venerdì 27 marzo 2020

Colosso

Personaggi Marvel gay (Foto 5/28) | GayTV




Colosso (Colossus), il cui vero nome è Piotr "Peter" Nikolaievitch Rasputin, è un personaggio dei fumetti creato da Len Wein (testi) e Dave Cockrum (disegni), pubblicato dalla Marvel Comics. Apparso per la prima volta sulle pagine dell'albo speciale fuori serie Giant-Size X-Men n. 1 (maggio 1975), Colosso è un supereroe mutante di origini russe membro degli X-Men, appartenente alla seconda generazione del gruppo.

Biografia del personaggio
Origini
Piotr Rasputin nacque nel kolchoz di Ust'-Ordynskij vicino al lago Baikal, Siberia, nel cuore dell'Unione Sovietica, da Nikolai Rasputin e da Alexandra Natalya Rasputina. Molto protettivo, come il fratello Mikhail, nei confronti della sorellina Illyana, Piotr sviluppa verso di lei un forte legame affettivo arrivando perfino a soprannominarla "Fiocco di neve" (Snowflake). Giovane gentile e a modo con uno spiccato talento artistico, la rivelazione della sua natura mutante, emersa quando salvò Illyana dalla collisione con un trattore, non gli portò alcuna discriminazione da parte dei suoi amici e della sua famiglia. Utilizzando i propri poteri per il bene della comunità si mostrò riluttante ad accettare l'offerta di Charles Xavier di entrare a far parte della nuova formazione degli X-Men. Tuttavia, su insistenza del padre seguì l'uomo negli Stati Uniti dove, prendendo il nome-in-codice di Colosso a causa della sua abilità di trasformare il proprio corpo in un quasi indistruttibile "acciaio organico", si unì a Banshee, Nightcrawler, Sole Ardente, Tempesta, Thunderbird e Wolverine soccorrendo la prima formazione di X-Men intrappolata all'interno dell'isola Krakoa.

X-Men
Terminata la missione di soccorso, Colosso decise di rimanere negli Stati Uniti ed entrare stabilmente all'interno degli X-Men guidati da Ciclope. Dipinto come un animo pacifico, riflessivo e riluttante a ferire o uccidere, lo si è spesso visto mettere in pericolo la propria vita per proteggere un amico. Dopo aver combattuto contro la Guardia Imperiale Shi'ar, assieme agli altri mutanti visitò per la prima volta la Terra Selvaggia dove conobbe la nativa Nereel con la quale ebbe una breve relazione dalla quale nacque, a sua insaputa, Peter. Benché lontano da casa mantenne sempre saldi i rapporti con i suoi familiari, soprattutto con la sorella che reincontrò quando venne rapita da Miss Locke, assistente di Arcade, che chiedeva l'aiuto degli X-Men per liberare il malvagio tenuto prigioniero dal Dottor Destino. Dopo il salvataggio, come ringraziamento Arcade condizionò Colosso trasformandolo nel Proletario supereroe russo con il compito di sconfiggere gli X-Men. Tornato in sé liberò la sorella dalla prigionia e l'alloggiò allo Xavier Institute prima che venisse rapita dal demone Belasco e portata per qualche minuto nel Limbo: tale lasso di tempo per la ragazza figurò come il trascorrere di vari anni e ritornò sulla Terra sotto le sembianze della strega adolescente Magik. Fu in questo periodo che incontrò per la prima volta una ancora adolescente Kitty Pryde, con la quale iniziò una breve relazione che per motivi d'età rimase solo su un piano platonico e sconfisse il mutante Proteus, sensibile al metallo. Tempo dopo assistette alla trasformazione di Jean Grey in Fenice Nera e si scontrò nuovamente con la Guardia Imperiale Shi'ar sul lato blu della luna.
Durante la maxisaga Guerre Segrete, intrecciò un legame con la guaritrice aliena Zsaji morta cercando di salvargli la vita. Sentendosi colpevole, Peter interruppe ogni legame con Kitty quando ritornò a casa e solamente in seguito riconciliarono, facendo prendere alla loro relazione la forma di una forte e duratura amicizia. Al termine di una missione contro i Morlock, mutanti deformi abitanti le fogne di New York City, venne bloccato nella sua forma corazzata dalla quale venne liberato solo grazie all'aiuto di Kitty. Nell'arco di storie intitolato Massacro Mutante, quando la ragazza venne gravemente ferita dai Marauders Peter in un impeto di rabbia ruppe il collo di Riptide, uccidendolo; mentre durante la Caduta dei Mutanti decise di sacrificare la propria vita, assieme a quella di altri X-Men, per fermare l'Avversario. Fu più tardi riportato in vita dalla maga interdimensionale Roma e decise di continuare a far credere di essere morto, mentre gli X-Men ricollocavano la loro base in Australia. Peter decise quindi di rimandare Illyana, tornata alle sue sembianze fanciullesche, in Russia. Scomparsi uno alla volta i membri della squadra, Psylocke ebbe una visione in cui i rimanenti venivano massacrati dai Reavers e decise di far attraversare loro il Seggio Periglioso, mistico portale guidicatore di anime. Colosso, risvegliatosi, fra le strade di New York City e senza alcuna memoria del suo passato, decise di crearsi l'identità di "Peter Nicholas", diventando in breve tempo un famoso artista. Cominciato a frequentare una modella, in realtà la Morlock Callisto trasformata da Masque, si scontrò con il resto della sua tribù e fu salvato dall'intervento di Forge, Banshee e Jean Grey che decise di non restituirgli i suoi ricordi e farlo continuare a vivere in tranquillità. Tuttavia, si scoprì più tardi che Peter era telepaticamente controllato dal Re delle Ombre che gli ordinò di uccidere Xavier, il quale non ebbe altra scelta se non distruggere questa sua nuova identità per fermare il Re. Subito dopo, Colosso entrò a far parte del Gold Team guidato da Tempesta. Tornato brevemente in Russia, scoprì che il governo aveva rapito Illyana per farne riaffiorare la mutazione e dopo averla salvata la riportò in America dove assieme al team ritrovò il fratello Mikhail, precedentemente scomparso durante la sua prima missione da cosmonauta, all'interno di una dimensione parallela. Dopo che Stryfe ebbe rilasciato il virus Legacy, Illyana ne divenne una delle prime vittime, morendone in poco tempo. Il trauma generatosi da questa perdita, unito a quello dell'omicidio dei genitori avvenuto mentre questi cercavano di oltrepassare il confine russo, fece bloccare Peter nella sua forma corazzata e lasciati gli X-Men perché non più sicuro di credere negli ideali di Xavier, si unì agli Accoliti guidati da Magneto.

Excalibur
Dopo che Avalon (base e colonia orbitale degli Accoliti) venne distrutta da Olocausto, Colosso decise di andare alla ricerca dell'unica persona, oltre la sua famiglia, a cui stava a cuore il suo benessere. Giunto a Londra, trovò Kitty fra le braccia del suo nuovo amore, Pete Wisdom e, stremato dal viaggio, arrabbiato e ancora triste per la morte della sorella, attaccò l'uomo e quasi lo uccise. Solo l'intervento di Capitan Bretagna e Meggan riuscì a fermarlo, mentre Moira MacTaggert ne curò la psiche. Accettati i cambiamenti nella vita di Kitty, Peter entrò a far parte di Excalibur riuscendo persino a farsi perdonare da Wisdom, benché il draghetto Lockheed tentasse in tutti i modi di riavvicinarlo alla sua padrona. Dopo che il gruppo si sciolse, assieme a Kitty e Nightcrawler ritornò in America e riallacciati i rapporti con Tempesta e Wolverine, deterioratisi quando aveva deciso di unirsi agli Accoliti, sviluppò un rapporto di amicizia con Marrow, new entry fra gli X-Men. Riuscito a sintetizzare la cura per il Legacy dagli appunti della deceduta dottoressa MacTaggert, Bestia informò l'intero team che la cura sarebbe dovuta entrare in circolazione attraverso l'aria, comportando la morte di colui che l'avrebbe iniettata nel proprio organismo. Pensando alla morte della sorella e a quanti ancora stessero soffrendo per il virus, Colosso decise di iniettarsi la cura sacrificandosi. Cremato il corpo, le ceneri furono affidate a Kitty che piena di tristezza ritornò in Russia e le sparse al vento.

Ritorno
Quasi due anni dopo, durante alcune indagini circa la presunta cura diffusa dalle industrie Benetech, Bestia scoprì che i campioni sui quali erano stati effettuati i testi appartenevano a mutanti deceduti. Uno di essi, sottoposto ad accertamenti trovò un riscontro all'interno dell'archivio dello Xavier Institute e comunicata la notizia a Ciclope, l'intero team partì in missione. Giunti alla sede principale della Benetech, mentre gli altri erano impegnati nella perlustrazione dell'edificio, Kitty discese le sue fondamenta per ritrovarsi in un laboratorio sotterraneo dove era rinchiuso un redivivo Colosso. A seguito di un veloce scontro con alcuni addetti alla sicurezza, Peter rivelò alla ragazza che dopo esser morto a seguito dell'iniezione della cura era stato riportato in vita dall'alieno Ord ed il suo corpo sostituito con quello di qualcun altro. Utilizzata la cura presente nel suo sangue, Ord elaborò i dati forniti poi alla dottoressa Kavita Rao per sintetizzare Hope, siero capace di annullare permanentemente la mutazione. Riunitosi agli X-Men, Peter non perse tempo a dichiarare i propri sentimenti a Kitty ed i due poterono finalmente iniziare una relazione.

Linea di sangue
Raggiunta la Russia in seguito alla chiamata d'aiuto di Larisa Mishchenko, sua cugina, Peter scoprì che la donna aveva iniziato una ricerca sul loro albero genealogico facendolo risalire fino a Grigori Rasputin. Sospettato d'essere un mutante il cui potere era stato trasmesso ai suoi discendenti, Larisa lo informò di una strana leggenda nella quale si profetizzava un suo prossimo ritorno a condizione che tutti i suoi discendenti, eccetto uno, venissero sacrificati per permettere al potere trasmesso loro attraverso le generazioni di concentrarsi in un unico individuo. Vecchio alleato di Rasputin, si scoprì che la persona dietro gli omicidi dei parenti di Peter altri non era che Sinistro. Uccisa Larisa, non rimanevano che lo stesso Colosso ed il fratello Mikhail a preservare la linea di sangue. Per prevenire la sua morte, il secondo decise di esiliarsi volontariamente in una dimensione parallela senza via d'uscita, in modo che se Colosso fosse stato ucciso e Grigori si fosse reincarnato nel suo corpo, non avrebbe avuto modo di lasciare tale luogo. Tuttavia, nei piani di Sinistro non pare figurare Peter, il figlio di Colosso residente nella Terra Selvaggia.

Breakworld
Destinato a distruggere Breakworld, Colosso, assieme agli X-Men, divenne vittima dei ripetuti attacchi di Ord miranti ad eliminare la minaccia mutante. Preso in custodia dallo S.W.O.R.D., l'intero team venne trasportato sul pianeta alieno dove si scoprì che la profezia che lo vedeva come il distruttore del pianeta altro non era se non una complessa messa in scena elaborata da Aghanne, insana leader di una parte della popolazione. Scelto per via del suo speciale metallo, Colosso decise di non distruggere il pianeta, anche se le manovre difensive di Breakworld, consistenti in un enorme missile capace di frantumare in miliardi di pezzi la Terra, erano entrate in atto. Per fermare tale minaccia, Kitty decise di sacrificare la propria vita e legandosi al missile gli fece attraversare il pianeta, perdendosi poi nell'universo.
Durante World War Hulk Colosso si scontrò con Hulk alle porte dello Xavier Institute. Prima di spezzargli entrambe le braccia, il Gigante di Giada affermò che forse in passato sarebbe stato un degno avversario mentre ora era solo un altro ostacolo fra lui e la sua vendetta contro Xavier.

Messiah Complex
Guidato da Tempesta, Colosso è parte del team di X-Men inviato alla ricerca d'informazioni sulla posizione della base di Sinistro. Presente anche alla battaglia finale sull'isola Muir, lo si vede scontrarsi con parecchi membri degli Accoliti e dei Marauders. Dopo lo scioglimento degli X-Men, assieme a Nightcrawler e Wolverine parte per un viaggio in Russia con lo scopo di ossequiare i suoi parenti deceduti. Durante un viaggio in treno, vengono però attaccati da un gruppo di robot giganti appartenenti alla Stanza Rossa, organizzazione che gestiva i mutanti russi. Catturati, vengono sottoposti a tortura e dopo esser fuggiti, si scontrano Omega Red. Sconfitto il nemico, attesero che lo S.H.I.E.L.D. lo prendesse in custodia per poi tornare a San Francisco, nuova sede degli X-Men.
Assieme a Nighthawk, She-Hulk e Blazing Skull, Atlas, Paladino e Junta, è stato brevemente parte del gruppo dei Difensori, gestiti dall'Iniziativa dei Cinquanta Stati.
Assistito da Corazza e Cannonball, guidò la prima ondata di X-Men deputata a fermare l'invasione Skrull di San Francisco. Più tardi, soccorse Anole quando non giunse al punto di rendez-vous.

X-Infernus
Mesi dopo gli eventi che portarono alla resurrezione di Illyana, Colosso ebbe un confronto con Ciclope circa le risorse che gli X-Men stessero impegnando nella ricerca di sua sorella ancora intrappolata nel Limbo. Nel mentre, Mercury e Rockslide videro Pixie, preda della sua parte oscura, pugnala Nightcrawler al cuore facendone fuoriuscire la Spada di Magik che richiamò la sua legittima proprietaria per reclamarne il possesso. Sconfitta Pixie, Illyana si riprese l'arma e riacquistò il proprio aspetto umano prima di fuggire nel Limbo rifiutando l'aiuto degli X-Men. Sulla Terra, Ciclope decise di affidare a Nightcrawler il comando di una squadra composta da Colosso, Wolverine, Pixie, Mercury e Rockslide con il compito di ritrovare la ragazza: giunti nel reame infernale il gruppo si diresse al castello di Belasco dove Witchfire incantò Wolverine e Colosso obbligandoli a scontrarsi con i compagni; nel frattempo Nightcrawler raccolse la lama di Pixie e seguendo le istruzioni di Illyana la pugnalò al petto facendone fuoriuscire la sua Spada con la quale liberò dall'incantesimo i due X-Men. Sconfitta la minaccia rappresentata dalla strega, l'intero gruppo ritornò alle Graymalkin Industries dove Magik accettò la proposta di Ciclope di rimanere con gli X-Men.
Durante la rivolta mutante per le strade di S.F., Colosso affronta l'Uomo Ragno (appartenente ai Vendicatori di Osborn) prima alla Hayes Valley e poi sull'isola di Utopia durante lo scontro finale.

Fear Itself
Durante l'attacco del serpente Colosso si trova a fronteggiare Il Fenomeno, ormai completamente asservito al serpente e diventato uno dei suoi avatar. Dopo essere stato sconfitto escogita un piano per ottenere più potere e, con l'aiuto di sua sorella, riesce a recarsi alla corte di Cyttorak (il dio che prima del serpente dava i poteri al Fenomeno) chiedendogli di diventare il suo nuovo avatar e il dio, inizialmente diffidente, acconsente alla richiesta. Colosso acquisisce quindi i poteri di Cyttorak (diventando così grosso e forte quanto hulk) riuscendo così a respingere Il Fenomeno e a fermare, momentaneamente, la sua avanzata.

Scisma
Colosso è uno dei primi x-men a schierarsi dalla parte di ciclope.

A vs X
Colosso è uno dei 5 x-men (insieme a sua sorella Magik, Emma Frost, Ciclope e Namor) a ricevere la forza fenice e insieme ai suoi compagni si dirige in tutto il mondo per metter fine alle guerre e sanare la terra. Ma sentendo la mancanza di Kitty, la sua anima gemella (e preside della scuola fondata da Logan dopo lo scisma) la invita a cena in mezzo ad un mare diviso in due dalla sua forza, Kitty cerca di convincerlo ma lui credendo che sia il suo legame con la scuola ad averle dato quella idea cerca di distruggerla. Kitty per proteggere i suoi studenti arriva a minacciare di morte Colosso afferrandogli il cuore e rimanendo ustionata per via delle fiamme della fenice. Colosso decide quindi di ritirarsi dopo essersi reso conto che pian piano la forza della fenice gli sta facendo perdere la sua identità

X-Force
Dopo aver deciso di lasciare la vita da supereroe, Colosso verrà rintracciato da Cable, e sarà il penultimo a unirsi alla sua squadra, per difendere il mondo da minacce che vede grazie a un nuovo potere, la premonizione. Colosso non apprezza i metodi di Cable, e svilupperà una relazione con la mutante Domino.

Ritorno agli X-Men
Lasciata X-Force, tornerà dagli X-Men, riconducendosi al vecchio amico Nightcrawler, appena tornato dai morti, e darà man forte nella battaglia contro i Wendingo.

Poteri e abilità
Il potere mutante di Colosso consiste nella capacità di trasformare a comando tutti i suoi tessuti in una sorta di "metallo organico". Una volta trasformato, il suo corpo cresce in altezza e peso e amplifica a livelli sovrumani la propria forza e resistenza. Inoltre, quando si trasforma, non necessita di cibo, acqua o ossigeno per sopravvivere. Tuttavia, se trasformato, diviene vulnerabile alle armi in vibranio; pertanto, in presenza di queste, tende istintivamente a riassumere la sua forma di base. Toccando un altro individuo quando trasformato, Colosso ha la capacità di trasformare allo stesso modo colui che tocca, mantenendolo trasformato per tutta la durata del contatto fisico. La sua resistenza nello stato metallico gli permette di resistere quasi ad ogni tipo di impatto, raggio o missile, in alcuni casi anche con disinvoltura. Nonostante la sua corazza alcuni impatti, se di particolare potenza (esplosione di grossa gittata) vengono avvertiti ma non al punto di ferirlo, al più spossarlo.
Anche nella sua forma base, il mutante dispone di forza, resistenza, velocità, agilità e riflessi eccezionali e, grazie a degli speciali addestramenti svolti sotto la guida di Wolverine, Ciclope e Nightcrawler, è divenuto esperto nel combattimento corpo a corpo e nelle acrobazie. Avendo frequentato lo Xavier Institute per intero, è anche estremamente colto.
Quando diviene l'Avatar di Cyttorak, Colosso acquisisce forza e resistenza ancora più sviluppate di quelle da lui acquisibili con la sua normale trasformazione mutante, così come altri poteri mistici. Tra questi, il potere di abbattere qualunque ostacolo gli si pari davanti quando si sposta.

Altre versioni
Ultimate
Nella serie Ultimate X-Men, Colosso era invischiato in un traffico di contrabbando di armi per mantenere la propria famiglia in Russia. Unitosi agli X-Men, mostra subito una forte amicizia verso Wolverine. Tempo dopo si scopre che per utilizzare correttamente la propria mutazione fa uso della droga Banshee, capace di aumentare i poteri e la resistenza. In questa serie, Colosso ha fatto coming out sulla propria omosessualità e frequenta un altro mutante gay: Northstar.

Era di Apocalisse
In questa continuity, Colosso, assieme alla moglie Shadowcat, è il leader del gruppo Generation Next. Bloccato nella sua forma corazza in seguito a gravi ferite, durante la battaglia finale ferisce gravemente Uomo Ghiaccio e uccide Shadowcat nel tentativo di raggiungere la sorella e salvarla.

Giorni di un futuro passato
In questo apocalittico futuro, Colosso è nuovamente sposato con Shadowcat. I due hanno messo al mondo alcuni bambini, uccisi dalle Sentinelle. Muore durante una missione suicida per permettere a Kitty di ritornare nel passato ed impedire l'omicidio Robert Kelly, causa della degenerazione della loro linea temporale.
In questa continuity Colosso non è più il "gigante buono" restio a uccidere o a ferire la gente, ma è stato costretto dalla morte dei figli e dei compagni ad opera delle Sentinelle a non mostrare esitazioni nell'uccidere qualcuno.


giovedì 26 marzo 2020

X-Force

La Marvel uccide brutalmente due X-Men nel quarto numero di X-Force




X-Force è un gruppo di personaggi immaginari dei fumetti, pubblicati negli Stati Uniti d'America dalla Marvel Comics, che ha avuto negli anni varie formazioni. Il gruppo è stato protagonista di varie serie a fumetti.

Prima serie
La prima serie, X-Force (vol. 1), venne ideata da Fabian Nicieza (testi) e Rob Liefeld (testi e disegni) convertendo la serie già esistente New Mutants (vol. 1) a partire dal n. 100. Nell'agosto 1991 il primo numero di X-Force riuscì a vendere oltre 5 milioni di copie.
Dopo l'abbandono di Liefeld, il posto di disegnatore venne assegnato a nuovi artisti. Nicieza elaborò nuovi intrecci e trame soprattutto dopo l'uscita di scena di Cable all'inizio del 1993, per diventare protagonista della propria serie. X-Force cominciò a ruotare attorno a temi sempre più vicini a quelli delle soap opera, le storie dei personaggi si arricchirono di particolari legati alle loro famiglie, come per quella di Siryn, Rictor o Cannonball e vennero svelate parzialmente le origini di Shatterstar. Sempre in questo periodo vennero introdotti nuovi personaggi come Rusty e Skids. Dopo la partecipazione della serie al crossover L'Era di Apocalisse, si decise di cambiare la conduzione della testata a causa del calo di vendite. Il nuovo team creativo comprendeva lo scrittore Jeph Loeb e il disegnatore Adam Pollina che a partire dal n. 44 rinnovarono la serie attraverso nuove uniformi, lo spostamento del team dallo Xavier Institute a una base indipendente, l'abbandono di Rictor e l'entrata in scena di un nuovo personaggio, Calibano, mutante albino dotato di grande forza fisica e del cervello di un bambino. Loeb esplorò più approfonditamente le origini di Shatterstar e diede vita al cambiamento psicologico che portò alla trasformazione di Boom-Boom nella più aggressiva Meltdown.
Nel 1997 il testimone della serie passò allo scrittore John Francis Moore che preferì gestire un più ristretto gruppo di personaggi comprendente Meltdown, Siryn, Sunspot, Warpath e Danielle Moonstar. L'anno dopo, Moore e il disegnatore Jim Cheung spostarono nuovamente il quartier generale collocando la base a San Francisco e riportando nel team Cannonball, Domino e introducendo Bedlam, mutante capace di distruggere tutti i congegni elettronici nelle immediate vicinanze. Tuttavia anche dopo queste innovazione le vendite cominciarono a calare. Con lo scrittore Warren Ellis, conosciuto per il suo stile cinico e irriverente, la Marvel tentò di rilanciare il titolo ma, anche se si diminuì il cast, si optò per una versione più militaristica del team e s'introdusse il personaggio di Pete Wisdom come leader, le vendite continuarono a calare. L'ultimo numero della serie si concluse con una devastante esplosione che apparentemente uccise tutti i membri del team, anche se più tardi si scoprì che erano sopravvissuti.
Durante la gestione Morrison degli X-Men s'introdusse la X-Corporation, una società deputata all'aiuto dei mutanti su scala globale e si divisero fra le sue sedi quasi tutti i protagonisti di X-Force. Dal 2007, Cannonball e Warpath diventarono membri ufficiali degli X-Men, mentre Siryn e Rictor entrarono a far parte della X-Factor Investigations. Alcuni come Moonstar persero i loro poteri nell'M-Day, altri come Feral vennero uccisi mentre Shatterstar, Calibano e Domino aiutarono i 198 a evadere dallo Xavier Institute durante il crossover Civil War.
All'inizio del 2001, lo scrittore Peter Milligan e il disegnatore Mike Allred presero in mano le redini di X-Force e rimpiazzarono gli ormai conosciuti personaggi con un gruppo tutto nuovo di giovani ed emozionalmente immaturi mutanti, calzanti colorate uniformi e messi assieme per diventare star della televisione e del cinema. Con il n. 116, Milligan e Allred misero in piedi il loro progetto, tuttavia i fan non gradirono l'accostamento di questa nuova versione di X-Force a quella storica e così la Marvel chiuse la serie con il n. 129 e rinominato l'esperimento del duo X-Statix diede il benestare per la creazione di un'omonima testata.

Formazione
Il gruppo era composto da:
  • Boom-Boom, alias Tabitha Smith. Adolescente capace di creare "bombe a tempo" proveniente dai Nuovi Mutanti.
  • Cannonball, alias Samuel Guthrie. Mutante immortale, o X-Terno, capace di volare a forte velocità e sviluppare un proprio campo di forza impenetrabile.
  • Cable, alias Nathan Summers. Telepate e telecineta fu l'anti-eroe grazie al quale cambiarono i toni e le atmosfere di Nuovi Mutanti, si scoprì essere il figlio di Ciclope e Madelyne Pryor.
  • Domino, alias Neena Thurman. Assassina e mercenaria capace di manipolare i campi probabilistici ed amante di Cable. Si scoprì in seguito essere la mutaforma Copycat. La vera Domino si unì successivamente ad X-Force.
  • Feral, alias Maria Callasantos. Mutante dall'aspetto felino con pelliccia, artigli e supersensi.
  • Shatterstar, alias Gaveedra-Seven/Benjamin Russell. Spadaccino proveniente dal Mojoverso.
  • Warpath, alias James Proudstar. Apache dotato di forza, velocità e resistenza superumane.
Più tardi si aggiunsero alla squadra la figlia di Banshee, Siryn erede dei suoi stessi poteri sonici, Rictor capace di sprigionare devastanti onde sismiche e Sunspot in grado di assorbire e rilasciare energia solare.
Principali nemici di questa formazione furono il mutante mascherato Stryfe, avente parecchi legami con Cable, ed il gruppo terroristico Fronte di Liberazione Mutante. Il team entrò spesso in contatto anche con altri personaggi Marvel come il mercenario Deadpool e la Confraternita dei mutanti.

Seconda serie
Nel 2004 è stata pubblicata una miniserie di sei numeri, X-Force (vol. 2), scritta da Fabian Nicieza e disegnata da Rob Liefeld.

Terza serie
Durante il crossover Messiah Complex, Ciclope ordinò a Wolverine di mettere assieme una nuova X-Force con lo scopo di rintracciare Cable e la piccola messia. Furono scelti per entrare a far parte della squadra tutti i migliori cacciatori e combattenti fra le file degli X-Men che, a seguito della localizzazione di Cable e lo scontro con Lady Deathstrike e i suoi Reavers, si ridussero di parecchi elementi. Dopo la conclusione del crossover, una nuova serie di X-Force prese il via in America dall'aprile 2008 con a capo Craig Kyle e Christopher Yost (testi e dialoghi) più Clayton Crain e Mike Choi (disegni). Le nuove atmosfere, le uniformi e i dialoghi mostrarono una serie molto differente dalle precedenti grazie anche alla caratterizzazione dei personaggi visti più come vigilanti che eroi. Giunta al termine col n. 28 (giugno 2010), dopo la conclusione del crossover Secondo avvento la serie ha dato vita ad una miniserie di tre numeri intitolata X-Force: Sex + Violence (luglio-settembre 2010).

Archi narrativi
  • Angeli e demoni (Angels and Demons). Dopo che i Purificatori sottraggono la testa di Bastion da uno dei depositi S.H.I.E.L.D., Ciclope manda X-23 ad investigare mentre lui discute con un restio Wolverine della creazione di una nuova X-Force il cui compito sarebbe quello di dare la caccia ai nemici dei mutanti. Raggiunta X-23 mentre è appostata fuori dalla loro base, Wolverine e Warpath si aggregano a lei per darvi l'assalto scoprendo che i Purificatori hanno catturato Wolfsbane per consegnarla al reverendo Craig, suo padre. Fatta esplodere la base, X perde le tracce dei nemici che si riuniscono in un luogo nuovo per riportare in vita Bastion e condizionare la prigioniera che, una volta soccorsa e trasportata alla casa di Angelo in Colorado, attaccherà l'X-Man alato strappandogli le ali e riportandole ai suoi carcerieri. Guariti da Elixir, X-23 e gli altri assistono alla ricomparsa delle ali metalliche e l'aspetto blu e feroce di Arcangelo che parte alla volta della nuova base dei Purificatori. Nel frattempo, Bastion sfruttando la tecnologia dell'alieno tecnarca Magus ha riportato in vita i peggiori nemici degli X-Men e una fazione interna di Purificatori sfrutta le ali di Angelo per dotate alcuni dei suoi più valenti soldati, il cosiddetto Coro, di ali metalliche per riprendere il controllo del gruppo. Giunti alla scontro finale, Bastion affronta Wolverine prima di fuggire, X-23 viene salvata dalle grinfie del misterioso demone-vampiro Eli Bard da Warpath, Wolfsbane divora il padre e Arcangelo riassume l'aspetto di Angelo dopo aver massacrato il Coro.
  • Vecchi fantasmi (Old Ghosts). Venuta a conoscenza che Svanitore aveva rubato una fiala di virus Legacy dal laboratorio del defunto Sinistro, X-Force si reca a Tokyo per prenderlo di sorpresa ma venendo intercettati da Domino che lavorava già sul caso. Benché restio a lavorare con la squadra, Svanitore si convince subito dopo che Elixir gli ha impiantato un tumore inoperabile al cervello e li porta al laboratorio dove vengono attaccati da numerosi cloni dei Marauders liberatisi dalla stasi. Il successivo scontro viene interrotto dall'arrivo del Right che mette in pericolo tutti i mutanti quando uno dei soldati del movimento distrugge la fiala di Legacy, che Svanitore si era lasciato dietro la prima volta spaventato dai Marauders, riversandone il contenuto dentro X-23. Decisa a portare a termine la missione, X si prepara a suicidarsi gettandosi in un calderone di metallo fuso ma l'intervento di Elixir che la cura impedisce ciò. Contemporaneamente, Warpath decide di andare a rendere omaggio ai morti della sua tribù, tuttavia durante il tragitto subisce l'attacco di un Demone Orso. Quando la forza bruta si rivela inutile, in suo aiuto accorre Ghost Rider grazie al quale scopre che una sorta di lama maledetta infettava gli spiriti guida della sua tribù forzandoli a rivoltarglisi contro. Tornato alla residenza di Warren, chiede ad X-Force di mettersi sulle tracce di Eli Bard, non prima però di aver raccontato loro ciò che gli spiriti gli avevano mostrato vale a dire l'intera vita dell'uomo fino al suo ultimo atto: resuscitare mutanti deceduti per offrirne le anime alla sua amata regina Selene.
  • Lebbra suicida (Suicide Leper). Ciclope informa X-Force dell'inspiegabile morte di Beautiful Dreamer assieme a quella di migliaia di umani durante uno dei comizi degli Amici dell'Umanità. Supponendo che la causa dell'improvviso aumento dei suoi poteri ed il loro collasso sia dovuto all'azione di un ceppo mutato del virus Legacy, invia la squadra al successivo comizio informandoli nel mentre di essere quasi riuscito a localizzare Cable e dando loro alcuni dispositivi di teletrasporto. Giunti sul luogo dell'incontro elettorale, assistono al massacro provocato dall'esplosione di Fornace, anche lui infettato dal Legacy, e durante la fuga Arcangelo riesce a scorgere la Regina Lebbrosa sul tetto di uno degli edifici. Informato della notizia, Ciclope viene avvertito dalle Naiadi della sparizione di Satiro, Surge e Boom-Boom: ai primi due viene iniettato il virus e spediti alla sede delle Nazioni Unite a New York City, mentre la terza viene utilizzata dalla Regina come esca per attirare X-Force e costringerli ad ucciderla (poiché il controllo esercitato su di lei da Bastion la obbliga a compiere azioni contro il suo volere, come uccidere esseri umani). Tuttavia, poco prima che riescano a salvare gli ostaggi, Bestia localizza Cable e Ciclope attiva i dispositivi per il teletrasporto contro le proteste di Wolverine spedendo X-Force nel futuro. Rimasta in vita, la Regina uccide Boom-Boom.
  • Messiah War. Giunta nel 2973 contro la propria volontà e con sole trentatré ore e mezza per compiere la propria missione pena la morte, X-Force si alleerà con Cable per difendere Hope dalla minaccia congiunta di Alfiere e Stryfe, leader incontrastato del pianeta dopo aver sconfitto Apocalisse.
  • Non ti lascio indietro (Not Forgotten). Tornata in tempo per uccidere la Regina Lebbrosa evitando l'omicidio di Boom-Boom, stremata dal viaggio temporale X-23 perde i sensi nel momento in cui H.A.M.M.E.R. fa irruzione nell'edificio prendendola prigioniera. Alla sede dell'O.N.U., intanto, la Lega Sapiens è pronta a liberare Satiro e Surge ormai saturati di Legacy mentre il Consiglio delle Nazioni Unite discute se approvare la formazione della Divisione Risposta Mutante proposta da Trask e Lang (controllati da Bastion). Soccorso da Wolverine Satiro viene curato da Elixir appena in tempo per lasciare che il ragazzo si occupi anche di Surge riportata indietro dalla sua fuga da Arcangelo, tuttavia poco prima che riesca nel suo intento i poteri di questa sublimano in una gigantesca onda di elettricità fermata solo dalla telecinesi di Julian. Ritornati alla base, dopo aver informato Ciclope e Bestia delle condizioni di Hope e Cable nel futuro, Wolverine si mette alla ricerca di X-23 ignaro che venga tenuta in ostaggio da Facility e Kimura, sua vecchia aguzzina. Torturata e mutilata di un braccio, X viene soccorsa dall'agente Morales di H.A.M.M.E.R. che la porta al riparo in uno dei magazzini in cui è contenuto l'attivatore capace di costringerla ad uccidere anche contro la sua volontà. Intrappolate al suo interno, X la prega di rimanere nascosta mentre contamina l'impianto antincendio con l'attivatore e lo aziona: subìta l'influenza del composto comincia ad uccidere le guardie che le bloccano la strada fino a quando Kimura non le blocca nuovamente la fuga. Presa di sorpresa l'aguzzina Morales le dà fuoco mentre il complesso viene distrutto da parecchi esplosivi precedentemente piazzati permettendo loro di fuggire. Nel frattempo, rimasta alla villa di Worthington tra le Montagne Rocciose, Wolfsbane si riunisce con il suo antico spasimante asgardiano Hrimhari passandoci la notte insieme prima di venire attaccata dai Giganti dei Ghiacci che lo inseguivano. Al termine della lotta e senza alcun apparente motivo, cade in uno stato comatoso mentre un disperato Hrimhari chiede aiuto a Warpath e Arcangelo per arrivare a Utopia e trovare Elixir; all'insaputa degli X-Men, Eli Bard con l'aiuto di Calibano si reca sulla tomba di Doug Ramsey infettandone il corpo con virus T.O. trafugato in precedenza dal tecnarca Magus e resuscitandolo mentre a New Orleans Selene interpella una rediviva Destiny per conoscere il suo futuro.
  • Necrosha. Assediati da ogni lato, gli X-Men affrontano vecchi nemici ormai defunti riportati in vita da Selene per permetterle l'ascensione alla divinità. Dietro ordine di Ciclope X-Force si frappone tra il nefasto destino della Regina Nera e la salvezza del genere mutante.
  • Secondo avvento (Second Coming). Il ritorno di Cable e Hope dal futuro dà inizio al piano di Bastion per la distruzione del genere mutante. Forte della presenza di truppe del Right, Purificatori, Amici dell'Umanità e Lega Sapiens il Consiglio Umano guidato dall'androide colpisce duramente gli X-Men, portando alla luce l'esistenza di X-Force e delle missioni da questa compiute generando incredulità e disgusto generali.
Quarta serie
Utilizzando il crossover Vendetta del gennaio 2014 che intreccia Cable and X-Force e Uncanny X-Force, la Marvel pubblica una nuova testata dedicata a X-Force mettendo assieme i personaggi dei due precedenti titoli. Sotto l'etichetta All-New Marvel NOW! a partire dal febbraio 2014, Simon Spurrier (testi) e Rock-He Kim (disegni) danno vita ad una nuova squadra composta da ladri, ninja, spie e soldati con il compito di raccogliere informazioni vitali per la sopravvivenza di tutti i mutanti e mettere fine alle minacce che li affliggono.

Archi Narrativi
  • Azioni Offensive Cable fonda una nuova X-Force, per poter fare il "lavoro sporco" necessario per la sopravvivenza dei mutanti. Nella storia si scopre che Hope è in coma a causa di un attacco terroristico è ciò ha convinto Cable a formate la nuova squadra.


È praticamente possibile essere Batman?


Prima di tutto, il QI di Batman è canonicamente 190. Ci sono 5 persone attualmente in vita ad aver un QI di almeno 190, e io mi prendo il rischio di assumere che tu non sia uno di loro.
Batman è anche miliardario, motivo per cui può permettersi una grotta, una macchina e un super-computer ecc.


Ok, ma realisticamente parlando, se avessi il corpo di un sollevatore di pesi professionista e se avessi il QI di Sherlock Holmes e se avessi il patrimonio netto di Mark Zuckerberg, allora forse potresti fare le cose più semplici.
Ma poi dovresti uscire e trovare alcuni serial killer malati di mente da picchiare - presumibilmente dopo aver trascorso un decennio viaggiando per il mondo e allenandoti nelle arti marziali.
Dovresti avere una città piena di criminalità con una polizia negligente e alti grattacieli.
Dovresti assumere un vecchio maggiordomo inglese e prendere il controllo delle telecamere di sorveglianza della città.
Dovresti adottare un gruppo di orfani e generare un bambino geneticamente potenziato con la figlia di un capo militare arabo. Inoltre dovresti arruolare i suddetti bambini a combattere al tuo fianco l'imminente pericolo di criminalità. Il che può essere o non essere estremamente illegale, ma sicuramente molto immorale.
Dovresti trovare una squadra di super potenti meta-umani con i complessi di Dio e prenderne immediatamente il potere come leader.
Naturalmente, tutto questo assumendo che non muori non appena ti lanci da un grattacielo vestito da pipistrello.


Praticamente, se puoi fare tutto questo, sicuro, puoi essere Batman.



mercoledì 25 marzo 2020

Batman ha mai colpito Alfred?

Sì, nella storia di elseworld "Batman Earth One". Su questa Terra alternativa, Batman non era così ben addestrato ed esperto come nell'universo principale. All'inizio della carriera di Batman, Alfred cercò di fermarlo, pensando che Bruce non fosse pronto a combattere una guerra contro il crimine. Ha anche ritenuto poco saggio che Bruce non usasse una pistola contro i criminali













martedì 24 marzo 2020

Qual è il supereroe potenzialmente più letale di tutti, ma che in molti sottovalutano?

Lasciate perdere Superman o Thor. Persino Lanterna Verde potrebbe avere poche speranze ed anche Silver Surfer con il suo potere cosmico avrebbe ben poco da rivaleggiare contro un infuriato Flash:


Ma avete presente cosa vuol dire avere a che fare con un essere che si muove talmente veloce da superare la stessa velocità della luce? Che può addirittura muoversi nel tempo e nella materia grazie alla vibrazione delle sue molecole? Non avresti possibilità neppure di lanciare un raggio dagli occhi, o di sparare un flusso di energia cosmica, e nemmeno di far materializzare un qualsiasi oggetto con la tua forza di volontà.
Per fortuna che Flash è dalla parte dei buoni e che gli sceneggiatori non l'hanno mai spinto al limite…




lunedì 23 marzo 2020

Chi è più forte: la Cosa o l'Hulk?

Dipende dalle circostanze. Hulk é piú forte di Ben Grimm (solleva 100 t contro le 85 t di Ben) quindi la sua superiorità é palese ma le cose non sono cosí facili. Entrambi assorbono radiazioni e li convertono in forza fisica (gamma per Hulk, cosmici per la Cosa). In un ambiente saturo di radiazioni, soprattutto gamma Hulk ha la meglio su tutti ma in in ambiente pieno di raggi cosmici, come può esserlo lo spazio, Ben Grimm vince su Hulk.






domenica 22 marzo 2020

Ci sono dei supereroi che sono diventati cattivi (Marvel o DC)?

Cominciamo da Lanterna Verde della DC. Dopo la morte di Superman il Superman cyborg (in realtà il suo nemico Hank Henshaw) in combutta col villlian Mongul decidono di trasformare la Terra in un nuovo Mondoguerra e cancellano Coast City, la città di Lanterna Verde. Il nostro eroe impazzito chiede ai Guardiani di Oa di cancellare il tutto riavvolgendo il tempo. Al loro rifiuto ccide molte Lanterne per impossessarsi dei loro anelli e si mette contro i suoi ex amici diventando Parallax, un essere dal potere immenso.


Sinestro il nemico di Lanterna Verde. In origine era uno delle Lanterne Verdi piú ammirate e rispettate al punto che divenne un addestratore di reclute tra cui lo stesso Hal Jordan. Purtroppo si fece corrompere dal potere diventando un tiranno sul suo mondo natale e venne esiliato in un'altra dimensione. Qui trovò una nuova fonte di potere, l'energia gialla della paura (storia lunga) e divenne la prima delle Lanterne Gialle, nemici delle Lanterna Verdi.


Le Lanterne nere. Nella saga: La notte piú profonda il criminale Mano Nera diviene un agente dell'entità della morte della DC e la prima Lanterna Nera, un corpo di Lanterne opposte a quelle verdi. Dotato di un anello in grado di risvegliare i morti e farli agire secondo la sua volontà Mano Nera risvegliò i corpi di tutti i supereroi e villain morti e donò ad ognuno di loro un anello nero del potere. Tra i supereroi zombi diventati Lanterne Nere vi erano: Katma Tui, Martian Manhunter, Elongated Man, Abin Sur, Aquaman, Deadman, Firestorm, Hawkman, Hawkgirl, Atomo e altri.


Sembra che i supereroi DC con anelli del potere siano i piú predisposti a passare dalla parte dei cattivi. É il caso dell'ex fidanzata di Lanterna Verde, Carol Ferris, ovvero Star Sapphire. Quando la razza aliena delle Zamaron le dona il primo anello viola del potere diviene l'eroina Star Sapphire ma si lascia corrompere dal suo potere, soggiogando le Zamaron e uccidendo l'eroina Katma Tui.


Terra dei Teen Titans. Dotata del potere della geocinesi fu reclutata nel gruppo dei Teen Titans, ciò che gli eroi non sapevano peró era che in realtà Terra era stata infiltrata nel gruppo dal loro nemico Deathstroke con cui aveva una relazione.


Max Lord é sempre stato un bastardo, anche se aveva delle qualità ma quando una gene-bomba esplose innescò in lui dei poteri mentali latenti e la sua sanità mentale ne risentì, al punto da voler distruggere i supereroi quando fino ad un momento prima li aveva protetti. Quando Blue Bettle lo scoprì lui non ci pensò due volte ad ucciderlo.


Robin II. Quando il secondo Robin (Jason Todd) fu catturato e quasi ucciso dal Joker per vendicarsi di Batman, colpevole secondo lui di non aver ucciso il Joker quando ne ebbe l'occasione assunse l'identità di Cappuccio Rosso, diventando il nuovo capo della malavita di Gotham e una spina nel fianco del Crociato Incappucciato.


Superboy Prime. Il mondo DC ha molte terre, una di queste é Terra Prime in cui i supereroi esistono solo sulla carta, come da noi. Qui il Clark Kent di questa dimensione incontra il vero Superman e chissà come l'incontro attiva i suoi poteri da kryptoniano facendolo diventare Superboy. Dopo Crisi delle Terre infinite la sua dimensione viene cancellata e lui vive per anni in esilio, durante questo periodo va fuori di testa e comincia ad ammazzare indifferentemente supereroi e villains, divenendo forse il piú temuto supercriminale DC.


Hawk era un supereroe che operava in coppia con Dove, la sua fidanzata. I loro poteri erano legati e quando la ragazza morì Hawk ebbe un crollo nervoso divenendo molto violento, al punto che i suoi colleghi dovevano difendere i criminali da lui! Poi divenne Monarch, un dittatore in un lontano futuro e ancora Extant, un villain che cerca di modificare il passato per evitare la morte della sua amata.


Superman. Ebbene sí, anche l'Azzurrone della DC ha avuto la sua fase negativa, anche se solo in una storia fuori continuity. In Injustice il Joker riesce a far impazzire di dolore Superman uccidendo Luis Lane e suo figlio ancora in grembo, non ne gioisce peró per molto poiché Superman lo uccide a sua volta sotto gli occhi di Batman. Convito che per salvare il mondo non basta mettere i criminali in prigione, Superman raduna un gruppo di eroi e conquista il mondo proclamandosi re, Batman a sua volta raduna un altro gruppo e inizia una guerra partigiana contro colui che una volta era il piú grande eroe della Terra e suo amico.


Passando alla Marvel uno dei tradimenti piú inaspettati fu quello di Alfiere degli X-Men. Questo poliziotto mutante venuto dal futuro, con la capacità di assorbire ogni tipo di energia e rilasciarla moltiplicata era uno degli X-Men piú fedeli fino a quando individuò nella piccola Hope Summers una futura minaccia per tutti i mutanti e decise di ucciderla scontrandosi con l'altro mutante e viaggiatore temporale Cable, in una lotta che andò avanti in epoche diverse per molto tempo.


Daredevil. Nella saga Shadowland il difensore di Hell's Kitchen viene posseduto da un demone e diventa capo del clan criminale della Mano, uccidendo chiunque lo ostacoli, in primis i criminali di Hell's Kitchen. Solo un'alleanza di eroi e addirittura di Wilson Fish (Kingpin) riuscirà a farlo ritornare l'eroe di un tempo.


Wolverine. Il nostro Logan non solo é passato al lato oscuro ma lo ha fatto per ben due volte. Nel primo caso viene rapito dalla setta nazista dell'Alba della Luce Bianca, ucciso e poi riportato in vita per uccidere altri supereroi, cosa che farà uccidendo il compagno di squadra Northstar; fortunatamente lo S.H.I.E.L.D. lo de-condiziona e lo infiltra come suo agente per distruggere la setta. Nel secondo caso viene rapito e ricondizionato dal mutante immortale Apocalisse per diventare il suo cavaliere della morte. Anche in questo caso per fortuna del mondo Marvel i suoi amici vengono in suo soccorso liberandolo dal controllo del villain.


Anche il suo compagno di squadra Angelo é diventato per un po' l'araldo di Apocalisse, Morte. Dopo gli eventi della saga Massacro Mutante le sue ali vengono danneggiate e fatte amputare dal nemico degli X-Men Cameron Hodge. Rapito da Apocalisse gli viene fatto il lavaggio del cervello e fornito di ali bioniche piú forti dell'acciaio; come Wolverine verrà poi recuperato e riportato alla ragione.


La Donna Invisibile. La moglie di Reed Richards anni fa ebbe un crollo nervoso dovuto ad anni di frustazioni dovuti al suo ruolo nei F4, il nemico del quartetto Psyco-Man ne approfittò facendole cambiare personalità e nome trasformandola nella villain Malice. Fortunatamente per Reed fu facile trovare una cura per sua moglie: provocarle un altro attacco nervoso!


Hulk. Il pelleverde della Marvel ha avuto anche lui il suo momento di debolezza e conseguente passaggio al lato oscuro. In futuro inperfetto fa un viaggio nel tempo in un futuro devastato da una guerra nucleare e trova sé stesso invecchiato e malvagio che regna con pugno di ferro sui sopravvissuti. Capito a sue spese che la sua versione anziana é piú forte di lui usa l'astuzia per sconfiggerlo, vivendo peró col timore di diventare un giorno come lui.


Mr. Fantastic. Il capo dei F4 nella sua versione ultimate é diventato un tipico mad doctor facendosi chiamare Il Creatore e promettendo di uccidere tutti gli eroi della Terra, in primis il Mr. Fantastic della terra ufficiale Marvel.


Spider-Man o per meglio dire Superior Spider-Man. Quando il suo nemico morente, Dr. Octopus, trasmise la sua coscienza nel corpo di Peter (nei fumetti succede) diventò cinico e maligno e cominciò a pestare a sangue, mandare all'ospedale e uccidere i suoi nemici facendo preoccupare tutti i suoi colleghi che non capivano cosa gli fosse successo per farlo agire cosí.


Scarlet Witch ossia Wanda Maximoff. La strega mutante ha sempre avuto dei momenti di pazzia, come quando tolse i poteri a tutti i mutanti ma quando uccise i suoi amici compreso l'ex marito Visione e distrusse anche il loro quartier generale la fece proprio grossa. Del resto se sei stata posseduta dal demone Chthon per aprire un passaggio e farlo arrivare sulla Terra certe cose devi aspettartele.


Thor. Quando il dio del tuono cominciò a soffrire della pazzia del guerriero vedendo persone immaginarie e rubando la gemma del potere a Drax il Distruttore occorse la forza combinata di quest'ultimo, Adam Warlock, Gamora, Thanos e perfino suo padre Odino per farlo rinsavire; salvo poi accorgersi che fu proprio per colpa delle manipolazioni mentali di quest'ultimo fatte anni addietro alla sua mente la causa della pazzia.


Jean Grey ossia Fenice. Quando liberò l'entità chiamata forza Fenice che era dentro di lei Jean divenne una forza distruttiva capace di spazzare via interi mondi e solo suicidandosi riuscì a fermarla.


Wonderman alias Simon Williams, supereroe, attore e grande amore di Wanda Maximoff. Dotato di una forza simile a quella di Hulk e di una resistenza infinita é sempre stato uno dei pilastri dei Vendicatori (gli Avengers), quando peró Hulk distrugge Las Vegas per vendicarsi di chi lo ha spedito nello spazio (gli Illuminati) e soprattutto dopo la morte della sua amata Wanda diventa un villain e fonda il gruppo chiamato i Rivendicatori per distruggere gli ex colleghi ritenuti responsabili della morte di Wanda e molti altri innocenti.


Adam Warlock, il deus ex machina della Marvel. Adam é sempre stato un enigma per i supereroi Marvel, che non hanno mai capito chi sia veramente. Durante i suoi viaggi si imbatte in una setta fanatica chiamata: La Chiesa universale della Verità che governa col pugno di ferro molti mondi e scopre con orrore che il loro capo é la versione futura di sé stesso (il Magus). Deciso ad impedire questo fururo distopico si allea con Pip il troll, Gamora e Thanos e sconfigge il Magus sottraendo la sua stessa anima al villain e impedendo cosí la sua nascita. Sfortunatamente negli anni a venire il Magus cercherà sempre di emergere dalla psiche di Adam.


Bucky Barnes poi conosciuto come il Soldato d'Inverno. La spalla di Capitan America fu creduto morto alla fine della II guerra mondiale ma venne salvato dai sovietici che lo curarono e gli fornirono un braccio cibernetico, gli fecero peró anche il lavaggio del cervello facendogli credere di essere russo e trasformandolo nella loro migliore spia e assassino (nonché allenatore e amante della Vedova Nera nel KGB).


Anche il supereroe piú esemplare di tutti, Capitan America, ha avuto la sua fase oscura. In Secret Empire il capitano venne manipolato mentalmente da Kobik, a sua volta ingannata dal Teschio Rosso che fece credere al capitano di essere sempre stato un agente sotto copertura dell'Hydra. Ovviamente alla fine tutto tornò alla normalità ma vedere l'eroe americano per eccellenza pronunciare la frase: hail Hydra fece venire la pelle d'oca a qualunque fan della Marvel e non solo.