Pugno d'acciaio
(in inglese Iron Fist), il cui
vero nome è
Daniel Thomas "Danny"
Rand-K'ai, è un personaggio dei fumetti creato da Roy Thomas
(testi) e Gil Kane (disegni), pubblicato dalla Marvel Comics. La sua
prima apparizione avviene in Marvel Premiere (vol. 1) n. 15 (maggio
1974). Da alcuni anni al personaggio è stato ripristinato il nome
originale anche nelle edizioni italiane.
Esperto di arti marziali detentore
della forza mistica chiamata "Iron Fist", che gli consente
di concentrare il ki nelle mani chiudendole a pugno, Danny Rand è il
protettore della leggendaria città di K'un L'un e l'ultimo di una
lunga serie di guerrieri insigniti del potere e del titolo di Iron
Fist. Frequente collaboratore di Luke Cage, nel corso della sua vita
editoriale il personaggio è stato membro di vari gruppi di
supereroi.
Nella classifica stilata nel 2011 da
Wizard si è posizionato al 195º posto come più grande eroe della
storia dei fumetti, mentre in quella di IGN ha conquistato la 68ª
posizione, dopo Henry Pym e prima di Scott Pilgrim.
Creato, esattamente come Shang-Chi,
sull'onda del successo avuto in quell'epoca dai film di arti
marziali, il personaggio ha esordito su Marvel Premiere (vol. 1) n.
15, del maggio 1974, a opera di Roy Thomas e Gil Kane. Stando a
quanto rivelato in un'intervista da Thomas, per le origini e la
concezione di Pugno d'acciaio la principale fonte di ispirazione è
stata Amazing-Man, personaggio creato nel 1949 da Bill Everett per la
Centaur Publications, dichiarando inoltre di aver: «iniziato "Iron
Fist", perché avevo visto il mio primo film di kung fu, prima
ancora che ne uscisse uno di Bruce Lee, e c'era una cosa chiamata 'la
cerimonia del Pugno d'acciaio'. Ho pensato che fosse un buon nome,
avevamo già Master of Kung Fu in corso, ma ho pensato, 'Forse un
supereroe chiamato Iron Fist, anche se abbiamo già Iron Man, sarebbe
una buona idea.' All'editore Stan Lee è piaciuto il nome, così ho
preso Gil che ha portato le sue influenze di Amazing Man, e abbiamo
progettato il personaggio insieme...».
Dopo il suo debutto Pugno d'acciaio ha
continuato ad apparire su Marvel Premiere per un ciclo di dieci
numeri scritti da Len Wein, Doug Moench, Tony Isabella e Chris
Claremont ed illustrati da Larry Hama, Arvell Jones e Pat Broderick,
per poi ottenere una testata omonima di 15 numeri (novembre
1975–settembre 1977) comparendo contemporaneamente in Deadly Hands
of Kung-fu n. 10 e 15, rispettivamente di marzo e agosto 1975, ed in
Marvel Team-Up n. 63-64 (novembre-dicembre 1977). Col calo di
popolarità del genere di arti marziali nella seconda metà degli
anni settanta tuttavia, la serie Iron Fist subisce una notevole
diminuzione delle vendite; stessa sorte tocca a Luke Cage, altro
supereroe dalla popolarità derivante dai film di genere, in questo
caso i film di Blaxploitation. Su un'idea del redattore Archie
Goodwin e dello sceneggiatore Chris Claremont si decide di introdurre
Pugno d'acciaio nella serie Power Man, incentrandola sul team-up dei
due personaggi e ribattezzandola Power Man and Iron Fist dal numero
50 (aprile 1978), sebbene il nuovo titolo venga ufficialmente
modificato nei crediti solo a partire dal numero 67 (febbraio 1981).
Tale manovra si rivela di discreto successo e la testata dedicata al
duo si protrae per altri otto anni chiudendo col numero 125, nel
settembre 1986. All'ultimo sceneggiatore della serie, James Owsley,
va inoltre attribuita la controversa morte di Pugno d'acciaio
nell'ultimo numero, che egli stesso ha commentato dicendo: «La morte
di Pugno era insensata, scioccante e completamente imprevista. Ha di
netto fatto presa sulle teste dei lettori. E, tutt'oggi, ci sono
persone arrabbiate per questo. Dimenticando, a quanto pare, che (a)
si suppone che avrebbero dovuto essere arrabbiati, che la morte è
insensata e la morte di Pugno doveva essere insensata, o che (b) si
tratta di un fumetto».
Negli anni novanta Pugno d'acciaio
viene resuscitato, letteralmente ed editorialmente, in un ciclo di
storie edito su Namor the Sub-Mariner n. 21-25 (dicembre 1991-aprile
1992) ad opera di John Byrne, per poi apparire sporadicamente
nell'antologia Marvel Comics Presents ed in due differenti miniserie,
Iron Fist (vol. 2) scritta da James Felder e disegnata da Robert
Brown per la durata di due numeri (settembre-ottobre 1996) e Iron
Fist (vol. 3) scritta da Dan Jurgens e disegnata da Jackson Guice per
la durata di tre numeri (luglio-settembre 1998). Da luglio 1997 a
gennaio 1999 il personaggio è stato protagonista della serie Heroes
for Hire, durata 19 volumi e incentrara sulle vicende della prima
formazione degli Eroi in vendita, dopodiché ha ricoperto il ruolo di
coprotagonista della miniserie in quattro parti Iron Fist: Wolverine
(novembre 2000-febbraio 2001) e, dal 2002, è apparso in alcuni
numeri di Black Panther e Daredevil.
Il quarto volume dedicato al
personaggio è stato pubblicato tra maggio e ottobre 2004 per la
durata di sei numeri sceneggiati da Jim Mullaney coi disegni di Kevin
Lau, tra gennaio 2007 e agosto 2009 viene invece pubblicata The
Immortal Iron Fist ad opera di Ed Brubaker, Matt Fraction, David Aja
e Duane Swierczynski. Dopo essere stato uno dei protagonisti della
testata New Avengers (agosto 2010-gennaio 2013) il personaggio ha
ottenuto una nuova testata autonoma Iron Fist: The Living Weapon
(giugno 2014-luglio 2015) interamente scritta e disegnata da Kaare
Andrews sotto l'iniziativa editoriale Marvel NOW!.
Nato a New York dal magnate
dell'imprenditoria Wendell Rand e da sua moglie Heather, Danny,
compiuti i nove anni, parte per una spedizione in Tibet assieme ai
genitori e al loro socio in affari Harold Meachum alla ricerca della
mistica città di K'un-L'un, luogo accessibile una volta ogni decade
dove suo padre ha trascorso la
fanciullezza venendo adottato dal sovrano locale, Lord Tuan,
trovandosi però poi costretto a lasciarla per una serie di intrighi
e giochi di potere. Durante la scalata dell'Himalaya tuttavia,
Meachum uccide Wendell facendolo precipitare per avere campo libero
con Heather, di cui è sempre stato innamorato; la donna però lo
respinge e fugge assieme al figlio venendo, pochi istanti dopo,
sbranata da un branco di lupi ma riuscendo a mettere in salvo Danny
che, rimasto solo tra i monti, viene miracolosamente trovato da una
pattuglia di arcieri di K'un-L'un e condotto a cospetto del nuovo
sovrano, Yu-Ti il Signore della Montagna di Giada, figlio di Lord
Tuan e fratello adottivo di Wendell che, realizzando il suo desiderio
di vendetta, gli offre asilo incaricando Lei Kung il Tonante, di
fargli da mentore insegnandogli le peculiari arti marziali praticate
nella città mistica.
Col tempo, Danny rafforza i suoi pugni
immergendoli in sacchi di sabbia, ghiaia e roccia per indurirli
divenendo il miglior allievo mai avuto da Lei Kung e ricevendo, a
diciannove anni, la possibilità di compiere il più importante rito
mistico di K'un-L'un: affrontare il drago Shou-Lao l'Immortale. Una
volta abbattuta la creatura, Danny si vede comparire sul petto un
tatuaggio a forma di dragone e ottiene il diritto di immergere le
mani nel braciere che contiene il cuore dell'essere ricevendo il
potere del Pugno d'acciaio; in seguito declina la possibilità di
ottenere la vita eterna rimanendo per sempre nella città mistica e
sceglie di fare ritorno a New York per vendicarsi dell'assassino di
suo padre.
Assunto il nome di battaglia di "Pugno
d'acciaio", il giovane si avventura per la metropoli alla
ricerca di Meachum ma, una volta trovatosi di fronte all'uomo, ormai
vecchio e storpio, viene assalito dalla pietà e abbandona i suoi
intenti vendicativi, sebbene successivamente l'anziano miliardario
venga comunque ucciso da un ninja nemico portando sua figlia Joy ad
accusare Pugno d'acciaio, che riesce a provare la sua innocenza solo
diverso tempo dopo. Libero da ogni desiderio di vendetta, Danny
decide di mettere le proprie abilità al servizio del bene,
diventando un supereroe aiutato dalle Figlie del Drago Colleen Wing e
Misty Knight, con la quale inizia un'altalenante relazione
sentimentale, nonché dall'avvocato Jeryn Hogarth, che lo aiuta a
riassumere il controllo della sua metà della società di famiglia.
I principali avversari affrontati da
Pugno d'acciaio nelle sue prime avventure sono Master Khan,
Sabretooth e il Serpente d'acciaio.
Qualche tempo dopo un criminale prende
in ostaggio il dottor Burstein e Claire Temple di modo da costringere
Luke Cage, con l'ulteriore incentivo di fornire alle autorità le
prove della sua innocenza, a rapire la detective Misty Knight, cosa
che lo porta a scontrarsi con Pugno d'acciaio il quale, dopo le
iniziali divergenze, decide di aiutarlo a liberare i suoi amici,
sconfiggere il criminale e recuperare le prove così che Cage riesca
finalmente a ripulire la sua fedina penale. Dopo tale collaborazione,
i due decidono di diventare soci dando vita, nonostante le numerose
divergenze, a uno dei sodalizi più solidi tra gli eroi Marvel, tanto
da considerarsi entrambi come fratelli.
Durante questo periodo Danny diviene
l'amministratore delegato della società di famiglia, la
Rand-Meachum, Inc; divenendo milionario ma continuando comunque a
lavorare al fianco di Cage nei panni di Pugno d'acciaio finché
scopre d'essere malato terminale di cancro e la malvagia
multinazionale nota come Consolidated Conglomerates Inc., orchestra
la sua apparente morte incriminando il suo socio e migliore amico
che, furioso e disperato è costretto a darsi nuovamente alla vita
del fuggitivo.
Tempo dopo si scopre però che a venire
ucciso è stato in realtà un doppelgänger creato dagli esseri
extra-dimensionali noti come H'ylthri, mentre il vero Pugno d'acciaio
è stato rapito da Master Khan e messo in animazione sospesa nella
città di K'un-L'un, dove riesce a curarsi dal cancro grazie al
proprio ki venendo successivamente liberato da Namor il quale,
attraverso la sua società, la Oracle Corporation, aiuta poi Danny e
il riabilitato Cage a formare il poco longevo gruppo degli Eroi in
vendita.
In seguito Pugno d'acciaio perde i suoi
poteri in favore del giovane leader della Mano Junzo Muto e assume
brevemente la carica di guardiano di un branco di draghi sfollati a
Tokyo prima che Chiantang, il Drago Nero, ripristini i suoi poteri
per poi controllarlo mentalmente spingendolo a scontrarsi con Pantera
Nera, che tuttavia riesce a liberarlo dall'influenza della creatura.
Pugno d'acciaio ha in seguito uno
scontro con la sorellastra perduta Miranda Rand-K'ai (Death Sting).
Nel momento in cui la vera identità di
Devil viene resa pubblica dalle macchinazioni di Kingpin, Pugno
d'acciaio accetta di vestire temporaneamente i panni del "Diavolo
di Hell's Kitchen" per depistare i media convincendoli che Matt
Murdock non è il vigilante. Allo scoppio della guerra civile dei
superumani, sempre con l'identità di Devil, Danny si schiera con la
fazione anti-registrazione venendo arrestato dalle unità
caccia-maschere di Iron Man e imprigionato nella Zona Negativa, salvo
poi venire liberato in occasione dello scontro finale tra le due
fazioni e, dopo l'arresto di Capitan America, decidere di non
arrendersi alla registrazione rimanendo in clandestinità ed unendosi
ai Nuovi Vendicatori capeggiati da Luke Cage.
Contemporaneamente, grazie ad un
cavillo tecnico fornito da Hogarth con riferimento alla leggenda
metropolitana che vuole i più grandi maestri di arti marziali
registrati presso le autorità competenti in qualità di "armi
letali", Danny diviene immune all'arresto poiché già
registrato non come superumano, ma come imbattuto esperto di arti
marziali.
Danny viene successivamente avvicinato
da Orson Randall, il Pugno d'acciaio della generazione precedente,
che lo aiuta ad affrontare il redivivo Serpente d'acciaio morendo
nello scontro ma donando il suo chi al giovane successore così da
incrementarne il potere e prepararlo all'imminente torneo delle Sette
Capitali del Paradiso, una prestigiosa sfida svolta ogni ottantotto
anni tra i campioni di arti marziali, detti "Armi Immortali",
di ciascuna delle suddette capitali, tra cui K'un-L'un, per
determinare la posizione delle città nel flusso temporale celeste;
tuttavia, scoperto il decadimento e la corruzione morale dei regnanti
delle Sette Capitali, Pugno d'acciaio, il suo maestro Lei Kung, la
figlia di Orson Randall e tutte le altri Armi Immortali si alleano
dando luogo a una rivoluzione e respingendo un massiccio attacco
dell'HYDRA.
Una volta fatto ritorno a New York,
Danny decide di dedicarsi ad attività filantropiche trasformando la
sua società in un'associazione no profit ma, il giorno del suo
trentatreesimo compleanno, scopre che tutti i suoi predecessori sono
morti a quella stessa età per mano del Zhou Cheng, servo di
Ch'i-Lin, un demone centenario nato appositamente come nemesi della
stirpe dei Pugno d'acciaio che, tuttavia, egli riesce a sconfiggere
mettendo fine alla suddetta maledizione.
Pugno d'acciaio e le altre Armi
Immortali si avventurano poi nell'Ottava Città del Paradiso, una
brutale prigione governata dal crudele Changming, ovvero il primo
Pugno d'acciaio, decaduto e desideroso di vendetta nei confronti di
K'un-L'un, che reputa essere divenuta troppo corrotta. Scongiurato il
pericolo e fatto ritorno sulla Terra, Danny scopre che nel frattempo
la sua società è fallita e decide dunque di dedicarsi a tempo pieno
all'attività di insegnante di arti marziali in un dojo
precedentemente aperto ad Harlem.
Successivamente all'Assedio di Asgard
Pugno d'acciaio si riunisce ai Nuovi Vendicatori di Cage mentre, nel
corso del periodo della paura, si reca a Pechino insieme alle altre
Armi Immortali per evitare che le porte dell'Ottava Città del
Paradiso si aprano liberando sulla Terra i demoni contenutivi finendo
però sotto il controllo mentale di Agamotto, da cui viene liberato
solo grazie all'intervento di War Machine.
Durante la guerra tra Vendicatori e
X-Men, Danny porta Hope Summers a K'un-L'un affinché sia addestrata
per sconfiggere la Fenice, apprendendo inoltre il ruolo che
quest'ultima ha ricoperto nella storia degli Iron Fist. Prenderà
inoltre parte alla battaglia finale contro i cinque della Fenice.
Diverso tempo dopo, Pugno d'acciaio fa
ritorno a K'un-L'un trovandola completamente distrutta da un colpo di
stato orchestrato dal Serpente d'acciaio e dal guerriero Shu-Hu,
intenzionati ad assaltare anche New York tuttavia, dopo aver
affrontato i due, Pugno d'acciaio si trova a dover affrontare
Zhu-Kong, Dio del Fuoco e dell'Ordine Universale, che riesce a
sconfiggere concentrando il ki del suo pentito avversario morente e
di tutti i defunti cittadini di K'un-L'un.
In seguito alla distruzione e rinascita
del multiverso Pugno d'acciaio e Luke Cage tornano a lavorare insieme
ricostituiscono il duo originario degli Eroi in vendita per
affrontare Black Mariah e la loro ex-alleata White Jennie.
In qualità di "Arma Immortale",
Pugno d'acciaio è il maggior esperto di arti marziali del pianeta: è
stato addestrato sia in tutte le tecniche di combattimento corpo a
corpo esistenti sulla Terra che nelle peculiari discipline marziali
di K'un-L'un ed è pertanto classificato come "arma letale"
dal governo statunitense; inoltre è in grado di evocare e manipolare
a piacimento il proprio ki (氣)
servendosene per aumentare le sue capacità fisiche fino a livelli
sovrumani. Il controllo esercitato sul ki permette inoltre a Danny di
percepire le energie vitali di chiunque, guarire se stesso o
eventualmente gli altri e interagire con le menti altrui creando
legami psichici alla stregua della telepatia.
Avendo ucciso il drago Shou-Lao
l'Immortale e avendo immerso le mani nel braciere contenente il cuore
della creatura, Danny ha ottenuto l'eponimo "Pugno d'acciaio",
ovvero la capacità mistica di concentrare tutto il suo ki nel pugno
chiuso attribuendogli una potenza tale da poter frantumare pareti di
granito o titanio. Nonostante inizialmente tale capacità si
limitasse alla sola mano del giovane, dopo l'incontro con Orson
Randall ha acquisito la capacità di trasmettere il suo ki anche agli
oggetti che impugna, come ad esempio spade o pistole, dandogli così
la stessa potenza del suo pugno.
Negli anni ha inoltre appreso il potere
del "Pugno Ipnotico", ossia la capacità di piegare la
volontà altrui alla propria agitando la mano davanti alla vittima, e
del "Pugno Infernale", durante il quale il corpo diviene
incandescente e la sua energia aumenta al massimo permettendogli di
sferrare una raffica di pugni incandescenti, definiti "demoniaci".
Sulla testata Exiles ha fatto la sua
apparizione una versione alternativa di Pugno d'acciaio proveniente
dalla Terra-8545 e chiamato
Power Fist, tale versione
oltre a essere un'unione tra Danny e Luke Cage è il leader dei
Vendicatori del suo mondo. Accompagna gli Exiles nella realtà dei
Vi-Locks
e, in seguito, si trasferisce
nella dimensione di Quentin Quire.
Nella realtà di House of M, Danny Rand
è membro del movimento di resistenza umano guidato da Luke Cage e si
batte per i diritti dei non mutanti assieme a Tigra, Felicia Hardy,
Misty Knight, Marc Spector, Clint Barton, Shang Chi e Angela del
Toro; dato il loro impegno nel vendicare i torti subiti a opera dei
mutanti, la comunità umana li definisce "Vendicatori".
Nel crossover Marvel contro DC, Pugno
d'acciaio affronta in duello Nightwing (Dick Grayson) venendo
sconfitto.
Nell'universo di Marvel Zombi, Pugno
d'acciaio è uno dei pochi a non essere infettato dal virus zombie e,
grazie ai suoi poteri taumaturgici, risulta perfino immune al morso
delle creature, tuttavia viene infine ucciso dalla versione
zombieficata di Wolverine.
Nel futuro alternativo di MC2, Danny ha
infine sposato Misty Knight, la quale è tuttavia morta di cancro
qualche anno dopo, spingendolo a ritirarsi dalla vita del supereroe e
a divenire un istruttore di arti marziali.
Nell'universo Ultimate Danny Rand è un
esperto di arti marziali che assiste Shang-Chi, Spider-Man, Moon
Knight e Devil in varie occasioni. Nella suddetta versione il
personaggio conserva il costume giallo e verde e il tatuaggio del
drago sul petto, ma non ha la maschera ed è sposato con Colleen
Wing, assieme alla quale ha una figlia.
Sulla realtà alternativa di Terra
13584, Pugno d'acciaio è un membro della gang dell'Uomo Ragno.