Benjamin "Ben" Reilly
è un personaggio dei fumetti
creato da Gerry Conway (testi) e Ross Andru (disegni) nel 1975,
pubblicato dalla Marvel Comics. La sua prima apparizione in The
Amazing Spider-Man (vol. 1) n. 149.
Oltre a vestire i panni dell'Uomo Ragno
per un breve periodo, è stato conosciuto come "Ragno Rosso".
Il suo nome è composto dal nome dello zio di Peter e il cognome di
zia May da nubile.
Era un clone, una copia genetica creata
in laboratorio dal defunto scienziato folle Miles Warren, utilizzando
il DNA di Peter Parker, ovvero l'Uomo Ragno e alcune sue cellule
mnemoniche.
Identico in tutto e per tutto
all'originale e con gli stessi ricordi di vita passata, Ben Reilly è
stato creduto morto, dopo una battaglia tra il ragno e Warren, dopo
la quale Peter, ormai convinto di essere il vero Uomo Ragno,
abbandonò quello che credeva il cadavere del suo clone in una
ciminiera per cancellare ogni traccia della sua esistenza. Per molti
anni ha vagabondato per gli Stati Uniti d'America cercando di trovare
una giustificazione alla propria non-esistenza fino a quando, giunto
a New York per l'apparente morte di May Parker, rocamboleschi eventi
lo portano di nuovo a rivivere eventi passati della vita di Peter
Parker.
Qui indossò i panni del Ragno Rosso e
andò alla ricerca della propria identità tra i grattacieli di
Manhattan scontrandosi con i New Warriors e altri supereroi.
Con l'identità di Ben Reilly (Reilly è
il cognome da nubile di zia May) si spacciò per il cugino di Peter
(tingendosi i capelli di biondo per distinguersi da lui) e difese
l'Uomo Ragno e sua moglie Mary Jane Watson da Kaine, un clone
sfigurato di Peter, che lo odiava e voleva ucciderlo.
Dopo alcune analisi (che in seguito si
riveleranno fasulle) emerse che Ben era l'originale e Peter il clone,
che ne aveva inconsapevolmente usurpato l'identità in tutti questi
anni.
Alla luce di questa nuova scoperta,
Peter si ritirò dalla sua vita come eroe per badare alla moglie
incinta, trasferendosi a Portland, mentre Ben prese il suo posto come
Uomo Ragno, indossando un nuovo costume. In questo breve periodo
incontrò Devil e affrontò con lui Shooter, un killer che voleva
farsi un nome uccidendo Devil e l'Uomo Ragno.
Quando Peter ritornò a New York i due
affrontarono la minaccia di Goblin, alias il redivivo Norman Osborn,
creduto morto ma in realtà sopravvissuto al loro ultimo scontro e
che aveva tramato in gran segreto per tutti questi anni.
Nello scontro Ben salvò la vita a
Peter, facendogli scudo col suo corpo e rimanendo infilzato
dall'aliante di Goblin; il suo cadavere pochi istanti dopo la sua
morte cominciò a polverizzarsi, togliendo ogni dubbio su chi fosse
il vero clone; difatti fu Osborn a falsificare le analisi fatte dai
due in precedenza, allo scopo di traumatizzare Peter. In quel giorno
non morì solo Ben; Mary Jane diede alla luce una bambina già morta.
Dopo questa ennesima tragedia, Peter tornò a essere l'Uomo Ragno,
ispirato dal coraggio e dal senso del dovere di Ben, che in punto di
morte gli disse: «Clone o no, adesso l'Uomo Ragno sei tu».
Durante Civil War Peter Parker si è
smascherato pubblicamente; per poter continuare ad insegnare nella
stessa scuola e, contemporaneamente, a proteggere i suoi studenti dai
criminali che li volevano impiegare come ostaggi per stanarlo, ha
assunto l'identità di Ben Reilly, utilizzando un proiettore
olografico usato anni prima da Nightcrawler per nascondere le sue
sembianze disumane. Non si tratta quindi di un ritorno dalla morte
del vero Ben, ma di un omaggio che Peter ha voluto fare all'uomo che,
in qualche modo, era più che un fratello per lui.
Ben viene riportato in vita da Miles
Warren attraverso una nuova procedura di clonazione che permette ai
soggetti di conservare i ricordi, fino al momento della morte. Poiché
la procedura ha causato la degenerazione cellulare, Reilly viene
costantemente ucciso e resuscitato da Warren nel tentativo di trovare
una cura.
Alla fine Reilly riuscì a liberarsi
dalle manette usate per bloccarlo e attaccò Warren, arrivando quasi
a ucciderlo. Tuttavia, all'ultimo secondo, Reilly capì che c'erano
altri modi per affrontare Warren e decise di tramortirlo e di
clonarlo più volte per convincere anche il vero Warren di essere un
clone.
Reilly convinse Warren e i suoi cloni a
lavorare per lui in cambio delle pillole da lui create per bloccare
la degenerazione cellulare e prese l'identità dello Sciacallo.
Successivamente fondò la New U Technologies deciso a usare la
tecnologia di Warren per fare del bene.
Come Sciacallo si creò una rete di
contatti negli Stati Uniti, utilizzando la procedura di clonazione di
New U per riportare in vita i cari di membri del governo, di agenzie
rivali, istituzioni mediche e anche dei media.
Ad un certo punto, Ben resuscitò anche
Gwen Stacy, che venne convinta a lavorare per lui dal clone di George
Stacy, che Ben aveva clonato in precedenza.
Per rafforzare la sua impresa, lo
Sciacallo reclutò numerosi nemici di Spider-Man, tra cui il Rhino,
Lizard ed Electro depurato, ma non riuscì ad assicurarsi la
collaborazione di Kingpin e spacciò la New U, come un'azienda
farmaceutica che forniva cure mediche di alto livello utilizzando
organi clonati.
Come parte del piano di Ben per
convincere Peter Parker a unirsi a lui fece in modo che la dottoressa
Clarkson si offrisse di curare il nuovo marito di Zia May Jay
Jameson, ma Peter invece usò il trattamento per un suo dipendente
gravemente ferito Jerry Salteres e quando una volta "guarito"
questi fece scattare il suo senso di ragno, Peter diventato sospetto
sulla New U mandò il suo alleato Prowler a indagare sulla loro sede
a San Francisco, ma Prowler venne imprigionato e clonato.
Lo sciacallo ha poi riportato in vita
la moglie Jonah Jameson per sfruttare il suo lavoro in televisione
per fare pubblicità alla New U e innumerevoli amici e nemici di
Spider-Man tra cui il Dottor Octopus.
Dopo che Jerry Salteres viene prelevato
dalla New U dopo aver sofferto di degenerazione cellulare avendo
dimenticato di prendere le sue pillole, Spider-Man ha indagato
personalmente sulla New U e dopo varie vicende scopre la verità.
Quando il clone si offre di riportare in vita zio Ben, Peter ne fu
tentato e si lasciò condurre al rifugio di Ben che gli motro
l'apparente utopia che aveva costruito, un luogo in cui amici e
nemici di Spider-Man coesistevano pacificamente.
Comprendendo che Ben possedeva il
potere ma non la responsabilità, Peter lo rimproverò, spingendo Ben
a ordinare ai cattivi che aveva riportato in vita di attaccarlo.
Reilly tornò al laboratorio, dove Anna
Maria Marconi, in ostaggio di Doc Ock e Ben, aveva scoperto che era
uno specifico tipo di frequenza che causava il decadimento cellulare,
e che una frequenza inversa poteva fermarlo; purtroppo Doc Ock ha
amplificato la frequenza responsabile del decadimento convogliandola
in tutta la base dopo aver scoperto che lo Sciacallo era un clone,
avendo deciso di sabotare la sua impresa per aver mancato di rispetto
ad Anna Maria, che Otto amava.
Quando tutti i cloni nella base
iniziarono a morire e trasformarsi in Carrion, Ben decise di
trasmettere il segnale di decomposizione in tutto il mondo, causando
un'epidemia di virus Carrion a livello globale, con l'intenzione di
riportare in vita ogni singolo individuo come un clone.
Ben continuò a combattere il Dottor
Octopus mentre Spider-Man trasmetteva globalmente la frequenza
inversa, fermando l'epidemia e curando tutti coloro che non si erano
ancora completamente distrutti. Durante la loro lotta, Octavius ha
impedito a entrambi di essere curati.
Ben allora ha tentato di trasferire la
sua mente ma Otto lo precedette; riuscì comunque a stabilizzare il
suo corpo e fuggito si trovò di fronte il vero Miles Warren deciso a
vendicarsi di Reilly per averlo privato della sua identità. Lo
Sciacallo alla fine fu sconfitto e sepolto sotto le macerie di una
casa in fiamme.
Ben si preparò dunque a creare un
nuovo futuro per se stesso.
Nell'universo Ultimate, Ben Reilly non
è il clone dell'Uomo Ragno, bensì uno scienziato di colore aiutante
di Curtis Connors. Dopo aver capito che il giovane Parker è l'eroe
Spider-Man, ruba un suo campione di sangue dal laboratorio di
Connors, per poi donarlo alla CIA per fornirle cloni da utilizzare in
missioni troppo estreme per gli altri agenti. A causa di questo gesto
partirà la Saga del Clone.
Il Ragno Rosso non compare
nell'universo MC2, ma viene spesso nominato da Mayday Parker, la
figlia di Peter, che lo considera come uno zio. Inoltre, il costume
che May utilizza è lo stesso che utilizzò Ben nel periodo che si
sostituì a Peter. Tuttavia la figlia di Felicia, Felicity Hardy, ne
ha vestito i panni per diventare la socia di Spider-Girl nella lotta
contro il crimine creando una serie di gadget ipertecnologici per
compensare la sua mancanza di poteri.
Il Ragno Rosso qui ha avuto un figlio
di nome Reilly Tyne, anch'egli supereroe, che si fa chiamare
Darkdevil.
Durante il crossover Marvel vs. DC,
l'Uomo Ragno che affronta Superboy è proprio Ben Reilly (poiché,
nel periodo in cui il crossover è ambientato, Peter era convinto di
essere lui stesso il clone, e si era ritirato dalle scene), che viene
assunto da Perry White per lavorare come fotografo assieme a Clark
Kent (alias Superman). Nell'universo Amalgam Superboy e Ben (avendo
in comune di essere entrambi cloni dei due celebri supereroi) vengono
fusi nell'incredibile Ragno-Boy.
In questo mondo Peter perse i suoi
poteri e Ben lo rimpiazzò come Spider-Man. A differenza del Peter di
terra 616, riuscì a impedire la morte di Marla Madison, per mano
dell'Ammazzaragni, e la possessione da parte del Dottor Octopus.
Questo Ben Reilly comparirà in Ragnoverso e insieme a Kaine e
Ultimate Jessica Drew si recherà nella fabbrica di cloni degli eredi
per bloccarne la produzione, cosa che riuscirà solo grazie al
sacrificio di Ben.
Ben Reilly ha la stessa forza e agilità
di Peter, inoltre è riuscito a modificare i lancia-ragnatele per far
in modo che sparassero anche aculei soporiferi e sfere di ragnatela
espansiva superavvolgente. Come l'Uomo Ragno ha il senso di ragno che
lo avverte del pericolo, però non lo avverte della presenza di Peter
o di altri cloni poiché sulla stessa frequenza.
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