Mickey Mouse
è un periodico a fumetti
incentrato sui personaggi della Walt Disney pubblicata negli Stati
Uniti d'America dal 1952.
A partire dagli anni '40 molti numeri
della collana Four Color vennero intitolati a Mickey Mouse ma è solo
dal 1952 che negli USA esordì una testata dedicata a Topolino con
questo nome. La numerazione tuttavia partì con il nº 28 e non dal
primo in quanto vennero considerati come facenti parte della testata
i 27 numeri di Four Colour Comics dedicati a Topolino. La collana
conteneva principalmente lunghe avventure con Topolino protagonista,
disegnate spesso da Paul Murry.
Nel 1966, nei numeri dal 106 al 109,
venne pubblicato un ciclo di storie chiaramente ispirate al
personaggio di James Bond, con Topolino e Pippo nei panni degli
agenti segreti. I personaggi Disney di questo ciclo erano disegnati
da Paul Murry, mentre gli altri personaggi e gli sfondi erano
realizzati in stile realistico da Dan Spiegle.
A partire dagli anni settanta la
testata riproponeva per lo più di ristampe talvolta di storie già
pubblicate in altre testate come Walt Disney's comics and stories. Il
numero medio di copie vendute tra il settembre 1969 e il settembre
1970, quando la testata era bimestrale e costava 15 cent, era di
223.396, mentre nel 1960 si aggirava sulle 568.803.
Dal 1986 e fino al 1990 la testata
venne pubblicata dalla casa editrice Gladstone sotto la quale la
testata pubblicò molte ristampe di storie precedenti ricolorate con
tecniche moderne (tra cui anche quelle di Gottfredson, che non
venivano ristampate dagli anni 30-40), inoltre cominciò a pubblicare
storie di autori europei come Romano Scarpa, del quale vennero
pubblicate Topolino e il mistero di Tapioco VI e Topolino e l'unghia
di Kalì. Nonostante le vendite in declino, nel 1987 la Gladstone
dichiarò che Mickey Mouse era diventata la sua testata più venduta
, ma diminuì i numeri pubblicati a otto l'anno (in quanto i fumetti
vendevano meno in autunno e in inverno) e aumentò da 75 cent a 95
cent il costo degli albi.
Nel 1990, con il cambio di editore, la
testata venne chiusa fino al 2003 quando la Gemstone riprese a
pubblicare la testata modificandola in Mickey Mouse and friends.
Questa nuova versione aveva 32 pagine e conteneva per lo più brevi
storie della Egmont con Topolino e talvolta con Paperino realizzate
da artisti come Noel Van Horn e César Ferioli; in un numero ha
pubblicato anche una storia di Romano Scarpa, Topolino e la cometa al
fenantrone. La testata chiuse nel dicembre del 2006 con il nº 295
per l'aumento del costo della carta. Ogni numero costava 2.95 $.
Nel settembre 2009 la Boom Kids riesumò
la testata proseguendone la numerazione e nei primi quattro numeri
(296-299) vennero pubblicati i primi quattro episodi della saga
italiana Wizards of Mickey che dal gennaio 2010 proseguì sulla nuova
testata omonima dedicata. Non uscirono nuovi numeri della testata
fino a settembre per far coincidere il numero 300 della testata con
l'anniversario di Topolino (settembre 2010) che venne quindi
pubblicato a fine settembre in un'edizione normale e in un'edizione
limitata e con 32 pagine di cui 21 occupate dalla storia 300 Mickeys
di Ferioli, 9 da una storia a tavole domenicali di Gottfredson e 2
occupate da un articolo.
Dal nº 301 le pagine tornarono a
essere 24, come in tutte le pubblicazioni della Boom, che ristampava
le storie alcuni mesi dopo la loro prima pubblicazione in volumi TPB
che raccolgono ognuno quattro numeri della testata. Dal nº 300 al nº
303 la testata ha pubblicato prevalentemente storie di produzione
italiana con l'aggiunta di qualche danese. A partire dal gennaio 2011
nel nº 304, che ebbe eccezionalmente 40 pagine, per celebrare il 70º
anniversario di Walt Disney's Comics and Stories, le storie a fumetti
classiche ritornarono a essere pubblicate sulla testata (l'iniziativa
si chiama "Classics are back at Boom"), e la testata tornò
a intitolarsi semplicemente Mickey Mouse. Il nuovo corso della
testata fu caratterizzato dalla pubblicazione di alcune storie
classiche americane di Paul Murry e di Bill Wright, nonché di storie
di produzione danese come ad esempio quelle di Byron Erickson e di
Noel Van Horn oltre che di una storia italiana di Romano Scarpa. La
testata si interruppe nuovamente con il nº 309 del giugno 2011.
I diritti per le pubblicazioni Disney
sono stati acquisiti nel 2015 da IDW Publishing, che nel giugno 2015
ha riaperto la collana, che ha ora un formato di 40 pagine, ad
eccezione del nº 310 che, per celebrare la riapertura della collana,
ne aveva 48. La testata ora ha una doppia numerazione: la numerazione
principale riparte dal numero 1 perché conta quanti numeri la nuova
casa editrice ha pubblicato, mentre la numerazione "legacy"
(eredità) tiene conto anche dei numeri pubblicati dagli editori
precedenti. Undici dei primi tredici numeri contengono storie
italiane, realizzate da Casty, Scarpa e Giorgio Cavazzano, mentre gli
altri due hanno pubblicato ristampe di storie statunitensi disegnate
da Bill Wright e Paul Murry. Come storie secondarie sono state
pubblicate, invece, ristampe di storie statunitensi. Le storie della
Egmont, che, sotto le gestioni Gladstone, Disney e Gemstone, erano le
più esportate, hanno cominciato ad apparire saltuariamente come
brevi solo a partire dal numero 7. Tra le storie pubblicate spicca
Topolino e la collana Chirikawa di Scarpa e numerose storie di
Eurasia Tost scritte da Casty e disegnate o dallo stesso Casty o da
Cavazzano.
A partire da luglio 2016, la testata è
stata sospesa per quattro mesi, sostituita da una miniserie di
adattamenti dei cortometraggi della serie Topolino, e la testata ha
ripreso le sue pubblicazioni a partire dal numero 14 che è uscito
nel novembre 2016. Alla ripresa delle pubblicazioni, la testata ha
continuato a pubblicare storie di Casty e di Scarpa, come le storie
con Topolino e Bruto protagonisti, le nuove avventure con Eurasia
Tost riguardanti il ciclo di Atlantide, e Darkenblot. A partire dal
numero 18, uscito nel marzo 2017, il numero di pagine viene ridotto a
32 pagine, per l'aumentare del costo della carta. Dopo il numero 21,
pubblicato nel giugno 2017, la testata viene chiusa insieme a Donald
Duck (almeno temporaneamente); le due testate vengono sostituite da
un nuovo trimestrale di 48 pagine, Donald and Mickey, che si
alternerà con Walt Disney's Comics and Stories (anch'essa
trimestrale). Nel gennaio 2018 uscì inoltre un nuovo mensile di 32
pagine, Walt Disney Showcase, che contiene storie lunghe recenti
italiane con i personaggi di Topolinia o Paperopoli; la testata viene
tuttavia cancellata dopo appena sei numeri.
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