Nel vasto universo Marvel, uno scontro tra Spider-Man e Surtur appare immediatamente come un mismatch di proporzioni titaniche. Da una parte, abbiamo Peter Parker, l’eroe di quartiere, dotato di agilità straordinaria, senso di ragno e una mente brillante; dall’altra, Surtur, un essere cosmico di immensa potenza, paragonabile ai padri fondatori di Asgard come Odino stesso.
Surtur non è un semplice antagonista: è un’entità mitologica capace di sfidare e uccidere più volte Odino nell’aldilà, un gigante di fuoco la cui forza e potenza distruttiva superano di gran lunga quella degli dèi asgardiani in molti momenti della loro storia. Se Odino rappresenta il vertice del potere divino asgardiano, Surtur è una minaccia ancestrale che incombe sulla realtà, in grado di scatenare la fine di tutto con la sua spada fiammeggiante.
Spider-Man, per quanto coraggioso e abile, si confronta abitualmente con avversari alla sua portata: criminali, mutanti, alieni di medio livello. Nei fumetti, i suoi attacchi non hanno minimamente scalfito nemmeno personaggi come Loki, che spesso viene mostrato più potente di molti supereroi terrestri. Le forze fisiche di Spider-Man risultano insignificanti di fronte a guerrieri come Wrecker o eroi mitologici come Ercole, che pure hanno affrontato Thor in versioni più “classiche” ma comunque ben superiori a Peter Parker.
Analizzando i fatti: Thor base, storicamente più debole di Odino, è riuscito a mettere in difficoltà Loki, Wrecker e persino Ercole in alcune occasioni. Spider-Man, invece, è stato quasi irrilevante in questi confronti, incapace di arrecare danno significativo a nemici lontani anni luce dal livello cosmico di Surtur. La catena di forza dunque risulta chiara: Odino, Surtur, Thor base, Loki/Wrecker/Ercole e infine Spider-Man, che rimane molto indietro.
Per la proprietà transitiva, Surtur supera ampiamente Thor base, il quale è a sua volta più potente di Loki, Wrecker ed Ercole, tutti comunque molto più forti del nostro amichevole Uomo Ragno di quartiere. Di conseguenza, qualsiasi ipotesi su uno scontro tra Spider-Man e Surtur si traduce in un massacro unilaterale, con Spider-Man incapace di infliggere danni significativi a un’entità di tale portata cosmica.
È affascinante vedere quanto, nella narrativa dei fumetti, ogni personaggio mantenga un ruolo specifico e un livello di potenza ben definito, che riflette le loro storie e la loro mitologia interna. Spider-Man resta il simbolo dell’eroe umano, resiliente e intelligente, ma non destinato a confrontarsi direttamente con divinità e entità cosmiche come Surtur. Dunque, qualsiasi confronto tra i due non fa che sottolineare la natura stessa dei rispettivi universi narrativi e il loro posizionamento nella gerarchia dei poteri Marvel.
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