domenica 7 luglio 2024

Come l’Umile Fumetto Potrebbe Diventare il Prossimo Supereroe della Classe: Salvare gli Studenti attraverso il Fumetto

 


I fumetti sono spesso percepiti come un semplice passatempo o una forma di intrattenimento leggera. Tuttavia, dietro le vignette colorate e le trame avvincenti, i fumetti hanno un potenziale educativo che può trasformarli in strumenti potenti per l'apprendimento. Questo articolo esplorerà come i fumetti possono diventare i prossimi supereroi della classe, salvando gli studenti da un apprendimento monotono e migliorando le loro competenze accademiche e sociali.

L'uso dei fumetti nell'educazione non è una novità. Già negli anni '40 e '50, i fumetti venivano utilizzati per insegnare ai soldati americani durante la Seconda Guerra Mondiale. Tuttavia, è solo negli ultimi decenni che i fumetti hanno guadagnato riconoscimento come strumenti didattici efficaci nelle aule scolastiche. La loro capacità di combinare testo e immagini li rende particolarmente adatti per studenti con diverse modalità di apprendimento, inclusi quelli con difficoltà di lettura.

I fumetti sfruttano il potere del linguaggio visivo per comunicare idee complesse in modo semplice e accessibile. Le immagini, combinate con il testo, aiutano gli studenti a comprendere meglio i concetti e a ricordarli più facilmente. Questo è particolarmente utile per materie come la storia, la scienza e la letteratura, dove i fumetti possono illustrare eventi storici, esperimenti scientifici o trame narrative in modo vivido e coinvolgente.

Uno dei principali vantaggi dei fumetti è la loro capacità di catturare l'interesse degli studenti e mantenerlo alto. Le storie avvincenti e i personaggi dinamici attirano l'attenzione e rendono l'apprendimento più divertente. Questo può essere particolarmente benefico per gli studenti che trovano difficile concentrarsi su testi tradizionali.

I fumetti aiutano a migliorare la comprensione del testo. Le immagini forniscono contesto e chiarimenti che supportano il testo scritto, rendendo più facile per gli studenti capire e seguire la narrazione. Questo è utile non solo per i giovani lettori, ma anche per quelli che imparano l'italiano come seconda lingua.

Leggere fumetti può aiutare gli studenti a sviluppare competenze linguistiche importanti, come il vocabolario, la grammatica e la sintassi. I dialoghi nei fumetti sono spesso colloquiali e realistici, offrendo agli studenti modelli di conversazione quotidiana. Inoltre, l'esposizione a diverse forme di narrazione e stili di scrittura nei fumetti può arricchire la loro comprensione della lingua.

I fumetti possono anche potenziare le abilità critiche degli studenti. Analizzare le trame, interpretare le intenzioni dei personaggi e valutare i temi delle storie sono esercizi che stimolano il pensiero critico. Inoltre, i fumetti spesso affrontano temi sociali e morali complessi, offrendo spunti per discussioni significative in classe.

I fumetti storici, come "Maus" di Art Spiegelman o "Persepolis" di Marjane Satrapi, possono rendere la storia più accessibile e interessante per gli studenti. Questi fumetti non solo presentano eventi storici in modo coinvolgente, ma offrono anche prospettive personali e umane che arricchiscono la comprensione degli studenti.

Fumetti come "The Manga Guide to Physics" utilizzano la narrazione visiva per spiegare concetti scientifici complessi in modo semplice e comprensibile. Le illustrazioni possono mostrare esperimenti scientifici, processi biologici e fenomeni fisici in modo chiaro e dettagliato, aiutando gli studenti a visualizzare e comprendere meglio la materia.

Utilizzare fumetti come parte del curriculum di lingua italiana può aiutare gli studenti a migliorare le loro competenze linguistiche in modo divertente e interattivo. Fumetti come "Dylan Dog" o "Tex" possono offrire storie avvincenti che motivano gli studenti a leggere di più, espandendo il loro vocabolario e migliorando la loro comprensione della lingua.

Incoraggiare gli studenti a creare i propri fumetti può essere un'attività didattica altamente efficace. Questo esercizio combina scrittura creativa, abilità artistiche e pensiero critico. Gli studenti possono esplorare temi che li interessano, sviluppare le proprie storie e personaggi e migliorare le loro capacità di comunicazione visiva e scritta.

Un ostacolo all'uso dei fumetti in classe è il pregiudizio che li vede come materiale di bassa qualità o non serio. Per superare questo preconcetto, è importante educare gli insegnanti, i genitori e gli amministratori scolastici sui benefici educativi dei fumetti e fornire esempi di fumetti di alta qualità che trattano argomenti accademici e sociali in modo approfondito.

Un’altra sfida è l'accessibilità dei fumetti. Le scuole devono avere accesso a una varietà di fumetti adatti per diverse fasce d'età e materie. Collaborare con biblioteche, case editrici e autori di fumetti può aiutare a creare una collezione diversificata e di alta qualità. Inoltre, la digitalizzazione dei fumetti può renderli più accessibili agli studenti.

Gli insegnanti devono essere formati su come utilizzare i fumetti in modo efficace nelle loro lezioni. Questo include comprendere i vantaggi dei fumetti, sapere come selezionare i fumetti appropriati per il curriculum e sviluppare attività didattiche che integrano i fumetti in modo significativo.


Hiroshi Agasa: Il Geniale Inventore della Serie "Detective Conan"

 


Hiroshi Agasa è uno dei personaggi principali della famosa serie manga e anime "Detective Conan" (conosciuta anche come "Case Closed" al di fuori del Giappone), creata da Gosho Aoyama. Agasa è un inventore eccentrico e amico fidato del protagonista, Shinichi Kudo, che è stato trasformato in un bambino e assume l'identità di Conan Edogawa. Agasa svolge un ruolo cruciale nel supportare Conan nelle sue investigazioni, fornendo gadget innovativi e una guida sagace.

Hiroshi Agasa è un inventore cinquantenne con un'apparenza distintiva: occhiali spessi, capelli grigi e una barba folta. La sua personalità è quella di un uomo gentile, eccentrico e sempre entusiasta delle sue creazioni, anche se a volte possono sembrare bizzarre o esagerate. Nonostante il suo atteggiamento scherzoso e spesso comico, Agasa è estremamente intelligente e possiede una profonda conoscenza in vari campi della scienza e della tecnologia.


Ruolo nella Serie

Il Mentore e Amico: Agasa è stato uno dei primi a scoprire la vera identità di Conan Edogawa, e da allora ha giocato un ruolo fondamentale nel suo tentativo di ritornare alla sua forma originale. È lui che introduce Conan ai gadget che diventano essenziali per le sue indagini, come il papillon modificatore di voce, l'orologio stordente e gli occhiali con funzioni avanzate.


Il Supporto Emotivo: Oltre al supporto tecnologico, Agasa fornisce anche un sostegno emotivo a Conan. Comprende il peso della situazione di Conan e cerca di alleviare il suo stress con il suo atteggiamento positivo e il suo humor. Inoltre, la casa di Agasa diventa una sorta di rifugio per Conan e i suoi amici, inclusa Ai Haibara, un'ex membro dell'Organizzazione Nera trasformata in una bambina, che trova in Agasa una figura paterna e protettiva.


Invenzioni e Gadget: Le invenzioni di Agasa sono una parte essenziale della serie "Detective Conan", spesso fornendo la chiave per risolvere i casi. Alcuni dei gadget più iconici creati da Agasa includono:

Papillon Modificatore di Voce: Permette a Conan di imitare le voci di altre persone, utile per manipolare le situazioni durante le indagini.

Orologio Stordente: Dotato di una freccetta tranquillizzante che Conan utilizza per stordire i sospettati e farli parlare senza resistenze.

Occhiali con Funzioni Avanzate: Forniti di una varietà di funzioni come il localizzatore GPS e la connessione ai microfoni nascosti.

Skateboard Solare: Un mezzo di trasporto alimentato dall'energia solare che permette a Conan di muoversi rapidamente per la città.


Relazioni con Altri Personaggi

Ai Haibara: La relazione tra Agasa e Ai Haibara è particolarmente toccante. Dopo che Ai, il cui vero nome è Shiho Miyano, viene trasformata in una bambina dall'APTX 4869, Agasa la accoglie nella sua casa e la protegge. Diventa una figura paterna per lei, aiutandola a nascondersi dall'Organizzazione Nera e a cercare una cura per tornare alla sua forma originale.


La Famiglia Kudo: Agasa ha un legame stretto con la famiglia di Shinichi Kudo. Era amico dei genitori di Shinichi, Yusaku e Yukiko Kudo, e questo rapporto si estende a Shinichi stesso. Agasa spesso riflette su come aiutare Conan nelle sue indagini, ricordando l'amicizia e il rispetto che ha per la famiglia Kudo.


Il Genio Eccentrico: Nonostante la sua genialità, Agasa è spesso rappresentato come un personaggio comico. Le sue invenzioni, sebbene incredibilmente utili, a volte finiscono per avere effetti comici non intenzionali. Questa dualità tra il suo lato serio come scienziato e il suo lato comico come personaggio fornisce un equilibrio perfetto alla narrazione della serie.

Intelligenza e Conoscenza Scientifica: Hiroshi Agasa è indubbiamente uno degli uomini più intelligenti e competenti della serie. La sua vasta conoscenza in campi come l'ingegneria, la chimica, la fisica e la tecnologia gli permette di creare gadget avanzati che spesso sembrano usciti da un romanzo di fantascienza. Questa conoscenza non è solo teorica; Agasa è anche un abile pratico, capace di costruire e modificare dispositivi complessi con risorse limitate.


Innovazione e Creatività: L'innovazione è uno degli aspetti chiave delle abilità di Agasa. Non si limita a seguire i metodi convenzionali, ma pensa sempre fuori dagli schemi per risolvere problemi e creare nuove invenzioni. La sua creatività è evidente non solo nelle sue invenzioni, ma anche nel modo in cui affronta le sfide quotidiane e supporta Conan nelle sue indagini.


Evoluzione del Personaggio: Con il progredire della serie "Detective Conan", il personaggio di Hiroshi Agasa si evolve notevolmente. Da semplice inventore eccentrico, diventa una figura centrale nella lotta contro l'Organizzazione Nera e un pilastro di supporto per Conan e Ai. Le sue esperienze e le interazioni con altri personaggi lo rendono un personaggio più sfaccettato e profondo, mostrando una crescita sia personale che professionale.


Hiroshi Agasa è diventato un personaggio rappresentativo non solo per i fan di "Detective Conan", ma anche nel panorama più ampio della cultura pop giapponese. La sua figura rappresenta l'archetipo dell'inventore eccentrico e geniale, un tema ricorrente in molte opere di fiction. La sua importanza nella serie lo ha reso un personaggio amato e rispettato dai fan, contribuendo a definire il tono e lo stile unici di "Detective Conan".


sabato 6 luglio 2024

Jay Garrick: Il Flash Golden Age

 


Jay Garrick è uno dei personaggi fondamentali dell'universo DC Comics, noto per essere stato il primo Flash e un'icona dell'Età dell'Oro dei fumetti. Il suo debutto avvenne nel 1940, quando comparve per la prima volta in "Flash Comics" n. 1, creato da Gardner Fox e Harry Lampert. Jay Garrick è stato il pioniere del personaggio Flash, aprendo la strada a una lunga tradizione di velocisti che lo avrebbe seguito nel corso degli anni.

Garrick era originariamente uno studente universitario che lavorava come assistente di laboratorio. Durante un incidente con una sostanza chimica misteriosa chiamata "acqua pesante", Jay fu esposto a vapori che gli conferirono incredibili poteri velocistici. Indossando un costume distintivo con un elmetto alato, Jay Garrick decise di usare i suoi nuovi poteri per combattere il crimine come il Flash.

Jay Garrick, come Flash dell'Età dell'Oro, possiede una serie di abilità che derivano dalla sua super velocità:

Super Velocità: Jay può muoversi a velocità ipersoniche, rendendolo incredibilmente rapido sia nei movimenti fisici che nel pensiero. La sua velocità gli consente di attraversare distanze enormi in un battito di ciglia e di reagire con straordinaria prontezza ai pericoli.

Rigenerazione Accelerata: Grazie alla sua velocità, Jay Garrick può rigenerarsi più velocemente rispetto a un essere umano normale, guarire da ferite minori e riprendersi rapidamente da situazioni di stress fisico.

Agilità Migliorata: Oltre alla velocità pura, Jay possiede un'agilità superiore che gli consente di evitare ostacoli e attaccare con precisione durante le battaglie.

Reazione Istantanea: La sua velocità estrema gli permette di reagire e rispondere istantaneamente a qualsiasi situazione, rendendolo un avversario formidabile e un soccorritore veloce in caso di emergenze.


Jay Garrick ha giocato un ruolo significativo nella storia dei supereroi, non solo per essere stato il primo Flash, ma anche per aver contribuito a stabilire il genere dei supereroi velocisti che sarebbe cresciuto nel corso dei decenni successivi. Il suo personaggio rappresenta il coraggio e l'idealismo dell'Età dell'Oro dei fumetti, un periodo in cui i supereroi erano spesso simboli di speranza e giustizia in un mondo turbolento.

Come membro fondatore della Justice Society of America (JSA), Jay Garrick ha combattuto insieme ad altri eroi dell'epoca per proteggere l'umanità da minacce che spaziavano dalle forze del crimine ai mali cosmici. La JSA ha stabilito un precedente importante per la collaborazione tra supereroi e ha influenzato profondamente il modo in cui i team di supereroi sono stati presentati nei fumetti successivi.

Jay Garrick è noto per la sua umiltà e la sua dedizione al dovere. È un individuo gentile e compassionevole, che agisce non solo per combattere il crimine ma anche per ispirare speranza negli altri. La sua relazione con altri eroi dell'Età dell'Oro, come Alan Scott (la Lanterna Verde originale) e Hawkman, è stata caratterizzata da una profonda amicizia e da una lealtà reciproca nel perseguire la giustizia.

Nonostante il passare degli anni e le evoluzioni del personaggio Flash con nuove incarnazioni come Barry Allen e Wally West, Jay Garrick continua a essere rispettato e amato dai fan per il suo contributo fondamentale alla mitologia dei fumetti. La sua storia rappresenta un capitolo significativo nell'evoluzione dei supereroi e rimane un punto di riferimento per l'idealismo e l'eroismo nella narrativa dei fumetti.

Jay Garrick, il Flash dell'Età dell'Oro, rimane una figura amata nel pantheon dei supereroi DC Comics. Il suo ruolo pionieristico come il primo Flash ha stabilito le basi per una lunga tradizione di velocisti che incarnano valori come la giustizia, il coraggio e l'altruismo. La sua eredità continua a vivere attraverso le generazioni di lettori e appassionati di fumetti che apprezzano il suo contributo alla mitologia dei supereroi e la sua importanza storica nel mondo dei fumetti.







venerdì 5 luglio 2024

Martian Manhunter: L'Ultimo Figlio di Marte

 


Martian Manhunter, noto anche come J'onn J'onzz, è uno dei supereroi più potenti ed enigmatici dell'universo DC Comics. Le sue origini risalgono al pianeta Marte, dove è nato come uno degli ultimi sopravvissuti della sua razza. I marziani erano una specie telepatica e tecnologicamente avanzata, dotata di un'ampia gamma di abilità sovrumane che li distinguevano da altre creature della galassia.

J'onn J'onzz, prima di diventare Martian Manhunter, ha vissuto una vita pacifica su Marte come scienziato noto per le sue abilità telepatiche e di mutaforma. Tuttavia, la tragedia ha colpito quando un dispositivo sperimentale di teletrasporto ha accidentalmente portato sulla scena una creatura malvagia nota come "White Martians" su Marte. Questi esseri erano spietati e desideravano conquistare e distruggere la civiltà marziana pacifica. Nella guerra che ne è seguita, la maggior parte del popolo di J'onn è stato ucciso, lasciandolo come uno dei pochi sopravvissuti.

Disperato nel proteggere ciò che restava del suo popolo, J'onn ha utilizzato i suoi poteri per sconfiggere i White Martians e infine esiliarli da Marte. Nonostante i suoi sforzi, la devastazione era irreversibile e Marte divenne una terra desolata, lasciando J'onn come l'ultimo della sua specie. Pieno di colpa e dolore per la perdita del suo popolo e del suo pianeta, J'onn J'onzz cercò conforto viaggiando attraverso lo spazio, finendo per giungere sulla Terra.

Martian Manhunter possiede una serie impressionante di poteri, che lo rendono uno dei supereroi più formidabili dell'universo DC:

Forza Sovrumana: J'onn possiede una forza fisica immensa, paragonabile a quella di Superman. È in grado di sollevare oggetti pesanti, sfondare barriere e sopraffare la maggior parte degli avversari nel combattimento fisico.

Mutaforma: Una delle abilità più uniche di Martian Manhunter è il potere di alterare la sua forma fisica a volontà. Può cambiare il suo aspetto per imitare altre creature, rimpicciolirsi o ingrandirsi e trasformarsi anche in forme non umanoidi come animali.

Telepatia: Martian Manhunter è dotato di potenti capacità telepatiche. Può leggere e influenzare le menti degli altri, comunicare telepaticamente, e creare potenti scudi mentali per proteggere se stesso e gli altri dalle intrusioni mentali.

Invulnerabilità: La pelle di Martian Manhunter è incredibilmente resistente, rendendolo quasi invulnerabile ai danni fisici. È in grado di resistere a proiettili, esplosioni e temperature estreme senza subire danni significativi.

Velocità e Agilità: Nonostante la sua mole imponente, Martian Manhunter è estremamente veloce e agile. Può muoversi a velocità sorprendenti, reagire istantaneamente ai pericoli e combattere con una grazia e una precisione straordinarie.

Visioni Marziane: J'onn possiede vari tipi di visione avanzata, tra cui la visione notturna, la visione a raggi X e la capacità di vedere nel lontano infrarosso. Queste abilità gli conferiscono un vantaggio significativo durante le missioni di osservazione e di combattimento.

Resistenza al Vuoto Spaziale: Grazie alla sua fisiologia marziana, Martian Manhunter è in grado di sopravvivere nello spazio aperto senza bisogno di respirare per lunghi periodi di tempo. Questa abilità gli consente di operare efficacemente in ambienti estremi, compresi quelli senza atmosfera.


Martian Manhunter ha giocato un ruolo cruciale nella Justice League, la lega dei supereroi più potenti della Terra. La sua saggezza, la sua forza e le sue abilità uniche lo rendono un pilastro indispensabile per la squadra. Oltre alla sua potenza fisica, J'onn è noto per la sua profonda empatia e compassione, qualità che lo rendono un leader naturale e un alleato fidato per i suoi compagni di squadra.

Come membro della Justice League, Martian Manhunter ha affrontato minacce cosmiche, cospirazioni extraterrestri e catastrofi globali. La sua esperienza e la sua conoscenza del multiverso hanno spesso fatto la differenza tra il successo e il fallimento nelle missioni della squadra.

Nonostante la sua forza e la sua risolutezza, J'onn J'onzz è un individuo tormentato dal suo passato e dalla perdita del suo popolo. La distruzione di Marte e la morte della sua famiglia hanno lasciato un segno indelebile sulla sua psiche, alimentando una profonda tristezza e un senso di solitudine. Tuttavia, questa sofferenza non ha mai oscurato la sua determinazione nel proteggere la Terra e i suoi abitanti.

Martian Manhunter è noto anche per la sua riservatezza e la sua natura riflessiva. Preferisce operare dietro le quinte, utilizzando la sua telepatia e le sue abilità investigative per scoprire la verità e proteggere l'umanità. Tuttavia, quando è necessario, non esita a mostrare il suo potere e il suo coraggio in battaglia, dimostrando di essere un avversario formidabile per chiunque minacci l'equilibrio del pianeta.

Martian Manhunter, con la sua storia commovente, i poteri straordinari e il senso etico impeccabile, si distingue come uno dei più iconici e amati supereroi dell'universo DC. La sua capacità di trasformarsi fisicamente e mentalmente, insieme alla sua vasta gamma di abilità sovrumane, lo rendono un asset inestimabile per la Justice League e un simbolo di speranza per l'umanità.

Nonostante le sue battaglie personali e le tragedie che ha affrontato, Martian Manhunter rimane un faro di luce nella lotta contro le forze del male. La sua storia ci ricorda la resilienza e la nobiltà dell'animo umano, anche quando quel "umano" proviene da un altro pianeta.


giovedì 4 luglio 2024

Come la Graphic Novel ha Ottenuto il Suo Soprannome Fuorviante

 


La graphic novel è emersa come una forma di narrazione visiva che ha catturato l'immaginazione di lettori di tutte le età e ha ottenuto un riconoscimento crescente nel mondo letterario. Tuttavia, il termine "graphic novel" può essere considerato fuorviante poiché non riesce a cogliere appieno la flessibilità, la diversità e il potenziale di questo mezzo. Questo post esplorerà l'origine del termine, le sue implicazioni, e come la graphic novel rappresenta molto più di quanto il nome suggerisca.

La locuzione "graphic novel" è stata coniata per dare un certo livello di legittimità e serietà a un formato che era spesso associato con fumetti per bambini o pubblicazioni di basso valore culturale. Una delle prime apparizioni documentate del termine risale al 1964, quando Richard Kyle lo usò per descrivere fumetti con una narrazione più lunga e complessa. Tuttavia, è stato il lavoro di Will Eisner, in particolare con la pubblicazione de "A Contract with God" nel 1978, a cementare il termine nel vocabolario culturale.

Eisner utilizzò "graphic novel" per distinguere il suo lavoro da quello dei fumetti tradizionali, cercando di attrarre un pubblico più adulto e sofisticato. Il termine suggeriva un tipo di narrazione visiva che poteva essere comparata ai romanzi tradizionali in termini di profondità tematica e qualità artistica.

Il termine "graphic novel" suggerisce un'opera lunga e narrativa, simile a un romanzo tradizionale, ma questa definizione può essere limitante. Le graphic novel coprono una vasta gamma di formati e stili, che spaziano da racconti brevi a opere multivolume. Questo mezzo è incredibilmente flessibile, permettendo agli autori di esplorare una vasta gamma di temi e approcci stilistici.

Le graphic novel non sono limitate a un singolo genere o stile. Mentre alcune possono seguire una struttura narrativa lineare simile a quella di un romanzo, altre adottano forme più sperimentali, come storie non lineari, racconti interattivi e opere che combinano vari media artistici. I temi trattati nelle graphic novel sono altrettanto vari, spaziando dalla fantascienza al realismo sociale, dalla biografia alla critica politica.

"Maus" di Art Spiegelman: Questo lavoro vincitore del Premio Pulitzer utilizza la metafora degli animali per raccontare la storia dell'Olocausto, dimostrando come la graphic novel possa affrontare temi storici complessi e dolorosi.

"Persepolis" di Marjane Satrapi: Un'autobiografia che racconta la crescita dell'autrice durante la Rivoluzione Islamica in Iran, mescolando storia personale e contesto politico.

"Sandman" di Neil Gaiman: Una serie che mescola mitologia, storia, letteratura e horror in un'unica opera epica, mostrando la capacità delle graphic novel di creare universi narrativi complessi e stratificati.

Mentre il termine "graphic novel" ha aiutato a legittimare il mezzo agli occhi di un pubblico più ampio e sofisticato, esso può anche essere limitante e fuorviante. Implicando una stretta affinità con il romanzo tradizionale, può escludere altre forme di narrazione visiva che non si adattano perfettamente a questa definizione.

L'uso del termine ha certamente contribuito a far riconoscere le graphic novel come una forma d'arte e letteratura degna di rispetto. Ha permesso a molte opere di essere esaminate e apprezzate all'interno dei circoli letterari e accademici, e ha aperto le porte a premi e riconoscimenti prestigiosi.

D'altro canto, etichettare tutte le opere di narrazione visiva come "graphic novel" può essere riduttivo. Ad esempio, le antologie di fumetti, i webcomic e le opere seriali non rientrano facilmente nella categoria di "novel", poiché la loro struttura e lunghezza possono variare notevolmente. Il termine non riesce a catturare la piena gamma di esperienze offerte dai fumetti e dalle narrazioni visive.

La graphic novel ha un potenziale enorme per esplorare nuovi territori narrativi e artistici. Questo mezzo offre un modo unico di combinare parole e immagini, creando un'esperienza di lettura immersiva e multisensoriale. La capacità di mescolare testo e illustrazione permette agli autori di trasmettere emozioni e idee in modi che né la narrativa scritta né l'arte visiva possono fare da sole.

Molti autori di graphic novel continuano a sperimentare con il formato, spingendo i confini di ciò che è possibile. Opere come "Building Stories" di Chris Ware, che include una varietà di formati fisici e narrazioni frammentate, dimostrano come la graphic novel possa essere utilizzata per raccontare storie in modi innovativi e non convenzionali.

Le graphic novel sono anche uno strumento potente per promuovere l'accessibilità e l'inclusività nella narrazione. Poiché combinano testo e immagini, possono essere più accessibili a lettori con diverse abilità di lettura o di lingua. Inoltre, il formato visivo può attrarre lettori di tutte le età, offrendo una porta d'ingresso alla letteratura e alla narrativa per chi potrebbe trovare i testi scritti tradizionali più difficili da affrontare.

Il termine "graphic novel" ha giocato un ruolo cruciale nel portare riconoscimento e legittimità a un mezzo ricco e variegato, ma allo stesso tempo può essere fuorviante e limitante. Le graphic novel rappresentano molto più di quanto il nome suggerisca, offrendo una gamma infinita di possibilità narrative e artistiche. La loro flessibilità, diversità e potenziale di innovazione continuano a spingere i confini della narrazione visiva, rendendo questo mezzo una parte vitale del panorama letterario e culturale contemporaneo.

In un mondo in cui la narrazione è in continua evoluzione, le graphic novel dimostrano che le storie possono essere raccontate in molteplici modi, ciascuno capace di toccare e ispirare il lettore in modi unici e profondi. Mentre il termine "graphic novel" potrebbe non catturare completamente la ricchezza del mezzo, esso ci ricorda che la narrazione visiva è un'arte in continua crescita e trasformazione, capace di offrire nuove prospettive e esperienze a chiunque sia disposto a esplorarla.

mercoledì 3 luglio 2024

Come i Fumetti Ci Aiutano a Rivivere la Nostra Infanzia

 


I fumetti sono una forma di narrativa che ha catturato l'immaginazione di lettori di tutte le età per decenni. Con le loro vivaci illustrazioni e le storie accattivanti, i fumetti non solo offrono un'evasione dalla realtà quotidiana, ma ci aiutano anche a rivivere i ricordi dell'infanzia. Questo post esplorerà come i fumetti svolgono questo ruolo unico, esaminando le loro origini, il loro impatto culturale e i poteri intrinseci che hanno di trasportarci indietro nel tempo.

Le origini dei fumetti possono essere fatte risalire alle prime forme di narrativa illustrata, come i manoscritti miniati medievali e le stampe satiriche del XVIII secolo. Tuttavia, i fumetti come li conosciamo oggi iniziarono a prendere forma nel tardo XIX secolo e all'inizio del XX secolo. La pubblicazione di "The Yellow Kid" nel 1895, considerata da molti come il primo fumetto moderno, segnò l'inizio dell'era dei fumetti.

Negli anni '30, i fumetti divennero immensamente popolari negli Stati Uniti, con l'introduzione di personaggi oggi leggendari come Superman, Batman e Wonder Woman. Questi supereroi non solo rappresentavano l'aspirazione a una giustizia superiore, ma offrivano anche ai lettori giovani modelli di riferimento e figure eroiche da emulare. Durante la Seconda Guerra Mondiale, i fumetti svolsero un ruolo importante nel mantenere alto il morale, con eroi che combattevano i nemici del mondo reale in storie avvincenti.

In Italia, il fumetto ha una tradizione altrettanto ricca, con personaggi come Topolino, Diabolik e Tex. Topolino, pubblicato per la prima volta nel 1932, ha introdotto generazioni di bambini italiani al mondo della fantasia e dell'avventura. Diabolik, creato nel 1962 dalle sorelle Giussani, rappresenta un'innovazione nel genere noir, mentre Tex, nato nel 1948 dalla penna di Gian Luigi Bonelli, è diventato un'icona del fumetto western.

I fumetti possiedono una combinazione unica di testo e immagini che li rende particolarmente efficaci nel trasportare i lettori in un'altra dimensione. Questo potere deriva da diverse caratteristiche intrinseche dei fumetti:

La narrazione visiva dei fumetti permette ai lettori di immergersi completamente nella storia. Le immagini colorate e dinamiche catturano l'attenzione e stimolano l'immaginazione, facendo rivivere i personaggi e gli scenari in modo vivido. Questo è particolarmente potente per i bambini, che possono facilmente seguire la trama attraverso le illustrazioni, anche se le loro abilità di lettura sono ancora in via di sviluppo.

I personaggi dei fumetti spesso diventano facilmente riconoscibili. Supereroi come Spider-Man, Capitan America e Hulk sono entrati nell'immaginario collettivo, diventando simboli di determinazione, giustizia e forza. Rivedere questi personaggi può evocare ricordi d'infanzia e risvegliare sentimenti di nostalgia.

Molti fumetti trattano temi universali come il bene contro il male, il coraggio, l'amicizia e la lealtà. Questi temi risuonano con i lettori di tutte le età e creano un senso di continuità tra le diverse generazioni. Le avventure dei supereroi, le storie di crescita personale e le trame avvincenti offrono lezioni di vita che restano con noi nel tempo.

I fumetti spesso presentano storie che si sviluppano nel corso di molti anni, creando una continuità che lega i lettori alla loro infanzia. Serie come "Topolino", che continua a pubblicare nuove storie da decenni, permettono ai lettori di seguire l'evoluzione dei personaggi nel tempo. Questo senso di tradizione e familiarità contribuisce a mantenere vivo il legame con i ricordi d'infanzia.

I fumetti hanno il potere di farci rivivere l'infanzia in vari modi, tra cui:

Nostalgia e Ricordi: Leggere i fumetti che abbiamo amato da bambini può evocare forti sentimenti di nostalgia. Le storie, i personaggi e le illustrazioni possono riportarci indietro nel tempo, facendoci ricordare le emozioni e le esperienze dell'infanzia. Questa connessione emotiva può essere molto confortante e gioiosa, offrendo una pausa dalle preoccupazioni della vita adulta.

Condivisione Intergenerazionale: I fumetti offrono un'opportunità unica per la condivisione intergenerazionale. I genitori possono condividere con i loro figli i fumetti che leggevano da piccoli, creando un legame speciale attraverso storie e personaggi comuni. Questo scambio non solo rafforza i legami familiari, ma permette anche ai bambini di scoprire e apprezzare le storie che hanno affascinato le generazioni precedenti.

Esplorazione di Temi Complessi: I fumetti possono aiutare i lettori a esplorare temi complessi in modo accessibile. Attraverso le avventure dei supereroi e le trame avvincenti, i fumetti affrontano questioni come il sacrificio, la giustizia, la diversità e l'inclusione. Questi temi, presentati in un formato visivo e narrativo, possono stimolare riflessioni profonde e promuovere una comprensione più ampia del mondo.

Creatività e Immaginazione: I fumetti stimolano la creatività e l'immaginazione dei lettori. Le storie di fantasia, i mondi fantastici e i personaggi straordinari ispirano i bambini (e gli adulti) a sognare in grande e a esplorare la loro creatività. Questa stimolazione dell'immaginazione è un aspetto fondamentale dell'infanzia che i fumetti aiutano a mantenere vivo.


Nonostante l'evoluzione dei media e delle tecnologie, i fumetti continuano a svolgere un ruolo importante nella cultura popolare. La digitalizzazione ha reso i fumetti più accessibili che mai, permettendo ai lettori di tutto il mondo di scoprire e apprezzare le storie classiche e nuove. Le piattaforme online e le app di lettura di fumetti hanno ampliato il pubblico, portando nuove generazioni di lettori a scoprire la magia dei fumetti.

Inoltre, l'adattamento dei fumetti in film, serie televisive e videogiochi ha contribuito a mantenere vivi i personaggi e le storie, introducendoli a un pubblico ancora più ampio. Questi adattamenti offrono nuove interpretazioni delle storie classiche, pur mantenendo lo spirito e l'essenza dei fumetti originali.

I fumetti sono molto più di semplici storie illustrate. Sono un mezzo potente che ci permette di rivivere l'infanzia, esplorare temi complessi, stimolare la creatività e creare legami intergenerazionali. Attraverso le loro origini ricche e variegate, i fumetti hanno lasciato un'impronta indelebile nella cultura popolare e continueranno a farlo per le generazioni a venire. Che si tratti di supereroi in costume, detective noir o cowboy del Far West, i fumetti continueranno a ispirare, intrattenere e far sognare lettori di tutte le età.







martedì 2 luglio 2024

Batman v Superman: Dawn of Justice: Un Esercizio Serio di Creazione di Franchise

 


"Batman v Superman: Dawn of Justice", uscito nel 2016, è stato un film ambizioso, diretto da Zack Snyder, che ha cercato di unire due dei supereroi più iconici della DC Comics in un unico grande evento cinematografico. Il film era atteso con grandi aspettative, sia dai fan dei fumetti sia dal pubblico generale, e rappresentava un tentativo significativo di costruire un franchise cinematografico simile al Marvel Cinematic Universe (MCU). Tuttavia, nonostante le sue prestazioni impegnative e l'azione caratteristica di Snyder, il film è stato criticato per la sua logica interna confusa e la sua cupa tavolozza di colori, che ha portato a una ricezione mista da parte del pubblico e della critica.

Il progetto di "Batman v Superman: Dawn of Justice" è nato come sequel diretto di "Man of Steel" (2013), che aveva rilanciato il personaggio di Superman sul grande schermo con Henry Cavill nel ruolo principale. Dopo il successo commerciale di "Man of Steel", la Warner Bros. ha deciso di espandere l'universo cinematografico della DC Comics, introducendo nuovi personaggi e preparando il terreno per futuri film di gruppo come "Justice League".

L'idea di mettere Batman contro Superman non era nuova. Nei fumetti, i due eroi hanno avuto numerosi scontri, spesso derivanti dalle loro differenze filosofiche e metodologiche. Bruce Wayne/Batman, interpretato da Ben Affleck, è presentato come un vigilante disilluso e cinico, mentre Clark Kent/Superman, interpretato da Henry Cavill, è visto come un simbolo di speranza ma anche di potenziale distruzione.


Poteri e Caratteristiche dei Protagonisti

Batman

Bruce Wayne, alias Batman, è un miliardario, filantropo e playboy di giorno, e un vigilante mascherato di notte. Senza poteri sovrumani, Batman fa affidamento sul suo ingegno, abilità di combattimento, tecnologia avanzata e risorse finanziarie per combattere il crimine. Il personaggio di Affleck porta sullo schermo un Batman più vecchio e stanco, segnato dalla perdita e dalla disillusione.


Superman

Clark Kent, alias Superman, è un alieno proveniente dal pianeta Krypton, dotato di poteri straordinari grazie alla radiazione solare gialla della Terra. Questi poteri includono forza sovrumana, volo, invulnerabilità, visione calorifica, super udito e altro ancora. Superman è spesso ritratto come un simbolo di speranza e giustizia, ma anche come una figura potenzialmente pericolosa a causa della sua enorme potenza.

Le performance di Ben Affleck e Henry Cavill sono state considerate uno degli aspetti più forti del film. Affleck ha portato una gravitas e un'intensità al ruolo di Batman che hanno sorpreso molti critici e fan, mentre Cavill ha continuato a incarnare Superman con un mix di forza e vulnerabilità.

Zack Snyder, noto per il suo stile visivo distintivo, ha diretto il film con una particolare attenzione all'estetica. L'azione è stata spettacolare e ben coreografata, con scene di combattimento che mostrano la potenza e le abilità dei protagonisti in modo impressionante. Tuttavia, la tavolozza di colori scura e desaturata, tipica dei film di Snyder, è stata criticata per aver reso l'atmosfera del film troppo cupa e deprimente.

Uno dei punti deboli più discussi di "Batman v Superman: Dawn of Justice" è stata la logica interna del film. La trama, che cercava di intrecciare numerosi fili narrativi e di introdurre nuovi personaggi come Wonder Woman (interpretata da Gal Gadot), spesso sembrava confusa e sovraccarica. La motivazione dietro il conflitto tra Batman e Superman è stata considerata debole da molti critici, culminando in una risoluzione rapida e poco convincente.

Inoltre, il film ha cercato di gettare le basi per futuri sviluppi nel DC Extended Universe (DCEU), inserendo numerosi easter egg e anticipazioni per i fan dei fumetti. Tuttavia, questo approccio ha contribuito a una narrazione frammentata, che ha faticato a mantenere una coesione e un ritmo efficace.

Nonostante le critiche, "Batman v Superman: Dawn of Justice" ha avuto un successo commerciale, incassando oltre 870 milioni di dollari in tutto il mondo. Questo risultato ha confermato l'interesse del pubblico per i film di supereroi della DC Comics e ha permesso alla Warner Bros. di continuare a sviluppare il DCEU con film successivi come "Wonder Woman" (2017), "Justice League" (2017) e "Aquaman" (2018).

Il film ha anche avuto un impatto significativo sulla percezione dei personaggi di Batman e Superman nel cinema moderno. La rappresentazione di Affleck di un Batman più oscuro e tormentato ha influenzato il modo in cui il personaggio è stato visto nelle opere successive, mentre la performance di Cavill ha consolidato la sua posizione come l'incarnazione contemporanea di Superman.

"Batman v Superman: Dawn of Justice" è stato senza dubbio un esercizio serio di creazione di franchise, con l'obiettivo di costruire un universo cinematografico interconnesso e di grande scala. Mentre ha avuto successo in alcuni aspetti, come le performance degli attori principali e le scene d'azione spettacolari, ha anche sofferto di una logica interna confusa e di una narrazione frammentata. La sua cupa tavolozza di colori ha diviso il pubblico, rendendo il film un argomento di dibattito tra i fan e i critici.

Nonostante i suoi difetti, il film ha giocato un ruolo cruciale nello sviluppo del DCEU e ha lasciato un'impronta duratura nel panorama dei film di supereroi. Con il beneficio del tempo e delle successive produzioni, "Batman v Superman: Dawn of Justice" potrebbe essere rivalutato come un pezzo fondamentale nella costruzione di un universo cinematografico che continua ad evolversi e a crescere.


Batman v Superman: Dawn of Justice: Un Esercizio Serio di Creazione di Franchise

"Batman v Superman: Dawn of Justice", uscito nel 2016, è stato un film ambizioso, diretto da Zack Snyder, che ha cercato di unire due dei supereroi più iconici della DC Comics in un unico grande evento cinematografico. Il film era atteso con grandi aspettative, sia dai fan dei fumetti sia dal pubblico generale, e rappresentava un tentativo significativo di costruire un franchise cinematografico simile al Marvel Cinematic Universe (MCU). Tuttavia, nonostante le sue prestazioni impegnative e l'azione caratteristica di Snyder, il film è stato criticato per la sua logica interna confusa e la sua cupa tavolozza di colori, che ha portato a una ricezione mista da parte del pubblico e della critica.

Il progetto di "Batman v Superman: Dawn of Justice" è nato come sequel diretto di "Man of Steel" (2013), che aveva rilanciato il personaggio di Superman sul grande schermo con Henry Cavill nel ruolo principale. Dopo il successo commerciale di "Man of Steel", la Warner Bros. ha deciso di espandere l'universo cinematografico della DC Comics, introducendo nuovi personaggi e preparando il terreno per futuri film di gruppo come "Justice League".

L'idea di mettere Batman contro Superman non era nuova. Nei fumetti, i due eroi hanno avuto numerosi scontri, spesso derivanti dalle loro differenze filosofiche e metodologiche. Bruce Wayne/Batman, interpretato da Ben Affleck, è presentato come un vigilante disilluso e cinico, mentre Clark Kent/Superman, interpretato da Henry Cavill, è visto come un simbolo di speranza ma anche di potenziale distruzione.


Poteri e Caratteristiche dei Protagonisti

Batman

Bruce Wayne, alias Batman, è un miliardario, filantropo e playboy di giorno, e un vigilante mascherato di notte. Senza poteri sovrumani, Batman fa affidamento sul suo ingegno, abilità di combattimento, tecnologia avanzata e risorse finanziarie per combattere il crimine. Il personaggio di Affleck porta sullo schermo un Batman più vecchio e stanco, segnato dalla perdita e dalla disillusione.


Superman

Clark Kent, alias Superman, è un alieno proveniente dal pianeta Krypton, dotato di poteri straordinari grazie alla radiazione solare gialla della Terra. Questi poteri includono forza sovrumana, volo, invulnerabilità, visione calorifica, super udito e altro ancora. Superman è spesso ritratto come un simbolo di speranza e giustizia, ma anche come una figura potenzialmente pericolosa a causa della sua enorme potenza.

Le performance di Ben Affleck e Henry Cavill sono state considerate uno degli aspetti più forti del film. Affleck ha portato una gravitas e un'intensità al ruolo di Batman che hanno sorpreso molti critici e fan, mentre Cavill ha continuato a incarnare Superman con un mix di forza e vulnerabilità.

Zack Snyder, noto per il suo stile visivo distintivo, ha diretto il film con una particolare attenzione all'estetica. L'azione è stata spettacolare e ben coreografata, con scene di combattimento che mostrano la potenza e le abilità dei protagonisti in modo impressionante. Tuttavia, la tavolozza di colori scura e desaturata, tipica dei film di Snyder, è stata criticata per aver reso l'atmosfera del film troppo cupa e deprimente.

Uno dei punti deboli più discussi di "Batman v Superman: Dawn of Justice" è stata la logica interna del film. La trama, che cercava di intrecciare numerosi fili narrativi e di introdurre nuovi personaggi come Wonder Woman (interpretata da Gal Gadot), spesso sembrava confusa e sovraccarica. La motivazione dietro il conflitto tra Batman e Superman è stata considerata debole da molti critici, culminando in una risoluzione rapida e poco convincente.

Inoltre, il film ha cercato di gettare le basi per futuri sviluppi nel DC Extended Universe (DCEU), inserendo numerosi easter egg e anticipazioni per i fan dei fumetti. Tuttavia, questo approccio ha contribuito a una narrazione frammentata, che ha faticato a mantenere una coesione e un ritmo efficace.

Nonostante le critiche, "Batman v Superman: Dawn of Justice" ha avuto un successo commerciale, incassando oltre 870 milioni di dollari in tutto il mondo. Questo risultato ha confermato l'interesse del pubblico per i film di supereroi della DC Comics e ha permesso alla Warner Bros. di continuare a sviluppare il DCEU con film successivi come "Wonder Woman" (2017), "Justice League" (2017) e "Aquaman" (2018).

Il film ha anche avuto un impatto significativo sulla percezione dei personaggi di Batman e Superman nel cinema moderno. La rappresentazione di Affleck di un Batman più oscuro e tormentato ha influenzato il modo in cui il personaggio è stato visto nelle opere successive, mentre la performance di Cavill ha consolidato la sua posizione come l'incarnazione contemporanea di Superman.

"Batman v Superman: Dawn of Justice" è stato senza dubbio un esercizio serio di creazione di franchise, con l'obiettivo di costruire un universo cinematografico interconnesso e di grande scala. Mentre ha avuto successo in alcuni aspetti, come le performance degli attori principali e le scene d'azione spettacolari, ha anche sofferto di una logica interna confusa e di una narrazione frammentata. La sua cupa tavolozza di colori ha diviso il pubblico, rendendo il film un argomento di dibattito tra i fan e i critici.

Nonostante i suoi difetti, il film ha giocato un ruolo cruciale nello sviluppo del DCEU e ha lasciato un'impronta duratura nel panorama dei film di supereroi. Con il beneficio del tempo e delle successive produzioni, "Batman v Superman: Dawn of Justice" potrebbe essere rivalutato come un pezzo fondamentale nella costruzione di un universo cinematografico che continua ad evolversi e a crescere.


Batman v Superman: Dawn of Justice: Un Esercizio Serio di Creazione di Franchise

"Batman v Superman: Dawn of Justice", uscito nel 2016, è stato un film ambizioso, diretto da Zack Snyder, che ha cercato di unire due dei supereroi più iconici della DC Comics in un unico grande evento cinematografico. Il film era atteso con grandi aspettative, sia dai fan dei fumetti sia dal pubblico generale, e rappresentava un tentativo significativo di costruire un franchise cinematografico simile al Marvel Cinematic Universe (MCU). Tuttavia, nonostante le sue prestazioni impegnative e l'azione caratteristica di Snyder, il film è stato criticato per la sua logica interna confusa e la sua cupa tavolozza di colori, che ha portato a una ricezione mista da parte del pubblico e della critica.

Il progetto di "Batman v Superman: Dawn of Justice" è nato come sequel diretto di "Man of Steel" (2013), che aveva rilanciato il personaggio di Superman sul grande schermo con Henry Cavill nel ruolo principale. Dopo il successo commerciale di "Man of Steel", la Warner Bros. ha deciso di espandere l'universo cinematografico della DC Comics, introducendo nuovi personaggi e preparando il terreno per futuri film di gruppo come "Justice League".

L'idea di mettere Batman contro Superman non era nuova. Nei fumetti, i due eroi hanno avuto numerosi scontri, spesso derivanti dalle loro differenze filosofiche e metodologiche. Bruce Wayne/Batman, interpretato da Ben Affleck, è presentato come un vigilante disilluso e cinico, mentre Clark Kent/Superman, interpretato da Henry Cavill, è visto come un simbolo di speranza ma anche di potenziale distruzione.


Poteri e Caratteristiche dei Protagonisti

Batman

Bruce Wayne, alias Batman, è un miliardario, filantropo e playboy di giorno, e un vigilante mascherato di notte. Senza poteri sovrumani, Batman fa affidamento sul suo ingegno, abilità di combattimento, tecnologia avanzata e risorse finanziarie per combattere il crimine. Il personaggio di Affleck porta sullo schermo un Batman più vecchio e stanco, segnato dalla perdita e dalla disillusione.


Superman

Clark Kent, alias Superman, è un alieno proveniente dal pianeta Krypton, dotato di poteri straordinari grazie alla radiazione solare gialla della Terra. Questi poteri includono forza sovrumana, volo, invulnerabilità, visione calorifica, super udito e altro ancora. Superman è spesso ritratto come un simbolo di speranza e giustizia, ma anche come una figura potenzialmente pericolosa a causa della sua enorme potenza.

Le performance di Ben Affleck e Henry Cavill sono state considerate uno degli aspetti più forti del film. Affleck ha portato una gravitas e un'intensità al ruolo di Batman che hanno sorpreso molti critici e fan, mentre Cavill ha continuato a incarnare Superman con un mix di forza e vulnerabilità.

Zack Snyder, noto per il suo stile visivo distintivo, ha diretto il film con una particolare attenzione all'estetica. L'azione è stata spettacolare e ben coreografata, con scene di combattimento che mostrano la potenza e le abilità dei protagonisti in modo impressionante. Tuttavia, la tavolozza di colori scura e desaturata, tipica dei film di Snyder, è stata criticata per aver reso l'atmosfera del film troppo cupa e deprimente.

Uno dei punti deboli più discussi di "Batman v Superman: Dawn of Justice" è stata la logica interna del film. La trama, che cercava di intrecciare numerosi fili narrativi e di introdurre nuovi personaggi come Wonder Woman (interpretata da Gal Gadot), spesso sembrava confusa e sovraccarica. La motivazione dietro il conflitto tra Batman e Superman è stata considerata debole da molti critici, culminando in una risoluzione rapida e poco convincente.

Inoltre, il film ha cercato di gettare le basi per futuri sviluppi nel DC Extended Universe (DCEU), inserendo numerosi easter egg e anticipazioni per i fan dei fumetti. Tuttavia, questo approccio ha contribuito a una narrazione frammentata, che ha faticato a mantenere una coesione e un ritmo efficace.

Nonostante le critiche, "Batman v Superman: Dawn of Justice" ha avuto un successo commerciale, incassando oltre 870 milioni di dollari in tutto il mondo. Questo risultato ha confermato l'interesse del pubblico per i film di supereroi della DC Comics e ha permesso alla Warner Bros. di continuare a sviluppare il DCEU con film successivi come "Wonder Woman" (2017), "Justice League" (2017) e "Aquaman" (2018).

Il film ha anche avuto un impatto significativo sulla percezione dei personaggi di Batman e Superman nel cinema moderno. La rappresentazione di Affleck di un Batman più oscuro e tormentato ha influenzato il modo in cui il personaggio è stato visto nelle opere successive, mentre la performance di Cavill ha consolidato la sua posizione come l'incarnazione contemporanea di Superman.

"Batman v Superman: Dawn of Justice" è stato senza dubbio un esercizio serio di creazione di franchise, con l'obiettivo di costruire un universo cinematografico interconnesso e di grande scala. Mentre ha avuto successo in alcuni aspetti, come le performance degli attori principali e le scene d'azione spettacolari, ha anche sofferto di una logica interna confusa e di una narrazione frammentata. La sua cupa tavolozza di colori ha diviso il pubblico, rendendo il film un argomento di dibattito tra i fan e i critici.

Nonostante i suoi difetti, il film ha giocato un ruolo cruciale nello sviluppo del DCEU e ha lasciato un'impronta duratura nel panorama dei film di supereroi. Con il beneficio del tempo e delle successive produzioni, "Batman v Superman: Dawn of Justice" potrebbe essere rivalutato come un pezzo fondamentale nella costruzione di un universo cinematografico che continua ad evolversi e a crescere.