Milano capitale del fumetto? Già. Da
alcuni anni il fenomeno è in costante sviluppo e il numero di
lettori, parallelo a quello delle case editrici, ha favorito il
proliferare di «fumetterie»: vale a dire librerie specializzate, ma
anche spazi espositivi, fiere, festival e incontri.
Per fare una mappa è giusto partire
proprio dai negozi che attirano appassionati di tutte le generazioni
e che sono ormai disseminati sull'intera città. A Milano se ne
contano almeno una ventina di buon livello. Le più gettonate sono
Alastor Milano Fumetto di Via Pontida/Via Volta, 2 (zona Brera),
Super Gulp in Ripa di Porta Ticinese 57 (Navigli), la Borsa del
Fumetto di via Lecco 16, la libreria Yamato di via Lecco 2. Da quasi
tre anni ormai vanta anche un museo pubblico che tuttavia opera più
che altro come spazio espositivo. Wow Spazio Fumetto, situato in un
ex deposito Atm in viale Campania 12 ospita infatti mostre di
diesegnatori celebri e anche nuovi taklenti. In questa stagione
estiva ospita due mostre: la prima celebra i 50 anni di Spider-Man
esponendo per la prima volta in Italia le tavole originali dei più
grandi disegnatori italiani e stranieri della serie, albi rari,
gadget, merchandising, anteprime e altro. La seconda presenta 100
opere originali del maestro Aldo Di Gennaro, immagini realizzate per
gli Almanacchi della Sergio Bonelli Editore (Fantascienza, Giallo,
West, Avventura) e storiche illustrazioni per il Corriere dei Piccoli
e il Corriere dei Ragazzi. Tantissimi i personaggi che hanno preso
forma dalla sua matita, dai celeberrimi Tex Willer e Dylan Dog ai
fumetti della serie Il Maestro su testi di Milo Milani (1974-1975) e
l'esemplare giornalismo grafico rappresentato dal fumetto Il
bandito Giuliano (1972). La vivacità del mercato ha fatto nascere
negli ultimi anni manifestazioni che attirano il pubblico dei
fumettari di tutt'Italia. Il mese scorso il Parco delle Esposizioni
di Novegro ha ospitato l'ultima edizione del Festival del Fumetto
dove gli espositori attraversano tutti i generi dell'universo comix,
tra albi rari, da collezione, edizioni speciali fino ad arrivare alle
ultime pubblicazioni. La sezione denominata Japan culture,
inoltre, offre come di consueto uno spaccato del meglio della
produzione manga (e non solo) che anche dalle nostre parti vanta uno
zoccolo duro di lettori. In vendita, oltre ai prodotti editoriali, un
mondo di oggettistica tra robots giapponesi, action figures made in
usa, modellini, accessori e centinaia di altri prodotti da collezione
per gli appassionati del genere. A marzo, invece, alla fiera di Rho
Pero si tiene la tre giorni di Cartoomix, il grande evento dedicato
al mondo dei cartoons e dei cosplay, che nella passata edizione ha
raggiunto la cifra record di 42mila visitatori.
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