«Mio padre era un guardiano del faro.
Mia madre era una regina. Non avrebbero dovuto incontrarsi... Ma il
loro amore ha salvato il mondo. Hanno fatto di me quello che sono. Un
figlio della terra, un re dei mari. Sono il difensore degli abissi.
Io sono... Aquaman!»
(Aquaman nell'omonimo
film)
Aquaman (alter
ego di Orin,
poi ribattezzato Arthur Curry, noto anche come il "Protettore
degli oceani"), è un personaggio
immaginario dei fumetti creato da Mort
Weisinger (testi) e Paul Norris (disegni) nel 1941,
pubblicato dalla DC Comics.
Ha spesso fatto parte della Justice
League. Come Namor, personaggio della Marvel Comics,
ha origine dal mitico regno di Atlantide. Secondo la versione
più conosciuta, è Arthur Curry, il figlio di un uomo del faro e di
una regina di Atlantide, ma le sue origini vengono spesso alterate
dagli autori tramite la Retrocon.
Il personaggio venne ideato nel 1941 ed
esordì sulla testata antologica More Fun Comics dove venne
pubblicato fino al 1946 realizzato da sceneggiatori come Manly
Wade Wellmann e Otto Binder e da disegnatori come
Louis Cazeneuve e John Daly, passando poi sulla testata Adventure
Comics dove venne pubblicato fino al 1961. Dopo essere apparso
in tre numeri consecutivi di Showcase nel 1961, gli venne
dedicata una testata omonima Aquaman (vol. 1) che esordì
nel 1962 e che verrà edita per 63 numeri fino al 1978 con storie
scritte da George Kashdan e Steve Skeates, i disegnatori Nick Cardy,
Jim Aparo e Don Newton.
Come altri supereroi della DC Comics,
anche Aquaman venne riproposto più volte, in serie regolari e in
miniserie come a esempio quella realizzata da Craig Hamilton nel 1986
(Aquaman vol. 2) dove vengono nuovamente narrate le origini del
personaggio. Seguono altre miniserie come Atlantis
Chronicles del 1990, con un approccio più adulto al personaggio
proposto da Peter David, e l'anno dopo esordisce una terza serie
regolare edita per 13 numeri (Aquaman vol. 3) scritta da Shaun
McLaughlin che propone invece un'immagine più tragica dell'eroe: suo
figlio muore, sua moglie lo abbandona e il suo fratellastro è il suo
più temibile nemico. Dal 1994 al 2001 viene edita una quarta serie
regolare di 75 numeri (Aquaman vol. 4), scritta da Peter David,
Erik Larsen e Dan Jurgens, seguita da una quinta (Aquaman vol.
5) dal 2002. Una sesta serie omonima esordì nel 2003 e venne
edita fino al 2006 quando la testata venne modificata in Aquaman:
Sword of Atlantis, la quale proseguì la numerazione venendo
pubblicata fino al dicembre 2007 quando chiuse col n. 57.
All'interno
del rilancio editoriale del 2011 denominato The New 52, al
personaggio venne dedicata una settima serie omonima pubblicata da
ottobre 2011 a luglio 2016.[10] L'obiettivo era di creare un
nuovo universo dove le avventure dei vari personaggi sarebbero state
raccontate in 52 nuove serie mensili che ripartono dal n. 1 e legate
da una rinnovata e azzerata continuity interna.
Dopo
il successo iniziale del progetto, le vendite delle nuove serie
entrarono in crisi che si accentuò verso la fine del 2015; si decise
allora un nuovo rilancio che andò sotto il nome
di Rinascita (Rebirth) e il nuovo universo di personaggi
che si venne a creare venne indicato come DC Universe Rebirth e
costituisce il rilancio dell'universo supereroistico dell'editore
dopo la chiusura delle serie nate con il reboot The New 52;
in seguito al crossover Flashpoint si era azzerata
la continuity precedente e tutte le serie ripartirono da
capo e si decide di riprendere in gran parte la continuity anteriore
al 2011 e di ripristinare il background narrativo. All'interno
di questo rilancio editoriale nel 2016 al personaggio viene dedicata
una ottava serie omonima esordita ad agosto 2016.
Biografia del personaggio
Il giovane Arthur Curry è figlio di
uno scienziato che ha scoperto le rovine di una antica città nelle
profondità oceaniche, forse Atlantide. Lo scienziato riesce a
insegnare al figlio a respirare sott'acqua, sviluppare grande forza e
nuotare con estrema velocità oltre a comunicare con le creature
marine. Raggiunta la maturità, decide di combattere il crimine sulla
superficie.
Aquaman è figlio di un guardiano del
faro e di una donna proveniente da Atlantide, dalla quale ha
ereditato i propri poteri. Dopo la morte della madre venne a
conoscenza dell'origine dei suoi poteri e decise di diventare un
supereroe con il nome di Aquaman, per poi divenire re e difensore
della città sottomarina. Al mare è legato anche perché non riesce
a sopravvivere senza un contatto periodico con l'acqua. Aquaman
scopre di avere un fratellastro malvagio di nome Orm, altrimenti noto
come Ocean Master. In seguito diede vita alla Justice League of
America, una squadra supereroi. Aquaman venne affiancato nelle sue
avventure dal giovane Garth, che divenne il suo partner col nome del
primo Aqualad. In seguito Arthur sposò Mera, la
principessa di un regno sottomarino di un'altra dimensione, che gli
darà il suo primo erede, Arthur jr. ma il bambino ebbe una vita
breve, perché venne assassinato dal forte e feroce Black Manta,
un nemico di Aquaman. A seguito della morte del figlio le cose per
Arthur precipitarono in un susseguirsi di disgrazie: Mera lo
abbandonò e lui si trasferì a Detroit, dove fondò una nuova
squadra di supereroi, che però non durò a lungo.
Dopo la Crisi sulle Terre
Infinite, la storia di Aquaman venne cambiata dallo scrittore Peter
David. Il vero nome di Aquaman è Orin, figlio di Atlanna, regina di
Atlantide, e di un mago chiamato Atlan. Orin venne abbandonato quando
era solo un neonato, in quanto secondo una superstizione i figli di
Atlantide coi capelli biondi erano ritenuti portatori di sventura.
Allevato da un branco di delfini, il piccolo Orin crebbe con la
convinzione di essere un delfino deforme fino a quando, una volta
cresciuto, non gli fu rivelata la sua origine. Venne successivamente
adottato da Tom Curry, il quale lo allevò come un figlio,
ribattezzandolo Arthur. Una volta divenuto adulto, Arthur decise di
girare per il mondo e nel suo pellegrinare arrivò al Polo Nord, dove
salvò una giovane eschimese di nome Kako da un orso polare. Arthur
venne ospitato dalla famiglia di Kako, con la quale ebbe una notte
d'amore; Kako venne pugnalata nel sonno da Orm, uno spasimante
respinto più volte dalla giovane e per salvarla Arthur affrontò una
creatura degli abissi che, per vendicarsi, maledisse la famiglia
della giovane.
Arthur vagò per anni e divenne il
protettore delle creature marine. A seguito di un incontro col
supereroe Flash, la sua presenza venne resa nota a tutto il
mondo e i media lo ribattezzarono Aquaman. Successivamente venne
a conoscenza che la giovane Kako diede vita ad un figlio illegittimo,
Koryak, che lo odia e vuole ucciderlo, e in un secondo momento scoprì
che il criminale noto come Signore degli Oceani (Ocean
Master) non è altri che il suo fratellastro Orm, lo stesso uomo che
pugnalò Kako anni prima, figlio di suo padre Atlan. Tutti questi
avvenimenti portarono Arthur sull'orlo di un esaurimento nervoso, che
lo portò a trascurare il suo aspetto, facendosi crescere barba e
capelli. Aquaman venne privato di una mano dal suo
nemico Cariddi (che gliela fece divorare da
dei piranha geneticamente modificati), e la sostituì
inizialmente con un uncino e in seguito con una mano artificiale;
sostituì anche la sua classica maglia arancione con una manica di
ferro tipica dei gladiatori.
Aquaman ha continuato a dividersi tra i
suoi numerosi impegni, come re di Atlantide e come membro della
Justice League, mettendo in secondo piano i propri interessi
personali. Durante gli eventi della saga Our Worlds at
WarAtlantide venne rimandata indietro nel tempo da una potente maga
chiamata Gamemnae, che schiavizzò gli abitanti di Atlantide e
trasformò Aquaman in un essere composto d'acqua e lo imprigionò
nella propria piscina. Fu solo grazie alla JLA che
Atlantide venne salvata, ma Aquaman venne esiliato dal popolo per
alcune decisioni prese. Nel suo vagare per il mondo Aquaman arrivò
in Irlanda, dove incontrò la Dama del lago (la stessa
del ciclo arturiano) che gli fece omaggio di una nuova mano di
un materiale di lega indistruttibile composta di acqua magica dai
diversi poteri. Per l'occasione Arthur tornò al tradizionale look,
con la maglia squamata arancione, i capelli corti e il viso rasato.
Tempo dopo, la città di San
Diego sprofondò nell'Oceano Pacifico in seguito ad un
terremoto: i sopravvissuti svilupparono misteriosamente la capacità
di respirare sott'acqua e Arthur li aiutò a ricostruire la nuova
città sommersa, che per l'occasione fu ribattezzata "Sub
Diego". Durante Crisi Infinita Lo Spettro attaccò
e distrusse Atlantide, facendo numerose vittime, e Aquaman aiutò i
sopravvissuti portandoli con sé a Sub Diego. In un disperato
tentativo di salvare la vita di molti abitanti di Sub Diego che
stavano perdendo la capacità di vivere in acqua, Orin fece un
accordo con le divinità del mare per ottenere il potere di salvarli.
Utilizzando la rottura delle ossa della sua mano sinistra in un
magico rituale, gli dei del mare diedero ad Orin il potere di
sollevare Sub Diego sulla terraferma. Tuttavia, Orin mutò la sua
forma in quella dell'Abitante degli Abissi, come un effetto
collaterale della sua nuova abilità, perse la memoria e, in seguito,
anche la vita.
Resurrezione come Lanterna Nera
Successivamente, ad Amnesty Bay,
Aquaman, assieme a Dolphin e Tula (ex Aquagirl, morta durante Crisi
sulle Terre Infinite), venne resuscitato come Lanterna Nera.
Arthur cercò di avvicinare sua moglie Mera, cercando di convincerla
a seguirla nell'oltretomba e unirsi al Corpo delle Lanterne
Nere, dove avrebbe potuto riabbracciare il suo defunto figlioletto ed
essere nuovamente una famiglia, ma Mera fuggì terrorizzata, non
riconoscendo suo marito in quell'abominio. Durante lo scontro finale
fra le Lanterne Nere di Nekron e gli agenti dei vari corpi, fa la sua
apparizione la potentissima Entità e la luce della Lanterna Bianca,
che riporta in vita tutti i supereroi e i criminali deceduti, tra cui
Aquaman. Arthur torna così nel mondo dei vivi, riabbracciando
finalmente l'amata Mera.
Ancora rifiutando di riassumere il
ruolo di re di Atlantide, Aquaman decide di viaggiare per gli oceani
con Mera, aiutando il prossimo e ricucendo la relazione con la
consorte. Aquaman scopre con orrore che a causa del tempo passato
come Lanterna Nera i suoi poteri sono stati alterati, dandogli il
controllo sulle forme di vita marina morte, da lui involontariamente
rianimate sotto forma di non-morti. Inoltre scopre che Xebel, la
capitale della Dimensione Aqua da cui viene Mera non è un
mondo parallelo, ma una colonia penale di Atlantide. Mentre Siren, la
sorella minore di Mera, comincia a dare la caccia alla sorella
maggiore ed al suo consorte per ucciderli, Mera gli rivela di essere
la prima principessa di Xebel, inviata ad uccidere il Re di Atlantide
per vendicare il suo popolo, e di aver abbandonato i suoi propositi
di vendetta in seguito ad essersi sinceramente innamorata di lui.
Aquaman decide di perdonare Mera ed accoglierla nuovamente con sé,
attirandosi nuovamente l'odio di Siren e di tutta Xebel ma
riconquistando definitivamente l'affetto della consorte.
Ritornato alla pienezza dei suoi
poteri, Aquaman rinnova il suo proposito di non tornare agli oceani
e, restaurata la casa nel Faro che fu di Tom Curry (che a causa degli
eventi di Flashpoint, viene modificato retroattivamente per
diventare il suo padre biologico), decide di stabilirsi sulla
terraferma con Mera.
Nonostante l'iniziale diffidenza della
gente, Aquaman a poco a poco riconquista il loro affetto e la loro
stima.
Arthur Joseph Curry è il
secondo personaggio a vestire il costume di Aquaman. È stato creato
da Kurt Busiek e Jackson Guice, apparso per la prima
volta in Aquaman: Sword of Atlantis n. 40 (maggio 2006).
Negli abissi ha fatto la sua
apparizione un ragazzo biondo di nome Arthur Joseph Curry che tutti
scambiano per Aquaman per via di un'incredibile somiglianza,
nonostante sia più giovane. In realtà, Arthur Joseph sostiene di
non aver alcun legame con Orin (l'Aquaman originale), essendo figlio
del biologo americano Philip Curry: per salvare la vita al figlio,
che a causa di una malformazione ai polmoni (dovuta ad un parto
prematuro) rischiava di morire, lo scienziato sperimentò sul piccolo
un siero mutageno che gli diede la capacità di respirare sott'acqua.
Il ragazzo crebbe all'interno di una vasca nell'istituto di ricerca
marina dove lavorava suo padre e col tempo imparò a respirare anche
fuori dall'acqua, ma solo per un limitato periodo di tempo. Dopo il
terremoto di San Diego, Arthur J. andò alla ricerca dei
sopravvissuti, tra cui sperava vi fosse il padre. Nel suo vagare
Arthur fece la conoscenza di un misterioso mago, che si faceva
chiamare "Abitante degli Abissi" (Dweller of the Depths),
il quale gli ha parlato di una misteriosa profezia che lo riguardava:
tale profezia riservata al ragazzo altro non è la biografia della
vita di Orin. Nel suo vagare con il mago, incontra vari personaggi
legati al suo predecessore, tra cui la moglie Mera, che pare aver
riconosciuto in lui il suo amato marito scomparso. Arthur Joseph
prosegue andando alla ricerca delle proprie origini, che sembrano
essere misteriosamente legate a quelle di Orin. La dama del lago
infatti ha svelato ad Arthur J. tale mistero: l'originale Aquaman
aveva dato un campione di acqua magica della sua mano a suo padre, al
fine di far risorgere il figlio morto, che chiamò Arthur, ovvero col
nome "terrestre" di Orin. Quando Orin cercò di far
risorgere Sub Diego, una parte della sua stessa anima venne collegata
al corpo morto di Arthur Joseph Curry, mentre la forma fisica mutò
in quella di Acquaman. Incolpando se stesso per la morte di Orin, il
nuovo Aquaman fece voto di non usare mai più il nome Arthur,
chiedendo di essere chiamato solo Joseph in futuro. Come nuovo
Aquaman, Joseph fu tra le potenziali reclute di Batman per
i nuovi Outsiders: pur avendo superato la sua missione in coppia
con Metamorpho, non venne incluso nel team, in quanto Batman non
vide in lui la stessa forza interiore che aveva Arthur. In seguito
agli eventi di Crisi Finale, Joseph cominciò a sentire troppa
pressione attorno a lui a causa del suo ruolo di "secondo
Aquaman", perciò decise di abbandonarlo: poco tempo dopo,
infatti, Garth trovò sul trono che fu di Orin il suo
tridente e il suo costume. Il suo stato attuale è sconosciuto.
Successivamente tornò lo stesso Orin, riprese il suo ruolo di
sovrano dei mari e il suo nome da eroe di Aquaman, fondò una
nuova Justice League composta da Superman, Batman, Flash
(Wally West), Wonder Woman, Martian Manhuter e Capitan
Atom.
Il personaggio è in grado di
sopravvivere sott'acqua e sulla terraferma, anche se deve avere un
frequente contatto con l'acqua per non disidratarsi indebolendosi
fino a morire. Può nuotare molto velocemente, forte quasi
come Superman e possiede inoltre una pelle estremamente
resistente, in grado di resistere alla pressione oceanica e a ogni
arma; può sollevare più di cento tonnellate in acqua mentre fuori
dall'acqua la sua forza scende a 85 tonnellate; è immune ai fulmini
e alle scosse elettriche. Può comunicare telepaticamente con tutte
le creature degli abissi per chiedere loro aiuto. Ha un tridente
indistruttibile che solo i membri della famiglia reale sono in grado
di usare, micidiale arma da combattimento e con esso è in grado di
generare tempeste, mulinelli e fulmini. Tale tridente si è rivelato
in alcune occasioni in grado di ferire anche Superman.
La mano magica gli conferiva i seguenti
poteri: disidratare fino alla morte gli avversari; modellare la mano
in un'arma; sparare getti d'acqua; guarigione; creare portali in
dimensione mistica; comunicare con la Dama del lago; annullare la
magia; ma in seguito alla sua resurrezione in La notte più
profonda ha perduto la mano riacquistando il suo arto naturale.
Grazie comunque all'influsso rimasto nell'anello ha acquisito il
potere di rianimare le creature marine morte.
Aquaman è anche molto abile nel
combattimento corpo a corpo ed è un esperto di diverse armi bianche.
Arthur Joseph ha gli stessi poteri del
suo predecessore seppur in forma un po' ridotta e non ha la stessa
dimestichezza con i poteri telepatici. Inoltre, a causa della sua
mutazione, non può stare a lungo fuori dall'acqua. Aquaman inoltre
può comandare la forza dell'acqua.
Nel crossover Marvel
contro DC, Aquaman affronta in duello il suo corrispettivo
marvelliano, Namor il Sub-Mariner sconfiggendolo
facilmente. A seguito di quell'incontro, i due vengono fusi
nell'universo Amalgam in AquaMariner, personaggio che
assume le caratteristiche di entrambi. Successivamente Aquaman
affronterà Thor in un duello senza esclusioni di colpi
ottenendo un pareggio.
In Vendicatori/JLA Aquaman
è uno dei personaggi principali della storia.