"Valérian et Laureline" è
una delle serie di fumetti di fantascienza più influenti e amate
della storia, creata nel 1967 dallo scrittore Pierre Christin e
dall'illustratore Jean-Claude Mézières. Pubblicata inizialmente
sulla rivista francese "Pilote", la serie racconta le
avventure di due agenti spazio-temporali che viaggiano attraverso il
tempo e lo spazio per proteggere la Terra e mantenere l'ordine
nell'universo. Con il suo immaginario ricco e le sue trame complesse,
"Valérian et Laureline" ha lasciato un'impronta indelebile
nel mondo del fumetto e della fantascienza.
La serie fu concepita alla fine degli
anni '60, un periodo di grande fermento culturale e innovazione nel
campo del fumetto francese. Pierre Christin, giornalista e scrittore,
e Jean-Claude Mézières, illustratore con un forte interesse per la
fantascienza, unirono le loro forze per creare una serie che
combinasse avventura, umorismo e una visione critica del futuro.
"Valérian et Laureline" fece
il suo debutto il 9 novembre 1967 sulla rivista "Pilote"
con la storia "Les Mauvais Rêves". La serie fu subito
apprezzata per la sua originalità e per l'approccio innovativo alla
narrazione fantascientifica, che mescolava elementi di space opera
con una satira sociale acuta.
Valérian è un agente spazio-temporale
del 28° secolo, originario di Galaxity, la capitale dell'impero
terrestre. È coraggioso, leale e dedito al suo lavoro, ma a volte
può essere un po' impulsivo e ingenuo. Valérian rappresenta
l'archetipo dell'eroe classico, ma le sue avventure mettono spesso in
discussione i confini morali e le implicazioni delle sue missioni.
Laureline, introdotta nel primo
episodio, è una giovane donna del Medioevo che viene salvata da
Valérian e successivamente si unisce a lui come agente
spazio-temporale. Laureline è intelligente, indipendente e molto
capace, spesso salvando Valérian dai guai grazie alla sua astuzia e
determinazione. La dinamica tra i due personaggi è uno dei punti di
forza della serie, con Laureline che spesso rivela una profondità e
una saggezza superiori a quelle di Valérian.
Le avventure di Valérian e Laureline
li portano in una vasta gamma di ambientazioni, da pianeti lontani e
civiltà aliene a epoche storiche diverse. Questo permette a Christin
e Mézières di esplorare temi vari e complessi, inclusi i conflitti
politici, le ingiustizie sociali, e le conseguenze delle azioni umane
sull'ambiente.
L'Impero delle Mille Pianeti (L'Empire
des Mille Planètes, 1971): Valérian e Laureline si recano sul
pianeta Syrte per indagare su una misteriosa setta che minaccia la
Terra. Questo volume introduce molti degli elementi caratteristici
della serie, come le intricate trame politiche e la critica sociale.
Il Paese Senza Stella (Le Pays sans
étoile, 1972): In questa storia, Valérian e Laureline scoprono un
pianeta nascosto all'interno di un buco nero, abitato da due società
in guerra tra loro. Il volume esplora temi di disuguaglianza e
conflitto culturale.
Gli Eroi dell'Equinozio (Les Héros de
l'équinoxe, 1978): I due protagonisti partecipano a una competizione
su un pianeta per determinare il futuro della civiltà locale. Questo
episodio mette in evidenza le differenze tra le diverse concezioni di
eroismo e responsabilità.
Una delle caratteristiche distintive di
"Valérian et Laureline" è l'innovazione costante nella
narrazione e nella rappresentazione visiva. Mézières ha creato un
universo visivo ricco e dettagliato, pieno di creature fantastiche,
mondi esotici e tecnologie futuristiche. Il lavoro di Mézières ha
influenzato profondamente il design di altri media, inclusi film e
serie televisive di fantascienza.
"Valérian et Laureline" non
è solo una serie di avventure spaziali; è anche una piattaforma per
la critica sociale e politica. Christin utilizza le storie per
commentare temi come l'imperialismo, la corruzione politica, e le
disuguaglianze sociali. La serie riflette le preoccupazioni del suo
tempo, ma rimane rilevante grazie alla sua capacità di affrontare
temi universali.
Attraverso le interazioni con diverse
specie aliene e culture, "Valérian et Laureline" esplora
la diversità in tutte le sue forme. Le storie promuovono la
tolleranza e la comprensione reciproca, mettendo in luce le
somiglianze tra le diverse forme di vita e criticando il pregiudizio
e l'intolleranza.
L'influenza di "Valérian et
Laureline" si estende oltre il fumetto. Il lavoro di Mézières
ha ispirato i design visivi di molti film di fantascienza, inclusi
classici come "Star Wars". Il film del 2017 "Valerian
e la città dei mille pianeti", diretto da Luc Besson, è un
adattamento diretto della serie, anche se con alcune libertà
narrative.
"Valérian et Laureline" è
una pietra miliare del fumetto di fantascienza, una serie che ha
combinato avventura, critica sociale e innovazione artistica per
creare un universo unico e affascinante. La creazione di Pierre
Christin e Jean-Claude Mézières ha lasciato un segno indelebile
nella cultura popolare, influenzando generazioni di lettori e
creatori. Con la sua capacità di affrontare temi complessi e di
intrattenere con storie avvincenti e personaggi memorabili, "Valérian
et Laureline" rimane un'opera fondamentale e amatissima nel
panorama del fumetto mondiale.