità e lo prese sotto la sua ala facendo di lui il suo allievo. Sfortunatamente era un criminale che insieme allo Spadaccino di notte rapinava le banche delle città dove il circo si fermava. Trick Shot voleva che Clint si unisse a loro come complice ma lui rifiutò tagliando i rapporti col suo ex maestro e scappando dal circo. Oggi il fratello di Clint, Barney, é il nuovo Trick Shot e lavora nei Thunderbolts.




venerdì 23 settembre 2022

Chi è Nembo Kid?


Lo sceneggiatore Jerry Siegel e il disegnatore Joe Shuster, creatori di Superman, erano ebrei: perché avevano scelto proprio quel nome per il loro personaggio proprio negli anni trenta, quando Hitler era al potere con i suoi “superuomini”?
Probabilmente non ci avevano neppure pensato quando avevano rubato il soprannome di 
Doc Savage, il più importante eroe delle pulp (riviste di narrativa popolare) in voga in quegli anni.
Superman ha copiato tanti di quegli elementi a Doc Savage, come la “fortezza della solitudine” nell’Artide, che sarà il caso di parlarne un giorno a parte.

Rimane il fatto che il nome Nembo Kid non c’entra niente con Superman. Tutti noi, una volta nella vita, abbiamo fatto questa ovvia constatazione. Perché “nembo”, cioè nuvola? Perché “kid”, cioè ragazzino? Superman è un uomo maturo (man non kid) ben poco interessato al vapore acqueo.

Cerchiamo allora di entrare nella mente dei dirigenti della Mondadori dell’epoca che, dopo Topolino, volevano proporre i fumetti di un altro famoso personaggio americano. La scelta doveva sicuramente cadere sul fumetto più venduto in America. Superman?… no, Capitan Marvel!

Superman era nato nel 1938 e aveva portato al successo gli appena nati comic book (albi a fumetti), grazie alle decine di imitazioni che seguirono. Anche Capitan Marvel, uscito nel 1940, era nell’intenzione dell’editore una semplice imitazione di Superman. Lo sceneggiatore Bill Parker e il disegnatore C.C. Beck, però, ne fecero un personaggio del tutto originale.

Uno dei punti di forza di Capitan Marvel è il fatto di essere, nella sua identità segreta… un bambino. Il piccolo Billy Batson, gridando la parola magica Shazam!”, si trasforma in un adulto muscoloso e superpotente.
Molti giovani lettori ne furono impressionati e iniziarono a seguire le sue avventure, forse più topolinesche che supereroiche. Tra di loro c’era la futura leggenda del rock Elvis Presley, che a Capitan Marvel è finito pure per somigliare, ciuffo compreso.

Capitan Marvel vendeva così bene che uscirono diverse serie di albi con le sue avventure, la principale divenne persino quattordicinale: fatto unico nel mercato dei comic book, i quali avevano e hanno tutti periodicità mensile (o bimestrale).

A un certo punto la Dc Comics, casa editrice di Superman, denunciò per plagio la Fawcett, editrice di Capitan Marvel, e la causa andò avanti per anni.



Per la Mondadori era quindi ovvio puntare su Capitan Marvel, il personaggio a fumetti più venduto d’America. Il nome Capitan Marvel non suona bene in italiano, anche perché da noi la parola “capitano” viene intesa quasi unicamente come grado militare: non ha le sfumature più generiche ancora presenti nell’inglese (però anche nella nostra lingua il leader di una squadra di calcio viene chiamato capitano).

La scelta di chiamarlo Nembo Kid appare scontata: la nuvoletta (il “nembo”) è ricorrente negli albi di Capitan Marvelm perché da essa scaturisce il fulmine che trasforma il bambino in supereroe. Così come kid”, cioè bambino, è il giovanissimo Billy.

Agli inizi degli anni cinquanta i fumetti americani erano un po’ in crisi, in particolare quelli con i supereroi avevano chiuso quasi tutti.

Facciamo un po’ di storia.

I primi comic book degli anni trenta avevano 64 pagine e costavano 10 centesimi. Nella seconda metà degli anni quaranta, per mantenere il prezzo psicologico di 10 centesimi, gli albi scesero a 48 pagine a causa dell’inflazione. All’inizio degli anni cinquanta, sempre per venderli a 10 centesimi, le pagine si ridussero a 32.
Gli episodi di Capitan Marvel, già brevi nelle loro 12 pagine iniziali, vennero accorciati a 8 per poter presentare sempre molto storie in ogni albo.

Avendo io sceneggiato diversi episodi dei Masters of the Universe di 8 pagine mi rendo conto che in uno spazio così esiguo è quasi impossibile realizzare un fumetto avventuroso. Si può benissimo fare un fumetto comico anche con meno pagine, ma uno avventuroso mica tanto. L’avventura ha bisogno di tempi più lunghi (si vedano i fumetti della Bonelli). Così Capitan Marvel, Batman e tutti gli altri eroi avventurosi ridotti a 8 pagine declinarono vistosamente.

Si affermò, invece, il genere delle storie brevi autoconclusive con il colpo di scena finale, come quelle della Ec Comics, e le storie avventurose lunghe una ventina di pagine, come quelle dei paperi di Carl Barks.
A questo punto, con le vendite in discesa, la casa editrice Fawcett decise di chiudere Capitan Marvel anche perché l’ultima sentenza era stata a favore della Dc: non valeva la pena trascinare ancora la causa nei tribunali.

Gli albi di Capitan Marvel cessano le pubblicazioni nel 1953. In Inghilterra, dove aveva molto successo, lo sostituirono con un clone locale, Marvelman (diventato Miracleman quando recentemente l’hanno reimportato in America). La Mondadori, per potere uscire l’anno successivo con un supereroe, dovette quindi orientarsi su Superman, dandogli il nome pensato in origine per Capitan Marvel.

Senza saperlo, la Mondandori pubblicò comunque una sorta di Capitan Marvel, perché lo sceneggiatore principale di questo personaggio, Otto Binder, ne portò la verve fantastica negli albi di Superman. Il serioso eroe della Dc Comics, in breve, fu circondato da una Supergirl, dalla kriptonite rossa e oro, e da tante altre allegre trovate alla Capitan Marvel.
L’operazione editoriale in Italia fu un successo: sfogliando i certificati diffusionali dell’epoca, ho visto che il settim
anale di Nembo Kid vendeva più di 100mila copie.

Per verificare l’ipotesi di Capitan Marvel-Nembo Kid-Superman avevo chiesto alla Mondadori di poter dare un’occhiata alla corrispondenza estera della casa editrice dei primi anni cinquanta, ma manco mi hanno risposto.
Quelle vecchie carte probabilmente non si trovano più alla Mondadori: saranno conservate in qualche centro culturale, sempre che non siano andate disperse in un trasloco.

Roberto Giovanni, dopo aver letto questo post, ha espresso la propria opinione.
L’episodio del primo numero degli Albi del Falco è intitolato “La meteora di fuoco”, mentre quello originale della versione americana (su ) è “The kid from Krypton”: “Il ragazzino di Krypton”, ovvero lo stesso Superman arrivato bambino sul nostro pianeta. E nell’ultima pagina dello stesso episodio Superman lancia un ultimo pezzo di meteora nello spazio, oltre una grande nuvola che fa da sfondo. Secondo me hanno preso da lì il nome di Nembo Kid”.

Sauro Pennacchioli

Action Comics #158 - The Kid from Krypton! (Issue)



Ciclone: le avventure apocrife

La striscia apparsa su Gli Albi dell’Audacia 19 è interessante perché viene scelta la prima striscia per i quotidiani di Jerry Siegel e Joe Shuster di cui però vengono omessi i nomi. Ovviamente non è una pubblicazione pedissequa ma un rimontaggio e adattamento firmato dai fratelli Zenobio (disegni) e Vincenzo (testi) Baggioli intitolata Ciclone L’Uomo D’Acciaio”. Chiaramente il primo dettaglio che viene modificato è il costume con la vistosa S scudata che viene cancellata.

Stranamente le origini dell’eroe non vengono intaccate se non per i nomi di Jor-El e Lana (i genitori biologici del piccolo Kal-El) che si trasformano nei più misticheggianti Aldebaran e Liama.

2 luglio 1939: il debutto italiano di Superman


giovedì 22 settembre 2022

Qual è la cosa più disturbante che Bruce Wayne abbia fatto nei fumetti?

 Difficile fare peggio di quello che Batman ha fatto a KGBeast.

Batman potrà non usare proiettili e potrà non uccidere, ma non deve sempre salvare i cattivi.


martedì 20 settembre 2022

Se il Joker scoprisse che Batman è Bruce Wayne, quale sarebbe la sua reazione?

Ci sono tre possibilità.

La prima, che Joker sarebbe davvero, DAVVERO incazzato.



Al Joker piace il gioco, la relazione che ha con Batman. Smascherarlo porrebbe fine al gioco. Non smaschererebbe mai Batman e ucciderebbe colui che lo facesse.

La seconda, che non gliene fregerebbe niente.


Il Joker sa chi è Batman da sempre, semplicemente non gli importa. Non gli è mai importato dell'uomo dietro la maschera. Gli importa solo di Batman.

E infine, l'ultima.

Porrebbe fine al "gioco".




Se ammettesse di conoscere la sua identità, significherebbe che vuole chiudere il gioco e tutto il resto. Perché non lo trova più "divertente".


Chi pensiamo sia più forte, i ninja o Batman?

Batman solleva circa 454 kg, senza sudore visibile, in un solo allenamento.



L'attuale record mondiale di peso in posizione supina è di 323 kg.

Si tratta di una differenza di soli 130 kg in più. E la differenza di peso è di poco superiore a quella di un Panda.

Quindi Batman può sollevare almeno 4 panda adulti in posizione supina.

È anche abbastanza furtivo da far sì che Superman, un essere che ha la vista a raggi X e può sentire i battiti cardiaci di tutti gli abitanti del pianeta, lo perda di vista in pochi secondi distogliendo lo sguardo.

Inoltre, ha almeno qualche miliardo di dollari in più del ninja più ricco e di quasi tutti gli altri al mondo, oltre a disporre di attrezzature più avanzate di quelle di cui disponiamo attualmente.

Quindi sì, pensiamo che Batman sia migliore.


lunedì 19 settembre 2022

Chi è la più grande nemesi di Hulk?

Il Capo (Samuel Sterns).



É il perfetto opposto di Hulk. Hulk é stupido, il Capo é intelligente. Hulk é fortissimo, il Capo é debole ed esile. La vera forza del Capo é la sua intelligenza con cui costruisce armi da usare contro la sua nemesi e i suoi poteri psichici (che non funzionano con Hulk). Negli anni ha procurato molti dispiaceri al gigante di giada prima creando l'Hulk e poi la She-Hulk rossa da usare contro di lui. Se c'é un nemico che Hulk odia profondamente é proprio lui.


domenica 18 settembre 2022

Quali sono i livelli di classe dei mutanti nella Marvel?

Cinque in tutto. Il livello 1 (alpha) include i mutanti che hanno un aspetto diverso ma nessun potere evidente, come Jazz (John Zander) un mutante che ha solo una pelle azzurra e nient'altro.



Il livello 2 (beta) comprende mutanti con un potere di livello medio, spesso solo difensivo, ad esempio Darwin (Armando Munõz) un mutante con la capacità di adattare Il suo corpo in presenza di un pericolo o in ambienti ostili ad esempio il poter respirare sott'acqua come i pesci se sta per affogare. N.B. Avere un potere difensivo non significa essere indifesi, tutti i mutanti possono allenare i loro poteri per accrescerli o svilupparne altri (mutazioni secondarie).


Livello 3 (delta). I mutanti di questo livello sono quelli con capacità fisiche ben oltre quelle umane e dotati di poteri che sembrano andare contro le leggi fisiche. La maggior parte di loro appartiene a questa classe e spesso sono dotati di piú di un potere. Un ottimo esempio é Domino (Neena Thurman), una mutante capace di alterare le probabilitá intorno a sé (ossia avere una fortuna sfacciata) e con ottime capacità ginniche.



Livello 4 (gamma). I mutanti di questo livello hanno capacità davvero incredibili che vanno contro le regole della fisica e della biologia e di norma hanno piú poteri insieme. Un buon esempio é Wolverine (James Howlett) dotato di tre arti retrattili per mano, capacità di rigenerazione quasi istantanea, ipersensi, invecchiamento rallentato, empatia col mondo animale, ecc. Quasi tutti gli X-Men appartengono a questa classe e chi non lo é appartiene a quella superiore, come Jean Grey.


Livello 5 (omega). I mutanti di questa classe hanno capacita semidivine, sono in grado di controllare le leggi fisiche a piacimento o modificare la realtà fisica. Anche loro posseggono piú di un singolo potere, un esempio é Legione (David Charles Haller) il figlio di Charles Xavier. Legione possiede ogni genere di potere psichico, dalla telepatia alla pirocinesi ben oltre il livello di suo padre, una forza pari a quella di Hulk, la supervelocità, un tocco mortale, la capacità di generare esplosioni, il teletrasporto, può deformare la realtà fisica ad esempio trasformando le persone in statue di sale, viaggiare nel tempo e tanti altri poteri (201 in tutto) che fanno di lui uno dei mutanti piú potenti.



Oltre a questi cinque livelli esisterebbe un livello oltre l'omega ma l'unico mutante corrispondente a questa classe é Franklin Richards, il figlio di Reed Richards e di Susan Storm (la Donna Invisibile) dei F4. Franklin é solo un bambino ma può non solo modificare le leggi e la realtà fisica ma riscriverle a suo piacimento in modo definitivo o temporaneamente, "spegnere" o annullare i poteri degli altri risultando in pratica onnipotente. Durante la saga di Onslaught creò dal nulla un universo tascabile in cui mandare gli Avengers e i F4 per evitare che venissero uccisi e la sua versione adulta risultò essere anche piú forte dei Celestiali, entità tra le piú potenti della Marvel.