domenica 9 maggio 2021

Snoopy

 


Snoopy è uno dei personaggi principali dei fumetti della celebre striscia a fumetti Peanuts, creata da Charles M. Schulz. È il cane di Charlie Brown. Snoopy cominciò la sua vita nelle strisce come un cane ordinario ma, col passare del tempo, si trasformò nel personaggio più dinamico delle strisce e in uno dei più famosi personaggi di fumetti del mondo. Il personaggio è ispirato a uno dei cani che Schulz ha posseduto durante l'infanzia.

Snoopy fece la sua prima apparizione nella striscia il 4 ottobre 1950, due giorni dopo la nascita della serie. Ebbe un nome il 10 novembre e inizialmente questo doveva essere "Sniffy", ma l'autore rinunciò poiché era già stato utilizzato in un'altra serie a fumetti. Prima di scegliere definitivamente Snoopy come nome, Schulz voleva chiamarlo "Spike", il nome del suo stesso cane. Successivamente, "Spike" fu il nome dato a un fratello di Snoopy che vive nel deserto.

Snoopy è l'ultimo nato di una cucciolata di otto cani presso all'Allevamento della Quercia (Daisy Hill Puppy Farm nell'originale). Charlie Brown non è stato il primo e unico padrone di Snoopy. Dopo aver ricevuto una lettera da una misteriosa Lila, il cane parte da casa per un viaggio sostenendo che lei ha bisogno di lui. Si scopre quindi che Lila era la sua precedente padrona, e Snoopy sta andando a trovarla in ospedale. Charlie Brown tuttavia non era al corrente dell'esistenza di una precedente padrona, fatto che gli viene spiegato da Linus dopo il ritorno di Snoopy dall'ospedale.

Snoopy debutta nella striscia come un cane normale, ma col tempo ne diventa uno dei personaggi più dinamici. Essendo un cane, non può parlare ed emette raramente dei suoni udibili, ma pensa tantissimo. Gli unici che sono in grado di leggerne i pensieri sono gli altri animali, in special modo il suo amico intimo, l'uccellino Woodstock. Nonostante ciò, Charlie Brown e gli altri sono sempre al corrente di tutti i suoi pensieri e delle sue idee, anche se non in maniera consapevole.

Una delle prime stranezze di Snoopy è stata il suo dormire sul tetto della cuccia, piuttosto che dentro di essa. Ma le stranezze della cuccia di Snoopy non si limitano a questo, in essa trovano ricovero fra l'altro un Van Gogh, un tavolo da biliardo, un affresco raffigurante la storia della civiltà (realizzato da Linus nel soffitto della nuova cuccia dopo che un incendio ha distrutto la precedente), una biblioteca, un televisore e molto altro. In particolare, si può trasformare, nelle fantasie oniriche di Snoopy, in un Sopwith Camel, il caccia della I Guerra Mondiale con cui lui, "asso dell'aviazione", combatte contro il Barone rosso (solitamente, venendone sconfitto).

Nelle prime apparizioni Snoopy camminava a quattro zampe, ma dal 1956 ha iniziato a camminare su due zampe, come un essere umano (spesso tenendo sulla testa la sua scodella). Ma sa anche ballare, pattinare, giocare a pallacanestro, e non bisogna dimenticare che Snoopy è anche uno dei componenti della squadra di baseball di Charlie Brown, dove gioca come interbase (da ricordare che stava per eguagliare il record di home run di Babe Ruth, sfumato perché Charlie Brown si fece eliminare).

Stando sempre sul tetto della sua cuccia rossa, Snoopy sa anche leggere (gli piace Guerra e Pace, ma per non affaticarsi ne legge non più di una parola al giorno), e scrivere (usando una macchina per scrivere portatile) improbabili componimenti, che però non trovano mai un editore disposto a pubblicarli.

Snoopy non sopporta i gatti (sostiene infatti che «sono le erbacce del prato della vita»), e quello dei vicini è un suo arci-nemico. Il gatto dei vicini (dall'inquietante nome di "Secondo Conflitto Mondiale") non compare mai direttamente nella striscia, ma si vedono sulla cuccia gli effetti delle sue tremende zampate. Un altro personaggio che non si vede mai, per il quale Snoopy nutre invece rispetto e timore reverenziale, è il "Grande Bracchetto" (una sorta di strana autorità canina). Peraltro per un breve periodo è Snoopy stesso il Grande Bracchetto, e Woodstock il suo segretario. In tale occasione riesce a impersonare un manager affaccendato e stressato («Oggi ho preso centoventi decisioni... tutte sbagliate!»), prima di abbandonare tutto per rifugiarsi da Piperita Patty.

Tra i suoi passatempi preferiti vi sono il tendere agguati a Linus per sottrargli l'amata coperta e tirare di boxe contro Lucy con un unico guantone fissato al naso, unico avversario capace di tenerle testa. Ogni tanto Frieda cerca di convincerlo ad assecondare la sua natura canina ed andare a caccia di conigli, ma lui preferisce correre avanti ad avvertirli del pericolo.

Schulz è riuscito a creare un personaggio che ora è di fama mondiale, tanto da arrivare ad un livello di commercializzazione estremamente alto. Si può infatti trovare la sua effigie su molti prodotti commerciali di uso quotidiano: tazze, materiale scolastico, vestiti, coprisedili, portacellulari ecc. Sono molte le persone che addirittura se lo fanno tatuare sul proprio corpo.

Nonostante spesso mostri un atteggiamento sprezzante nei riguardi del suo padrone (non si ricorda mai il suo nome, infatti lo chiama spesso "Bambino dalla testa rotonda"), Snoopy gli è sempre stato fedele. Un esempio è quando ha aiutato Charlie Brown a recuperare la sua palla da baseball autografata che gli era stata sottratta da un bullo, il quale lo stava sfidando a combattere per riaverla.

Snoopy spesso cerca di baciare Lucy sulla guancia (ed a volte ci riesce), ma quest'ultima impazzisce perché ha paura dei germi dei cani. Queste azioni l'hanno spesso portata fare dispetti a Snoopy.

Snoopy spesso cerca di rubargli la coperta, di conseguenza iniziano a lottare ma Snoopy ne esce spesso vincitore. Tuttavia in molte strisce Linus si rivolge amichevolmente a Snoopy.

Come Lucy, Sally non si preoccupa più di tanto per Snoopy e spesso lo chiama "stupido bracchetto". Sally di solito si lamenta quando suo fratello le chiede di dare da mangiare a Snoopy ogni volta che si trova lontano da casa. Nelle primissime strisce, quando Sally è ancora molto piccola, lei e Snoopy giocano insieme. Negli anni successivi, Sally cerca l'aiuto di Snoopy per i compiti di scuola: Snoopy l'ha aiutata a ottenere una “A” in un tema su “I nostri Amici Animali". In una striscia utilizza Snoopy come “arma” per aiutarla a proteggersi dai bulli nel parco giochi (Snoopy avrebbe dovuto abbaiare ad alta voce a tutti coloro che minacciavano Sally), ma si conclude in un disastro quando Snoopy vede una sua ex fidanzata e si mette a correrle incontro, abbandonando Sally e lasciandola “massacrare” dai bulli.

Woodstock è un uccellino giallo che divenne rapidamente migliore amico e compagno di Snoopy. Woodstock parla in un linguaggio cinguettato che solo Snoopy può capire.

Molti dei momenti memorabili dei Peanuts sono legati al sogno di Snoopy di fare lo scrittore (di cui peraltro nessun editore vuol pubblicare gli scritti). Il suo immutabile incipit "Era una notte buia e tempestosa..." proviene dalla novella Paul Clifford, scritta nel 1830 da Edward George Bulwer-Lytton. E lo Snoopy scrittore è stato certamente caro a Schulz, che lo ha scelto per dare il suo addio ai lettori (pubblicato il 13 febbraio del 2000). Ma lo scrittore è solo uno dei suoi moltissimi alter ego, primo fra tutti il pilota della prima guerra mondiale detto anche "l'asso della prima guerra mondiale". Per questo personaggio indossa sciarpa ed occhialoni e vola a bordo del suo Sopwith Camel - in realtà, la sua cuccia - combattendo il Barone Rosso la cui presenza è rivelata dai fori di pallottola che questi gli procura nella cuccia. Quando non combatte si rifugia in un ristorantino francese con la dolce cameriera Marcie. Alle eroiche gesta del fantastico pilota è dedicata anche una canzone del gruppo britannico i Royal Guardsmen, ripresa in Italia da Giorgio Gaber.

Snoopy diventa anche Joe Falchetto (Joe Cool nell'originale) mettendosi gli occhiali da sole - secondo la moda dell'epoca - ed atteggiandosi a studente di college nullafacente, e spesso si diverte a "trasformarsi" in svariati animali (come l'avvoltoio), sentendosele dire da tutti, che credono che un cane non possa far finta di essere un rinoceronte perché troppo piccolo per caricare le persone. È anche un avvocato, un giocatore di hockey su ghiaccio, di football e golf, un soldato nella guerra d'indipendenza degli Stati Uniti, un legionario, un capo scout, un dottore e perfino un astronauta, per citare solo alcuni dei circa centocinquanta ruoli da lui impersonati nel corso degli anni.

Il contrasto tra l'esistenza di Snoopy in un mondo di fantasia e la vita terrena di Charlie Brown è un cardine dell'umorismo e della filosofia dei Peanuts.

In totale, sono stati individuati nelle strisce e nelle tavole 144 "travestimenti" o imitazioni, dimostrando ancora una volta l'enorme fantasia e poliedricità dell'autore. Questo conteggio è stato pubblicizzato in occasione della mostra "W Snoopy" avvenuta dal 24 aprile al 30 giugno 2002 a Roma, come anche riportato in un articolo apposito sulla mostra comparso sul Linus (periodico) n. 446 di maggio 2002.

Snoopy ha sette fratelli e sorelle (Andy, Pallino (chiamato anche Pois), Belle, Molly, Olaf, Rover, Spike) che appaiono raramente nella striscia. Il più frequente è Spike, magrissimo, che vive nel deserto, indossa un paio di scarpe regalategli da Topolino ed è amico di un cactus. Negli anni novanta compaiono più frequentemente anche Andy e Olaf. Molly e Rover non sono mai comparsi nelle strisce, ma solamente nel corto La riunione di Snoopy.

Il termine originale utilizzato dall'autore per riferirsi alla razza di Snoopy nella serie è beagle ("Beagle in vendita" viene scritto nel primo episodio). Nella traduzione italiana viene utilizzato il termine "bracchetto", ma solo come italianizzazione del termine beagle. Snoopy non è un bracco italiano, razza diversa dal beagle.

Il 2 novembre 2015, Snoopy ha ottenuto una stella sulla Hollywood Walk of Fame, come già era successo al suo autore Charles M. Schulz.

  • Dopo l'incendio dell'Apollo 1, Snoopy è diventato la mascotte ufficiale della sicurezza aerospaziale, delle prove e della ricostruzione del Programma Apollo.

  • Il modulo lunare dell'Apollo 10 è stato chiamato "Snoopy" e il modulo di comando "Charlie Brown". Anche se non incluso nel logo ufficiale della missione, Charlie Brown e Snoopy erano diventate le mascotte semi-ufficiali per la missione. Schulz ha anche richiamato alcune opere legate alla missione speciale della NASA e diverse strisce regolari connesse alla missione, come quella che mostra Snoopy in rotta verso la luna in cima alla sua cuccia con un acquario in testa come casco. La striscia uscita il 21 luglio 1969 - un giorno dopo che il modulo lunare Apollo 11 atterrò sulla Luna - comprendeva una luna piena sullo sfondo con un puntino nero, il quale rappresentava lo stesso modulo lunare.

  • Il Silver Snoopy award è uno speciale premio NASA, sotto forma di una spilla d'argento con un'incisione di Snoopy con un casco spaziale. Viene dato ad un astronauta che lavora nel programma spaziale che è andato al di là sulla ricerca della qualità e della sicurezza.

  • Snoopy è il nome di un bombardiere United States Air Force Convair B-58 Hustler, con il numero di serie 55-0665, che è stato modificato per testare un sistema radar.

  • La compagnia di assicurazione americana MetLife ha usato Snoopy come loro mascotte aziendale dal 1980. Snoopy Uno, Due e Snoopy Snoopy J sono tre dirigibili di proprietà della MetLife che forniscono copertura aerea in eventi sportivi, e dispongono di Snoopy come Asso della prima guerra mondiale sulla loro fusoliera.





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