domenica 27 febbraio 2022

Qual è un supereroe che non è affatto bravo con una cosa in particolare?

Spider-Man non sa guidare (e se ne vanta pure). L'unica volta che cercò di farlo fu molti anni fa giudando una dune buggy costruita insieme alla Torcia Umana per pubblicizzare un motore per auto.



La cosa non finì molto bene, l'auto oltre ad essere inutile per il supereroe finì nel fiume Hudson con buona pace dei suoi propositi di emulare Schumacher e Vettel.



sabato 26 febbraio 2022

Un supereroe dei fumetti che si basa su un personaggio reale

Batman esisteva 2500 anni fa: era Camazotz, la divinità dei Maya

Circa 2.500 anni fa, molto prima che la DC Comics o registi come Nolan fornissero un quadro chiaro di Batman, una figura simile era già presente nella cultura dei Maya e di altri popoli dell'America Centrale.


Camazotz, conosciuto anche con il Batman dei Maya, è un personaggio famoso della mitologia di questa civiltà precolombiana.

Il nome significa letteralmente pipistrello della morte. Il nome del Batman dei Maya deriva infatti da due antiche parole: kameche significa morte e sotz che, invece, significa pipistrello.

Sfortunatamente non sono sopravvissute molte rappresentazioni di Camazotz, ma nella maggior parte di esse era rappresentato nella sua forma di pipistrello.

Alcune delle rappresentazioni del Batman dei Maya sono presenti in vari musei dell'America Centrale, come il Museo Copán, che si trova in Honduras.


Le prime tracce del culto legato a Camazotz risalgono al 100 aC. tra alcune popolazioni che vivevano nelle aree dell'attuale Messico. Queste civiltà adoravano una specie di mostro dall'aspetto umano, ma dalla testa di pipistrello. Alcune rappresentazioni sono presenti su tele, vasi e in alcuni codici Maya: l'antico Batman era raffigurato con denti triangolari che sporgevano dagli angoli della bocca. In alcuni codici del mondo azteco le rappresentazioni erano molto simili e facevano pensare anche a un vampiro.

Nella cultura Maya, la figura del pipistrello era associata alla notte, all'idea della morte e del sacrificio. In particolare, in una raccolta di racconti leggendari e miti tipici dei Maya, Camazotz è ampiamente descritto. Si dice che fosse un antico dio sceso dal cielo per uccidere le sue vittime decapitandole.



giovedì 24 febbraio 2022

Anakin si è mai pentito di essere diventato Darth Vader?

Sì l'ha fatto. E la cosa più triste è che non poteva farci niente. Era rotto.



Il primo caso è poco dopo ROTS, quando Vader stava realizzando la sua spada laser Sith. Mentre Vader sta incanalando il suo dolore, rabbia, dolore, ecc. nel cristallo, è inondato di ricordi del suo passato. E mentre il cristallo reagisce, la forza rivela a Vader un futuro alternativo.

Vader immagina di tornare da Sidious e porre fine a lui una volta per tutte come Jedi.



Immagina anche di tornare a Obi Wan e chiedere perdono. Vader era così vicino a intraprendere questa strada. Anakin Skywalker viveva ancora dentro di lui e desiderava ardentemente una via del ritorno.



Ma alla fine era andato troppo lontano e non era in grado di staccarsi dal Lato Oscuro.



Il suo rimpianto ritorna quando scopre che Luke era vivo. Nella nuova serie a fumetti di Darth Vader (2020), Vader (dopo il suo scontro con Luke in ESB) va a Naboo e trova la tomba di Padme. Per tutto il tempo è invaso dai ricordi di Padme e di quello che le ha fatto. Trova anche una registrazione di lei che dice "c'è ancora del buono in lui".



Si rammarica così tanto del suo percorso che la sua connessione con il lato oscuro è effettivamente paralizzata, al punto che Sidious gli dice che ha bisogno di ricominciare letteralmente dal punto di partenza.



E poi ovviamente c'è Il ritorno dello Jedi, durante il quale Anakin cerca disperatamente di essere libero. Quando Luke dice che c'è ancora del buono in lui, invece di negarlo, Vader risponde semplicemente:

"È troppo tardi per me, figliolo."



Così tragicamente sì. Anakin si è pentito di essere diventato Darth Vader, ma è stato costretto a vivere come lui per oltre 2 decenni prima che Luke gli desse la forza di cui aveva bisogno per liberarsi dal lato oscuro.


mercoledì 23 febbraio 2022

Cosa ne penso dell’anime Cowboy Bepop?

Uno degli anime più belli che abbia mai visto di stampo fantascientifico e senz'altro il migliore (e forse unico) del sottogenere "space opera".



I punti forti della serie sono molti.

Intanto le storie: le puntate, apparentemente autoconclusive, sono in verità legate da una trama verticale che ne fa aumentare la tensione in un crescendo pazzesco fino all'epilogo.

Poi, analogamente a Futurama e al fumetto Nathan Never anche qui abbiamo, quasi per ogni puntata, continue citazioni a romanzi o film di fantascienza.
A differenza di Futurama, qui gli spunti non sono riletti in chiave parodistica, ma rispecchiano assai bene il contesto da cui provengono senza arrivare al plagio.

I personaggi sono tutti molto ben caratterizzati e sfaccettati. In questa opera, come in poche altre, non ci sono vere distinzioni tra Bene o Male, anche i nostri protagonisti sono tutti degli antieroi anziché degli eroi a tutto tondo, così come i tanti comprimari che incontrano durante le loro avventure.
Tutti pieni di difetti, vizi e con un passato tragico alle spalle, che cercano (invano) di dimenticare.

Infine, autentico colpo di genio, le colonne sonore utilizzate: nulla è lasciato al caso e sono davvero molto in linea con la puntata di turno.
Persino i titoli degli episodi stessi sono omaggi ai diversi generi musicali.


Non parlo di capolavoro assoluto, ma ci si avvicina davvero molto.

Invece pollice verso per la versione live di Netflix. Quelle sì che sembrano davvero parodie, anche se ho apprezzato quantomeno lo sforzo di avvicinarsi allo spirito del cartone.



martedì 22 febbraio 2022

Perché Kit Carson nei fumetti dice sempre Gran Putifarre?

 


Forse perche' nel 1948 quando apparvero i fumetti di Tex Willer, dire porcaputtana stava male.


lunedì 21 febbraio 2022

Di chi sono figli Qui Quo e Qua?

 


Nonna Papera è, da sempre, in menopausa.

Zio Paperone pensa solo ai soldi.

Paperino 'gliela batte' a Paperina da sempre, ma… niente.

Il cuggino Gastone, è raffinato, piace, ma è gay.

Paperoga… chi la darebbe a Paperoga, che fa rima con s..a?

Ebbene si, il padre è CICCIO (Gus Goose), contadino, 'scarpe grosse ma cervello fino'.