sabato 17 ottobre 2020

Perché la saga di Kenshiro ha avuto successo in Italia?

Beh, molto semplicemente perchè portava qualcosa di nuovo nei pomeriggi dei bambini degli anni '80.

Sono diversi anni che sugli schermi si vedono dei gran super robot combattere l'un l'altro nel vasto spazio (i vari Mazinga, Gundam, UFO Robot, e potrei andare avanti). Si, molto belli, però dopo un po' stufano. C'era bisogno di creare qualcosa di nuovo che attirasse queste generazioni.

Ecco che a metà anni 80, nacque questo nuovo personaggio, Hokuto no Ken (Ken il guerriero per noi italiani), che effettivamente è un qualcosa di nuovo: un superuomo che non ha paura di niente e nessuno, sembra invincibile ma presenta anche molte caratteristiche da eroe, come la tenerezza, il senso del sacrificio e persino il dolore.



Questo bestione era un mix perfettamente studiato tra la potenza di Stallone e le tecniche eleganti dei maestri di arti marziali, Bruce Lee in particolare. Famosissimo il "colpo della distruzione dell'universo", usato per mettere al tappeto diversi avversari:

Molti altri personaggi sono ispirati a tanti altri personaggi famosi di quegli anni: senza entrare nello specifico, il nemico di Ken è vagamente ispirato alla figura di Arnold Schwarzenegger, Falco a Ivan Drago.

Un'altro dei punti chiave che ha reso Kenshiro uno dei personaggi più amati di sempre è il ruolo che ricopriva. Può essere visto come una sorta di rappresentante del destino, ruolo che ha accettato diventando un vero e proprio strumento del destino, e questo gli permette di sconfiggere i cattivi per aiutare quella categoria di persone deboli . Il tutto al prezzo di rinunciare alle aspirazioni personali.

Questi, assieme alla bellezza della trama, hanno fatto si che il Kenshiro continuasse a vivere fino ai giorni nostri, ispirando molti altri Brand famosi (I Cavalieri Dello Zodiaco in primis)


PS:

Anche la sigla ha dato il suo contributo ad aumentare la fama di questo personaggio. Chi non la conosce, anche solo avendola sentita per sbaglio?

"Mai, Mai, scorderai.."

Scommetto che anche tu che stai leggendo questo testo le tre paroline che ho citato le hai lette candando..

"E poi silenzio.."


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