giovedì 23 settembre 2021

Come si è evoluto Mortal Kombat nel corso dei decenni



Dividerò il post in due parti, le versioni e i dettagli tecnici e grafici più la giocabilità e la storia del gioco. Infine aggiungerò delle curiosità su uno dei giochi più famosi del mondo, icona degli anni '90. La storia ve la tengo per ultimo, perché sono un sadico e voglio farvi soffrire.

Mortalk Kombat 1 - Anno 1992.

Erano gli anni delle sale giochi, ecco come appariva uno dei giochi più splatter e difficili da giocare, un rubasoldi per bambini arrabbiati perché perdevano ai primi due incontri.

Mortal Kombat 2 - Anno 1993.

Dopo il successo del primo episodio non poteva mancare il secondo, dove si vede Baraka, uno dei personaggi più forti, siamo ancora nel mondo delle sale giochi ma è già possibile giocarci sul PC con un floppy disk su cui scaricarlo.

Mortal Kombat 3 - Anno 1995.

Nonostante fosse stato rilasciato Windows '95 e MK era giocabile su PC, il terzo episodio non aveva avuto molto successo. Per altro lo stesso anni uscì il primo film su MK. L'installazione di default era Windows '95 con il film "The Mask", MK2 e tutto qui.

Mortal Kombat 4 - Anno 1997.

Stiamo ormai per affermarci alla grafica 3D e MK non poteva essere da meno per il tempo.

Mortal Kombat 5 Deadly Alliance - Anno 2002.

Il nuovo Millennio è iniziato, la rivoluzione, forse ne farò un post, è iniziata, inizia ad apparire una rudimentale grafica esagonale, non la migliore del tempo, ma non di certo da poco.

Mortal Kombat 6 Deception - Anno 2004.

Altri 9 personaggi a quelli già esistenti vengono aggiunti, gli effetti splatter migliorano, siamo ormai agli albori delle grafiche 3D dei giorni nostri.

Mortal Kombat 7 Armageddon - Anno 2006.

Il gioco ora sta facendo invidia ai migliori giochi del tempo per grafica. Oltre alla modalità classica, viene aggiunta la modalità Konquest mode.

Mortal Kombat 8 - Anno 2011.

Ormai siamo passati ad un altro MK, giocato sulle PS e sull XBox principalmente, la serie ricomincia con i soliti e nuovi personaggi.

Mortal Kombat X - Anno 2015.

Ormai MK viene ottimizzato per le console piuttosto che per il PC, grafica e giocabilità sono eccellenti, la versione 9 è stata saltata.

Mortal Kombat 11 - Anno 2019.

Questa è l'ultima versione al momento disponibile, potete riconoscere la differenza tra la grafica del gioco ed il Wallpaper? Ormai siamo a 34 personaggi giocabili anche online con ulteriori contenuti scaricabili, le DLC del gioco. Grafica e giocabilità sono ai livelli massimi.
Dimenticavo, ci sono altre 5 versioni giocabili ma non ufficiali.

La storia.
Ed eccoci qui. Sostanzialmente il gioco si divide in un'area geografica dove avvengono i fatti ma la datazione è poco spiegata, in pratica ci sono dei viaggi del tempo e di dimensione. Abbiamo quindi schieramenti, fazioni ed aree geografiche immaginarie.

Difensori del Regno.
L’universo di Mortal Kombat è diviso in regni e spesso neanche nella stessa dimensione, in genere tali regni si incontrano durante i tornei per decretare la supremazia. Ci sono 8 regni sono otto ma solo 4 di essi sono importanti per la storia, gli altri sono piccoli avvenimenti spesso insignificanti.
Earthrealm: Lo si può definire come la Terra, ha aree geografiche, mari e via di seguito.
Edenia: Il regno della magia originariamente governato da Kitana, un personaggio chiave.
Netherrealm: In parole povere l'Inferno. Vi arrivano le persone cattive, e pure quelle morte.
Outworld: Un regno inabitato. Circondato da una nebbia purpurea. I signori della Guerra come Onaga e Shao Kahn provengono da lì.

Abbiamo quindi detto che tali regni esistono su dimensioni diverse, ma tramite dei portali che vengono aperti in certe occasioni, i regni si fanno la guerra tra di loro.
L'Outworld, anche se poco popolato ma con forti guerrieri, vuole il predominio, gli dei regnanti sui regni tra cui Raiden sono contrari agli scontri, e danno il via al Mortal Kombat, in pratica un torneo di arti marziali dove il campione del regno deve difendere dall'attacco del campione dell'altro regno, e se ci riesce il regno non può essere attaccato, anche se a volte tali leggi vengono infrante. Il difensore deve vincere per almeno 10 volte.
Edenia e l’Outworld diventeranno un unico regno perché il primo è stato sconfitto per dieci volte dal secondo e le due realtà si sono unite. Ora i sovrani sono: Sindel, regina di Edenia, Onaga e Shao Kahn, signore dell’Outworld. Sindel, fa risparmiare la figlia, Kitana, con la quale non ha un buon rapporto.
Sindel tuttavia non sopportando la sottomissione a Shao decide di uccidersi. Prima di morire fa tuttavia un accordo con l’Earthrealm, divenuto il nuovo obbiettivo di Shao Kahn, ma tale accordo gli vieta di attaccarlo.

Il cabinato.
A questo punto prende il via Mortal Kombat. Nel prologo Shao Khan invoca un Mortal Kombat contro il regno di Earthrealm. I guerrieri convocati a difesa della dimensione, guidati dal dio del tuono Raiden e con Kung Lao come campione, riescono a vincere il torneo e Kung Lao, alla fine, risparmia Shang Tsung.
Shang torna per un secondo torneo, porta con sé Goro, un gigante con sei braccia che smonta il Kung Lao e porta l’Outworld alla vittoria dei nove tornei successivi. A questo punto prende il via la guerra verae proprio, con i guerrieri di Earthrealm guidati da Raiden che, insieme al nuovo campione Liu Kang, vincono il torneo, risparmiando, pure questa volta, Shang Tsung.
Tsung implora Shao Kahn di risparmiarlo e propone un nuovo piano con il quale convocare il nemico direttamente nell’Outworld, così da poter dar vita ad un torneo Mortal Kombat non controllato dagli Antichi Dei e dove lo stesso Shao Kahn può partecipare. Gli eventi successive danno forma alla storia di Mortal Kombat 2, dove I campioni di Earthrealm, guidati da Raiden e Liu Kang, vicono il torneo sconfiggendo Shang Tsung e Shao Kahn.
Arriviamo quindi a Mortal Kombat 3. Shao Kahn, evidentemente stressato dai limiti imposti dalle regole del Mortal Kombat, prepara un nuovo piano che non preveda incontri di arti marziali. Ordina a Shang Tsung, di resuscitare Sindel direttamente nell’Earthrealm, così da avere una scusa per entrare nel regno in difesa della rapita consorte – che dopo un lavaggio del cervello è convinta di agire come moglie leale e amorevole. Le cose vanno bene e il Signore dell’Outworld comincia la sua invasione.
Tuttavia, Raiden, Liu Kang ed altri, li sconfiggono e liberano non solo Earthrealm ma anche Edenia.
Ecco che ora si rilevano i veri cattivi, gli dei decaduti: Shinnok, l’Antico Dio caduto in disgrazia, e il demone stregone Quan Chi.
Il primo tentativo di conquista del Earthrealm fatto da Shinnok era finito in sconfitta per mano di Raiden e degli altri Dei. Come conseguenza egli verrà esiliato nel Netherealm per l’eternità. Shinnok però non rimane a guardare e diventa presto signore e padrone di quel regno, forgiando un patto con Quan Chi per la fuga da quella prigione demoniaca e il suo ritorno fra le divinità.
Ecco che si arriva a Mortal Kombat 4, Shinnok riesce a raggiungere Edenia, rapisce Sindel e Kitana, rispettivamente Regina e Principessa, e lancia l’assalto sia al'Earthrealm che agli dei.
Ma ancora una volta i guerrieri di Earthrealm, guidati da Raiden e da shaolin Liu Kang, sconfiggono il nemico e lo rimandano nel Netherealm, seguito da Quan Chi.

Apocalisse.
Shang Tsung e Quan Chi assassinano Liu Kang, Onaga il Re Dragone, torna grazie a Shujinko; Raiden si sacrifica invano nel tentativo di sconfiggere Onaga, e torna in vita corrotto dal potere oscuro di quest’ultimo; Liu Kang diventa uno zombie; Shujinko sconfigge Onaga. A quel punto gli inferi si spaccano e tutti si trovano a combattere nella battagia dell’Armageddon. Non ne sopravvive uno, ad eccezione di Raiden e Shao Kahn.
Nei suoi ultimi momenti tuttavia, Raiden rimanda tutti al tempo di Mortal Kombat, il primo. Inizia così Mortal Kombat 9, dove Raiden, cerca di prevenire l’apocalisse seguendo un solo comandamento: deve vincere.
Liu Kang vince, anche se Kung Lao viene ucciso da Shao Kahn e non Goro, Sindel viene resuscitata ancora e Earthrealm viene nuovamente invaso. Raiden, in tutto questo, nel disperato tentativo di cambiare gli eventi visti nella sua vita precedente manda al macello i suoi migliori alleati. Questa cosa indispettisce Liu Kang e, quando il nuovo piano di Raiden prevede l’unione fra il regno di Earthrealm e quello di Shao Kahn, Liu Kang si ribella all’amico. I due combattono e il dio del tuono uccide il più grande guerriero del regno di Earthrealm.
Si scopre che questo era il cambiamento di trama necessario, quando Shao Kahn conquista Earthreal, gli Antichi Dei offrono I loro poteri a Raiden. A quel punto il Dio del Tuono Sovraccarico uccide una volta per tutte Shao Kahn.
Arriva quindi il momento di Shinnok, che nel nuovo ciclo riprende il piano ordito in MK4 e lo porta in Mortal Kombat X. Questa volta, però, viene fermato dal nuovo campione dell’Earthrealm, Johnny Cage, e intrappolato in un amuleto. Passano vent’anni e una nuova generazione di difensori sorge. Fra questi abbiamo: la figlia di Cage, Cassie, Sonya Blade, Jacqui Briggs, figlia di Jax, il cugino di Kung Lao, Kung Jin e Takeda, discepolo di Hanzo Hasashi, Scorpion per gli amici. E i nemici.
Durante lo svolgersi di MKX, Quan Chi libera la sua armata di combattenti zombie, nel tentativo di liberare Shinnok dall’amuleto in cui è imprigionato. Il piano di Quan ha successo, ma Scorpion lo decapita subito dopo – ottenendo così la vendetta che stava cercando da decenni.
Shannok intanto rapisce Johnny e Sonya, per non rivivere quanto accaduto la volta precedente, poi entra nella Camera di Jinsei, che di fatto contiene l’anima di quel regno. La corrompe e si trasforma in una super bestia divina.
Il destino di Earthrealm ricade sulle spalle di Cassie Cage, che combatte contro la versione corrotta di Shinnok e, con il potere del padre e la bravura lo sconfigge. Raiden, sconfitto e decaduto, viene portato nella camera Jinsei e usato per purificarne l’essenza. Shinnok invece viene spogliato dei suoi poteri.
Tuttavia la corruzione strappata da Raiden è finita da qualche parte. Dove? su Lu Kang e Kitana, ora, in teoria, signori di Netherealm. Pure la testa di Shinnok, separate dal corpo ma viva, fa la sua comparsa. Il seguito lo vedremo in Mortal Kombat 11.



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