giovedì 1 settembre 2022

Ragnarǫk

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Ragnarǫk (in islandese moderno anche Ragnarök e Ragnarøkkr) indica, nella mitologia norrena, la battaglia finale tra le potenze della luce e dell'ordine e quelle delle tenebre e del caos, in seguito alla quale l'intero mondo verrà distrutto e quindi rigenerato.

Significato del termine e fonti scritte
Il nome è composto da ragna, il genitivo plurale di regin (dèi-poteri organizzati), e il plurale neutro rǫk (fato-destino-meraviglie; genitivo: raka), poi confuso con røkkr (crepuscolo).
Il termine probabilmente più antico è ragnarǫk, che significa "fato degli dèi". Ragnarøkkr significa invece crepuscolo degli dèi, ed è quest'ultima la denominazione più celebre dei Ragnarǫk, grazie anche all'opera di Richard Wagner (Götterdämmerung). Gli storici hanno corretto quest'ultima traduzione; in particolare il francese Claude Lecouteux, ha sostenuto che il significato originario sia "giudizio delle potenze".
I Ragnarǫk (la parola è plurale) ci sono noti principalmente da tre fonti:
  • Vǫluspá (profezia della veggente)
  • Vafþrúðnismál
  • Gylfaginning (Inganno di Gylfi)
Svolgimento dei Ragnarǫk
«... liete si apprestano a combattere le Forze del Male e già calpestano il Ponte che adduce ai Troni degli Dei; il Destino ormai sta per compiersi e Heimdallr, il santo custode, suona a gran forza il grande corno di guerra; in silenzio, Odino conversa con la testa di Mimir e da lei cerca consiglio.»
(strofa XLVI, Canto della Vǫluspá)


Le fonti sui Ragnarǫk, come quasi tutte quelle sulla mitologia norrena, sono frammentarie, confuse, contraddittorie, ricche di riferimenti criptici e spesso quasi incomprensibili nella loro laconicità. I Ragnarǫk verranno preceduti dal Fimbulvetr, un inverno terribile della durata di tre anni, in seguito al quale avverrà lo sfascio dei legami sociali e familiari, in un vortice di sangue e violenza di là da ogni legge e regola.
Spariranno quindi Sól (il Sole) e Máni (la Luna): i due lupi (Skǫll e Hati) che, nel corso del tempo, perennemente inseguivano i due astri finalmente li raggiungeranno, divorandoli, privando il mondo della luce naturale. Anche le stelle si spegneranno. Yggdrasill, l'albero cosmico, si scuoterà, e tutti i confini saranno sciolti: terremoti, alluvioni e catastrofi naturali.
Le creature del caos attaccheranno il mondo: Fenrir il lupo verrà liberato dalla sua catena, mentre il Miðgarðsormr emergerà dalle profondità delle acque. La nave Naglfar leverà le ancore per trasportare le potenze della distruzione alla battaglia guidate da Hel. Al timone ci sarà il dio Loki.
I misteriosi Múspellsmegir cavalcheranno su Bifrǫst, il ponte dell'arcobaleno, facendolo crollare. Heimdallr, il bianco dio guardiano, soffierà nel suo corno, il Gjallarhorn, per chiamare allo scontro finale Odino, le altre divinità, e i guerrieri del Valhalla (gli Einherjar).
Nel grande combattimento finale, che avverrà nella pianura di Vígríðr, ogni divinità si scontrerà con la propria nemesi, in una distruzione reciproca. Il lupo Fenrir divorerà Odino, che quindi sarà vendicato da suo figlio Viðarr. Týr e il cane infernale Garmr si uccideranno a vicenda. Surtr abbatterà Freyr, mentre Thor morirà dopo aver ucciso Jǫrmungand, esalando l'ultimo respiro per i veleni di quest'ultimo.
L'ultimo duello sarà tra Heimdallr e Loki, che si uccideranno a vicenda, quindi il gigante del fuoco Surtr, proveniente da Múspellsheimr, darà fuoco al mondo con la sua spada fiammeggiante.
Di seguito, dalle ceneri, il mondo risorgerà. I figli di Odino, Viðarr e Váli, e i figli di Thor, Móði e Magni, erediteranno i poteri dei padri. Baldr, il dio della speranza con sua moglie Nanna e Hǫðr suo fratello, torneranno da Hel, il regno della morte. Troveranno, nell'erba dei nuovi prati, le pedine degli scacchi con cui giocavano gli dei scomparsi. La stirpe umana verrà rigenerata da una nuova coppia originaria, Líf e Lífþrasir, sopravvissuti nascondendosi nel bosco di Hoddmímir o nel frassino Yggdrasill a seconda dei culti.
La rinascita del mondo è tuttavia adombrata dal volo, alto nel cielo, di Níðhǫggr, la serpe di Niðafjoll, misteriosa creatura tra le cui piume porterà dei cadaveri.

Interpretazioni dei Ragnarǫk
L'assenza di paralleli corrispettivi escatologici nelle altre mitologie europee, cioè la mancanza di narrazioni sulla fine del mondo, ad esempio, in ambiente greco o romano, ha portato diversi studiosi a ipotizzare influssi più o meno decisi, nei Ragnarǫk, dell'immaginario cristiano, in particolare dall'Apocalisse di Giovanni. L'ipotesi sarebbe corroborata dal fatto che la mitologia norrena sia stata codificata quasi interamente in seguito all'arrivo del Cristianesimo nell'Europa settentrionale. Priva di riscontri oggettivi, la tesi è congetturale.
Da parte sua, Georges Dumézil, studioso francese dei miti, ha messo in luce le forti somiglianze tra i Ragnarǫk e, nella mitologia hindu, la battaglia tra Pāndava e Kaurava, così com'è narrata nel Mahābhārata. Così come il Ragnarǫk sarebbe posto nel futuro, l'analoga battaglia epocale del Mahābhārata si trova nel passato.
È forse dunque possibile come corrispettivo dei Ragnarǫk in area mediterranea la gigantomachia o la titanomachia, che vedono contrapposti gli dei olimpici guidati dal loro re, Zeus, contro creature deformi e caotiche.


mercoledì 31 agosto 2022

Quali sono i fumetti Marvel What If… più strani in assoluto?

Cominciamo con: E se Wolverine fosse diventato il capo dei vampiri?



In questo scenario da film horror Dracula cerca di vampirizzare Wolverine, Nightcrawler e Tempesta per farne i suoi servi e fare di Tempesta la sua sposa (mica scemo!?). L'operazione non riesce nel mondo Marvel ufficiale ma qui i tre diventano vampiri. Sfortunatamente per Dracula Wolverine lo attacca e lo uccide prendendone il posto come capo. Da qui in poi i tre X-Men vampiri attaccano e vampirizzano gli X-Men, i Nuovi Mutanti e perfino i loro nemici come Magneto e l'Hellfire Club. Gli Avengers sono fuori città e l'esercito non può nulla contro avversari che sono sia vampiri che mutanti; fortunatamente il Punisher (addestrato a dovere dal Dr. Strange) li sconfigge uno per uno ma muore nello scontro finale contro Wolvie, che rinsavito si uccide mettendo fine al suo regno di terrore.


E se il simbionte si fosse fuso col Punisher?


Qui il simbionte respinto da Peter sceglie di fondersi col Punisher, arrivato nella chiesa dove é nascosto prima di Eddie Brock. Il risultato é un Punisher ancora piú violento e spietato e in possesso dei poteri dei simbionti. Inutile dire che fa strage di criminali, inutilmente contrastato da Spider-Man. La potenza del Puni-Venom é tale che riesce ad uccidere Kingpin, qui difeso addirittura dal suo nemico Daredevil e da Bloody Mary. Alla fine Spidey, Daredevil e Moonknight, impossibilitati a sconfiggerlo, si vedono costretti a venire a patti con lui col Punisher che promette loro di non farsi dominare dal simbionte ma che in ogni caso porterà avanti la sua crociata contro il crimine.

Uno dei miei preferiti: E se Wolverine si fosse scontrato con Conan il barbaro?


Durante la saga di Fenice Nera gli X-Men si trovano a combattere nella zona blu della Luna (una cittadella costruita dai Kree e dotsta di atmosfera) contro la Guardia Imperiale Shi'Ar intenzionati ad uccidere Jean Grey. Qui Logan viene trasportato per sbaglio nell'era hyboriana da un portale temporale creato da Jean. Dopo aver ucciso un mostro guadagnandosi la gratitudine degli abitanti di un villaggio, va in città e incontra/si scontra con Red Sonja. Dopo varie incomprensioni tra cui la lingua i due diventano amici e amanti. Un giorno peró Sonja vede Conan entrare in un tempio di nascosto, li per recuperare un bastone mistico per conto di un mago (che gli ha promesso di resuscitare la sua amata Belit). Conan e Wolvie si scontrano finché Conan non lo ferisce alla gola, questo scatena la furia animale di Wolverine che gli taglia un braccio. In quel momento si riapre il portale che peró trasporta Conan e non Wolverine nel presente. Giunto sulla zona blu della Luna, Conan si scontra con quelli che ai suoi occhi sembrano demoni e a sua apparizione distrae gli X-Men e la Guardia Imperiale dando a Jean Grey il tempo di evolvere definitivamente in Fenice e distruggere tutto. Nel frattempo Wolvie e Red Sonja, innamorati, vivono felici nell'età hyboriana con Wolvie che diventa una leggenda vivente al posto di Conan.


E se il Dr. Destino fosse diventato un eroe?


Qui l'acerrimo nemico di Reed Richards e dei Fantastici 4 nonché l'uomo piú arrogante del mondo Marvel ascolta il consiglio del suo rivale e rifà i suoi calcoli. Rendendosi conto del suo errore decide di non effettuare l'esperimento che nella realtà ufficiale Marvel causa la famosa esplosione che gli rovina il volto. Capito l'errore decide di studiare la magia in un tempio tibetano e diventa un mago molto abile. A questo punto apre un portale per l'inferno e riesce a liberare l'anima di sua madre. Tornato a Latveria e accolto come un eroe, depone il tiranno e diviene il re. Sotto il suo governo benevolo la società latveriana riceve grandi miglioramenti ma il destino (é proprio il caso di dirlo) é in agguato: il demone Mephisto si rende conto di cosa ha fatto e presentandosi a casa sua gli intima di restituirgli un'anima, che sia la sua, quella di sua moglie Valeria o di tutti gli abitanti di Latveria. Destino egoisticamente sceglie Valeria che prende il posto all'inferno lasciato vacante da sua madre. Mentre il mondo lo giudica un eroe Destino negli anni cercherà inutilmente di liberare Valeria dal fato che lui stesso ha scelto per lei.


E se Blink fosse diventata l'Intermediario?



Blink non é un personaggio molto conosciuto anche tra i fan Marvel ma é uno dei piú potenti e dei piú amati. Nonostante nel mondo Marvel ufficiale sia durata poco i fan hanno sempre chiesto nuove avventure con lei protagonista, al punto che é diventato un personaggio di primo piano in molti what's if. Qui si teletrasporta per sbaglio nell'universo magico di Lord Chaos e Mastro Ordine (le entità cosmiche che governano quell'universo) scoprendo che il suo potere di teletrasporto é aumentato in modo incredibile al punto da assorbire quelli dell'Intermediario (il Galactus di quella dimensione) e diventare simile ad un'entità cosmica.


E se Wolverine avesse ucciso Hulk?


Nella realtà ufficiale Marvel i due si sono scontrato parecchie volte finendo alla pari o venendo interrotti da qualcun'altro. Trovato il pelleverde riesce a ucciderlo e viste le sue capacità Magneto lo contatta per infiltrarlo negli X-Men. Qui Logan fa amicizia con gli altri e si innamora di Jean Grey mantenendo peró la sua copertura, finché Magneto attacca la scuola di Xavier. Allora Wolvie si ribella a Magneto e si schiera con gli X-Men morendo per salvare Jean.


E se Wolverine fosse diventato un agente dello S.H.I.E.L.D.?


Qui il gruppo terroristico HYDRA ha infiltrato dei Live Model Decoy (robot altamente sofisticati) nello S.H.I.E.L.D. indistinguibili dai normali agenti. Nick Fury chiede allora al governo canadese di "prestargli" Wolverine (qui membro del supergruppo canadese Alpha Flight) perché spera che col suo olfatto riuscirà a identificarli. Wolvie accetta e insieme alla Vedova Nera (Natasha Romanoff) li identifica e distrugge tutti, compreso il vice di Nick Fury. Insieme a Fury e al resto dello S.H.I.E.L.D. riesce ad identificare la base HYDRA e preparare un attacco per liberare gli agenti prigionieri. Qui in uno scontro con il Barone Strucker Nick Fury muore ma non prima di aver ucciso a sua volta Strucker. Dopo la missione il governo USA su precedenti raccomandazioni di Fury propone a Wolvie di diventare il nuovo direttore dell'agenzia e lui accetta. Negli anni Logan userà la sua influenza per mantenere la pace tra mutanti e umani impedendo sul nascere il sentimento anti-mutante e rendendo realtà il sogno di Charles Xavier.


E se i Fantastici 4 avessero avuto poteri differenti?


In questa realtà alternativa i Fantastici 4 ricevono poteri diversi influenzati dai loro desideri inconsci. Reed Richards (Mr. Fantastic) diventa un cervello dotato di intelligenza e poteri telepatici e telecinetici incredibili, Ben Grimm (la Cosa) ottiene grandi ali da pipistrello che gli permettono di volare a gran velocità, Johnny Storm (la Torcia Umana) diventa un robot vivente col potere di comandare gli oggetti tecnologici e Susan Storm (la Donna Invisibile) riceve i poteri elastici di Reed Richards. Il quartetto di eroi diventano i beniamini della città ma anche qui il Dr. Destino é in agguato. Il villain convince Reed Richards a trasferire la sua mente in un corpo artificiale per riavere la sua amata Sue Storm (qui attratta da Ben Grimm) ma in realtà é tutto un piano per assorbire i poteri di Richards. Resosi conto dell'inganno Reed Richards attacca telepaticamente Destino che peró resiste protetto dalla sua armatura. All'arrivo degli altri F4 Destino viene sconfitto ma per impedire la morte di Sue, Reed trasferisce la sua psiche nel corpo di Destino prendendone il possesso. A questo punto si delinea uno scenario inedito, con Reed senza i suoi poteri telepatici ma nel corpo di Destino e con la sua armatura e le sue armi.


E se gli Avengers avessero perso contro Korvac?


Qui parliamo del sense of wonder Marvel allo stato puro. Korvac é un semidio proveniente dalla terra alternativa degli originali Guardiani della galassia (non quelli dei film) e trasformato dagli alieni Badoon in un cyborg potentissimo, in grado di assorbire dati da ogni computer e diventare sempre piú potente. Arrivato nella realtà Marvel assorbe il database dell'astronave di Galactus diventando talmente potente che nemmeno le entità piú forti riescono a sconfiggerlo. Ci riusciranno gli Avengers insieme ai Guardiani della galassia con l'astuzia. Qui gli Avengers falliscono e diventano sue pedine, allora l'Osservatore rendendosi conto della minaccia recluta tutte le razze e entità dell'universo contro Korvac ma inutilmente. A questo punto l'entità Morte, in seguito a tutte queste morti diviene piú potente dello stesso Eternità, lo spodesta e ne prende il posto, poi usando il Nullificatore Assoluto (uno delle armi piú potenti del mondo Marvel) cancella tutto l'universo.


Cosa sarebbe successo se il mondo avesse saputo che Daredevil é cieco?



Conosciamo la storia di Daredevil e dei suoi supersensi ma cosa succederebbe se lo sapessero anche i suoi nemici? In questo what's if abbiamo la risposta. Qui il villain Electro lottando con Daredevil riesce a capire il segreto e lo rivela a tutti. Ovviamente i nemici di Daredevil ne approfittano attaccandolo nel suo punto debole, il superudito. Per ovviare a questa situazione, aggravata dal fatto che cominciano a collegarlo a Matt Murdoch, mettendo in pericolo anche la sua identità segreta decide di curarsi e riavere la vista per poter meglio fronteggiare i suoi nemici. Una volta sconfitti rivela al mondo la sua identità, appende il costume al chiodo e sposa la sua fidanzata Karen Page.


martedì 30 agosto 2022

Come mai Vegeta (che quando Goku è diventato supersaiyan ha cercato subito di diventarlo anche lui) ha detto che non è interessato ad ottenere l'ultra istinto?

Vegeta è pragmatico, un dio vecchio è forte come Beerus non si è mai preoccupato di affinare l'ultra istinto, quindi doveva esserci una via alternativa.



Infatti c'e l'ultra ego, che è l'opposto dell'ultra istinto dato che non si basa sullo schivare i colpi in maniera automatica ma di essere un muro indistruttibile che subisce ogni attacco. Nello Z sembrava che il super sayan fosse l'unica maniera per avere una certa forza e Vegeta non poteva non avere quella trasformazione per competere con Goku.


lunedì 29 agosto 2022

Naglfar

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Naglfar è una nave infernale che compare nella mitologia norrena. Costruita con le unghie dei morti, il significato del suo nome potrebbe essere appunto quello di "nave delle unghie" o, forse, "nave dei morti". Nominata in poche fonti, si dice che quando la sua costruzione verrà completata, avrà inizio il Ragnarǫk, cioè la fine del mondo. Naglfar proverrà da Múspellsheimr, pilotata da Hrymr, portando con sé le creature del caos.
Naglfar compare nel libro "Magnus Chase e gli Dei di Asgard- La Nave degli Scomparsi", in cui Loki la vuole usare per accelerare il Ragnarok.
Dalla nave norrena deriva anche il nome dell'imbarcazione usata dalla Caccia Selvaggia in The Wicther 3: Wild Hunt per viaggiare tra i mondi e raggiunger quello del protagonista Geralt.
È stata messa come mostro demoniaco fiammeggiante in Yu-Gi-Oh! nel neo deck ispirato alla mitologia norrena della famiglia "Generaider"
I Naglfar, inoltre, sono un gruppo black metal svedese.


domenica 28 agosto 2022

Perché il Joker odia Batman?

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Non mi sembra che lo odi.
Joker e Batman rappresentano due anomie sociali, considerati per questa ragione come due mostri. Uno rappresenta la resilienza a dei valori e l’altro l’abbandono totale al rifiuto di ogni limite. Al rifiuto della forma. È come se Apollo e Dioniso si combattessero, con la variante che gli esseri umani temono entrambi gli dei (in questo caso, il cavaliere oscuro è un pericolo per Gotham, perché, per preservare la forma, agisce comunque fuori dai limiti di legge)
Il personaggio di Joker, che non ha un pensiero calcolatore improntato al bene materiale o allo status sociale (almeno così come ce lo stanno presentando negli ultimi tempi) è molto vicino ad alcuni grandi antagonisti della letteratura che ragionano su aspirazioni proibite, come quella di Joker, appunto, di fare della propria volontà il centro dell’esperienza umana. Da Icaro a Faust, a Don Giovanni, ad esempio, che come il Joker non può che essere fermato che da un atto soprannaturale, e cioè che trascenda i limiti della conoscenza e della capacità umana.
Se Joker uccide per ricordare agli uomini che si muore senza ragione, perché la vita è in mano al caos, questo caos deve essere contenuto da una forza unica, che vada oltre le costruzioni etiche della società.
Così Don Giovanni, che vuole sedurre Dio, viene condannato all’oblio dalla rappresentazione di un uomo, un uomo non più uomo, ma statua, e quindi immune al piacere umano della seduzione.
Icaro, che vuole raggiungere il sole, viene raggiunto dal sole, che invece di bruciarlo in volo, dandogli lo status di divinità, lo fa precipitare a terra come un mucchio di carne marcescente.
Faust, che evoca il diavolo perché aspira alla conoscenza infinita, verrà invece salvato dagli angeli, dopo aver condannato a morte tutti quelli che lo amavano e che per questo hanno subìto le conseguenze della sua follia.
E Joker, che uccide per ricordare che non c’è legge che vieta la morte, viene affrontato da un essere sovrumano che non ha paura di morire (stessa cosa si ripete, con piccole variazioni, con Bane nel terzo film)
Quindi non lo odia, ma ne ha bisogno, perché Batman rappresenta, come in quelle antiche mitologie indiane, dove male e bene personificati in divinità continuano ad affrontarsi per millenni, il polo positivo per garantire l’equilibrio dell’universo.
Joker e Batman possono essere considerati come Mitologia americana, al pari di quella greca o di quella egiziana. Gli USA sono uno stato giovane, ed è per questo motivo che si divertono con la mitologia. Noi pizzaioli siamo vecchi, e ci divertiamo con la politica.



sabato 27 agosto 2022

Chi è Franklin Richards e come si collega a Reed Richards?

Franklin Richards è il figlio di Reed Richards



che è un mutante incredibilmente potente con la capacità di deformare la realtà su scala universale e che ha contribuito a ricreare il multiverso Marvel dopo la sua distruzione da parte dei Beyonders




venerdì 26 agosto 2022

Batman può battere ogni membro degli Avengers nell’Universo Marvel?

Ci sono numerosi membri che Batman potrebbe teoricamente battere, ma anche altri contro cui non avrebbe neanche una possibilità.


Se consideri solo la formazione originale, puoi praticamente inserirli in tre categorie di base, in base a come farebbero contro Batman.
  • Facilmente battibili: Essi sarebbero i normali eroi umani, cioè Vedova Nera e Occhio di Falco. Con i suoi gadget e il suo allenamento, Batman dovrebbe essere in grado di gestirli.
  • Dura lotta: Questi eroi sarebbero più difficili da battere in quanto essi sono superiori rispetto ai normali umani, in questo caso Iron Man e Captain America. Personalmente penso che Batman possa probabilmente battere Cap, e forse anche Iron Man. Ma sicuramente non sarà un gioco da ragazzi.
  • Troppo forti: Essi sono gli Avengers più forti che Batman non riuscirebbe quasi sicuramente a battere, cioè Thor e Hulk. Semplicemente non hanno particolari debolezze che Batman possa sfruttare.
Come puoi vedere, una rapida occhiata alla formazione originale ci mostra già almeno due eroi che Batman non può battere: Thor e Hulk. Se continuiamo, ci sono più eroi che rientrano in questa categoria.
Doctor Strange è un altro eroe che dubito fortemente che Batman possa sconfiggere. La sua magia era abbastanza potente da dare a Thanos, con quattro Gemme dell'Infinito, del filo da torcere; cosa pensi possa fare Batman in questa situazione?


Potrei andare avanti e parlare di Captain Marvel, Visione o persino Scarlet Witch; ma credo tu abbia capito.
No, Batman non potrebbe battere ogni membro degli Avengers. Sarebbe fortunato se ne battesse anche metà.