venerdì 18 settembre 2020

Un cattivo per il quale provo più simpatia


Non amo gli eroi della DC Comics, ma alcuni dei miei cattivi preferiti sono stati creati da questa casa editrice. Oltre al celeberrimo Joker, la cui follia occulta la vena anarchica e geniale, il mio preferito é probabilmente Lex Luthor.


Credo che le nemesi abbiano il merito di compiere la caratterizzazione dell'eroe: attraverso ciò che gli é avverso, possiamo discernere quello che il protagonista non é e posizionarlo più precisamente nel suo universo.
L'avidità, dispotica e crudele dello sceriffo di Nottingham mette il risalto la generosità sociale e gentile di Robin Hood.
Ma allo stesso tempo i tratti del cattivo evidenziano anche le debolezze dell'eroe: per tornare all'esempio di prima, lo Sceriffo rappresenta la legge, cioè l'amministrazione della cosa pubblica secondo il patto sociale. Robin Hood é invece il fuorilegge, il sovvertitore dell'ordine (tirannico, ma pur sempre ordine), leale ai suoi seguaci, al suo amore ed ai suoi principi.
Lex Luthor é l'arcinemico di Superman.
  • Superman é il powerplayer per antonomasia dell'universo DC: essenzialmente é onnipotente. Luthor é dotato di grande intelligenza, ma non ha alcun superpotere.
  • Superman é un alieno, Lex Luthor é un umano.
  • Superman sostanzialmente governa il pianeta terra: pur riconoscendo fedeltà ad una nazione e rispettando formalmente qualsiasi organizzazione umana, Superman in realtà non rispetta alcuna di esse e probabilmente non é nemmeno in grado di rendersene conto. Dove c'è qualcuno in pericolo Superman si muove per soccorrerlo, in barba a confini politici, culturali ed alle leggi del luogo. Il mondo é il suo dominio incontrastato e la sola vera legge alla quale soggiace é il proprio senso del giusto ed il suo senso di solidarietà estemporanea. In questo egli e il suo arcinemico sono più simili di quanto gli stessi autori tendano a rappresentare. Superman protegge una razza aliena e inferiore, quella umana, con la stessa amorevole dedizione di un padre verso i figli o di un proprietario di animali domestici verso i suoi cuccioli da compagnia. La nostra fragilità, debolezza ed incapacità di provvedere a noi stessi, stimolano il senso paterno del più potente fra i potenti. Lex Luthor dirige gli uomini facendo leva sui loro limiti e sulle loro umane debolezze. Luthor é pienamente consapevole di superare in intelligenza qualsiasi essere umano, ma riconosce in loro la sua umanità attraverso quelle stesse debolezze morali che lo accomuna ad essi. Quanto al rispetto per la legge e l'autorità, Luthor é perfettamente consapevole di fregarsene altamente, a differenza dell'eroe che é invece incapace di tale introspezione.
  • Lex Luthor é soprattutto un grande pianificatore: é solo grazie alla sua minuziosa attenzione e lungimiranza che riesce a mettere in difficoltà un Dio in carne e ossa come il kryptoniano. Se Superman avesse la minima capacità di calcolare e pianificare le proprie mosse, il pianeta terra non conoscerebbe altro che crescita, benessere e prosperità per tutti. Ma se Lex é infinitamente intelligente, Kal El é straordinariamente stupido: tutto quello che é in grado di fare é volare più veloce della luce a mettere una pezza e salvare vite in pericolo, dal momento che é incapace di attuare azioni idonee a prevenire gli incidenti continui che giustificano il suo intervento.


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