(EN)
«Whoever holds this hammer, if he be worthy, shall possess the
power of Thor.» |
(IT)
«Chiunque impugni questo martello, se ne sarà degno,
possiederà il potere di Thor.» |
(Le parole incise su Mjolnir) |
|
Mjolnir
è un oggetto immaginario dei
fumetti Marvel Comics comparso per la prima volta in Journey into
Mystery (Vol. 1) n. 83 (agosto 1962).
Ispirato all'omonimo martello del Dio
del Tuono della mitologia norrena, Mjolnir è l'arma caratteristica
del supereroe Thor, nonché uno degli artefatti più potenti di
Asgard e dell'intero universo Marvel; nella sua versione principale
(quella di Terra 616) è rappresentato come un grosso martello da
guerra a forma di parallelepipedo rettangolo grigio con l'impugnatura
corta, avvolta in lacci di cuoio marrone e culminante in un cordino
circolare. Oltre a conferire immensi poteri a chi lo impugna, Mjolnir
è virtualmente indistruttibile, può venire brandito solo da coloro
che ne sono ritenuti degni ed è in grado di tornare sempre in mano
del suo possessore.
In inglese il nome del martello,
"Mjöllnir" (pron. mmyol'-niir), traducibile dal norreno
antico come "Frantumatore", è stato anglicizzato in
"Mjolnir" per facilitare le operazioni di lettering e la
lettura; soluzione che è stata adottata anche dai traduttori in
lingua italiana.
La creazione di Mjolnir è stata
ordinata da Odino circa 65 milioni di anni prima dell'era moderna; al
fine di realizzarlo nell'indistruttibile uru, minerale asgardiano con
caratteristiche intermedie tra la roccia e il metallo dotato della
capacità di assorbire energia e magia, viene commissionato a Eitri,
Brokk e Buri, i migliori nani fabbroferrai di Nidavellir, uniche
creature in tutti i Nove Mondi a conoscere i luoghi e gli incantesimi
specifici indispensabili per lavorare il suddetto materiale. Mjolnir
viene dunque forgiato all'interno del nucleo di una stella morente e
le energie rilasciate durante la sua lavorazione provocano sia la
distruzione del corpo celeste che l'estinzione dei dinosauri sebbene
esista una leggenda asgardiana secondo la quale il martello sia
l'ultimo dei tre tesori (dopo il vello d'oro Gullinbursti e l'anello
magico Draupnir) realizzato dai tre nani per vincere una scommessa
fatta con Loki il quale, pur di non perdere, si sarebbe trasformato
in una zanzara pungendo Eitri sul naso e costringendolo a staccare le
mani dal mantice della fornace per un istante ottenendo come
risultato che, a lavoro ultimato, il manico del martello fosse assai
più corto del dovuto e, dunque, maneggiabile solo con una mano.
A prescindere da quale sia la verità
sulle sue origini, Mjolnir è considerato il più prezioso tesoro
asgardiano e lo stesso Odino se ne è servito durante la guerra a
Jotunheim per uccidere il re dei Giganti di Ghiaccio Laufey
decretando in seguito che un'arma di tale potenza dovrebbe essere
brandita solo da qualcuno veramente degno e benedicendolo dunque con
un incantesimo che impedisce di sollevarlo a chiunque non lo sia.
Secoli dopo, superata una serie di ardue prove, il primo a riuscire a
impugnare il martello dimostrandosene degno è proprio il figlio di
Odino, Thor.
Da allora, Mjolnir diviene l'arma
distintiva del Dio del Tuono e, sul suo lato, compare la
caratteristica incisione.
Quando Thor viene esiliato sulla Terra
nei panni del gracile, mite e zoppo dottor Donald Blake per imparare
il valore dell'umiltà Odino lancia sul martello altri cinque
incantesimi oltre a quello che lo rende impugnabile solo da chi ne è
degno; ovvero che: sarebbe tornato sempre in mano al suo possessore ,
avrebbe concesso a chi lo brandisce il controllo sui fenomeni
atmosferici , avrebbe reso capace il suo proprietario di viaggiare
nello spazio, nel tempo e nelle dimensioni, se non fosse rimasto
sempre a contatto fisico con Thor dopo soli sessanta secondi questi
sarebbe ritornato alla sua forma umana e che avrebbe conferito la
capacità di volare.
Diversi anni dopo il Dio del Tuono
conosce l'alieno korbinita Beta Ray Bill che, dopo qualche iniziale
dissapore, diventa un prezioso alleato del regno di Asgard
dimostrandosi a sua volta capace di impugnare Mjolnir e ricevendo
perciò in dono da Odino il martello Stormbreaker su cui viene
trasferito l'incantesimo della trasformazione cancellando Donald
Blake dall'esistenza, cosa che porta Thor ad assumere un'altra
identità segreta, prima camuffandosi da mortale col nome di Sigurd
Jarlson e poi unendo la sua forza vitale con quella del paramedico
Jake Olson, accidentalmente morto in uno scontro tra Thor e il
Distruttore, finché, dopo Ragnarǫk Thor rimane sospeso nel vuoto in
una sorta di ibernazione mentre Mjolnir attraversa le dimensioni e
precipita sulla Terra finendo in mano al rinato Donald Blake di modo
che questi si riunisca al Dio del Tuono permettendone il ritorno.
Successivamente, in seguito a una battaglia col resuscitato nonno di
Thor, Bor, il martello viene danneggiato e, per ripararlo, l'eroe
asgardiano chiede aiuto al Dottor Strange che riesce nell'impresa
infondendo nell'arma l'anima del guerriero ma ottenendo come effetto
collaterale che, se Mjolnir si rompesse nuovamente, Thor morirebbe.
Dopo il misterioso omicidio di Uatu
l'Osservatore Thor aiuta i Vendicatori a investigare scoprendo che il
colpevole è Nick Fury il quale, nel corso dello scontro finale, gli
sussurra all'orecchio un segreto che lo rende indegno di brandire
Mjolnir. Il martello viene in seguito sollevato da una misteriosa
figura femminile (Jane Foster) che diviene dunque la nuova Thor,
cambiando il testo dell'incisione in "se ne sarà degna".
Nell'universo Marvel classico (Terra
616), oltre a Thor, gli individui che si sono dimostrati degni di
sollevare Mjolnir sono:
- Odino
- Beta Ray Bill
- Eric Masterson
- Dargo Ktor
- Jane Foster
- Visione
- Capitan America
Nei crossover Marvel contro DC e
Vendicatori/JLA, due rappresentanti dell'Universo DC si dimostrano
degni di sollevare Mjolnir, e sono Wonder Woman durante Marvel contro
DC e Superman durante lo scontro Vendicatori/JLA. Da notare come il
magico martello, dopo la fine della battaglia, sia risultato
impossibile da sollevare persino per l'Uomo d'Acciaio.
Nel corso degli anni sono inoltre state
create numerose imitazioni di Mjolnir tra cui il martello
Stormbreaker e la mazza Thunderstrike, rispettivamente realizzate per
Beta Ray Bill e Eric Masterson; mentre Loki ha creato il martello
Stormcaster per controllare Tempesta, una copia di Mjolnir per il
"mercenario chiacchierone" Deadpool al fine di indispettire
Thor e innumerevoli altri martelli magici realizzati dallo stampo
dell'originale grazie ai quali armare le truppe di Surtur e dare
inizio a Ragnarǫk. Sono state inoltre costruite due versioni
tecnologiche di Mjolnir: una dagli scienziati dell'HYDRA per
equipaggiare il loro clone del Dio del Tuono, Hammer, e l'altra da
Reed Richards e Tony Stark per il loro clone-cyborg, Ragnarok. Una
versione miniaturizzata del martello creata da una scheggia
dell'originale e chiamata Frogjolnir è in possesso del membro dei
Pet Avengers Throg.
Descritto
come sufficientemente potente da poter "distruggere montagne"
con un singolo impatto, Mjolnir è in grado di incrinare l'adamantio
primario e ammaccare il vibranio, generare vortici o campi di forza
capaci di contenere esplosioni di potenza tale da distruggere
un'intera galassia, emettere scariche di energia mistica, controllare
l'elettromagnetismo, manipolare la materia e sparare svariati tipi di
raggi di energia ad alto potenziale termico (Thermo-Blast),
sprigionate attingendo dalla forza gravitazionale di un pianeta
(Geo-Blast)[36], respingendo altre forme energetiche (Anti-Force), o
alimentandole con l'energia vitale di chi la impugna (God Blast). Il
martello ritorna sempre in mano a chi lo ha lanciato nel giro di
pochi istanti a prescindere dalla forza che tenti di trattenerlo e
dalla distanza spaziale o dimensionale che lo separa dal suo
proprietario mentre, qualora lasciato cadere al suolo, crea una
piccola conca e diviene fondamentalmente inamovibile per chiunque non
sia ritenuto degno; Mjolnir è quasi completamente indistruttibile,
può creare particelle di antimateria, assorbire energia di qualsiasi
tipo in quantità pressoché illimitata e, se fatto roteare
rapidamente, generare raffiche di vento forti a sufficienza da
sollevare il Taj Mahal o smuovere il Monumento a Washington.
Altre capacità meno note di Mjolnir
sono localizzare individui o oggetti mistici, disperdere le illusioni
(anche se create da esseri del calibro di Mefisto), conferire
limitate capacità elettrocinetiche agli esseri umani, proiettare
immagini, incanalare un tale quantitativo di energia da alimentare
tre vascelli da guerra atlantidei e prosciugare lo scudo deflettore
del Fenomeno. In qualità di antica reliquia religiosa Mjolnir è
inoltre letale per i non morti e il solo toccarlo può ridurre in
cenere i vampiri.
Inizialmente Mjolnir conferiva a Thor
la capacità di trasformarsi nel suo alter ego mortale Donald Blake e
viceversa semplicemente battendone a terra la parte inferiore , ma
dopo che Odino crea un martello incantato per Beta Ray Bill,
Stormbreaker, tale capacità viene trasferita nel suddetto e rimossa
da Mjolnir per diversi anni per poi tornarvi misteriosamente attiva
nel momento in cui a brandirlo è Jane Foster; sebbene nel suo caso
la trasformazione risulti deleteria poiché, purgando il suo
organismo da ogni sorta di radiazioni, annulla le chemioterapie
favorendo indirettamente l'avanzamento del suo cancro.
Nel corso della sua vita editoriale
Mjolnir è stato distrutto e ricostruito in sei differenti occasioni:
quando il Distruttore lo fonde con un raggio d'energia, quando
Molecola lo scioglie grazie ai suoi poteri, dopo aver tentato invano
di contenere l'energia del Celestiale Exitar, Lo sterminatore, nel
momento in cui il Dio Oscuro Perrikus lo taglia a metà con la sua
falce, andando a collidere con le armi in uru di un gruppo di Giganti
di Ghiaccio e dopo uno scontro con Bor.
Nella realtà di Futuro imperfetto,
dove una versione deviata di Hulk nota come "Il Maestro" ha
conquistato il mondo, Mjolnir è una delle molte reliquie dei
Vendicatori custodite dall'anziano Rick Jones e, in seguito alla
morte di Thor, nessuno è più stato in grado di impugnarlo sebbene,
in una realtà alternativa simile, lo stesso Rick sia divenuto degno
di impugnare Mjolnir.
Nell'universo Ultimate Mjolnir appare
inizialmente come una singolare arma metà ascia e metà maglio dal
manico estremamente più lungo, utilizzabile con entrambe le mani e
difficile da sollevare
sebbene nella saga Potere Supremo
Hyperion riesca a impugnarla utilizzandola contro lo stesso Thor e
altrettanto faccia poi Magneto in Ultimate War grazie al potere
esercitato sui metalli; tale arma non presenta infatti origini divine
o mistiche essendo stata realizzata dall'Iniziativa di Difesa Europea
(risposta dell'Unione europea agli Ultimates) e successivamente
trafugata da Thor ritenuto un pazzo ossessionato dai miti nordici.
Quando però, a seguito di uno scontro
con Loki, Asgard viene ripristinata dando finalmente prova delle
origini divine di Thor quest'ultimo recupera i suoi poteri asgardiani
ed un aspetto più simile alla controparte classica iniziando ad
impugnare un martello magico a manico corto e dalla forma squadrata
che, tuttavia, viene perduto nel momento in cui i Figli del Domani di
Reed Richards uccidono nuovamente tutti gli asgardiani radendo al
suolo la città, rendendo Thor mortale e costringendolo a tornare a
servirsi di un assetto di poteri tecnologici.
- La versione Ultimate di Mjolnir compare nel film d'animazione Ultimate Avengers e nel suo sequel Ultimate Avengers 2.
- Mjolnir appare nel film d'animazione Hulk Vs. e ha un breve cameo in Planet Hulk.
- Il martello compare nel finale del film animato Thor: Tales of Asgard, incentrato sulla gioventù del Dio del Tuono.
- Nel franchise del Marvel Cinematic Universe, Mjolnir è un elemento ricorrente e, oltre a Thor e Odino, solo altri due individui sono degni di impugnarlo: Visione e Captain America, che riesce prima a smuoverlo leggermente, ed infine ad impugnarlo (in "Avengers: Endgame" ) nello scontro con Thanos
- In Iron Man 2 (2010) il mistico martello compare in una scena dopo i titoli di coda dove l'agente dello S.H.I.E.L.D. Phil Coulson lo ritrova al centro di una conca in Nuovo Messico.
- In Thor (2011) Mjolnir compare in qualità di fidata arma del protagonista.
- In The Avengers (2012) nel corso di un conflitto tra Hulk e Thor, viene mostrato come nemmeno il potentissimo mostro verde riesca a sollevarlo.
- In Thor: The Dark World (2013) appare nuovamente come arma del Dio del Tuono.
- In Avengers: Age of Ultron (2015) Mjolnir ha un ruolo fondamentale nella creazione di Visione che, successivamente, se ne serve assieme a Thor per affrontare Ultron.
- In Thor: Ragnarok Mjolnir viene ancora impugnato da Thor e successivamente distrutto da sua sorella Hela. Attraverso gli affreschi presenti nella sala del trono si scopre che anche la stessa Hela ne fece uso.
- In Avengers: Infinity War Thor si reca sul pianeta Nidavellir per ottenere un'arma in grado di contrastare Thanos, sostenendo con i Guardiani della Galassia che lo stesso Mjolnir fosse stato forgiato lì; il nano Eitri costruisce col suo aiuto l'ascia Stormbreaker, che porta il nome dell'arma di Beta Ray Bill ma somiglia a quella di Ultimate Thor.
- In Avengers: Endgame Thor rientra in possesso di Mjolnir attraverso un viaggio nel passato. Durante la battaglia contro Thanos, viene mostrato che anche Capitan America è in grado di sollevarlo. Alla fine Cap viene incaricato da Thor di riportarlo nell'epoca giusta.
- Mjolnir appare impugnato da Thor nell'anime direct-to-video del 2014 Avengers Confidential: La Vedova Nera & Punisher.
- Mjolnir affianca Thor in ogni serie animata in cui è comparso il personaggioː The Marvel Super Heroes (1966), in cui è chiamato "Martello Uru" ("Uru Hammer" in originale), L'Uomo Ragno e i suoi fantastici amici (1981), L'Uomo Ragno (1982), I Fantastici Quattro (1994-1996), L'incredibile Hulk (1996), Super Hero Squad Show (2009-2011), Avengers - I più potenti eroi della Terra (2010-2013), Ultimate Spider-Man (2012), LEGO Marvel Super Heroes: Maximum Overload (2013), Avengers Assemble (2013-presente), Hulk e gli agenti S.M.A.S.H. (2013), Phineas and Ferb: Missione Marvel (2013), Disk Wars Avengers (2014-2015) e LEGO Marvel Super Heroes: Avengers Reassembled (2015).
- Nel film TV La rivincita dell'incredibile Hulk (1988), Mjolnir viene rinvenuto in una caverna in Norvegia dal dottor Donald Blake che, dopo averlo afferrato, viene posseduto dallo spirito di un dio vichingoː Thor.
- Nonostante Thor non sia presente nella serie, Mjolnir ha un cameo nel trentunesimo episodio de Insuperabili X-Men.
Nessun commento:
Posta un commento