La serie televisiva de Il Grande Mazinga, si distinse da subito per i suoi toni più adulti: accortisi che tra i telespettatori ve n'erano innumerevoli, ma molti tra un età compresa dai 4 ai 12 anni (target che si era imposto la TOEI Animation), ma anche moltissimi aventi un età compresa tra i 20 e i 30 anni, i produttori decisero di curare ancora di più la psicologia dei personaggi, traendo spunti significativi anche dal manga realizzato da Gosaku Ota.
La Toei
per mantenere anche il pubblico dei più giovani, aumentò nell'anime
le apparizioni di Shiro, Boss Robot, Boss, Nuke, Mucha e del
corvo.
La Toei Animation richiese al pubblico più giovane tra i
telespettatori che seguivano in TV la serie del Grande Mazinga, di
inviare idee e progetti per la realizzazione del robot di Shiro, il
cui design si basò proprio sulla proposta di uno dei fans.
Tuttavia,
per i responsabili della Fuji TV, questo non era sufficiente: il
pubblico dei più piccoli, secondo i responsabili e i produttori
della rete televisiva, avrebbero avuto difficoltà nell'identificarsi
con il 23enne Tetsuya, perciò alla 19°puntata, imposero la
rivisitazione del character design del protagonista dell'anime, e di
abbassarne l'età portandola a 18 anni.
Tetsuya si ritrovò così
con gli occhi più grandi, il viso più rotondo e soprattutto con i
riccioli in sostituzione delle basette lunghe e lisce.
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