domenica 11 agosto 2024

Young Masters of Evil

Gli Young Masters of Evil sono un gruppo di giovani supercriminali dell'universo Marvel, creati come una versione moderna e giovanile dei famigerati Masters of Evil, un gruppo di supercriminali storici dell'universo Marvel. Questi giovani malvagi sono stati introdotti per la prima volta in "Dark Reign: Young Avengers" #1 nel 2009, come una risposta oscura e contorta ai Young Avengers, una squadra di giovani eroi. In questo articolo, esploreremo le origini, i membri, le motivazioni e l'impatto dei Young Masters of Evil nell'universo Marvel.

I Young Masters of Evil sono nati durante l'era del "Dark Reign", un periodo oscuro nell'universo Marvel in cui Norman Osborn, noto anche come Green Goblin, è riuscito a prendere il controllo della sicurezza nazionale degli Stati Uniti, diventando una delle figure più potenti del mondo. Durante questo periodo, molti nuovi supercriminali emersero, approfittando del caos e dell'assenza di veri eroi per affermarsi.

Il gruppo fu formato da un giovane e ambizioso criminale di nome Melter, che cercava di seguire le orme dei Masters of Evil originali, un gruppo leggendario che aveva spesso affrontato gli Avengers. Melter reclutò altri giovani con abilità e poteri speciali, dando vita ai Young Masters of Evil, una squadra destinata a opporsi ai Young Avengers e ad altri eroi emergenti.

Il gruppo dei Young Masters of Evil è composto da un insieme di personaggi con background e poteri diversi. Ecco i membri principali:

Melter (Chris Colchiss): Il leader del gruppo, Melter possiede la capacità di sciogliere qualsiasi tipo di materiale, rendendolo un avversario pericoloso e imprevedibile. È il principale responsabile della formazione dei Young Masters e vede in loro un mezzo per dimostrare il suo valore nel mondo criminale.

Executioner (Daniel DuBois): Figlio dell'originale Executioner, un supercriminale asgardiano, Daniel DuBois ha ereditato le capacità combattive del padre e utilizza armi avanzate in battaglia. È un combattente esperto e si unisce ai Young Masters per seguire le orme paterne.

Enchantress (Sylvie Lushton): Sebbene il nome "Enchantress" sia solitamente associato alla potente maga asgardiana Amora, Sylvie Lushton è una giovane donna umana a cui Loki ha donato poteri magici, facendole credere di essere una nuova incarnazione dell'Enchantress. Con le sue capacità magiche, è una delle membri più potenti del gruppo.

Big Zero (Jenna): Una mutante con la capacità di crescere a dimensioni gigantesche, Big Zero è un personaggio cinico e spietato, con un passato doloroso che ha contribuito a farla diventare una supercriminale. Il suo potere di crescita la rende un'avversaria formidabile.

Egghead (Carson): Carson ha ereditato il nome da uno dei classici nemici di Ant-Man. È un giovane prodigio della scienza, con un'intelligenza straordinaria e una mente criminale brillante. Egghead agisce come il genio tecnico del gruppo, sviluppando armi e dispositivi per aiutare i Young Masters.

Coat of Arms (Jiku): Un'artista giapponese che utilizza il suo costume con sei braccia meccaniche per combattere. È affascinata dall'idea di mescolare arte e crimine, e spesso vede le azioni del gruppo come performance artistiche. È un personaggio bizzarro e imprevedibile, con una visione unica della criminalità.


I Young Masters of Evil, come i loro predecessori, sono motivati dal desiderio di potere, riconoscimento e una visione distorta della giustizia. Tuttavia, essendo giovani e relativamente inesperti, i membri del gruppo sono spesso mossi da una combinazione di ambizione personale, senso di ribellione contro la società e un desiderio di emulare i loro predecessori criminali.

Alcuni membri, come Melter, sono spinti dal bisogno di dimostrare il loro valore nel mondo criminale e di affermarsi come leader. Altri, come Enchantress e Executioner, sono alla ricerca di un'identità o sono influenzati dal retaggio dei loro antenati o mentori. Nel complesso, i Young Masters vedono se stessi come un'opposizione diretta ai Young Avengers, con cui condividono l'età ma non i valori.

Il primo grande confronto tra i Young Masters of Evil e i Young Avengers avviene nella miniserie "Dark Reign: Young Avengers". In questa storia, i due gruppi si trovano in conflitto diretto, ma la linea tra il bene e il male non è sempre chiara. Alcuni membri dei Young Masters, infatti, iniziano a mettere in discussione le loro scelte e il loro ruolo come supercriminali, mostrando che, sotto la superficie, potrebbero non essere del tutto malvagi.

Nonostante la loro natura criminale, i Young Masters rappresentano una sfida interessante per i Young Avengers, poiché sono speculari a loro: giovani individui con poteri e talenti eccezionali, ma con un diverso approccio alla giustizia e alla moralità.

Dopo gli eventi di "Dark Reign", i Young Masters of Evil non hanno avuto molte apparizioni significative nei fumetti Marvel, ma il concetto di una giovane squadra di supercriminali rimane un tema intrigante. Alcuni membri del gruppo hanno fatto apparizioni occasionali in altre storie, spesso come alleati riluttanti o nemici in cerca di redenzione.

Il loro destino, come gruppo, rimane incerto, ma la loro esistenza aggiunge una dimensione interessante all'universo Marvel, esplorando il concetto di come i giovani possano essere influenzati e attratti dal lato oscuro della società.

I Young Masters of Evil sono una versione moderna e più complessa dei Masters of Evil originali, rappresentando un gruppo di giovani supercriminali con storie e motivazioni variegate. Sebbene non siano mai diventati un gruppo di supercriminali di primo piano nell'universo Marvel, il loro ruolo come controparte oscura dei Young Avengers offre un'interessante riflessione su come la moralità, l'identità e l'ambizione possano influenzare i giovani con poteri straordinari.

Con la continua evoluzione dell'universo Marvel, è possibile che i Young Masters possano tornare in futuro, magari con nuovi membri o in nuove storie che esplorano ulteriormente la complessa relazione tra eroi e criminali giovani nell'universo Marvel.


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