martedì 29 settembre 2020

Quand'è che Catwoman ha iniziato a indossare una tuta da gatto nei fumetti?

Sembra che abbia iniziato nel 1966, nello show televisivo classico di Batman. Prima di allora, nei fumetti, vestiva variazioni del primo costume mostrato qui sotto.  




Il mio preferito è probabilmente quello dalla serie a fumetti del 2001 - mi piacciono gli occhialoni.  





lunedì 28 settembre 2020

Chi ha introdotto il Multiverso per la prima volta; Dc o Marvel?


Cominciò la DC nel 1961 con l'albo di Superman 146 in cui si parlava di universi alternativi. Due mesi dopo uscì il numero di Flash 123: Flash dei due mondi, in cui il Flash degli anni '60 (Barry Allen) incontra il Flash della Golden Age (Jay Garrick).



La scelta di Flash non fu casuale perché era l'unico supereroe capace di viaggiare nel tempo e nello spazio, introducendo in questo modo l'universo di Terra 2 (quello degli eroi della Golden Age). La cosa fu solo un esperimento editoriale finché molti autori, desiderosi di scrivere storie slegate dalla continuity DC cominciarono a scrivere storie immaginarie a sé stanti (one shot) in cui ad esempio Superman era sposato con Lois Lane, in cui Hal Jordan non diventava Lanterna Verde, ecc. Col tempo queste storie immaginarie divennero universi veri e propri in una linea editoriale poi chiamata Elseworld, perché gli autori non sapevano piú come gestire tutti i personaggi creati negli anni e avevano bisogno di altre terre in cui ambientare le loro avventure. La Marvel dal canto suo preferì un altro approccio: mise in chiaro fin da subito che esistevano altri universi ma senza mostrarli direttamente. Questo cambiò nel 1972 quando in una storia non legata alla continuity (F4 118) Ben Grimm, la Cosa dei Fantastici 4, arriva in un mondo dove é Reed Richards ad essere diventato la Cosa e lui invece ha avuto i poteri di Mr. Fantastic. Nel 1977 fu varata la testata What's If (e se invece…) in cui il personaggio dell'Osservatore (foto),



il cui compito é proprio quello di osservare e monitorare il multiverso, si rivolgeva direttamente ai lettori e raccontava cosa sarebbe successo agli eroi se le cose fossero andate in modo differente, con storie rimaste celebri come: E se l'Uomo-Ragno si fosse unito ai Fantastici 4?



o E se l'Uomo-Ragno fosse riuscito a salvare Gwen Stacy?



Gli albi vendevano bene e spesso erano gli stessi lettori a suggerire alla Marvel le storie ma nel 1984 la testata venne chiusa, venendo poi riaperta nel 1989 e poi chiusa di nuovo nel 1998. In questo lasso di tempo tutti gli universi alternativi creati divennero parte del multiverso Marvel compreso il nostro mondo (Terra 000) e in alcuni casi gli eroi di universi differenti si incontravano e collaboravano tra loro. Oggi entrambe le case editrici hanno ridimensionato di molto i loro multiversi con saghe come: Crisi sulle terre infinite (DC)



e Guerre segrete (Marvel)


perché diventati troppo difficili da gestire lasciando solo i piú importanti.


sabato 26 settembre 2020

Qual è un antagonista Marvel che potrebbe usare Ghost Rider come stuzzicadenti?

Due vengono subito in mente.



Praticamente ogni Celestiale ci riuscirebbe, ma più di tutti il Celestiale Pazzo, che è tre Celestiali ribelli fusi in uno. Superiore a Galactus, ci volle un Franklin Richards potenziato (che aggiunse ai suoi poteri quelli del sé stesso più giovane) insieme allo stesso Galactus per fermarlo.



Poi, ovviamente, c'è Owen Reece, l'Uomo Molecola, il quale è superiore persino a un Celestiale. Quest'uomo è in grado di far tremare persino Galactus nella sua forma Portatore di Vita.


Perché Capitan America è considerato "l'apice raggiungibile da un umano"

 La risposta sta in questo ragazzo:


Wilson Fisk. The Kingpin.


Che tu ci creda o no, Kingpin è un essere umano normale. Non ha mai ricevuto benefici da mutazioni, raggi cosmici, nano-tecnologia o altre fonti di potere. Nemmeno una variante del siero del super soldato. È, letteralmente, solo un uomo.

Eppure, può perforare i muri di cemento e fare a pezzi le persone a mani nude. È anche abbastanza veloce da cogliere Spider-Man alla sprovvista, in più di un'occasione.

Più precisamente, The Kingpin ha anche dimostrato la capacità di bloccare Captain America nel combattimento corpo a corpo, perché sono entrambi esseri umani all'apice delle loro potenzialità.

La risposta è che gli umani nell'universo Marvel sono capaci di molte più cose che gli umani nel nostro mondo. Operano letteralmente secondo regole diverse, e solo perché Capitan America sembra innaturale per i nostri standard, questo non lo rende sovrumano per i loro standard.

giovedì 24 settembre 2020

Il fattore di guarigione di Wolverine era migliore prima o dopo aver assunto l'adamantio?

È un po 'complicato, ma generalmente il fattore di guarigione di Wolverine è migliore senza Adamantium.

Come facciamo a saperlo?

Quando Wolverine perde il suo fattore di guarigione, questo è ciò che gli dice Hank:

"La buona notizia: sono riuscito a sintetizzare un farmaco per contrastare l'avvelenamento da Adamantio"





Sulla base di quanto sopra, ha senso solo che il motivo per cui Wolverine non avesse bisogno di questo farmaco era perché il suo corpo stava curando l'avvelenamento. Ciò significa che il suo fattore di guarigione era fondamentalmente attivo 24 ore su 24, 7 giorni su 7, il che significa che non funzionava al massimo.

Il motivo per cui ho detto che era un po 'complicato è a causa di Admantium beta.

"Questo metallo completamente nuovo ha proprietà diverse ed è in grado di legarsi direttamente alla struttura del materiale scheletrico senza inibire la natura vivente dell'osso"



Sebbene sia vero, la pagina sopra non dice nulla sull'Adamantio beta che non avvelena Wolverine, ma dice:

"Il mutageno provoca effettivamente un cambiamento molecolare nel metallo ... trasformandolo in quello che può essere chiamato solo Adamantio beta"

Sulla base di quanto sopra non credo sia irragionevole pensare che, poiché si è verificato un cambiamento molecolare al metallo e si lega alla struttura dell'osso, non lo avvelenerà più.

Detto questo, è solo una teoria. Anche se fosse vero, avrebbe potuto essere semplicemente dimenticato.



Dal momento che l'Adamantio è indistruttibile, significa che Wolverine non può rompersi un braccio o la schiena, o ritrovarsi un arto strappato via?

Purtroppo per lui no. In un'occasione Hulk lo ha strappato a metà e in un'altra gli ha rimosso una vertebra, per fortuna solo nei What's if.



C'é anche da dire che Logan ha ucciso Hulk almeno una volta, sempre in un What's if. I due si sono scontrati molte volte nel mondo Marvel ufficiale ma é sempre finita alla pari o sono stati interrotti da qualcuno. Hulk in un'occasione é riuscito a piegare l'adamantio ma non a spezzarlo, quindi Logan non può rompersi le ossa a meno che non intervenga Thanos con le gemme o altri come lui e trasformino l'adamantio in gomma morbida come succede nei fumetti nella saga del guanto dell'infinito.





mercoledì 23 settembre 2020

Alcune curiosità su Stan Lee


Stan Lee ci ha lasciato. Il creatore dei più importanti supereroi di casa Marvel, lascia un’importante eredità. Un esempio di mente brillante con una fantasia sconfinata. Per conoscerlo meglio vi presentiamo qui di seguito 10 curiosità sul padre della Casa delle Idee:



  • Il personaggio preferito da Stan Lee era indubbiamente Spider-Man. “È il più amato in tutto il mondo, e questo mi rende molto felice.” Aveva dichiarato qualche anno fa in un’ intervista. Non tutti sanno però che, quando era piccolo, il suo supereroe preferito era Flash Gordon.

  • Ha prestato servizio durante la seconda guerra mondiale nella divisione di addestramento militare degli Stati Uniti. Scriveva manuali, produceva video formativi, slogan e cartoni animati acquisendo la classificazione militare di drammaturgo. Solo nove uomini nell’esercito degli Stati Uniti hanno ricevuto questo titolo.

  • Tra gli slogan che usava nei suoi editoriali, Excelsior! è quello che più lo rappresenta. Lo usò per la prima volta nel 1968 cercando un modo di dire che nessuno avrebbe mai copiato. Era un termine che usava per definire suoi fumetti. Un termine che la concorrenza non avrebbe mai potuto usare.

  • Non amava la serie televisiva di Spider-Man degli anni ’70 (per la quale era un consulente di sceneggiatura). Stan la riteneva troppo infantile. Pensava che Spider-Man non era stato rappresentato con tutte le connotazioni che il supereroe aveva nei fumetti. Ne era venuto fuori un personaggio bidimensionale poco caratterizzato e piatto.

  • Il suo cartone animato preferito erano i Simpson. L’episodio Papà incacchiato, il 18° della stagione numero 13, vede Lee tra i protagonisti della storia.

    Stan Lee, fondatore e creatore della Marvel si è spento all’età di 95 anni.

  • La sua collaborazione con Steve Ditko dette vita ad uno dei più famosi supereroi della Marvel: Spider-Man. Il fumetto dell’arrampicamuri era il prodotto di punta in quegli anni, ma all’improvviso Ditko presentò a Stan Lee le sue dimissioni. La scelta fu il culmine di un pesante litigio tra i due. Non erano d’accordo sull’identità del Green Goblin, l’acerrimo nemico dell’Uomo Ragno. Per Ditko doveva essere un personaggio nuovo, mentre per Lee, avrebbe dovuto assumere l’identità di Norman Osborn, il padre del migliore amico di Peter Parker. Stan Lee era l’editore, Stan Lee decise.

  • Il supercattivo preferito da Il Sorridente era il Dottor Destino, ma Lee credeva che il Dottor Destino non potesse neanche essere considerato malvagio: “Credo che il mio supercriminale preferito sia il Doctor Doom e vi dirò perché: tutti lo hanno frainteso. Tutti pensano che sia un criminale ma tutto ciò che vuole è dominare il mondo. Se ci pensate in maniera oggettiva, potreste andare da un agente di polizia e dirgli: ‘Mi scusi agente? Voglio conquistare il mondo.’ Lui non può arrestarvi. Non è un crimine voler dominare il mondo.’ Non è giusto considerarlo un villain. Vuole solo dominare il mondo e forse potrebbe migliorarlo. Mi interessa molto Doctor Doom e mi piacerebbe riabilitare il suo nome.”

  • È l’autore del lungo poema epico intitolato God Woke. In seguito ne produsse una trasposizione a fumetti.

  • Disprezzava l’idea di ragazzini aiutanti, ed è per questo che nessuno tra i supereroi della Marvel li aveva. Con lui Robin non sarebbe mai esistito.

  • Il cameo che ha preferito, tra i tanti interpretati si basa su una reale scena di un fumetto. A partire dal primo film di Spider-Man nel 2002, Stan Lee ha realizzato brevi cammei nei film Marvel, come omaggio ai fan. Ha detto che la sua apparizione in Fantastic Four: Rise of the Silver Surfer (2007) è tratta dalla storia incentrata sul matrimonio di Reed e Sue Richards in Fantastic Four Annual Volume 1 # 3, in cui lui e il co-autore Jack Kirby tentano di fare irruzione alla cerimonia, ma vengono ostacolati. Questo era il cameo che amava di più.