mercoledì 6 febbraio 2019

Captain Atom: Il Supereroe Nuclear

 


Captain Atom è un'iconica figura del panorama supereroistico, con una storia che riflette l'epoca in cui è stato creato e le influenze dei suoi tempi. La sua origine tragica e il suo ruolo come agente governativo lo rendono un personaggio unico nel suo genere.

La storia di Captain Atom ha inizio con un esperimento scientifico che va terribilmente storto. Il pilota Nathaniel Adam viene ridotto in atomi durante un incidente nucleare, ma invece di morire, acquisisce poteri incredibili che lo trasformano in una figura quasi divina.

Dopo aver scoperto i suoi poteri, Nathaniel Adam inizia a lavorare per conto del governo degli Stati Uniti come Captain Atom. Utilizzando le sue abilità atomiche, combatte minacce sia interne che esterne, diventando un simbolo di speranza e protezione per il suo paese.

È interessante notare i paralleli tra Captain Atom e Dottor Manhattan di Watchmen, poiché entrambi condividono una storia simile di trasformazione e poteri nucleari. Tuttavia, mentre Dottor Manhattan rappresenta una visione più cupa e filosofica dei superpoteri, Captain Atom rimane più legato al tradizionale ruolo del supereroe.

La curiosa storia di Captain Atom è resa ancora più interessante dal fatto che originariamente avrebbe dovuto essere uno dei personaggi principali di Watchmen. Tuttavia, a causa di restrizioni editoriali, Alan Moore fu costretto a creare un nuovo personaggio, che divenne poi Dottor Manhattan, lasciando Captain Atom libero di svilupparsi nel suo universo.

Nonostante le sue origini complesse e il suo passato legato a Watchmen, Captain Atom è diventato nel tempo una figura iconica del fumetto supereroistico. La sua combinazione di tragica origine, poteri atomici e senso del dovere lo rendono un personaggio affascinante e indelebile nella storia dei fumetti.


martedì 5 febbraio 2019

Calendar Man: Il Criminale del Tempo

 


Calendar Man è uno dei villain più peculiari dell'universo di Batman, un criminale ossessionato dal tempo e dai giorni dell'anno. La sua ossessione per il calendario lo porta a commettere crimini in modo strategico, legati a date specifiche e eventi significativi.

Ci sono cattivi che si distinguono per la loro astuzia, altri per la loro brutalità, ma Calendar Man si distingue per la sua singolarità. Indossa costumi che riflettono il tema del tempo e dei giorni festivi, trasformando ogni crimine in una sorta di performance tematica.

La scelta di Calendar Man di legare i suoi crimini a date specifiche non è casuale. Ogni data ha un significato simbolico, che lui sfrutta per comunicare un messaggio o creare un'atmosfera sinistra. Questo rende i suoi crimini non solo un'azione criminale, ma anche un gesto simbolico carico di significato.

Nonostante la sua stranezza, Calendar Man è una vera minaccia per Batman. La sua mente criminale è astuta e imprevedibile, e il Cavaliere Oscuro deve spesso affrontare sfide complesse per sventare i suoi piani malvagi.

Sebbene possa sembrare un personaggio eccentrico o addirittura ridicolo, Calendar Man ha dimostrato di essere una minaccia seria in diverse storie di Batman. La sua ossessione per il tempo e il suo genio criminale lo rendono un avversario degno di nota, capace di tenere testa anche al più grande detective del mondo.

Calendar Man può essere strano e bizzarro, ma è anche diventato un'icona del mondo dei supercriminali di Gotham City. La sua presenza nei fumetti di Batman aggiunge un tocco di eccentricità e originalità al già ricco panorama dei nemici del Cavaliere Oscuro.



lunedì 4 febbraio 2019

Sentry: Il Mistero dell'Eroe Dimenticato

 


Sentry è un enigma avvolto nel mistero nel panorama dei supereroi Marvel, una figura iconica con un passato oscuro e un destino incerto.

In molti modi, Sentry è l'equivalente di Superman nell'universo Marvel, dotato di poteri sovrumani e una missione per proteggere la Terra. Tuttavia, a differenza dell'Uomo d'Acciaio, Sentry è stato dimenticato da tutti, incluso se stesso, per un lungo periodo di tempo.

Il mistero che circonda Sentry è legato a un fenomeno di amnesia collettiva, un evento che ha cancellato dalla memoria di tutti il ricordo di questo eroe e delle sue gesta. Ma come è stato possibile un tale oblio? Quali forze sono entrate in gioco per nascondere l'esistenza di un eroe così potente?

Il segreto delle origini di Sentry è un altro elemento chiave del suo mistero. Le sue origini sono avvolte nell'oscurità e nell'ambiguità, con indizi che suggeriscono un passato legato a eventi traumatici e forze cosmiche misteriose.

Il caso di Sentry solleva domande profonde sull'archetipo stesso del supereroe e sul suo significato nella cultura popolare. Cosa significa essere un eroe? Qual è il prezzo del potere e della responsabilità? Sentry rappresenta una riflessione su questi temi, sfidando le convenzioni e le aspettative del genere supereroistico.

Nonostante il suo passato oscuro e il mistero che lo circonda, Sentry continua a essere un'icona della Marvel, pronta a emergere dall'oscurità e affrontare le sfide che il destino gli riserva. La sua storia complessa e avvincente continua a catturare l'immaginazione dei lettori, offrendo un affascinante viaggio nell'ignoto del mondo dei supereroi.



domenica 3 febbraio 2019

Miracleman: L'Icona Rivoluzionaria del Supereroe Moderno

 


Miracleman, originariamente conosciuto come Marvelman prima di un cambio di nome per evitare dispute legali con la Marvel Comics, è un'icona dei fumetti che ha subito un'evoluzione straordinaria nel corso dei decenni.

Creato negli anni '50 come risposta britannica a Captain Marvel, Miracleman ha attraversato diverse fasi nella sua storia editoriale. Tuttavia, è negli anni '80 che il personaggio ha vissuto una trasformazione epocale grazie all'acclamato scrittore Alan Moore.

Alan Moore prese le redini di Miracleman e lo trasformò in una figura emblematica della destrutturazione del genere supereroistico. Attraverso la sua scrittura, Moore esplorò temi profondi e complessi, trasformando Miracleman da un semplice eroe in una figura cristologica.

Le storie scritte da Moore per Miracleman erano drammatiche, crepuscolari e dense di significati filosofici. Il personaggio diventò un simbolo della ricerca della divinità tra gli uomini, affrontando domande esistenziali fondamentali sulla natura del potere, della moralità e dell'umanità stessa.

L'opera di Moore su Miracleman anticipò il suo lavoro rivoluzionario su "Watchmen", influenzando profondamente il modo in cui i fumetti venivano concepiti e raccontati. La sua destrutturazione del concetto di supereroe ha aperto la strada a una nuova era di narrazione nel mondo dei fumetti, lasciando un'impronta indelebile sulla cultura popolare.

Anche se la storia editoriale di Miracleman è stata travagliata da controversie legali e interruzioni nella pubblicazione, il personaggio rimane un'icona rivoluzionaria nel panorama dei fumetti. La sua storia complessa e profonda continua a ispirare generazioni di lettori e creatori, dimostrando il potere dei fumetti come mezzo per esplorare le profondità dell'animo umano.



sabato 2 febbraio 2019

Red Sonja: La Guerriera Indomita

 


Red Sonja è molto più di una semplice "versione femminile di Conan il Barbaro". È un'icona del genere fantasy, una guerriera indomita il cui nome risuona attraverso le ere come simbolo di coraggio, forza e determinazione.

Benedetta da divinità misteriose e dotata di abilità straordinarie, Sonja è una forza della natura. La sua forza, agilità e abilità con la spada sono leggendarie, rendendola una combattente temibile in ogni battaglia. Ma ciò che la distingue davvero è il suo carattere ardente e la sua indomabile volontà.

Indossa la sua iconica "armatura-bikini" non per sedurre, ma per muoversi agilmente nei combattimenti, mostrando al mondo intero la sua determinazione e la sua fermezza. È una figura che non si piega alle convenzioni sociali o ai pregiudizi di genere, ma che sfida apertamente ogni ostacolo che le si para davanti.

Tuttavia, nonostante la sua fama di guerriera solitaria, Sonja non è immune alle sfide della vita. Ha affrontato avversità, tradimenti e perdite, ma ogni volta si è rialzata più forte di prima, pronta a combattere per ciò in cui crede.

E sebbene alcune interpretazioni cinematografiche possano non aver reso giustizia al suo leggendario status, il suo impatto nel mondo del fantasy e del fumetto rimane indiscusso. Red Sonja è più di un personaggio; è un'icona di potere femminile, coraggio e indipendenza, che continua a ispirare lettori di ogni generazione a perseguire i propri sogni con determinazione e fermezza.



venerdì 1 febbraio 2019

Gli altri supereroi temono Batman?


Batman non teme nulla.


Ma non per i motivi che potresti pensare.
Guarda questa immagine, Flash è terrorizzato perché Batman gli ha messo una mano sulla spalla. Per attirare la sua attenzione.
Intendiamoci, Flash non pensa che Batman sia la minaccia qui. Ma Batman ha fatto di tutto per enfatizzare la portata di una minaccia
Questo è spaventoso.
Seriamente, guarda Clark e Diana sullo sfondo. Pensano davvero che anche il Flash stia per morire.
Batman non tocca spesso le persone.
Tieni le tue battute su Robin per te.
Questa è la sua presenza. È anche il modo in cui un uomo mortale senza poteri riesce a ottenere il rispetto della Justice League, della Legion of Doom, dei feroci assassini e della maggior parte del resto del mondo.


La Justice League non teme Batman come uno temerebbe un mostro.
Almeno, i membri che lo conoscono. Altri, forse.
Chi lo conosce, lo teme come uno temerebbe il sesto segno dell'apocalisse. Guarda sempre nell'oscurità. Di solito vede mostri.
Quindi li insegue.


Batman non teme nulla.
Per essere più precisi, potrebbe provare paura, ma non la subisce. Lo spinge e lui continua.
Questo è un uomo che sfiderebbe un Dio, con un mondo di innocenti sulla linea, per salvare la vita di una ragazza.


... Una ragazza che non gli piaceva né di cui si fidava. Ma aveva bisogno di essere salvata.
Come si fa a non temere un uomo che non solo farà di tutto e che pianifichi attivamente ogni possibile situazione in cui potrebbe essere necessario?
Batman ha creato il satellite Brother Eye e il software per monitorare i suoi nemici e, altrettanto importante, i suoi alleati.
Batman ha in programma di:
Inabilitare i suoi nemici
Inabilitare i suoi amici e alleati
Dirigere i suoi alleati a fermarlo o ucciderlo
Rovesciare i governi
Distruggere la luna

Non ha fatto quelle cose (tranne che far saltare in aria la luna, una volta).


Non lo temono perché è più duro di loro. Lui non lo è.
Lo temono perché lo sa, e non gli importa.
Per lo più, hanno solo paura che possa avere ragione. Su tutto.


Tranne Alfred. Alfred non gioca a quel gioco.


giovedì 31 gennaio 2019

Il fumetto di Norma Corsetto in tutte le scuole medie del Veneto




L’iniziativa della Regione del Veneto prevede la distribuzione di 2500 copie. Donazzan: "una pagina di storia colpevolmente taciuta, ancora assente dai libri di scuola".

È ufficiale: il fumetto “Foiba Rossa – Norma Cossetto storia di un’italiana”, è in tutte le scuole medie del Veneto.
L’iniziativa, finanziata con 15 mila euro dalla Giunta regionale, rientra nel protocollo di intesa, tra la Regione del Veneto, il Ministero dell’Istruzione e la Federazione delle associazioni degli esuli istriani fiumani e dalmati. “Questo al fine di promuovere - fa sapere la Regione - iniziative di informazione e di approfondimento nelle scuole e far conoscere, anche attraverso l’incontro con i testimoni, la tragedia delle foibe e dell’emigrazione forzata dalla Venezia Giulia e dalla Dalmazia”.
Una migrazione che circa 350 mila italiani dovettero subire, dalla fine della seconda guerra mondiale e negli anni successivi. E quindi per la Giornata del Ricordo, che in tutta Italia si celebra il 10 febbraio e istituita solo nel 2004, in tutte le scuole medie del Veneto sarà distribuito il fumetto di Norma Cossetto, edito Ferrogallico di Emanuele Merlino e Beniamino Delvecchio. Duemilacinquecento le copie in distribuzione. Oltre a questo sarà anche dato un opuscolo informativo, curato dallo storico Guido Rumici, per inquadrare le vicende storiche del confine orientale. Il fumetto racconta la storia di Norma, studentessa universitaria iscritta all’Università di Padova, che venne infoibata stuprata violentata e uccisa dai partigiani titini nel 1943. Era il 5 ottobre.
“Norma Cossetto – dice l’assessore regionale all’Istruzione, Elena Donazzan – è il simbolo di una tragedia tardivamente riconosciuta dalla Repubblica italiana e che noi abbiamo il dovere di far conoscere ai giovani studenti del Veneto. Non perché lo impone una legge, ma perché quella pagina di storia, colpevolmente taciuta, è ancora assente dai libri di testo e dai programmi scolastici. La Regione del Veneto, che per storia, cultura e tradizione è fortemente legata alle terre di Istria e Dalmazia, e la cui Università di Padova, su proposta dell’allora Rettore Concetto Marchesi concesse la laurea honoris causa post mortem a Norma, ha il compito, più di altri, di far conoscere l’orribile tragedia della pulizia etnica fatta dai Partigiani di Tito ai danni di quelle popolazioni, colpevoli solo di essere italiane”.
“Grazie all’iniziativa della Regione Veneto e alla sensibilità di dirigenti scolastici e insegnanti del Veneto – fa sapere Alessandro Cuk, vicepresidente nazionale associazione Venezia Giulia e Dalmazia - sarà possibile avvicinare i ragazzi di terza media a una pagina dolorosa e controversa, sulla quale per decenni è scesa una sorta di amnesia collettiva. Stiamo lavorando per aggiornare l’opuscolo storico che, con approfondimenti e indicazioni bibliografiche, stimolino a conoscere meglio le ragioni dell’esodo e i suoi sviluppi, nonché il profondo legame che unisce le popolazioni delle due sponde dell’Adriatico e che in Venezia hanno sempre avuto il loro riferimento culturale”.