Beh, molto semplicemente perchè
portava qualcosa di nuovo nei pomeriggi dei bambini degli anni '80.
Sono diversi anni che sugli schermi si
vedono dei gran super robot combattere l'un l'altro nel vasto spazio
(i vari Mazinga, Gundam, UFO Robot, e potrei andare avanti). Si,
molto belli, però dopo un po' stufano. C'era bisogno di creare
qualcosa di nuovo che attirasse queste generazioni.
Ecco che a metà anni 80, nacque questo
nuovo personaggio, Hokuto no Ken
(Ken il guerriero
per noi italiani), che effettivamente
è un qualcosa di nuovo: un superuomo che non ha paura di niente e
nessuno, sembra invincibile ma presenta anche molte caratteristiche
da eroe, come la tenerezza, il senso del sacrificio e persino il
dolore.

Questo bestione era un mix
perfettamente studiato tra la potenza di Stallone e le tecniche
eleganti dei maestri di arti marziali, Bruce Lee in particolare.
Famosissimo il "colpo della distruzione dell'universo",
usato per mettere al tappeto diversi avversari:
Molti altri personaggi sono ispirati a
tanti altri personaggi famosi di quegli anni: senza entrare nello
specifico, il nemico di Ken è vagamente ispirato alla figura di
Arnold Schwarzenegger, Falco a Ivan Drago.
Un'altro dei punti chiave che ha reso
Kenshiro uno dei personaggi più amati di sempre è il ruolo che
ricopriva. Può essere visto come una sorta di rappresentante del
destino,
ruolo che ha accettato diventando
un vero e proprio strumento del destino, e questo gli permette di
sconfiggere i cattivi per aiutare quella categoria di persone deboli
. Il tutto al prezzo di rinunciare alle aspirazioni personali.
Questi, assieme alla bellezza della
trama, hanno fatto si che il Kenshiro continuasse a vivere fino ai
giorni nostri, ispirando molti altri Brand famosi (I Cavalieri Dello
Zodiaco in primis)
PS:
Anche la sigla ha dato il suo
contributo ad aumentare la fama di questo personaggio. Chi non la
conosce, anche solo avendola sentita per sbaglio?
"Mai, Mai, scorderai.."
Scommetto che anche tu che stai
leggendo questo testo le tre paroline che ho citato le hai lette
candando..
"E poi silenzio.."