giovedì 6 febbraio 2020

Paper Bat

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Paper Bat (in portoghese Morcego Vermelho, lett. «pipistrello rosso») è personaggio dei fumetti Disney creato in Brasile dallo sceneggiatore Ivan Saidenberg e dal disegnatore Carlos Edgard Herrero come alter ego supereroistico di Paperoga, sulla base di un'illustrazione dell'italiano Giovan Battista Capri. Utilizzato soprattutto in patria (ma anche, rarissimamente, in Italia), che annovera anche alcune apparizioni insieme all'italiano Paperinik. Negli Stati Uniti è chiamato Red Bat. Generalmente egli indossa un mantello rosso come Superman e una tuta grigia come il Batman della serie televisiva degli anni '60 con Adam West. Egli agisce di solito nelle tenebre notturne e immancabilmente inciampa in qualche bidone della spazzatura facendo così svegliare e imbestialire il dormiente vicinato.

Creazione e concezione
Nonostante Paper Bat sia un personaggio brasiliano, la sua prima apparizione avvenne nel 1970 all'Enciclopedia Disney curata da Guido Martina e disegnata da Giovan Battista Capri (disegni), già autori delle prime avventure di Paperinika e di Paperinik. Il personaggio appare in un'illustrazione alla voce "pipistrello rosso", da cui deriverà il suo nome originale portoghese (morcego vermelho).
Quando l'opera venne tradotta e pubblicata in Brasile nel 1972, l'illustrazione del "pipistrello rosso" colpì molto Jorge Kato, allora direttore della casa edtrice Editora Abril, incaricata della pubblicazione dei periodici Disney nel paese sudamericano. Kato incaricò quindi Ivan Saindeberg (sceneggiatore di punta della Abril) per scrivere una storia che narrasse la avventure di questo bizzarro alter ego di Paperoga.
Saindeberg concepì dunque il nuovo super eroe come quello che (ai tempi) era lo specchio dell'eroe brasiliano: un personaggio completamente disorganizzato e allora inedito, che venne poi disegnato da Carlos Edgero Herrero, che modellò le pose del personaggio su quelle degli attori del cinema muto e del Dracula di Christopher Lee.
Il personaggio debuttò poi nella storia in due parti Le origini di Paper-Bat, pubblicata per la prima volta sul secondo numero della testata Edição Extra nel 1973, dove un Paperoga vestitosi da pipistrello per una festa di carnevale sventava un furto dei Bassotti, venendo poi acclamato come eroe da tutta la cittadinanza paperopolese. Herrero creò poi altre storie del personaggio, fra cui la miniserie Le 12 fatiche di Paper Bat.

Personaggio
In quanto alterego di Paperoga, Paper Bat appare come un supereroe sbadato, inetto e pasticcione: il personaggio è solito utilizzare per cambiarsi un bidone dell'immondizia (chiamato in originale lata-de-lixo-morcego, reso in italiano come Bat-bidone o Paper-bidone a seconda delle traduzioni) situato nel vicolo del papero mascherato -o "vicolo Paper-Bat" a seconda delle traduzioni- noto in portoghese come beco do morcego ("vicolo del pipistrello"). Pur potendo contare su gadget a tema creati per lui da Archimede (fra i più utilizzati il paper-salterello, utilizzato per spostarsi), questi risultano quasi mai funzionanti. Tali elementi furono coscientemente voluti dal suo co-creatore Herrero, per evedenziare come nessuno (neanche la polizia) abbia dubbi sul fatto che Paper Bat sia un disastro[6], e che sia è solito cavarsela e a battere i suoi nemici per puro caso.
A differenza di altri personaggi (come Josè Carioca o lo stesso Paperoga) in Brasile Paper Bat non ha mai avuto una testata propria, apparendo però come membro del Club dei Supereroi (pubblicato in Italia sul mensile Paperinik), un super gruppo guidato dall'eroe Vespa Vermiglia che comprendeva anche Paperinik, Paperinika, Superpippo, Super Gilberto, Archimede e la fidanzata brasiliana di Paperoga, Gloria, nella sua veste supereroistica di Farfalla Purpurea. Nella serie i supereroi erano chiamati ad aiutare il commissario Basettoni, a combattere criminali come Spennacchiotto o Macchia Nera e altri, già apparsi in altre storie Disney.
Il personaggio è stato poi fonte di ispirazione per la creazione dell'identità segreta di José Carioca, denomitata appunto Bat Carioca (in originale Morcego Verde).

In Italia
Il personaggio debuttò in Italia nel numero 338 di Mega Almanacco del febbraio 1985, con la miniserie "Le 12 fatiche di Paper Bat". Il mese successivo sul numero 339 venne pubblicata la storia delle origini dell'eroe, che fu rinominato "Paper Bat". Tale nome (oltre a fare riferimento a Batman) era già stato utilizzato nel 1981 nella storia "Paperino aspirante supereroe" di Carlo Chendi e disegni di Giorgio Cavazzano (pubblicata su Topolino n. 1355) sulla base di un soggetto che Chiedi aveva ideato anni prima della creazione di Paperinik e del proto Paper Bat di Capri, dove Paperino cercava di essere un super eroe provando diverse identià alternative (come "Paper Ragno" o "Paper Bat").
In Italia le storie brasiliane di Paper Bat sono state pubblicate sia su Topolino che sul mensile di Paperinik fra gli anni '80 e '90. Fra il marzo e l'aprile 2008, il personaggio è apparso nella saga italiana Ultraheroes insieme a Paperinik, Paperinika, Superpippo e i nuovi alterego supereroistici di Ciccio e Gastone (Iron Ciccius e Quadrifoglio) dove per l'occasione indossa un nuovo costume blu fornitogli da Eta Beta per contrastare i Bad-7 (un gruppo di cattivi messo insieme da Spennacchiotto). Durante la saga, Paper Bat affronterà Macchia Nera (potenziato da un costume che gli permette di liquefarsi) da cui verrà poi sconfitto.


mercoledì 5 febbraio 2020

Ant-Man

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Ant-Man è un personaggio dei fumetti della Marvel Comics, membro fondatore del gruppo di supereroi degli Avengers, esordito nel 1962 in una storia scritta da Stan Lee e disegnata da Jack Kirby. Al personaggio è stata dedicata una trasposizione cinematografica nel 2015, con la pellicola Ant-Man di Peyton Reed. Nell'estate del 2018 è approdato nei cinema il secondo lungometraggio intitolato Ant-Man and the Wasp.

Storia editoriale
Il personaggio esordisce sul n° 27 della testata Tales to Astonish (vol. 1), una collana antologica pubblicata dal 1959 al 1968 e che presentava storie a fumetti di fantascienza per poi passare al genere supereroistico; successivamente continua sulla stessa testata dal n° 35 al n° 48 e, dal n° 49 diventa Giant-Man e le sue avventure continuano fino al n° 69. Sul n° 35 del settembre 1962, albo scritto da Stan Lee e disegnato da Jack Kirby, venne pubblicato il sequel di una precedente storia incentrata su Henry Pym e realizzata dagli stessi autori intitolata the Man in the Ant Hill (Tales to Astonish Volume 1 n° 27 del gennaio 1962). Il personaggio ottiene subito delle reazioni positive dal pubblico, tanto che la Marvel Comics decide di dedicare la testata al personaggio che negli anni continua quindi a proporre le avventure di Ant-Man. A seguito del calo di vendite, Stan Lee decide di affiancare al personaggio una coprotagonista, Wasp, che debutta nel 1963 con il nome di Janet van Dyne, sulle pagine di Tales to Astonish (vol. 1) n° 44. Questo però non basta e Lee allora modifica Ant-Man, rendendolo Giant-Man. Tutto questo non basta comunque e, nel 1969, i due personaggi, dopo trentasei numeri, vengono rimossi da Tales to Astonish e sostituiti da Namor e Hulk. Le avventure dei due vengono poi spostate su The Avengers (vol. 1).
La Marvel tuttavia crede ancora nel potenziale del personaggio e decide allora di riproporlo con una storia pubblicata in appendice a Iron Man (vol. 1) n° 44, scritta da Roy Thomas e disegnata da Ross Andru. Il duo colpisce i lettori e la Marvel decide di pubblicare le avventure di Henry Pym su Marvel Feature, testata bimestrale americana, a partire dal numero 4, con ai testi Mike Friedrich e Roy Thomas e ai disegni Herb Trimpe. Le vendite tuttavia crollano e la casa editrice è costretta ad eliminare i suoi progetti sul personaggio. Hank Pym ritorna dunque su The Avengers.
Nel 1979, la Marvel tenta ancora una volta di rilanciare il personaggio ingaggiando lo scrittore David Micheline che sostituisce Henry Pym con un altro personaggio, Scott Lang, precedentemente apparso su The Avengers (vol. 1) n° 181. Insieme a John Byrne e Bob Layton, David Micheline pubblica la sua storia su Marvel Premiere (vol. 1) numeri 47 e 48, che per l'occasione prendono il sottotitolo di the Astonishing Ant-Man. Le due uscite ottengono uno scarso successo e naufraga il progetto di dedicare al personaggio una testata propria. Le avventure comunque proseguono su The Avengers, mentre Lang diventa la guest star delle collane Iron Man, Marvel Comics Presents, Marvel Two-in-One, Marvel Team-Up e The Amazing Spider-Man Annual.
Verso gli inizi del 2000, la Marvel Comics pubblica l'one-shot Ant-Man's Big Christmas, incentrato su Henry Pym. Nel 2005, la Marvel conferma la realizzazione di una serie a fumetti targata MAX! dedicata al primo Ant-Man, Henry Pym e curata da Daniel Way e Clayton Crain, rispettivamente scrittore e disegnatore. A causa di alcune complicazioni, però, la casa editrice viene costretta ad eliminare il progetto prima della sua pubblicazione. Nel 2005 Robert Kirkman e Phil Hester producono the Irredeembale Ant-Man, collana durata dodici numeri con protagonista un terzo uomo formica, Eric O'Grady, terminata l'anno seguente.
Nel 2011, Henry Pym ed Eric O'Grady diventano i protagonisti della miniserie composta da tre numeri Ant-Man & Wasp, scritta e disegnata da Tim Seeley. Nel 2015 viene rilasciata nei cinema la pellicola Avengers: Age of Ultron e per l'occasione, la Marvel pubblica la graphic novel Rage of Ultron con protagonista Giant-Man, scritta da Rick Remender. Le storie del personaggio vengono poi spostate su Uncanny Avengers dal n° 9 al n° 12, con un preludio mostrato nel n° 4. In vista dell'uscita del film Ant-Man, la Marvel decide di pubblicare diversi adattamenti cinematografici intitolati Marvel's Ant-Man Prelude e Ant-Man: Larger than Life, incentrati su Hank Pym, oltre a un digital comic con protagonista Scott Lang. Viene poi lanciata una collana regolare sul secondo uomo formica, intitolata Ant-Man, scritta da Nick Spencer e disegnata da Ramon Rosanas, durata cinque numeri e un annual. Nello stesso anno viene pubblicato l'one-shot Ant-Man: Last Days, che fa da preludio alla nuova testata the Astonishing Ant-Man, terminata nel 2016 dopo tredici numeri. Le versioni cinematografiche di Ant-Man e Wasp vengono in seguito introdotte anche su Avengers: Secret Wars. Inoltre, nei fumetti originali viene introdotta la nuova Wasp, Nadia Pym, che diventa la protagonista della collana the Unstoppable Wasp, pubblicata verso fine 2016.

Edizione italiana
La Panini Comics ristampa diverse storie sul personaggio nei volumi Io Sono Ant-Man e Marvel Masterworks - Ant-Man e Giant-Man.
  • Henry Pym: nel 2012 la Panini Comics pubblica l'albo Ant-Man: Season One, graphic novel che mostra le origini rivisitate di Hank Pym come Ant-Man da Tom De Falco. Nel 2013, la testata Marvel Miniserie, per sei numeri, prende il sottotitolo Age of Ultron, un evento Marvel che vede come fulcro delle trame lo stesso Pym. Nel 2015 il personaggio diventa il protagonista del fumetto Ant-Man Preludio, ambientato nell'universo cinematografico Marvel. Nello stesso anno, la Panini Comics ristampa una serie di fumetti dedicati al supereroe, come Io Sono Ant-Man, che racchiude le storie più significative, e Marvel Masterworks - Ant-Man, che ristampa le storie di Hank Pym di Tales to Astonish pubblicate dall'Editoriale Corno dal febbraio 1971 sulle pagine de "L'Uomo Ragno" prima serie. Sempre nel 2015, viene anche pubblicata la graphic novel Rage of Ultron, con protagonista il primo Ant-Man. Nel 2016, la Panini Comics ristampa le vecchie storie di Ant-Man nei Vendicatori nell'omnibus Avengers - Il processo di Henry Pym;
  • Scott Lang: Nel 2015, la Panini Comics ristampa le storie più significative del personaggio nel volume Io Sono Ant-Man e pubblica una storia in appendice nell'albo Ant-Man: Preludio con protagonista lo Scott Lang cinematografico. Nello stesso anno, la casa editrice pubblica anche la collana Marvel Heroes, che propone le avventure solitarie del personaggio, prendendo il sottotitolo Ant-Man. Dopo quattro numeri, la serie viene rilanciata con il sottotitolo Lo Stupefacente Ant-Man, iniziando una doppia numerazione;
  • Eric O'Grady: Nel 2013 la Panini Comics pubblica due volumi 100% Marvel che mostrano le origini del personaggio, intitolati L'Incorreggibile Ant-Man. Nel 2015, con l'uscita del film dedicato all'eroe, la Panini Comics pubblica la ristampa Io Sono Ant-Man, includendo all'interno anche una lunga storia con protagonista O'Grady.
Biografia del personaggio
Il personaggio è stato l'alter ego di diversi altri personaggi:
  • Henry Pym: il dottor Henry "Hank" Pym è un biochimico che, dopo aver inventato un siero miniaturizzante in grado di ridurlo alle dimensioni di una formica e uno in grado di riportarlo alla grandezza normale, decide di utilizzare la sua scoperta a fin di bene: dopo essersi realizzato anche un casco cibernetico capace di controllare gli insetti ed un costume composto di molecole instabili che si ingrandisce e si rimpicciolisce a volontà del possessore, Hank Pym diventa Ant-Man. Dopo aver intrapreso diverse missioni solitarie, Hank incontra Janet van Dyne, e la rende la sua partner nella lotta contro il crimine, aiutandola a vendicarsi della morte del padre sconfiggendo l'assassino di Vernon Van Dyne, una creatura proveniente dal Cosmo. Insieme fondano gli Avengers, diventandone dei membri significativi. Hank Pym però, col tempo dimostra di avere forti problemi di insicurezza: cambiando il processo di funzionamento delle particelle Pym, Hank diventa Giant-Man e successivamente Golia (identità con la quale crea la sua storica nemesi Ultron). Inalando uno strano composto da lui realizzato, Hank inizia a soffrire di schizofrenia e decide di diventare il Calabrone, identità con la quale sposa Wasp. Dopo le manipolazioni di Testa d'Uovo, Calabrone abbandona la sua identità da supereroe, poco dopo essere stato cacciato dai Vendicatori ed aver aggredito Wasp. Dopo un breve periodo come dottore, Pym ritorna al fianco degli Avengers utilizzando diverse sue vecchie identità supereroiche. Dopo la morte apparente di Wasp, Hank Pym ne prende il nome guidando i Vendicatori. Dopo essere riuscito a salvare la vita della sua ex-moglie, Pym abbandona temporaneamente i Vendicatori, intervenendo diverse volte come Giant-Man per aiutare il gruppo. Dopo una sua lotta con Ultron, Pym fonda gli Avengers A.I. per sconfiggere il virus chiamato Dimitrios. Si unisce successivamente ai Vendicatori per sconfiggere un'altra volta Ultron, morendo durante la battaglia finale.
  • Scott Lang: Il secondo Ant-Man è Scott Lang, un uomo che si trova costretto a rubare il costume originale di Henry Pym e le sue particelle Pym subito dopo essere uscito di prigione per salvare la vita di sua figlia, Cassie Lang, affetta da una malattia cardiaca rara che solo una dottoressa avrebbe potuto curare: dr. Erika Sondheim. Il milionario Darren Cross però, soffrendo anche lui di gravi problemi salutari, rapisce la Sondheim per farsi curare. Scott decide allora di sconfiggere il proprietario della Cross Technological Enterprises e di salvare la dottoressa, che ha poi curato Cassie. Dopo aver incontrato il Calabrone, quest'ultimo gli regala l'armatura, facendogli da mentore in diverse occasioni. Scott Lang, nel corso della sua vita da supereroe è entrato a far parte di svariati supergruppi come gli Eroi in Vendita, i Fantastici Quattro e gli Avengers. Durante la sua membership con i Vendicatori, Scott viene ucciso da Scarlet Witch e sua figlia Cassie, per onorarlo, diventa la supereroina Stature, ritornando nel passato e salvando la vita del padre prima che venga ucciso. Nonostante ciò, il Dottor Destino uccide Cassie durante una battaglia contro gli Young Avengers. Lang, per vendicarsi, utilizza le risorse della Fondazione Futuro di Mr. Fantastic per batterlo, diventando uno dei pochi ad averlo fatto. Diverso tempo dopo, Destino, divenuto buono a causa di un'inversione di personalità, fa ritornare in vita Cassie utilizzando i poteri di Wanda Maximoff. Dopo essersi trasferito a Miami, Scott si è anche fondato un'azienda chiamata Ant-Man Security Solutions, prestando servizio a chi ne ha bisogno. Otto mesi dopo l'incursione finale tra Terra 616 e Terra 1610, Scott Lang è ritornato in prigione.
  • Eric O'Grady: O'Grady è un agente dello S.H.I.E.L.D. svogliato e amico dei colleghi Chris McCarthy e Mitchell Carson. Quando Henry Pym (segretamente uno Skrull con le sue sembianze) collabora con lo S.H.I.E.L.D. per addestrare un terzo Ant-Man, Mitchell Carson è uno dei maggiori candidati al ruolo. Tuttavia l'armatura finisce nelle mani di Chris McCarthy, il quale, utilizzandola, viene ucciso. O'Grady la ruba dal corpo morto dell'amico, utilizzandola per i suoi scopi personali. Carson viene allora incaricato dallo S.H.I.E.L.D. di catturarlo e di diventare un Ant-Man per l'agenzia spionistica. I due superesseri si scontrano ed Eric riesce a sfigurare il volto di Carson, che inizia a provare un'ossessione morbosa per O'Grady. Dopo aver appreso l'identità segreta del terzo Ant-Man, Carson lo rapisce e lo tortura, arrivando quasi ad ucciderlo. Iron Man riesce però ad arrestare in tempo Mitchell ed O'Grady scarica la colpa dei suoi furti al suo vecchio amico, venendo così scagionato. Unitosi ai Secret Avengers di Capitan America sotto il nome di Black Ant, O'Grady muore subito dopo aver salvato la vita ad un bambino. La sua coscienza si è rivelata tuttavia essere bloccata in un L.M.D. dotato di una sua vecchia armatura da Black Ant. Eric decide di unirsi agli Illuminati di Hood per ritornare al suo corpo in carne ed ossa, ma dopo essere stato trasformato in una bomba, O'Grady esplode, morendo per una seconda volta.

Giant-Man
Giant-Man è un'identità supereroistica utilizzata da molti personaggi della Marvel, creata nel 1963 da Stan Lee e Jack Kirby e legata a Ant-Man.
  • Hank Pym: il primo Ant-Man, dopo aver invertito il processo di funzionamento delle Particelle Pym, è diventato un Giant-Man. Col passare degli anni, Hank Pym ha adottato anche l'identità di Golia, con la quale ha creato l'intelligenza artificiale nota come Ultron, e quella del Calabrone. Si è sposato con Janet Van Dyne e dopo la morte di quest'ultima la onora diventando il nuovo Wasp. Ritorna poi a vestire i panni di Giant-Man diverso tempo dopo, liberando Janet dal Microverso. Aiuta poi in diverse occasioni Daredevil e l'avvocato Foggy Nelson e muore apparentemente in uno scontro con Ultron.
  • Second-Story Sammy: dopo aver scoperto l'identità segreta del primo Giant-Man, Second-Story Sammy decide di rubarne il costume per diventare un criminale, rivoltandosi contro Wasp. Dopo essere stato sconfitto da Hank Pym, però, Sammy dimentica tutto l'accaduto per merito del genio dell'originale Giant-Man, che lo riporta alla sua vita normale.
  • Bill Foster: assistente da laboratorio di Henry Pym ed ex impiegato delle industrie Stark, Bill Foster utilizza l'attrezzatura di Pym per diventare il nuovo Giant-Man. Successivamente prende poi l'identità segreta del Golia Nero (Black Goliath), partecipando alla Guerra civile tra superumani e schierandosi dalla parte di Capitan America. Bill muore durante il conflitto per mano del clone di Thor. Suo nipote, Thomas Foster, prende poi le orme dello zio per diventare il nuovo Golia Nero.
  • Raz Malhotra: è uno scienziato che, dopo essere stato vittima delle manipolazioni del criminale Testa d'Uovo, viene soccorso dal Giant-Man originale e dal secondo Ant-Man. Quando Pym muore in uno scontro con Ultron, Scott Lang regala il costume da Giant-Man a Raz Malhotra, ammettendolo alle sue Ant-Man Security Solutions.
Poteri e abilità
I vari Ant-Man possiedono capacità simili, dipendendo esse dalla tecnologia di cui sono attrezzati, che è sostanzialmente la stessa, diventare molto piccolo o gigantesco a volontà. Dispongono anche di un "pungiglione", un raggio di energia di bassa intensità sufficiente a stordire un uomo, oltre ad avere la capacità di controllare le formiche attraverso il loro casco cibernetico, il quale viene utilizzato anche per sparare raggi bioelettrici dalle antenne. Il terzo Ant-Man è anche dotato di zaini jet e di tre bracci meccanici. La tuta è composta di molecole instabili, affinché si rimpicciolisca o si ingrandisca assieme al suo possessore. Le particelle Pym, possono inoltre, aumentare o diminuire la massa e la forza corporea, proprio come Visione. Inoltre, possono anche utilizzarsi per ridurre determinate parti del corpo, interne ed esterne.

Equipaggiamento
L'equipaggiamento base di Ant-Man è stato creato dal dottor Henry Pym ed è composto da due sieri attaccati alla cintura del costume, poi sostituiti da delle pillole rimpicciolenti ed ingrandenti, e da un casco cibernetico capace, non solo di comunicare con le formiche, ma anche di modificare la statura. Il costume è invece costituito da molecole instabili ed è rinforzato per difendere il suo possessore dai morsi degli insetti. Le particelle Pym possono anche ingrandire il corpo del loro usufruitore: Hank Pym come Golia riusciva a raggiungere i 75 metri. Il primo Ant-Man, come Calabrone, è anche dotato di raggi bioelettrici e della capacità di volare. Il casco cibernetico può inoltre controllare qualunque insetto (o aracnide) e non solo le formiche.
L'elmetto è stato poi modificato da Scott Lang per poter lanciare raggi bioelettrici dalle antenne. Eric O'Grady invece possedeva delle zampe cibernetiche e uno zaino Jet che gli consentivano di volare. Henry Pym è inoltre dotato delle "tasche Pym", che contengono diversi arnesi o oggetti rimpiccioliti, come ad esempio Roover, un mezzo di trasporto/intelligenza artificiale. Scott Lang ha poi scoperto, recentemente, che le particelle Pym, non solo sono la fonte di potere di Visione e Wonder Man, ma che possono anche accrescere o diminuire la forza di un singolo essere. Con questa scoperta, Lang è riuscito a battere il Dottor Destino.

Avversari
  • Testa d'Uovo: scienziato criminale arcinemico del primo Ant-Man. Non ha nessun potere, oltre ad un alto quoziente intellettivo che, nel corso degli anni, gli ha consentito di costruire una copia dell'elmo cibernetico di Henry Pym.
  • Ultron: intelligenza artificiale creata da Golia (Hank Pym) che ha l'intento di distruggere la razza umana ed in particolare gli Avengers.
  • Calabrone: identità supereroica assunta da Hank Pym. Il Calabrone viene considerato una nemesi di Ant-Man, essendo una personalità che Pym ha da sempre cercato di nascondere. Tra gli altri personaggi ad aver adottato tale nome di battaglia si annoverano anche Rita De Mara e, ancor più di recente, l'industrie Darren Cross.
  • Loki: primo nemico dei Vendicatori e del dottor Pym. Considerato il dio dell'inganno, Loki ha manipolato diverse volte il primo Ant-Man e trasformato un comune mortale, Caine, come suo erede, poi però sconfitto da Pym.
  • Equinox: nemesi del Calabrone e di Wasp che ha i poteri di controllare il ghiaccio e il fuoco.
  • La Voce: avversario dei primi due Ant-Man. Dopo essere entrato a contatto con delle radiazioni, la Voce ha avuto il potere di controllare le persone con il proprio timbro vocale.
  • Le Bestie di Berlino: scimmie evolute nemiche di Giant-Man.
  • Madame X: prima vera nemesi affrontata dall'originale Ant-Man, inizialmente conosciuta come Comandante X.
  • Scarlet Beetle: scarafaggio irradiato nemico di Hank Pym e Scott Lang.
  • Cavaliere Nero: criminale avversario di Giant-Man e Wasp, poi unitosi ai Signori del Male del Barone Zemo.
  • La creatura del Cosmo: nemico di Ant-Man e Wasp, nonché primo avversario di Janet e assassino di Vernon van Dyne.
  • Trago l'uomo dalla tromba magica: nemesi di Ant-Man e Wasp capace di trasformare la sua tromba in un'arma.
  • Colosso: nemico di Giant-Man e Wasp.
  • Ciclope: nemico di Giant-Man e Wasp.
  • Attuma: nemesi di Giant-Man e Wasp e dei potenti Avengers.
  • Porcospino: scienziato nemico di Giant-Man.
  • Turbine: criminale e nemesi di Giant-Man ossessionato da Janet van Dyne. Attualmente è un membro delle Ant-Man Security Solutions di Scott Lang.
  • Laser Vivente: nemico di Hank Pym e degli Avengers, ossessionato da Wasp.
  • Collezionista: alieno avversario di Giant-Man, Wasp e degli Avengers.
  • Il Sabotatore: nemico del primo Ant-Man, morto recentemente in uno scontro con l'Agente Venom.
  • Il Sabotatore II: nemesi e alleato di Scott Lang.
  • Il Mago: criminale nemico di Giant-Man e Wasp.
  • Il Mago II: nemesi e futuro alleato criminale di Scott Lang.
  • Signori del Male: gruppo di criminali guidato inizialmente dal Barone Zemo e poi da Ultron e Testa d'Uovo.
  • Madame Macabre: nemica di Giant-Man e Wasp dotata apparentemente dei loro stessi poteri rimpicciolenti.
  • Frank Smith, Wrecker: criminale che ha fronteggiato Giant-Man e Wasp.
  • Second-Story Sammy: ladro che ha utilizzato l'identità di Giant-Man per lottare contro Pym e van Dyne. Dopo la sua sconfitta, l'originale Giant-Man gli ha cancellato i ricordi per farlo ritornare alla sua vita normale.
  • Kang il Conquistatore: nemesi di Hank Pym, Janet van Dyne e degli Avengers.
  • Immortus: versione alternativa di Kang il Conquistatore che ha manipolato il cervello di Pym, facendolo soffrire di attacchi di panico.
  • Darren Cross: miliardario nemico del secondo Ant-Man, cugino di William Cross, alias Crossfire, e proprietario della Cross Technological Enterprises.
  • Augustine Cross: figlio di Darren Cross e co-proprietario della Cross Technological Enterprises.
  • Crossfire: zio di Augustine, cugino di Darren Cross, alias il Calabrone, e membro dello staff delle Cross Technological Enterprises.
  • Taskmaster: arcinemico del secondo Ant-Man che ha affrontato diverse volte anche gli Avengers, il Calabrone e Wasp.
  • Uomo Assorbente e Titania: duo di supercriminali che hanno lottato una volta con il secondo Ant-Man e in diverse occasioni con Giant-Man e la sua accademia degli Avengers.
  • Fante di cuori: un Vendicatore entrato in conflitto con il secondo Ant-Man.
  • Mitchell Carson: nemesi di Eric O'Grady, ritenuto il quarto Ant-Man.
  • Uomo Radioattivo: nemesi degli Avengers di Golia (Hank Pym) e membro dei Signori del Male.
  • Lord Gouzar: tiranno del Microverso, nonché avversario di Wasp.
  • Dimitrios: virus tecnologico nemico del dottor Henry Pym e dei Robot Avengers.
  • Power Broker: nemico di Scott Lang e creatore della Hench App.
  • Il nuovo Scarabeo: nemesi e interesse sentimentale di Scott Lang.
  • Grizzly: nemesi di Eric O'Grady e alleato di Scott Lang.
  • Signore del Tempo: nemico del primo Ant-Man capace di invechiare le persone con una sua invenzione, poi redento.
  • Slug: nemico di Giant-Man, Tigra e Scott Lang.
  • Dottor Destino: storica nemesi di Scott Lang e di Hank Pym.
  • Sinistro Mietitore: nemico di Hank Pym e dei suoi Avengers.
  • Criti Noll: skrull nemico di Hank Pym e Janet van Dyne, poi deceduto durante l'invasione segreta.
  • Rita de Mara, Calabrone: nemesi del vero Calabrone e di Wasp. Membro dei Signori del Male.
  • Erik Josten, Golia: nemico di Hank Pym e Scott Lang. Membro dei Signori del Male.
Comprimari
  • Wasp: interesse sentimentale del primo Ant-Man. Dopo aver fondato gli Avengers assieme a Henry Pym, Janet van Dyne ha dimostrato di possedere grandi doti strategiche, guidando il gruppo in più di un'occasione. Dopo diverso tempo dal suo matrimonio con Ant-Man, i due divorziano a causa della schizofrenia del secondo;
  • Visione: creazione artificiale di Ultron, grande nemico di Henry Pym, Visione è uno degli Avengers più significativi, avendo creato anche la filiale dei Vendicatori della Costa Ovest;
  • Avengers: gruppo di supereroi fondato da Ant-Man e Wasp (al fianco di Iron Man, Thor e Hulk) per sconfiggere quei criminali che nessun supereroe, da solo, sarebbe mai riuscito a sconfiggere;
  • Bill Foster: assistente di laboratorio di Henry Pym, noto anche con l'identità di Giant-Man e di Golia Nero, entrambi nomi di battaglia precedentemente utilizzati dal primo Ant-Man;
  • Occhio di Falco: uno dei migliori amici di Henry Pym e di Scott Lang. È considerato la testa calda del gruppo degli Avengers, essendo stato in continuo contrasto con il dottor Pym;
  • Fantastici Quattro: quartetto di avventurieri di cui vi ha fatto parte anche il secondo Ant-Man per un lungo periodo, quando Mr. Fantastic era creduto morto dalla Donna Invisibile;
  • Fondazione Futuro: scuola di addestramento per giovani dotati di un elevato quoziente intellettivo fondata da Mr. Fantastic. Scott Lang è stato uno dei suoi insegnanti di punta per un breve periodo:
  • Ant-Man Security Solutions: azienda fondata da Scott Lang dedita a prestare servizi a chi ne ha bisogno. È composta da diversi supercriminali redenti quali il nuovo Scarabeo, Grizzly, Machinesmith, il nuovo Giant-Man e Whirlwind;
  • Damage Control: squadra di persone che puliscono il disordine causato dalle battaglie tra supereroi e supercriminali. Tra i suoi membri principali, per un breve periodo, vi è stato anche il terzo Ant-Man;
  • La nuova Wasp: è la figlia del dottor Henry Pym e della sua prima moglie, Maria Trovaya. Nadia Pym è stata anche un membro dei Vendicatori di Iron Man;
  • Tigra: interesse sentimentale di Giant-Man per un lungo periodo. Insieme hanno addestrato giovani supereroi a diventare dei Vendicatori fondando l'accademia Avengers:
  • Jocasta: intelligenza artificiale creata da Henry Pym (sotto l'influenza di Ultron dotata degli stessi tracciati cerebrali di Janet van Dyne. Jocasta è stata costruita per essere la moglie di Ultron;
  • Peter Parker: assistente di laboratorio del dottor Henry Pym per un breve periodo. I due, con le rispettive identità supereroiche hanno collaborato in diverse occasioni;
  • Lee Kearns: membro dell'F.B.I. che ha assistito alcune volte il primo Ant-Man nelle sue missioni;
  • Edwin Jarvis: maggiordomo della base degli Avengers al servizio di Tony Stark e della sua guardia del corpo, Iron Man;
  • S.H.I.E.L.D.: agenzia spionistica di cui vi ha fatto parte Eric O'Grady. Anche Henry Pym ha collaborato diverse volte con lo S.H.I.E.L.D.


lunedì 3 febbraio 2020

Moon Knight

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Moon Knight, il cui vero nome è Marc Spector, è un personaggio dei fumetti, creato da Doug Moench (testi) e Don Perlin (disegni) pubblicato dalla Marvel Comics. Appare per la prima volta (in un racconto in due parti) sulle pagine di Werewolf by Night (prima serie) n. 32 (agosto 1975). Lotta contro gli infernali.
Il sito web IGN ha inserito il personaggio alla 89ª posizione nella classifica dei cento maggiori eroi della storia dei fumetti.
In italiano è stato inizialmente presentato con il nome Lunar.
Marc Spector ha usato tre nomi falsi per non rivelare la propria vera identità: Jake Lockley, Steven Grant, Yitzak Topol.

Biografia del personaggio
Origini
Nato a Chicago, Illinois, Marc Spector diventa un mercenario, un marine e un pugile. Nella sua vita incontra il pilota francese Jean-Paul DuChamp, che diverrà presto suo amico. Marc inizia a lavorare per un mercenario di nome Raoul Bushman in Egitto, con un gruppo formato dal dottor Peter Alraune e da sua figlia Marlene. Durante la spedizione, nella quale viene ritrovata anche la statua del dio egiziano Khonshu, Bushman uccide il dr. Alraune. Anche Spector viene lasciato in fin di vita nel caldo deserto dell'Egitto.
Raccolto dagli egiziani e portato al cospetto della statua di Khonshu, Spector apparentemente muore. Khonshu gli appare in una "visione" e gli chiede di divenire un dio guerriero sulla terra. Una seconda chance che Spector accetta e, dopo aver sconfitto Bushman, decide di tornare in America insieme a Marlene Alraune, a "Frenchie" (il nomignolo che ha dato al suo amico Jean-Paul DuChamp) e alla statua di Khonshu. Decide di diventare un vigilante, creandosi un costume e delle armi, e acquisendo il nome di battaglia di "Moon Knight".
Dopo esser tornato negli Stati Uniti, Spector decide d'investire il denaro accumulato quand'era un mercenario, facendo una fortuna. Nel corso del tempo Spector si crea numerose identità come quella del milionario Steven Grant e quella del tassista Jake Lockley.
In Werewolf by Night n. 32 viene supplicato dal Comitato di uccidere Jack Russell, ovvero Licantropus.

Il pugno di Khonshu
Nella miniserie Fist of Khonshu del 1985, Spector viene telepaticamente convocato in Egitto dal dio Konshu. Qui riceve in dono un grande arsenale di armi, tutte rappresentate come delle Lune, e originariamente create da Occhio di Falco. Khonshu entra nel corpo di Spector, donandogli una super-forza che beneficia della luna. Entra nei Vendicatori della Costa Ovest e instaura una relazione con Tigra. Durante una battaglia Khonshu viene espulso dal corpo di Moon Knight e quest'ultimo gli dice che lui non è "il tipo che entra" nei Vendicatori. Per questo Moon Knight abbandona il gruppo e si riunisce insieme ai suoi vecchi amici. Muore in battaglia, ma viene resuscitato dalla statua di Khonshu.

Marc Spector: Moon Knight
Dopo Fist of Khonshu viene pubblicata una nuova serie, che presenta il socio teenager del protagonista, Jeff Wilde alias "Midnight". Egli è il figlio di "Midnight Man", un supercattivo delle prime storie. Il ragazzo è stato trasformato in cyborg ed è rimasto ucciso sulle pagine di Amazing Spider-Man.
In una storia Spector combatte suo fratello Randal intento a divenire Moon Knight. In quell'occasione Marc scopre che Khonshu non è il dio della vendetta ma della giustizia. In altre storie Spector presenta un suo nuovo costume fatto di adamantio. In queste storie DemoGoblin cerca di possederlo e, grazie all'aiuto di Mr. Fantastic e del Dottor Strange, Spector riesce a rimuovere il parassita. La serie termina bruscamente con la morte di Spector, deciso a salvare chi ama da un supercattivo computerizzato chiamato Seth e dal suo programma "Zero Hour".
Resurrection War
Il personaggio di Spector viene resuscitato nel 1998 da Doug Moench, Tommy Edwards e Robert Campanella. Nel 1999, invece, Moench e Mark Texeira lavorano su una nuova miniserie chiamata High Strangeness che viene candidata per il "Comic Buyer's Guide Fan Award for Favorite Limited Series".

Moon Knight: quarta serie
Nel 2006 il personaggio viene rilanciato dalla Marvel ad opera di Charlie Huston e David Finch, che ne narrano il ritorno come vigilante con modi duri e spietati come quelli del Punisher. In questa serie Marc Spector è caduto in un grave stato di depressione, dovuto sia alla frattura delle ginocchia (che lo ha costretto su una sedia a rotelle per un lungo periodo), sia all'abbandono da parte della fidanzata Marlene, e ha assunto grandi quantità di antidolorifici e di antidepressivi.
Tornato ad indossare il manto di Moon Knight a seguito di un'aggressione da parte del mercenario Taskmaster (ingaggiato da una misteriosa società criminale), oggi Spector è costantemente perseguitato da una visione di Khonshu, che solo lui è in grado di vedere e sentire, che lo invita ad essere sempre più violento; se tale visione è frutto della sua pazzia o se sia davvero uno spirito sovrannaturale non è ancora stato chiarito.
Gli eventi narrati avvengono contemporaneamente a Civil War; vediamo infatti Capitan America avvicinarsi a Marc Spector, avvertendolo di non immischiarsi e dicendogli apertamente che non lo vuole sotto il suo comando perché lo ritiene ancor più squilibrato di Frank Castle. Anche Tony Stark lo contatta, chiedendogli di chiamarlo nel caso Cap dovesse rifarsi vivo. Spector rifiuta l'offerta, mostrando chiaramente la sua disapprovazione alla registrazione ma decidendo di non schierarsi su nessuno dei due fronti. Dopo un'iniziale neutralità, però, Marc Spector decide di arruolarsi tra gli eroi registrati, divenendo un eroe autorizzato.
I suoi metodi violenti e l'uccisione di un noto criminale noto come Spettro Nero fanno sì che Stark lo sospenda e faccia di lui un ricercato. Le unità S.H.I.E.L.D. tuttavia non riescono a catturarlo, per cui la Commissione per le attività superumane decide di affidare la cattura di Moon Knight a Norman Osborn e i suoi Thunderbolts.
Moon Knight resiste agli attacchi di Moonstone, Venom e lo Spadaccino, ma quando è Bullseye a dargli la caccia, capisce che il governo non vuole solo catturarlo ma ucciderlo, così decide di simulare la propria morte, facendo saltare in aria il suo covo, dove si stava tenendo il duello con il letale cecchino.
Sia Stark che Osborn dichiarano alle telecamere della morte di Moon Knight, ma Frenchie, suo amico ed ex socio, confida a Marlene Arlune, ex amante di Marc, che a morire è stato Marc Spector, ma Jake Lockley (una delle sue numerose identità) è ancora vivo: difatti, l'ex Moon Knight si è ritirato in Messico, dove è diventato un vigilante violento e sanguinario che scarica la sua rabbia sulla criminalità.

Moon Knight: sesta serie/Vol.6 (2014-2015)
Nel maggio 2014 (data di copertina) viene lanciata una sesta serie sul personaggio, accreditata anche come Moon Knight(2014), questo nell'ambito dell'iniziativa editoriale All-New Marvel Now. La serie dura 17 numeri e chiude nell'estate 2015. Viene suddivisa in tre story-arc, il primo (nn. 1-6) è scritto da Warren Ellis e disegnato da Declan Shalvey, il secondo da Brian Wood (testi) e Greg Smallwood - Giuseppe Camuncoli (matite), il terzo da Cullen Bunn (testi) e German Peralta - Rock Ackins (matite). Ellis decide di costruire un ciclo di storie autoconclusive, che affrontano però diversi aspetti e capacità del Cavaliere Bianco qui presentato in veste di vigilante che collabora con la polizia grazie all'amicizia con il detective Flint. Nelle sei storie sceneggiate da Ellis Moon Knight si presenta come il protettore dei viaggiatori notturni, uno degli aspetti fondamentali del Dio Konshu, suo presunto creatore e che si manifesta a Marc Spector chiamandolo figlio. Ci sono avventure a sfondo urbano dove deve dar la caccia ad un ex membro dello Shield divenuto serial killer, o quando deve fermare un cecchino che uccide i membri di quella che era la sua squadra speciale ora al soldo delle banche per poi arrivare a salvare una bambina rapita e fermare un poliziotto che è ossessionato da lui volendone prenderne il posto. Non mancano due storie a sondo mistico e legate alla mitologia del personaggio. In quella dal titolo Carillon (albo n. 3) deve sgominare una gang di fantasmi e per farlo deve indossare dei manufatti provenienti dall'antico Egitto utilizzando tra l'atro una maschera di ossa che riflette le fattezze con cui gli si manifesta Konshu. In quella dal titolo Sonno (albo n. 4) si dimostra invece in grado di sondare la dimensione dei sogni compiendo una sorta di viaggio astrale. Qui si trova ad affrontare l'eco dei sogni di una persona che è morta e il cui cervello ha generato delle spore in grado di infettare i sogni di chi ne è venuto a contatto. Oltre ad essere un guardiano di chi viaggia di notte per le strade, Moon Knight può quindi anche proteggere dai pericoli che si nascondono in dimensioni che trascendono la realtà e si manifestano nella dimensione onirica o inconscia.

Moon Knight dal n.188 (dal 2017)
Nell'ottobre del 2017 viene lanciato il progetto Marvel Legacy con il quale viene ripristinata la numerazione originale di diverse serie storiche della casa editrice, in controtendenza con quanto fatto negli ultimi anni con la tendenza a rilanciare le serie sempre dal numero 1. Legacy tocca anche Moon Knight e dopo la chiusura del run di Jeff Lemire, il nuovo ciclo di storie di Max Bemis e Jacen Burrows parte con il n. 188 (data di copertina gennaio 2018). La numerazione tiene conto di tutte le serie e miniserie dedicate al personaggio a partire da Moon Knight n. 1 del 1980, albo di debutto della prima serie regolare dedicata al personaggio.
Il primo story-arc del duo Bemis-Burrows vuole introdurre una nuova nemesi per il personaggio e questo nasce dall'idea di contrappore ad un simbolo dell'oscurità/Luna, un'incarnazione della luce/Sole. La vicenda prende forma all'istituto Ravencroft dove viene ricoverato un uomo con l'ossessione per il fuoco, con il quale ha commesso diversi omicidi, il soggetto è denominato Paziente 86. La dottoressa che lo ha in cura cerca di controlllare la sua ossessione spostando la sua attenzione verso lo studio della mitologia egiziana e il suo simbolismo. L'esperimento però non funziona e il paziente comincia a credere di essere l'incarnazione terrena del dio Amon-Ra, sviluppando poteri che gli permettono di controllare il fuoco in modo sovraumano. Si proclama Sun King e vuole far rinascere un culto solare. Dopo aver incendiato l'edificio dov'è rinchiuso, torna libero e la sua ira si rivolge a Konshu (il suo supposto figlio secondo la mitologia). La sua colpa è di aver creato un simbolo dell'oscurità quale Moon Knight. Quest'ultimo si sta scontrando con un essere chiamato The Truth che spinge le persone al suicidio estrapolando dal loro inconscio le verità e le paure più nascoste. Nel frattempo Sun King scopre che, una delle personalità di Marc Spector, ovvero Jack Lockey ha avuto una figlia da Marlene, e di cui Marc è all'oscuro . Alleandosi con il criminale Bushman (una delle nemesi di Moon Knight), rapisce la bambina (di nome Diatrice) e la usa come esca per portare Moon Knight su un'isola dedicata al culto di Amon Ra, a cui da il nome di Island Ra. In questo luogo i due si affrontano con un rituale che attinge sia alle energie psichiche che fisiche dei due combattenti. Moon Knight riesce a prevalere sia grazie al pensiero di avere una famiglia ma anche grazie al caos che alberga nella sua mente disturbata . Si appella a quello che definisce il <<potere della pazzia>> generando terrore in Sun King che perde la fede e la fiducia nelle sue capacità, viene quindi sconfitto sia lui che i suoi seguaci . Marc Spector attribuisce la sua vittoria alla sua mancanza di certezze e di una fede certa in qualcosa di trascendente, persino lo stesso Konshu può essere generato dalla suo disturbo della personalità, e non si può far vacillare qualcuno che non crede in nulla, neppure nella sua stessa identità .

Poteri e abilità
Moon Knight è stato un pugile, un mercenario, un marine, un agente della CIA e persino un supereroe. E da ognuno di questi "lavori" Marc Spector ha acquisito qualcosa, come divenire bravo nel combattimento corpo a corpo, nelle arti marziali, uno stratega e un atleta a livello olimpionico. Quando c'è la luna, Moon Knight sviluppa un fattore rigenerante, riuscendo a guarire anche ferite mortali, effetto che si amplifica con la luna piena: in un'occasione, con la luna piena, ha guarito diverse ferite di armi da fuoco in pochissimo tempo. Inoltre è immune a molti veleni, droghe e tossine. Quando si trova nell'oscurità, è in grado di diventare invisibile.
Grazie al suo divino protettore, quando la luna si alza nel cielo la forza, l'agilità, i riflessi e la resistenza di Moon Knight aumentano a livelli sovrumani, in base alle fasi lunari e con la luna piena è in grado di sollevare fino a 2 tonnellate. Anche senza il beneficio della luna Moon Knight possiede forza e agilità fuori dal comune. Grazie alle sue molteplici personalità, Marc è immune alla telepatia e agli attacchi psichici.

Armi e gadget
Moon Knight ha numerose armi e gadget; alcuni di questi gli sono stati donati direttamente da Konshu e sono quasi tutti a foggia di luna. Egli ha cambiato costume un paio di volte, passando dal kevlar all'adamantio. Può anche contare su un Mooncopter e un Angelwing come mezzi di trasporto.
Le armi usate dall'eroe sono molte:
  • Un bastone che può essere trasformato in nunchaku
  • Due bastoni di adamantio
  • Un bastone a forma di Ankh (usato raramente)
  • Rivestimento per le nocche d'acciaio dotato di punte
  • Vari shuriken
  • Dardi argentei a forma di luna crescente
  • Il suo mantello, che può fungere da deltaplano
Marlene Alraune
Marlene Alraune è una delle più fidate collaboratrici e l'amante di Moon Knight. È stata ideata da Doug Moench (testo) e Don Perlin (disegni).
La sua prima apparizione avviene in Marvel Spotlight (prima serie) n. 28 (giugno 1976). Marlene Arlaune è figlia dell'archeologo Peter Arlaune. Mentre i due sono impegnati in scavi in Sudan, che portano alla luce la tomba del faraone Seti II, vengono attaccati da un gruppo di mercenari capeggiati da Raoul Bushman. Peter viene ucciso mentre Marlene si salva grazie all'aiuto di uno dei mercenari, di nome Marc Spector, che tradisce il suo capo schierandosi dalla parte della ragazza. Proprio in questa occasione Spector viene ferito gravemente, si riprende grazie all'intervento divino di Khonshou, di cui diventa servitore e decide, ritornato negli Stati Uniti di diventare il giustiziere mascherato chiamato Moon Knight.
Insieme con Jean-Paul DuChamp, Marlene lo aiuta nelle sue missioni e intreccia con lui una tormentata relazione sentimentale. La ragazza è preoccupata per il delicato equilibrio mentale di Spector, ossessionato dalla lotta al crimine e che arriva ad avere ben quattro differenti identità segrete. Sempre più coinvolta, anche in maniera attiva, nelle imprese di Spector, diverse volte Marlene rischia anche la vita. Alla fine la ragazza decide di rompere il rapporto con Spector e diventa assistente sociale. Dopo un breve ritorno di fiamma, Marlene si rende conto che Spector non abbandonerà mai la sua ossessione e lo lascia per sempre, scegliendo di sostenerlo solo come alleata.
Nella versione "Ultimate" Marlene è una delle molteplici personalità di Moon Knight, con l'aspetto di una ragazzina di circa tredici anni, che dialoga e interagisce con Steven Grant e Jake Lockley, altre personalità di Spector.

Altre versioni
Marvel 2099
Moon Knight è apparso anche sulla linea Marvel 2099, ma in questo caso è una donna.

Ultimate
Il personaggio ha fatto anche la sua comparsa nell'Universo Ultimate sulla testata Ultimate Spider-Man. In origine, viene presentato come un criminale al servizio di Kingpin che si scontra spesso con l'Uomo Ragno e con Elektra. Il personaggio ha qualche differenza nell'aspetto rispetto a quello classico: armi più vistose, non porta un cappuccio e ha la maschera nera.
Una volta si è battuto contro l'Uomo Ragno, Devil e Punisher; in quell'occasione Devil gli ha chiesto di entrare a far parte di un'organizzazione di supereroi che hanno il compito di sconfiggere Kingpin. In questa testata continua a permanere il mistero sulle sue origini.
Il Marc Spector di questa realtà, ennesimo esperimento fallito di ricreare un super soldato, è ancora più squilibrato di quello classico; difatti è affetto da personalità multiple, oltre a quella di Marc Spector, ha quella del milionario Steven Grant e persino quella di Marlene Alraune è frutto della sua psiche: le sue personalità vanno spesso in conflitto tra di loro, causandogli seri problemi. Oltre a queste, in seguito ha assunto un quarto alter ego, quello di Ronin, per poter infiltrarsi tra gli uomini di Kingpin senza destare sospetti. Dopo un tentativo fallito di assassinio da parte di Kingpin, si costituisce alla polizia rivelando la sua identità segreta, per incastrare Kingpin.

House of M
In House of M Moon Knight e Pugno d'acciaio vengono arruolati da Luke Cage e Occhio di Falco nella loro banda di Sapiens, un gruppo di fuorilegge non-mutante.

Altri media
Televisione
  • Moon Knight è stato menzionato in Blade - La serie, senza mai apparire; nella serie Spector è un collega dell'esperto di vampiri Melvin Caylo ed è a sua volta un esperto di lupi mannari.
  • Moon Knight è apparso in un episodio speciale di Natale della serie animata Ultimate Spider-Man.
  • È in sviluppo una serie televisiva su Moon Knight ambientata nel Marvel Cinematic Universe che arriverà su Disney+
Videogiochi
  • Moon Knight è un personaggio giocabile in Marvel: La Grande Alleanza. Il suo personaggio è esclusivo per le consolle; nella versione PC del videogame è sbloccabile tramite una patch. Viene menzionato anche nel videogame "Ultimate Spider-Man". Conta anche un'apparizione come alleato nel videogioco "Spider-man Il regno delle ombre". Moon Knight compare anche come eroe reclutabile e personaggio giocabile nel videogame online della Playdom :Marvel Avengers Alliance. È presente anche nel gioco per cellulari e tablet della Kabam "MARVEL sfida dei campioni".
  • Moon Knight appare come un personaggio giocabile in Lego Marvel Super Heroes, LEGO Marvel's Avengers, e LEGO Marvel Super Heroes 2.