martedì 29 gennaio 2019

Come poteva Superman nascondere la sua identità solo indossando un paio di occhiali?

Occorre ricordare 3 cose, che spiegano come gli occhiali di Clark Kent siano fondamentali nel proteggere la sua identità di Superman.
In primo luogo, nessuno ha motivo di supporre che Superman abbia anche una "identità segreta". È un alieno superpotente che sembra essere sempre in giro quando colpisce il male, e ha una fortezza aliena gigante nella neve. Chi mai penserebbe che probabilmente ha un lavoro ordinario e un appartamento in cui cammina fingendo di essere una persona mortale ? Probabilmente nessuno. Quindi se le persone non si aspettano nemmeno di vederlo "sotto mentite spoglie", allora perché dovrebbero cercarlo o sospettarlo?
In secondo luogo, Clark non si limita a indossare gli occhiali, si comporta anche in modo completamente diverso, cambia la voce, si pettina i capelli in modo diverso, indossa abiti larghi per nascondere il proprio fisico, si abbassa, è molto educato e insicuro e vive in situazioni dove nessuno si aspetterebbe mai di vedere Superman: fa un lavoro da scrivania, si comporta in modo debole e normale, compra carote al supermercato, ecc. Se non riesci ad immaginare come qualcuno potrebbe davvero comportarsi bene e vestirsi in modo diverso per riuscire ad ingannare le persone, ti chiedo semplicemente di guardare Christopher Reeve nel primo film di Superman …


Se senti il mormorio nervoso e nasale di Clark Kent in quella prima foto mentre si spinge gli occhiali sul naso con la matita e si trascina in giro per l'ufficio con un abito largo, non penseresti che sia la stessa persona sotto, un eroe alto e muscoloso, dalla voce profonda e bello come un dio.
Christopher Reeve ha reso un'interpretazione degna dell'Oscar: si sdoppia in due persone completamente diverse e sembra quasi irriconoscibile nei due ruoli.
L'effetto disdoppiamento aumenta quando Superman e Clark sembrano essere nello stesso posto quasi nello stesso momento esatto - nel film, Superman vola via dall'appartamento di Lois a una velocità piacevole, e mentre lei si allontana e fa qualche passo, bussano alla porta di casa e Clark è fuori a chiamare il suo nome. Lei apre la porta e lui è lì, piagnucolando che sta bussando e lei non lo ha sentito, ed è pronto per il loro appuntamento. L'effetto è quello di far sembrare che Clark fosse alla sua porta, ignorato, mentre Superman la stava corteggiando dentro l'appartamento. E funziona a meraviglia.
Terzo e ultimo, considera quanto spesso vedi le persone nella vita reale che sembrano estremamente simili. Per esempio, sospetti che Hugh Jackman sia davvero Clint Eastwood con una parrucca?


Nota: Sì, è davvero un Clint Eastwood più giovane a sinistra, e sembra proprio Wolverine di Hugh Jackman.
O che Will Ferrell suoni segretamente per i Red Hot Chili Peppers?


Nota: questo non è uno schermo diviso, in realtà Will Ferrell sta a sinistra e Chad Smith a destra.

A volte vediamo persone che assomigliano a qualcun altro, ma in situazioni completamente diverse e quindi non abbiamo motivo di pensare: "Aspetta, è quell'altra persona che vive sotto mentite spoglie!"





lunedì 28 gennaio 2019

Quali sono tutti gli stadi canonici della trasformazione in super sayan?

Super Saiyan


La muscolatura cresce e durante questa forma i capelli si rizzano all'insù e diventano biondi così come le sopracciglia mentre gli occhi diventano blu. La forza, la resistenza e la velocità crescono notevolmente moltiplicando la forza combattiva di 50 volte.
Super saiyan del secondo stadio


(Sūpā Saiya-jin dai ni-dankai) aumenta notevolmente la potenza del Super Saiyan nella forza e nella resistenza, senza danneggiare la velocità. Comporta un notevole aumento della massa muscolare, seppur non esagerato, e i capelli si allungano leggermente. Non vi sono particolari effetti collaterali in questa forma, se non un leggero aumento del consumo di energia
Super Saiyan del terzo stadio


(Sūpā Saiya-jin dai san-dankai) l'utilizzatore concentra il potenziamento ottenuto unicamente sulla forza fisica, ottenendo un potere enorme ma al costo della perdita di velocità e di un consumo di energia non indifferente. La massa muscolare aumenta ancora di più rispetto alla forma precedente e il Saiyan è avvolto da scariche elettriche di colore giallo.

Super Saiyan del quarto stadio


O Super Saiyan full power è la forma più efficiente che consente di sfruttare appieno le potenzialità del Super Saiyan. Rimanendo trasformati per lunghi periodi di tempo, il guerriero adatta il suo corpo alla trasformazione annullando quasi del tutto il dispendio di energie e sfruttando appieno il proprio potere latente. I capelli appaiono di un biondo quasi bianco e il corpo appare calmo e non più sotto sforzo. Inoltre il taglio degli occhi torna normale e scompare la tensione dovuta alla battaglia

Super Saiyan 2


può essere raggiunto tramite estenuanti allenamenti o attraverso una forte scossa emotiva. I capelli tendono a drizzarsi di più durante questa forma, lasciando solo pochi ciuffi sulla fronte. Tuttavia il tratto distintivo del Super Saiyan 2 sono le scariche elettriche che si formano intorno al corpo.

Super Sayan 3

è raggiungibile attraverso estenuanti allenamenti. Il Super Saiyan 3 è privo di sopracciglia, l'espressione diventa torva e seria, le iridi sono azzurre, i capelli si allungano fino alle ginocchia e tutti i ciuffi scompaiono, tranne uno.

Super Saiyan God


è una trasformazione divina raggiunta dai Saiyan di puro cuore. Per raggiungere questa forma è necessario che cinque Saiyan di elevata caratura morale convoglino la loro energia in un sesto. Una volta che il Saiyan si è trasformato e ha assorbito il potere della forma, in seguito ad un allenamento specifico, che gli insegni a controllare il Ki divino, egli sarà in grado di raggiungere questa forma ogni volta che vuole. Il Super Saiyan God si caratterizza per la scarsa muscolatura, per i capelli ed occhi rossi che non si drizzano all'insù e per l'impercettibilità dell'aura oltre che una potenza inaudita completamente fuori scala dai tradizionali stadi di Super Saiyan.

Super Saiyan God Super Saiyan


è la trasformazione in super saiyan di un saiyan con il potere del Super Saiyan God. E' possibile raggiungere questo stadio controllando il potere divino nello stadio base e trasformandosi in Super Saiyan. Questo stadio è esteticamente identico al classico Super Saiyan fatta eccezione per il colore dei capelli e degli occhi che diventano azzurri. Inoltre Son Goku riesce a combinarlo con il suo kaioken.






Qual è il modo più inquietante in cui un supereroe ha usato i propri poteri?

Beh, non è un supereroe, in realtà è un vile cattivo, ma l'esempio che mi è venuto in mente è stato quando Mystique si è infiltrato negli X-Men, fingendosi una ragazza di nome Foxx. Era una delle studentesse di Gambit ed era ... più che diretta quando cercava di flirtare con lui.
È arrivata al punto di entrare nella doccia con lui, cercando di sedurlo. Mystique fa finta di essere una ragazza di 15 anni, e ha cercato di indurre Gambit a fare sesso.


Abbastanza insistentemente Mystique sta cercando di sedurre Gambit per inquietanti motivi, ma ha dovuto presumere che egli fosse anche un pedofilo... Il suo rifiuto apparentemente non prova che lui lo sia però.
Gambit fa la cosa giusta e rifiuta la sua offerta, e fa una doccia fredda…ma Foxx non si è scoraggiata e presto mette all'angolo Remy con le sembianze di Mystique e ci ha provato, questa volta trasformandosi in Rogue!


Letteralmente bloccandolo contro il muro per cercare di manipolare le sue emozioni per sedurlo.
E la sua motivazione per farlo? Per distruggere la relazione di sua figlia (Rogue), perché ... a lei importa? Perché forse pensa che Gambit è un idiota? Prende in giro Rogue, provocando grande angoscia mancanza di fiducia tra di loro.


Alcune persone lo citano come prova che Gambit sia stato con lei. Secondo me invece è una prova sottile contro. Gambit chiama Rogue Chere, non Cheri.
Quindi, sì, una volta Mystique si è infiltrata negli X-men come una ragazza di 15 anni e ha provato a sedurre il fidanzato delle sue figlie e farci sesso per rovinare la lororelazione. È abbastanza inquietante secondo me.






Perché Bluto non mangia spinaci e prende a calci il posteriore di Braccio di Ferro


Bluto ha già mangiato spinaci in scatola.


Ma solo perché Popeye aveva bisogno del suo aiuto. Bluto pensa di essere naturalmente più forte di Popeye, quindi non mangia spinaci in scatola. Popeye inoltre non può resistere a Bluto senza la forza potenziata che ottiene dal mangiare spinaci.
Quindi, se entrambi avessero mangiato gli spinaci prima di un combattimento, Bluto lo avrebbe preso a calci. Ciò rovinerebbe la scenetta classica.


domenica 27 gennaio 2019

Qual è il supereroe dei fumetti più forte in assoluto?

Fermi tutti signori!
Noto che la maggior parte delle persone che hanno risposto a questa domanda non sanno molte cose (senza offesa) dei fumetti americani.
Quindi procederò io a scrivere una risposta!
Allora vedo molte risposte che dicono Hulk, Superman, Sentry e il Doctor Manhattan.
Effettivamente il Doctor Manhattan è il supereroe più forte mai creato (sempre se non si considerano le versioni potenziate, altrimenti il più forte sarebbe Superman Rebirth quando uccide il World Forger).
La risposta però non è la classica: "Lui è il più forte perché controlla la materia."
Fino a 3 anni fa infatti io avrei certamente detto Franklin Richards, che fin da bambino ha creato nuovamente il multiverso Marvel a seguito della sia distruzione da parte dei Beyonders.
Ma dal 2016 con il Rebirth le cose sono cambiate, Manhattan ha superato Franklin.
Non mi credete?
Beh allora guardate questa.


Quando si riferisce alla forza oltre Mxyzptlk si riferisce a Manhattan.
Chi è Mzyzptlk?


Beh lui è un folletto di quinta dimensione, talmente potente che tutto il multiverso DC per lui è un fumetto.
Voi potreste ancora controbattere dicendo che Franklin ha ricreato il multiverso e che i Beyonders, sconfitti da Molecule Man che per ricostruire il multiverso è stato aiutato appunto da Franklin, siano più forti.
In realtà i Beyonders non si avvicinano minimamente a Mxyzptlk.


Questa è la mappa del multiverso DC.
Al centro c'è la casa degli eroi circondata dal multiverso.
Il multiverso è separato dalla sfera degli dei tramite la forza della velocità, ovvero la forza che viene usata dai velocisti come Flash.
Oltre c'è la sfera degli dei, ovvero il luogo in cui risiedono i veri corpi degli dei (per esempio ciò che di solito vediamo di Darkseid è solo il suo avatar).
la vera forma di Darkseid è talmente potente che semplicemente cascando ha distrutto il multiverso in Crisi Finale.
Altri esempi di esseri che abitano nella sfera degli dei sono Lucifer Morningstar, talmente potente da creare multiversi e suo fratello Michael Demiurgos che ha sconfitto lo Spettro come se fosse un pupazzetto,
Oltre la Sfera degli dei c'è il Limbo, ovvero il luogo in cui tutte le time line logicamente possibili esistono, anche quelle cancellate come la pre crisis, la posto crisis, la New 52 ecc.
Quindi tutti quelli che dicono che il multiverso Marvel abbia una grandezza superiore a quello DC sbagliano, entrambi sono infiniti.
Oltre ancora c'è la sfera dei monitor, ovvero il luogo in cui esiste Cosmic Armor Superman.
Cosmic Armor Superman è un essere che può sentire gli scrittori mentre leggono e ha poteri che trascendono il multiverso.
Ma cosa c'entra questo con Mxyzptlk?
Beh, osservate questa foto.


Mxyzptlk tiene in mano tutta la creazione DC, sfera dei monitor e Limbo compresi.
E chiama tutto ciò quarta dimensione.
Lui vive nella quinta!
Quindi Mxy trascende tutte le time line infinite e tutti i multiversi infiniti.
Altro avviso ai Fanboy Marvel, Mxyzptlk è forte se non più forte dell'Arcano, e penso che lo capiate anche voi dopo aver letto tutto ciò che ho scritto.
Quindi Manhattan è più forte di Mxyzptlk che trascende completamente tutto il multiverso.
Il Supereroe più forte è lui: Doctor Manhattan.








sabato 26 gennaio 2019

Perché Robin non ha anche un abito completamente nero come Batman?

"Perché Robin non ha anche un abito tutto nero come Batman?"
La vera risposta è perché Robin è stato creato per diversi motivi
Per chiarire che Batman era il bravo ragazzo; si stava facendo piuttosto cupo.
Robimn doveva essere un delegato del pubblico per i giovani ragazzi e attirarli nella storia.
Detto questo, non appena il Robin diventa troppo vecchio per indossare un perizoma e non sembrare inquietante, gli danno un bel vestito nero. È come colpire la pubertà.





E anche alcuni dei più moderni abiti Robin si sono avvicinati

venerdì 25 gennaio 2019

Supereroe Marvel/Diversi, ma non emarginati

Risultato immagini per daredevil comic wallpaper



Supereroi «diversi», ma non emarginati

In questa categoria possiamo, invece, incasellare tutti quei supereroi portatori di una diversità sociale accettata, anche se problematicamente, dall'opinione pubblica.
L'eroe che possiamo senza dubbio assurgere ad emblema di questa condizione, è l'avvocato non vedente Matt Murdock, alias Daredevil, the Man without Fear.
Qualche parola merita di essere spesa per questo eroe, che fu un gran balzo in avanti per la Marvel: si passò a trattare una menomazione senza che questa fosse una sorta di finzione, come nel caso di Thor e, inoltre, si inventò il supereroe che, i suoi problemi, li porta con sé anche dopo la trasformazione e che, dunque, non se ne libera. Certo, Devil può supplire facilmente al suo svantaggio, capovolgendolo in vantaggio, perché, il giorno in cui ha perso la vista a causa di un isotopo radioattivo che lo ha colpito sugli occhi, ha guadagnato un'acutizzazione di tutti gli altri sensi (può riconoscere l'identità o la posizione di una persona, o se la stessa sta per impugnare una pistola, dal battito del cuore). Resta, però, pur sempre un non vedente e ciò gli comporta una serie di privazioni, soprattutto nella vita privata, ma non solo.
Il trucco narrativo di cui si è già parlato a proposito di Superman, persiste. Matt Murdock è un avvocato e lotta, senza mai dubitare, per la legalità. Il pubblico lo sa e, così, l'opinione pubblica rappresentata, lo considera un eroe assolutamente positivo.
In realtà, una forma di autoemarginazione potenziale è presente in quest'eroe notturno e solitario, che lo porterà ad essere protagonista, nei primi anni '90, di una delle saghe più cruente, tragiche e distruttive della figura del supereroe: la saga dell'assassinio di Elektra, che analizzeremo in dettaglio nei paragrafi successivi.
Questa maledizione in nuce, che sfocerà vent'anni dopo la sua creazione, non scalfirà mai, comunque, la positività del suo operato, intaccherà, invece, solo la sua interiorità e la dialettica sarà, quindi, solo soggettiva.
Tutt'altro accadrà, con una dialettica, invece, fra soggetto ed oggetto, con i supereroi emarginati di cui ci occuperemo di seguito.
Un altro eroe “diverso”, ma accettato dal pubblico sarà Black Panther. Il nome già rivela l'origine africana di questo eroe e l'esplicita attenzione nei confronti dell'emancipazione degli afro-americani da parte della Marvel. Il principe T'Challa dell'ipotetico stato africano di Wakanda, ha, anch'egli scelto un percorso allineato, avendo studiato nelle migliori scuole europee ed americane ed avendo accettato di far parte del gruppo governativo di supereroi, ovvero degli Avengers (analizzeremo più oltre la distinzione tra supergruppi governativi e non governativi). Comparve per la prima volta nel 1966 sul numero 52 della serie Fantastic Four e fu, quindi, il primo supereroe africano o afro-americano. Seguiranno Falcon, nel 1969, anch'egli Avenger, e, dunque, non emarginato. Interessante è il caso di Luke Cage, che nel 1972 espliciterà ulteriormente la tematica, essendo originario di Harlem. Cage non sarà un emarginato vero e proprio, ma non sceglierà di combattere il crimine per ideale, quanto per soldi. È interessante notare come il presupposto di essere nato a Harlem lo condurrà, da uomo che vive ai margini della società, ad essere un eroe molto ai confini col concetto stesso di eroe, tanto da autodefinirsi Hero for hire. Ripercorriamo la storia di questo eroe al fine di evidenziare quanto, nel mondo Marvel (come nella vita, appunto) il confine tra bene e male sia estremamente labile. Nel mondo DC la storia seguente avrebbe generato senza dubbio un criminale, qui genera un eroe, ma mercenario. “Luke Cage learned to be a man on the streets of Harlem. Most often, he could be found fleeing the scene of a petty crime with childhood friend Willis Stryker. But as the two matured, Cage took odd jobs to earn money, while Stryker turned to a crime as a profession. The young men also became rivals for the affections of Reva Connors, who chose Cage over Stryker. Insanely jealous, Stryker planted two kilograms of heroin in Cage's apartment and tipped off the police. After Cage was arrested and incarcerated, Reva was killed in a mob hit targeting Stryker. From prison, Cage swore vengeance against his former friend. Consumed with rage, he frequently engaged in brawls and attempted escape. Cage's reprehensible behaviour landed him in Seagate, a maximum-security facility in Georgia. He was approached by research psychologist Noah Bernstein, who promised to help him secure parole in exchange for participation in an experiment […]. Once the process had begun, racist correctional officer Albert Rackham […] manipulated the machine's controls hoping to either maim or kill Cage. Rackam unintentionally advanced the experiment beyond its original design, inducing a body-wide mutagenic effect that enhanced Cage's body tissue and strength […]. Returned to New York […] Cage interrupted a robbery at a diner. When the owner offered him a cash reward, Cage was inspired to put his newfound powers to use for profit” (Brady, New York, 2002, p. 101). Troveremo, poi, altri supereroi appartenenti a minoranze etniche, come Shaman in rappresentanza dei nativi americani. Molti di essi saranno mutanti (vedi oltre). Un altro Avenger che merita di essere annoverato nella categoria dei “diversi” ma non emarginati è Iron Man, ovvero Anthony Stark. Anche qui, come in Devil, se c'è un disagio, è tutto interiore, ma il popolo della finzione Marvel non lo emarginerà. Egli, infatti, è uno dei capitalisti più importanti della nazione (finanziatore, dunque, anche degli Avengers), ma è un ex alcolizzato, che non chiuderà mai definitivamente il suo rapporto con la bottiglia (che tiene sempre nel cassetto) e un cardiopatico. Dramma interiore, quindi, ma riconoscimento assoluto da parte del pubblico della sua rettitudine, in quanto capitalista (e, quindi, sicuramente non anti-americano). Nella finzione Marvel Iron Man è, ufficialmente, la guardia del corpo di Stark, ma, in segreto, si tratta di un'armatura per Stark, il quale tra l'altro ha una sorta di dipendenza nei confronti di questa corazza (dopo quella nei confronti dell'alcool) perché vi è un dispositivo che gli regola il cuore.