Batman è uno dei simboli della DC
Comics, insieme a Superman. Anche in casa DC da qualche tempo stanno
provando a fare un gruppo di super-eroi, la Justice League, che possa
tener testa allo strapotere degli Avengers della Marvel al cinema. Ma
non c’è dubbio che parlando di eroi singoli, Batman rimane un
caposaldo nella fantasia popolare. Io l’ho sempre trovato
potentissimo, soprattutto dal punto di vista del look, con quel
costume che più dark non si può.
sabato 7 marzo 2020
venerdì 6 marzo 2020
Age of Ultron
«Ultron è tornato.» |
(Iron Man nel crossover Age of Ultron) |
Age of Ultron
è un crossover pubblicato dalla
Marvel Comics nel 2013, per la sceneggiatura di Brian Michael Bendis
ed i disegni di Bryan Hitch.
La trama vede l'androide Ultron,
storico antagonista di Ant-Man e dei Vendicatori, raggiungere lo
stadio finale della sua mutazione e portare l'apocalisse sulla Terra;
ai pochi eroi sopravvissuti spetta il compito di distruggerlo. Gli
eventi della saga hanno creato due nuovi universi narrativi: la
Terra-61112, dove l'umanità è stata sterminata dal cyborg, e la
Terra-26111, dove Morgana Le Fay ed i Difensori combattono una eterna
battaglia.
«Anni fa Henry Pym, uno dei membri fondatori dei Vendicatori, creò l'intelligenza artificiale nota come Ultron. Una volta che questi divenne senziente, dedicò la propria esistenza all'epurazione della razza umana dalla Terra. Benché i Vendicatori riuscissero sempre ad escogitare un modo per sconfiggerlo, c'era chi sosteneva che, con la sua continua evoluzione, Ultron avrebbe trovato un modo per distruggerci tutti. Quel giorno è arrivato» |
(Introduzione a Age of Ultron (2 di 6), testi di Marco Rizzo) |
Il malvagio Ultron ha quasi totalmente
sterminato la razza umana, e si serve di alcune sentinelle robotiche
per setacciare le città e trovare gli ultimi superstiti. Tuttavia, è
disposto a dare la salvezza a chi offra a lui i suoi nemici. Un
piccolo gruppo di eroi, rifugiati al di sotto delle strade di New
York, decidono di usare uno stratagemma per penetrare nella base
dell'androide; ad attuarlo sono Luke Cage e She-Hulk, che però
scoprono soltanto che il centro operativo è in realtà gestito dalla
Visione, e che Ultron controlla la devastazione dal futuro. Il
vendicatore riesce a fuggire grazie al sacrificio di Jennifer
Walters. Intanto, a San Francisco, la Vedova Nera, parzialmente
sfigurata, incontra Moon Knight in un vecchio rifugio di Nick Fury,
mentre, a Chicago, Hulk Rosso, la Pantera Nera e Taskmaster tentano
di trovare un modo di sopravvivere.
Cage, rimasto colpito in un'esplosione
atomica, decide di rimanere a New York ed ottenere informazioni per
gli altri eroi, che si trasferiscono nella Terra Selvaggia. La Vedova
e Moon Knight, invece, scoprono che Fury aveva un piano speciale di
difesa per scenari apocalittici; contemporaneamente, Hulk Rosso
uccide Taskmaster dopo averlo scoperto con la testa di una
Ultron-sentinella, comprendendo di non potersi più fidare di lui.
Tutti e tre i gruppi raggiungono, otto giorni dopo, la Terra
Selvaggia, mentre Cage muore di avvelenamento da radiazioni. Qui
trovano il vecchio Nick Fury che rivela loro il suo piano: utilizzare
la macchina del tempo del Dottor Destino per viaggiare nel futuro ed
attaccare Ultron. Iron Man disapprova, affermando che l'intelligenza
artificiale sa che loro stanno per arrivare; Wolverine propone invece
di tornare nel passato ed eliminare Hank Pym prima che crei il robot.
Tuttavia, gli eroi decidono di seguire il piano di Fury. Logan, però,
rimane nel presente, e poco dopo dichiara, ai pochi rimasti lì, che
avrebbe fatto come aveva detto, ossia avrebbe ucciso Pym.
Gli eroi giunti nell'Era di Ultron
vengono attaccati ed uccisi da uno squadrone di Ultron-sentinelle,
mentre Wolverine scopre di essere stato seguito dalla Donna
invisibile. I due arrivano al momento in cui Golia (il dr.Pym)
concepì l'idea di creare l'androide, ovvero quando analizzò il
Dragon Man; Logan lo attacca e, nonostante le rimostranze di Sue
Storm, lo uccide. Tornati nella loro epoca, i due scoprono che, senza
lo scienziato, le cose sono andate in maniera molto diversa: i
Vendicatori non esistono più, sostituiti dai Difensori, un'unione
tra gli eroi più potenti della Terra e gli X-Men, che vivono una
costante guerra contro le forze di Morgana Le Fay e del Dottor
Destino. Il motivo andrebbe ricercato in una guerra tra la Latveria
ed Asgard, che vide la sconfitta del regno di Thor. I Difensori non
credono alle parole dei due, credendoli agenti Skrull (Sue risulta
essere morta, mentre Logan ha un corrispettivo che indossa un vecchio
costume), e li catturano. Dopo lunghi interrogatori, gli eroi
riescono a liberarsi grazie ad un attacco delle forze di Morgana, che
causa un'esplosione tale da distruggere gran parte della città ed
uccidere molti Difensori. Wolverine, sopravvissuto, decide di tornare
indietro nel tempo per lasciar vivere Pym, ma prima di andarsene, un
morente Tony Stark gli dice di fare attenzione a ciò che fa, poiché
il tempo è "un organismo vivente" e che lo romperà se
continua a danneggiarlo in questo modo. Logan torna al momento in cui
il sé stesso dell'Era di Ultron uccise Pym e lo convince a lasciarlo
vivere, mentre lo scienziato decide di inserire un codice, nel
sistema del robot che, in caso di pericolo, lo avrebbe spento.
Tornati nel loro futuro, ormai "aggiustato", il Wolverine
che ha visto l'era di Morgana Le Fay chiede all'altro di ucciderlo,
venendo accontentato.
Alcuni mesi prima dell'attacco di
Ultron al rifugio della Intellighenzia, Pym riceve un pacco dalla
Donna Invisibile che contiene il modo per sconfiggere l'androide.
Qualche tempo più tardi, questi interviene nel corso della
battaglia, dando ad Iron Man le istruzioni necessarie per attivare il
codice e togliere di mezzo la sua creazione una volta per tutte; il
piano ha successo, ed Ultron è distrutto. Poco dopo, alla Torre dei
Vendicatori, i due scienziati, assieme alla Bestia, discutono delle
possibili conseguenze che le azioni di Wolverine hanno avuto sul
tessuto della realtà; in quel momento, un potente flusso di energia
echeggia per lo spazio ed il tempo, e le conseguenze si rendono
manifeste: Galactus si ritrova nell'Ultimate Marvel, mentre Angela la
Cacciatrice appare improvvisamente ai Guardiani della Galassia.
Hank Pym, disperato per quello che le
sue azioni avrebbero potuto causare, medita il suicidio, prima di
rendersi conto che l'Universo era diventato ancora peggiore con la
sua morte. Decide così di ritornare a tempo pieno all'attività di
supereroe e decide di creare una nuova intelligenza artificiale
usando un Doombot.
Esistono cinque edizioni di What If?,
una mini-serie incentrata sulla trama di Age of Ultron, quattro
edizioni riguardano ciò che sarebbe successo se uno degli altri
originali cinque Vendicatori - contando Capitan America invece che
Hulk come uno dei fondatori - fossero morti invece di Hank Pym, e una
quinta edizione riguardante un mondo in cui Pym è l'ultimo
superstite umano sotto il regno di Ultron. Sono state raccolte in
edizione brossurata.
Nel pianeta Battleworld, creato dal
Dottor Destino dopo la distruzione del Multiverso, esiste una regione
che trae ispirazione dal crossover.
Chiamata "Perfezione", non è
però la stessa realtà vista nella storia di Bendis, bensì una in
cui Ultron ha ucciso Pym appena dopo essere stato creato, eliminando
poi anche il resto dei superumani. Ora, assieme alle Terre Morte
(popolate da zombie) e a Nuova Xandar (dominio di Annihilus) si trova
confinata a sud del pianeta, dietro l'imponente Scudo, e viene usata
come luogo di punizione per i trasgressori alla legge di Destino
stesso.
Nascosti al suo interno, delle versioni
di Jim Hammond, Visione e Wonder Man hanno creato un rifugio per
tutti i prigionieri.
Nel numero 3 della testata "Marvel
Zombies vs Age of Ultron" si scopre che Ultron ha trovato il
modo di fondere i non morti con i suoi robot, e si prepara ad
attaccare il villaggio dei superstiti.
giovedì 5 marzo 2020
Wonder Man (Fox Publications)
Wonder Man
è un personaggio immaginario
ideato da Will Eisner ed esordito nel primo numero della serie Wonder
Comics, del maggio 1939. Il personaggio è stato la prima imitazione
di Superman e divenne oggetto di una causa per plagio da parte della
DC Comics, detentrice dei diritti su Superman, che ne decretò
legalmente la morte editoriale.
Il personaggio esordì con una storia
di 14 pagine pubblicata nel primo numero della prima serie a fumetti
in formato comic book edita dalla Fox Feature Syndicate, Wonder
Comics, a maggio 1939. Il personaggio di Superman era esordito solo
un anno prima. All'epoca il processo che dalla ideazione portava alla
pubblicazione era molto lungo ed essere riusciti a creare un plagio
di una serie a fumetti in meno di un anno è stato comunque un
risultato notevole. Si potrebbe ritenere che l'editore avesse avuto
accesso a informazioni privilegiate e infatti il fondatore, Victor S.
Fox, aveva lavorato per un certo periodo alla DC Comics, e potrebbe
avere fiutato l'affare una volta viste le vendite di Superman.
Will Eisner insieme a Jerry Iger
gestivano uno studio che forniva su richiesta agli editori un
prodotto pronto per la pubblicazione. Gli venne data dalla Fox una
sola specifica per il lavoro richiesto, ovvero che fosse simile a
Superman il più possibile. Eisner rispettò le specifiche richieste
anche se non fu molto contento della richiesta ma non era neanche ben
consapevole dei rischi legali. Comunque il personaggio venne creato
come era stato richiesto.
La DC Comics non perse tempo e denunciò
subito per plagio la Fox. Eisner ricordando in una intervista della
causa della DC alla Fox disse che si vide costretto a confermare le
accuse; tuttavia dalla trascrizione del processo scoperta da Ken
Quattro nel 2010, viene rilevato che Eisner sostenne la Fox
affermando che Wonder Man era una sua originale creazione. Comunque
alla fine la causa venne persa e la Fox dovette ritirare il
personaggio.
Il personaggio si chiamava Fred Carson,
ed era un normale ragazzo che lavorava come tecnico per una compagnia
chiamata International Broadcasting. Durante una vacanza in Tibet,
entra in contatto con uno yogi che gli fornisce un anello magico con
il quale sconfiggere il male. Indossando l'anello, Fred diveniva
veloce come un proiettile e potente come una locomotiva, capace di
saltare un edificio con un balzo. L'analogo di Lois Lane era Brenda
Hastings, la quale disprezzava Fred ma era invece affascinata da
Wonder Man.
mercoledì 4 marzo 2020
Joseph Barbera
Joseph Roland "Joe"
Barbera
(New York, 24 marzo 1911 – Los
Angeles, 18 dicembre 2006) è stato un produttore televisivo,
produttore cinematografico e regista statunitense. Assieme a William
Hanna ha formato un sodalizio artistico molto prolifico nel campo dei
fumetti e dei cartoni animati e fondato l'omonima casa di produzione.
Barbera nacque a Little Italy, nel
Lower East Side di Manhattan (New York), il 24 marzo del 1911, figlio
di immigrati italiani, Vincent Barbera (nato Vincenzo Barbera) e
Francesca Calvacca, originari rispettivamente di Castelvetrano (in
provincia di Trapani) e di Sciacca (in provincia di Agrigento).
Comincia ben presto a lavorare come ragioniere e, nel 1929, prova ad
inventarsi come disegnatore di vignette umoristiche. Nel 1932 diventa
animatore e sceneggiatore per lo studio Van Beuren e nel 1937 approda
alla casa cinematografica Metro Goldwyn Mayer. È deceduto a Los
Angeles il 18 dicembre 2006 all'età di 95 anni concludendo una
carriera durata 70 anni, verrà sepolto nel Forest Lawn Memorial Park
di Glendale, California.
Il suo ultimo cartone animato è stato
L'arte del karate del 2005. Le ultime serie da lui prodotte sono
state Le nuove avventure di Scooby-Doo, Shaggy e Scooby-Doo (prima
stagione) e Tom & Jerry Tales (prima stagione) mentre i sui
ultimi lungometraggi furono Tom & Jerry e la favola dello
schiaccianoci e Stai fresco, Scooby-Doo!, prodotti nel 2006 e
distribuiti nel 2007.
Nel 1938 avvenne l'incontro con il
giovane William Hanna, quando questi entra a far parte del settore
fumetti della MGM, dove Joseph Barbera già lavorava come soggettista
e animatore. Grazie al coordinatore del settore, Fred Quimby, i due
cominciano a lavorare assieme. Per quasi un ventennio realizzano e
coordinano il lavoro di uno staff che produrrà più di 200
cortometraggi della serie Tom & Jerry. Barbera scriveva le
storie, disegnava gli schizzi e inventava le gag, Hanna si occupava
della regia. Nel 1955 i due sostituirono Fred Quimby come
responsabili dell'équipe di animazione e firmarono i successivi
cartoons come direttori, rimanendo alla MGM sino al 1957, anno in cui
il settore cartoons fu chiuso. I due artisti decisero di fondare una
loro casa di produzione.
Nel 1957 assieme a William Hanna fonda
l'omonima casa di produzione, Hanna-Barbera, con uno studio a
Hollywood presso 3400 Cahuenge Boulevard.
Lo studio si ingrandì progressivamente
sino a raggiungere un predominio incontrastato, in particolare nelle
realizzazioni televisive seriali. Lo studio contava allora 800
dipendenti fissi e aveva raggiunto un traguardo di oltre 4.500
contratti per il merchandising dei propri personaggi.
Le produzioni, in particolare negli
anni ottanta, sono contraddistinte da una serie di tecniche per
realizzare a costi contenuti i cartoni animati delle serie
televisive. La tecnica considera un disegno bidimensionale molto
semplice, sia per i personaggi sia per i fondali; nessun uso del
tridimensionale, della prospettiva o inquadrature particolari
(carrellate), nessun ricorso a ombre e sfumature ma uso di colori
uniformi. I movimenti dei personaggi sono ricorrenti, nelle azioni i
fondali spesso si susseguono ciclicamente e le uniche parti in
movimento sono limitate alle gambe e alla testa, i movimenti dei visi
sono limitati alla sola bocca.
Nonostante il successo commerciale,
anche a causa dei crescenti costi di produzione, la Hanna &
Barbera venne ceduta e assorbita, assieme alla consociata
Ruby-Spears, dal gruppo Taft Entertainment.
- Per la MGM
- Tom & Jerry 1940 A partire dal 1980 la serie fu ripresa ma senza riuscire a rinverdire i vecchi successi.
- Per la Hanna-Barbera Productions
- Ruff & Reddy - 1957
- Huckleberry Hound (Braccobaldo) - 1958
- Wacky Races (Le corse pazze)
- Yogi Bear (Orso Yoghi)
- The Flinstones (Gli Antenati) - 1960
- The Jetsons (I Pronipoti)
- The Pink Panther (La Pantera Rosa) 1964
- Scooby Doo - 1969 (La serie continua ancora oggi)
- Hair Bear (Napo Orso capo) - 1972
- Schtroumpfs (I Puffi) - 1982
martedì 3 marzo 2020
Marvel e DC hanno mai scritto un fumetto insieme?
Oltre alle battaglie del secolo hanno
un universo condiviso, l'universo Amalgam, dove ci sono versioni di
personaggi Marvel e DC mescolati tra loro. Qui ci sono alcuni esempi.
Dark Claw, fusione di Batman e
Wolverine.
Moonwing, fusione di Moon Knight e
Night Wing.
Nightcreeper, fusione di Nightcrawler e
Creeper.
Dare e Catsai ossia la fusione di
Deathstroke e Daredevil (a destra) e quella di Catwoman ed Elektra (a
sinistra).
Spider-Boy, fusione di Spider-Man e
Superboy.
Supersoldato, fusione di Superman e
Capitan America.
lunedì 2 marzo 2020
Bestia Nera
Bestia Nera (Dark Beast), il cui vero
nome è Henry Philip McCoy II, è un personaggio dei fumetti creato
da Scott Lobdell e Mark Waid (testi) e Roger Cruz e Steve Epting
(disegni), pubblicato dalla Marvel Comics. Egli è la versione
alternativa e malvagia dell'X-Man Bestia e che proviene da un'altra
dimensione (quella dell'Era di Apocalisse); è apparso per la prima
volta sulle pagine di X-Men Alpha (febbraio 1995). Nella continuity
dell'Era di Apocalisse Bestia Nera è un nefario genetista che compie
crudeli esperimenti sotto la guida di Apocalisse, ed uno dei pochi
personaggi ad essere riuscito a fuggire da quell'universo, per
giungere in quello Marvel ufficiale, dove continua a compiere le sue
malvagità.
Biografia del
personaggio
Era di Apocalisse
Nella dimensione alternativa da cui
proviene, Bestia Nera è uno scienziato che lavora al servizio di
Sinistro per creare mutanti sempre più potenti seguendo l'ideologia
di Apocalisse secondo la quale solamente i più forti erediteranno la
Terra. Al contrario del suo mentore, McCoy nei suoi esperimenti è un
sadico e perverso genio che costringe le sue vittime a provare dolore
per poterne ricavare piacere. Tale indole gli ha fatto valere il
soprannome di Bestia sia dai suoi prigionieri sia dalla Elite Mutant
Force di Sinistro. Il suo aspetto scimmiesco è frutto di un
esperimento condotto su sé stesso ed il suo corredo genetico, come
quello di qualsiasi mutante appartenente alla sua dimensione
d'origine, è stato archiviato per creare i superesseri che avrebbero
dovuto costituire Infinity, l'esercito di Apocalisse. Grazie ad
esperimenti condotti sui personaggi come Blink e Jamie Madrox, Bestia
imparò ad amalgamare poteri di più superumani in singoli esseri
dotandoli di una varia miscela di abilità, avendo a disposizione un
archivio genetico quasi illimitato da cui scegliere.
Terra-616
Al termine dell'Era di Apocalisse, fu
in grado di fuggire attraverso il Cristallo M'Kraan nell'universo
Marvel dove risiede Terra-616. Scontrandosi con Quicksilver al suo
interno, McCoy giunse venti anni nel passato rispetto all'epoca in
cui era diretto ed incontrò una giovane Emma Frost che lo aiutò nel
recupero di alcuni ricordi, dilettandosi poi a creare i Morlock. In
seguito rapì il vero Bestia e si sostituì a lui all'interno degli
X-Men cambiando il colore del proprio pelo da nero a blu. Incapace di
uccidere gli amici e i familiari dell'X-Man, lasciò la città e
scomparve dalla circolazione per un po', riapparendo durante il
crossover Onslaught, nel quale divenne stretto collaboratore del lato
oscuro, perverso e maligno di Xavier.
Poco prima di House of M e della
decimazione, fu visto sull'isola di Genosha nella quale risiedevano
Magneto e Xavier. È stato inoltre confermato dai files di O*N*E*,
che Bestia Nera è uno dei pochi mutanti ad aver mantenuto i propri
poteri dopo gli sconvolgimenti dimensionali di Scarlet.
Specie in Extinzione
Riapparso nel campo di concentramento e
sterminio di Neverland, Bestia Nera decide di allearsi con Bestia per
indagare le cause della decimazione e le possibili soluzioni per
riattivare il gene X. Benché i differenti metodi di approccio alla
scienza abbiano portato spesso i due a battibeccare, giunsero alla
conclusione di recarsi dall'unica persona conosciuta per aver
generato molti figli dotati di mutazioni: giunti a casa Guthrie,
mentre Bestia discuteva della possibilità di studiare il patrimonio
genetico familiare, Bestia Nera compì un esperimento di alterazione
genetica su uno dei ragazzi più giovani portando la cavia al confine
con la morte prima che Bestia fosse in grado di guarirlo. Dopo
un'accesa lite, i due McCoy divisero nuovamente le loro strade.
Utopia
Rintracciato da Osborn presso una
stazione ferroviaria fatiscente ed in disuso mentre era impegnato a
sezionare il cadavere di una bambina, Bestia si mostra riluttante
all'idea di entrare a far parte di un gruppo di mutanti sotto il
completo controllo del governo e specialmente a diventare una
marionetta nelle sue mani. Benché all'inizio non nasconda il suo
scetticismo, a poco a poco le parole persuasive di Osborn, e le
promesse di nuovi equipaggiamenti e cavie mutanti da sottoporre ai
suoi sadici esperimenti, lo convincono ad accettarne la proposta
allettato dall'aspettativa di vedere in prima persona il momento in
cui Norman rivelerà al mondo il suo vero volto e dalla promessa
fattagli di poter fare esperimenti su Arma Omega. Giunto a San
Francisco, la sua affiliazione alla squadra viene aspramente
criticata da Emma poi tranquillizzata da Osborn con l'assicurazione
che il suo ruolo sarà solamente quello di esperto scientifico.
Poteri e abilità
I poteri di Bestia Nera, consistono in
tutte le superabilità della sua controparte ufficiale e perfino il
loro quoziente intellettivo sembra essere identico. Una delle poche
diversità è la mancanza dell'aspetto felino e la diversa
colorazione del pelo.
domenica 1 marzo 2020
Vulcan Raven
Vulcan Raven
è un personaggio del videogioco
Metal Gear Solid.
È doppiato da Giancarlo Ciccone
nell'edizione italiana.
Nonostante i suoi genitori abbiano
origini alasko-indiane e eschimesi, Vulcan odia la parola "eschimese"
quando viene pronunciata dagli uomini bianchi. Ha un grande tatuaggio
in fronte, simile ad una voglia, che raffigura un corvo ed è alto
210 cm. Viene considerato dalla sua gente uno sciamano poiché sia
gli eschimesi che gli Inuit venerano il corvo come il creatore.
Dopo la laurea conseguita
nell'università dell'Alaska, ha trascorso pochi anni nella sua
patria. Ha preso parte alle Olimpiadi Eschimo-Indiane e ha
partecipato, vincendo, alla gara di "Tiro dell'orecchio",
una gara in cui due avversari si affrontano tirandosi le orecchie a
vicenda nel freddo pungente, per testare sia la forza spirituale che
quella fisica.
È stato anche in grado, durante
un inverno particolarmente freddo, di attraversare a piedi il Mare di
Bering, per raggiungere la Russia.
Quando Vulcan entra a far parte della
Spetsnaz, incontra Revolver Ocelot e Sergei Gurlukovich. Dopo la
caduta dell'Unione Sovietica viene retrocesso di grado, per un
fallito tentativo di rivolta. Per questo motivo decide di abbandonare
la Russia e diventa un mercenario.
Alcuni anni dopo viene reclutato ad
Outer Heaven, grazie alla raccomandazione di Revolver Ocelot. In
quella occasione, tuttavia, Raven e Snake non s'incontrano. Dopo la
distruzione di Outer Heaven, Raven torna ad essere un mercenario.
Viene successivamente reclutato, di
nuovo, da Revolver Ocelot ed entra nella FOXHOUND. Da quel momento
decide di usare, come sua arma personale, un cannone M61 Vulcan (una
mitragliatrice di solito montata negli aerei F-16) e si carica sulle
spalle un enorme tamburo di munizioni.
Insieme agli altri membri della
FOXHOUND (Liquid Snake, Revolver Ocelot, Psycho Mantis, Sniper
Wolf e Decoy Octopus), stanchi di essere considerati fantocci del
governo, prende il controllo dell'isola di Shadow Moses, una
struttura di stoccaggio delle armi nucleari.
Nel corso di Metal Gear Solid, Solid
Snake
incontra Vulcan Raven due volte.
Nel primo scontro Raven guida un carro armato M1 Abrams, nel
secondo Raven si trova dentro un magazzino frigorifero, armato di M61
Vulcan. In quest'ultimo scontro, Snake sconfigge Raven.
Negli ultimi istanti di vita, Raven
rivela a Snake che il direttore della DARPA, che Snake ha incontrato
all'inizio della sua missione, era Decoy Octopus travestito.
Tuttavia non gli spiega perché,
come sia morto o perché si sia travestito, ma rivolge a Snake un
monito:
«Ogni tuo passo poggia sulle carcasse dei tuoi nemici. Le loro anime ti perseguiteranno per sempre, non avrai mai pace. Ascoltami, Snake... Il mio spirito ti osserverà!!» |
Pronunciate queste ultime parole,
viene divorato vivo dai corvi in pochi attimi.
In Metal Gear Solid 2: Sons of Liberty
è presente una action figure raffigurante Vulcan Raven.
Vulcan Raven compare inoltre in Metal
Gear Solid: The Twin Snakes per Nintendo GameCube (remake della
versione PlayStation) e in Metal Gear Solid: Digital Graphic Novel
per PlayStation Portable (che ripropone la storia di Metal Gear
Solid, con alcune variazioni, nella forma di un fumetto interattivo).
Iscriviti a:
Post (Atom)