Rogue, il cui vero nome è Anna
Marie, è un personaggio dei fumetti creato da Chris Claremont
(testi) e Michael Golden (disegni), pubblicato dalla Marvel Comics.
Apparsa per la prima volta sulle pagine di Avengers King-Size Annual
n. 10 (agosto 1981), è una dei pochi mutanti a considerare i propri
poteri come una maledizione poiché le hanno impedito qualunque
contatto fisico per lunghi anni. Proveniente dallo stato del
Mississippi, viene dipinta come la bella-del-sud degli X-Men anche a
causa delle espressioni gergali e degli atteggiamenti assunti, tipici
delle regioni meridionali degli Stati Uniti.
La primissima apparizione di Rogue
sarebbe dovuta avvenire su Ms. Marvel n. 25 (1979), ma benché i
disegni della prima metà della storia fossero stati completati, la
serie venne cancellata e la storia rimase inedita per più di un
decennio prima di essere pubblicata nell'albo Marvel Super Heroes n.
11 nel 1992. La prima apparizione del personaggio avvenne quindi su
Avengers Annual n. 10 (1980). Nelle serie a fumetti dedicate ai
mutanti apparve invece su Uncanny X-Men n. 158 prima come criminale,
per poi unirsi alla squadra solamente nel n. 171. Nel corso degli
anni le sono state dedicate diverse serie omonime, come:
- Rogue nn. 1-4 (1994-1996)
- Marvel Icons: Rogue nn. 1-4 (2001)
- Rogue (seconda serie) nn. 1-12 (2004-2005)
Rogue, come Wolverine, fu un
personaggio unico nel suo genere nella storia degli X-Men poiché il
suo vero nome e la sua storia furono rivelati ben più di vent'anni
dopo la sua prima apparizione. Tuttavia, nel raccontare le sue
origini alcuni sceneggiatori si contraddissero a vicenda, complicando
più del necessario il già ingarbugliato background del personaggio.
I genitori di Rogue, Owen e Priscilla,
si sposarono in giovane età e vissero la loro relazione a contatto
con la natura in una comune hippie nella Contea di Coldecott,
Mississippi. Il tentativo fallito di usare il misticismo degli
indiani d'America per raggiungere l'Altra Sponda provocò la
scomparsa di Priscilla facendo in modo che Carrie allevasse Anna.
Tuttavia il dolore per la perdita della sorella la portarono a
comportarsi in modo severo ed autoritario nei confronti della nipote
facendola crescere come una ribelle. Fuggita lontano da casa una
volta adolescente e cominciato ad usare il nome "Rogue", fu
avvicinata da Mystica che su suggerimento della sua partner
precognitiva Destiny decise di adottarla e trattarla come una figlia.
In quel periodo Rogue conobbe Cody Robbins e durante uno dei loro
flirt impulsivamente lo baciò attivando il suo potere, fino a quel
momento latente, in grado di assorbire l'energia vitale e la psiche
di chiunque toccasse. Traumatizzata dall'esperienza e dallo stato di
coma nel quale Cody cadde, cominciò ad indossare vestiti che
limitassero il contatto, anche accidentale, con qualcuno. Sfruttate
tali vicende, Mystica trasformò la solitudine, l'amarezza, l'invidia
e la disperazione di Rogue in rabbia, arruolandola nella sua
Confraternita dei mutanti. Inizialmente non interessata alle attività
della Confraternita, dopo un incidente nel quale assorbì la psiche
di un ragazzo di nome Freddie, decise di prenderne parte attivamente
accettando di allearsi con la mutante Blindspot, capace di cancellare
la memoria altrui con un semplice tocco. Quando Mystica decise di
eliminarla, Blindspot cancellò sia la memoria della mutaforma che
quella di Rogue per proteggersi. Avvertita da Destiny di tenere
lontana Rogue dall'azione durante la prima missione della Nuova
Confraternita composta da Pyro, Blob e Valanga, Mystica impedì che
venisse arrestata con il resto del gruppo.
I fumetti da questo punto diventano
contraddittori:
- In Avengers Annual n. 10, Mystica per liberare Destiny e gli altri convinse Rogue ad assorbire ed utilizzare i poteri di Carol Danvers.
- In Marvel Super Heroes n. 11, probabilmente in modo da far sembrare le azioni di Rogue meno criminali, Destiny ebbe una visione nella quale Ms. Marvel appariva come una minaccia per la ragazza che per salvarsi dovette assorbirne i poteri e la psiche.
In verità Rogue andò a San Francisco
per cercare Ms. Marvel confrontandosi davanti alla porta di casa sua,
mentre questa rientrava dopo un giro di shopping, e assorbendone
deliberatamente i poteri. Tuttavia durante il processo qualcosa andò
storto: forse Ms. Marvel si oppose duramente e/o troppo a lungo,
tant'è che il trasferimento della sua mente e dei suoi poteri
divenne permanente. Lo shock di aver assorbito una così potente
psiche fece diventare Rogue instabile, tanto che cercò di uccidere
Ms. Marvel gettandola giù dal Golden Gate Bridge (salvata dalla
mortale caduta dalla Donna Ragno). Carol rimase per un breve periodo
in stato comatoso prima che la sua memoria fosse ripristinata da
Charles Xavier, fondatore degli X-Men. Più tardi Rogue si scontrò
ripetutamente con Dazzler, sviluppando un odio profondo verso questa
a causa della sua mutazione controllabile. Mystica desiderava che
Rogue toccasse Angelo (unico membro degli X-Men la cui identità era
nota al pubblico) in modo da scoprire il nascondiglio dei mutanti di
Xavier. Rogue rifiutò, spaventata di poter assorbire in modo
permanente la sua mutazione (vale a dire le ali) e fu sconfitta molte
volte da Dazzler, prima che questa ammettesse pubblicamente di essere
una mutante e scomparisse.
Più utilizzava i suoi poteri e più la
sua mente era piena di frammenti di memorie delle persone che aveva
toccato. La psiche di Carol Danvers in particolare fu molto vicina a
prendere il controllo del corpo, tanto che divenne sempre più
difficile per Rogue riuscire a trattenere quella che ormai era
diventata una vera e propria seconda personalità, e cominciò a
temere che i suoi poteri la stessero facendo impazzire. All'insaputa
sua e di Mystica questo processo era aiutato da Mastermind, che
subdolamente indeboliva la mente di Rogue con allucinazioni
realistiche di Carol Danvers, in modo da vendicarsi della mutaforma.
Ormai disperata arrivò a chiedere l'aiuto del professor Xavier che
fu tuttavia incapace di fare un completo scan mentale della sua mente
a causa della psiche aliena del Kree, che una volta aveva assorbito.
Tuttavia, animato dalla compassione per lo stato della ragazza,
Xavier le diede il benvenuto nella sua scuola e negli X-Men,
nonostante la squadra l'avesse combattuta e le loro forti obiezioni.
I primi mesi con gli X-Men non furono facili, poiché era vista come
una minaccia, una spia della Confraternita all'interno della scuola.
Quando la squadra si incontrò con Wolverine a Tokyo (dove stava
preparando il matrimonio con Mariko Yashida), lei ricevette una
fredda accoglienza, poiché quest'ultimo era buon amico e collega di
missioni di Carol Danvers. Comunque, dopo che l'intero team
all'infuori di Tempesta, Wolverine e la stessa Rogue fu avvelenato, i
restanti furono costretti a fare lavoro di squadra per trovare il
colpevole. Wolverine non fu affatto impressionato dalla fragilità di
Rogue o dalla sua mancanza di esperienza, anzì minacciò di
ucciderla dopo che questa cercò di baciarlo. I due furono
rintracciati da Viper e dal suo amante Silver Samurai, mentre
raggiungevano l'ospedale dove gli altri X-Men erano in cura, e Rogue
fu ferita quando un raggio laser la colpì mentre faceva da scudo a
Mariko. Dopo lo scontro, Wolverine la baciò per trasferirle i suoi
poteri di guarigione: grazie agli sforzi compiuti per proteggere la
sua fidanzata, Rogue aveva guadagnato la fiducia e il rispetto non
solo del canadese ma anche del resto del gruppo. Rischiò ancora la
vita per salvare Colosso, che nella sua forma metallica fu riscaldato
e poi rapidamente congelato da Pyro. Ne assorbì i poteri, che la
lasciarono nello stesso stato rigido in cui lui era poco prima,
permettendogli di andare dai curatori Morlock per rimediare al danno.
La vita di Rogue migliorò insieme agli X-Men, anche se continuò a
combattere i residui psichici della mente Carol Danvers che crebbe
velocemente, fino a che "Carol" (così si autodefiniva) non
decise di rimpiazzare il costume da X-Man con l'uniforme da
combattimento di Ms. Marvel durante gli scontri. Successivamente,
Rogue attraversò il Seggio Periglioso dove fu giudicata da forze
dimensionali che le promisero una "nuova vita". Di ritorno
sulla Terra, le furono estirpati i resti della personalità di Carol
Danvers, rendendola di nuovo integra psichicamente anche se
temporaneamente priva di poteri. Ritrovandosi nella città fantasma
australiana che gli X-Men decisero di utilizzare come nuova base dopo
la miniserie Caduta dei Mutanti, Rogue dovette scontrarsi con Ms.
Marvel la cui psiche si era riunita al corpo una volta fuori dal
Seggio. Durante lo scontro la ragazza assorbì i poteri del mutante
Gateway in modo da teleportarsi al sicuro, tuttavia Carol riuscì a
raggiungerla prima che avesse il tempo di fuggire, e afferratala,
attraversano il portale e scomparvero entrambe. Giunse così nella
Terra Selvaggia senza più poteri, al contrario di Carol che fu
teleportata all'isola di Muir, dove si scontrò con gli X-Men che
erano caduti sotto il controllo mentale del Re delle Ombre. Carol lo
combatté, ma i vasti poteri psichici del Re la sopraffecero e la
corruppero. Ormai sotto il controllo del Re, Carol fu mandata nella
Terra Selvaggia, dove trovò Rogue. Le due diedero vita ad un
violento scontro, nel quale fu chiarito che la separazione aveva
comportato una divisione della forza vitale fra le due, e non ne era
rimasta abbastanza per permettere ad entrambe di sopravvivere. Nel
momento in cui Rogue stava per essere prosciugata della sua parte,
intervenne Magneto che distrusse il corpo di Ms. Marvel, salvandole
la vita. In seguito i due ebbero un breve flirt terminato quando la
ragazza riuscì a vedere oltre la sua nobile facciata quando questi
uccise l'alta sacerdotessa Zaladane, che aveva creato un esercito
pronto a conquistare la Terra. Una volta tornati i suoi poteri, volò
all'isola Muir dove si riunì al resto degli X-Men e lì, come tutti
gli altri, cadde sotto il controllo del Re delle Ombre, fino a quando
furono liberati da Forge. Insieme lottarono contro il Re, Legione e
Malice e dopo la fine della battaglia, gli X-Men si divisero in due
squadre: Rogue fu assegnata alla Squadra Blu, guidata da Ciclope, in
cui militava anche il nuovo membro degli X-Men, Gambit. I due furono
immediatamente attratti l'uno dall'altra, ma lo sviluppo della loro
relazione fu lento e traballante, sia per il mancato controllo da
parte di Rogue dei suoi poteri sia per problemi di segretezza,
disonestà e paura dell'intimità da parte di entrambi. Casualmente,
Cody Robbins, la prima persona che cadde vittima dei poteri di Rogue,
fu ucciso dall'ex-moglie di Gambit, Bella Donna. La durata della
relazione fra i due e seconda solamente a quella fra Ciclope e Jean
Grey. Fu rivelato in questo periodo che Mystica aveva due figli: il
politico anti-mutanti Graydon Creed e l'X-Man Nightcrawler. A seguito
della presunta morte di Ciclope, ci furono cambiamenti che portarono
Rogue a comando della squadra, fino al ritorno di Tempesta. Quando il
Consiglio Galattico trasformò la Terra in una colonia penale di
massima sicurezza per centinaia di criminali extraterrestri, Rogue
assorbì i poteri di Z'Cann, telepate aliena appartenente ai Cadre K,
equivalente Skrull degli X-Men di Xavier. Z'Cann si fece
intenzionalmente toccare da Rogue, in modo da attivare i poteri di
quest'ultima e riuscire a scappare dai cacciatori di taglie che la
inseguivano. Successivamente, Z'Cann utilizzò la sua telepatia per
amplificare la capacità di Rogue di assimilare memorie, causando
un'ulteriore mutazione del potere di questa.
Allontanatasi dallo Xavier Institute
assieme alla squadra guidata da Tempesta, la prima missione
consistette nel ritrovare i Diari di Destiny nei quali erano scritti
tanti avvenimenti futuri. Durante l'invasione di Khan, alieno
conquistatore proveniente da un'altra dimensione, dell'isola-nazione
di Madripoor, Rogue chiese a Sage di usare il suo potere di
manipolazione della mutazione altrui per permetterle di controllare i
vari poteri che negli anni aveva assorbito. Divenuta un esercito
umano con a disposizione una gamma quasi infinita di superpoteri,
Rogue si dovette anche confrontare con Vargas, il quale aveva letto
della sua morte per mano della mutante nei Diari di Destiny, e voleva
fare in modo che ciò non accadesse. Nel bel mezzo dell'invasione,
Vargas tese un agguato a Rogue mentre questa stava cercando di
liberare Gambit, trafiggendo entrambi con la sua spada prima di
fuggire via. Rogue sopravvisse grazie ai poteri rigenerativi di
Wolverine e Hulk. Tornato brevemente in città, Vargas fu raggiunto e
sorpreso da Rogue, travestita da Psylocke (che Vargas aveva
precedentemente ucciso per divertimento). Non è chiaro se Rogue alla
fine abbia ucciso Vargas o se abbia sfidato il sapere dei Diari e lo
abbia lasciato vivere cambiando il corso del destino. Tornata da
Gambit, con l'aiuto di Jean Grey, riuscì ad impedirgli di morire.
Vedendo che le truppe degli invasori si ritiravano, Rogue comprese
che le profezie di Destiny erano solamente delle possibilità, e che
tentare di seguirle si rivelava molto più pericoloso che ignorarle.
Seppe inoltre, di aver ricevuto in eredità dalla stessa una magione
nella città di New Orleans e una considerevole somma di denaro. Poco
dopo, Rogue e Gambit ormai senza poteri lasciarono la squadra per
stare da soli ed esplorare la loro relazione finendo per vivere in un
casa sulla spiaggia a Valle Soleada, cittadina dove umani e mutanti
coesistevano pacificamente. Qui ricevettero la visita di Alfiere e
Sage, e dopo una serie di investigazioni sull'omicidio di una ragazza
umana, Rogue e Gambit decisero di andare con questi per aiutare il
team di Tempesta contro Elias Bogan, vecchio nemico di Sage. Dopo lo
scontro, Rogue chiese a Sage di ripristinare i poteri di Gambit ed
entrambi ritornarono negli X-Men durante l'operazione commerciale
Marvel ReLoad. I poteri di Rogue tornarono in modo naturale anche se
non possedette più le abilità che aveva assorbito da Ms. Marvel.
Inseriti nel team capitanato da Havok, come prima missione dovettero
sconfiggere una squadra di mutanti cinesi per salvare Xorn e portarlo
alla scuola. A Filadelfia, gli X-Men fronteggiarono una Nuova
Confraternita che li seguirono fino alla scuola e l'attaccarono.
Combattendo contro Black Tom, Rogue fu fatta prigioniera e salvata da
Northstar. Come mostrato nella sua miniserie, tempo dopo viaggiò
verso il sud degli Stati Uniti per salvare una giovane mutante
spaventata dai propri poteri. Mentre si trovava lì, incontrò
Campbell St. Ange immune al suo tocco letale e assorbì forzatamente
la coscienza di sua zia Carrie che le rivelò che sua madre era
giunta sull'Altra Sponda, un reame onirico, per impedire al padre di
gettarvisi volontariamente. All'interno di questa dimensione,
incontrò lo spirito della madre e ne assorbì i ricordi in modo che
potesse finalmente "andare oltre". Tornata da zia Carrie e
scusatasi per come si era comportata in gioventù, poté finalmente
considerarla la sua vera madre. Dopo ciò tornò dagli X-Men e
combatté con la squadra contro il mostruoso Golgotha, creatura
spaziale con limitate capacità telepatiche capace di indurre
l'alienazione mentale riproducendo paure profonde, insicurezze e
pensieri ignoti. Durante questo scontro, come risultato
dell'influenza di Golgotha, Rogue e Gambit combatterono la realtà
della loro relazione limitata dai poteri della ragazza. Wolverine,
anche lui sotto l'influenza di Golgotha, rivelò a Rogue di aver
sempre provato dei sentimenti per lei, e dopo un litigio con Gambit,
i due si baciarono. Mentre era in viaggio in Giappone per investigare
su una foto che la ritraeva in atteggiamenti criminali con Sole
Ardente, i due scoprirono che una vecchia amica di quest'ultima,
Blindspot, aveva cancellato loro i ricordi del loro passato. In
questo periodo assorbì accidentalmente e permanentemente i poteri di
Sole Ardente, che aveva perso le gambe per opera di Lady Deathstrike
e adesso non desiderava più vivere, combatté contro la cyborg e più
tardi contro gli X-Men, dopo che Blindspot ne aveva cancellato i
ricordi dalla sua mente (che comunque tornarono con il passare del
tempo). Rogue tornò alla scuola di Xavier solo per scoprire che
Gambit era stato sedotto da Foxx, una nuova studentessa, che in
seguito si rivelò essere Mystica, preoccupata per le scelte amorose
della figlia e decisa a dimostrarle che razza di buffone fosse il suo
fidanzato. Tuttavia, Gambit resistette al fascino di Foxx e dopo aver
ripreso le sue normali sembianze, offrì al cajun qualcosa di più
difficile da rifiutare: assunte le sembianze della figlia gli promise
una notte di passione. Se avvenne o no qualcosa fra i due questo
resta incerto, anche se Gambit insistette con Rogue che non era
accaduto niente. Dopo aver scoperto la presenza della madre nella
scuola, Rogue attaccò Gambit (che non si era mostrato affatto
sorpreso dalla presenza della mutaforma) per non averglielo riferito.
Questa lite portò alla frattura che Mystica stava aspettando per
farle conoscere l'uomo che aveva scelto per lei, il criminale Pulse.
Dopo essere stata scoperta, la mutaforma chiese agli X-Men di entrare
a fare parte della squadra e di poter abitare alla scuola. Proposta
non affatto gradita a Rogue né a Gambit.
Quando nel periodo successivo all'M-Day
riapparve Apocalisse, Gambit si offrì volontario per diventarne uno
dei suoi cavalieri in modo da proteggere gli altri. Sotto controllo
mentale, cercò di uccidere sia Rogue che gli X-Men e dopo l'ennesima
sconfitta di Apocalisse, assieme a Sole Ardente trasformato nel
cavaliere Carestia, lasciò gli X-Men per dare un nuovo inizio alla
sua vita.
Una volta che il professor Xavier partì
per lo spazio portò con sé Havok ed altri X-Men per tentare di
fermare Vulcan, Ciclope diede a Rogue l'autorità per formare una
squadra in grado di risolvere tempestivamente le emergenze. Scelti
Uomo Ghiaccio, Cannonball, Cable, Sabretooth, Lady Mastermind,
Sentinella Omega e Mystica che utilizzò questo periodo per cercare
di sistemare il rapporto con la figlia, al termine della minaccia
rappresentata dai Figli della Cripta la squadra abbandonò l'istituto
e cadde nella trappola del genetista Pandemia, il quale mirava ad
acquisire i poteri della maggior parte dei mutanti rimasti sul
pianeta. Catturata Rogue, le iniettò il Ceppo 88 virus capace di
amplificare qualsiasi tipo di potere e causare la morte del suo
possessore, utilizzandola come cavia. Fuggita, assieme agli X-Men
raggiunse l'isola di Providence dove fu monitorata da un team di
medici fino all'arrivo della creatura aliena Ecatombe. Lasciata la
clinica si diresse nel luogo dello scontro, dove riuscì a fermare il
mostro assorbendo le otto miliardi di menti contenute al suo interno
ed arrivando al limite di contenimento psichico. Seguendo il
suggerimento di Mystica, il gruppo si diresse verso la casa natale
della mutaforma, dove Uomo Ghiaccio chiamò in aiuto Emma Frost,
Ciclope, Bestia e Wolverine. Poco dopo, Mystica, Lady Mastermind e
Sentinella Omega, infettata da Malice, mostrarono il loro vero volto
tradendo gli X-Men e schierandosi con i Marauders, in una battaglia
che vide il ferimento di Rogue per mano della matrigna e la
distruzione della casa.
Trasportata alla base antartica dei
Marauders, Rogue venne assistita alternativamente da Gambit e Mystica
durante il coma. Utile poiché conosceva il contenuto dei Diari di
Destiny, Sinistro decise di mantenerla in vita fino all'arrivo della
piccola messia sull'isola Muir dopodiché rivelò alla mutaforma che
per la ragazza non c'era più speranza e che sarebbe stato meglio
lasciarla morire. Infuriata col genetista, Mystica lo uccise
facendogli toccare il viso di Rogue, quindi, prendendo la bimba dalle
mani di Gambit le fece sfiorare la pelle della figlia. Ripresasi
completamente dagli effetti del Ceppo 88 grazie ai poteri della
messia, Rogue si scagliò contro la madre accusandola di aver messo
in pericolo la vita di un innocente. Non sopportando più le sue
riprovevoli azioni, decise di farla finita una volta per tutte e,
toltasi i guanti, l'afferò cominciando a prosciugarne la forza
vitale. Fermatasi poco prima di toglierle la vita, Rogue commiserò
se stessa per la sua impulsività: grazie al tocco della piccola era
finalmente libera da ogni mente che aveva assorbito nel corso degli
anni, almeno fino a quando non aveva toccato la madre. Ora, con un
frammento di Mystica dentro di sé, un'amareggiata Rogue pregò
Gambit, se ancora l'amava, di non seguirla.
Raggiunto l'outback australiano, Rogue
ritorna al passato quartier generale di Maynards Plains con lo scopo
di trascorrere un po' di tempo con se stessa. Durante il suo
soggiorno viene raggiunta da un'antropologa dell'Università di
Melbourne la quale le pone diverse domande sul luogo e i resti di
diverse apparecchiature elettroniche, prima di essere presa di mira
da alcuni predoni Shi'ar che l'attaccano smascherandola come Danger,
incarnazione della Stanza del Pericolo fuggita dalla base S.W.O.R.D.
poco prima della distruzione da parte degli Skrull. L'I.A. aveva
avvicinato Rogue con lo scopo di utilizzarla nella sua vendetta
contro Xavier ma viene danneggiata e riportata alla sua originale
programmazione intrappolando tutti coloro che si trovano all'interno
del suo raggio d'azione in una serie infinita di ologrammi legati
alla storia degli X-Men. Giunti in soccorso di Rogue, Xavier e Gambit
si uniscono agli alieni mentre la ragazza, con l'aiuto del frammento
di psiche di Mystica, riesce a sconfiggere alcuni Marauders
rimettendosi poi in cammino fra gli ologrammi della sua vita:
accettato l'invito di Cody Robbins a seguirla rivive il momento in
cui abbandona Gambit in Antartide dopo il suo processo per la parte
avuta nell'uccisione del Morlock; torna nella Terra Selvaggia e
riesuma i sentimenti che provava per Magneto prima che questi
uccidesse Zaladane davanti ai suoi occhi ed infine si scontra con Ms.
Marvel riuscendo a vincere e proclamando di non aver più conti in
sospeso col passato. Nel frattempo, Xavier riesce ad accedere
telepaticamente ai sistemi di Danger facendo cessare gli ologrammi e
dando però vita ad uno scontro con gli Shi'ar desiderosi di
appropriarsi della macchina e di riscuotere la taglia posta sulla
testa dell'uomo da Vulcan. Dopo un breve scontro con i mutanti, gli
Shi'ar abbandonano la Terra e Xavier propone a Rogue di occuparsi del
problema costituito dai suoi poteri. Con l'aiuto di Danger, Xavier si
introduce telepaticamente nella sua mente e rimuove l'ultima psiche,
quella di Mystica, permettendo infine ai suoi poteri di raggiungere
velocemente il loro pieno potenziale. Risvegliatasi dopo la
procedura, Rogue si ritira in meditazione ma viene interrotta da
Gambit il quale si propone come cavia per il test definitivo: dopo
essersi scambiati un lungo bacio, senza alcun effetto collaterale
negativo, Rogue comprende finalmente di poter gestire i suoi poteri.
Entrerà nella squadra Unione dei
vendicatori dopo AvX. Sarà di fondamentale aiuto contro Exitar
l'esecutore, quando assorbirà i poteri di tutti i supereroi. Alla
fine però manterrà i poteri di Wonder Man, che rimarrà bloccato
nella sua mente.
Insieme a Havok e Scarlet viene
catturata dai T-Men di Teschio Rosso. Portata nel campo di
concentramento per mutanti e inumani, libera se stessa, Havok,
Scarlet e Magneto grazie ai poteri di Wonder Man, poiché
l'indicatore che le fanno indossare non funziona sui mutanti.
L'abilità mutante di Rogue le
permette, attraverso il semplice contatto epidermico, di assorbire
l'essenza comprendente la personalità, la memoria e le
caratteristiche fisiche di chiunque tocchi e nel caso di individui
dotati di superpoteri di tutte le loro abilità. La durata del
trasferimento dipende da quanto a lungo permanga il contatto;
inoltre, nel corso di questo processo di trasferimento, le "vittime"
di Rogue vengono indebolite fisicamente e molto spesso cadono anche
in uno stato di incoscienza. Se il contatto viene mantenuto per un
lungo periodo (massimo alcuni minuti), il trasferimento di poteri e
personalità può diventare permanente e provocare effetti letali.
Quando Rogue assorbe totalmente la
psiche di una persona esiste il rischio che una personalità forte
possa prendere il controllo, soverchiando quella dell'ospite. Quando
dopo un certo lasso di tempo, dalla sua mente scompare la psiche di
un individuo non totalmente assorbito, Rogue non perde tutte le
memorie e le abilità acquisite, infatti capita spesso che alcuni
frammenti di personalità persistano nella sua mente ed a volte
riaffiorino. Pur tra alterne vicende, Rogue ha mostrato di non essere
in grado di controllare questo suo potere ed è questo il motivo per
cui solitamente riveste il suo corpo quasi totalmente in maniera da
non lasciare scoperta una parte di epidermide e quindi, con un
contatto involontario, provocare spiacevoli incidenti.
Riacquistata la sua mutazione originale
in maniera improvvisa e senza alcuna spiegazione, dopo l'esperienza
con Ecatombe, il suo potere mutò in maniera pericolosa tanto che un
suo semplice tocco era ormai letale. Dopo l'intervento della messia
mutante, che la liberò dagli effetti nocivi del Ceppo 88 e dalle
miliardi di menti assorbite dall'alieno, il suo tocco tornò
all'iniziale stadio in cui bastava un semplice contatto per assorbire
ricordi e abilità; più manteneva il contatto, più a lungo duravano
gli effetti. A seguito della rimozione telepatica dei blocchi mentali
da parte di Xavier e Danger, Rogue ha finalmente ottenuto il pieno
controllo dei suoi poteri nel loro stadio maturo riuscendo ad
attivarli e disattivarli con la sola applicazione della forza di
volontà.
Dopo aver assorbito totalmente la
psiche di Ms. Marvel, acquisì le sue stesse abilità che
consistevano in superforza, invulnerabilità, volo, settimo senso e
resistenza alla telepatia. Questi poteri rimasero per lunghi anni in
possesso di Rogue, ma quando infine perse per breve tempo i suoi
poteri, anche le capacità che aveva assorbito da Ms. Marvel
scomparvero per sempre.
Durante il crossover Maximum Security,
Rogue assorbì per un breve periodo la psiche, l'abilità telepatica
e le fattezze fisiche della Skrull Z'Cann. A causa del potere di
mutaforma di Z'Cann, Rogue si era trovata a manifestare casualmente i
poteri che nel corso degli anni aveva assorbito. Successivamente,
attraverso la meditazione riuscì ad imparare come controllare la
manifestazione spontanea di tutti i poteri assorbiti, anche se alcuni
di questi continuarono a manifestarsi inconsciamente e/o
incontrollatamente (come gli artigli retrattili di Wolverine o i
raggi ottici di Ciclope, tanto che Rogue fu costretta per un certo
periodo ad indossare occhiali al quarzo-rubino). Durante l'invasione
aliena di Kann, in un momento di estrema necessità Sage accettò di
potenziare ulteriormente questo suo potere, facendo sì che potesse
utilizzare tutte queste abilità altrui in maniera cosciente. Però
dopo gli avvenimenti della serie X-Treme X-Men e l'uso sproporzionato
di tutta questa potenza, Rogue perse sia la capacità di controllare
la sua mutazione che tutti i poteri che lei aveva precedentemente
assorbito da altri.
Persi tutti i poteri eccetto la propria
mutazione originaria, Rogue mostrò per un certo periodo una notevole
agilità e forza durante i combattimenti, sebbene questi non siano
stati classificati come nuovi poteri mutanti, bensì il frutto di
costante allenamento. Tuttavia Rogue mantenne un corredo genetico
molto fluido, che fu modificato svariate volte da Sage per
permetterle di aiutare la squadra nelle varie missioni.
Nella miniserie Rogue, la ragazza
assorbì i poteri di Sole Ardente consistenti nella capacità di
emettere calore e fiamme a qualsiasi temperatura, immunità a calore,
fiamme e radiazioni, aumento della velocità e della forza fisica
tramite il consumo della propria fiamma interna (che viene
costantemente rigenerata), avvolgere il proprio corpo in un'aura
incandescente, volare tramite il consumo della fiamma interna e
vedere lo spettro infrarosso.
Rogue assorbirà completamente Wonder
Man, acquisendone i poteri, ma perdendo nuovamente il controllo dei
suoi.
In questa continuity, Rogue è una
prigioniera di Arma X, assieme al Fenomeno e Nightcrawler. Dopo aver
utilizzato le informazioni che aveva assorbito toccando Colosso, una
squadra di Weapon X, s'intrufolò nella scuola e catturò tutti i
mutanti presenti in essa. Con l'aiuto degli X-Men riuscì a
smantellare la base e fuggire, per unirsi al team di Xavier, e
diventare ufficialmente una di loro. Successivamente fu rapita dal
criminale Gambit, che assoldato da Andreas e Andrea von Strucker, la
volevano utilizzare per i loro piani, promettendole di aiutarla a
controllare il suo potere. Rifiutò, e decise di scappare con Gambit,
lasciando temporaneamente gli X-Men. Riapparvero a Las Vegas, dove
Gambit lottò contro il Fenomeno, che innamorato di Rogue la rivoleva
con sé. Dopo lo scontro, Gambit chiese a Rogue di baciarlo prima che
morisse. Con il bacio, acquistò temporaneamente il potere di Gambit
(e perse il proprio), e la sua peculiare caratteristica fisica (la
cornea nera e le pupille rosse) e decise di ritornare allo Xavier
Institute e di riprendere la sua relazione con l'Uomo Ghiaccio, con
il quale perse la verginità. Successivamente Rogue parlò con il
Professor Xavier a proposito dei suoi nuovi poteri, e questi teorizzò
che fosse solo questione di tempo prima che la sua mutazione
originaria tornasse. Poco dopo, durante una missione toccò
Nightcrawler e ne assorbì i poteri, perdendo quelli di Gambit.
Durante una missione, perse un braccio dopo che Cable le aveva
sparato, ma grazie al fattore di guarigione acquisito da Wolverine,
questo ricrebbe in poco tempo.
Nella maxisaga House of M, Rogue è
agente dello S.H.I.E.L.D. e membro della Red Guard, assieme a
Wolverine, Mystica, Toad, Nightcrawler e Jessica Drew.
Successivamente divenne un membro fondamentale della resistenza
contro Magneto, e nella battaglia finale si scontrò con Namor e
Tempesta assorbendo i loro poteri.
Nel futuro alternativo dove è
ambientata la serie X-Men: The End, Rogue e Gambit sono sposati ed
hanno due figli di nome Oliver (che ha ereditato i suoi poteri) e
Rebecca “Becca” LeBeau. Rogue, acquisito il completo controllo
dei suoi poteri, li utilizza per sconfiggere Shaitan e soccorrere i
bambini tenuti prigionieri nel campo di Neverland. Viene uccisa da
Sinistro travestito da Gambit (la sua morte viene poi vendicata dalla
matrigna Mystica).
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