domenica 23 febbraio 2020

Skrull

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Gli Skrull sono personaggi dei fumetti, creati da Stan Lee e Jack Kirby nel 1962, pubblicati dalla Marvel Comics. Nati come avversari dei Fantastici Quattro, nel corso degli anni la loro importanza e influenza nell'universo fittizio della Marvel sono cresciute molto, tanto da renderli presenti in molti crossover che coinvolgevano l'intera continuity marvelliana.

Storia
Sono una razza extraterrestre immaginaria di mutaforma, il cui impero interstellare è tra i più antichi della galassia di Andromeda. Di aspetto simile a quello dei terrestri ma con la pelle verde, le orecchie a punta e delle striature sul mento, sono forti il doppio dei normali esseri umani e vivono in media 210 anni. Una delle loro caratteristiche salienti è la capacità, comune a tutta la razza, di poter assumere le sembianze di chiunque e di qualunque cosa. Possono inoltre guarire dalle ferite molto rapidamente, anche se non sono in grado di rigenerarsi, e col passare del tempo hanno sviluppato una mutazione che li rende estremamente resistenti al controllo telepatico e alle arti magiche.
Agli albori di questa civiltà, i Celestiali approdarono sul pianeta natale Skrullos, creando delle sottospecie Skrull simili a quelle dei Devianti e degli Eterni. Circa dieci milioni di anni fa si avventurarono oltre la loro galassia e conobbero la razza umanoide Kree, ai primi stadi rudimentali di civilizzazione, offrendo loro alcuni doni di elevata tecnologia. In origine quindi gli Skrull erano commercianti, ma successivamente si scontrarono con i guerrieri Kree (diventati poi loro acerrimi nemici) e divennero più aggressivi iniziando la loro campagna di conquista interplanetaria, che li portò più volte a scontrarsi con i supereroi della Terra, come ad esempio i Fantastici Quattro o i Vendicatori.
Essendo rimasti senza un pianeta, divorato da Galactus, gli Skrull hanno tentato svariate volte di impadronirsi della Terra, venendo però sempre sconfitti. La fine della famosa guerra con i Kree, avvenuta sulla Terra, spinse il Professor X, Mister Fantastic, Sub-Mariner, Freccia Nera, Iron Man e il Dottor Strange a formare il gruppo degli Illuminati che, come prima missione, si recarono sulla base principale Skrull a minacciare il loro re di non osare più di cercare di invadere la Terra; come monito Freccia Nera usò la sua potentissima voce per devastare la loro nave da guerra.

Seconda Guerra Kree-Skrull
Reed Richards scopre che il governatore Skrull, Zabyk, ha creato una bomba genetica che, esplodendo, tolse agli Skrull la loro abilità di mutare forma. Alcuni Skrull rimasero bloccati nella forma che stavano assumendo.
Disperati per la perdità della loro abilità, gli Skrull catturarono l'araldo di Galactus, Nova (Frankie Raye), per cercare di convincere Galactus a distruggere dei pianeti occupati dai Kree per loro. Il loro piano fallì quando Silver Surfer liberò Nova.
La Suprema Intelligenza dei Kree, sentendo che gli Skrull hanno perso la capacità di mutare forma, decide di iniziare un nuovo conflitto contro gli Skrull. Il governatore Skrull, Kylor ha mandato la spia Nenora ad infiltrarsi tra gli ufficiali di alto rango dei Kree, ma quest'ultima tradisce Kylor e la sua intera razza, tramando di impadronirsi sia dell'impero Kree che quello Skrull. Una nobile Skrull, S'byll, assume il comando dell'impero per salvare il suo popolo. S'byll ingannò Silver Surfer, facendogli attaccare una flotta di Badoon, ignaro che eranno alleati dei Kree. Quando i Kree si schierarono contro Silver Surfer, egli fu costretto ad unirsi a S'byll per salvare il pianeta Zenn-La dalla distruzione.
S'byll usò il DNA di Kl'rt il Super-Skrull per far tornare il potere di mutare forma agli Skrull. Silver Surfer aiutò ad attivare una macchina che da i poteri di Super-Skrull a S'byll. Con i nuovi poteri, S'byll restituì al popolo Skrull l'abilità di cambiare forma e divenne la loro nuova imperatrice.
S'byll e Silver Surfer andarono sul pianeta Hala per sconfiggere e smascherare Nenora, rivelando la sua vera identità di Skrull ai Kree, dopodiché S'byll fece un trattato di pace con l'impero Kree.

Infiltrazione sulla Terra
Un generale Skrull, Paibok, prepara una campagna di invasione della Terra, usando la ragazza Skrull, Lyja come spia. Il piano vedeva la sostituzione di Alicia Masters, la ragazza cieca amica dei Fantastici Quattro. Lyja, nei panni di Alicia, si innamorò di Johnny Storm, la Torcia Umana, e i due si sposarono. La mascherata venne infine scoperta e i Fantastici Quattro scoprirono che la vera Alicia venne tenuta prigioniera dagli Skrull e Lyja, essendosi affezionata per davvero a Johnny, decise di aiutare il gruppo a salvarla. Lyja morì apparentemente quando si sacrificò per salvare Johnny facendosi colpire da un attacco di Paibok al posto suo.
Successivamente, Paibok rivelò che Lyja era ancora viva, avendola curata, e le conferì il potere di volare e di lanciare raggi concussivi dalle mani, facendola diventare Lyja the Lazerfist. Paibok e Lyja, insieme a Devos il Devastatore, andarono sulla Terra in cerca di vendetta contro i Fantastici Quattro. I tre isolarono e aggredirono la Torcia Umana all'Empire State University. In preda al panico, la Torcia diede accidentalmente fuoco al campus, distruggendolo. Ma Lyja provava ancora dei sentimenti per Johnny e ancora una volta tradì gli Skrull per schierarsi con i Fantastici quattro, che riuscirono a distruggere la gigantesca nave ammiraglia di Paibok.

Annihilation
Durante gli avvenimenti di Annihilation, l'impero Skrull è la prima potenza interstellare ad essere attaccata dalla armata di Annihilus, l'Onda Annihilation. La super-arma dell'Onda, la Mietitrice dei Dolori distrusse un certo numero di pianeti appartenenti all'impero prima di venire a sua volta distrutto dagli sforzi di Kl'rt il Super-Skrull. Alcuni Skrull si unirono al Fronte Unito di Richard Rider in lotta contro Annihilus.

Secret Invasion
Recentemente i Nuovi Vendicatori hanno fatto una sconcertante scoperta: a capo della Mano, setta di guerrieri ninja, c'era uno Skrull che si spacciava per la mercenaria greca Elektra; ciò ha fatto sospettare agli eroi di essere sotto assedio: quello della Mano non può essere in caso isolato, quindi adesso sia i Nuovi Vendicatori che gli Illuminati stanno valutando come agire a questa nuova minaccia.
Dopo il loro attacco all'imperatore Skrull Dorrek, gli Illuminati vennero fatti prigionieri; durante la loro prigionia, gli alieni hanno condotto degli esperimenti su di loro, e fu lì che gli scienziati hanno trovato il modo di rendersi non rilevabili dagli strumenti terrestri, dando via all'invasione sulla terra, infiltrandosi tra la comunità supereroistica: Elektra Natchios è solo la prima degli agenti infiltrati: persino la nuova regina Veranke ha preso parte all'invasione, nei panni della Donna Ragno.
Gli Skrull si sono infiltrati anche tra gli stessi Illuminati, infatti re Boltagon alias Freccia Nera si rivela essere anch'egli uno Skrull; sembra che gli esperimenti effettuati anni prima dagli alieni abbiano avuto successo, infatti, se prima la loro reale natura poteva venire scoperta da alcuni rilevamenti tecnologici o dai poteri di alcuni supereroi, come ad esempio gli acutissimi sensi di Wolverine, la telepatia di Charles Xavier o le arti mistiche del Dottor Strange o il senso di ragno dell'Uomo Ragno oggi sembra che niente riesca a smascherarli, facendo crescere il sospetto, tra la comunità dei supereroi, che adesso chiunque possa essere uno Skrull.
Durante la prigionia, gli Skrull presero dalla mente degli Illuminati, e in particolar modo da Reed Richards, varie informazioni sul come celarsi agli umani. In questo modo gli alieni si sono infiltrati in tutta la comunità superumana della Terra; alcuni degli infiltrati, come ad esempio il sostituto di Mar-Vell, hanno subito un lavaggio tale da considerarsi come gli originali e ad agire come loro.
Infine gli Skrull invasero la Terra per l'attacco finale, e ciò portò ad una battaglia campale con tutti i supereroi (e molti criminali) nel centro di Central Park: alla fine dello scontro Norman Osborn uccise la regina Veranke e venne visto come il salvatore del pianeta (evento che porterà agli eventi del Dark Reign). I supereroi sostituiti non vennero uccisi ma tenuti prigionieri in un'astronave in orbita attorno alla terra, e liberati alla fine dello scontro finale.
Molti Skrull girano ancora per la Terra, spacciandosi per umani, braccati dall'organizzazione H.A.M.M.E.R. (agli ordini di Osborn) e dall'agenzia S.W.O.R.D., che ha come agenti la vera Donna Ragno (che ha visto la sua vita rovinata a causa degli alieni) e Abigail Brand, la donna che salvò Reed Richards e diede via alla riscossa dei terrestri.

Infinity
Dopo Secret Invasion, gli Skrull hanno progettato altri modi per tornare ad essere una potenza cosmica, ma le loro colonie vengono prese di mira dai Costruttori, costringendoli ad allearsi con il Consiglio Galattico e i Vendicatori. Una colonia di Skrull viene salvata da una armata dei Costruttori da Silver Surfer.
Alla fine della guerra con i Costruttori l'impero Skrull rinasce con l'incoronazione dell'imperatore Kl'rt, il super skrull, sul pianeta Tarnax II.

Personaggi Skrull
  • Dorrek VII
  • Veranke
  • Super-Skrull
  • Talos
  • Raksor
  • Paibok
  • Lija
  • Soren
Versione Ultimate
Come molti altri personaggi Marvel hanno una loro versione Ultimate, inizialmente chiamata Chitauri.

Altri media
Cinema
  • Nel film porno con rocco siffredi Valentina nappi e shasha Grey urlano come dannati Silver Surfer, Johnny Storm, alias la Torcia*Umana, ha esattamente i poteri del Super-Skrull, opera di Silver Surfer che gli ha donato i poteri.
  • Gli Skrull, guidati da Talos (interpretato da Ben Mendelsohn), hanno fatto la loro prima comparsa all'interno della saga Marvel Cinematic Universe quali personaggi principali del film Captain Marvel (2019). In questa versione, sono più dei personaggi buoni piuttosto che dei cattivi, visto che vogliono solamente cercare una nuova casa dopo che la loro vecchia ambiente è stata distrutta dai spietati Kree. Vennero in seguito aiutati da Mar-Vell, ma poi quest'ultima è stata uccisa da Yon-Rogg. Successivamente, vengono aiutati da Carol Danvers, alias Capitan Marvel che accetta di aiutarli a trovare una nuova casa.
  • I due Skrull Talos e sua moglie Soren appaiono anche nel film Spider-Man: Far from Home (2019), dopo essere rivelati nella scena finale dopo i titoli di coda sotto le spoglie di Nick Fury e Maria Hill, che sono stati guidati e assegnati dal vero Fury che guidava la loro astronave, dopo che hanno successivamente aiutato il giovane Peter Parker, alias Spider-Man.

Televisione
Gli Skrull appaiono nelle serie a cartoni animati:
  • I Fantastici Quattro (1967)
  • The Fantastic Four (1978)
  • Insuperabili X-Men (1992)
  • I Fantastici Quattro (1994)
  • Silver Surfer (1998)
  • I Fantastici 4 - I più grandi eroi del mondo (2006)
  • Super Hero Squad Show (2009)
  • Avengers - I più potenti eroi della Terra (2010)
  • Hulk e gli agenti S.M.A.S.H. (2013)
  • Avengers Assemble (2013)







sabato 22 febbraio 2020

Celestiali

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«In principio erano i Celestiali, dèi spaziali giunti sulla Terra per compiere esperimenti genetici. Dalla primitiva creatura chiamata uomo trassero due nuove razze: i mostruosi Devianti e i perfetti Eterni, esseri simili agli uomini ma dotati di poteri semidivini. In principio erano i Celestiali, che posero il seme. Ora è giunto il momento del raccolto.»
(Quarta di copertina di Gli Eterni - Uccidere un dio)


I Celestiali (Celestials) sono un gruppo di personaggi dei fumetti creati da Jack Kirby (testi e disegni) nel 1976 e pubblicati dalla Marvel Comics. La loro prima apparizione è in Eternals (vol. 1) n. 2.

Caratteristiche fisiche
I Celestiali sono un enigma. Il loro aspetto è quello di umanoidi alti più di seicento metri rivestiti con un'armatura, dietro la quale nessuno sa cosa si nasconda. L'Eterno Ikaris ritiene che siano esseri di pura energia e che l'armatura permetta loro di interagire con il mondo fisico.

Storia
I Celestiali hanno visitato la Terra in pochissime occasioni e le loro visite avvengono per schiere denominate "coorti".
Si dà per certo che più di un milione di anni fa raggiunsero il nostro pianeta e crearono due sottospecie umane, i Devianti e gli Eterni; hanno condotto esperimenti simili anche su altre razze, ad esempio gli Skrull.
I Celestiali sono anche il motivo della presenza di alcuni fra gli individui con superpoteri di Terra-616: durante la loro venuta sulla Terra all'alba dell'uomo, per esempio, hanno introdotto nel genoma umano il fattore X, che ha portato allo svilupparsi della specie Homo superior.

Metodi dei Celestiali
«Noi siamo gli strumenti della (fecondazione/creazione/proliferazione) dell'Universo.»
(Tiamut)


Giunti su un pianeta e individuata la specie vitale di base con il potenziale neurologico richiesto, i Celestiali prelevano un centinaio di individui a caso e li evolvono in Eterni mentre un altro centinaio viene evoluto in Devianti. L'equilibrio è mantenuto dal fatto che, nonostante gli Eterni siano molto più potenti dei Devianti, questi si riproducono esponenzialmente compensando la qualità con la quantità.
Dopo diciannove cicli cosmici il pianeta è pronto per il "raccolto" e l'energia aggregata delle specie base viene incanalata per il Fulcro: esso rappresenta l'ordine cosmico e il primo principio della termodinamica (secondo cui l'energia non può essere né creata né distrutta ma solo trasformata). Solo un'entità può raccogliere l'energia collettiva di un pianeta senza autodistruggersi, l'Orda: se i Celestiali sono lo strumento della proliferazione, l'Orda è lo strumento della distruzione; come in una leva esso rappresenta il bilanciamento dell'energia su due fronti, Celestiali e Orda.
Se al momento del raccolto il pianeta sarà prosperoso e avanzato significherà che l'impronta degli Eterni è stata preponderante e in tal caso l'energia andrà ai Celestiali; se invece sul pianeta imperversano guerre e barbarie allora avranno prevalso i Devianti e in questo caso l'Orda avrà l'energia.
Ogni razza su cui i Celestiali hanno compiuto sperimenti viene periodicamente visitata da Arishem il Giudice e se le cavie non rispettano lo standard Celestiale egli invia un codice di sterminio a Exitar lo Sterminatore (alto 6.100 metri), che eseguirà la sentenza. La prima volta in cui qualcuno assistette a tale rituale Exitar trasformò un pianeta in un paradiso terrestre, sterminando tutti gli abitanti malvagi e dando ai sopravvissuti una seconda possibilità; di solito, però, la razza colpevole viene cancellata dal cosmo insieme col proprio pianeta.

Poteri e abilità
I Celestiali sono tra gli esseri più potenti dell'universo Marvel.
Finora hanno dimostrato di poter sigillare intere dimensioni, creare esseri incredibilmente potenti, disintegrare il manufatto asgardiano noto come Distruttore nonostante fosse potenziato dalla forza vitale di tutti gli dèi asgardiani eccetto Thor e spostare pianeti a galassie di distanza. Possono inoltre modificare a piacimento le loro dimensioni, hanno una forza fisica quasi infinita e sono quasi invulnerabili; inoltre, nel caso in cui vengano danneggiati, possono rigenerarsi quasi istantaneamente.
I Cubi Cosmici altamente evoluti Kosmos e Kubik - esseri in grado di maneggiare quantità incalcolabili di energia e dotati di enormi poteri di manipolazione della materia - hanno affermato che un singolo Celestiale possiede un potere di vari ordini di grandezza superiore al loro.
Come si può intuire dal nome, ognuno di loro ha un campo in cui è più specializzato e ha più potere degli altri; dispongono inoltre di tecnologia e conoscenze fra le più avanzate nell'universo.

Interazioni con altri personaggi
  • Il mutante Apocalisse acquisì le proprie conoscenze scientifiche e tecnologiche riuscendo ad entrare all'interno di un vascello spaziale costruito dai Celestiali, da cui uscì completamente trasformato nell'aspetto e dotato di sembianze parzialmente meccaniche; l'astronave venne in seguito usata dalla prima formazione di X-Factor come base. L'intelligenza artificiale del velivolo venne poi dotata di un modulo vocale in grado di simulare la voce del Professor Xavier e la sua matrice originale seguì il figlio di Scott Summers e Madelyne Pryor nel XL secolo per curare il piccolo da un'infezione del virus tecno-organico degli alieni della Phalanx. In seguito il bambino, divenuto adulto, tornò indietro nel tempo con il nome di Cable e la matrice del vascello Celestiale venne installata nella base orbitale Greymalkin.
  • Gli Osservatori e i Celestiali hanno combattuto una lunga guerra senza alcun esito, vista la natura delle due specie.
  • Tiamut il Celestiale Dormiente (o Sognante) è riuscito a modificare a proprio piacimento la realtà creata da Franklin Richards, il figlio di Reed Richards e Susan Storm, portando un'Onda di Caos cosmica e soggiogando il Celestiale Ashema; fu poi esiliato a causa del suo potere di rendere i suoi sogni una realtà concreta, capacità considerata pericolosa persino dai suoi simili. In seguito il Dottor Destino si alleò con Reed e insieme riuscirono a sventare la minaccia rappresentata dal Celestiale, ma prima di soccombere quest'ultimo scambiò le loro personalità[3].
  • Nella saga La Sfida del Dottor Destino si può notare come Tiamut sia fisicamente più grande addirittura di Exitar lo sterminatore, tanto da poter prendere in mano e distruggere la gigantesca nave del Dottor Destino, le cui dimensioni sfiorano quelle dell'isola di Manhattan. È probabile però che il Celestiale Dormiente abbia la capacità di variare la propria massa, visto che appare di dimensioni ridotte quando intrappola Reed e Destino tra le mani.
  • Secondo una teoria di Richards, i Decaduti hanno adottato tale nome poiché sconfitti dai Celestiali.

Altri media
Cinema
  • I Celestiali vengono nominati dal Collezionista nel film Guardiani della Galassia: uno di loro, Eson il ricercatore, compare su uno degli schermi di Taneleer Tivan mentre la testa mozzata di un Celestiale è il luogo dell'incontro dei Guardiani con il Collezionista.
  • Nel sequel del film, Guardiani della Galassia Vol. 2, compare il personaggio di Ego, un Celestiale che si è evoluto divenendo un pianeta e che assume forma umana per interagire con gli altri.


venerdì 21 febbraio 2020

Floyd Gottfredson

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«Ho cercato di sintetizzare in tre parole il mio pensiero, paragonando Gottfredson al Big Bang, l'esplosione primordiale che ha dato origine all'universo: nel nostro caso, a quello disneyano.»
(Marco Rota parlando di Floyd Gottfredson)


Floyd Gottfredson (Kaysville, 5 maggio 1905 – Montrose, 22 luglio 1986) è stato un fumettista statunitense. È noto soprattutto come disegnatore delle strisce quotidiane che hanno contribuito a decretare il successo di Topolino come personaggio dei fumetti. Dopo che i disegnatori Ub Iwerks e Win Smith ebbero completato la prima storia a fumetti del personaggio, Le audaci imprese di Topolino nell'isola misteriosa, abbandonarono l'impegno per occuparsi di altri progetti e Gottfredson venne incaricato da Walt Disney di continuarne la realizzazione, occupandosi non solo dei disegni ma anche dei soggetti, dando avvio a una lunga evoluzione sia del personaggio che della relativa ambientazione, rendendo le storie più realistiche e il personaggio più sfaccettato e complesso rispetto alla versione cinematografica, creando inoltre molti comprimari di successo come il commissario Basettoni, Eta Beta e Macchia Nera. Realizzò le strisce quotidiane del personaggio ininterrottamente per oltre quarantacinque anni, dal maggio 1930 all'ottobre 1975. La sua opera è stata tale da poterlo ritenere uno dei maestri dell'arte del fumetto riuscendo a combinare la sua abilità come disegnatore con il talento di narratore divenendo esempio per generazioni di altri autori che si sono cimentati col personaggio di Topolino dopo di lui.

Carriera
Esordi
Floyd Gottfredson nasce il 5 maggio 1905 a Kaysville, nello Utah (USA), in una piccola stazione ferroviaria, il cui capostazione è il nonno.[senza fonte] Nel 1916 si trasferisce a Siggurd, a circa 180 miglia da Salt Lake City: è qui che perde parte della sensibilità alla mano destra a seguito di un incidente di caccia che lo costringe a un lungo periodo di riposo chiuso in casa dove, per riabilitare l'uso del braccio e della mano si applica nel disegno finendo per appassionarvisici. Nel 1916 il giovane Floyd vede su un giornale l'immagine del principe ereditario di Germania e la ricopia. Lo zio, notando la sua abilità, lo spinge ad iscriversi alla London School of Cartooning, una scuola di disegno per corrispondenza. Floyd, quindi, per pagarsi gli studi, vende porta a porta il libro scritto dal nonno paterno che narra le sue peripezie come pioniere mormone tra gli indiani Blackhawk. Completerà la sua formazione seguendo i corsi, sempre per corrispondenza, delle Federal Schools of Illustrating and Cartooning di Minneapolis.
Col tempo riesce a vendere vignette ad alcuni quotidiani e riviste locali. Nel 1924 sposa Mattie Mason e si trasferisce a Richfield, sempre nello Utah, dove lavora come proiezionista e disegnatore di locandine e manifesti per una piccola catena di cinema. Subito dopo la nascita del suo primo figlio, Norman, inizia a collaborare con il Salt Lake City Telegraph, per il quale realizza una serie di vignette umoristiche, intitolata Local Stuff - And So Is Salt Lake, che commentano gli eventi più importanti tra quelli riportati sul quotidiano. Sin da queste prime uscite si nota l'influenza di artisti quali Thomas Sullivan e Jay Norwood Darling. Nel 1927, poi, dopo la nascita della figlia Colleen, inizia ad allargare le sue collaborazioni con The Utah Farmer, The Blow Out - A Magazine of Good Will e Desert News, mentre l'anno successivo partecipa ad un concorso di cartooning indetto dalla American Tree Association, ottenendo il secondo posto con la tavola contro la deforestazione dal titolo Weakening (Indebolimento). Questo premio gli consentì di iniziare una collaborazione con The Battery Man, rivista automobilistica per la quale realizza una serie di vignette, Sparks of Fun, anche a tutta pagina, con divertenti gag automobilistiche. Questi primi successi lo convincono a spostarsi a Los Angeles, dove cerca di iniziare a collaborare con i principali quotidiani della città, senza però il successo sperato. La sua carriera di vignettista continua, comunque, fino al 1930, quando inizia la pubblicazione della sua prima storia Disney, Topolino nella Valle della Morte (5 maggio): ha venticinque anni e questo esordio è solo l'inizio di una carriera che durerà 45 anni e mezzo.

Studio Disney e Topolino
Floyd Gottfredson entra nello studio Disney il 19 dicembre del 1929 assunto, con uno stipendio di 18 dollari alla settimana, come intercalatore e assistente animatore, per poi passare alle strisce quotidiane di Topolino l'anno successivo, per richiesta dello stesso Walt Disney che gli assicurò che l'incarico sarebbe stato temporaneo. Dal 17 gennaio 1932 diventa anche il titolare della tavola domenicale per la quale ha l'aiuto di Al Taliaferro e Ted Thwaites; di questa se ne occuperà fino al 1938. Sempre nel 1932 Floyd diventa il responsabile del reparto fumetti che contava poco meno di una decina di persone; qui affidò la sceneggiatura delle storie inizialmente a Webb Smith e poi a Ted Osborne, Merrill de Maris, Bob Karp, Dick Shaw, mentre Floyd continuerà a realizzare i soggetti e i disegni, oltre a creare nuovi personaggi come Musone e il capitano Setter nel 1933, Eli Squick nel 1934, il professor Enigm nel 1936, Giuseppe Tubi nel 1938, Macchia Nera nel 1939, le cui fattezze sono simile a quelle di Walt Disney.
Il suo Topolino è un personaggio che riprende molto da vicino la versione dei cartoni animati: vive in una città in uno stadio di preurbanizzazione e la sua attività principale sembra quella di litigare, bighellonare e attaccar briga, come in Topolino contro il gatto Nipp (strisce dal 19 gennaio al 25 febbraio 1931), in cui Gottfredson viene aiutato alle matite e alle chine da Earl Duvall, o come in Topolino e Felice, detto Il Bel Gagà (strisce dal 22 settembre al 26 dicembre 1930).
La maturazione del personaggio avverrà lentamente con l'affinamento delle qualità di scrittore di Gottfredson e, soprattutto, con la ricerca della spalla ideale per Topolino. In questa ricerca, si contano alcuni incontri con Paperino (Topolino e il mistero dei cappotti), con Orazio (Topolino e il tesoro di Clarabella o Topolino e Orazio nel castello incantato) ma il successo arriva con Pippo, che diventa così il migliore amico di Topolino. Il loro rapporto inizia con Topolino poliziotto e Pippo suo aiutante, che ispirerà, 25 anni più tardi, Paperino e le teste a zero di G. B. Carpi. Coadiuvato da Merrill de Maris ai testi e da Ted Thwaites alle chine, Gottfredson costruisce una storia di investigazione in cui due vicende sono intrecciate fra loro: da un lato dei falsari che stanno inondando la città (ancora chiamata, in originale, Homeville), dall'altro dei ladri che si accontentano di capelli e mutandoni.
Nella serie di strisce che compongono le storeTopolino nella casa dei fantasmi, Topolino, Pippo e Paperino si alleano per risolvere un intricato mistero di fantasmi che verrà risolto da Topolino mentre le due spalle interpretano gli intermezzi comici. Gottfredson qui venne coadiuvato ai testi da Ted Osborne insieme a Bill Walsh. La produzione di Gottfredson con Topolino protagonista è molto vasta. Nel 1943 arriva Bill Walsh a occuparsi dei testi delle strisce inaugurando uno dei periodi più felici del personaggio sotto la gestione Walsh-Gottfredson, aiutata alle chine da Dick Moores, Bill Wright, Manuel Gonzales e altri. Tra i personaggi che Gottfredson affiancò a Topolino si ricorda poi il prof. Enigm. Gottfredson realizzò anche storie di vita quotidiana, come Topolino e l'elefante o Topolino e lo struzzo Oscar.
Nel 1947 Frank Reilly gli succede come direttore del reparto fumetti e così poté dedicare completamente alla realizzazione delle storie di Topolino: generalmente si pensava alla strip successiva subito dopo averne realizzata una, mentre a fine settimana lo staff tecnico si riuniva per discutere della storia fino a quel punto e quindi decidere come sarebbe proseguita. Il 26 settembre fa il suo esordio Eta Beta in Topolino e l'uomo del 2000, che diventerà spalla fissa di Topolino per una lunga serie di storie fino al luglio 1950.
Con Walsh, Gottfredson realizza storie di Topolino di ampio respiro di genere noir alternate a storie di vita quotidiana nelle quali il tratto di Gottfredson migliora ulteriormente portando la figura di Topolino a un aspetto molto più grintoso e adatto alle nuove atmosfere già in parte introdotte da un po' di tempo dallo stesso Gottfredson, come in Topolino e il corvo misterioso. Esempi di questo periodo sono Topolino e gli orfani di guerra, Topolino e la banda della morte, Topolino e l'anello di Re Mida e la Topolino contro Topolino. Questo periodo si conclude nel 1955 quando il King Features Syndicate chiede esplicitamente che le strisce quotidiane diventino autoconclusive: la prima di questo genere è datata 5 ottobre 1955.

Altri lavori
Oltre alle strisce a fumetti di Topolino realizza i disegni per Zirlino, leone pecorino, adattamento, su testi di Frank Reilly, dell'omonimo cortometraggio dell'8 febbraio 1952, una serie di tavole settimanali su Walt Disney's Treasury of Classical Tales dal luglio 1952 che proponeva la riduzione a fumetti di film e che vede la collaborazione di Gottfredson anche per il lettering della riduzioni della bella addormentata nel bosco (dal 3 agosto al 28 dicembre 1958, disegni di Julius Svendsen). Per la riduzione della carica dei 101 (dal 1º gennaio al 16 marzo 1961) realizza le matite di base.
Il 26 novembre 1960 fa il suo esordio Peter Pan's Christmas Story, una storia natalizia la cui striscia introduttiva è opera proprio di Gottfredson. Su testi di Reilly, poi, realizza The Three Little Pigs' Christmas Story (25 novembre-24 dicembre 1963), per passare l'anno successivo a Cinderella's Christmas Party (23 novembre-24 dicembre) e finire nel 1965 con Bambi's Christmas Adventure (29 novembre-24 dicembre), per la quale realizza il lettering oltre a numerose correzioni dei disegni di Guillermo Cardoso.

Gli ultimi anni
Gottfredson lascia la Disney il 1º ottobre 1975, dopo 45 anni e mezzo; la sua ultima striscia esce il 15 novembre. Come già Carl Barks, anche Floyd realizza su richiesta del collezionista Malcolm Willits, degli acquerelli e inizia a riproporre alcune scene ispirate alle sue storie più famose realizzando ventiquattro quadri fino al 1983. In questi anni, tra l'altro, riprende i rapporti con il disegnatore italiano Luciano Bottaro e con il gruppo di appassionati disneyani di Rapallo, che gli invia un premio in occasione dei cinquant'anni di Topolino.
Il 22 luglio del 1986, dopo una lunga malattia, Gottfredson muore.

Eredità
Alla sua opera si ispirano quelle realizzate in Italia da Romano Scarpa e poi da Casty per il settimanale Topolino.
L'editore Sergio Bonelli a proposito di Floyd Gottfredson disse: «Ma all'interno [dei miei fumetti preferiti] le storie - che, non a caso, portano l'inconfondibile marchio di Floyd Gottfredson - sono davvero eccezionali: si possono leggere come vicende comiche, ma anche come romanzi d'avventura o, meglio ancora, come film. Così, di volta in volta, il piccolo eroe disneyano sembra diventare Humphrey Bogart in Topolino giornalista e in Topolino nella casa dei fantasmi, Gary Cooper in Topolino agente della polizia segreta e in Topolino nel Paese dei califfi, Harrison Ford in Topolino e il pirata Orango e in Topolino e il mistero dell'uomo nuvola... E, se proprio volete farmelo dire, sembra diventare il mio Tex Willer in Topolino e il tesoro di Clarabella e in Topolino e il bandito Pipistrello.»
Con queste parole Marco Rota sintetizza l'importanza di Gottfredson nel panorama Disney internazionale: «Posso dire che, personalmente, lo considero il più grande artista Disney di tutti i tempi! Ho cercato di sintetizzare in tre parole il mio pensiero, paragonando Floyd Gottfredson al big Bang, l'esplosione primordiale che ha dato origine all'universo: nel nostro caso, a... quello disneyano. Dobbiamo tutti riconoscenza a questo impareggiabile disegnatore: i lettori, per le splendide storie che ha realizzato, e i disegnatori, anche per gli insegnamenti che hanno potuto trarre dal suo lavoro».

Al Lewin
Nel 1966 lo sceneggiatore Alfredo Castelli scrisse una guida dedicata a Topolino su una rivista in cui, non riuscendo ad avere risposta dalla Disney, affermò che il disegnatore delle strisce giornaliere del personaggio dal 1940 al 1954 fosse stato un certo Al Lewin, nome inventato allo scopo di coprire il periodo del quale non si avevano informazioni. Molti credettero a Castelli tanto che in molti testi Al Lewin venne presentato come uno dei più importanti autori delle storie di Topolino. Dagli Stati uniti scrissero a Castelli che il nome che stava cercando era quello di Floyd Gottfredson. Castelli allora poté completare la sua ricerca e la rettifica avvenne in un articolo sulla rivista di fumetti Eureka nel 1968. Ma intanto il nome di Al Lewin era stato registrato e ricomparve su altre pubblicazioni e lo stesso Mario Gentilini, direttore del settimanale Topolino, lo indica come uno degli autori del personaggio trasformandolo però in Al Levin e inoltre conferma a Levin la paternità del personaggio di Eta Beta in un volume omonimo dedicato al personaggio. Negli anni settanta la stessa Disney disse di non poter escludere che Al Levin avesse veramente lavorato a Topolino. Anche molti decenni dopo, sul settimanale Topolino (n° 2468), la redazione attribuì la creazione del personaggio di Eta Beta ad Al Lewin e non a Gottfredson.





giovedì 20 febbraio 2020

Basin City

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Basin City, meglio nota come Sin City (la città del peccato) è una città immaginaria creata dal disegnatore statunitense Frank Miller nella graphic novel Sin City, collocata convenzionalmente negli Stati Uniti d'America, stato di Washington.

Geografia fisica
Il clima di Basin City è rappresentativo del clima di tutta l'America: a volte è arido e caldo mentre a volte è nevoso. La pioggia è calda e fastidiosa per chi non è abituato.

Storia
Basin City viene fondata nel XIX secolo durante la corsa all'oro nel West da parte degli avventurieri europei e della costa occidentale.

Città vecchia
Zona più vecchia della fondazione di Basin City. Questa parte di territorio è governato principalmente dalle prostitute che vi abitano. Nemmeno la legge o la giustizia dello stato vi può influire. Ai tempi del west, Basin City era solo una città abitati da cercatori di pepite d'oro nelle miniere. Prossima a divenire una città fantasma, Il bisnonno dei Roark spese tutte le sue monete d'argento per deportare prostitute di ogni nazionalità per cercare di riportare prosperità alla città. Il piano ebbe infatti successo, facendo divenire Sin City la città che è adesso, dove grandi uomini d'affari di tutto il mondo vi arrivano per soddisfare i propri desideri. A seguito di questo, la famiglia Roark col proseguire delle generazioni, il loro patrimonio aumentò vertiginosamente da milioni a miliardi, venendo considerata una famiglia reale locale.

Case popolari
Zona alta di Sin City. È il luogo in cui è nato e cresciuto Marv. Una notte mentre, Marv è impegnato a catturare degli studenti che tentavano di bruciare un barbone, riesce a raggiungerli ed attirarli nel suo quartiere. I vicini di Marv rispondono con alcune frecce per indicare che stanno vedendo e osservando. Marv a gesti gli dice chi è, e chiede aiuto a uccidere gli studenti. I vicini intervengono colpendo con assoluta precisione gli studenti con le loro frecce. Il volto di coloro che abitano nelle case popolari non viene mai mostrato.