sabato 7 novembre 2020

In DC Comics, se la lettera S significa speranza su Krypton, cosa significa la lettera X su Marte?

 

Buona domanda!



Tuttavia, non credo che la "X" significhi effettivamente qualcosa.

Innanzitutto, mentre in origine era semplicemente una "S" per Superman, da allora è stato più o meno "cambiato" per essere lo stemma della famiglia House of El grazie al film di successo di Richard Donner, Superman (1978). Anche da allora, è stato aggiunto che in realtà si tratta di un ideogramma kryptoniano che significa "speranza", originariamente grazie a Superman: Birthright # 2 (2003) di Mark Waid.

Inoltre, c'è un piccolo glifo a forma di diamante della lingua kryptoniana con un "8" all'interno con metà dell '"8" in grassetto, che forma una lettera grezza "S". Questo glifo in realtà sta per la lettera inglese "S" nella lingua kryptoniana secondo una traslitterazione approssimativa. Se le mie fonti sono corrette, questo glifo e tutti gli altri che rappresentano le 26 lettere dell'alfabeto inglese sono stati progettati da Georg Brewer nel 2000.

Ora, sulla "X"!

Fin dalla sua prima apparizione in Detective Comics # 225 (1965), la forma umanoide di Martin Manhunter portava sempre una "X" rossa sul petto, come disegnato dall'artista Joe Certa. A volte e a seconda dell'artista, questa "X" rossa è in realtà una parte della sua vera forma marziana - - a volte, non è solo una parte del suo vestito! Questo è stato visto soprattutto nel New 52.

Quando non fa parte della sua vera forma marziana, appare solo come un'altra parte del suo vestito, formata da due cinture rosse che attraversano il suo petto perpendicolarmente. Per questo motivo, personalmente non credo che sia qualcosa di più di due cinture che attraversano il petto.

Credo che questo sia supportato dal fatto che devo ancora vedere una vera lingua marziana nella DCU. Ciò avrebbe senso dato che i marziani sono telepati, supplicando la domanda: "Perché i marziani avrebbero bisogno di un linguaggio scritto per comunicare quando possono semplicemente parlare telepaticamente tra loro?" Sebbene ci siano certamente schemi architettonici intricati sulle rovine di Marte, non ci sono glifi linguistici visibili.


venerdì 6 novembre 2020

Quanto è forte Bucky rispetto a Captain America?

A livello di abilità e allenamento sono alla pari ma Cap é piú vicino ai superumani che all'homo sapiens. Può sollevare 1 t, nulla rispetto a gente come Spider-Man (10 t) o al Ghost Rider (20 t) ma davvero tanto contro un normale homo sapiens come Bucky. Inoltre le altre abilità fisiche sono al livello della forza, in particolare la sua resistenza fisica che gli permette di combattere tutto il giorno senza pause. Anche il cervello venne trasformato dal siero, donandogli una capacità di analisi ed elaborazione delle strategie superiore agli esseri umani. Bucky dalla sua ha solo il braccio robotico e le sue armi ma sono insufficienti per battere Cap.




mercoledì 4 novembre 2020

Il personaggio più "invincibile" degli anime

Senza ombra di dubbio lui



Capacità di muoversi alla velocità della luce, può privare chiunque di tutti i 5 sensi rendendoti un vegetale, teletrasporto e capacità di muoversi col proprio corpo e i propri poteri nell'Ade…. l'uomo più vicino agli Dei Shaka della Vergine.


La narrativa sui supereroi esisterebbe oggi se Superman non fosse mai stato creato?

I supereroi esistevano giá prima di Superman, erano gli eroi delle riviste pulp. I loro nomi oggi non dicono molto ma negli anni '30 erano i personaggi piú noti in edicola. Al costo di un decino (10 cent) si poteva comprare un albo che narrava le loro avventure, erano:


The Shadow che ispirò sia Zorro che Batman.



Doc Savage - L'uomo di bronzo, un proto Superman con Fortezza della solitudine al Polo Nord come il kryptoniano e stretta vulcaniana alla Star Trek.



The Phantom per noi l'Uomo Mascherato forse il primo supereroe in assoluto, giá in calzamaglia.



Flash Gordon, la fonte di ispirazione di Geoge Lucas per la saga di Star Wars.



Buck Rogers, il suo precursore.



Questo senza dimenticare altri meno noti, ma solo da noi come: The Spider (qui con Mandrake),



Domino Lady e molti altri.



Se Superman non fosse stato creato ci sarebbe stato un altro supereroe a rimpiazzarlo, magari non alieno e con poteri diversi ma i supereroi sarebbero comunque comparsi nelle edicole.


martedì 3 novembre 2020

Flash è a prova di proiettile?

No. Può prendere proiettili ma non è a prova di proiettile.

Anche il modo in cui cattura i proiettili non ha quasi senso. Non se pensi davvero a come mostrano che Flash blocca i proiettili.

Come puoi vedere di seguito. Può essere colpito con la stessa facilità di qualsiasi essere umano.







La differenza sta nella Speed ​​Force. E come consente a Flash di guarire molto più velocemente di un essere umano.


lunedì 2 novembre 2020

Ironman e Batman non sono sostanzialmente lo stesso tipo di personaggio se non con un costume diverso?

L'unica cosa che li unisce é la ricchezza, per il resto sono diversi. Bruce Wayne essenzialmente é in cerca di vendetta, mascherata da senso di giustizia per l'assassinio dei suoi genitori e per l'infanzia che gli é stata negata. Illude sé stesso dicendo che fa il giustiziere per salvare Gotham e in parte é vero ma ciò che veramente lo spinge é la vendetta. Il suo corrispettivo Marvel é piuttosto Daredevil che come lui si é visto negare l'infanzia dall'assassinio di suo padre e come lui cerca vendetta, tenuta a bada dal suo grande senso di giustizia.



Per Tony Stark non c'é un corrispettivo DC, lui cerca redenzione per tutte le morti che le sue armi hanno provocato. Questo lo avvicina a Spider-Man, che come lui non riesce a perdonarsi per non aver fermato il ladro che poi uccise suo zio.



Se invece vogliamo trovare delle similitudini a livello di poteri o abilità allora Moon Knight,



Sudario



e Prowler



anche con le dovute differenze sono simili a Batman, mentre Iron Man non ha un corrispettivo DC. Il personaggio di Night Trasher é a metà strada tra i due, avendo gadget tecnologici come il pipistrello e un'armatura come Iron Man.



C'è una differenza chiave tra le loro armature e il modo con cui le adattano alle loro preferenze di combattimento. Analizziamoli. Da un lato hai:


Tony Stark



Ora, chi è Tony come personaggio pubblico? Bene, si è autoproclamato "geniale, filantropo, playboy, miliardario", il che riassume abbastanza bene il suo personaggio. Tony è estremamente intelligente, dal momento che ha creato 50 armature di Iron Man, ognuna con funzioni e scopi diversi. Ha anche creato un'attiva e viva intelligenza artificiale che obbedisce a ogni suo comando e agisce sulle armature con la sua stessa intelligenza. Ha salvato il mondo in numerose occasioni con l'aiuto degli Avengers ed è nel complesso un eroe fantastico.

Ma chi è Tony Stark secondo me? Bene, ha preso alcune decisioni incredibilmente avventate e stupide nel suo passato, incluso dare a un terrorista il suo indirizzo di casa con NESSUN piano di riserva, è stato al gioco di Loki nel film Avengers portando quasi alla decimazione del pianeta e ha fornito armi di distruzione di massa a gruppi terroristici. Tuttavia, ha abbandonato questo comportamento e si è temprato come una persona che valuta le sue decisioni prima di agire, anche se la rabbia dissipa questi cambiamenti abbastanza rapidamente, come si è visto con il suo attacco a Bucky in "Civil War".

Tony Stark, tuttavia, non è un uomo di finezza. Quando ha progettato la sua armatura, voleva quante più armi potessero causare quanti più danni umanamente possibili. Tuttavia, come accennato in precedenza, se si arrabbia o se talvolta non riesce a pensare ad un piano di riserva, può sbagliare duramente. Si getterà nel fervore della battaglia e darà tutto ciò che ha, e se non funziona, è morto. Quindi in conclusione, è come un cannone di vetro, con una palla di cannone che può eliminare la maggior parte delle cose sul suo cammino, ma contro quell'unica cosa con cui non può nulla, si frantuma.


Bruce Wayne



Bruce Wayne in molti aspetti è simile a Stark, come per la ricchezza, il genio, il fascino innegabile per le donne e i gadget potenziati che devono aiutarlo nelle sue notti da crociato.

Bruce Wayne e Stark sono molto diversi però. Tony Stark non nasconde nulla, è onesto con tutte le sue opinioni ed emozioni e sotto la superficie nasconde poco di cui nessuno sa nulla. Bruce Wayne nasconde tutto. Ha assistito a omicidi dei suoi genitori, ha attraversato innumerevoli prove fisiche e mentali la maggior parte delle quali avrebbe spinto un normale essere umano sull'orlo della follia, tuttavia mantiene un atteggiamento fresco e garbato in mezzo ad altre persone. È anche incredibilmente brillante, dal momento che ha una fluente conoscenza di circa 8 lingue diverse e lauree in campi come Scienze Criminali, Chimica, Ingegneria, Biologia e applicazioni ad alta tecnologia. È anche l'apice umano della forma fisica, facendo stacchi da terra da 200 a 270 kg ed è noto per essersi specializzato in circa 127 forme di combattimento armato e disarmato. Quindi sì, il ragazzo è un carro armato umano con un cervello, una combinazione mortale.

Inoltre Bruce Wayne e Tony Stark utilizzano la loro tecnologia in modo molto diverso. Stark vede la sua tecnologia come un modo per trasformare un mortale in un dio, ed equipaggia la sua armatura con tutto ciò che il denaro può comprare, e quando è sul campo di battaglia, utilizza tutti gli strumenti che ha. Wayne usa la sua tecnologia per focalizzare le sue abilità, non per migliorarle. Bruce usa la sua preparazione da ninja per migliorare la sua abilità nel lancio di proiettili con i suoi Batrang, così come le sue utilissime abilità furtive. Usa la sua competenza nella biologia umana per colpire i punti deboli di un nemico, assicurandosi nel contempo di non infliggere un colpo letale, poiché un normale pugno da questo ragazzone trasformerebbe il tuo viso in un pancake. Bruce ragiona molto più di Tony in maniera analitica, poiché se da una parte Tony crea piani di riserva non appena si presenta una situazione, Bruce dall'altra ha già pensato a quella soluzione, ha creato una contromisura, scegliendo la migliore tra le 20 diverse situazioni a cui ha pensato. Ma il motivo principale per cui Tony e Bruce sono diversi è a causa del modo in cui tutto questo si unisce.

Immaginiamo che si incontrino sul campo di battaglia, diciamo, in una foresta. Tony sarebbe quasi sicuramente l'aggressore, volando verso Bruce fino a quando all'improvviso, Batman lascia cadere una pallina di fumo e si fionda tra gli alberi. Mentre Iron Man è confuso, Bruce si prende il suo tempo, analizzandone la tuta, scoprendo il paese di origine dei suoi metalli e ricordandone la debolezza chimica. Tuttavia, Tony lo vede rapidamente e spara un'esplosione dalla sua mano. Bruce rotola di lato e lancia rapidamente un Batrang nel cannone, disabilitandolo. Tony avrebbe quindi invitato "Friday" a sparare missili contro l'albero, cosa che Batman evita a malapena, sebbene sia scontento del processo.

Vedendo i suoi giocattoli, Bruce avrebbe cercato di trasformare questo in un combattimento corpo a corpo, lanciando esplosivi in aria per costringerlo a livello del suolo, e avrebbero continuato a combattere corpo a corpo. Bruce avrebbe usato vari esplosivi contenenti composti chimici per cercare di rompere la tuta di Tony, dove Tony avrebbe usato Friday per fare riparazioni sul momento alla sua armatura. Insomma, sarebbe una battaglia lunga e ardua, e poiché non voglio casini, non pronuncerò il verdetto.

Ma vedi la differenza: Tony Stark è una clava gigantesca e Bruce Wayne è un coltello affilato. Simili sulla superficie, ma quando si arriva ai dadi e bulloni, sono molto diversi.



Quando si parla di meta umani, in genere ci si concentra sui poteri, su quali possano rappresentare un punto di forza e quali altri possano essere inutili. In questo caso stiamo parlando di “normali” esseri umani. In realtà però nessuno dei due è del tutto normale. Il loro quoziente intellettivo è incredibile, entrambi sono da considerarsi dei geni. Ma chi dei due è più intelligente?
Non avendo dati certi, possiamo solo analizzare i fatti. Tony Stark è stato in grado di costruire un’armatura con un supporto vitale per il suo cuore in Vietnam (o in Afghanistan, con l’avanzamento temporale), disponendo di ben poche risorse. Seppur rozza, quest’armatura è stata la base per la creazione delle varie Iron Man Suits. Come se non bastasse, Tony è il più grande esperto di tecnologia e meccanica di casa Marvel, e di conseguenza anche grande matematico e fisico. In realtà le sue competenze sono più larghe, ma quelle in cui raggiunge l’apice sono le precedenti. Ovviamente, è anche un grande business man, dato che le Stark Industries (o i vari nomi affibbiatigli negli anni) sono aziende leader nel proprio settore. Parlando di Bruce invece, si ha a che fare con un individuo praticamente miracoloso. Il genio di Bruce Wayne è tale che esso eccelle in ogni campo in cui studia o pratica. Sia esso la biologia, la scienza forense, la meccanica, la psicologia e così via.

Tony Stark ha costruito un’armatura incredibile e diverse tipologie di essa. Bruce Wayne ne sarebbe in grado? Sì. Solamente che in condizioni comuni, quest’ultimo non vuole utilizzare esoscheletri per combattere, ma in casi estremi ricorre anche a questi mezzi. Basti pensare all’armatura utilizzata per neutralizzare gli assassini non morti della Corte dei Gufi, o ancora, l’esempio più incredibile, quella utilizzata per affrontare l’intera Justice League durante End Game. Questa armatura è stata in grado, tramite sistemi arma o progettazione accurata, di neutralizzare l’intera JL resa folle dalle tossine del Joker. Il miracolo ingegneristico e tecnologico è stato capace di tenere testa persino a Supes, anche se alla fine il Kryptoniano è riuscito a distruggerla (con l’ausilio di diversi palazzi). A livello di intelligenza, nonostante dalle mie parole possa sembrare avanti Bruce Wayne (e forse lo è, ma di poco) reputo i due personaggi di pari livello. Semplicemente Batman si è applicato in ogni campo mentre Iron Man è rimasto concentrato su ciò che gli risultava più congeniale.

Ma in un combattimento l’intelligenza non è tutto. La volontà di prevalere sull’altro e avere la coscienza di come farlo conta parimenti. E in quanto a volontà, Batman non è secondo a nessuno. La vera forza di Bruce Wayne non risiede né nei suoi soldi, né nella sua intelligenza, e nemmeno nel suo fisico. Batman è un simbolo. Un simbolo che non crolla mai. Un simbolo umano, che anche quando cade, si rialza all’infinito. Neppure circostanze devastanti come una schiena rotta hanno permesso a Batman di essere fermato. I suoi nemici lo sanno bene, l’unico modo per annullare il pipistrello di Gotham, è ucciderlo. Batman, al pari di altri pochi supereroi, combatte una crociata che potrà finire in un solo modo, e lui ne è conscio. Bruce ha basato la propria forza sulla paura, non solo quella che instilla nell’avversario, ma anche nelle sue. Il suo più grande trauma è diventata la sua forza. Fermare le ingiustizie, come quella accaduta ai suoi genitori, è tutto ciò che vuole dalla vita. Non conosce distrazioni, esitazioni, o riposo.
Non possiamo dire lo stesso di Tony Stark. Nonostante Robert Downey Jr. abbia portato sul grande schermo un Iron Man sicuramente più accettabile di quello del fumetto, Stark è un uomo che sulla propria psicologia ha pesanti luci e ombre. È un uomo coraggioso e per la giustizia, ma ha un grosso problema: un ego smisurato. Badate bene, anche Bruce Wayne è orgoglioso all’inverosimile e ha altri difetti, però la sua intelligenza e il suo modo di vedere le cose impediscono che l’orgoglio si inacidisca e diventi superbia. Tony Stark si è reso protagonista di alcune delle più tristi scelte di tutta la storia Marvel; la prima, la pessima conduzione di Civil War, trasformando il governo in una specie di stratocrazia dispotica che si avvaleva di squadroni della morte (o almeno, la loro controparte meta umana). E secondo, la dubbia decisione di esiliare Hulk su di un altro pianeta, salvo poi rimpiangere e far pagare a tutti le sue azioni (in questo caso, sue e degli Illuminati).

Tony vive in un costante sogno fatto di egocentrismo e onnipotenza, sicuramente aiutato dal suo carisma, dalle sue doti intellettive e dal suo potere tecnologico. Ha il vizio di mettersi al di sopra delle parti, etichettando gli altri spesso nella categoria “persone che non riescono a capire”. Batman, paradossalmente è identico, ma se lo tiene per sé, e questo sfocia in una paranoia. Una paranoia che si concretizza in un solo diktat: “essere sempre pronto a tutto”. Quindi le fobie, le paranoie e le tare mentali del crociato incappucciato sono fondamentalmente a fin di bene. Se non avesse avuto dei piani pronti contro la Justice League, ad esempio sarebbe stato ucciso facilmente da Wonder Woman, o al massimo da un altro membro.
La psicologia cinica, fatalista e paranoica di Batman è asservita ad un bene superiore. Mentre quella egocentrica, scellerata e arrogante di Iron Man è solamente dedicata a sé e al proprio ego, il quale fortunatamente è incentrato sul bene. Parlando di ombre nella propria testa, Batman ha un enorme peso che porta fin da bambino: la morte dei suoi genitori davanti ai suoi occhi. Questo trauma, in realtà mai superato, è ciò che ha creato Batman. Batman è nato a Crime Alley. Senza quell’evento traumatico, Gotham e verosimilmente il mondo, sarebbero distrutti da un pezzo. Tony Stark invece ha un principale nemico, se stesso. In un uomo che si vede praticamente al di sopra di tutto e di tutti, le uniche debolezze possono provenire dall’interno. I suoi conflitti interiori sono ciò che gli rodono l’anima. Il non essere all’altezza di qualcosa, il non essere abbastanza, distrugge Tony, che tristemente è caduto preda in passato del demone dell’alcool e della lussuria. Esso infatti è un ex alcolista e non ha avuto remore a sedurre donne che erano vicine a dei suoi compagni di squadra. A volte sembra quasi che Iron Man porti dentro di sé delle grandi insicurezze e che queste, per essere combattute, diano vita alla sua personalità. Ma al contempo la sua personalità arrogante e orgogliosa lo porta a devastanti conflitti interiori. Un profondo e triste circolo vizioso.

Molto del personaggio ci dice il suo monologo con il cadavere di Captain America, alla fine di Civil War. Un uomo disposto a tutto pur di vincere e avere ragione, anche se ciò non porta a nulla di buono.

Fondamentalmente Bruce Wayne e Tony Stark, come dicevamo prima, sono molto simili, ognuno con dei conflitti e dei drammi interiori non elaborati, che paradossalmente rinforzano la loro figura. Entrambi i personaggi condividono tanti aspetti, sono entrambi scapoli d’oro, ma mentre il ricco gothamita si concede notti di lussuriosa passione con donne incredibili come Talia Al Ghul o Selina Kayle, Tony Stark si è sempre dimostrato incline al divertimento più sfrenato, anche con qualcuno con cui non avrebbe dovuto, come previamente accennato. Entrambi sono orfani multimiliardari, ma se uno ha avuto l’esistenza cambiata dalla morte dei genitori, l’altro ha elaborato meglio il lutto. Interessante notare che quella che è forse la più grande differenza dei due personaggi, sia quella che alla fine li identifica al meglio.
Bruce Wayne è in realtà Batman. In senso profondo e psicologico dell’affermazione. È ciò che è; è la sua natura. In realtà Bruce Wayne è la maschera. Batman è il vero Io di Bruce Wayne. Pensa e agisce come Batman. Inoltre il crociato oscuro è una creatura da incubo, ammantata nelle ombre. Un demone giustiziere che abita nell’oscurità.

Mentre dall’altra parte possiamo affermare che sia Iron Man ad essere Tony Stark. Iron Man è solo una creazione di Tony, è semplicemente Stark con addosso un’armatura tecnologica. Tony è se stesso quando indossa l’armatura. Iron Man è un supereroe scintillante, fatto di colori sgargianti e vistosi. È un uomo che si bea delle luci della ribalta e della notorietà. Questi due personaggi sono incredibili e profondi, sono per certi versi simili, ma per altri versi profondamente differenti. È anche questo il motivo per cui sono qui.


Disponibilità economica

Chi è più ricco tra Iron Man e Batman? Chi è il più schifosamente pieno di soldi? Inutile girarci attorno: darò ora la risposta ad una delle domande fumettistiche più gravose di tutti i tempi. Il più ricco fra i due è Tony Stark. La fortuna di Tony Stark ammonta a circa 9.3 miliardi. Mentre quella di Bruce è “solo” 7 miliardi (secondo Forbes).
Ma c’è un piccolo ma. Il patrimonio è calcolato in base alla ricchezza del personaggio; le Stark Industries possiedono un numero più ridotto di campi di guadagno, evidentemente però più redditizi (come ad esempio il fornire l’equipaggiamento all’USA Army e allo Shield) rispetto alla Wayne Enterprises. La Wayne Enterprises è in realtà l’azienda più diffusa al mondo, in quanto tramite filiali (con sempre all’interno il nome Wayne) o parte di joint venture produce praticamente OGNI TIPO DI BENE. E con ogni tipo di bene, intendo veramente TUTTO. Dai vestiti, ai palazzi, alle barche, e così via. Inoltre il sig. Wayne possiede tre fenomenali istituti: la Wayne Foundation, che si occupa di promuovere l’arte in tutte le sue forme e al contempo è impegnata nell’aiutare i meno abbienti, con mense e ricoveri per i senza tetto. C’è inoltre la Thomas Wayne Foundation che si occupa di promuovere la medicina per tutti e il suo avanzamento, assegnando per altro prestigiosi premi al pari del premio Nobel. E infine la Martha Wayne Foundation, che si occupa dell’istruzione e della crescita personale dei meno facoltosi, occupandosi anche di riunire famiglie in difficoltà o separate. Tutte queste buone azioni sono finanziate dal patrimonio dei Wayne. Perché Batman non può esserci per tutti, in ogni aspetto, e cerca di porvi rimedio come può. Quindi chi è il più ricco considerando il totale introito delle varie aziende? Probabilmente ancora Stark? La risposta non è del tutto certa, considerando che i possedimenti di Iron Man sono contati come possedimenti di Tony Stark, mentre ciò che Bruce Wayne possiede in qualità di Batman, è conosciuto solo a lui.


Capacità fisiche

Tony Stark ovviamente fa affidamento sulla sua armatura, ma priva di quella rimane comunque un ottimo combattente corpo a corpo, essendo stato addestrato da Captain America e mantenendosi in allenamento ogni giorno. Tony è quindi un uomo in perfetta forma fisica, con una forza, una destrezza e dei riflessi superiori alla norma. Tutto questo viene poi aumentato a dismisura dall’armatura.

In questo caso analizziamo un’armatura classica di Iron Man, che è comunque a livelli formidabili. Le capacità di sollevamento, secondo i database Marvel sono attestate intorno alle 100 tonnellate, ovviamente con l’utilizzo dei propulsori. Ma possiede comunque una forza generale in grado di scaraventare facilmente macchine, autobus o rompere dei muri con colpi non troppo potenti. L’armatura aumenta anche la velocità di esecuzione dei movimenti, rendendo possibile ad Iron Man lo scontro alla pari con altri meta umani, schivare colpi a mezz’aria, dardi energetici o altri colpi particolarmente veloci. Come se non bastasse, le leghe di cui è composta la rendono veramente dura e resistente, negli anni si è dimostrata in grado di resistere a colpi estremamente potenti portati da armi straordinarie come lo scudo di Cap, Mjiolnir o i pugni… Di Hulk. Ovviamente per quanto l’armatura possa assorbire gli impatti, fisicamente Tony accusa i colpi, ma questa lo protegge abbastanza da permettergli di subire attacchi terrificanti che ucciderebbero all’istante un uomo normale. L’armatura inoltre è praticamente inviolabile dalla maggior parte dei proiettili, razzi ed esplosivi comuni. Iron Man è una macchina da guerra pressoché inarrestabile.



domenica 1 novembre 2020

Uno dei superpoteri più pericolosi presente nei fumetti

Incenerire involontariamente chiunque intorno a lui, di un innominato adolescente mutante.



Quella degli X-Men della Marvel è stata spesso una serie impantanata nella tragedia. La difficile situazione dei mutanti, che acquisiscono poteri bizzarri senza la capacità di controllarli, ha portato a molte trame che ruotano attorno al dolore e al pericolo che rappresentano per sé stessi e gli altri.

Ma niente è paragonabile all'innominato mutante adolescente in Ultimate X-Men #41. Il ragazzo si sveglia in un giorno come un altro, andando a scuola per incontrare i suoi compagni di classe. Dopo aver parlato brevemente con la sua ragazza nel cortile della scuola, l'intero corpo studentesco (tranne lui) viene improvvisamente ridotto in cenere. Scopre presto l'impensabile: la pubertà ha scatenato la sua abilità mutante, ovvero il potere incontrollabile di incenerire chiunque gli sia vicino. Ciò si traduce nella tragica morte di non meno di 265 persone, compresa la sua intera famiglia.

Nella maggior parte dei racconti degli X-Men, questo è il momento in cui il Professor X si presenta per dare conforto all'adolescente e dirgli che può aiutarlo ad affinare i suoi poteri e non essere più una minaccia per gli altri. Non questa volta. Invece, Wolverine si presenta per porre termine alla miseria dell'adolescente, distrutto dai sensi di colpa.

Una fine oscura per una trama già tragica, e penso sia ragionevole dire che questo è uno dei pochi superpoteri che nessuno vorrebbe mai.